Analisi delle fluttuazione nei valori di resistività apparente misurate in Val d’Agri (Appennino Meridionale) associate a possibili effetti di sorgente Balasco M.(1), Lapenna V.(1), Romano G.(1), Telesca L.(1), Siniscalchi A.(2) (1) Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale, Consiglio Nazionale delle Ricerche (IMAA-CNR), C/da S. Loja, 85050, Tito Scalo (PZ), Italy (2) Dipartimento di Geologia e Geofisica, Università di Bari, Campus Via Orabona, 70126 Bari, Italy Rete di Monitoraggio Magnetotellurico in VDA MN:Marsico Nuovo 2007 CR: Campo Reale 2008 BA: Barricelle 2003-2005 VA: Villa d’Agri 2007 TR: Tramutola 2006-2008 Il metodo magnetotellurico/Scopi È una tecnica geofisica passiva: attraverso lo studio della propagazione del campo geomagnetico naturale terrestre si determinano le proprietà elettriche del sottosuolo Esso si basa sulla misura simultanea delle variazioni delle componenti di H e di E in superficie, legate alla funzione di trasferimento Z, da cui si ricava la resistività del sito investigato in funzione della frequenza. Eij (,t) = Zij (,t)Hij (,t) a ijMT , t 2 o Z ij , t Eij (,t) = Zij (,t)Hij (,t) + Ripetendo le osservazioni nel tempo e nello stesso sito, se non avvengono cambiamenti significativi della resistività, la funzione di trasferimento del sito non cambia. Scopo della nostra attività di monitoraggio: studio della “curva caratteristica” di app del sito di misura È necessario applicare tecniche robuste di analisi atte a definire la stabilità e l’accuratezza delle stime di resistività riuscendo a definire, alla comparsa di una variazione significativa del segnale, quale ne sia l’origine. Stazione di Monitoraggio Magnetotellurico in VDA Ex 50 m Ecommon Hx Hy 50 m Ey I dati periodo di misura analizzato: luglio 2007 – settembre 2008 campionamento continuo a 6.25Hz subset : 24 ore: n = 394 stima delle curve di resistività apparente nel range di frequenze 0,74473-238,31273 sec: metodi di analisi robusti (Egbert and Booker, 1986) Metodologie d’analisi Studio delle fluttuazioni dei segnali (t, T) Variogrammi i (T ) x, y ( Log ( i (T ) x, y ) Log ( c (T ) x, y )) Log ( c (T ) x, y ) Curva caratteristica MT di resistività apparente c(T) Ohm*m 100 10 xy yx 1 1 10 100 period (T) Ottenuta calcolando per ogni frequenza la mediana delle serie temporali di resistività variogramma (set 24h) Tramutola rxy 0.5 0 0.4 0.3 0.5 Log(Period)(s) 0.2 0.1 1 0 -0.1 1.5 -0.2 -0.3 2 -0.4 30 60 90 120 150 180 210 giorni 240 270 300 330 360 390 -0.5 mappa significatività giornaliera Tramutola rxy 1 0 data missing: 7% Log(Period)(s) 0.5 10s fluttuazione minore 1 periodicità annuale superficiale 1.5 periodicità di 28 giorni profonda 2 30 60 90 120 150 180 210 Giorno 240 270 300 330 360 390 0 i (T ) c (T ) i (T ) c (T ) Metodologie d’analisi Individuazione di leggi scala Detrend Fluctuation Analysis DFA, Peng 1995 Detrend Fluctuation Analysis xave 1 N x(k ) k 1 k y (k ) x(i) = serie temporale di resistività apparente i=1,2,…,N N = lunghezza della serie xave = valor medio della serie N x(i) x ave la serie viene integrata i 1 F ( n) 1 N N 2 y ( k ) y ( k ) n k 1 F (n) n la serie viene divisa in finestre di lunghezza n e calcolato il trend lineare locale yn(k) il fit lineare y(k) complessivo della serie viene sottratto a quello locale yn(k) Se F(n) è una funzione power-law di n possiamo descrivere la fluttuazione in termini di rappresenta la pendenza del fit lineare di Log[F(n)] in funzione di Log(n) T=0.93 s 1.6 > 0.5 segnale correlato positivamente 1.4 Log10(F(n)) 1.2 1.0 unique=0.73+-0.01 0.8 = 0.5 segnale non correlato (white noise) 0.6 < 0.5 segnale correlato negativamente 0.4 0.6 0.9 1.2 1.5 1.8 2.1 Log10 (n) Per tutte le serie temporali ad ogni frequenza è stato calcolato l’ Un unico trend è stato ottenuto a corto periodo (0.74-1.46 sec) e a lungo periodo (>163,84 sec). 2,1 T = 8.62 s small time scale large tima scale 1,8 Log10(F(n)) 1,5 1,2 large=1.31+-0.08 small=0.77+-0.02 0,9 0,6 0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 Log10(n) Per 1.46<Ti<163,84 si osservano trend diversi a piccola e grande scala cross-over a 26-31 giorni 1,8 >0.5 fino a T 30-40s XY-component unica scala piccola scala grande scala 1,5 Gli andamenti degli a 1,2 piccola e grande scala 0,9 corrispondono alle 0,6 dinamiche superficiali e Fluttuazioni Gaussiane (=0.5) 0,3 profonde osservate nei 0,0 1 10 100 variogrammi. Periodo (T) cross-over 15sec Pc3, Pulsazioni Geomagnetiche Onde magnetoidrodinamiche presenti all’interno della magnetosfera terrestre il cui periodo fondamentale è di 10-45s. Pulsazioni continue (Pc) Notazione Periodo (s) Pc1 0.2-5 Pulsazioni irregolari (Pi) Pc2 5-10 Notazione Periodo (s) Pc3 10-45 Pc4 45-150 Pi1 10-40 Pc5 150-600 Pi2 40-150 A terra l’ampiezza delle pulsazioni varia da qualche decimo fino a qualche centinaio di nT e crescenti all’aumentare della latitudine magnetica del sito di osservazione Indici K variogramma (set 24h) Tramutola rxy 0 0.5 0.4 0.3 Gli indici K forniscono una misura dell'attività geomagnetica 0.5 Log(Period)(s) 0.2 1 originata dalla radiazione corpuscolare proveniente dal Sole 0.1 0 -0.1 1.5 -0.2 -0.3 2 -0.4 30 60 90 120 150 180 210 giorni 240 270 300 330 360 390 5 -0.5 Indice K Attività solare K≤3 Quiet sun K≤5 Minor storm K≤7 Major Storm K<7 Severe storm K index 4 3 2 1 0 30 60 90 120 150 180 210 giorni 240 270 300 330 360 390 Conclusioni Tecniche robuste ci hanno consentito di caratterizzare le dinamiche dei segnali, di valutarne le loro fluttuazioni e le loro possibili sorgenti. Le diverse analisi applicate convergono agli stessi risultati: La ciclicità a 28 gg ed il periodo caratteristico di 10-45sec delle fluttuazioni sembrano indicare la presenza delle Pc3 nelle serie registrate Altra ipotesi: presenza di ‘effetti di marea’ la loro azione sui fluidi profondi modifica localmente la distribuzione di resistività e quindi le stime di resistività apparente.