Settore Ospiti La curva nord dello stadio Adriatico di Pescara, è intestata a Marco Mazza, detto “Bubù”, leader indiscusso, morto prematuramente qualche anno fa. Come tutte le curve, la nord pescarese ha subito molte metamorfosi negli ultimi anni. Una volta erano tre i grandi gruppi della curva: Cherokee, Bad Boys e Pescara Rangers. Oggi sono solo i PR a gestire l’intera curva. Nei Distinti, invece, ci sono gli ex Fedelissimi, oggi “Settore Distinti 1936” e Casuals vari, sempre nello stesso settore. Ottimi rapporti con: Messina, Vicenza, Livorno, Wolfsburg. Rivalità con: Ancona, Salerno, Bari, Ascoli, Foggia, Andria, Napoli, Lazio, Verona, Latina, Roma, L’Aquila, Lanciano, Fiorentina, Parma, Sambenedettese Seguaci della Nord ANNO I, N.5 STAGIONE 2014-15. FC Bari 1908 – Delfino Pescara 1936 “Stringete, stringete pure. Ma mai voi riuscirete a inventare le catene per fermare il mio ideale” ZPM, Una Voce Controvento Notizie dal fronte: modificato l’art.9!!! Dopo anni di battaglie, l’Art. 9 L 41/07 è stato riformato nel senso indicato nel ricorso al TAR del Lazio del 2009, avanzato da un pool di Avvocati, guidati dal “nostro” Avv. Luca Maggi. Nel dettaglio, il divieto di vendita dei BIGLIETTI dello stadio è ora previsto non più nei confronti di chi SIA STATO destinatario di daspo, bensì nei confronti di chi SIA destinatario di daspo. Complimenti! La trasferta di Varese Circa 500 i sostenitori al seguito dei nostri colori in terra lombarda. Hanno percorso tutta la notte lungo le autostrade, in pullman o mezzi propri. Una decina di ragazzi, invece, ha preferito il vecchio, caro (ma ormai costoso) treno. La partita è stata poco brillante; squadra poco pimpante a fronte di un Varese affamato di punti e…sconfitta arrivata, puntuale. Positiva, invece, la prova canora. Alla prossima trasferta…cercando sempre di migliorarci. Avanti Bari, Avanti Curva Nord!!! Prossima fermata: Vercelli I “Seguaci della Nord”, organizzano la trasferta in terra piemontese. Per informazioni, rivolgersi in balconata o presso la sede dei Bulldog, Qre San Paolo, zona cecilia, il martedì sera dopo le 20.30. A tutti i ragazzi che hanno agito per amore, a volte anche sbagliando, spinti da una fede incrollabile nei confronti dei nostri colori. Il punto della situazione Oggi…FC Bari 1908 – Pescara La strada è lunga, ve l’avevamo detto dalla prima giornata. La serie B è un campionato strano, sostanzialmente equilibrato, in cui ti ritrovi dall’inferno al paradiso inanellando tre vittorie di seguito. Certo, questo Bari finora ha tenuto un rendimento altalenante, proprio come l’umore della piazza che subisce radicali cambiamenti a seconda dei risultati. Effettivamente, ci sono ancora molti errori – soprattutto nel reparto difensivo – a far camminare i biancorossi con il freno a mano tirato e a far sì che il nostro entusiasmo sia strozzato proprio mentre è sul punto di esplodere. Eppure, dopo la lettera aperta del presidente Paparesta rivolta a stampa e tifosi; dopo la “mossa tattica” di Mister Mangia di invitare alcuni giornalisti locali a cena al fine di stemperare un clima che cominciava a farsi un po’ caldo e – soprattutto – dopo la vittoria contro l’Avellino, un po’ tutti credevamo che i piccoli problemi di inizio stagione avessero finalmente lasciato spazio ad un’avvincente e inarrestabile cavalcata verso la serie A. E invece…la sconfitta di Varese ci riporta con i piedi per terra. Per carità, rispetto ad altre sconfitte maturate quest’anno, quella di Varese ci è sembrata quella che ha suscitato meno polemiche. Sarà perché, subito dopo il fischio finale, la testa è subito volata alla gara odierna; sarà perché – in fin dei conti – siamo sempre “lì”, a pochi punti dalla vetta; oppure, sarà perché i baresi abbiano finalmente capito che il campionato dura 42 giornate e abbiamo tutte le carte in regola per puntare a vincerlo. Vogliamo sperare che queste ipotesi siano avvalorate dai fatti, magari, a partire da oggi. In un campionato equilibrato come quello in corso, il fattore “tifo”, potrebbe costituire un valore aggiunto, in grado di fornire una marcia in più alla squadra in termini di grinta, impegno e risultati. E allora, Curva Nord, massimo impegno. Purtroppo (o per fortuna, dipende dai punti di vista) non siamo noi a scendere in campo, ma siamo noi a poter suonare la carica alla squadra, cantando dal primo al novantesimo, e oltre. Fischiando il possesso palla della squadra avversaria, facendo capire ai nostri calciatori cosa voglia dire indossare la casacca del Bari, e agli avversari, facendo capire cosa significhi giocare a Bari. Il San Nicola è il nostro fortino; facciamo del suo ambiente, un autentico inferno biancorosso. Partita assolutamente da vincere, per ragioni di classifica e di campanilismo. Gara sentita da ambo le parti vista la rivalità tra le tifoserie, esplosa nel 1985, quando fu dato alle fiamme durante un Pescara - Bari, un nostro bus. Peccato che il gesto sia stato compiuto durante la gara, mentre i baresi erano all’interno del settore ospiti. Passano gli anni ma il risultato non cambia. Mentre Bari arrivavano scortati, a Pescara: lanciavano pietre da lontano per poi darsela a gambe, foravano le ruote delle nostre auto (sempre durante la partita, mentre noi non c’eravamo), ci lanciavano sassi mentre noi ci scontravamo con la polizia e facevano sciacallaggio di materiale biancorosso indossato da famiglie e qualche sprovveduto che arrivava all’Adriatico di Pescara in netto anticipo. Tutto ciò è avvenuto tra il 2004 e il 2006. Allorché, il 29 aprile ’06, i baresi decidono di organizzare un’azione per impedire agli abruzzesi di entrare allo stadio e chiudere, una volta per tutte, il discorso…Fallito il tentativo, forse seguiti più dall’istinto che dalla ragione, ci si porta nella parte inferiore della Nord e si organizza una nuova azione: sfondare la vetrata ed entrare nel settore ospiti. Pronti, via. Mentre ciò accadeva, i pescaresi – visibilmente cagati addosso – anziché scendere per le scale (sono scesi in 4 sui 100 presenti quel giorno), hanno pensato bene di chiudere lo striscione e raggrupparsi in un angolo del settore. E’ stato lì che abbiamo capito chi fossero e quanto valessero. Bilancio di quel giorno: 8 arresti e numerose diffide. Nonostante ciò, la voglia di regolare i conti c’è sempre; lo scorso anno, all’arrivo dei pescaresi, un gruppo di ragazzi baresi ha cercato lo scontro al loro arrivo. Bilancio: nessun pescarese sceso dai mezzi e un arresto da parte barese. Sempre durante l’ultimo Bari - Pescara, dopo l’arresto sopracitato, dal settore ospiti cade nella Sud Inferiore una bandiera dei Pescara Rangers, prontamente esposta in Curva Nord in segno di sdegno e sfida nei confronti di chi, nel 2014, si presenta ubriaco e drogato marcio in una trasferta delicata e non fa attenzione al proprio materiale. “Nessuno è inutile in questo mondo se è capace di alleggerire i pesi di un altro uomo” Charles Dickens Precedenti a Bari: 18 V9 N7 P2 RF 30 RS 18