Bioetica/che
 Principi
 Valori
 Ideologie
 Peso
 Gerarchia
 Pluralità
Bioetica/che
 Beneficenza
 Non-maleficenza
 Principi  Autonomia
 Fedeltà
 Veridicità
 Sacralità
Principio di Beneficenza
Garantisci il bene del malato ( Codice ippocratico - S.
Tommaso )–
Cosa è il bene?
Chi lo decide?
Potestà medica
“Risponde a criteri di ragionevolezza che il chirurgo taccia al
paziente la gravità del suo male e il rischio che un’operazione
comporta”
paziente ragionevole (Germania)
terapia ragionevole (Francia)
Rapporto medico –
paziente
paternalismo
Rifiuto del paternalismo nasce nella filosofia di
Locke per separare la relazione politica, che è un
rapporto tra uguali, da tutte le altre forme di
relazione sociale che, sviluppando rapporti tra
disuguali, non possono essere definite politiche: il
rapporto paterno e il rapporto servile.
Rapporto medico paziente
Amicizia tra disuguali (Aristotele)
La consapevolezza della differenza di ruoli a costituire il legame.
Abbiamo la ricerca di un'unità di intenti, lo sforzo per
determinare dei fini comuni, che si giustificano attraverso la
convinzione che esista un bene comune, di cui però nessuna
delle parti ha, già a priori, la misura. La misura si costituisce nel
dialogo, si realizza nel reciproco adattarsi l'uno all'altro
attraverso la conoscenza: un'amicizia, dunque; un incontro di
esistenze e non un incontro di volontà.
Principio di Autonomia
Nessuno può dirmi come posso essere felice (Kant)
Autodeterminazione
Consenso informato
Autonomia del medico
Art. 32 Costituzione : Nessuno può essere obbligato a un
determinato trattamento sanitario, se non per disposizione di
legge
Il cittadino ha il diritto di vivere e
morire alla luce delle sue convinzioni
religiose ed etiche, delle sue idee sul
perché la sua vita abbia valore e dove
risieda quel valore (Dworkin)
“...welfare is liberating; it is what
we need to be able to pursue our
lives not only to best advantage,
but also in our own way”
(J. Harris)
Posizione di garanzia
Posizione di garanzia
“Il medico al quale vengano richieste prestazioni che
contrastino con la sua coscienza o con il suo
convincimento clinico, può rifiutare la propria opera,
a meno che questo comportamento non sia di grave e
immediato nocumento per la salute della persona”
art. 19
Conflitto
tra
il
diritto
del
paziente
all’autodeterminazione e l’obbligo del medico
di apprestare la migliore terapia disponibile
Principio di Nonmaleficenza
Non arrecare danno a meno che questo non sia garantito da
un beneficio superiore
Teoria del doppio effetto
Cosa è il bene?
Quali beni?
Aborto selettivo, terapeutico, eugenetico
Eutanasia
Principio di Verità
a) tutta l’informazione possibile;
b) quello che un paziente ragionevole vorrebbe
veramente conoscere (diritto di non essere
informati)
Chi è il malato?
Cos’è la malattia?
Cos’è la salute?
Principio di Fedeltà
paziente ragionevole (Germania)
terapia ragionevole (Francia)
Chi è il malato?
Malato o malattia?
20.000 malattie in un grande
ospedale si faranno, più o meno,
solo 800 diagnosi, mentre un
medico generico ne farà al massimo
300
disease per esprimere la
concettualizzazione
della
malattia fatta dai medici;
illness per descrivere il modo in
cui il malato avverte la propria
situazione esistenziale;
sickness per illustrare la
capacità che devono avere i
familiari di comprendere e
condividere la condizione del
malato
Principio di precauzione
Rapporto tra libertà e
scienze
Se esiste il rischio di un grave disastro nessuna
azione deve essere intrapresa che possa aumentare
tale rischio
Non è applicabile il rapporto costi- benefici tutte
volta in cui vi sia il rischio di un grave disastro
Principio libertario
I rischi sono inevitabili: il rischio maggiore è la
perdita della libertà umana e della libertà
scientifica
Precauzione
Better safe than sorry
libertà
La conoscenza è sempre
preferibile alla paura
Vita - sacralità
zoé ma anche bios,
psyché ma anche sôma
phyle ma anche phue
Corano 23, 12-14
“E certo Noi creammo l’uomo di argilla
finissima poi ne facemmo una goccia di
sperma in ricettacolo sicuro. Poi la goccia di
sperma trasformammo in grumo di sangue
(qualcosa che si attacca), e il grumo di sangue
trasformammo in massa molle e la massa
molle trasformammo in ossa, e vestimmo
l’ossa di carne e produciamo ancora una
creazione nuova”
Sacralità della vita
Evangelium vitae 1995
La vita è una realtà sacra (penultima) che ci viene affidata perché la
custodiamo con senso di responsabilità e la portiamo a perfezione
nell’amore e nel dono di noi stessi a Dio
Sacralità
Inviolabilità dal primo inizio fino al suo termine
Valori umani e morali essenziali e nativi, che scaturiscono dalla verità
stessa dell’essere umano e tutelano la dignità della persona.
Valori che nessuno Stato, maggioranza, individuo potranno mai creare,
modificare o distruggere
Sacralità della vita
Ronald Dworkin
Sacro è tutto ciò che ha un valore intrinseco, indipendente
dall’utilità o dagli apprezzamenti soggettivi
Sacralità
Investimento (naturale o culturale) di vita: non
frustrare gli investimenti già fatti
Zoe \ bios
Vita fatto \ vita valore
Valori umani e morali essenziali per me, perché ne sono responsabili e ho
il dovere di proteggerli
Vita sacralità -Dworkin
Investimento
culturale
Investimento
biologico
Religiosa
Investimento
culturale
Investimento
biologico
Laica
Investimento
culturale
Investimento
biologico
Hans Jonas
Il principio di responsabilità
Etica degli effetti lontani
Cultura: responsabili della possibilità dell’essere
"cura" : la sollecitudine verso tutto ciò che è vulnerabile, verso tutto
ciò che si trova in pericolo.
cosa succederà se tu non ti occupi di lui?
Cura
sacro
Per occuparmi di qualcuno devo, innanzitutto, rispettarne l'identità,
devo riuscire a scorgervi "qualcosa di sacro, cioè di inviolabile in
qualsiasi circostanza"
La sacralità implica un’etica degli effetti lontani
Il puro fatto ontico dell’esistenza dell’uomo diventa, per coloro che
sono stai interpellati prima (i viventi), il comandamento ontologico
che l’umanità deve continuare a esistere
Totalità – continuità - futuro
UTILITARISMO
Ripensare la vita (Rethinking Life and Death, 1994) di Peter Singer
Wonderwoman and Superman (1992) di John Harris
Le possibilità offerte dalla "fabbrica della vita", rendono il
concetto di vita variabile.
La bioetica va considerata come una "attività in corso", un
continuo problem solving, che fornisce risposte specifiche a
domande specifiche, subendo revisioni, ripensamenti e anche
mutamenti radicali. Non esiste alcun senso a priori a cui
ricondurre ogni cosa (e neppure una qualsiasi teoria generale
dell'esistenza), ma è solo l'esperienza scientifica a fornire, caso
per caso, il significato che noi dobbiamo attribuire a un certo
evento.
Harris
Se non c'è nulla di moralmente sbagliato nella speranza di avere un
bambino riccioluto e con gli occhi scuri che sprizzi salute da tutti i pori,
che cosa può esserci di male nel fare in modo di averlo?
1. abbandonare il sentimento della "innocenza
procreativa“
2. porre la biotecnologia al servizio dell'idea che non
si possono tollerare né introdurre nel mondo
"sofferenze inutili“
3. E' inutile qualsiasi sofferenza che possa essere
evitata:
1. quando un bambino malato può essere
"sostituito" da uno sano (aborto, fecondazione
artificiale, clonazione)
2. quando si rifiutano risorse disponibili (vendita
di parti del corpo, man. embrioni, man. genetica)
Singer
Per sapere se un budino è venuto bene bisogna mangiarlo
a) che ognuno ha diritto di scegliere la propria vita e la
propria morte,
b) che ogni progetto di vita e ogni scelta procreativa è
assolutamente personale,
c) che tutte le specie biologiche meritano Perché un embrione
uguale protezione
riceve maggiore tutela di
un gorilla adulto?
…ho avanzato l’idea di lasciare un periodo di 28 giorni dopo la
nascita prima che un bambino venga accettato come avente lo stesso
diritto alla vita degli altri
Benessere
Libertà
Utilità
Tutto ciò che è possibile è legittimo
purché riduca la quantità di sofferenza
Principi – valori
Bilanciamento -gerarchia
Evangelium Vitae
Beneficenza
Dworkin
Autonomia
Jonas
Responsabilità
(Non-maleficenza)
Sacralità
Libertà
Dignità
Dignità
Benessere
Libertà
Libertà
Dignità
Sacralità
Benessere
Utilità
Benessere
Utilità
Sacralità
Utilità
Principi – valori
Bilanciamento -gerarchia
Evangelium Vitae Dworkin
Beneficenza
Autonomia
Jonas
Siger Harris
Responsabilità Utilitarismo
(Non-maleficenza)
Sacralità
Libertà
Dignità
Dignità
Benessere Libertà
Libertà
Libertà
Dignità
Benessere
Sacralità
Utilità
Benessere Utilità
Benessere Dignità
Utilità
Utilità
Sacralità
????????
Principi
– paziente
•conoscenza – libertà (principio di precauzione)
•bene – beni (principio di giustizia)
• medico
Bioetica/che
 Laicismo
 Ideologie
 Cristianesimo
e…
 Liberalismo
Bioetica
interculturale  Utilitarismo
 Totalitarismo
Bioetica/che
 Fini
 Persona
 Bene
 Utilità
Bioetica/che
 Scelte
soggettive
(paziente)
 Diritti
 Interessi
 Preferenze
Diritti
•Teoria della scelta: bisogna promuovere
l’autonomia e la libertà del soggetto
•Teoria degli interessi: bisogna promuovere
il well being o il welfare
Qual è l’istanza ultimativa?
Scelte
•‘self-regarding ’
•‘other-regarding’
•‘pro-choise’
•‘pro-life’
Bilanciamento dei principi
Pro-life
Pro-choice
Evangelium vitae Dworkin
Jonas
Harris Singer
Bilanciamento dei principi
Pro-life
Pro-choice
Sacralità
Libertà
Dignità
Benessere
Benessere
Utilità
Utilità
Dignità
Libertà
Sacralità
Interessi
•‘critical’ or ‘persisting’: quegli interessi che,
se fossero rispettati, renderebbero
effettivamente la vita del soggetto
interessato migliore
•‘experiential’ quegli interessi che
presupponiamo servano a rendere piacevole
l’esistenza
Bioetica
religiosa\laica
 La
pretesa
di
argomentare
assiomaticamente
in
base ad assunti di fede
(Singer,
Harris,
Dworkin)
 La convinzione che vi
siano dei valori morali
fondamentali
che
devono orientare le
scelte giuridiche.
cognitivismo etico.
 La
pretesa
di
coordinare la pluralità
delle visioni del mondo
entro
un
quadro
argomentativo neutrale
(Singer,
Harris,
Dworkin)
 La convinzione che i
valori sono variabili e
mutevoli per cui deve
essere
lasciata
la
massima
autonomia
possibile a coloro che
vivono questi problemi
Bioetica liberale
Una bioetica clinica, privata, consumistica regolata dalla legge della
domanda e dell’offerta (Beck, Habermas)
Il diritto soggettivo di ricorrere a qualsiasi tecnica riproduttiva senza
alcuna restrizione
Discrezionalità dei genitori per l’intervento sul genoma degli ovuli
fecondati
Incondizionata sperimentabilità e brevettabilità
La medicina come sub-politica: non esiste un luogo sociale o politico
delle scelte, eppure le scelte vengono prese e divengono prassi
sociale
Habermas
Libertà =l’origine non aggirabile delle mie azioni e delle mie pretese
Democrazia = poter essere se stessi
Diritto a un patrimonio genetico non modificato artificialmente
Importanza della funzione simbolica che la tutela degli embrioni
umani rivestirebbe per tutti coloro che non possono difendere se
stessi né argomentare in prima persona
Ogni applicazione ristretta del concetto di dignità umana rimette la
tutela e la dignità dell’embrione a un bilanciamento di beni che
spalanca le porte alla strumentalizzazione della dignità umana e
quindi mette in pericolo la democrazia
Habermas
Moralità = autoaffermazione di una comprensione etica del genere
Sarebbe inquietante se venisse meno il confine tra la natura che
noi siamo e la dotazione organica che noi ci diamo
Identità
Libertà
Bioetica totalitaria
Rischio dell’assolutizzazione di alcune delle varianti che abbiamo
esaminato:
Religione (testimoni di Geova – divieto di aborto terapeutico)
Libertà – consumismo - schiavitù biologica
Utilità – Prevalenza della società o della scienza sulla tutela dell’essere
umano
Mercato – consumismo (eugenetica) - schiavitù biologica (produzione e
vendita di organi)
Stato – Aborto e contraccezione come strumento democratico –
eugenetica – sperimentazione incontrollata –produzione e vendita di
organi
Scienza integralmente orientata la mercato
Prassi – capovolgimento della democrazia
Bioetica totalitaria
Rischio dell’assolutizzazione di alcune delle varianti che abbiamo
esaminato:
Religione meno libertà - scienza
Libertà meno religione - stato
Utilità meno religione - libertà
Mercato meno stato - religione
Stato meno libertà – religione - mercato
Scienza meno religione - stato
Prassi
Bioetica totalitaria
Rischio dell’assolutizzazione di alcune delle varianti che abbiamo
esaminato:
Religione meno libertà - scienza
Libertà meno religione - stato
Utilità meno religione - libertà
Mercato meno stato - religione
Stato meno libertà – religione - mercato
Scienza meno religione - stato
Prassi
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2 Conflitti di valore