II) I SETTORI GIOVANILI ALL’INTERNO DEL CVS
(3) I protagonisti del percorso e la dinamica propria dei settori giovanili del CVS
c. …Con la porta spalancata sul territorio
Sappiamo come le indicazioni
dei nostri Vescovi vogliano la
Parrocchia missionaria e
aperta sul territorio da
evangelizzare (o
rievangelizzare). Sappiamo
come – sull’esempio di Gesù –
i Cristiani siano chiamati ad
essere apostoli e dunque ad
andare a cercare chi è in
attesa del lieto annuncio e non
ad aspettare che questi venga
nell’edificio parrocchiale per
poterlo conoscere e accostare.
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c. Con la porta spalancata sul territorio
Questa urgenza missionaria
è doppiamente avvertita dal CVS,
avanguardia per le situazioni di
sofferenza presenti sul
territorio parrocchiale.
Mons. Novarese richiamava
l’esempio di Maria
alle nozze di Cana, che quasi affretta
l’Ora del Figlio.
Alla stessa maniera
i Civuessini del GdA,
programmaticamente, con il loro piano
apostolico, si chiedono:
dove e come cercare i disabili e gli
ammalati del nostro territorio?
Questo, applicato alle fasce giovanili,
diventa:
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c. Con la porta spalancata sul territorio
Dove cercare i bambini disabili presenti sul territorio?
a) Nella Parrocchia stessa
…perché i genitori, nella maggior parte dei casi, chiedono per loro i Sacramenti e
dunque si accostano alla dinamica parrocchiale
b) Nelle scuole
…perché l’inserimento scolastico dei disabili è ormai quasi una norma. Questo
significa, per il CVS, la possibilità e l’urgenza di creare dei progetti in collaborazione con
le Scuole, in particolare con gli insegnanti di sostegno
c) In collaborazione con gli Assistenti sociali della Circoscrizione e/o del Comune
d) Nei Centri di riabilitazione e di cura
… che devono essere partner e luoghi privilegiati per il CVS per fare apostolato
e) Nelle Associazioni per genitori con figli disabili
… sono tante e diverse; non si tratta di fare concorrenza, ma collaborare, perché i
diversi carismi siano di aiuto a tutti; una volta conosciuta una famiglia ‘attiva’ e attirata nei
circuiti del CVS, sarà questa stessa famiglia a fare da traino per le altre…
f) Nelle palestre e nei centri sportivi
… i cui i piccoli vengono inseriti per la socializzazione e il miglioramento
psico/fisico, oppure purtroppo spesso in cui vengono ‘parcheggiati’ dai genitori
g) Nelle Associazioni di musica, danza (soprattutto con musico-terapia), ecc.
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c. Con la porta spalancata sul territorio
Dove cercare gli adolescenti disabili presenti sul territorio?
a) Difficilmente nella Parrocchia
…perché già gli adolescenti ‘sani’ normalmente sono
poco presenti nel circuito parrocchiale; quelli disabili
sono diciamo sostanzialmente del tutto assenti.
Restano invece validi i suggerimenti dei ‘luoghi’ di
presenza sul territorio già dati per i bambini:
b) Nelle scuole
…perché molti disabili continuano a frequentarle
anche fino alla Media Superiore
c) Come già detto per i bambini:
- In collaborazione con gli Assistenti sociali della
Circoscrizione e/o del Comune
- Nelle Associazioni per genitori con figli disabili
- Nei Centri di riabilitazione e di cura
- Nelle palestre e nei centri sportivi
- Nelle Associazioni di musica, danza (soprattutto
con musico-terapia), ecc.
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c. Con la porta spalancata sul territorio
Dove cercare i giovani disabili presenti sul territorio?
-Difficilmente nella Parrocchia, per i motivi già
detti sopra.
-Nell’Università, senza dubbio, alcuni… ma non
tutti… e certo non su tutti i territori è presente
l’Università
-Nei Centri diurni e/o semi-diurni: non sempre
funzionanti al meglio e non sempre in grado di
valorizzare le persone disabili, purtroppo però
spesso sono l’unico luogo dove i genitori
impegnati con il lavoro possono lasciare i giovani
disabili
- Nelle Cooperative sociali o in quelle realtà che
provano ad inserire i disabili nel mondo del
lavoro: indubbiamente poche; non mancano però
delle belle eccezioni; in alcuni casi lo stesso CVS
si è fatto promotore sul territorio della nascita di
Cooperative Sociali.
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c. Con la porta spalancata sul territorio
Dove cercare i giovani disabili presenti sul territorio?
- In altre Associazioni per disabili: non certo
con l’intenzione di fare ‘concorrenza’, ma se
mai di collaborare, nella condivisione dei
carismi
- Negli ospedali, soprattutto nei reparti dove
si ricoverano giovani incidentati… e loro
malgrado disabili all’improvviso
- Nei luoghi sportivi dove si allenano i
giovani atleti disabili per le gare adatte al
loro handicap (le para-olimpiadi hanno reso
questa realtà sempre più interessante e
viva).
- Nei luoghi già indicati per bambini e
adolescenti: Centri di riabilitazione e di
cura, palestre, Associazioni di musica,
danza (soprattutto con musico-terapia),
ecc…
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c. Con la porta spalancata sul territorio
Dove cercare i giovani disabili presenti sul territorio?
INFINE…: ‘VIVENDO IL TERRITORIO…’!!
Spesso… purtroppo… l’unico luogo tutt’oggi frequentato dai disabili è la famiglia.
È già tanto se si vedono qualche volta per strada e non solo racchiusi
tra le mura di casa. In questo caso l’attenzione deve proprio essere spostata sulla
strada e sul territorio. Si può pensare ad un’opera di volantinaggio
nelle case o nei negozi o ad iniziative simili