IL GENIO DELLA
MATEMATICA DELLA
PORTA ACCANTO.
Intervista a Francesca Cossu appassionata di matematica e
insegnante alla scuola primaria.
di ALESSANDRA NEBULONI
Matricola n° 4110448
CHE COSA TI PIACE DELLA
MATEMATICA? PERCHE’?
La matematica per me è una vera e propria
espressione di segni e simboli, che
esprime logicità ed è in grado di spiegare
molte cose. È utile in ogni campo per
spiegare secondo una linea logica le cose
anche più complicate.
Mi affascina perché è oggettiva, mi da un
senso di controllo! Con essa posso
spiegare e dare una spiegazione alla
maggior parte dei problemi.
Elenca 4 aggettivi per descrivere un
genio della matematica:
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Buona memoria,
Analitico,
Metodico,
Organizzato.
Pensi che tu abbia avuto una buona
preparazione in materia?
Sì, sicuramente ho avuto alla scuola
secondaria di I grado un’insegnante che
mi ha appassionata molto e mi ha reso in
parte la persona che sono! È grazie a lei
che mi sono resa conto di amare la
matematica.
Cosa miglioreresti nell’insegnamento
della matematica?
Credo che in Italia manchino dei laboratori
di matematica, e che già alla scuola
secondaria di I grado vengano attivati, e
che vengano poi portati avanti in qualsiasi
grado scolastico, non solo in ambito
universitario o postuniversitario. Io
personalmente mi sono spesso imbattuta
in docenti che si limitavano a spiegare la
matematica leggendo le definizioni sul
libro, senza passione. Invece, è
sbagliato… si deve amare la matematica!
La matematica è utile secondo te?
Perché?
Sicuramente sì, la matematica è usata
quotidianamente da ognuno di noi,
direttamente o indirettamente. Ogni
singolo può amarla o odiarla, ma senza la
matematica non andremmo da nessuna
parte! Anche per calcolare semplicemente
il badget che una persona ha alla
settimana per fare la spesa, si deve usare
il calcolo matematico, no!?
Parlami di un tuo progetto fatto a
scuola...
Progetto Tangram
Il TANGRAM è un gioco antico di origine
cinese.
E’ costituito da un quadrato in materiale rigido
sezionato in sette figure geometriche: 5
triangoli, 1 quadrato e 1 parallelogramma. Le
figure possono essere combinate
diversamente in modo da formare il quadrato
originario o molte altre immagini come per
esempio animali, oggetti, persone e altro.
Facciamo Tangram..
Descrizione attività:
L’attività con il tangram viene presentata in più incontri.
Inizialmente si distribuisce una fotocopia con il tangram da
colorare e si chiede ai bambini di colorarla con i pastelli, ma
senza indicazioni più precise, in modo da stimolare la loro
creatività.
In un secondo momento, si fanno ritagliare le forme dai
bambini con le forbici. A questo punto si analizzano insieme le
singole forme chiedendo ai bambini se sanno il loro nome. Le
figure verranno poi conservate nel raccoglitore di ogni
bambino in modo da poterle usare in un momento successivo.
Facciamo Tangram..
Descrizione attività:
Viene poi letta una storia su una fattoria in cui si parla degli
animali, del trattore e di una barca su un lago lì vicino. Man
mano che presento i vari personaggi della storia (fattoria,
trattore, barca, gatto, cane, cavallo etc) mostro le immagini
create con il tangram.
In seguito distribuisco a ogni bambino le figure del tangram da
lui realizzate e due fogli, uno su cui ci sono le varie figure
costruite con il tangram e un foglio bianco su cui i bambini
dovranno costruire una figura a scelta e incollare i vari pezzi.
Facciamo Tangram..
Descrizione attività:
L’attività proposta consiste nella lettura di una storia durante
le ore di italiano. La storia proposta parla della vita degli
animali in una fattoria.
Nelle ore di scienze i bambini approfondiscono le conoscenze
scientifiche riguardanti gli animali conosciuti.
Nelle ore di matematica i bambini conoscono e costruiscono il
tangram su cartoncini colorati e esplorando le varie forme
prodotte cercano di riprodurre gli animali conosciuti nella
storia.
L’elaborato finale consiste nella creazione di un quaderno
dove i bambini scrivono le caratteristiche di ogni animale e
incollano lo stesso ricostruito con il tangram.
Concludendo, dai un consiglio agli
alunni odierni.
Mi auguro che la matematica possa essere rivalutata e
non più giudicata come una materia “ostica”! Ragazzi e
ragazze, ricredetevi!!! È importante e bella come
materia! Non siate prevenuti! Per il mio futuro, beh…
spero di continuare a lavorare utilizzando sempre
questa favolosa materia.
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il genio della matematica della porta accanto. - matele-2014