LE FESTE EBRAICHE SHABBATH Tutte le feste ebraiche iniziano di sera perché per gli Ebrei il giorno successivo inizia al tramonto. Sabato viene dall’ebraico Shabbath che significa riposo. E’ considerato tempo di astensione dal lavoro e di preghiera nel ricordo del riposo di Dio che nel settimo giorno della creazione si riposò. ROSH HASHANAH E’ il Capodanno ebraico che inaugura 10 giorni di penitenza. Gli Ebrei contano gli anni a partire dalla prima luna nuova dell'anno della creazione del mondo secondo la Bibbia. Shofar è un corno di ariete. Ricorda l’ariete immolato in sacrificio da Abramo al posto di suo figlio Isacco. Gli ebrei dicono che il secondo corno dell’ariete verrà suonato dal Messia quando verrà tra gli uomini. Lo Shofar viene suonato nella grandi solennità. YOM KIPPUR E’ il giorno dell’espiazione in cui si chiede il perdono a Dio per i peccati commessi. PESACH Festa di Pasqua. Gli Ebrei rivivono la liberazione dei loro padri dalla schiavitù dell’Egitto. La cena pasquale è uno dei riti più importanti della religione ebraica. SHAVUOT Festa delle Settimane o di Pentecoste. Oggi si ringrazia Dio per il dono dei Dieci comandamenti fatto a Mosè. SUKKOT Festa delle Capanne. Gli Ebrei costruiscono le capanne con rami e foglie in ricordo della permanenza nel deserto, quando i loro padri vissero nelle tende. Qui mangiano e pregano per sette giorni. CHANUKKAH Festa delle luci. Ricorda la riconsacrazione del Tempio . L’accensione della Chanukkah (inaugurazione), ricorda il miracolo dell’olio: nel tempio infatti venne trovata una sola ampolla d’olio che poteva bastare per un solo giorno. Invece, miracolosamente, l’olio fu sufficiente per otto giorni. La festa dura otto giorni, ed ogni giorno viene accesa una candela della Chanukkah. SHABBATH "ricorda il giorno del sabato per santificarlo", (Esodo 20, I dieci comandamenti), Nella nostra cultura il riposo settimanale è un diritto acquisito. Al tempo dei Romani gli Ebrei venivano accusati di pigrizia proprio perché si rifiutavano di lavorare di sabato. PESACH Cena pasquale ebraica. Agnello: con il suo sangue vennero segnate le case degli Ebrei per salvare i primogeniti maschi. Pane azzimo: per ricordare che non c’era stato tempo di farlo lievitare. Erbe amare: ricordano l’amarezza della schiavitù in Egitto. Haroset: (composta di frutta) per ricordare il fango usato per costruire le case degli Egiziani. Uovo: simbolo della nuova vita donata da Dio.