Organigramma Il Sindaco Giuseppe Baisi L’Assessore Promozione dello Sport Antonio Pizzolorusso Consigliere Comunale Ideatore e promotore del progetto Antonio Pisapia Dirigente settore 3°A- Attività Produttive - Sport Eugenio Tisbi Ufficio Sport Paolo Salvatori Fiduciario CONI Responsabile tecnico del progetto Orazio Romanzi Progetto“Attività motorie & Sport @ Scuola” nell’ambito dei G. S. S. e dei nuovi Giochi della Gioventù a. s. 2008/2009 La legge 59/97 art.21 configura il ruolo della scuola collocata nel territorio come un sistema organizzato al proprio interno ed integrato con le realtà sociali,avente come interlocutori gli enti locali, i settori economici e produttivi, le associazioni del territorio i quali possono essere da supporto al compimento istituzionale di formazione e istruzione; La legge Delega del 28 marzo 2003 n°53 riforma l’intero sistema di istruzione e individua quale finalità del sistema educativo quella di “favorire la crescita della persona umana nel rispetto dei ritmi dell’età evolutiva,delle differenze e dell’identità di ciascuno e delle scelte educative della famiglia in coerenza con i principi dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e secondo i principi sanciti dalla Costituzione”. Lo sport da sempre riveste una funzione educativa fondamentale per i giovani: lealtà, sacrificio, nell’allenamento, rispetto dell’avversario e delle regole, accettazione della sconfitta quale riconoscimento della superiorità di chi ha vinto, stimolo per migliorare. La scuola ha il compito fondamentale di educare, ma poiché educare è una strategia globale,occorre attuarla con la fondamentale compartecipazione delle famiglie,delle istituzioni locali, delle associazioni sportive e del tempo libero. Il mondo della scuola e quello dello sport cooperano per favorire le modalità educative, dentro e fuori la scuola ed esaltano il piacere del movimento e dello star bene insieme. L’assessorato allo Sport con il progetto“Attività motorie & Sport @ Scuola” intende sostenere iniziative educative presso le scuole per favorire lo sviluppo di una cultura sportiva e dell’ambiente, anche rispondente a tradizioni locali o a specifiche richieste dell’utenza; intende adottare interventi utili a favorire la pratica di discipline sportive o attività motorie in orario curriculare ed extra-curriculare, svolgendo un ruolo di incentivazione per ampliare le occasioni di partecipazione sportiva, sensibilizzando gli istituti scolastici e le organizzazioni sportive sulla necessità di cooperare per sviluppare l’educazione attraverso lo sport. Il progetto“Attività motorie & Sport @ Scuola” prevede una serie di attività ludico-sportive per l’anno scolastico 2008/2009 utilizzando il progetto dei Giochi Sportivi Studenteschi, aperto a tutte le scuole della città di Tivoli e si articola così come di seguito: A. - Scuole Elementari ¾ Iniziativa educativa/formativa“I Giovani & lo Sport”. L’Amministrazione Comunale nell’anno scolastico 2003/2004 ha avviato il progetto educativo/formativo “I Giovani e lo Sport” nato dalla collaborazione con il Comitato Provinciale CONI di Roma e le scuole elementari di Tivoli: I.C. Tivoli Terme – I.C. “V.Pacifici” Villa Adriana - C.D. Tivoli 1° - C.D. Tivoli 2° - C.D. Tivoli 3° - con capofila Istituto Comprensivo Tivoli Terme. L’assessore allo Sport del Comune di Tivoli intende proseguire e sostenere il progetto “I Giovani & lo Sport” che si articola in tutte le sue iniziative nel periodo scolastico tra ottobre 2008 e maggio 2009 integrandolo con le attività ludico/sportive scolastiche come indicato nel programma tecnico dei nuovi Giochi della Gioventù. L’istituto Comprensivo Tivoli Terme, come già nell’anno passato, sarà capofila per la realizzazione ed l’attuazione dell’iniziativa “I Giovani & lo Sport” per l’anno scolastico 2008/2009 coordinando ed organizzando la presenza di referenti individuati tra i diplomati ISEF con funzione di consulenti sportivi e riferimento organizzativo delle attività motorie e dell’attività ludico/sportiva approvata dagli OO. CC. delle rispettive scuole. L'attività sportiva scolastica costituisce uno degli elementi fondamentali del progetto e proprio per questa sua valenza formativa vanno ricercati e garantiti i principi pedagogici e metodologici di riferimento che devono essere tenuti presenti nella progettazione di ogni attività attuata dalla collaborazione tra scuola e Associazioni Sportive locali. Gli interventi sportivi proposti dalle Federazioni e\o Associazioni sono rivolti a tutte le classi delle elementari con lo scopo di promuovere l’educazione sportiva seguendo obiettivi comuni: - sviluppare abilità specifiche che possano contribuire all’evoluzione delle capacità motorie dei bambini; - promuovere un’azione educativa e culturale della pratica sportiva perché diventi abitudine di vita; - riscoprire il valore educativo dello sport; - favorire l’integrazione delle attività sportive nel curricolo didattico; - fornire ai bambini e alle bambine momenti di confronto che possano servire allo sviluppo di un corretto concetto di “ competitività “ per prevenire le degenerazioni che caratterizzano alcune manifestazioni sportive; - favorire la scelta della pratica sportiva extra scolastica; - offrire la possibilità di pratica sportiva anche per quelle fasce giovanili che per emarginazione o precarie situazioni socio-ambientali non trovano risposte nelle attuali iniziative locali. L'attività sportiva scolastica, ha carattere formativo e promozionale e trova il suo naturale punto di riferimento nell’attività interna al circolo didattico ove necessariamente deve avere carattere continuativo con l'effettivo coinvolgimento della generalità degli alunni. Il concetto fondamentale su cui si basa l’intero progetto ed il suo spirito è l’identificazione del gruppo/classe con la squadra che partecipa alle attività ludico-sportive. Questo vuol dire:nessuna selezione alla base, tutti i ragazzi e le ragazze di ogni classe coinvolta prendono parte alle attività senza distinzioni né valutazioni preliminari sulla maggiore o minore “capacità di prestazione” dei singoli. In ossequio ai valori che animano il progetto dei nuovi Giochi della Gioventù, l’obiettivo è e deve essere la filosofia del : NESSUNO ESCLUSO. L’attività deve essere: Ludica, per infondere fiducia e sicurezza Creativa, Dinamica e Variata,proposte motorie con cambiamenti continui di contenuti e strumenti; Flessibile, piani di lavoro pronti a recepire le esigenze della classe/gruppo; Motivata e Motivante,offrire sollecitazioni che consentono al bambino di provare “gusto” nel fare... Multidisciplinare, offrire situazioni diversificate, aperte; Induttiva, alla ricerca della partecipazione attiva. “Il bambino non è un adulto in miniatura e la sua mentalità non è solo quantitativamente, ma anche qualitativamente diversa da quella degli adulti e per questa ragione un bambino non è soltanto più piccolo, ma anche diverso” Claparède, 1937 Il periodo tra maggio ed il termine delle lezioni , secondo i calendari scolastici indicati nei P.O.F., verrà dedicato alle manifestazioni d’Istituto “MOMENTI DI SPORT A LIVELLO D’ISTITUTO” cui parteciperanno tutte le classi aderenti secondo un programma tecnico definito a cura degli insegnanti della scuola stessa, che tenga però conto delle indicazioni contenute nel Programma Tecnico dei Giochi della Gioventù. I/Le bambini/e si confronteranno all’insegna del divertimento e della partecipazione favorendo lo sviluppo di un corretto concetto di competizione, evidenziandone l’importanza in ambito educativo. ATTIVITÀ COLLATERALI E CONCORSI Per arricchire la proposta sportiva e potenziare l’interesse, si organizzeranno attività collaterali, che permetteranno di raggiungere uno dei principali obiettivi prefissati, e cioè il tema “Sport” al centro di un percorso educativo che permetta la formazione completa di ogni individuo. Esempi di attività: “Ricerche sulle abitudini alimentari della classe” – “Gioco e movimento” – “Concorsi fotografici o di disegno” – “Racconti di una giornata sportiva” – Indagini sui percorsi attivi: in bici, a piedi ecc….” Per lo svolgimento delle iniziative sportive, ogni scuola può utilizzare oltre agli impianti sportivi comunali anche spazi extrascolastici quali verde pubblico, o piccoli spazi urbani. L’Assessorato allo Sport del Comune di Tivoli, vagliate le iniziative sportive e valutati i costi e verificate le disponibilità delle risorse di bilancio, sosterrà l’organizzazione tecnico/logistica assicurando la cura di tutti gli adempimenti necessari. Ogni scuola, nell'ambito della propria autonomia, potranno organizzare e promuovere proprie iniziative con associazioni sportive presenti sul territorio, che avranno luogo presso ciascun istituto scolastico oppure su impianti comunali scelti, previa autorizzazione dell’Assessorato allo Sport. Le scuole nell’ambito della propria autonomia, potranno accettare sponsorizzazioni accessorie e complementari alle iniziative organizzate; non saranno ammesse sponsorizzazioni con contenuti pornografici, violenti, razzisti, contrari all'etica sportiva, alla morale, all'educazione alla salute, a quella alimentare, provenienti dall'industria del tabacco, di liquori e comunque ritenute lesive degli interessi e delle finalità del progetto Giochi della Gioventù PROGRAMMA TECNICO Norme generali Al programma aderisce e partecipa l'intera classe. 1. 2. 3. 4. La squadra è la classe e la squadra è composta da tutti i suoi alunni. Nessuno può essere escluso. La proposta tecnica prevede tre tipologie di attività. Ogni classe dovrà partecipare con tutti i suoi alunni alle prove previste nelle tre diverse tipologie di attività. 5. Gli eventuali alunni disabili presenti nella squadra/classe comporterà , di volta in volta la predisposizione di situazioni facilitanti la partecipazione, l’esecuzione e la valutazione. Le tipologie di attività 1. Abilità atletiche. 2. Abilità ginnico espressive. 3. Abilità dei giochi di squadra con la palla. ABILITÀ ATLETICHE Le abilità atletiche prevedono lo svolgimento del circuito "corri, salta, lancia". Una delle espressioni di confronto tra classi nell’ambito delle abilità atletiche di base, consiste in una sorta di circuito costituito da prove multiple composto da una corsa , un salto, un lancio. Saranno predisposte postazioni apposite e distinte, come di seguito suggerito a titolo esemplificativo. Corsa 1. 2. 3. 4. Distanza tra i 30 ed i 50 metri, partenza in piedi (posizione sagittale). A seconda dell’impianto dalle 4 alle 8 corsie. Cronometraggio manuale. Una prova Classifica La somma dei tempi ottenuti da ciascun componente la classe diviso i numero degli stessi darà il "quoziente corsa" della classe stessa. Obiettivo: Conseguire il "quoziente corsa" più basso. Salto 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lungo con battuta libera. Zona battuta di un metro dalla buca della sabbia. Salto valido all’interno di tale zona. Sui lati della buca saranno definiti i settori di arrivo Punteggio progressivo a seconda del settore raggiunto. Salto migliore su due prove. Classifica: La somma dei punteggi conseguiti da ciascun componente la classe diviso i numero degli stessi darà il "quoziente salto" della classe stessa. Obiettivo : Conseguire il "quoziente salto" più alto. Lancio 1. 2. 3. 4. 5. 6. Lancio del vortex o getto del peso. Pedana libera. Lancio migliore su due prove. Linea della pedana tracciata ed evidente. Lancio nullo se oltrepassata la linea tracciata. Tracciatura di zone di arrivo. Classifica: La somma delle misure ottenute da ciascun componente la classe diviso i numero degli stessi darà il “quoziente lancio” della classe stessa. Obiettivo :Conseguire il "quoziente lancio" più alto. ABILITÀ GINNICO-ESPRESSIVE Percorso ginnastico Il confronto tra classi nell’ambito delle attività ginnico espressive, individua nei percorsi ginnastici la modalità maggiormente conosciuta e più utilizzata in ambito scolastico. 1. Il percorso relativo alle abilità ginnico espressive che ogni classe eseguirà in forma di staffetta, prevedrà l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi ed uno sviluppo lineare complessivo compreso tra i 20 ed i 30 metri. 2. In ogni percorso dovranno essere presenti a scelta da un minimo di 5 ad un massimo di 8 stazioni riconducibili ad abilità ginniche quali andature, traslocazioni, lanci e prese, volteggi, capovolte, manipolazioni, eccetera. 3. Allo scopo di diminuire i tempi d’attesa e di aumentare i tempi di gioco, sarà bene provvedere alla predisposizione di due o più percorsi anche con stazioni differenti. 4. Il tempo complessivo di esecuzione del percorso da parte della classe/squadra verrà computato a partire dal via del primo e fino all’arrivo dell’ultimo dei componenti la classe in gara. 5. Non sono previste penalità riferite alle modalità di esecuzione tecnica ma solo una penalizzazione in secondi (non meno di 10) per ogni “omessa esecuzione” dell’abilità richiesta dalla prova eventualmente commessa da ciascuno dei componenti la classe. Classifica : Al tempo netto realizzato dalla classe andranno sommati tanti secondi quanti saranno stati gli errori complessivi eventualmente commessi da tutta la classe. Il risultato ottenuto, diviso per il numero dei componenti la classe, darà per cifra il “quoziente ginnico”della classe. Obiettivo: Totalizzare il quoziente ginnico più basso. ABILITÀ DEI GIOCHI DI SQUADRA CON LA PALLA Nell’ambito delle attività caratterizzate dai giochi di squadra con la palla rientrano tutte quelle incentrate sullo sviluppo delle diverse abilità e situazioni tipiche dei giochi di squadra con la palla, a partire da quelli più praticati in ambito scolastico e non solo. Il confronto tra classi può avvenire sia sulla base di minipartite a tempi ridotti, sia sulla base di giochi a tema o circuiti o percorsi a punti basati ad esempio sulla combinazione ed esecuzione dei fondamentali di gioco. Nel caso di minipartite o giochi a tema, occorrerà tenere presenti gli elementi di seguito indicati. Il rapporto tempi/durata dovrà prevedere la partecipazione attraverso i cambi di tutti i componenti delle classi che si confrontano – i regolamenti e gli score/punteggio dovranno essere semplificati al massimo ma non tanto da snaturare l’espressione delle abilità di gioco previste. Allo scopo di diminuire i tempi d’attesa sarà necessario predisporre più campi di gioco – gli abbinamenti delle classi che s’incontreranno avverrà per sorteggio curando che le prime classi s’incontrino tra loro, così come le seconde e le terze classi. B. Scuole Medie Utilizzando il progetto dei Giochi Sportivi Studenteschi si svolgeranno Fasi d’istituto per gli sport individuali ai quali le scuole aderiscono e Tornei interscolastici per gli sport di squadra. L’assessorato allo Sport del Comune di Tivoli collaborerà con le varie scuole medie ad organizzare la fase d’istituto per le sotto elencate discipline sportive: • CORSA CAMPESTRE • ATLETICA LEGGERA • NUOTO Ogni scuola, autonomamente, provvede ad organizzare e promuovere proprie iniziative, anche in rete con altre scuole e/o con associazioni sportive presenti sul territorio, oltre quelle discipline sopra descritte, che avranno luogo presso ciascun istituto scolastico oppure su impianti comunali scelti, previa autorizzazione dell’Assessorato allo Sport. Per lo svolgimento delle iniziative sportive, ogni scuola può utilizzare anche spazi extrascolastici quali verde pubblico o piccoli spazi urbani. L’Assessorato allo Sport del Comune di Tivoli, vagliate tali iniziative, valutati i costi e verificate le disponibilità delle risorse di bilancio sosterrà l’organizzazione tecnico/logistica assicurando la cura di tutti gli adempimenti necessari. C. Scuole Superiori L’Assessorato allo Sport del Comune di Tivoli promuove e collabora con le associazioni sportive e con gli Istituti Scolastici presenti nel comune di Tivoli ad organizzare gare interscolastiche per gli sport individuali (Campestre, Nuoto, Atletica Leggera); Ogni Istituto, autonomamente, provvede ad organizzare e promuovere proprie iniziative, in rete con altri Istituto e/o con associazioni sportive presenti sul territorio, oltre quelle discipline sopra descritte, che avranno luogo presso ciascun istituto scolastico oppure su impianti comunali scelti, previa autorizzazione dell’Assessorato allo Sport. Per lo svolgimento delle iniziative sportive, ogni scuola può utilizzare anche spazi extrascolastici quali verde pubblico o piccoli spazi urbani. L’Assessorato allo Sport del Comune di Tivoli, vagliate tali iniziative, valutati i costi e verificate le disponibilità delle risorse di bilancio sosterrà l’organizzazione tecnico/logistica assicurando la cura di tutti gli adempimenti necessari. ASSISTENZA SANITARIA – COPERTURA ASSICURATIVA Per tutti gli studenti partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi è previsto il controllo sanitario per la pratica di attività sportive non agonistiche a norma del D.M. 28 Febbraio 1983 e del D.P.R. 272/00 allegato H. L’Assessorato alo Sport a partire dalle fasi successive a quella d’istituto le adotterà le più opportune misure affinché nelle manifestazioni sia garantita l’appropriataassistenza medica (v. nota prot. n. 259/A4 del 20/01/03). A seguito del D.L. 1 Ottobre 2007 n. 159 – SOPPRESSIONE DELLA CASSA DI PREVIDENZA PER L’ASSICURAZIONE DEGLI SPORTIVI (SPORTASS) E DISPOSIZIONI SUL CREDITO PER L’IMPIANTISTICA SPORTIVA – pubblicato sulla G.U. 229 del 2/10/2007, si richiama l’attenzione dei sigg. Dirigenti Scolastici in ordine alla copertura assicurativa obbligatoria per allievi e insegnanti partecipanti alle attività sportive scolastiche. Si rammenta infatti che tutti gli studenti ed i Docenti partecipanti alle diverse fasi dei Giochi Sportivi scolastici previsti dal P.O.F., dovranno essere coperti da polizza assicurativa per i rischi connessi allo svolgimento di tali attività (che potranno svolgersi anche al di fuori della scuola o del proprio territorio comunale, provinciale, regionale), in quanto copertura ulteriore rispetto a quella garantita dall’INAIL ai sensi dell’art.1 del D.P.R. 10 ottobre 1996 n.567, modificato dal D.P.R . 9 aprile 1999 n. 156. Ogni scuola a firma del Dirigente Scolastico deve far pervenire entro il mese di ottobre 2008 all’Assessorato allo Sport i Progetti approvati delle attività sportive scolastiche L’ASSESSORE PER LA PROMOZIONE DELLO SPORT Antonio Pizzolorusso