2014/2015 ATLANTIDE McDONALD’s BRESCIA SO MM ARIO Le amichevoli della Centrale McDonald’s 4-9 La Centrale Bs e tutte le formazioni di A2 Campionato A2 le partite di ANDATA 10-11 12-33 Campionato A2 le partite del RITORNO 34-55 UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI GLI SPONSOR CHE HANNO CONTRIBUITO A SOSTENERE LA CENTRALE MCDONALD’S NEL CAMPIONATO DI A2 2 Centrale McDonald’s Brescia Centrale McDonald’s Brescia 3 amichevoli Vero Volley Monza Centrale McDonald’s Bs (25-14, 25-19, 18-25, 25-22) 3 1 Ottima prestazione dell’Atlantide Pallavolo Brescia che sebbene appesantita dall’enorme mole di lavoro atletico curato in questi giorni di preparazione al campionato, è riuscita a tenere testa ad una formazione di categoria superiore come Vero Volley Monza, squadra che milita nel campionato nazionale di serie A1. Grazie alla regia di Simone Tiberti (palleggiatore), i brianzoli si sono imposti su Brescia per 3 set a 1 con i parziali di 25-14 25-19 1825 25-22. Spettacolare il secondo set con l’Atlantide che ha risposto punto su punto agli avversari; importante anche la vittoria del terzo set che tuttavia non è bastato per fare il colpaccio, peraltro fuori casa, alla prima uscita stagionale. Ciò che più conta tuttavia per i ragazzi di mister Zambonardi è l’ottima risposta data in questa prima amichevole ufficiale, nella quale sono riusciti a mettere in difficoltà una squadra come Monza, che Calzedonia Verona Centrale McDonald’s Bs (24-26, 26-24, 25-22, 25-22) 3 1 Dopo l’ottima prestazione nella prima amichevole, a soli 2 giorni di distanza un’altra avversaria di A1 si è opposta all’Centrale McDonald’s Brescia, Calzedonia Verona, anch’essa prossima protagonista del campionato. Verona parte bene nelle prime battute del match; prima Gasparini, due volte, e Gitto consegnano alla Calzedonia il primo doppio vantaggio (3-1). Brescia, con in panchina Paoletti per affaticamento muscolare, reagisce, prima pareggia poi scappa fino al 6 a 11 con un ottimo turno al servizio di Rodella poi Borgogno firma il settimo punto gialloblù. Il doppio ace di Bellei riavvicina le squadre (13-15); Verona ritrova smalto, Brescia è appesantita sulle gambe. Il pareggio arriva sul 23 pari ma gli ospiti sono più lucidi. Si chiude sul 24 a 26. Grande equilibro ad inizio di secondo set. 4 Centrale McDonald’s Brescia si presentava al cospetto dei bresciani con la formazione completa. Soddisfatto Roberto Zambonardi, che tuttavia non fa’ sconti ai propri giocatori, evidenziando così che la preparazione proseguirà a ritmi serrati sia in palestra che nelle numerose amichevoli che la squadra del Tucano affronterà nei prossimi giorni. Gasparini firma il 5 a 4 ma Brescia torna a condurre poco dopo. Bellini, a muro su Gasparini, mette a terra il 9 a 12 poi l’opposto sloveno riporta sotto i gialloblù. Gitto, a muro, pareggia sul 17 a 17 e poco dopo mette a terra il vantaggio scaligero (18-17). La pressione al servizio di Brescia consente ai ragazzi di Zambonardi di allungare fino al 19 a 21. Verona ritrova smalto in attacco e prima Copra Piacenza Centrale McDonald’s Bs (27-25; 25-14; 22-25, 25-19) 3 1 La Centrale scende in campo con Quartarone in regia, Agnellini opposto, Signorelli e Maestrelli centrali, Rodella e Crosatti in banda e Peli libero.Gli avversari schierano alla loro prima uscita Vermiglio in regia Ter Horst opposto, Ostapenko e Kohut centrali, Papi e Zlatanov in banda e Marra libero. Primo set. Vermiglio da subito vuole trovare l’intesa con i centrali e imprime velocità al suo gioco di palla alta. Dopo un mini break di tre punti, Piacenza va sotto al primo time-out 12 a 11, in difficoltà sulla flottante bresciana. Finale di set Brescia avanti 23 a 20 sembra avere aperte le porte del set, ma a chiuderle ci pensa un ace di Vermiglio e due muri consecutivi di Kohut che permettono alla Copra Ardelia di vincere il primo parziale della sua stagione 27 a 25. Secondo set. Vermiglio cerca situazioni diverse: Zlatanov in pipe da seconda linea e Kohut, il quale dimostra subito come a muro potrà essere un’arma in più nella faretra di coach Radici. Copra Ardelia avanti 12 a 9 con Kohut in battuta che spacca il set portando i suoi compagni avanti 17 a 12. La ricezione bresciana traballa sotto le battute in salto di Zlatanov che chiude con un ace il parziale 25 a 14. Terzo set. Dentro Rodriguez per Vermiglio, Massari per Zlatanov, Alletti e Tencati al posto di Ostapenko e Kohut. Brescia avanti 5 a 2 entra in partita Massari che sembra già in forma campionato 2 ace e tre punti in contrattacco per il 5 a 8 vantaggio Piacenza. Brescia reagisce ed arriva a condurre 23 a 20. Il Copra Ardelia non ci sta arriva 23 a 22, ma la squadra ospite approfitta di qualche sbavatura in ricezione e chiude 25 a 22 dopo azioni altamente spettacolari da una parte e dall’altra. Nel quarto set Brescia allunga 8 a 5, ma i Papi e soci non cadono negli errori di fine terzo set, Rodriguez sceglie Ter Horst come terminale offensivo e lui non lo tradisce fino a chiudere la partita con un attacco diagonale che fissa a 24 i punti messi a segno dall’olandese. pareggia sul 23 a 23, poi Gasparini mura per il 24 a 23. Ancora l’opposto della Calzedonia, a muro, consegna il set a Verona: è 26 a 24. Verona parte subito bene nel terzo parziale; Conti firma l’ace del 2 a 0 poi il turno di al servizio di Gasparini consente alla Calzedonia di allungare sul +3. Verona accelera alla distanza e arriva a condurre sul punteggio di 11 a 6; la Centrale McDonald’s ritrova lucidità nella fase difensiva e soprattutto in attacco e torna a pareggiare i conti (17-17). Bellei subisce il muro del 18 a 20. Zanini, con un ace, e Gitto, a muro, fanno ritrovare il sorriso alla Calzedonia (23-21), poi si chiude sul 25 a 22. Brescia conquista subito un doppio vantaggio in apertura di quarto parziale (7-9) poi sale in cattedra Cisolla. Con tre punti consecutivi lo schiacciatore bresciano porta la Calzedonia sul 15 a 11; Verona controlla il vantaggio, alla fine è 25 a 22. Buona la prova dei ragazzi di Zambonardi che tuttavia perde per infortunio, dopo Paoletti anche Bellini. Centrale McDonald’s Brescia 5 amichevoli Revivre Milano Centrale McDonald’s Bs (25-21, 25-16, 25-27, 25-17) 3 1 Prosegue la preparazione della squadra di coach Zambonardi impegnata in amichevoli con squadre di categoria superiore e fin’ora giocate tutte in trasferta. A Milano i biancazzurri perdono ancora per 3 set ad 1 contro una Revivre Miano dimostratasi tra le migliori formazioni di Serie A1 incontrate in questo precampionato. I parziali dei set dicono 25-21, 25-16, 25-27 25-17, ciò non toglie la soddisfazione per il mister Roberto Zambonardi, che porta a casa ancora delle buone indicazioni a partire dall’importante esperienza fatta dai giovani della squadra che hanno sopperito agli anni degli avversari con grande grinta. In crescita il palleggiatore Quartarone come del resto Rodella ed ottima invece la prova di Agnellini e soprattutto di Paoletti. Unica nota dolente il leggero infortunio dovuto ad affaticamento per Enrico Peli, che tuttavia non dovrebbe comportare gravi problemi per il bolognese libero della Centrale McDonald’s. La squadra scende in campo con Crosatti libero, Rodella banda, Signorelli ed Agnellini centrali Paoletti opposto e Quartarone centrale. Primo set combattuto fino al 15-16 per Milano con Brescia che ribatte punto su punto prima che gli avversari prendano il largo. Nel secondo set si impone ancora Milano ma è Brescia ad imporsi nel III set con la formazione rivista e così impostata: Fusco libero, centrali Signorelli e Maestrelli in banda Crosatti e Rodella mentre Bellini viene sostituito per non rischiare sui tempi di recupero dal leggero infortunio occorsogli la settimana scorsa. IV set che vede protagonisti i giovani bresciani Fusco e Montanari con quest’ultimo che si concede il lusso anche di 2 aces. Squadra rimaneggiata e troppi infortuni: Atlantide sconfitta anche contro Cantù Centrale McDonald’s Bs Cassa Rurale Cantù Tonazzo Padova Centrale McDonald’s Bs 3 1 (25-16, 23-25, 25-15, 25-13) A Padova ancora una volta contro una formazione di Serie A1 visto il calendario impegnativo voluto fortemente dalla Società per far respirare ai ragazzi della squadra del «Tuca- 6 Centrale McDonald’s Brescia no» l’aria del grande volley, l’Atlantide Pallavolo Brescia esce sconfitta, tornando a casa con certezze che, via via aumentano le amichevoli giocate, si fanno sempre più solide. Si fa’ tuttavia molto serio l’allarme infortuni. La squadra biancazzurra scesa infatti in campo priva del libero Enrico Peli (affaticamento muscolare nel prepartita dell’amichevole di Milano), di Bellini (influenzato e comunque anch’egli in via di recupero dalle fatiche della preparazione), ha dovuto rinunciare dopo il primo set ad Emanuele Rodella causa una distorsione alla caviglia di cui non si conosce ancora l’entità. Questa sostanzialmente la nota storta di un’ amichevole che dimostrato ancora una volta la buona ossatura della squadra della promozione in A2, con l’innesto di giovani interessanti e con Matteo Paoletti, che seppur non al top della condizione, è stato un trascinatore con un 40% di vena realizzativa in attacco. Molto bene anche i 2 atleti del settore giovanile dell’Atlantide (Fusco nato nel 1997 e Sorlini del 1998) in campo per quasi tutta la partita. 1 3 (17-25, 19-25, 25-21, 16-25) Buon test di allenamento per la Atlantide Pallavolo Brescia contro la pari categoria Cassa Rurale Cantù nell’impianto sportivo del PalaSanFilippo, utilizzato per la prima volta quest’anno dalla squadra cittadina. Una buona cornice di pubblico (oltre 400 spettatori per una amichevole non tanto pubblicizzata) ha salutato la 1^ uscita ufficiale dell’Atlantide Pallavolo Brescia Centrale del Latte McDonald’s, che si è presentata alla prima uscita stagionale con una formazione molto rimaneggiata, visti gli infortuni di Rodella (leggera distorsione alla caviglia) , Bellini (febbricitante) e Peli; proprio di quest’ultimo (borsite all’anca) le condizioni destano più preoccupazione da parte dello staff , che tuttavia conta di recuperarlo nell’arco di 2 settimane. Assenze recuperabili in vista del campionato che inizierà tra un mese (19 ottobre alle 18.00 in casa contro Reggio Emilia), che tuttavia non fanno mancare la grinta e la voglia ai giocatori agli ordini di Roberto Zambonardi, contro una Cassa Rurale Cantù che si candida come una delle mag- giori formazioni papabili al ruolo di leader nel campionato di serie A2 , dove la stessa squadra bresciana militerà per la prima volta nella sua storia. Formazione iniziale quindi con la presenza degli atleti del settore giovanile (Fusco e Montanari) subito in campo e Sorlini a subentrare durante il corso della partita. Primo set e buon inizio del Cantù che sfruttando le ottime battute che mettono in difficoltà la ricezione del Brescia e gli errori dei nostri giovani attaccanti chiudono il primo set a loro favore con il risultato di 25 a 17. Secondo set sugli stessi binari con problemi a passare dal posto quattro con Montanari, ma con un superlativo Paoletti che controbatte punto su punto fino al 17-18 e con l’aiuto di errori in ricezione si passa al 17-21 e chiudere il set con un muro su attacco dal centro di Maestrelli sul 19-25. Il terzo set sembra la fotocopia dei precedenti con il punteggio di 1-5 a favore di Cantù, inizia la rimonta della Centrale McDonald’s Brescia che prima si porta sul 7-7 fino a portarsi con un gioco fluido e spumeggiante sia dal centro con Maestrelli che con il solito Paoletti (a fine gara saranno 22 i punti e miglior marcatore della partita) si arriva al punteggio di 22-20. Con due battute sbagliate del Cantù ed il cambio in regia del Brescia (Quartarone con Fondrieschi) la Centrale McDonald’s chiude il set a proprio favore sul 25-21 con palla fuori su un diagonale di Ippolito. Inizio del quarto set da spettacolo con grandi scambi e grandissimi salvataggi da entrambe le parti. Piccoli brividi attraversano la schiena agli spettatori quando nel ricadere da un contrasto rimane a terra il centrale Signorelli portandosi la mano alla caviglia. Si tratta di una leggera storta tamponata immediatamente con del ghiaccio. Anche per Lui la risonanza magnetica dirà di cosa si tratta. Il set si chiude in favore del Cantù con il punteggio di 25-16 ed il risultato finale di 3-1 in favore degli ospiti. La squadra del Tucano giungere troppo stanca all’appuntamento visto il tour de force tra amichevoli e preparazione. Bene comunque i giovani seguiti dai veterani Paoletti, Agnellini, Crosatti, Signorelli, Quartarone, Maestrelli e Fondrieschi. Centrale McDonald’s Brescia 7 amichevoli Centrale McDonald’s Bs Ongina Volley Piacenza (25-18, 19-25, 16-25, 25-18, 11-15) L’Atlantide sbanca Sant’Antioco e vince il quadrangolare in terra sarda 2 3 CENTRALE McDONALD’s BRESCIA Rodella 6, Agnellini 7, Quartarone, Bellini 8, Signorelli 7, Paoletti 5, Fusco (Libero), Maestrelli 6, Crosatti 5, Fondrieschi 2, Montanari 2, Sorlini 3, Peli, Straolzini. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. CANOTTIERI ONGINA VOLLEY PIACENZA Codeluppi punti 7, Botti 8, Giumelli 2, Cuda Juan 14, De Biasi 7, De Santis 14, Tencati (Libero), Boniotti 9, Binaghi 7, Giorgio 2, Fortini 1, Berni. Allenatore Bruni Gabriele e Grandi Marzia. Cagliari Volley Centrale McDonald’s Bs Durata set 18′, 19′, 18′, 20′, 12′. Note Centrale McDonald’s Brescia: Battute (vincenti 5, sbagliate 9), muri 13, ricezione 49% (perfetta 21%), attacco 37%. Canottieri Ongina Volley Piacenza: Battute (vincenti 9, sbagliate 19), muri 10, ricezione 63% (positiva 32%), attacco 45%. Centrale McDonald’s Bs Sarroch Pol. Cagliari 0 3 3 2 (25-23, 26-28, 18-25, 25-17, 15-8) CENTRALE McDONALD’s BRESCIA Paoletti 22, Bellini 13, Crosatti 6, Rodella 5, Agnellini 12, Maestrelli 9, Quartarone 1, Fusco (Libero), Fondrieschi 3, Signorelli, Sorlini. Allenatori: Zambonardi e Pioselli. SARROCH POLISPORTIVA CAGLIARI Ulghieri 19, Maiuca 9, Sideri 14, Pisu 8, Scili 11, Tidda 1, Pau (Libero), Piccinnu 5, Gruginetti, Andriyet. Allenatori: Sarno e Grussu Note Centrale McDonald’s Brescia: muri 12, aces 4, battute sbagliate 15 errori 19. Sarroch Polisportiva Cagliari: muri 6, aces 3, battute sbagliate 19, errori 16. Prosegue la preparazione dell’Atlantide Pallavolo Brescia in vista del campionato che inizierà con la prima casalinga contro Reggio Emilia il 19 ottobre al PalaSanFilippo. Una rondine non fa primavera, ma ciò che più conta era tornare ad abituarsi al dolce sapore della vittoria. Così dopo le sconfitte nelle amichevoli precampionato con squadre di serie A1 e lo scivolone interno contro Ongina squadra di serie B1, l’Atlantide Pallavolo Brescia Centrale McDonald’s, torna a vincere in competizioni ufficiali come il quadrangolare giocatosi il 3 ed il 4 ottobre a Sant’Antioco nel profondo sud ovest della Sardegna, banco di prova importante per capire se lo smalto vincente della passata stagione si fosse perso o meno. Nella semifinale giocata contro Cagliari Volley di serie B1 la squadra bresciana si è imposta con secco 3 a 0 (25-15, 25-23 , 25-15) in una partita senza storia. Nella finalissima contro Sarroch Pol. CA di B2 le cose, complice anche la stanchezza della 2 giorni in terra sarda, si sono leggermente complicate con il parziale dei set terminati 25-23 per Brescia nel primo, 26-28 per gli avversari nel secondo che si imponevano anche nel 3° set, mentre nel quarto 25-17 e tie break finale 15-8, si registrava il ritorno dei biancazzurri che portavano a casa la vittoria del torneo. Soddisfatto parzialmente coach Zambonardi, che come non si è abbattuto nelle sconfitte di settembre, non si esalta per questa vittoria che fa’ comunque morale. Si attendono ora notizie dall’infermeria per il recupero del libero Peli (borsite); tra due settimane sarà tempo di Campionato di Serie A2. Centrale McDonald’s Brescia festa doppia per l’addio a Caionvico Cassa Rurale Cantù Centrale McDonald’s Bs 3 1 (25-20, 25-20, 17-25, 26-24) CASSA RURALE CANTÙ Gerosa 3 punti, Mercorio 9, Bargi 8, Tamburo 16, Gatti 4, Robbiati 5, Butti (Libero), Ippolito 6, Monguzzi 4, Santangelo 5, Carminati 8, Groppi, Rudi (Libero). Allenatore Della Rosa Massimo e Redaelli Massimo. CENTRALE McDONALD’s BRESCIA Rodella punti 8, Signorelli 4, Quartarone 4, Bellini 14, Maestrelli 5, Paoletti 19, Fusco (Libero), Crosatti 1, Agnellini 7, Montanari 2, Fondrieschi 1, Peli (Libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Durata set 21′, 23′, 191′, 24′. Note Cassa Rurale Cantù: Battute (vincenti 11, sbagliate 12), muri 11, ricezione 57% (positiva 35%), attacco 46%. Centrale McDonald’s Brescia: Battute (vincenti 7, sbagliate 15), muri 12, ricezione 46% (positiva 31%), attacco 46%. 8 Centrale McDonald’s Brescia Ultima amichevole del mese di settembre per la squadra cittadina della Centrale Mcdonald’s Atlantide Pallavolo Brescia contro la pari categoria ed una delle pretendenti al passaggio in serie A1 nel palazzetto di Cantù. La squadra bresciana, ancora con il libero Peli non recuperato perfettamente, esce sconfitta con il risultato di 3 a 1, ma con un finale di gara molto equilibrato (vittoria del terzo set ed sconfitta ai vantaggi nel quarto set). È stato un buon allenamento l’amichevole giocata a Cantù dalla Centrale McDonald’s in una sorta di ritorno, dopo la partita giocata sabato scorso in casa contro gli stessi avversari che la squadra cittadina ritroverà in Campionato. Un’amichevole che chiude il ciclo terribile di preparazione atletica che nelle ultime 3 settimane ha visto i biancazzurri lavorare in palestra sostenendo inoltre la media di 3 amichevoli ogni 7 giorni, per la maggior parte sempre in trasferta, che hanno visto dei buoni propositi per quanto riguarda i titolari e buone prospettive tra i giovani facenti parte della rosa. Centrale McDonald’s Bs Caloni Agnelli Bergamo (25-19, 25-23, 26-24, 9-25) 3 1 CENTRALE McDONALD’s BRESCIA Bellini 11, Quartarone, Signorelli 6, Paoletti 12, Rodella 5, Agnellini 8, Fusco (libero); Crosatti, Maestrelli 1, Fondrieschi, Montanari 1, Sorlini, Zanardini, Cruz. All.: Zambonardi e Papa. CALONI AGNELLI BERGAMO Kosmina 12 punti, Sbrolla, Innocenti 6, Gradi 12, Barsi 6, Cioffi 7, Franzoni (libero); Erati 4, Federico Moro 5, Burbello 5, Andrea Moro 1, Brunetti. All.: C. Zanchi e M.Fabbri. Note Centrale McDonald’s Brescia: battute 4 (12 errori), ricezione 47% (21% perfetta), attacco 32%, muri 5. Una giornata all’insegna della pallavolo al Palazzetto Molinari di Caionvico. Un modo divertente per salutare la palestra che fino all’anno scorso ha ospitato le partite della Centrale McDonald’s e per inaugurare la prossima stagione di serie A2 che vedrà la squadra cittadina protagonista al PalaSanFilippo. Il pomeriggio comincia con la partita fra la serie D dell’Atlantide e alcuni degli ex campioni della pallavolo bresciana. Il match termina in favore dei giovanissimi per 3-1. Alle 18 invece è la volta dell’amichevole fra la Centrale McDonald’s e Bergamo. La squadra bresciana vince facilmente il primo set 25-19. Bene il centrale Signorelli in battuta, bene il libero Fusco che sostituisce egregiamente il titolare Peli. Buono il lavoro del palleggiatore Quartarone, mai scontato e quasi sempre efficace. Bergamo fatica molto in tutti fondamentali: poca precisione e molti errori. Ancora supremazia bresciana nel secondo parziale. I biancoblù offrono un’ottima prestazione in ricezione e in at- tacco. Lo schiacciatore Bellini mette in difficoltà gli avversari con battute precise e forti, il muro è puntuale e l’attacco efficace. Il set termina 25-23. Un po’ più di fatica, per la squadra di casa, nel terzo set. Bergamo parte forte e stacca i bresciani 14-18. La Centrale McDonald’s, però, non si scompone e, punto su punto, recupera gli avversari sul 21-21. Il parziale termina 2624 per Brescia. Bergamo riesce a strappare alla squadra bresciana soltanto il quarto set, un’«appendice» che spesso si disputa in supplemento nelle amichevoli, con un secco 25-9 contro una Centrale ormai paga del risultato, schiera in campo i più giovani. Centrale McDonald’s Brescia 9 stagione 2014/15 CENTRALE McDONALD’S BS Agnellini (C), Bellini (S), Crosatti (S), Fondrieschi (P), Fusco (L), Maestrelli (C), Montanari (S), Paoletti (S), Peli (L), Quartarone (P), Rodella (S), Signorelli (C), Sorlini (S), Zanardini (C). Allenatore: Zambonardi. AURISPA ALESSANO Bisanti (L), Bolla (S), De Giovanni (S), Grassano (S), Mazza (S), Muccio (C), Musardo (C), Nicolazzo (P), Parisi (P), Torsello (C). Allenatore: Medico. 10 Centrale McDonald’s Brescia C. AIELLO CORIGLIANO CASSA RURALE CANTÙ Allenatore: Ricci . Bargi (C), Butti (L), Carminati (S), Fiorelli (L), Gatti (S), Gerosa (P), Groppi (P), Ippolito (S), Laneri (S), Mercorio (S), Monguzzi (C), Robbiati (C), Rudi (L), Santangelo (S), Tamburo (S). Allenatore: Della Rosa. MATERDOMINIVOLLEY DOMAR MATERA Baderò (S), Calonico (C), Casciaro (L), Colarusso (P), Hrazdira (S), Izzo (P), Lavia D. (S), Mariano (S), Menicali (C), Ritacco (S), Taliani (L), Tomasello (C), Walker (S). Castellano (S), Cirocco (C), De Serio (C), Giosa (C), Kouznetsov (S), Latorre (P), Libraro E. (S), Marzo (S), Morelli (S), Nero (L), Pedron (P), Primavera A. (S), Primavera G. (L), Sorrenti (S), Spadavecchia (C). Allenatore: Fanizza. Bortolozzo (C), Cernic (S), Da Silva Fazanha (S), Joventino Venceslau (S), Lapacciana (P), Lo Bianco (L), Monteleone (L), Pinelli (P), Sesto (C), Suglia (S), Villena (S), Zamagni (C). Allenatore: Mastrangelo. SIECO SERVICE ORTONA Cortina (L), De Paola (S), Di Meo (S), Guidone (C), Lanci A. (P), Maiorana (S), Matricardi (P), Michalovic (S), Orsini (S), Sanderson (S), Sborgia (C), Simoni (C), Toscani (L). Allenatore: Lanci N. CONAD REGGIO EMILIA POLISPORTIVA TUSCANIA Allenatore: Cantagalli. Alborghetti (C), Anselmi (S), Buzzecchi (S), Delle Piaggi (P), Di Felice (S), Festi (C), Guglielmana (S), Krumins (P), Leoni (P), Marchisio (L), Ottaviani (S), Rossi L. (S), Silva (S), Straino (L), Vitangeli (C). Allenatore: Tofoli. B-CHEM POTENZA FRUSINATE SORA VIBO VALENTIA Allenatore: Graziosi. Allenatore: Soli. Allenatore: De Giorgi. Alikaj (S), Bonami (L), Calistri (S), Casoli (S), Diamantini (C), Gemmi (S), Miscio (P), Moretti (S), Partenio (P), Polo (C), Quarta (C), Tartaglione (S). Allesch (S), Benaglia (C), Bertoli (S), Catellani (L), Della Corte (S), Di Franco (C), Giglioli (C), Guemart (P), Kody (S), Morgese (L), Tiozzo (S), Tondo (S). Cacciatore (S), Cittadino (C), Corsetti (S), Fabroni (P), Fiore (S), Gaudieri (L), Hirsch (S), Marzola (P), Paris (S), Salgado (C), Santucci (L), Sperandio (C), Cesarini (L), Feroleto (S), Forni (C), Gavotto (S), Korniienko (S), Marchiani (P), Paoli (C), Presta (C), Sardanelli (L), Sintini (P), Vedovotto (S), Zanuto (S). Centrale McDonald’s Brescia 11 1a Giornata Centrale McDonald’s Bs Conad Reggio Emilia (24-26, 23-25, 22-25) CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 14 Signorelli 7 Quartarone 1 Bellini 5 Agnellini 9 Paoletti 13 Peli (Libero), Crosatti, Sorlini, Fondrieschi. n.e.: Montanari, Maestrelli, Fusco (2° Libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. CONAD REGGIO EMILIA Bertoli 15 Giglioli 13 Tondo 10 Kody 11 Di Franco 3 Guemart 1 Catellani (Libero) Benaglia 3 Allesch, Della Corte, Bucaioni. n.e.: Tiozzo, Morgese (2° Libero). Serie A2 0-3 Esordio della Centrale McDonald’s Atlantide Brescia nel Campionato Nazionale di Serie A2 Maschile con il freno a mano tirato dettato dalla emozione e dalla paura, di fronte ad una Conad Reggio Emilia abbordabile ed alla nostra portata, ma con molta esperienza della categoria in più rispetto ai nostri atleti. L’emozione frena la Centrale Allenatore Luca Cantagalli e Paolo Zambolin. Arbitri: Florian Massimo e Lot Dominga Durata set 31′, 28′, 32′ Note Centrale McDonald’s Brescia: battuta (punti 3, sbagliate 17), muri 6, ricezione (58% positiva, 38% perfetta), attacco 44%. Conad Reggio Emilia: battuta (punti 2, sbagliate 9), muri 13, ricezione (50% positiva, 33% perfetta), attacco 42%. 12 Centrale McDonald’s Brescia EMANUELE RODELLA È lui il migliore in campo. Nonostante la sconfitta è quello che mette giù più palloni (14). Ed è anche uno dei più critici: «Abbiamo offerto una buona prestazione, ma non basta. Dobbiamo lavorare di più come gruppo, senza abbatterci quando sbagliamo, dobbiamo lavorare di più in settimana. Dinnanzi ad una cornice di circa 900 spettatori la squadra di Coach Roberto Zambonardi, non riesce a sferrare il colpo vincente nei momenti chiave dei primi 2 set pur tenendo corda agli avversari ribattendo colpo su colpo fino al 20esimo punto delle prime 2 frazioni di gioco. Il primo set finisce così 24 26 per gli avversari grazie alla migliore esperienza di giocatori in campo come Guemart, Di Franco e Bertoli. Identico il secondo set dove ai biancazzurri manca la zampata vincente e, complici i tantissimi errori in battuta (saranno 17 alla fine del match in totale ), sono ancora i ragazzi di Reggio Emilia di Coach Luca Cantagalli a portare a casa il risultato per 25 -23. La terza frazione di gioco non si può definire una formalità perché Brescia lotta fino a quando le energie fisiche e psichiche tengono, ma tutto risulta più facile per Reggio che porta a casa i 3 punti. Ancora molto da lavorare per L’Atlantide anche se le note positive arrivano dai bresciani Agnellini, Rodella e Signorelli, all’ esordio in A pur provenienti dal settore giovanili. Più avanti mentalmente Reggio Emilia che probabilmente con Brescia meno fallosa , avrebbe concesso molto di più e probabilmente anche il risultato finale avrebbe potuto recitare un copione diverso. Nel contesto della giornata sportiva bisogna segnalare le 100 partite raggiunte dall’alzatore Davide Quartarone in serie A2 e i 100 punti raggiunti dall’opposto Matteo Paoletti sempre nel Campionato Nazionale di Serie A2. Così sui quotidiani... RISULTATI Ortona Vibo V. Tuscania D. Matera Macerata Cantù Alessano F. Sora Corigliano Castellana 3 1 2 3 0 3 0 3 3 2 Frusinate Sora Cassa Rurale Cantù Conad Reggio Emilia Sieco Service Ortona Domar Matera Corigliano Calabro Castellana Grotte Ass. Tuscania Vibo Valentia Centrale McDonald’s B-Chem Macerata Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 3 3 3 3 2 2 1 1 0 0 0 0 13 2a Giornata Materdominivolley.it Centrale McDonald’s Bs (25‐18, 26‐24, 22‐25, 20‐25, 15‐13) CASTELLANA GROTTE Morelli 22 Marzo 2 Castellano 18 Primavera 1 Pedron 4 Spadavecchia 9 Giosa 6 Libraro 12 Primavera (L), Latorre, Nero (L ), Kouznetsov. n.e.: De Serio. Allenatore Fanizza CENTRALE MCDONALD’S BS Signorelli 12 Rodella 11 Bellini 18 Quartarone 2 Paoletti 26 Agnellini 9 Peli (L), Crosatti. n.e.: Fondrieschi, Maestrelli. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Luciani, Cappelletti. Durata set 21′, 27′, 26′, 24′, 19′; tot: 117′. Note Punti Castellana Grotte 74 (battute sbagliate 18, vincenti 5, errori 8, muri 14). Centrale McDonald’s Brescia 78 (battute sbagliate 23, vincenti 2, errori 8, muri 15). 14 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Bellini: «Sono deluso ma possiamo giocarcela» 3-2 L ‘Atlantide Pallavolo Brescia Centrale del Latte McDonald’s esce sconfitta dalla difficile trasferta di Castellana Grotte contro un avversario di categoria, con giocatori in formazione dalla grande esperienza, tornando a casa tuttavia, con il primo punto in Campionato. Risultato positivo... ma con un po’ di rammarico E proprio l’importante risultato, conseguito dopo essere andati in svantaggio per 2 set a 0 , aver recuperato la terza e poi la quarta frazione di gioco con grande personalità, ed essere stati in vantaggio nel tie break per 10 a 5 , poi perso definitivamente 13‐15, apre nel viaggio di ritorno dei bianco blu, l’album dei rimpianti. Se infatti staff e squadra fossero consapevoli della difficile trasferta, su un campo caldo davanti ad un palasport quasi tutto esaurito, l’epilogo finale della partita nella città delle Grotte, lascia molto amaro in bocca, quando già si assaporava il dolce gusto della prima vittoria in serie A in quel tie break che, in vantaggio di 5 punti sugli avversari già si prefigurava come la giusta ricompensa per la grande rimonta dei giocatori di Brescia, dopo il primo set perso malamente 18-25, ed il secondo 24-26, che tuttavia già faceva registrare campanelli d’allarme per gli avversari, sul ritorno in gioco degli uomini di Zambonardi. 25-22 nel terzo e 25-20 nel quarto set, e Brescia riportando i set in parità, che salutava non peraltro il ritorno determinante di Paoletti con 26 punti, Bellini con 18 e le riconferma della prima giornata di Rodella con 11 Signorelli con 12 ed Agnellini con 9, trovava la forza e l’entusiasmo per prendere in mano anche il tie break, fino al 10 a 5 a proprio favore quando, si registrava il ritorno degli avversari che, in una chiusura combattutissima di set portavano a casa la vittoria 15-13. Positivo il pensiero di Coach Zambonardi a fine gara per la reazione della squadra e l’abbattimento della percentuale di errore rispetto la prima giornata d’esordio: «Due decisioni arbitrali , abbastanza contestabili, una nel secondo set e una proprio nel tie break, ci hanno punito ingiustamente», tuttavia la grande soddisfazione per il punto conquistato e per la crescita della sua squadra, vengono in parte attenuate dal grandissimo rimpianto di esseri stati ad un passo dall’espugnare il campo avversario. Agnellini e Bellini a muro. A destra il libero della McDonald’s Peli Così sui quotidiani... Non sarà una vittoria, ma è comunque un passo avanti. Non riescono a vederla così però i giocatori biancoblù, più rammaricati che contenti: «Potevamo farcela - dice Alberto Bellini, banda bresciana -. Abbiamo le carte in regola per giocarcela anche quest’anno. Certo facciamo più fatica, ma ci stiamo abituando ad un livello alto di gioco». Quel terzo set vinto in corsa sembrava avervi dato, finalmente, un pò di sicurezza e tranquillità: «Sicuramente ci siamo sbloccati - continua lo schiacciatore -, ma dobbiamo imparare a lavorare sempre come gruppo. Non possiamo permetterci queste false partenze. Dobbiamo dare tutto e subito, fin dai primi palloni. RISULTATI Vibo V. Tuscania Cantù Ortona D. Matera Macerata F. Sora Corigliano Reggio E. Alessano 3 0 2 3 1 3 3 2 0 3 Frusinate Sora Sieco Service Ortona Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Corigliano Calabro Castellana Grotte Aurispa Alessano Conad Reggio Emilia B-Chem Macerata Domar Matera Centrale McDonald’s Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Brescia 5 5 4 3 3 3 3 3 3 2 1 1 15 3a Giornata Centrale McDonald’s Bs Vibo V. Tonno Callipo (18-25, 26-24, 7-25, 16-25) CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 5 Agnellini 6 Quartarone 2 Bellini 12 Signorelli 5 Paoletti 22 Agnellini 7 Peli (Libero), Crosatti 1, Maestrelli 1, Montanari. n.e.: Zanardini, Fusco (Libero). Serie A2 1-3 Divario evidente ma resta il dovere di provarci sempre Che la grande differenza tra le 2 formazione fosse di gran lunga a favore della formazione di Vibo Valentia, lo si sapeva pure alla vigilia della partita. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. VIBO VALENTIA TONNO CALLIPO Zanuto 14 Forni 9 Sintini 5 Vedovotto 12 Presta 8 Gavotto 23 Cesarini (Libero), Medic, Sardanelli (Libero). n.e.: Korniienko, Marchiani, Paoli, Feroletto. Allenatore De Giorgi Ferdinando e Valentini Antonio. Arbitri: Pozzi Roberto e Piubelli Massimo Durata set 24′, 36′, 19′, 24′ Note spettatori 950 circa. Centrale McDonald’s Brescia: Battute sbagliate 10, Muri 5, Ricezione 56% (positiva 34%), Attacco 44%. Tonno Callipo Calabria: Battute sbagliate 8 e 7 ace, Muri 13, Ricezione 55% (positiva 36%), attacco 59% 16 Centrale McDonald’s Brescia L’esperienza di Vibo sull’agonismo dell’Atlantide Brescia Che gli ipotetici punti salvezza da raccogliere per la formazione di Brescia (ipotetici perché quest’anno non ci sono retrocessioni in serie A2 UnipolSai), non fossero da inseguire contro la corazzata di Fefe De Giorgi, se ne era ugualmente consapevoli. Tuttavia quel primo set giocato colpo su colpo e terminato 25-18 per gli avversari, favoriti da una clamorosa svista arbitrale sul 13 pari, ma soprattutto la vittoria del secondo set per 2624 da parte dei ragazzi di Zambonardi, aveva fatto illudere gli oltre 950 spettatori accorsi al PalaSanFilippo. Il 3° set tuttavia spegneva i sogni dei tifosi biancazzurri , con una squadra , quella di Brescia, che rientrava in campo inspiegabilmente svuotata, complice anche la rabbia agonistica di Vibo, e che cedeva così agli avversari il set con un parziale di 25-7. Così anche il 4° e definitivo set che sanciva la fine della partita con un 25-16 che non lasciava adito a recriminazioni, ponendo tuttavia un punto interrogativo sulla doppia faccia dell’Atlantide Pallavolo Brescia che se da un lato portava a casa ulteriori conferme sul piano della crescita della squadra, dall’altro dovrà comunque analizzare il black out della seconda parte di partita. Per quanto riguarda Vibo, di corazzata si era parlato alla vigilia del match, e le impressioni effettivamente hanno trovato riscontro, a proposito di una squadra che sicuramente sarà tra le protagoniste di questo campionato con ottime chance per conseguire la promozione ad una categoria consona a nomi altisonanti come quelli schierati contro Brescia da Fefe De Giorgi. L’Atlantide ha avuto la colpa di gettare la spugna presto. Certo è dura quando Gavotto trova il block-out anche saltando da fermo. Ma ci si doveva prevare. Il resto, varietà dell’attacco, precisione della regia, solidità della ricezione e attenzione della difesa, sarebbero restati peccati veniali. La reazione del quarto set, sul parziale 18-6 per gli ospiti è stato un segnale timido. Alla Centrale non si chiedeva di vincere, ma alemno di provarci fino all’ultimo. La delusione sul volto dei giocatori dell’Atlantide Quartarone e Signorelli. Sotto l’abbraccio dei giocatori di Vibo a fine gara Così sui quotidiani... Un squadra che può scegliere, che può aprire il gioco in una serie di soluzioni diverse. Un squadra di categoria superiore. Vibo. Un’altra squadra quella che invece deve improvvisare, che ha nelle permanenza in A2 il primo obiettivo, cercando di reagire al gioco dell’avversario al meglio. Brescia. Ieri al San Filippo si sono scontrate due strategie, due impostazioni di giovo e di squadra, del tutto opposte. Vibo Valentia, che ha meritato il risultato, affida il suo gioco alle mani fatate di Giacomo Sintini, palleggiatore di esperienza e lucidità, e può contare sul braccio sicuro in ogni occasione dell’opposto, storico capitano della Paradiso Montichiari, Maurizio Gavotto. Brescia ha fatto fatica a trovare un gioco ordinato; ha messo a terra diversi punti nei colpi su palla sporca a fil di rete o cercando il guizzo di potenza quando la difesa calabrese non era pienamente organizzata, ma nel complesso non è mai riuscita a imprimere il suo ritmo alla partita. Quando Quartarone si è fidato, troppo poco, della ricezione e ha velocizzato le sue palle, soprattutto per gli attacchi di mano, ha ottenuto risultati, anche se ha sfruttato troppo poco il gioco al centro. Nel finale di secondo set, vinto ai vantaggi, l’Atlantide ha mostrato freddezza quando gli avversari si sono lasciati condizionare da discutibili decisioni arbitrali, in questo segnando un punto a suo favore; mantener la calma è ottimo punto di partenza per colmare il gap tecnico e d’esperienza. Almeno questa è stata l’impressione. Purtroppo rimasta tale. Nel terzo e quarto periodo Vibo ha preso in mano il gioco e i parziali pesanti che l’Atlantide ha subito senza saper svoltare sono stati la pietra tombale su una partita che altrimenti era stata godibile anche se mai veramente equilibrata. RISULTATI Tuscania Cantù Ortona D. Matera Macerata F. Sora Alessano Castellana Corigliano Reggio E. 3 0 3 2 3 1 0 3 3 1 Sieco Service Ortona Vibo Valentia Castellana Grotte Corigliano Calabro B-Chem Macerata Frusinate Sora Cassa Rurale Cantù Ass. Tuscania Domar Matera Conad Reggio Emilia Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Centrale McDonald’s Brescia 7 6 6 6 6 5 4 4 3 3 3 1 17 4a Giornata Corigliano Calabro Centrale McDonald’s Bs (25-22, 28-26, 25-23) CORIGLIANO CALABRO Calonico 8 Banderò 12 Mariano 12 Walker S. 5 Menicali 2 Izzo 5 Hrazdira M. 4 Tomasello 5 Taliani (1 libero). Casciano (2 libero) n.e.:: Lavia, Colarusso. . Allenatore Ricci Davide e Bove Tony. CENTRALE MCDONALD’S BS Bellini 11 Signorelli 5 Paoletti 20 Rodella 8 Agnellini 4 Quartarone 2 Peli (Libero), Crosatti, Fondrieschi. n.e.: Maestrelli. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Saltalippi Luca e De sensi Danilo Durata set 29′, 37′, 32′. Note Corigliano Calabro: Battute sbagliate 9 e 6 ace, Muri 10, Ricezione 58% (positiva 34%), attacco 35%. Centrale McDonald’s Brescia: Battute sbagliate 12 e 1 ace, Muri 5, Ricezione 53% (positiva 35%), Attacco 40%. 18 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 ufficio STAMPA di CORIGLIANO 3-0 L’Atlantide Pallavolo Brescia, esce sconfitta dal Palasport di Corigliano Calabro, contro un’altra delle pretendenti a salire di categoria, che tuttavia ha faticato a portare a casa una partita in cui Capitan Crosatti e compagni hanno ribattuto colpo su colpo, ma ai quali forse è mancata la zampata finale vincente. La Centrale Brescia vende cara la pelle a Corigliano Calabro Se di sconfitta onorevole si doveva trattare così è stato, se ci si aspettava una risposta d’orgoglio dopo i due set sciagurati della partita della settimana scorsa contro Vibo, questa è arrivata. 1°set che ha visto i biancoblù rincorrere fino al 21mo punto quando, dovevano arrendersi agli avversari sostenuti a gran voce da un palazzetto tutto esaurito con più di 500 spettatori e da un tifo infernale per la squadra di casa che ripagava vincendo 25 – 22. 2° set sulla falsariga del primo con qualche errore di troppo da parte dell’Atlantide soprattutto in fase di battuta che negli ultimi punti della prima frazione di gioco si rivelava lo spartiacque tra la squadra di casa e gli ospiti, con il risultato che comunque risultava ancora a favore di Corigliano per 28 a 26, e che raccontava ancora , di una partita combattutissima. L’ultimo set vedeva la squadra bresciana avanti per buona parte, che tuttavia, nuovamente si faceva superare al fotofinish, da quel Corigliano Calabro che diventava così da fine match la capolista del campionato pur in coabitazione con Vibo Valentia e Potenza Picena. Soddisfatto a fine partita Coach Zambonardi, per la risposta dei suoi dopo una settimana abbastanza inquieta, che tuttavia ha portato i suoi frutti grazie ad una squadra reattiva, che ha difeso molto bene ed alla quale manca ancora poco per eliminare quelle sbavature che possono tradursi in una sola parola: esperienza. Matteo Paoletti: «Ci alleniamo tutta la settimana per cercare di migliorare e sicuramente alla domenica andiamo in campo per dare il massimo, come si è visto anche stasera a Corigliano. Sapevamo che sarebbe stata una trasferta difficile contro un team costruito per vincere, per cui da un lato siamo contenti di aver giocato a testa alta, mentre dall’altro restiamo coscienti del fatto di dover ancora faticare tanto per arrivare a mettere maggiore cattiveria nelle fasi calde dei set, cosa che ci è mancata contro la Caffè Aiello». Alla Centrale McDonald’s Brescia non sono bastati i 20 punti realizzati da Matteo Paoletti Così sui quotidiani... Al cospetto di un pubblico calorosissimo e di un team quale quello della Centrale McDonald’s Brescia che non ha mai mollato, la Caffè Aiello Corigliano è riuscita a portare a casa una vittoria piena per 3 a 0 chiudendo il mini ciclo di gare casalinghe con 6 set vinti e solo uno perso (domenica scorsa contro Reggio Emilia) e soprattutto con 9 punti per la classifica, che al momento vede i rossoneri al comando della Serie A2 affiancati alla Tonno Callipo Vibo Valentia e alla B-Chem Potenza Picena. Coach Zambonardi si affida a Signorelli e Agnellini al centro, Bellini e Rodella in banda, Peli libero e alla coppia trascinatrice formata da Quartarone in regia e Paoletti all’opposto. Coach Ricci sceglie Menicali e Calonico al centro, Walker e Mariano in banda, Taliani libero ad alternarsi, per la fase difensiva, con Casciaro, e Izzo in regia opposto a Banderò. SI inizia con grande equilibrio. 10-12 per Brescia la primo tempo tecnico, Corigliano ribalta e passa a condurre 18-16. Paoletti tiene vivi i lombardi sul 21-21, ma poi due punti di Walker e altri due di Mariano chiudono i conti 25-22. Nel secondo set Corigliano sembra volare via (11-7), ma Brescia rinviene sul 1212 con Bellini e costringe coach Ricci al timeout. Due muri bresciani ribaltano il punteggio sul 15-18, ma poi Banderò sale in cattedra e fa 18-18. Intanto fa il suo esordio anche Hrazdira, tra gli applausi dei tifosi di casa. Sempre il brasiliano allunga sul 22-20 per i suoi, ma Paoletti riporta tutto in parità (23-23). Ai vantaggi la chiude Tomasello con un muro che vale il 28-26 e porta Corigliano sul 2-0 nel conto dei set. Nel terzo parziale Brescia parte decisamente con più grinta (0-3) e tiene fino al 16-19. Poi la Caffè Aiello rientra in partita (19-19) sfruttando alcuni errori del team ospite, salvo andare di nuovo sotto sul 20-22 complici due muri di Signorelli e Bellini. Coach Ricci chiama timeout, rimette in ordine le idee ai suoi ragazzi e la Caffè Aiello va a chiudere con Calonico sul 25-23. RISULTATI D. Matera Cantù Castellana Vibo V. F. Sora Tuscania Alessano Macerata Reggio E. Ortona 3 2 0 3 3 1 0 3 3 2 Vibo Valentia Corigliano Calabro B-Chem Macerata Frusinate Sora Sieco Service Ortona Castellana Grotte Domar Matera Conad Reggio Emilia Cassa Rurale Cantù Ass. Tuscania Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Centrale McDonald’s Brescia 9 9 9 8 8 6 5 5 5 4 3 1 19 5a Giornata Centrale McDonald’s Bs Aurispa Alessano Lecce (25-23, 22-25, 25-21, 25-16) CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 10 Agnellini 3 Bellini 7 Signorelli 14 Paoletti 27 Crosatti 3 Quartarone, Peli (Libero), Maestrelli, Fondrieschi, Fusco. n.e.: Sorlini, Zanardini (secondo Libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. AURISPA ALESSANO LECCE Schwagler P. 9 Muccio 6 Armenakis 19 Grassano 13 Torsello 13 Parisi 8 Mazza 3 Disanti (Libero), De Giovanni, Musardo 2, Nicolazzo 1, Ancora (secondo Libero). Allenatore Medico Alessandro e Bramato Livio. Arbitri: Sessolo Maurina e Del vecchio Federico. Durata set 27′, 29′, 30′, 25′. Note Centrale McDonald’s Brescia: Battute sbagliate 16 e 5 ace, Muri 12, Ricezione 60% (positiva 40%), Attacco 45%. Aurispa Alessano Lecce: Battute sbagliate 7 e 4 ace, Muri 11, Ricezione 71% (positiva 58%), attacco 42%. 20 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 3-1 La Centrale McDonald’s Brescia conquista la prima vittoria nel campionato di A2 e lascia l’ultimo posto all’Alessano Lecce battuto per 3 a1. Il trasciantore è Matteo Paoletti autore di ben 27 punti. Coach Zambonardi: «Rompere il ghiaccio era fondamentale e lo abbaimo fatto con pieno merito. Ora, però, avanti così». L’Atlantide centra la prima storica vittoria in serie A2 MATTEO PAOLETTI È il migliore. Proprio nella partita che regala ai bresciani la prima vittoria, lui festeggia i 1.000 punti fatti (in realtà 1.026) nella regular season. È l’opposto bresciano Matteo Paoletti. Complimenti a parte, i punti non lo fanno sorridere come vorrebbe: «Se tutti avessimo fatto il massimo questa partita sarebbe finita 3-0. Nessuna critica, ma dobbiamo trovare equilibrio. Bisogna che tutti cerchino di colmare le proprie lacune». Vittoria caratterizzata da numerose battute sbagliate (saranno 16 in totale), ma da una sempre presente reazione da parte dei singoli atleti con sugli scudi l’opposto Paoletti (27 i punti finali) premiato come MPV della partita, e dal sempre più sorprendente e positivo centrale Signorelli (14 punti e 8 muri buona parte nell’ultimo set finale), con la regia di Quartarone, l’esplosività dello schiacciatore Rodella (sopratutto nella parte centrale della gara) e la ottima alternanza tra gli schiacciatori Bellini e capitan Crosatti coadiuvati in difesa dal libero Peli e dal Centrale Agnellini. Da notare l’esordio in Serie A2 di Fusco Pasquale (classe 1997) un altro dei giovani (fino ad ora sono quattro) provenienti tutti dal settore giovanile della Atlantide Pallavolo Brescia. Una Centrale McDonald’s Brescia più agguerrita che mai conquista la sua prima storica vittoria nel campionato di Serie A2 UNIPOLSAI, battendo 3 set a 1 gli avversari dell’AURISPA ALESSANO, scavalcandoli così in classifica e raccogliendo gli applausi del proprio pubblico finalmente soddisfatto del risultato e della prova dei ragazzi di Coach Zambonardi. Partita che era iniziata in salita, un po’ per il valore dell’avversario , un po’ per la responsabilità che imponeva ai biancoblu una vittoria a tutti i costi; sta di fatto che Brescia doveva rincorrere gli avversari avanti di 3 punti, che venivano puntualmente agguantati e superati 25-23 nel 1mo set. Non così nel II set, dove la cattiva partenza, non permetteva il recupero come nella prima frazione di gioco tanto che il risultato andava a favore di Alessano per 25-22. Più concentrati e determinati, Crosatti e compagni imponevano il loro gioco nel III ma soprattutto nel IV e definitivo set che chiudeva così il match con il tripudio del pubblico bresciano che festeggiava la storica vittoria di una società che solo 13 anni or sono militava in serie D. Protagonisti della serata Matteo Paoletti con 27 punti e Gianluca Signorelli con 14 anche se tutta la squadra con 15 muri vincenti meritava l’abbraccio corale per una grande vittoria, in attesa dell’arrivo di domenica prossima dell’Ortona di Alberto Cisolla, per Brescia, sogno di una notte d’estate che tuttavia, purtroppo, tale e’ rimasto... Paoletti top scorer della serava viene abbracciato dai compagni. A destra Bellini e Signorelli (il centrale sempre più sorprendente 14 punti e 8 muri Così sui quotidiani... RISULTATI Vibo V. D. Matera Cantù F. Sora Macerata Castellana Tuscania Reggio E. Ortona Corigliano 3 2 3 1 3 2 2 3 3 0 Vibo Valentia Sieco Service Ortona B-Chem Macerata Corigliano Calabro Frusinate Sora Cassa Rurale Cantù Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Domar Matera Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 11 11 11 9 8 8 7 7 6 5 4 3 21 6a Giornata Centrale McDonald’s Bs Sieco Service Ortona (25-19, 13-25, 25-17, 21-25, 9-15) CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 11 Agnellini 7 Quartarone 1 Bellini 15 Signorelli 5 Paoletti 24 Peli (Libero), Crosatti, Maestrelli 1, Fondrieschi. n.e.: Fusco, Sorlini, Montanari (secondo Libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. SIECO SERVICE ORTONA Simoni 5 Cisolla 8 Guidone 13 Michalovic 39 De Paola 11 Cortina (Libero) Di Meo, Moretti. Lanci. m.e.: Matricardi, Toscani (secondo libero), Maiorana, Orsini. Allenatore Lanci Nunzio e Flacco Monaco Tommaso Arbitri: Stancati Walter e Prati Davide. Durata set 24′, 21′, 23′, 25′, 16′. Note Centrale McDonald’s Brescia: Battute sbagliate 13 e 3 ace, Muri 6, Ricezione 55% (positiva 30%), Attacco 51%. Sieco Service Ortona: Battute sbagliate 16 e 5 ace, Muri 12, Ricezione 58% (positiva 22%), attacco 48% 22 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI ORTONA 2-3 Delusione ma anche un immenso merito ai nostri atleti che per l’ennesima volta, contro tutte le squadre finora incontrate, hanno dimostrato di potersela giocare fino alla fine. Coomplimenti ai ragazzi. Brescia prima toglie il primato in classifica ad Ortona poi sfiora il colpaccio. Centrale Brescia da spettacolo al PalaSanFilippo Davanti ad un buon pubblico la squadra cittadina della Centrale McDonald’s si inchina alla Sieco Service di Ortona non con qualche rammarico ed un pizzico di sfortuna. Rammarico dovuto al risultato finale, inizialmente nemmeno sognato, ma con il trascorrere della partita sempre più convinti della speranza di vittoria soprattutto dopo l’essere stati in vantaggio di 2 set a 1, e con due set vinti dominando con uno splendido gioco ed in tutti i fondamentali i pur blasonati avversari. Sfortuna perché in momenti fondamentali della partita alcuni episodi di piccole sviste arbitrali hanno fatto si che si alterasse il risultato con un nascere di nervosismo nei nostri atleti. La Centrale del Latte McDonald’s Brescia, esce sconfitta ma a testa alta dopo la sfida casalinga contro Sieco Service Ortona, che riesce a riacciuffare la partita al tie break portando a casa la vittoria ma non i 3 punti pieni, perdendo così la testa della classifica. Una partita alla quale gli uomini di Zambonardi arrivano determinati e corroborati dalla prima vittoria storica in serie A2 conseguita nel posticipo di 5 giorni prima ai danni di Aurispa Alessano. Primo set caratterizzato dalla buona prova di Alberto Bellini che con 5 punti insieme ai 6 di Paoletti ed all’aces di Quartarone permette ai biancoblù di casa di chiudere 25 a 19 la prima frazione. Il secondo set vede il ritorno furioso di Ortona che ripristina il risultato di parità vincendo 2513. Il terzo set Brescia e’ costretta ad inseguire gli avversari con 3 punti di svantaggio nella prima parte, quando grazie ad una serie di battute flottanti e muri perfetti riesce a superare Ortona fino a chiudere 25 17. Il quarto set va a favore di Ortona grazie soprattutto a Michalovic opposto slovacco che a fine partita vedrà il proprio score personale a 39 punti. Si arriva così al tie break finale con Ortona che chiude in crescendo e Brescia che arriva stanca ma che esce dal campo soddisfatta e conscia che oltre ad aver tolto il primato in classifica agli avversari ha colto un punto importantissimo per muovere la classifica, e che porta inoltre ottimismo per il prosieguo del campionato. in alto Fondrieschi, capitan Crosatti e Maestrelli, a lato le due formazioni al San Filippo I locali partono con Quartarone in regia e opposto Paoletti, gli schiacciatori Bellini e Rodella, al centro Signorelli/Agnellini e il libero Peli. L’ace di Davide Quartarone segna il primo parziale del match, che vede la squadra di casa partire bene. (4-1) Simoni c’è e con lui il suo muro…parità sul 5-5. Bellini e compagni sfruttano alla perfezione gli errori abruzzesi e al time out sono avanti 12-10. Il solo Michalovic cerca di contrastare il gioco lombardo sul 19-16, ma ci vuole coraggio e carattere per giocare contro la squadra di Zambonardi. Infatti i bresciani conquistano il primo set 25-19. Ortona sembra avere un volto nuovo; ora a sbagliare non è solo la squadra di Lanci che segna il primo vantaggio sul 2-6. Paoletti diventa “bestia nera” riportando Brescia al -3, al time out tecnico (9-12). Sul 9-15 targato Michalovic, cambio in casa McDonald’s con Crosatti al posto di Rodella. La Sieco ora gioca meglio allungando sul 13-21. Triplo ace di De Paola e il set al termine. (25-13). Equilibrio precario del terzo set, rotto da Agnellini granitico su Simoni (8-6). Brescia con Paoletti va avanti sino al 12-6. Sul muro di Quartarone su Cisolla (13-6), coach Lanci gioca la carte Di Meo. La reazione è piccola ma almeno si vede. 17-11, con una Sieco costretta a rincorrere e cede 25-17. Terzo set ancora in parità. (4-4). E’ l’opposto slovacco ora a fare la voce grossa segnando il 9-12. Al San Filippo. De Paola e Michalovic cercano di non far spegnere sogni di gloria in casa Sieco, onore a Paoletti e compagni che non demordono mai. (17-21). Il parziale si chiude 21-25. Due set a testa e tie break in quel di Brescia. Esce dopo troppe proteste un cartellino giallo nei confronti del libero bresciano Peli, quando il tabellone segna 2-5. 4-8 al cambio di campo. Michalovic è l’uomo che dice no, ferma a muro Paoletti e segna il 9-13. Ortona vince 9-15, ma tantissimo onore ai ragazzi bresciani. Così sui quotidiani... RISULTATI Reggio E. Vibo V. F. Sora D. Matera Castellana Cantù Corigliano Macerata Alessano Tuscania 0 3 3 1 3 1 3 0 1 3 Vibo Valentia Sieco Service Ortona Corigliano Calabro Frusinate Sora B-Chem Macerata Castellana Grotte Ass. Tuscania Cassa Rurale Cantù Conad Reggio Emilia Domar Matera Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 14 13 12 11 11 10 8 8 7 6 5 3 23 7a Giornata B-Chem Potenza Picena Centrale McDonald’s Bs (25-19, 25-20, 23-25, 25-20) B-CHEM POTENZA PICENA Polo 8 Partenio 6 Miscio 1 Moretti 30 Tartaglione 12 Diamantini 7 Casoli 13 Bonami (libero), Quarta, Calistri. n.e.: Alikaj, Gemmi. Allenatore Gianluca Grazioli e Carmelino Leonel. CENTRALE MCDONALD’S BS Signorelli 8 Fondrieschi 1 Rodella 13 Bellini 8 Quartarone 3 Paoletti 20 Agnellini 7 Peli (libero) Maestrelli, Crosatti. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Zingaro di Foggia e Canessa di Bari Durata set 25’, 26’, 29’, 27’. Durata totale: 107′ Note Potenza Picena: battute sbagliate 14, ace 8, muri 15. Brescia: battute sbagliate 13, ace 2, muri 10. 24 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI POTENZA PICENA 3-1 1 set: Bel botta e risposta iniziale tra le due squadre con i padroni di casa primi a prendere l’iniziativa e gli ospiti pronti a ribattere colpo su colpo (7-6). Il PalaPrincipi applaude l’ingresso in campo di Tartaglione al posto di Calistri, che se l’era cavata bene in ricezione nei primi minuti. La B-Chem va sul +3 con il turno in battuta di Casoli (11-8). La Centrale McDonald’s non accusa il colpo e aggancia i potentini (11-11). Un campanello di allarme che risveglia i marchigiani. Al time out tecnico i biancazzurri mettono la testa avanti, poi ottengono un bottino di quattro punti (15-11). Sul 16-13 Brescia inserisce capitan Crosatti per Bellini. Gli uomini di Graziosi controllano l’andamento del gioco senza problemi. Il palazzetto esplode sul muro vincente della premiata ditta Polo-Partenio e sul block in solitaria del regista di casa che si ripete subito dopo (21-15). Le schiacciate di Moretti e Tartaglione non perdonano (23-16). Gli ospiti rosicchiano qualche punto di troppo e Graziosi chiama a raccolta i suoi (23-19). Al rientro Tartaglione apparecchia la tavola con una schiacciata imprendibile e brinda con il muro del 25-19. 2 set: In avvio di secondo set torna l’equilibrio (7-6). Il muro di Diamantini vale il doppio vantaggio interno (9-7), ma gli ospiti sono bravi ad annullare subito il divario (9-9). Sul 14-11 coach Zambonardi chiama una pausa per Brescia. Giro di campo per un Moretti più scatenato che mai anche nelle esultanze (1813). Zambonardi inserisce Maestrelli al posto di Agnellini. I bresciani non demordono (2017) e Graziosi chiede un time out per registrare i meccanismi della sua formazione. Nel rush finale gli ospiti sembrano meno lucidi (23-18), ma il Volley Potentino si complica la vita da solo (23-20). Sulla battuta out della Centrale McDonald’s Moretti prepara il mirino e nell’azione successiva spara la schiacciata del 25-20. Netto il divario in attacco (70% – 50%) con Moretti autore di 9 punti grazie all’89% nelle finalizzazioni. Encomiabili le difese di Bonami e Casoli. 3 set: Forte dei due set vinti senza soffrire, la B-Chem rientra in campo molle sulle Troppa poca potenza nel motore per pensare di tornare dalla Marche col bottino nel bagagliaio. Potenza Picena si sbarazza in quattro set della Centrale McDonald’s sfruttando la vena poco brillante della squadra bresciana. «Abbiamo giocato una brutta partita ammette Roberto Zambonardi - siamo stati meno lucidi e aggressivi di altre occasioni». Centrale Brescia brutta sconfitta a Potenza Picena Senza scusanti e meritatamente la Centrale del Latte McDonald’s Brescia, torna sconfitta per 3 set a 1 dalla trasferta di Potenza Picena, contro un’ avversaria che, determinata a riscattare la sconfitta della settimana precedente, si è ampiamente fatta perdonare dinnanzi ai propri tifosi riportandosi peraltro al secondo posto in classifica seppur in coabitazione con altre squadre . Una squadra, quella bresciana, che ha peccato soprattutto in fase di ricezione con una partenza di gara tutta da dimenticare, dove oltre ad una battuta molto fallosa, gli uomini di Zambonardi hanno faticato a costruire la fase offensiva per poter offendere l’avversaria. Non pervenuti anche a muro, i biancoblù hanno così ceduto i primi 2 set 25/19 e 25/20, riaccendendo tuttavia la fiammella della speranza nel 3° set dove una volta trovate le misure, sono riusciti ad imporsi per 25/23. 4° set dove, complice un leggero infortunio a Paoletti ed un servizio errato di Quartarone sul punteggio di 11/10 per i locali, consentiva a quest’ultimi, di scappare vincere set, partita e portare a casa 3 punti in classifica. Rammarico da parte di Coach Zambonardi il quale ha evidenziato che nonostante i suoi abbiano giocato una brutta partita, sono riusciti a rimanere aggrappati ai parziali dei set; forse sfoderando una prestazione simile alle ultime 2 casalinghe qualcosa si sarebbe complicato per gli avversari. La sfida tra i 2 opposti marchigiani Paoletti per Brescia e Moretti per Potenza Picena, entrambi appaiati a 132 punti, è andata ad appannaggio di quest’ultimo con un punteggio di 30 a 20. gambe e Brescia centra una partenza a razzo (1-5). Graziosi chiama un time out e affida a Moretti il compito di riportare il set in equilibrio. Detto, fatto. L’opposto biancazzurro schiaccia da tutte le posizioni e si mette in mostra al servizio (5-5). Si procede punto a punto fino al doppio vantaggio di Brescia (8-10). I beniamini di casa non ci stanno e inizia lo show di Tartaglione dai 9 metri (12-10). In questa terza frazione la B-Chem fatica a domare la tenacia bresciana (12-12). Il pubblico di casa si rianima sul tocco beffardo di Casoli (15-13). Coach Zambonardi ostacola la fuga dei marchigiani con un time out azzeccato, tanto che i suoi uomini ribaltano il punteggio (16-17). Il Volley Potentino torna avanti con un muro di Diamantini (18-17) e trova il +2 con i block di Tartaglione (19-17). Inevitabile il time out di Zambonardi. Diamantini sfodera l’ennesimo muro vincente (20-17), ma quando i tifosi sentono già in tasca i tre punti Brescia impatta (20-20). Un finale thrilling con gli ospiti di nuovo avanti grazie a Paoletti e al muro di Agnellini (22-24). Moretti annulla il primo set ball (23-24), ma non può nulla sul bolide dell’opposto in forza alla Centrale McDonald’s (23-25). 4 set: Nel quarto parziale la B-Chem torna a macinare gioco (6-3) spingendo Zambonardi a utilizzare subito un time out. La rabbia per il terzo set gettato all’aria spinge i biancazzurri ad attaccare con grinta (9-4), ma quando la Centrale McDonald’s sembra alle corde risorge a muro (10-9). Questa volta è Graziosi a richiamare i suoi verso la panchina senza però scongiurare il pareggio ospite (11-11). In cabina di regia entra capitan Miscio per Partenio e sulla battuta out di Brescia la B-Chem va al time out avanti di un punto (15-13) e pausa invocata da Zambonardi. Paoletti e compagni si dimostrano autentici guerrieri e tornano in corsa (17-16). Graziosi chiama un time out. I suoi uomini lo assecondano e Moretti si esalta (22-19). Polo si segnala per un muro importante su Paoletti (23-19). Moretti stende tutti (24-19). Brescia annulla il primo set ball, ma cede 25-20 sull’attacco di Moretti. Così sui quotidiani... RISULTATI Vibo V. F. Sora. D. Matera Corigliano Cantù Reggio E. Tuscania Castellana Ortona Alessano 0 3 3 0 3 0 3 0 3 0 Sieco Service Ortona Vibo Valentia Frusinate Sora B-Chem Macerata Corigliano Calabro Cassa Rurale Cantù Ass. Tuscania Castellana Grotte Domar Matera Conad Reggio Emilia Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 16 14 14 14 12 11 11 10 9 7 5 3 25 8a Giornata Centrale McDonald’s Bs Assicurazioni Tuscania (25-17, 25-20, 25-23) CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 6 Agnellini 8 Quartarone 2 Bellini 13 Signorelli 7 Paoletti 16 Peli (Libero) Crosatti, Fondrieschi. n.e.: Maestrelli, Fusco, Cruz, Montanari (secondo Libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. ASSICURAZIONI TUSCANIA Shavrak D. 3 Alborghetti 10 Buzzelli 10 Ottaviani 7 Festi 5 Krumins D. 4 Rossi 3 Silva 1 Marchisio (Libero), Leoni, De Felice. n.e.: Vitangeli. Allenatore Tomoli Paolo e Grezio Fabrizio. Arbitri: Pozzato Andrea e Bertolini Rita. Durata set 24′, 26′, 31′. Note entrale McDonald’s Brescia: Battute sbagliate 9 e 3 ace, Muri 8, Ricezione 44% (positiva 25%), Attacco 57%. Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania: Battute sbagliate 10 e 4 ace, Muri 5, Ricezione 48% (positiva 16%), attacco 39%. 26 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 3-0 Davide Quartarone regista e anima di un gruppo affiatato Una prestazione impeccabile degli uomini di Zambonardi che schiantano la terribile matricola laziale giocando la migliore partita stagionale. Gli ace di Signorelli e Bellini decisivi nel primo set. Poi ci pensa super Quartarone a fare la differenza. Il coach esulta: «Questo è un ottimo segnale». Prestazione perfetta della Centrale Bs contro Tuscania Stupenda vittoria per 3 a 0 della Centrale McDonald’s Atlantide Brescia sulla Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania. … che dire davanti ad una simile prestazione… Bravi ragazzi... Sembra la conclusione di un articolo ed invece è l’inizio per complimentarsi con tutti i partecipanti, dagli atleti, ai tecnici, a tutto lo staff ed al sempre più numeroso pubblico presente, per la superba prova dimostrata oggi con una corposa vittoria che carica tutto l’ambiente. … Che dire sulle prestazioni dei singoli atleti, tutte al di sopra dello standard medio, dalla ricezione della bande Rodella, Bellini, con il libero Peli su tutti con una percentuale del 75% e perfetta del 45%, alla distribuzione del gioco perfetta del regista Quartarone (3 punti e palle distribuite divinamente) il migliore dell’incontro, agli attacchi devastanti di Paoletti (top scorer dell’incontro con 16 punti), Rodella (6 punti ed il 75% in attacco) ma soprattutto Bellini (13 punti con il 60% in attacco) ed alla muraglia eretta dai nostri centrali Agnellini (7 punti, 5 muri e 50% in attacco) e Signorelli (8 punti con attacchi in veloce dal centro e 88% in attacco) contro il miglior centrale della serie A2, Alborghetti (9 punti, 3 muri e 43% in attacco), annichilito dai nostri atleti. … Che dire dei cambi subentrati Crosatti e Fondrieschi sempre all’altezza nei loro ruoli e compiti da svolgere in campo… … Che dire dello staff tecnico (perfetta predisposizione in campo e time out nei momenti appropriati)… … Che dire dell’esordio tra i convocati di un altro giovane del vivaio bresciano (Cruz Nandy) e degli altri atleti della panchina… … Che dire della partecipazione con il continuo sostegno del pubblico e della gioia ed allegria che si leggeva nei loro occhi… … Che dire di tutte queste emozioni… Bravi tutti. Ben diversa la storia del secondo set dove Tuscania si imponeva nella prima parte portandosi sul più 4 fino a quando grazie alla sapiente regia di Quartarone, la grande Il alto a sin. un attacco di Paoletti; a destra Agnelli e Quartarone a muro. Qui a lato Signorelli autore di due ace in battuta prova di Bellini, la crescita costante dei centrali Signorelli ed Agnellini oltre a 2 timeout chiamati da coach Zambonardi che con grande tempestività interrompeva la serie consecutiva di punti degli avversari, Brescia recuperava per poi portarsi in vantaggio e chiudere il set 25 20. Fotocopia del secondo set anche il terzo con la sostanziale differenza che la frazione e di gioco veniva affrontata dalle squadre colpo su colpo, con Brescia che riusciva a trovare la zampata vincente imponendosi 25 a 23 e portando così a casa 3 punti importantissimi che accorciano la classifica. Prossimo turno previsto, la trasferta di Matera da affrontare con una settimana di serenità grazie alla grandissima prova offerta dinnanzi ai propri tifosi che ancora una volta hanno sostenuto Crosatti e compagni dai quali sono stati ampiamente ripagati. È lui il migliore in campo, il palleggiatore Davide Quartarone. Più tranquillo, determinato, concentrato e tecnicamente più forte. È lui, fra gli uomini di Zambonardi, quello che finora ha registrato la crescita più repentina e determinante. Lo sa bene. Lo si capisce anche dalle parole, più decise, dette a fine match: «Siamo stati bravi - ammette -. Abbiamo fatto bene la ricezione, siamo stati efficaci in battuta, ma soprattutto abbiamo offerto una prestazione più continua». Non abbassa più gli occhi in campo, anche perché l’anno scorso lo faceva quando sbagliava e quest’anno di errori ne concede pochi. E poi parla di gruppo: «Quando difendiamo bene - dice - riusciamo a costruire un contrattacco più fluido, facciamo più punti e rimaniamo costanti». Quartarone è uno dei migliori anche per coach Zambonardi: «Sta lavorando bene il allenamento - commenta l’allenatore - e i risultati si vedono partita dopo partita. Bene il palleggiatore, ma bene anche il resto del gruppo: ²I ragazzi hanno offerto un gioco di quantità e qualità nel primo set, sono calati leggermente nel secondo e nel terzo ma diamo merito agli avversari che sono una buonissima squadra. Così sui quotidiani... RISULTATI Macerata Ortona F. Sora Castellana Alessano Vibo V. Reggio E. D. Matera Corigliano Cantù 0 3 3 0 2 3 0 3 3 1 Sieco Service Ortona Frusinate Sora Vibo Valentia Corigliano Calabro B-Chem Macerata Domar Matera Cassa Rurale Cantù Ass. Tuscania Castellana Grotte Centrale McDonald’s Conad Reggio Emilia Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 19 17 16 15 14 12 11 11 10 8 7 4 27 9a Giornata Domar Matera Centrale McDonald’s Bs (25-19, 25-15, 25-18) DOMAR MATERA Bortolozzo 8 Villena 13 Joventino 8 Zamagni 8 Pinelli 3 Cernic 9 Suglia (Libero). n.e.: Lpaccina, Lo Bianco, Da Silva, Monteleone. Calitri (2° Libero). Allenatore Vincenzo Mastrangelo e Antonello Andriani. CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 6 Signorelli 3 Quartarone 1 Bellini 6 Agnellini 3 Paoletti 13 Peli (Libero), Maestrelli 1, Fondrieschi, Crosatti. Fusco (2° Libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Giuseppe Allegrini e Alessandro Oranelli. Durata set 23’, 32’, 24’. Note Matera: 7 muri, ricezione positiva 74% e Perfetta 40%, attacco 56%, 4 ace, 9 errori in battuta. Centrale McDonald’s: 4 muri, ricezione positiva 56% e perfetta 33%, attacco 39%, 0 ace, 10 errori in battuta. 28 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Centrale McDonald’s senza difesa: che sassata a Matera 3-0 La chiave del match è stata la ricezione: nel senso che per i lucani ha funzionato a meraviglia, per Brescia invece è stato un pianto ininterrotto. A partire dal primo set, quando la Centrale è andata sotto 8-6. Joventino doveva essere il tallone d’Achille dietro e per questo è stato puntato molto ma, vuoi per la pessima prestazione in battuta dei bresciani, vuoi per la splendida forma dell’ala basilisca (71% di positività), Pinelli poteva sempre giocare con la palla sulla testa. Facile, quindi, per due centrali come Bortolozzo e Zamagni accatastare punti su punti. La ricezione, però, è la punta dell’iceberg, perché nessun fondamentale è sembrato funzionare: dal muro poco invadente (e molto cercato coi mani-fuori delle bande avversarie) e rimpinguato dai soli tre block vincenti di Paoletti, alla difesa marmorizzata, passando per una battuta mai veramente pericolosa, con un Paoletti davvero poco incisivo (4 errori, zero ace). Sul 16-11, Matera ha già preso il volo e può chiudere il set in assoluta tranquillità, con Cernie e Joventino che fanno quello che vogliono, in prima linea e con la pipe (25-19). Sembra cambiare qualcosa nel secondo parziale. L’inizio è disastroso, con un 3-0 fulminante che pare essere la replica di quanto appena visto, poi, piano piano, Brescia comincia a macinare punti, portandosi sul 12-10. A questo punto, con Bortolozzo in battuta (un ace), Matera piazza un terrificante break di 6-0 dopo il quale i bresciani non si riscuotono più (25-15). Il terzo set è una ristampa del primo. La Centrale rimane in partita fino al decimo punto poi, deve cedere le armi per 25-18. Matera inizia anche per «magari non si verificherà più». Una sconfitta dura da digerire. Domar Matera chiude la pratica Centrale McDonald’s con un 3-0 veloce e secco. Senza repliche. I biancoblù offrono, forse, la prestazine più negatica da inizio stagione. Male tutti i fondamentali, soprattutto la ricezione che si attesta sul 33% (perfetta). Centrale Brescia sconfitta secca a Matera ROBERTO ZAMBONARDI La Centrale dovrà lavorare ancora molto per ottenere risultati con un minimo di continuità. È d’accordo mister Zambonardi: «In questa partita siamo stati molto fallosi -, spiega a fine gara -, ma anche giù di tono, poco combattivi. Certo, c’è da dire che il viaggio fino in Basilicata, nelle nostre condizioni economiche, ci prostra molto dal punto di vista fisico perché dobbiamo fare andata e ritorno in giornata ed è possibile che, una volta in campo, non riusciamo a dare il cento per cento: questa, però, non dev’essere una scusa per fare certe brutte figure in trasferta». Una Centrale McDonald’s senza attenuanti esce sconfitta dal Palasassi di Matera, compiendo un notevole passo indietro dopo la bella prestazione della settimana precedente contro Tuscania. E proprio l’incostante gestione delle partite esterne dove i bresciani hanno raccolto solo 2 punti, evidenzia la mancanza di continuità non solo nei risultati, ma anche e soprattutto nell’approccio alle gare lontane dal terreno amico. La ricezione tra la squadra di casa e gli ospiti ha fatto la differenza naturalmente a favore dei primi, anche se muri inconsistenti e battute mai troppo pericolose, hanno completato il quadro di una giornata nata male e proseguita ancora peggio, sportivamente parlando. A parte il 2 ° set , dove un sussulto d’orgoglio ha portato Crosatti e compagni a controbattere palla su palla gli avversari fino al 15 ° punto, nulla perviene per Brescia nella 1^ e 3^ frazione di gioco, dove i giocatori di Matera controllano il match, assicurandosi un netto 3 a0 , che non lascia scampo ad alcuna recriminazione per gli avversari. Così sui quotidiani... RISULTATI Castellana Reggio E. Vibo V. Macerata Ortona F. Sora Cantù Alessano Tuscania Corigliano 3 2 1 3 1 3 3 0 0 3 Frusinate Sora Sieco Service Ortona Corigliano Calabro B-Chem Macerata Vibo Valentia Domar Matera Cassa Rurale Cantù Castellana Grotte Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Conad Reggio Emilia Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 20 19 18 17 16 15 14 12 11 8 8 4 29 10a Giornata Centrale McDonald’s Bs Globo B. Frusinate Sora (16-25, 19-25, 20-25) CENTRALE MCDONALD’S BS Quartarone 2 Paoletti 15 Signorelli 4 Agnellini 4 Rodella 4 Bellini 10 Peli (libero) Fondrieschi, Crosatti, Sorlini, Maestrelli, Cruz. n.e.: Zanardini (2 libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. GLOBO BANCA FRUSINATE SORA Fabroni 5 Hirsch 19 Salgado 3 Sperandio 8 Bacca 11 Fiore 11 Cittadino 5 Santucci (libero), Marzola. n.e.: Cacciatore, Bacca, Corsetti, Lucarelli, Gaudieri (2 libero). Allenatore Fabio Soli e Maurizio Colucci. Arbitri: Pecoraro Sergio e Chimento Pasquale Durata set 23’, 24’, 24’. Note Centrale McDonald’s: 3 muri, ricezione positiva 38% e perfetta 28%, attacco 42%, 2 ace, 5 errori in battuta. Globo Frusinate Sora: 9 muri, ricezione positiva 63% e perfetta 35%, attacco 62%, 5 ace, 1 errore in battuta. 30 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI FRUSINATE Sora 0-3 Oltre all’insidioso avversario, Sora ha dovuto fare i conti anche oggi con un’assenza importante, quella dello schiacciatore Claudio Paris rimasto precauzionalmente fermo a causa di un problema muscolare al polpaccio al vaglio dello staff medico. Avvio di match apparentemente equilibrato con Salgado e Fabroni a segno direttamente dalla battuta e gli attacchi di Paoletti e Bellini per il 4-5 ai quali rispondono prontamente Fiore e Hirsch per l’8-9. La schiacciata out di Bellini manda Daniel Bacca al servizio dove resterà per cinque turni positivi durante i quali va a segno dai nove metri e in pipe mentre Fabroni e Fiore bloccano sulla rete le intenzioni rispettivamente di Bellini e Paoletti. Spinge ora sull’acceleratore la Globo con capitan Fabroni a servire le sue bocche da fuoco che non danno tregua alla difesa avversaria per il +8 del 19-11. Grazie all’insidioso servizio di Cacciatore subentrato a Fiore, sale in cattedra Simon La Centrale McDonald’s non è più la stessa. E non perché rispetto allo scorso anno sono più le sconfitte delle vittorie. È cambiata perché quella forza di gruppo, che la stagione passata era l’arma in più del sestetto bresciano, è sparita. Così perdere 3-0 contro Frusinate Sora, la squadra primo in classifica, non l’ultima arrivata, diventa quasi insostenibile. Niente regali... Sora troppo forte per la Centrale ANDREA AGNELLINI È l’unico che ci mette la faccia. Andrea Agnellini non avrebbe voglia di parlare, ma al contrario di molti suoi compagni non scappa negli spogliatoi dopo l’ultimo punto che decreta la vittoria di Sora. Così ad Agnellini tocca spiegare quello che a tratti risulta inspiegabile: «Non so che dire - dice il centrale -. Una partita pessima, come quella contro Matera. Non eravamo dei campioni prima, quando ce la giocavamo contro chiunque, non siamo delle schiappe adesso che non riusciamo più a fare bene. Il problema è che non siamo più una squadra che lotta insieme». Era un bel sogno e tale è rimasto…. quello di poter affrontare ed eventualmente battere la capolista Sora. Squadra compatta in tutti i suoi reparti Frusinate Sora si è confermata la miglior squadra fino ad ora affrontata sul taraflex del San Filippo e nulla hanno potuto fare i nostri ragazzi della Centrale McDonald’s Atlantide. Solo una timida risposta nella prima parte del primo set, in cui i biancoblù di casa tenevano testa ai più blasonati avversari, si dimostrava unico e peraltro facilmente superato ostacolo, per una squadra, quella di Sora, che si dimostrava solida e compatta in ogni suo reparto elevandosi così a migliore formazione tra quelle in cima alla classifica, viste fino a questo momento a Brescia. Per la Centrale Mcdonald’s Brescia ancora una giornata storta che dovrà far riflettere coach Zambonardi ed i suoi giocatori, scesi in campo troppo remissivi dinnanzi ad una avversaria che di tutto aveva bisogno, tranne che trovarsi dall’altra parte della rete una squadra con troppo timore reverenziale e senza nerbo. Hirsch che con i suoi tre punti consecutivi per il 22-12. L’attacco vincente di Paoletti e quello di Quartarone di seconda intenzione allungano di qualche minuto il parziale che però si chiude subito dopo in favore degli ospiti sul 16-25. Nel secondo set Salgado, Hirsch e Fiore fanno la voce grossa sulla rete per l’1-5. Reagisce la squadra di casa con Rodella e Bellini che riportano sotto i loro compagni 3-5 ma la Globo, oltre a non concedere nulla, va dritta come un treno per la sua strada e con gli ace di Fiore e le veloci di Sperandio sale sul 4-10. Ancora Bellini a lavorare ben sul cambio palla ma la Centrale McDonald’s non riesce a essere incisiva e l’avversario colpisce ancora con Hirsch e Bacca per il 7-16. Sposta il gioco al centro il regista Quartarone da dove Signorelli e Agnellini vanno a segno per l’11-17 ma il divario è troppo ampio, è Sperandio a padroneggiare la rete con due attacchi e muro che valgono il 14-20. Si gioca punto a punto il finale di set con il 16-22 di Marco Cittadino appena subentrato a Salgado e Paoletti a rispondere dall’altra parte della rete. Hirsch e Rodella per il 18-23. Ci pensa Fiore a mandare i sestetti al cambio di campo chiudendo il secondo game sul 19-25. Terzo set: Fabroni gestisce al meglio la sua prima linea per un 2-7 che galvanizza ancora di più il suo sestetto. Con Bellini, Signorelli e Agnellini i padroni di casa riescono a portarsi sotto fino all’11-13. È questo il momento in cui Sora si comporta da vera capolista quale è cancellando dal viso degli avversari ogni speranza di restare attaccati al match. Con giocate semplici ma efficaci Fabroni serve tutti gli attaccanti che non sbagliano un colpo per il 20-13. I soliti Bellini e Paoletti fanno quello che possono cercando di dar respiro al loro set che però scivola veloce al match ball con un grande Daniel Bacca che fa salire il tabellone sul 16-24. Non vogliono mollare i padroni di casa mettendo a segno un mini break positivo di 4 lunghezze interrotto però da Marco Cittadino che autografando il 20-25 decreta la fine dell’incontro per 0-3. Così sui quotidiani... RISULTATI Vibo V. Cantù Alessano Corigliano Tuscania Ortona Castellana D. Matera Reggio E. Macerata 1 3 0 3 0 3 3 1 2 3 Frusinate Sora Sieco Service Ortona Corigliano Calabro B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Domar Matera Castellana Grotte Ass. Tuscania Conad Reggio Emilia Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 23 22 21 19 17 16 15 15 11 9 8 4 31 11a Giornata Cassa Rurale Cantù Centrale McDonald’s Bs (25-22, 25-23, 25-18) CASSA RURALE CANTÙ Robbiati 4 Gerosa 3 Mercorio 12 Monguzzi 7 Tamburo 10 Ippolito 15 Butti (Libero) Groppi 1, Carminati 1. n.e.: Bargi, Rudi, Gatti. Allenatore Massimo Della Rosa e Massimo Redaelli. CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 4 Agnellini 4 Quartarone 1 Bellini 10 Signorelli 7 Paoletti 19 Peli (Libero) Crosatti 1, Fondrieschi, Maestrelli 1. n.e.: Cruz, Sorlini, Zanardini. (2° Libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Pristerà Rachela e Fretta Elisa. Durata set 27’, 26’, 25’. Note Cantù: 11 muri, ricezione positiva 50% e perfetta 25$, attacco 55%, 2 ace, 9 errori in battuta. Centrale McDonald’s: 5 muri, ricezione positiva 50% e perfetta 18%, attacco 43%, 4 ace, 14 errori in battuta. 32 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa Giornale di Brescia 3-0 A Cantù la Centrale McDonald’s Atlantide Brescia esce sconfitto dal campo della Cassa Rurale di Cantù, ma si è visto finalmente una reazione d’orgoglio nei ragazzi bresciani i quali hanno giocato alla pari con i più quotati avversari per i primi due set per poi inseguire nel terzo set ma senza mai cedere le armi come nelle precedenti ultime gare. Si chiude l’andata per la Centrale con una sconfitta Un match farcito di tanta buona volontà, non basta alla Centrale McDonald’s Brescia per portare a casa un risultato importante utile a muovere la classifica. In quel di Cantù, i biancoblù ci provano con determinazione, ma restano a mani vuote e tornano dall’ennesima trasferta , tallone d’Achille per gli uomini di Zambonardi, senza punti e con un po’ di morale sotto i tacchi. Dopo un primo set lottato fino al dodicesimo punto, Brescia inizia a sbagliare in ricezione, consentendo a muro e difesa avversari di avere la meglio tanto da portare la squadra di casa sul più 6, nulla ottenendo con il buon ritorno verso la fine di una prima frazione di gioco, che Cantù si aggiudicava per 25-22. Crosatti e compagni ci riprovano nel secondo set partendo molto bene, portandosi a 3 punti di vantaggio, prima di essere agguantati sul 18 pari dove il set , giocato punto su punto, viene aggiudicato complice anche un svista arbitrale sempre a favore della squadra di casa, che sul finale allunga e mette il sigillo del 25-23.Il terzo e decisivo set, vede invece Cantù partire forte, impedendo che l’orgoglio bresciano, possa minacciare la gara, tanto che la stessa si chiude con un 25-18. Si chiude così il girone di andata con una Centrale Mcdonald’s che, alla sua prima esperienza in serie A2 si trova al penultimo posto con 8 punti frutto di 2 sole vittorie. Che si andasse a giocare un campionato difficile con un rosa ristretta e piena di giovani di belle speranze ma con poca esperienza non era un mistero e non lo è tanto meno a questo punto del torneo, ma ciò che viene chiesto ai ragazzi di Zambonardi è di riuscire a centrare l ‘obbiettivo del terzultimo posto che, in una stagione con regolari retrocessioni vorrebbe dire salvezza, quella salvezza da agguantare ad un solo punto di distanza (e proprio per questo l’ ambiente bresciano non si deve deprimere), che si trova a 9 punti ed ha il nome di Reggio Emilia, prossima avversaria il 3 gennaio in trasferta per la prima partita dell’anno e del girone di ritorno. In alto la formazione della Centrale McDonald’s con al seguito i propri tifosi. A lato la squadra di Cantù; sotto due azioni di gioco Primo set equilibrato con iniziali battute efficaci di Bellini e Signorelli fino al 9-12. Sul punteggio di 17-22 l’arbitro non fischia un attacco sotto rete del giocatore in seconda linea del Cantù e si va sul 17-23. Grandissima reazione al torto arbitrale e si rimonta fino al 22-24 con un time out richiesto da Cantù. Al rientro in campo errore in battuta di Bellini ed il set si chiude sul 22-25. Il secondo set si riprende con una partenza rabbiosa della Centrale che si porta sul 3-1. Doppio attacco di Rodella e 9-8. Attacco di Ippolito in mezzo al muro aperto e 13-11. Battuta sbagliata di Gerosa e 15-11. Alcuni errori dei bresciani ed un attacco vincente con un successivo muro di Ippolito portano in vantaggio Cantù 17-18. Dopo uno stupendo attacco di Quartarone ed una successiva battuta sbagliata dallo stesso si arriva a 21-23. Attacco in pipe di Mercorio 22-24 seguito immediatamente da un attacco di Paoletti 23-24. Una grossa svista arbitrale ancora su attacco Ippolito porta a chiudere il set 23-25 in vantaggio ancora di Cantù. Terzo set inizia con una battuta sbagliata di Robbiati 1-0 per Brescia. Attacco e muro di Ippolito 3-6. Mano fuori sul muro di Paoletti e 4-6. Bellini battuta sbagliata ed attacco di Rodella fuori seguito da un attacco di Ippolito portano il risultato sul 4-9. Robbiati muro ed attacco dal centro 5-11. Battuta al vento di Paoletti seguita da una serie di 3 muri consecutivi del Cantù ed un attacco fuori di Paoletti 6-16. Attacco vincente di Paoletti e attacco fuori di Mercorio 8-16. Invasione di Quartarone e attacco vincente di Paoletti 9-17. Battuta vincente di Agnellini e palla fori di Tamburo 11-17. Attacco in pipe di Ippolito, errore di Gerosa e attacco vincente di Paoletti 1318. Una sequenza di battute errate portano il risultato sul 16-21. Palla in tribuna di Maestrelli 17-23 seguito da un gran muro di Groppi su Bellini 17-24. Chiude set e partita 18-25, un attacco di Mercorio sulle mani tese del muro bresciano. Così sui quotidiani... RISULTATI Corigliano Vibo V. F. Sora Reggio E. Macerata Tuscania D. Matera Alessano Ortona Castellana 3 1 3 1 3 1 3 2 3 2 Frusinate Sora Sieco Service Ortona Corigliano Calabro B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Domar Matera Vibo Valentia Castellana Grotte Ass. Tuscania Conad Reggio Emilia Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 26 24 24 22 20 17 16 16 11 9 8 5 33 12a Giornata Conad Reggio Emilia Centrale McDonald’s Bs (22-25, 26-24, 25-21, 23-25, 11-15) CONAD REGGIO EMILIA Tiozzo 12 Giglioli 10 Tondo 9 Bertoli 6 Di Franco 6 Della Morte 18 Catellani (Libero), Bucaioni 2, Kody 7, Guemart, Allesch, Benaglia (2 Libero). n.e.: Morgese. Allenatore Luca Cantagalli e Paolo Zambolin. CENTRALE MCDONALD’S BS Agnellini 6 Quartarone 2 Bellini 16 Signorelli 13 Paoletti 30 Rodella 11 Peli (Libero), Crosatti, Fondrieschi. n.e.: Sorlini, Maestrelli, Zanardini (2 libero). Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Rossetti Andrea e Piubelli Massimo. Durata set 24’, 28’, 25’, 25’, 25’. Note Reggio Emilia: 8 muri, ricezione positiva 69% e perfetta 32%, attacco 46%, 1 ace, 14 errori in battuta. Centrale McDonald’s: 9 muri, ricezione positiva 71% e perfetta 37%, attacco 48%, 5 ace, 14 errori in battuta. 34 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa BRESCIAOGGI 2-3 PRIMO SET: Partenza con un errore in attacco di Di Franco e 1-0 per i bresciani. Attacco di Tondo e Di Franco 4-3. Attacco di Paoletti e subito a seguire Tiozzo 4-6. Mano fuori di Rodella e 5-7. Dal centro Agnellini e 6-7. Battuta potente e ricezione imperfetta di Rodella con palla sotto il soffitto 6-8. Toccata a muro di Quartarone e 8-10. Muro centrale di Signorelli e 11-10. Attacco senza muro di Tondo e 13-12. Secondo errore in battuta di Signorelli e 14-13. Attacco vincente e successivo errore in battuta di Paoletti e 1514. Attacco dalla seconda linea di Paoletti ma calpestando la linea e 17-16. Grandissimo muro a chiudere l’angolo di Paoletti e 20-17. Attacco di Toldo dalla zona 2 subito seguito da una battuta sbagliata 22-18. Un’invasione sotto rete di Signorelli ed un attacco dal centro di Di Franco portano il risultato sul 24-22. Il set si conclude con uno spettacolare appoggio di Paoletti nell’angolo in posizione 5 con il risultato di 25-22. SECONDO SET inizia con un attacco dal centro di Signorelli ed è subito 1-0. Attacco di Paoletti, con battuta punto e successivamente in rete di Bellini 3-3. Mano fuori di Tiozzo e 7-5. Attacco dal centro di Agnellini seguito da un veloce attacco di Bellini e 9-6. Muro di Della Corte e 10-9. Ace con una potente battuta di Bellini seguita immediatamente dal solito errore nella successiva battuta 12-11. Invasione a muro di Paoletti ed attacco dal centro di Agnellini 14-12. Precisa battuta vincente di Paoletti e 16-13. Un superbo attacco di Bellini 19-17. Battuta sbagliata di Bellini e 20-19. Brutta ricezione di Peli (comunque positiva la sua prestazione) e 21-21. Due attacchi vincenti di Paoletti 23-22. Muro su Paoletti 23-23. Muro su Bellini 24-25. Attacco fuori di Paoletti e 24-26. TERZO SET con due attacchi fuori di Bellini e 2-4. Attacco e muro di Rodella con un successivo errore di formazione della Conad portano il risultato sul 5-5. Ace di Signorelli con seguente battuta errata e 6-7. A questo punto subentra un attimo di confusione in campo bresciano e ne approfitta la Conad Reggio Emilia per portarsi sul 6-9. Doppio Prima giornata di ritorno e prima soddisfazione dell’anno 2015 nel Clan Bianco Azzurro con la prima vittoria esterna della squadra cittadina nel Campionato Nazionale Maschile di serie A2 UnipolSai. Con il risultato di 3 a 2 la Leonessa d’Italia della Pallavolo Nazionale si copre di gloria con il «Tricolore» di Reggio Emilia. Battaglia vinta al tie break. Vittoria a Reggio E. per la Centrale Bs che vendica l’andata Inizia benissimo il 2015 della Centrale McDonald’s Brescia che, con una grande e meritatissima vittoria, centra diversi obbiettivi che fanno ben sperare per il prosieguo del Campionato, ma soprattutto contribuisce a riportare un po’ di serenità nell’ambiente che ultimamente denotava scricchiolii causati dai risultati negativi delle ultime uscite. Così la Zambonardi’s band, oltre a conseguire la prima vittoria esterna della sua storia e quindi di questo torneo, si concede il gusto della rivincita (dopo lo 0-3 dell’andata a favore degli emiliani) ed agguanta gli stessi rivali in classifica nella zona salvezza. Scesi in campo determinati e concentrati, i biancoblù si imponevano nel primo set dove tutto funzionava a meraviglia tanto che il 25-22 era di marca bresciana. Nella seconda frazione, lottata punto su punto, era Reggio Emilia, sul finire di set ad avere la meglio 26‐24, che sfruttando cosi l’onda del ritorno, vinceva anche il 3° set, complice anche la scarsa vena di Brescia in fase offensiva. E proprio a questo punto del match scattava la molla dell’orgoglio, da parte di una squadra che non ci stava a recitare il ruolo di cenerentola alla sua prima esperienza in A 2, che sventava il pericolo di iniziare male il nuovo anno con un Paoletti superlativo supportato dalla linea verde Signorelli, Agnellini e Rodella, diretti dal regista Quartarone, e dalla voglia di Bellini oltre come sempre alla partecipazione di tutti gli altri ad iniziare da Capitan Crosatti. 25-22 il quarto set e 15-11 il tie break completavano l’opera di un coach e la sua squadra, dando così la prima soddisfazione in trasferta ad una società, che pur facendo fronte, con veri e propri salti mortali, alle difficoltà economiche di un campionato difficile e dispendioso in tutti i sensi, camminano a testa alta non accontentandosi mai. E allora la prima pietra dell’anno nuovo è stata posata, l’esperienza si sta formando e l’entusiasmo piano piano può ritornare. …….a cominciare dal prossimo incontro casalingo con Castellana Grotte dove un’altra sconfitta attende di essere (sempre sportivamente parlando) vendicata attacco di Rodella e 9-10. Attacco fuori e pallonetto di Bertoli 11-12. Si agguanta il pareggio con un attacco dal centro di Signorelli 12-12. Pallonetto di Della Corte e 12-13. Errore in battuta e ricezione errata di Peli 13-15. Un potente e stupendo attacco di Paoletti 14-17. Battuta in rete di Rodella 16-19. Attacco fuori di Bellini senza muro e 18-20. Due errori in attacco di Paoletti ed il set si chiude in favore di Reggio Emilia 21-25. QUARTO SET con punto dal centro di Signorelli ed ace di Bellini 3-2. Rodella con un attacco diretto dal cielo 5-2, seguito da un attacco dal centro di Agnellini 6-3. Risposta dal centro di Di Franco 6-4. Attacco di Bellini ed errore in battuta di Agnellini seguito da un muro di Signorelli 10-7. Errore in attacco di Signorelli 10-9. Errore in battuta di della Corte 12-10. Entra Kody in sostituzione di Bertoli sul 13-10. Attacco dal centro di Giglioli, e risposta immediata di Paoletti dalla seconda linea 16-12. Grandissimo muro di Agnellini con attacco positivo di Bellini e 18-15. Una sequenza di errori in battuta (portano il risultato sul 21-17. Attacco dal centro e successiva battuta di Di Franco 22-18. Attacco di Tondo e invasione del muro bresciano 23-20. Attacco di Paoletti e successivo muro su l’attacco seguente 24-21. Errore in ricezione di Rodella e 24-22. Con un attacco dal centro di Signorelli si chiude il set sul 25-22 Il QUINTO SET inizia con un duello faccia a faccia tra Bellini e Kody (due attacchi vincenti a testa) e 2-2. Signorelli dal centro e risposta immediata di Kody 3-3. Tre potenti e devastanti attacchi di Paoletti dal posto due e 6-3. Stupende azioni dei due alzatori (Quartarone e Guemart) e 7-4. Invasione e muro di Reggio Emilia e 8-5. Paoletti e 9-5. Grandissimo ed esaltante muro di Signorelli 10-5. Attacco fuori di Della Corte e 11-5. Tiozzo 11-6. Errore dal centro di Signorelli e 11-7. Una super ed un pallonetto di Bellini e 13-9. Kody da posizione 4 e 13-10. Superbo muro di Paoletti (203 cm) su Kody (213 cm) con una perfetta scelta di tempo e 14-11. Chiude set e partita con un rabbioso e potentissimo attacco nei tre metri Paoletti e 15-11. Così sui quotidiani... RISULTATI Vibo V. Ortona D. Matera Tuscania Cantù Macerata F. Sora Alessano Castellana Corigliano 2 3 3 0 3 0 3 0 0 3 Frusinate Sora Corigliano Calabro Sieco Service Ortona Cassa Rurale Cantù B-Chem Macerata Domar Matera Vibo Valentia Castellana Grotte Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Conad Reggio Emilia Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 29 27 26 23 22 20 17 16 11 10 10 5 35 13a Giornata Centrale McDonald’s Bs Castellana Grotte (25-21, 25-18, 31-33, 25-20) CENTRALE MCDONALD’S BS Signorelli 9 Rodella 12 Bellini 12 Quartarone 2 Paoletti 30 Agnellini 6 Peli (libero), Crosatti, Sorlini. n.e.: Fondrieschi, Maestrelli, Montanari, Zanardini. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. CASTELLANA GROTTE Marzo 13 Sorrenti 2 Bevilacqua 17 Primavera 10 Pedron 7 Spadavecchia 12 Giosa 3 Primavera (libero), Latorre, Nero (2 libero). n.e.: De Serio. Allenatore Vincenzo Fanizza e Franco Castiglia. Arbitri: Curto Giuseppe e Cerra Alessandro. Durata set 22′, 27′, 34′, 25′; totale: 108′. Note Centrale McDonald’s Brescia: 14 Muri, ricezione positiva 58% e perfetta 29%, Attacco 57%, 3 ace, 15 errori in battuta. MaterdominiVolley. it Castellana grotte: 13 muri, ricezione positiva 56% e perfetta 23%, attacco 44%, 4 ace, 14 errori in battuta. 36 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI CASTELLANA 3-1 La squadra cittadina della Centrale McDonald’s conquista altri tre punti al PalaSanFilippo contro una Castellana Grotte mai doma ed arrendevole. In quasi 2 ore di gioco si impone per 3 set a 1 inanellando così la seconda vittoria consecutiva nel 2015, consolidandosi sempre più in classifica. La Centrale Brescia concede il bis contro Castellana Partita che non ha visto tra i propri protagonisti Castellano e Morelli, colonne portanti della formazione pugliese ed ha quindi permesso a Brescia di approfittare della ghiotta occasione ad iniziare dal primo set dove la squadra di Zambonardi riusciva ad imporsi nelle battute finali. Nella seconda frazione era Castellana Grotte a partire meglio, ma con pazienza e tenacia i biancoblù di casa prendevano il largo, ed il set. Sembrava a questo punto fatta per la Centrale McDonald’s, ma un terzo set combattuto e spettacolare che vedeva tra i suoi principali protagonisti Matteo Paoletti, opposto bresciano con trascorsi vincenti a Castellana Grotte, non bastava per chiudere definitivamente i conti con gli avversari, i quali si imponevano 33-31 rimandando così la festa definitiva. Il quarto set era a favore di Brescia, che conquistava 3 punti d’oro per una classifica che inizia a ripagare gli sforzi di una squadra che sembra aver terminato di pagare dazio dell’inesperienza. Vittoria che arricchisce e carica il morale dei bresciani in vista di terribili trasferte nel profondo sud dell’Italia ad iniziare dalla prossima che è Vibo Valentia. Vittoria che accresce energia nel gruppo, al ritorno della compattezza dello stesso, alla voglia di combattere su ogni pallone e soprattutto alla immediata reazione dopo le solite pause durante il gioco. Buona la prova dei centrali in fase di attacco con Signorelli all’82% e Agnellini con il 67% ed a muro (2 a testa), positiva anche se un po’ cosparsa da pause in attacco con però una buona reazione a muro (saranno 4 in totale) ed una ricezione non sempre perfetta per Bellini, orgogliosa la partita del sempre più super schiacciatore del campionato di serie A2 Paoletti (30 i suoi punti totali con 3 muri), ottima la partita di Rodella con ottime ricezioni e continuità in attacco, geometrica la distribuzione del gioco di Quartarone (2 muri a suo favore) e splendida la posizione in campo (93% di ricezione con il 60% di positività) del libero Peli coadiuvato con un 80% di ricezione da parte di capitan Crosatti. In alto il palleggiatore Davide Quartarone in azione, a lato l’esultanza del gruppo, sotto Enrico Peli (libero) e in vice-pres. Bonisoli Trasferta lombarda amara per la Materdominivolley.it Castellana Grotte che nella tredicesima giornata del campionato nazionale serie A2 UnipolSai di pallavolo maschile inciampa nella seconda sconfitta del 2015. Finisce così 3-1 il confronto tra il club castellanese e la Centrale McDonald’s Brescia. Una prova intensa per la squadra pugliese giunta a quest’appuntamento senza Maurizio Castellano e Michele Morelli, il primo ancora precauzionalmente fermo, il secondo bloccato per un infortunio muscolare contratto alla vigilia del match. LA CRONACA – Avvio del match con la formazione di casa che parte in vantaggio. La Mater saldamente agganciata impatta subito sul 9 pari ma è Brescia ad approdare al time out tecnico, 12-11. Si procede in equilibrio ma i Lombardi accelerano nella fase finale e chiudono con Marzo Murato da Signorelli (25-21). Nel secondo set fiammata gialloblù (1-5) ed è subito tempo di Zambonardi. I castellanesi procedono e conquistano il timeout tecnico, 9-12. I Lombardi provano ad avvicinarsi e trovano la parità, 13-13. Si prosegue in equilibrio ma sono i padroni di casa nella fase calda del set ad innescare il guizzo vincente. Sul (18-16) Fanizza prova a scuotere i suoi ma Brescia allunga e chiude, 25-18. Terzo set avvincente. Paoletti trascina il suoi al tempo tecnico, 12-9. La Mater prova a reagire, impatta sul tredicesimo punto e non molla più fino ai vantaggi. Brescia spreca due match-ball sul 24-23, 30-29 e 31-30, la Mater, invece, dopo aver sbagliato ben quattro palle set trova la vittoria sul 31-33 grazie ad una doppia fischiata a Quartarone. Quarto set con Brescia che incide maggiormente e fa propria la prima pausa tecnica, 12-8. La centrale McDonald’s è attenta a non concedere nulla. La Mater si avvicina (16-15) ma esaurisce le proprie energie. I padroni di casa spediti blindano il 25-20. La partita si chiude con un cartellino rosso di Pedron per proteste su un presunto muro di Paoletti su Sorrenti. Così sui quotidiani... RISULTATI Tuscania Vibo V. Ortona Cantù Macerata D. Matera Corigliano F. Sora Alessano Reggio E. 3 2 3 0 3 0 2 3 1 3 Frusinate Sora Sieco Service Ortona Corigliano Calabro B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Domar Matera Vibo Valentia Castellana Grotte Centrale McDonald’s Conad Reggio Emilia Ass. Tuscania Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 31 29 28 25 23 20 18 16 13 13 13 5 37 14a Giornata Vibo V. Tonno Callipo Centrale McDonald’s Bs (25-16, 25-17, 25-21) VIBO VALENTIA TONNO CALLIPO Sintini 3 Forni 12 Vedovotto 9 Zanuto 14 Gavotto 16 Presta 7 Cesarini (libero), Marchiani. n.e.: Medic, Korniienko, Sardanelli (2 libero), Paoli, Feroleto. Allenatore Luca Monti e Antonio Valentini. CENTRALE MCDONALD’S BS Signorelli 6 Rodella 5 Maestrelli 1 Bellini 5 Quartarone 1 Paoletti 17 Agnellini 1 Peli (Libero), Crosatti, Fondrieschi. n.e.: Montanari. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Di Blasi Giuseppe e Nicolazzo Maurizio. Durata set 23’, 24’, 25’. Totale: 72’ Note Tonno Callipo Vibo Valentia: 14 muri, ricezione positiva 65% e perfetta 27%, attacco 51%, 6 ace, 11 errori in battuta. Centrale McDonald’s Brescia: 4 muri, ricezione positiva 55% e perfetta 27%, attacco 42%, 6 errori in battuta. 38 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI VIBO VALENTIA 3-0 La vittoria al Pala Valentia davanti al proprio pubblico mancava dal 16 novembre (3-2 su Matera) e un successo pieno da 3 punti dal 26 ottobre (3-0 su Tuscania). A distanza di tre giorni dal ko contro Tuscania, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia ha messo in campo qualità tecniche e la necessaria rabbia e determinazione per avere la meglio di un avversario che proveniva da due vittorie consecutive contro Reggio Emilia e Castellana Grotte. Battuta e correlazione muro-difesa sono apparse fin da subito gli elementi in grado di rompere il ghiaccio e di fare la differenza. 6 gli ace realizzati e 14 i muri messi a terra con un Marcello Forni in grande spolvero: per il capitano 12 punti, dei quali 6 a muro, 4 vincenti in attacco con il 57% e 2 ace. Efficace e continua anche la distribuzione di gioco di Sintini che ha mandato in doppia cifra Gavotto (16 punti e il 50% in attacco) e Zanuto (14 punti con la medesima percentuale in attacco). Per il martello italo-brasiliano una prestazione ulteriormente impreziosita dall’aver realizzato 3 ace e 2 muri. Redditizia in questo ultimo fondamentale anche la prova di Vedovotto che ha timbrato 9 volte il cartellino mettendo a segno 3 muri. Brescia non ha potuto fare nulla di fronte alla continuità di gioco mostrata dai giallorossi, coach Zambonardi ha provato più volte a stoppare il ritmo avversario, ma ha anche dovuto fare i conti con la sfortuna. Nel secondo set, infatti, il centrale Agnellini ha dovuto lasciare il campo dopo aver subito una distorsione alla caviglia destra (al suo posto Maestrelli). Tra le fila dei lombardi a provare a tenere in vita i suoi ci ha provato il solito Paoletti: per l’opposto di Brescia 17 punti con il 41% in attacco conditi da 2 muri. Con i tre punti ottenuti stasera la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia guadagna una posizione in classifica scavalcando la Domar Matera. I giallorossi raggiungono quota 21 punti, a -5 dal quinto posto occupato dalla Cassa Rurale Cantù (26 punti). 1. Set – Roster della vigilia confermati: Brescia in campo con Quartarone al palleggio, Paoletti La serie positiva si arresta lontano da casa. Come all’andata, anche a Vibo Valentia i bresciani vengono sconfitti da una delle formazioni più forti della serie A2. Nel primo tempo pesa una battuta mai all’altezza. Agnellini si fa male nel secondo e il match è segnato. Zambonardi protesta: «Decisioni arbitrali sbagliate». La Centrale Bs cade nella rete del Tonno Callipo Sconfitta in terra calabra della squadra cittadina della Centrale McDonald’s Atlantide Brescia, ancora più pesante dall’infortunio occorso al centrale bresciano Agnellini durante una fase di gioco (in una azione a muro il centrale del Vivo Valentia, Presta, ricadeva sulla caviglia del nostro centrale procurando, si presume, una distorsione) e dalle decisioni arbitrali ad inizio gara che hanno innervosito e compromesso psicologicamente la concentrazione dei nostri atleti, così che la squadra bresciana ha perso il mordente e la reattività che dovrà però subito ritrovare prima dell’incontro di sabato 24 gennaio, e, ricostruire ancora il morale per presentarsi contro Caffè Aiello Corigliano carica emotivamente ed ancor più tonica. Le prime 2 vittorie del 2015 coincidenti con le prime 2 giornate di ritorno del Campionato di serie A2 UnipolSai, si fermano a Vibo Valentia dove la Centrale McDonald’s, scesa in campo con le migliori intenzioni, viene liquidata dal sestetto di Coach Monti che prova così a risalire la classifica. Una partita nata male, causa sviste arbitrali che nei primi 11 punti ha evidenziato ben 4 situazioni a favore della squadra di casa, e proseguita ancora peggio con una squadra quella bresciana, che demoralizzata non riusciva a rientrare in partita, che terminava nel peggiore dei modi con un 3 a 0 secco e l’infortunio per il centrale Andrea Agnellini, per il quale le conseguenze saranno note nei prossimi giorni. I bianco blu pur tentando di rientrare nel match nel 3° set, quando si pensava potessero tornare a mettere in difficoltà gli avversari, si perdevano prima in battuta negli errori del palleggiatore Quartarone, per infrangersi quindi nel muro calabrese che chiudeva tutti i varchi possibili a Paoletti e di conseguenza la partita. Nel prossimo turno, quello valevole per la quarta giornata di ritorno, la Centrale McDonald’s ospiterà Corigliano, altra squadra calabrese terza in classifica, con il match che si giocherà al PalaSanFilippo. opposto, Agnellini e Signorelli al centro, Bellini e Rodella i martelli, Peli libero. La Tonno Callipo si schiera con Sintini in regia, Gavotto opposto, Forni e Presta i centrali, Vedovotto e Zanuto in posto 4, Cesarini libero. Primissima parte di set equilibrata, Presta rompe il ghiaccio con un attacco e un muro, 9-6 (il coach bresciano Zambonardi chiama il suo primo time-out discrezionale). Zanuto è ispirato e mette a terra un bel pallone in contrattacco, 13-8 (al riposo tecnico i giallorossi erano avanti di 4 punti, 12-8). Vedovotto, in attacco prima, e a muro poi, mette la freccia e porta i suoi sul 18-11, secondo time-out discrezionale per Brescia. Al rientro in campo Forni sigla un ace, 19-11. Brescia accorcia 19-13 e stavolta è coach Monti a chiamare tempo. Gavotto rimette le cose a posto, 20-13. E’ il muro del capitano Marcello Forni a decretare la vittoria del parziale 25-16. 2. Set – Brescia si porta avanti 4-5, ma Zanuto firma un ace spettacolare e riporta avanti i suoi 6-5. Sul 9-9 si infortuna il centrale bresciano Agnellini (distorsione alla caviglia destra), al suo posto dentro Maestrelli. A spezzare l’equilibrio in favore della Tonno Callipo è Sintini che a muro stoppa Bellini, 14-12. La squadra di coach Monti domina a muro e vola sul 19-14 con il block di Presta. Nel finale allunga ancora Vedovotto con un ace che penetra nella zona di conflitto tra posto 5 e posto 6 della ricezione bresciana. Per Forni e compagni il set è in discesa e la conquista del parziale arriva sul 25-17. 3. Set –Nel terzo parziale i giallorossi martellano ancora dalla linea dei 9 metri con uno scatenato Zanuto che trova 2 ace consecutivi (7-3). La Tonno Callipo allunga fino al 16-12, ma Brescia sfrutta alcune amnesie dei calabresi e si rifà sotto 16-15 costringendo coach Monti a stoppare il gioco. Gavotto in attacco mette a terra la palla del 17-15. Vedovotto allunga ancora, 19-16. Brescia però non molla e dopo l’errore da posto 4 in attacco di Zanuto si riporta ancora una volta a -1 (21-20). Quartarone manda sul nastro la battuta, 22-20. Nel finale Forni e compagni allungano ancora e chiudono i conti con il muro vincente di Vedovotto, 25-21. Così sui quotidiani... RISULTATI Cantù Tuscania D. Matera Ortona F. Sora Macerata Castellana Alessano Reggio E. Corigliano. 3 1 1 3 1 3 1 3 2 3 Sieco Service Ortona Frusinate Sora Corigliano Calabro B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Domar Matera Castellana Grotte Conad Reggio Emilia Centrale McDonald’s Ass. Tuscania Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 32 31 30 28 26 21 20 16 14 13 13 8 39 15a Giornata Centrale McDonald’s Bs Corigliano Calabro (25-21, 18-25, 25-20, 10-25, 12-15) CENTRALE MCDONALD’S BS Bellini 15 Maestrelli 4 Paoletti 18 Rodella 15 Signorelli 8 Quartarone 3 Peli (libero), Crosatti 1, Fondrieschi, Fusco. n.e.: Straolzini. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. CORIGLIANO CALABRO Mariano 16 Tomasello 8 Banderò 23 Hrazdira 12 Menicali 11 Izzo 4 Taliani (libero), Calonico, Walker, Lavia. n.e.: Casciaro (2 libero), Colarusso. Allenatore Daniele Ricci e Tony Bove. Arbitri: Massimo Montanari e Michele Marotta. Durata set 28,’ 26,’ 29,’ 21,’ 19’. Note spettatori 700 circa. Centrale McDonald’s: 11 muri, ricezione positiva 54% e perfetta 33%, attacco 46%, 7 ace, 12 errori in battuta. Corigliano Calabro: 15 muri, ricezione positiva 57% e perfetta 32%, attacco 48%, 9 ace, 12 errori in battuta. 40 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI CORIGLIANO 2-3 Una Centrale McDonald’s sfortunatissima esce sconfitta dall’incontro casalingo contro Caffè Aiello Corigliano terza forza del Campionato, dopo un match durato più di 2 ore nel quale i ragazzi di Coach Zambonardi, hanno sfoderato una grande prestazione alternata da cali di tensione dovuti anche alla reazione degli avversari. Centrale Brescia sfiora il colpaccio contro Corigliano Emozioni che si accendono e si spengono in una gara appassionante molto temuta all’inizio, ma, visto l’andamento del gioco, al termine conclusa con l’amaro in bocca. Rimane molta delusione soprattutto dal fatto che come nell’incontro in trasferta con il Vibo Valentia con l’infortunio del centrale Agnellini, anche ieri sera durante il quarto set, per il solito contrasto con invasione sotto rete di un avversario, chi ci rimette è l’opposto della Centrale McDonald’s Matteo Paoletti che ne esce con una piccola distorsione al ginocchio e con il mesto ritiro nello spogliatoio, togliendo alla partita la miglior, fino a quel momento, bocca di fuoco dell’incontro (terminerà con 18 punti), facendo così riprendere il Corigliano Calabro sotto di due set ad uno e dando una mazzata psicologica negativa alla squadra bresciana che conclude il set con il risultato negativo di 10-25 affrontando anche il tie break con una formazione inedita (a sorpresa di tutti Crosatti opposto) e sfiorando il colpaccio sull’11-13 con battuta sbagliata dello stesso capitano. Tanta carica emotiva come si diceva ma rimane l’illusione che con la squadra al completo nel dopo cena ci saremmo sorbiti un buon caffè. Un encomio particolare a tutti i nostri atleti dai centrali con Signorelli (8 punti con 4 muri) e Maestrelli all’esordio come titolare (4 punti ed 1 muro), alle bande Rodella (15 punti con 3 muri e 3 ace), alla sorpresa in positivo di Bellini con la miglior prestazione di quest’anno nel Campionato di Serie A2 (15 punti con 3 ace , 1 muro e 33% di ricezione perfetta), all’innesto di capitan Crosatti (1 punto e 44% ricezione perfetta), allo sfortunato opposto Paoletti (18 punti ed 1 muro in soli tre set), al sempre più convincente regista Quartarone (3 punti, 1 muro ed alcune giocate meravigliose), al giovane Fusco con nessun errore in battuta, alla sempre serietà di Fondrieschi, ma soprattutto al libero Peli che ha sfoderato una esibizione maiuscola che va aldilà dei numeri (74% in ricezione con un 48% di perfezione), con una convinzione e cioè quella di poterci rifare da queste continue sfortune. Sopra un attacco di Paoletti e Maestrelli in battuta, sotto il debuttante Pasquale Fusco e a lato la banda della Centrale: Emanuele Rodella Seconda trasferta di fila e secondo tie break vincente per Corigliano, che – dopo il successo di domenica scorsa a Reggio Emilia – si è imposta stasera a Brescia in rimonta contro i locali della Centrale McDonald’s. I ragazzi allenati da coach Ricci hanno ceduto il primo set per 25-21 ai padroni di casa partendo un po’ con il freno a mano tirato e subendo l’iniziativa dei lombardi concentrata per lo più sull’asse Quartarone-Paoletti. Poi nel secondo il team calabrese è riuscito invece a rialzare la testa, guidando il parziale e portandolo infine a casa per 18-25 sotto i colpi del solito Banderò. Nel terzo set sono però ancora i padroni di casa a farsi valere e a mettere sotto nel punteggio i coriglianesi, che infine devono cedere 25-20. Nel quarto set non c’è gara: Corigliano parte subito forte e il vantaggio parziale diventa sempre più largo, fino all’eloquente 10-25 finale che porta il match al quinto set. Anche al tie break Brescia non riesce più a trovare il bandolo della matassa e parte male subendo subito un netto 0-5. Al cambio campo il vantaggio è sul +3 per gli ospiti e tale resterà fino a quando Signorelli, nel finale, per due volte ferma Mariano e soci a muro accorciando prima sul punteggio di 11-13 e poi sul 12-14. Una bordata di Banderò dalla seconda linea mette però fine alle velleità dei ragazzi di mister Zambonardi che perdono il tie break 12-15 ma portano a casa un punto che muove la classifica. Per la Caffè Aiello arrivano invece altri due punti in classifica anche stavolta conquistati al termine di una partita complicata, che nei primi tre parziali è stata abbastanza tirata e ha visto per ben due volte i padroni di casa portarsi avanti nel conto dei set. A seguire Brescia ha un po’ accusato l’uscita di scena del trascinatore Paoletti. Con i due punti conquistati sul tappeto bresciano la formazione di coach Ricci sale così provvisoriamente, sul podio del torneo di Serie A2 (in compagni di Ortona), in attesa che domani giochino le dirette concorrenti. Così sui quotidiani... RISULTATI Cantù D. Matera Vibo V. Castellana Tuscania F. Sora Macerata Alessano Ortona Reggio E. 3 2 3 0 0 3 2 3 3 1 Sieco Service Ortona Frusinate Sora Corigliano Calabro B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Domar Matera Castellana Grotte Centrale McDonald’s Conad Reggio Emilia Ass. Tuscania Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 35 34 32 29 28 24 21 16 14 14 13 10 41 16a Giornata Aurispa Alessano Lecce Centrale McDonald’s Bs (25-19, 25-15, 25-15) AURISPA ALESSANO LECCE Schwagler P. 10 Armenakis A. 13 Torsello 7 Parisi 3 Musardo 10 Mazza 7 Bisanti (Libero), De Giovanni, Nicolazzo, Muccio. n.e.: Ancora (2 Libero). Allenatore Alessandro Medico e Livio Bramato. CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 6 Agnellini 1 Quartarone 1 Bellini 7 Signorelli 5 Paoletti 4 Crosatti 1 Peli (Libero), Maestrelli, Fondrieschi. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Durata set 26′, 24′, 23′. Note Spettatori circa 600. Aurispa Alessano Lecce: 10 muri, ricezione positiva71% e perfetta 39%, attacco 56%, 3 ace, 15 errori in battuta. Centrale McDonald’s: 4 muri, ricezione positiva 59% e perfetta 36%, attacco 25%, 1 ace, 12 errori in battuta. 42 Centrale McDonald’s Brescia DAL NOSTRO UFFICIO STAMPA 3-0 La Centrale McDonald’s torna a casa con l’ennesima confitta, con un nuovo infortunio per l’opposto Paoletti e con il morale sotto i tacchi. La sqaudra pugliese ha espresso un ottimo gioco riuscendo a mettere in difficoltà, soprattutto a muro e in battuta, i biancoblù. Un passo indietro nella corsa ai Paly off: la classifica ritorno anonima. Nel Salento ritorna il mal di trasferta all’Atlantide Brescia COACH ZAMBONARDI Arbitri: Morgillo Davide e Talento Matteo. Serie A2 Nonostante alla vigilia del match contro Alessano i biancoblù fossero convinti di poter vincere, il campo ha scritto, come accade spesso, un finale diverso. Finale che potrebbe cambiare anche per le sorti societarie della squadra bresciana: «Ci siamo riuniti con la dirigenza - racconto l’allenatore Zambonardi - e abbiamo deciso che, anche se con estrema difficoltà, in qualche modo finiremo la stagione. Stringeremo i denti e poi cominceremo a pensare all’anno prossimo». Ennesima lunga e pesante trasferta nel sud Italia ed ennesima sconfitta per la Centrale McDonald’s Brescia, la quale rientra dall’estrema punta della Puglia con il paniere delle lunghe trasferte, ancora vuoto. Pur avendo l’attenuante degli infortunati Paoletti, ma perché è stato inserito dall’inizio partita e non semmai durante la stessa in caso di necessità, di Agnellini, anche lui buttato nella mischia nel terzo set, di un Rodella non al massimo e che non si è allenato durante la settimana per un risentimento muscolare, il tutto condito, probabilmente, anche da un po’ di confusione dalla panchina, altrimenti non si spiegherebbero l’impostazione dei sestetti, successivamente i cambi e le inversioni innaturali di ruolo di alcuni giocatori (quanto sarebbe servito in queste lunghe trasferte, ora, un giovane del nostro vivaio come secondo opposto come nello scorso campionato), la squadra cittadina non è mai riuscita ad entrare nell’atmosfera della gara e quindi ad impensierire seriamente gli avversari di turno, lasciando sul campo di gioco l’intera posta. In alto Enrico Peli (libero della Centrale) alla ricezione, sotto Rodella in battuta flottante, a lato coach Zambonardi da gli ultimi consigli ai giocatori Una partita mai iniziata nel lontano Salento, in quel di Tricase contro Aurispa Alessano fanalino di coda, ma ora solo ad 1 punto da Brescia, è il menu che la quinta giornata di ritorno del Campionato di serie A2 UnipolSai ha offerto ad una Centrale McDonald’s, che registra così la terza sconfitta nelle ultime 5 partite. Un bagno di umiltà per la formazione di Zambonardi, che sebbene in parte gratificata da un buon inizio dell’anno, riporta tutto l’ambiente con i piedi ben saldi a terra dopo che, grazie alle vittorie di Reggio Emilia e Castellana Grotte (in casa), si cominciava a parlare di play off, rimasti comunque a portata di mano a soli 4 punti. Quello che non deve sviare e far perdere di vista la missione da conseguire in questo torneo tuttavia, è innanzitutto la crescita degli esordienti e dei giovani mentre, se si parla di classifica, ciò che è stato chiesto, per evitare voli pindarici di fantasia, è un Campionato tranquillo a ridosso del 9° posto (per entrare nei play off serve arrivare ottavi al termine della regular season); le previsioni societarie pre torneo, anche dopo questa brutta sconfitta, rimangono in linea con l’operato della squadra. Squadra che ieri, complici gli infortuni di Agnellini costretto a rimanere ai box di partenza, Paoletti sostituito durante il primo set (infiammazione tendine d’Achille) e Rodella non al meglio, ha dovuto arrendersi ancora prima di scendere in campo come evidenziato dai parziali dei set a favore degli avversari (25-19 25-15 e 25-15), oltre alla scarsa vena in ricezione e battuta. Ne hanno così approfittato gli avversari al loro terzo successo consecutivo che accorciano le distanze in classifica da Brescia, che andrà incontro prossimamente a match molto difficili sulla carta. Nel prossimo turno, quello valevole per la sesta giornata di ritorno che si giocherà il 15 febbraio, la Centrale McDonald’s sarà ospite di Ortona prima in classifica. Così sui quotidiani... RISULTATI D. Matera Vibo V. F. Sora Cantù Castellana Macerata Reggio E. Tuscania Corigliano Ortona 1 3 3 1 1 3 3 1 1 3 Sieco Service Ortona Frusinate Sora Corigliano Calabro B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Domar Matera Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Centrale McDonald’s Ass. Tuscania Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 38 37 32 32 28 27 21 17 16 14 13 13 43 17a Giornata Sieco Service Ortona Centrale McDonald’s Bs (25-20, 25-23, 25-22) SIECO SERVICE ORTONA Simoni 9 Lanci 2 Cisolla 7 Michalovic 14 De Paola 10 Di Meo 4 Cortina (Libero), Maiorana, Moretti 4, Toscani (2 libero), n.e.: Guidone, Matricardi, Orsini. Guidone Allenatore Nunzio Lanci e Tommaso Flacco Monaco. CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 5 Agnellini 5 Quartarone 3 Bellini 11 Signorelli 2 Paoletti 17 Peli (Libero), Crosatti, Maestrelli. n.e.: Fondrieschi. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Allegrini Giuseppe e Rolla Massimo. Durata set 24′, 26′, 25′. Note Sieco Service Ortona: 9 muri, ricezione positiva 45% e perfetta 25%, attacco 48%, 5 ace, 12 errori in battuta. Centrale McDonald’s: 4 muri, ricezione positiva 49 e perfetta 34% attacco 41%, 4 ace, 10 errori in battuta. 44 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Rodella: «Cartellino assurdo. Noi maltrattati» 3-0 Nonostante il risultato sia a favore della Sievo Service Ortona per 3-0, i biancoblù sono riusciti ad impensierire non poco i primi in classifica. Non sono bastati i 17 punti di Paoletti e gli 11 di Bellini. La regina della A2 detta legge e porta a casa il bottino pieno. Zambonardi: «Giocato alla pari con una corazzata». Centrale Brescia ancora sconfitta ma a testa alta Con grande rammarico, pur con il risultato finale a sfavore, gli atleti della Centrale McDonald’s Atlantide Pallavolo Brescia, non sfigurano in casa della capolista, anzi, senza alcuni casi di sfortuna ed aiuti vari, si sarebbe potuto anche riaprire la partita nell’ultimo set poi perso (si era in vantaggio di 4 punti 12-8, all’intervallo tecnico ed al rientro in campo ci sono state due evidentissime decisioni arbitrali girate in favore dell’Ortona anziché a noi con un cartellino rosso a Rodella, che hanno fatto innervosire i nostri atleti). Peccato solo per la classifica, ma molto merito a tutto il gruppo in trasferta ad Ortona per la sfortunata, ma maiuscola prestazione che, in alcuni momenti della partita, hanno impensierito e tenuto testa agli attuali capofila del Campionato Nazionale di Serie A2 UnipolSai. Un merito ai vincitori ortonesi, ma onore anche agli atleti bresciani, anche se con tanto rammarico Continua la serie positiva di Ortona, capolista del Campionato di Serie A2 UnipolSai all’ottava vittoria consecutiva (6 nel girone di ritorno più le ultime 2 dell’andata) e continua la serie negativa della Centrale McDonald’s Atlantide Pallavolo Brescia, giunta alla quarta sconfitta consecutiva nelle ultime 6. La squadra del Tucano tuttavia, esce tra gli applausi dal Palasport di Ortona, e sebbene una sconfitta sia sempre una sconfitta, questa volta i giocatori bianco blu sono scesi in campo determinati a rispondere colpo su colpo, nonostante alla fine i 3 punti oltre che i 3 set, siano andati a favore della squadra di Alberto Cisolla. Troppo il divario tra le forze in campo, troppo distanti gli obiettivi societari all’inizio del torneo e troppo difficile andare ad espugnare il campo di una capolista, sostenuta dal proprio pubblico e troppo in forma da metà dicembre ad oggi, lasso di tempo durante il quale ha schiacciato come una tritasassi gli avversari. E’ da prendere quindi con soddisfazione il parziale dei set di un match che, sebbene segnato sin dall’inizio, ha visto Crosatti e compagni vendere cara la pelle: 25-20, 25-23 e 25-22 i parziali in un’ora e venticinque di gioco, possono far apparire una partita facile per Ortona, che invece ha dovuto faticare non poco contro la vena di Brescia che archivia la doppia trasferta di campionato (sconfitta ad Alessano contro l’ultima ed appunto contro la capolista Ortona), e pensa al prossimo impegno casalingo contro Potenza Picena in un incontro che si prevede tutt’altro che facile, visti gli avversari terza forza del torneo. Mancano 5 partite al termine della regular season, la classifica è in linea con le aspettative ed inoltre i play off, sono ad un tiro di schioppo a soli 3 punti; oltre qualsiasi altro tipo di considerazione c’è bisogno comunque di una grande prova per tornare ad avere quella fiducia nei propri mezzi, e quella fiducia che manca da un po’, sarebbe ideale ritrovarla dinnanzi al proprio pubblico che anche quest’anno non ha mai fatto mancare il proprio calore. Non è uno che si lamenta né uno che ceca scusanti Emanuele Rodella, ma ieri dopo la partita di Ortona non è riuscito a trattenere la rabbia: «In 20 anni non ho mai preso un cartellino - dice lo schiacciatore -. Stasera mi son beccato prima un giallo e poi un rosso». Anche se quel rosso non ha inciso più di tanto sul match, Rodella non lo accetta: «Ci succede spesso, ma mai come stavolta, che alcune decisioni dell’arbitro ci sfavoriscano. Quel cartellino non lo meritavo, non ho insultato nessuno, volevo solo chiedere spiegazioni al secondo arbitro, ma i miei compagni mi hanno fermato prima». Risultato che, visto i parziali e l’atteggiamento espresso dai biancoblù avrebbe potuto essere diverso: «Abbiamo giocato bene, uniti - continua il bresciano -: Abbiamo sbagliato molto in battuta, ma solo perché l’abbiamo forzata. Volevamo mettere in difficoltà in ricezione i nostri avversari e così è stato. In tutti i set ce la siamo giocata punto a punto. Stiamo meglio fisicamente e quindi riusciamo a giocare bene anche con la prima in classifica». Così sui quotidiani... RISULTATI Vibo V. Reggio E. D. Matera F. Sora Cantù Castellana Macerata Corigliano Tuscania Alessano 3 1 1 3 3 1 3 1 3 0 Sieco Service Ortona Frusinate Sora B-Chem Macerata Corigliano Calabro Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Domar Matera Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 41 40 35 32 31 30 21 17 16 16 14 13 45 18a Giornata Centrale McDonald’s Bs Potenza Picena (26-24, 19-25, 18-25, 15-25) CENTRALE MCDONALD’S BS Signorelli 8 Rodella 11 Bellini 10 Quartarone 3 Paoletti 25 Agnellini 2 Peli (Libero), Fondrieschi, Maestrelli, Crosatti, Fusco. n.e.: Montanari, Sorlini. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. B-CHEM POTENZA PICENA Polo 11 Alikaj 7 Partenio 6 Gemmi 2 Tartaglione 20 Diamantini 10 Casoli 19 Bonami (libero). n.e.: Miscio, Moretti, Segoni, Quarta Calistri (Libero), Allenatore Gianluca Graziosi e Carmelino Leonel. Arbitri: Pozzi Roberto e Stancati Walter. Durata set 30’, 24’, 24’, 22’. Durata totale: 100′ Note Centrale McDonald’s: 10 muri, ricezione positiva 55% e perfetta 31%, attacco 39%, 3 ace, 15 errori in battuta. B-Chem Potenza Picena: 15 muri, ricezione positiva 7% e perfetta 50%, attacco 48%, 5 ace, 10 errori in battuta. 46 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Zambonardi: «C’è poca resistenza quando soffriamo» 1-3 Sconfitta casalinga senza attenuanti per la squadra di Roberto Zambonardi. Alla Centrale McDonald’s non basta un primo set giocato quasi alla perfezione e i 25 punti del solito Paoletti. Contro Potenza Picena perde e si allontana dai play-off. Agnellini duro: «Bisogna assumersi le responsabilità». Centrale Brescia senza potenza: addio ai sogni Un grande primo set caratterizzato da concentrazione, attenzione ed ottimo volley, non basta alla Centrale McDonald’s Brescia per riuscire a fare bottino pieno nell’incontro casalingo che vedeva ospite al PalaSanFilippo la B-Chem Potenza Picena. Come all’andata, anche al ritorno il match è terminato con il risultato di 3 set a1 a favore della squadra di Coach Graziosi, nonostante l’ottimo inizio della compagine di Coach Zambonardi. Il calo di tensione agonistico nel corso della partita, ha evidenziato un clichè già visto, con Brescia che partiva bene nella prima frazione di gioco supportata dagli ottimi Paoletti (25 punti alla fine del match) e Rodella, oltre che da una grandissima difesa con in prima linea il libero Peli. Concluso il primo set con il vantaggio di 26-24, si sono ripresentati antichi difetti, spina nel fianco dei bianco blu, nel corso del Campionato. Complice la reazione d’orgoglio di Potenza Picena, bella realtà farcita di giovani talenti, Brescia si afflosciava su se stessa, facendosi murare le soluzioni d’attacco, con una difesa sguarnita, totalmente irriconoscibile e lontana da quella vista nella prima frazione di gioco. Ne approfittava Potenza Picena, scesa in campo senza l’opposto Moretti la cui disponibilità veniva meno a pochi minuti dall’inizio dell’incontro, che vinceva secondo e terzo set 25-19 e 25-18. A questo punto della partita, si attendeva la contro reazione d’orgoglio della Centrale McDonald’s che tuttavia non arrivava, lasciando così 4 set e vittoria definitiva agli avversari. Ancora una volta la squadra di Zambonardi ha dimostrato di potersela giocare con tutti, anche se i cali fisici e psicologici alla distanza , potrebbero far sembrare il contrario. Sarà questo quindi, il compito da analizzare in settimana durante la ripresa degli allenamenti, in modo tale da riuscire a regalare qualche soddisfazione ai tifosi bresciani, prima della fine della Regular season che chiuderà i battenti tra 4 giornate. È un peccato, esordisce coach Roberto Zambonardi: «Abbiamo giocato un ottimo primo set - dice l’allenatore - in cui abbiamo sbagliato pochissimo, ma soprattutto abbiamo coperto tutto. Se non riuscivamo a passare in attacco, visto che loro sono molto forti in fase di difesa, sporcavamo le palle contro il loro muro. Abbiamo combattuto anche nel momento di lieve calo. Negli altri set questo lavoro non lo abbiamo fatto. Lasciare spazio a squadre come queste vuol dire soccombere». E ciò, visti i risultati, sembra essere una certezza, così come diventa una certezza avere in squadra due elementi come Paoletti e Peli: «Oggi mi sono piaciuti molto - continua Zambonardi -. Hanno fatto del loro meglio, ma la squadra non li ha seguiti». E a Potenza Picena mancava l’opposto titolare Moretti: «Il risultato non ci ha sorriso lo stesso, però - conclude in coach - con lui in campo sarebbe stato ancora più difficile». Così sui quotidiani... RISULTATI F. Sora Vibo V. Corigliano D. Matera Reggio E. Cantù Castellana Tuscania Alessano Ortona 3 2 1 3 3 1 3 2 1 3 Sieco Service Ortona Frusinate Sora B-Chem Macerata Corigliano Calabro Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Domar Matera Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 44 42 38 32 31 31 24 20 18 17 14 13 47 19a Giornata Assicurazioni Tuscania Centrale McDonald’s Bs (25-18, 22-25, 27-25, 18-25, 7-15) ASSICURAZIONI TUSCANIA Shavrak D. 20 Alborghetti 7 Buzzelli 16 Ottaviani 14 Festi 8 Davis 6 Marchisio (Libero), Krumins, Leoni, Rossi 2, Di Felice 1, Silva, Vitangeli. Allenatore Paolo Tomoli e Fabrizio Grezio. CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 16 Agnellini 6 Quartarone 6 Bellini 6 Signorelli 11 Paoletti 29 Peli (Libero), Crosatti 3, Fondrieschi. n.e.: Maestrelli. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Feriozzi Ugo e Rossetti Andrea. Durata set 22′, 27′, 28′, 27′, 16′. Note Assicurazioni Tuscania: 12 muri, ricezione positiva 54% e perfetta 29%, attacco 43%, 10 ace, 14 errori in battuta. Centrale McDonald’s: 8 muri, ricezione positiva 41% e perfetta 15%, attacco 47%, 3 ace, 7 errori in battuta. 48 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI VITERBO 2-3 La Maury’s Italiana Assicurazioni in vantaggio per due set a uno si fa rimontare da una Centrale McDonald’s aggressiva per poi cedere di schianto al tie break. Paoletti stratosferico è l’uomo del match, per lui 29 punti con il 52% in attacco. Lo scontro tra matricole per restare ancora agganciati al treno play off da parte di Tuscania ed evitare di ereditare il fanalino di coda della classifica per Brescia, si è risolto al tie break per i lombardi che con i due punti incamerati salgono a quota 16. Reggio Emilia espugnando il PalaSassi di Matera al tie break consolida l’ottavo posto a quota 22 ipotecando la partecipazione ai play off. Una ricezione non buona è stata l’origine di una prestazione insoddisfacente e la fase di attacco ha evidenziato la giornata negativa di qualche elemento, il servizio ancora una volta si è dimostrato il tallone di Achille di Ottaviani & C. e quest’oggi anche coach Tofoli ci deve qualche spiegazione. LA PARTITA. Con la direzione dei signori: Feriozzi e Rossetti le squadre si presentano allo starting players con le seguenti formazioni; Brescia schiera: QuartaronePaoletti, Signorelli-Agnellini, Rodella-Bellini, Peli libero con Zambonardi in panchina. Tuscania risponde: Krumins-Buzzelli, FestiAlborghetti, Ottaviani-Shavrak, Marchisio libero e Tofoli in regia esterna. 1. Set: Prima fase in assoluta parità poi Tuscania si procura il primo vantaggio 10-7 complice un errore in ricezione di Bellini, Paoletti inizia a farsi vedere e Festi fissa il 1210 allo stop tecnico. Si riprende con i laziali che trovano l’allungo con Shavrak che dai nove metri infila due ace consecutivi 19-13, successivamente una serie di errori da ambo le parti fissano il punteggio 21-14 e Zambonardi ferma il gioco. Paoletti cerca di accorciare lo svantaggio ma i padroni di casa, con Buzzelli e Bellini che spara out, chiudono il set 25-18. 2. set: Si viaggia punto a punto fino al 10-10, quindi Ottaviani ed un sensazionale muro di Buzzelli portano Tuscania a condurre 12-10 allo stop tecnico. Ancora un muro su I bresciani si concedono il lusso di battere per la seconda volta la squadra di Tofoli vincendo al quinto set una gara combattuta punto a punto. Premiato il carattere dei ragazzi di Zambonardi, punita la supponenza laziale. L’affermazione di Reggio Emilia purtroppo azzera ogni velleità agli effetti dei play-off. Centrale McDonald’s vittoria meritata in trasferta a Tuscania La Centrale McDonald’s Brescia, torna a sorridere e soprattutto a giocare un’ottima pallavolo, tanto da andare ad espugnare il campo di Tuscania, squadra peraltro già sconfitta all’andata, regalandosi un pomeriggio dal dolce sapore della vittoria. E quella vittoria che mancava da un pezzo, i ragazzi di Coach Zambonardi l’hanno conseguita al tie break, rammaricandosi di non aver chiuso prima una partita, che con un po’ più di fortuna ed attenzione, avrebbe potuto far ottenere “meritatamente” un risultato più rotondo. E’ stato un match giocato colpo su colpo, quello andato in scena a Palasport di Montefiascone davanti ad oltre 500 spettatori; tutto ciò, fino a quando i ragazzi della squadra del Tucano, hanno iniziato a giocare con grande autorevolezza e personalità, facendo propria una partita temuta alla vigilia. Dopo un primo set sofferto, soprattutto in ricezione e tenuto in piedi dall’opposto Matteo Paoletti, perso 18-25, nel secondo, Zambonardi prendeva in mano la situazione inserendo Crosatti al posto di uno spento e nervoso Bellini; a questo punto cambiava la partita dove, grazie anche alla positività in ricezione, la squadra iniziava a supportare lo stesso Paoletti, andando così a vincere la seconda frazione di gioco 25-22. Terzo set giocato colpo su colpo e vinto dagli avversari 25-27. Ma era proprio in quel punto del match che i biancoblù, sfoderavano una performance condita da orgoglio, cuore e grinta andando così a vincere il 4° set 25-18. Nel tie break finale non c’era più storia; era troppo questa Centrale McDonald’s Brescia per Tuscania; Paoletti castigava ancora, ed era gioco partita incontro 15-7, con 2 punti in classifica che fanno morale. Soddisfatto a fine partita Roberto Zambonardi che ha definito il match, la vittoria del gruppo dopo una settimana difficile causa acciacchi ed influenze che hanno fatto temere una trasferta, che rischiava di essere giocata con la squadra decimata, rivelatasi alla fine un ritorno alla vittoria. Paoletti, stavolta è Shavrak per il 14-10 con Zambonardi che interviene a fermare il gioco; si riprende ed il marchigiano dell’Atlantide rimette le cose a posto 16-16. Ancora parità fino al 20-20 che l’ucraino si procura con una bella pipe, ancora l’opposto marchigiano per il 20-24 che chiama in causa Tofoli a sospendere il gioco; prova Shavrak due volte a tenere in piedi Tuscania 22-24 ma l’inesorabile martello anconetano chiude il set 22-25. 3. Set: I laziali partono forte 4-1, Zambonardi chiama time out, si riprende con Ottaviani, Alborghetti e due ottimi muri di Buzzelli a fissare il punteggio 9-3 con il coach bresciano che interviene ancora; il time out tecnico è per Tuscania con un muro di Alborghetti 12-6. Alla ripresa del gioco inizia la rimonta bresciana che si conclude sul 20-20, Paoletti e Rodella insistono e Brescia passa a condurre 22-24, Tofoli chiama lo stop; si riprende ed i laziali rimettono le sorti in parità 25-25, successivamente Shavrak con un pallonetto ed un errore in ricezione di Crosatti consegnano il set a Tuscania 2725. 2-1 per i padroni di casa. 4. Set: Partono bene i bresciani costringendo i bianco blu ad inseguire, allo stop tecnico Quartarone fissa il punteggio 11-12. Tuscania inizia a disunirsi e la Centrale McDonald’s dimostra tutto il suo carattere e se ne va 12-17, Tofoli interviene fermando il gioco e rivoluzionando la squadra con i cambi; il giovane opposto Di Felice mette a terra una bella diagonale ma successivamente spara out la palla del 14-20. Prova Ottaviani due volte a fermare i bresciani ma ancora Paoletti non sente ragioni e sigla il 16-22. Ottaviani e Festi sono gli ultimi a cedere 18-23, il set lo consegna ai lombardi un errore di Di Felice 18-25. Perfetta parità 2-2. 5. Set: Tuscania ha ceduto di schianto ed assistiamo ad un monologo bresciano inesorabile, si cambia campo sul 3-8, prosegue l’opera devastante del marchigiano Paoletti che in questo tie break realizza qualcosa come otto punti personali e firma la palla del 7-15 che consegna il match alla Centrale McDonald’s con il punteggio di 2-3. Così sui quotidiani... RISULTATI Ortona Macerta Castellana F. Sora Vibo V. Alessano D. Matera Reggio E. Cantù Corigliano 2 3 2 3 3 2 2 3 3 1 Sieco Service Ortona Frusinate Sora B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Corigliano Calabro Domar Matera Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 45 44 40 34 33 32 25 22 19 18 16 14 49 20a Giornata Centrale McDonald’s Bs Domar Matera (20-25, 22-25, 25-23, 19-25) CENTRALE MCDONALD’S BS Signorelli 3 Rodella 15 Maestrelli 2 Bellini 15 Quartarone 2 Paoletti 22 Agnellini 8 Peli (libero), Crosatti. n.e.: Fondrieschi, Montanari, Fusco, Sorlini.. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. DOMAR MATERA Pinelli 3 Joventino 10 Sesto 13 Zamagni 14 Bortolozzo 15 Villena 11 Cernic (libero), Lo Bianco. n.e.: Calitri, Lapacciana, Monteleone. Allenatore Vincenzo Mastrangelo e Antonello Andriani. Arbitri: Pecoraro Sergio e Chimento Pasquale. Durata set 23′, 26′, 26′, 24′; totale: 99′. Note Centrale McDonald’s: 10 muri, ricezione positiva 58% e perfetta 28%, attacco 47%, 3 ace, 13 errori in battuta. Domar Matera: 17 muri, ricezione positiva 59% e perfetta 36%, attacco 51%, 4 ace, 9 errori in battuta. 50 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 1-3 Enrico Peli: «Problemi al centro e in attacco» L’Atlantide non riesce nell’impresa di bissare la vittoria con Viterbo e incassa un pesante «ko» in casa. Al PalaSanFilippo non evita un’amarissima sconfitta Paoletti (22 punti a referto) prova a resistere, ma non basta, troppi errori in ricezione e il muro non è efficace. Coach Zambonardi ammette: «Avevano più stimoli di noi». Centrale Brescia sconfitta casalinga contro Matera Altalenante prova della Centrale McDonald’s Brescia che nella penultima uscita davanti ai propri tifosi, rimane a bocca asciutta nel match giocato contro Matera. La partita iniziava con un primo set a favore degli avversari (25-20), nel quale Brescia faticava a carburare complice anche il valore dei giocatori di Coach Mastrangelo che con Joventino e Pinelli in battuta mostravano immediatamente che, nonostante la partecipazione acquisita ai play off complice l’anticipo della sera precedente tra Reggio Emilia e Castellana, arrivavano a Brescia per vincere. Si svegliavano i ragazzi di Zambonardi nel secondo set e la partita diventava bella e combattuta in un sali scendi sulle montagne russe tra le 2 squadre, che si riprendevano a più riprese nel punteggio, con Matera che complice la maggiore esperienza, riusciva a far propria anche la seconda frazione di gioco 25-22. Finita qui!… nemmeno per sogno. Era infatti Brescia rabbiosa ed agonisticamente ritrovata, che giocava uno splendido 3 set rimettendo tutto in discussione con Paoletti che suonava la carica e tutti gli altri ad assecondarlo… finiva 25-23. Il quarto e definitivo set vedeva tuttavia il ritorno di Matera, con Brescia che nulla poteva contro la caratura tecnica superiore della squadra avversaria che si imponeva con un definitivo 25-19. Soddisfatto comunque a fine partita Roberto Zambonardi che nulla aveva da rimproverare ai suoi giocatori. La nona giornata di ritorno intanto ha decretato le 8 squadre che disputeranno i play off a 2 partite dal termine della regular season con Matera che sarà una delle protagoniste. Brescia punta invece al terz’ultimo posto pur con la tranquillità di non retrocedere per la riforma dei campionati, ad iniziare dal prossimo turno seppur impossibile sulla carta da giocare a Sora contro la seconda in classifica. L’aveva detto alla vigilia «Siamo una mina vagante». Il campo lo conferma, con suo grande rammarico. Enrico Peli offre la sua solita ottima prestazione, ma il suo sforzo, condiviso con i suoi compagni, non basta: «Non abbiamo giocato male - dice il libero bresciano -, ma nemmeno bene. Abbiamo avuto qualche problema al centro e in battuta. In certi momenti faticavamo a passare in attacco. Merito a loro, ma noi potevamo fare meglio». Meglio visto che Matera aveva una formazione rimaneggiata: «Erano in campo senza un vero apposto - continua Peli - e il libero era Cernic, che è uno schiacciatore. Dovevamo fare almeno un punto. Siamo imprevedibili, in certi momenti sembra che possiamo schiacciare chiunque, in altri non ci mettiamo la testa. Oggi non abbiamo fatto male, ma avremmo potuto usare meglio la battuta e stare più attenti in ricezione». Così sui quotidiani... RISULTATI Reggio E. Castellana Macerata Vibo V. F. Sora Ortona Alessano Cantù Corigliano Tuscania 3 0 3 2 2 3 2 3 3 0 Sieco Service Ortona Frusinate Sora B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Corigliano Calabro Vibo Valentia Domar Matera Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 47 45 42 36 35 34 28 25 19 18 16 15 51 21a Giornata Globo B. Frusinate Sora Centrale McDonald’s Bs (25-21, 25-19, 18-25, 25-17) GLOBO BANCA FRUSINATE SORA Fabroni 4 Hirsch 15 Sperandio 9 Cittadino 5 Paris 8 Cala 15 Santucci (L), Fiore 4, Marzola 1, Bacca, Salgado. n.e.: Cacciatore, Corsetti, Gaudieri (2 libero). Allenatore Fabio Soli e Maurizio Colucci. CENTRALE MCDONALD’S BS Quartarone 3 Paoletti 20 Signorelli 9 Agnellini 6 Rodella 4 Bellini 10 Peli (libero), Crosatti, Maestrelli. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. Arbitri: Scarfò Fabio e Canessa Maurizio. Durata set 24’, 26’, 24’, 22’. Totale: 96’. Note Globo Banca Frusinate Sora: 8 muri, ricezione positiva 51% e perfetta 22%, attacco 48%, 5 ace, 20 errori in battuta: Centrale McDonald’s: 10 muri, ricezione positiva 35% e perfetta 24%, attacco 42%, 14 errori in battuta. 52 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 Ufficio Stampa DI FRUSINATE SORA 3-1 La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora vince l’ultimo incontro casalingo di regular season, così anche l’ospite Centrale McDonald’s Brescia rientra casa a mani vuote dopo il verdetto di 3-1 sancito dal rettangolo di gioco del PalaGlobo “Luca Polsinelli”. I ragazzi di coach Soli in questa decima e penultima giornata tornano alla vittoria secca, con i tre punti restare saldi al secondo posto. Paoletti e compagni si sono difesi come meglio hanno potuto, ma mentre per loro il traguardo nella prima stagione disputata in Serie A si è spostato nell’evitare di chiuderla in coda dopo aver salutato domenica scorsa l’ambizione di entrare nei play off, Sora può e deve ancora lottare per migliorarsi. Allo starting players coach Soli schiera capitan Fabroni in cabina di regia opposto al tedesco Hirsch, la coppia Cittadino e Sperandio al centro della rete, Paris e Cala in posto 4 e Santucci libero. Il coach Roberto Zambonardi, risponde dall’altra parte della rete con la diagonale Quartarone-Paoletti, la coppia di centrali Signorelli e Agnellini, i martelli Rodella e Bellini, e Peli libero. Sperandio e Cala aprono il set con un 3-1 portato subito in parità dagli ospiti sul 4-4. Si continua a giocare palla su palla fino al 15-17 con Brescia che imprime un’accelerata sul 10-9 con un mini break positivo che manda tutti allo stop obbligatorio. 16-17 e coach Soli fa entrare Marzola al servizio al posto di Cittadino dove resterà per 5 fruttuosi turni autografando anche l’ace che vale il 21-17. Con i 3 muri messi a segno da Sperandio ai danni di Paoletti e Quartarone la Globo è avanti 23-18. Paoletti guadagna per i suoi il cambio palla e poi sulla rete continua a rosicchiare lunghezze importanti riaprendo il set 23-21. Coach Soli interrompe il gioco richiedendo il time out discrezionale a sua disposizione e al rientro in campo Hirsch di seconda intenzione mette a terra la palla che vale il set ball e poi Cala dai nove metri dichiara chiuso il set 25-21. In vantaggio di un set a zero, Sora ci impiega qualche azione a decollare nel secondo che si mantiene in equilibrio fino al 5-5 quando I biancazzurri tornano a mani vuote dalla trasferta , ma escono dal campo tra gli applausi per una prestazione di alto livello. Il muro e la fase offensiva funzionano ma non basta: contro la vice-capolista Sora c’è un’altra sconfitta. Zambonardi si consola: «Battuti ma a testa alta». Centrale Brescia sconfitta a Sora ma a testa alta «Usciamo sconfitti, ma a testa alta»: inizia così a fine partita l’intervista di Coach Roberto Zambonardi, consapevole di non portare a casa nemmeno un punto, ma contemporaneamente soddisfatto per la grande prova di orgoglio dei suoi ragazzi, che a Sora dinnanzi forse alla squadra più forte del Campionato nonostante occupi la seconda posizione di classifica, sono usciti tra gli applausi del pubblico di casa. La trasferta proibitiva ha dato conferme importanti alla squadra bianco blu che con qualche ritocco e rinforzo ed un pizzico di esperienza in più da parte di chi ha giocato quest’anno, potrebbe recitare un ruolo importante nel copione della prossima stagione di serie A2, anche se come sempre si dovrà fare i conti con la situazione economica della Società, alla ricerca di aiuti sostanziosi per poter partecipare anche l’anno prossimo alla serie cadetta. La partita ha visto grandi protagonisti l’opposto Paoletti e Alberto Bellini, i quali sostenuti da un buon muro fino ad un certo punto della partita, hanno dato filo da torcere ai più quotati avversari. Tutto cio’ nonostante Emanuele Rodella sia sceso in campo non al meglio della condizione causa un’infiammazione al ginocchio destro che da più di 2 mesi impedisce al monteclarense in forza a Brescia, di esprimersi al meglio delle proprie possibilità. I primi 2 set sono a favore di Sora, con Brescia che riesce a rimanere in partita fino al ventesimo punto quando gli avversari (cosa già capitata troppe volte quest’anno) prendono il largo. Nel 3° set Crosatti e compagni non ci stanno e vincono 25-18, prima di subire la reazione rabbiosa della squadra di Coach Soli, che vincendo 3 set a 1 rimane così nella scia della capolista Ortona. Una buona prova quindi per Brescia, suggellata dagli applausi del pubblico del PalaGlobo, pronta all’ultima uscita della stagione in casa contro Cantù dopo la quale, si inizierà a pensare alla prossima stagione. Cala mura Paoletti e apre una striscia positiva per suoi. Al technical time out Hisch fa suonare la sirena con un +4 sul tabellone ma al rientro in campo l’Atlantide si riporta sotto 12-11. Il game prosegue punto a punto fino al 15-14 quando a salire in cattedra sono Sperandio e Cala che rispettivamente in attacco e al servizio riportano avanti Sora 19-14. Tiene il gioco Brescia fino al 21-18 quando Hirsch sfodera due colpi spettacolari che portano la contesa al set ball 24-18. Paoletti annulla la prima possibilità di chiusura a Sora cercando di dare nuove speranze ai suoi compagni che però mandano out la battuta che vale il 25-19 e il 2-0 in fatto di conteggio game. Nel terzo parziale Brescia torna in campo più determinata per l’1-5 che pare voler cambiare volto alla gara. Richiama i suoi ragazzi coach Soli e dopo le sue direttive con l’ace di Paris è parità 5-5. Stessa strategia per mister Zambonardi che dopo il time out discrezionale indica ai suoi la strada giusta per il nuovo allungo del 5-9. Lavorano bene i lombardi riuscendo a mantenere saldo il vantaggio per tutto il set non lasciando a Sora neanche un varco. Sull’11-16 coach Soli inserisce Fiore al posto di Paris e sul 12-18 Bacca per Cala. Purtroppo l’andamento del set non cambia nonostante Hirsch vada a segno 4 volte consecutive. 16-24 e Cittadino prova a non lasciare il set nelle mani di Brescia che ovviamente non si lascia sfuggire la ghiotta occasione chiudendo il gioco 18-25. Sora torna in campo con Fiore al posto di Paris e con testa diversa. Con un Cala show è 4-1 e dopo i muri di Hiesch e Cittadino entrambi su Rodella, è 8-2. Mister Zambonardi prova a interrompere il gioco sorano ma allo stop obbligatorio la Globo si presenta con un +6 per il 12-6 che fa suonare la sirena. Il quarto game prosegue palla su palla con Brescia che non riesce a trovare solo un doppio passo positivo. 19-16 e il solito Cala riporta la battuta nella sua metà campo e poi mette a segno l’ace del 22-16. 24-17 e ci pensa Cittadino a chiudere set e match bloccando sulla rete le intenzioni dal pari ruolo Signorelli 25-17 e gara vinta per 3-1. Così sui quotidiani... RISULTATI Cantù Vibo V. Corigliano Alessano Ortona Tuscania D. Matera Castellana Macerata Reggio E. 3 2 3 0 3 1 1 3 3 1 Sieco Service Ortona Frusinate Sora B-Chem Macerata Cassa Rurale Cantù Corigliano Calabro Vibo Valentia Domar Matera Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Ass. Tuscania Centrale McDonald’s Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 50 48 45 38 38 35 28 25 22 18 16 15 53 22a Giornata Centrale McDonald’s Bs Cassa Rurale Cantù (23-25, 25-19, 25-17, 25-21) CENTRALE MCDONALD’S BS Rodella 12 Agnellini 6 Quartarone 1 Bellini 22 Signorelli 6 Paoletti 29 Peli (Libero), Maestrelli 1, Crosatti. n.e.: Fondrieschi, Fusco, Montanari, Sorlini. Allenatore Roberto Zambonardi e Federico Papa. CASSA RURALE CANTÙ Robbiati 6 Gerosa 4 Mercorio 16 Bargi 9 Tamburo 9 Ippolito 15 Butti (Libero), Groppi, Carminati. n.e.: Spairani, Monguzzi, Rudi, Santangelo. Allenatore Massimo Della Rosa e Massimo Redaelli. Arbitri: Prati Davide e Gasparro Mariano. Durata set 25’, 22’, 24’, 26’. Totale: 97’. Note Centrale McDonald’s: 11 muri, ricezione positiva 53% e perfetta 26%, attacco 65%, 3 ace, 10 errori in battuta. Cassa Rurale Cantù: muri 4, ricezione positiva 58% e perfetta 33%, attacco 42%, 6 ace, 9 errori in battuta. 54 Centrale McDonald’s Brescia Serie A2 3-1 La Centrale McDonald’s risale la china e chiude al terz’ultimo posto nel campionato di serie A2 UnipolSai, guadagnando la matematica salvezza. Il risultato di 3-1 contro la Cassa Rurale di Cantù regala un sorriso ai ragazzi del coach Roberto Zambonardi. Premiato il bel gioco. Matteo Paoletti 29 punti . La Centrale Brescia chiude in bellezza il campionato di A2 E’ finita come tanti speravano ma che pochi credevano realmente raggiungibile al termine del primo Campionato di Serie A2 Maschile: la salvezza matematica. E’ finita con la vittoria più entusiasmante ed emotivamente più forte che si sia potuta vedere quest’anno al PalaSanFilippo, contro una delle grandi del Campionato UnipolSai di Serie A2 Maschile: la Cassa Rurale di Cantù che uscendo sconfitta dal Palazzetto di Brescia, vede svanire quel quarto posto nei play off per il passaggio in serie A1. Vittoria sofferta ma meritata degli atleti bresciani, lasciando sul taraflex del Palazzetto cuore ed anima. 1° SET: protagonisti gli arbitri con alcuni errori clamorosi (palla segnata fuori invece che nettamente dentro, tocco a muro avversario con netta deviazione della traiettoria della palla non vista ma, ancor più clamoroso, una nettissima invasione sotto rete con entrambi i piedi oltre la linea di demarcazione della rete del centrale avversario, con tocco del piede di un giocatore bresciano ed invece segnalata come invasione dello stesso giocatore bresciano. Il tutto arricchito da quattro errori in battuta portano alla chiusura del set con il risultato finale in favore di Cantù 25-23. 2° SET: meno errori con un gioco molto più equilibrato fino a quando entra in battuta Quartarone e con delle flottanti mette in crisi la ricezione avversaria e da 9-9 si passa al risultato di 15-9. Un immenso, anche oggi, Paoletti coadiuvato da un eccezionale Rodella, sostengono l’attacco fino a chiudere il set in favore dei bresciani sul 25-19. 3° SET: inizio equilibrato con punto su punto con il primo time out tecnico in favore del Cantù 12-10 dato da una invasione fischiata sotto rete con nessun atleta bresciano vicino alla stessa rete. Si riprende con errori da entrambe le parti in attacco fino al 15-15. Da questo momento in poi cambia letteralmente la partita come se i canturini fossero ipnotizzati (troppo carico di lavoro ai pesi durante la settimana è la giustificazione degli allenatori avversari) e colpiti dalla potenti e devastanti bordate di Bellini, Rodella e Paoletti dalle bande e attacchi con muri efficaci dei centrali Agnellini e Signorelli, portano alla chiusura del set sul 25-17 in favore del Brescia. 4° SET: Cantù parte con il piede sull’acceleratore e dal posto 4 lo schiacciatore Mercorio è devastante: 12-7 al primo time out tecnico in favore di Cantù. Alla ripresa dell’incontro si susseguono fasi alterne con Brescia che man mano con ottime difese, Peli, e ottima distribuzione del gioco da parte di Quartarone, recupera terreno 15-17 fino al raggiungimento del pareggio sul 17-17. Dal raggiungimento del pareggio i giocatori bresciani si caricano e con bellissime giocate si arriva al 23-20 in favore dei nostri atleti. Una bordata di Paoletti porta il punteggio sul 24-20 ed infine un errore in battute di Mercurio chiude il set 25-21 in favore dei bresciani. Merito ed elogio a tutto il gruppo di atleti e dello Staff tecnico che alla prima partecipazione ad un Campionato di Serie A2, con la stessa e confermata rosa della promozione dalla serie B1, ottengono la salvezza matematica e permanenza in A2. Così sui quotidiani... RISULTATI Vibo V. Corigliano Reggio E. F. Sora Tuscania Macerata Alessano D. Matera Castellana Ortona 3 0 0 3 2 3 3 2 2 3 Sieco Service Ortona Frusinate Sora B-Chem Macerata Corigliano Calabro Cassa Rurale Cantù Vibo Valentia Domar Matera Conad Reggio Emilia Castellana Grotte Centrale McDonald’s Ass. Tuscania Aurispa Alessano Centrale McDonald’s Brescia 52 51 47 38 38 38 29 25 23 19 19 17 55