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Con questa
sua donazione
▼
aiuterà i nostri
progetti per salvare
i bambini dei paesi
più poveri del
mondo e contribuirà
a tenere in vita
questa straordinaria
esperienza di
solidarietà umana.
Grazie di cuore.
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ASSOCIAZIONE FONTE DI SPERANZA ONLUS • Via Sebenico 22 - 20124 Milano (MI) • tel. 02.93571368 fax: 02.93570735
I BAMBINI EREDITERANNO IL mondo
per loro SCEGLI OGGI LA SPERANZA nel futuro
FONTE DI SPERANZA
semestre 2014 n°2
News
Poste Italiane s.p.a.
Spedizione in Abbonamento Postale
D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02//2004 n° 46)
art. 1, comma 2 e 3, NO/TO
Con Fonte di Speranza ONLUS, un aiuto per i bambini che soffrono:
❏ € 50
❏ € 30
❏ € 25
❏ € 20
❏ € 15 ❏ € 10 ❏ € 5 ❏ € ............
10 anni di SPERANZA
SCEGLI UN LASCITO A FONTE DI SPERANZA ONLUS
Cosa lasciare a Fonte di Speranza ONLUS?
Dopo aver pensato ai propri cari, si può decidere di destinare a Fonte di Speranza ONLUS, attraverso un lascito testamentario, una parte dei propri beni: piccole o grandi somme di denaro, beni mobili o immobili, terreni, obbligazioni,
assicurazioni sulla vita e qualsiasi altro bene.
Come fare testamento in favore di Fonte di Speranza
ONLUS?
Esistono due forme di testamento: olografo e pubblico. Il
testamento olografo è scritto di proprio pugno, in forma di
lettera, dal testatore stesso. Il testamento pubblico è redatto dal notaio sotto dettatura del testatore e alla presenza di
due testimoni. In ogni caso è sempre consigliabile rivolgersi
ad un notaio.
Con Fonte di Speranza ONLUS, un aiuto per i bambini che soffrono:
❏ € 50 ❏ € 30 ❏ € 25 ❏ € 20
❏ € 15 ❏ € 10 ❏ € 5 ❏ € ............
Quando disporre un lascito e come revocarlo?
Si può disporre un lascito in qualsiasi momento della propria vita. Il testamento può essere riscritto tutte le volte che
si vuole, per esempio in seguito a cambiamenti della propria situazione patrimoniale o familiare.
Qual è il valore minimo di un lascito?
Non esiste un valore minimo. Non è necessario essere benestanti per fare testamento a favore di Fonte di Speranza
ONLUS. Qualunque cosa si decide di lasciare, sarà per noi
un aiuto prezioso.
Cosa farà Fonte di Speranza ONLUS con il mio lascito?
Fonte di Speranza ONLUS trasformerà il suo lascito in un
aiuto concreto alle persone che hanno bisogno, soprattutto donne e bambini. Il suo lascito sarà destinato ai nostri
progetti per assicurare assistenza sanitaria, educazione scolastica, recupero dei ragazzi di strada, costruzione di aule,
dormitori per studenti, pozzi, cisterne, laboratori, sale operatorie, visite e operazioni chirurgiche.
Se ha dubbi o vuole ricevere maggiori informazioni
scriva a:
[email protected]
2004/2014
PAg.2
10 anni di fds:
il saluto del
presidente
PAg.4/5
Timeline: tutti
i progetti e le
iniziative di
10 anni di fds
PAg.6
EMERGENZA
EBOLA: UN
AIUTO PER
UNA SPERANZA
Sono stati dieci anni straordinari, in cui abbiamo conosciuto e siamo stati vicini a persone
che spendono la propria vita per aiutare gli altri cercando di portare sollievo alle immani
sofferenze che colpiscono tanti popoli del mondo: la povertà, la guerra, la malnutrizione,
le malattie, le carestie, la siccità.
Anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo fatto qualcosa di importante. E sappiamo bene che c’è
ancora molto da fare.
Sono stati anche 10 anni difficili. Negli ultimi, in particolare, tutti abbiamo affrontato una
delle più dure e lunghe crisi economiche della nostra storia, una crisi che ha messo in ginocchio il nostro generoso paese riducendo anche le risorse che ciascuno di noi aveva riservato
per aiutare quelli meno fortunati.
LA SPERANZA NON PUÒ MORIRE. E’ ora di riannodare il filo dell’amore e della solidarietà.
Il terrore e la violenza della guerra che costringe popoli interi a fuggire sono alle porte
della nostra casa; tremende malattie come Ebola riprendono vigore in paesi che non hanno la
forza e la possibilità di difendersi da soli; oltre 6 milioni di bambini nel mondo ancora oggi
muoiono per malnutrizione, mancato accesso all’acqua potabile e ai vaccini. Non vogliamo, non
dobbiamo e non possiamo abbandonare nessuno. Sono tutti nostri figli, fratelli e sorelle!
Per tutti le chiedo di starci vicino e di continuare insieme il cammino.
Grazie di cuore per quello che potrà fare a sostegno dei nostri progetti.
Diego Sportiello
Presidente di Fonte di Speranza ONLUS
Anche tu puoi offrire il tuo contributo per sostenere le nostre attività e i progetti che ci vedono presenti in molte parti del mondo e per dare un aiuto
concreto a tutti quelli che soffrono, in particolar modo i bambini e le donne,
che sono le prime vittime della povertà, delle guerre e delle calamità naturali.
Cosa puoi fare per aiutarci:
• puoi offrire un contributo per la realizzazione di un progetto specifico che
ti sta particolarmente a cuore
• puoi disporre una donazione continuativa mensile o annuale a favore dei
nostri progetti
• puoi richiedere una targa con dedica per la realizzazione completa di un
progetto
• puoi attivare il sostegno a distanza per un bambino solo, povero o
abbandonato
Come puoi fare la tua donazione:
• Assegno bancario intestato a: Associazione Fonte di Speranza ONLUS
• Bollettino di C/C postale n° 64748122 intestato a: Associazione Fonte di
Speranza ONLUS
• Bonifico sul C/C bancario intestato a Associazione Fonte di Speranza
ONLUS, IBAN: IT 84K0501801600000000120928 - Banca Etica Filiale di
Milano.
• Online sul sito: www.fontedisperanza.org
• Domiciliazione con carta di credito/bancaria
Per ogni informazione scriva una e-mail a: [email protected]
Importante. Ogni donazione dà diritto a benefici fiscali
Tutte le donazioni fatte a una ONLUS come Fonte di Speranza godono
di agevolazioni fiscali, sia per i privati che per le imprese. Chiedi al tuo
commercialista o al tuo CAF se dedurre o detrarre l’importo donato.
Ricordati di conservare la ricevuta originale dell’estratto conto della
carta di credito o del conto corrente bancario o postale.
Per maggiori informazioni contattaci via email:
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shopsolidale.fontedisperanza.org
PICCOLI REGALI PER GRANDI SPERANZE
Naviga nel catalogo che trovi sul nostro sito internet
shopsolidale.fontedisperanza.org e scegli tra un dono
“virtuale” o “reale”. Con i regali virtuali puoi donare quanto
servirà a Fonte di Speranza per acquistare un kit di prodotti
per la scuola oppure una fornitura di latte o di vitamina A
per i bambini che ne hanno bisogno. Nel catalogo potrai anche scegliere regali “reali” per i tuoi amici o i tuoi cari, come
un portachiavi realizzato dalla Cooperativa palestinese
“Peace Steps” o una bambolina in pezza fatta a mano da
un gruppo di donne della baraccopoli di Bukavu, nella
R.D. del Congo. Così sosterrai concretamente le famiglie
e i progetti legati a questi piccoli oggetti artigianali.
Per Natale, regala solidarietà,
per Natale regala una speranza!
ASSOCIAZIONE FONTE DI SPERANZA ONLUS
Via Sebenico, 22 - 20124 Milano (MI) • Tel. 02.93.57.13.68 - Fax 02.93.57.07.35
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Fonte di Speranza ONLUS dall’11 marzo 2008 ha ricevuto dalla prefettura di Milano n° 14.12.820 Area IV
Bis il RICONOSCIMENTO GIURIDICO.
Progetto1_Layout 1 20/11/14 16:37 Pagina 1
Cari Amici,
celebriamo in questi giorni il decimo compleanno di Fonte di Speranza.
Dieci anni sono tanti e sono pochi. Tanti perchè il tempo che passa ci avvisa che le energie
individuali sono sempre più esigue; pochi perchè gli enormi problemi che abbiamo cercato
e cerchiamo di affrontare con il sostegno di tante persone generose richiedono grandi sforzi
e soluzioni globali. RICHIEDONO UN IMPEGNO ANCORA PIÙ FORTE DA PARTE DI TUTTI!
ECCO come aiutare
fonte di SPERANZA onlus
e i nostri progetti
5 modi concreti di aiutare l’Associazione Fonte di Speranza ONLUS:
DAL PRESIDENTE DI FONTE DI SPERANZA:
POCHE PAROLE PER DIECI ANNI DI IMPEGNO E SOLIDARIETÀ
• DONA SUBITO ONLINE sul sito: www.fontedisperanza.org
• Domiciliazione con carta di credito/bancaria o postale
• Assegno bancario intestato a: Associazione Fonte di Speranza ONLUS
• c/c postale n° 64748122 intestato a: Associazione Fonte di Speranza ONLUS,
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• c/c bancario n°120928 (ABI 05018 – CAB 01600 – CIN K
IBAN: IT 84K0501801600000000120928) Banca Etica – Filiale di Milano
2
6
S.O.S. EBOLA tre vittorie della SPERANZA
APPELLO URGENTE di peter bayUku Konteh agli amici di fonte di speranza
Abbiamo ricevuto da Peter Bayuku Konteh, Ministro del Turismo e della Cultura della Sierra
Leone e Presidente onorario della Associazione
“Microcammino Onlus”, un accorato appello
sulla drammatica situazione determinata dal
virus Ebola in Sierra Leone. Fonte di Speranza
Onlus ha raccolto questo appello e avviato
una raccolta di fondi. Contiamo sul vostro aiuto per una concreta ed immediata risposta alle
richieste del nostro amico ministro.
Cari amici di Fonte di Speranza, purtroppo
la Sierra Leone, 12 anni dopo la precedente
e sanguinosa guerra, si trova ad affrontare
un’altra guerra: quella per fermare EBOLA,
che dilaga qui come in Guinea e in Liberia.
Questo orribile virus, senza cura e senza
vaccino, causa la morte entro 21 giorni di
più dell’80% delle persone che contraggono la malattia. È un virus poco conosciuto, tuttavia secondo gli scienziati che se ne
occupano, è trasmesso tramite le scimmie,
scimpanzè, pipistrelli della frutta e altri animali della foresta. Gli esseri umani che mangiano gli animali infetti si ammalano. Ma si
ammala anche chi mangia un mango che è
stato morsicato da un pipistrello della frutta.
Il virus si diffonde tra gli esseri umani per
contatto diretto attraverso ferite superficiali o le mucose, con il sangue o altri fluidi corporei o secrezioni di persone infette
(feci, urina, saliva, sperma), ma anche con
oggetti contaminati da fluidi infetti (vestiti
sporchi, lenzuola, aghi etc.).
I sintomi di chi è contagiato sono febbre,
mal di testa, vomito, diarrea, perdita di
peso, infine gravi emorragie interne ed
esterne. Il VIRUS diventa ancora più aggressivo e contagioso quando una persona muore. Per questo i cadaveri vanno subito seppelliti, mentre secondo le tradizioni
e i riti dei defunti in Sierra Leone, i parenti
dovrebbero lavare la salma prima della sepoltura. Per quanto riguarda la possibilità
di isolare i malati, qui in Sierra Leone non è
come in Italia: non abbiamo unità di cura
intensiva, non abbiamo monitor, computer e attrezzature. Qui sono i medici e il gli
infermieri a dover fare tutto da soli.
Al 7 novembre, ufficialmente ci sono stati
4.960 morti e 13.260 casi accertati inclusi
bambini, donne e personale medico. Ma
i morti e gli ammalati sono molti di più.
Dall’inizio dell’epidemia , curando i malati,
si sono infettati 549 operatori sanitari e 311
di loro sono morti. E’ morto anche il Dottor
Sheik Umar Khan, di 39 anni, dichiarato eroe
nazionale: era un medico che dirigeva il Centro Clinico per le cure contro l’EBOLA ed era
un luminare anche a livello internazionale
sul virus. Si è ammalato il venerdì, dopo aver
esaminato e curato centinaia di pazienti ed è
morto il martedì successivo.
Abbiamo avuto qualche caso, purtroppo
molto pochi, di persone curate immediatamente, che sono riuscite a guarire. La
gravità della situazione è dovuta al fatto
che la gente, per ignoranza e perchè non
ha soldi per acquistare medicine, quando
si ammala, diffida degli Ospedali e si rivolge
ai guaritori tradizionali e gli ammalati, muovendosi, rischiano di contagiare altri. Così la
malattia è arrivata nelle città. I parenti, senza conoscere la gravità della malattia, ospitano gli infettati nelle loro case e le nostre
usanze di stringere le mani, di ballare insieme e di abbracciarsi sicuramente aumentano il rischio di contagio nelle comunità.
Ora è chiaro che siamo di fronte ad una sfida che è più grande delle possibilità che ha
il Governo della Sierra Leone di affrontare
la situazione, sia dal punto di vista economico che del personale esperto per curare
i malati. Il Governo ha dichiarato lo STATO
DI EMERGENZA, limitando i movimenti
delle persone, soprattutto nelle zone più
colpite e proibendo incontri pubblici e assembramenti. L’esercito è mobilitato. L’impatto sulla nostra economia è devastante:
gli investitori stranieri lasciano il Paese,
alcune compagnie aeree hanno sospeso i
voli da e per la Sierra Leone, altri aerei arrivano vuoti e alcune ONG stanno evacuando il loro personale.
festeggiamo i risultati ottenuti grazie all’aiuto dei nostri donatori
Malini ha quattro anni e vive nel villaggio di Ponnappalli, Stato del Tamil Nadu, India meridionale.
E’ nata con una grossa malformazione al volto: sopra il naso le cresce una specie di proboscide,
probabilmente l’esito di un difetto genetico. È un segno gigantesco sul suo piccolo viso, che va
dall’attacco del naso all’interno delle narici. Una protuberanza che è impossibile nascondere! E’ facile immaginare la triste realtà che Malini vive ogni giorno: la gente la fissa sbalordita e la indica a
dito, i suoi coetanei la chiamano ‘la bimba-elefante’, la deridono e non le permettono di giocare con
loro. Stanca di continue umiliazioni, Malini diventa silenziosa e introversa, si nasconde e non esce
di casa. I genitori di Malini sono disposti a tutto per vedere il sorriso sul visino della loro bambina. Il
papà l’ha accompagnata in ospedale con la speranza che i medici possano aiutarla. ‘Voglio soltanto
essere normale, come tutti gli altri bambini’ è la preghiera di Malini ai medici.
ABBIAMO BISOGNO DELL’ AIUTO DI
TUTTI: GOVERNI, ORGANIZZAZIONI E
SINGOLI INDIVIDUI. Ogni politico in Sierra
Leone cerca di prodigarsi per trovare aiuti
almeno per la sua Regione di origine, nel
mio caso la Regione di KOINADUGU, dove
in questi anni avete sostenuto tanti progetti, specialmente per salute e istruzione.
RIVOLGO UN APPELLO URGENTE A VOI
AMICI ITALIANI PER AIUTARCI A COMBATTERE QUESTA MALATTIA.
- ABBIAMO BISOGNO DI AIUTO ECONOMICO PER SENSIBILIZZARE LA POPOLAZIONE
E PER COMPRARE MEDICINALI E MATERIALE
IDONEO PER LA PREVENZIONE E LA CURA.
- OCCORRE CIBO PERCHE’ ALCUNE COMUNITÀ SONO STATE MESSE IN QUARANTENA
E NON HANNO PIU’ DA MANGIARE
- OCCORRONO VESTITI PERCHE’ QUELLI
DELLE PERSONE AMMALATE VENGONO
BRUCIATI
- SERVE TANTO CLORO PER FAR LAVARE LE
MANI ALLA GENTE.
STIAMO COMBATTENDO PER LA NOSTRA
SOPRAVVIVENZA, LA SOPRAVVIVENZA
DELLA NOSTRA NAZIONE E DELLA NOSTRA ECONOMIA.
A CHIUNQUE CI PUO’ DARE UNA MANO
DICO: QUESTO E’ PROPRIO IL MOMENTO
DI FARLO!
GRAZIE DI CUORE, ANCHE A NOME DELLA
MIA GENTE IN SIERRA LEONE, PER QUELLO
CHE POTRETE FARE.
UN ABBRACCIO A VOI TUTTI, AMICI DI FONTE DI SPERANZA.
Mal insoi rre idere
tornata a
110 baKembmbinia
nati a
Il costo delle operazioni alle quali la piccola avrebbe dovuto sottoporsi rappresentavano una cifra
‘astronomica’ per la povera famiglia della piccola. Così noi di Fonte di Speranza abbiamo chiesto
agli amici che ci sostengono un aiuto e... insieme ce l’abbiamo fatta! Grazie alle vostre donazioni
abbiamo potuto realizzare il sogno di Malini! Avere una vita normale. Malini è stata sottoposta a
due interventi chirurgici, entrambi andati a buon fine. Dopo l’operazione si è guardata allo specchio
incredula, sul suo volto è apparso un sorriso contagioso. Per lei è cominciata una nuova vita. Nei
prossimi mesi il volto di Malini sarà costantemente monitorato e sottoposto a controlli. E tra qualche anno, con un nuovo intervento potrà avere un viso totalmente nuovo.
Il Centro Maternità di Kemba, realizzato da FDS in collaborazione con l’associazione Medicus Mundi
Attrezzature e Padre Willie Bomoi, ha raggiunto importanti risultati permettendo alle donne di una
delle zone più povere e abbandonate della R.D. del Congo di diventare mamme in sicurezza
e di garantire una vita migliore ai nascituri. Era il nostro obiettivo e il nostro sogno e, passo dopo
passo, il centro è diventato un importante punto di riferimento per le partorienti e per la salute
dell’intera comunità di Kemba. In un solo anno, al Centro sono nati 110 bambini e abbiamo potuto soddisfare oltre 200 richieste di assistenza medica e ambulatoriale per la popolazione.
Grazie alla generosità dei donatori, il centro è riuscito a far fronte alle spese di gestione autonomamente e può contare su 2 ostetriche, 2 infermieri, 1 addetto alla farmacia, 1 addetto di laboratorio
e 1 guardiano. E’ stato anche installato un pannello solare in grado di fornire energia elettrica sufficiente per le attività del centro.
I traguardi raggiunti ci fanno gioire e siamo felici di condividerli oggi con voi, ricordando i sorrisi
delle mamme di Joshua, Julie, Armand, Monique... ma il lavoro non è finito e ci sono nuove emergenze da affrontare. Oggi il centro è obbligato a richiedere alle donne incinte il pagamento dell’ecografia: sono solo 5 dollari ma qui quasi nessuno ce la fa a pagarli. Noi di FDS chiediamo dunque
ai nostri amici un ulteriore piccolo sforzo per sostenere i costi delle analisi preparto per le future
mamme. È un piccolo sacrificio per un aiuto urgente e fondamentale! Se riusciremo a raggiungere
questo obiettivo potremo mettere in cantiere un altro sogno per Kemba: una sala chirurgica, che
finalmente potrebbe offrire una copertura sanitaria accettabile per le popolazioni poverissime di
questa zona della R.D. del Congo.
La Casa-Famiglia “Tupendane” creata e guidata dal missionario saveriano Padre Giovanni Querzani
a Bukavu, nella regione del Sud Kiwu nella R.D. del Congo, ha accolto e salvato centinaia e centinaia
di bambini. In questa martoriata realtà Padre Giovanni difende il diritto alla vita, all’istruzione e al
futuro di tanti poveri piccoli innocenti offrendo loro assistenza gratuita e un amore infinito.
Orfani, malati o portatori di handicap fisici o neurologici, bambini malnutriti, abbandonati a
loro stessi o che rischiano di diventare “bambini di strada”, sia maschi che femmine, di età compresa tra i 2 e i 10 anni... sono questi i bambini che gli amici di FDS hanno adottato da molti anni
ormai, sostenendo il mantenimento della Casa-Famiglia attraverso le donazioni in appoggio ai piccoli ospiti malati, orfani o abbandonati che risiedono in maniera permanente nella struttura.
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Bambiniuksaavlva
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Oggi possiamo festeggiare il primo giorno di scuola di molti di loro: Umoja, Wany, Celestine, Clarence sono i figli di tutti noi, che padre Giovanni è riuscito a salvare, crescere e mandare a scuola. La generosità dà sempre buoni frutti! Ma, come spesso accade, il lavoro non è finito. Con il perdurare di una situazione di incertezza e l’imperversare di bande armate nella regione, la Casa-Famiglia
“Tupendane” è diventata uno dei pochi punti di riferimento per i profughi che arrivano a Bukavu.
Padre Giovanni cerca di dare conforto a tutti i piccoli rifugiati ma la situazione resta tragica... Alla
porta ci sono tanti altri bambini che chiedono una ciotola di riso e un po’ di fagioli o un posto dove
dormire per non rimanere soli sulla strada.
Tutti insieme ce la possiamo fare, possiamo salvare e offrire un rifugio sicuro ai tanti altri piccoli
disperati, figli di famiglie troppo povere per dar loro da mangiare, per curarli e per offrire loro
una speranza per il futuro.
3
4
e campagne di prevenzione del HIV. In
India il servizio sanitario non è gratuito e i più poveri non possono curarsi.
2004
Il 17 novembre 2004, per iniziativa del
dr. Diego Sportiello, nasce l’Associazione Fonte di Speranza ONLUS per realizzare e sostenere progetti di sviluppo
umano in tutto il mondo, con particolare attenzione alla condizione dei
bambini, delle madri e delle donne.
2005
SUD SUDAN • LOTTA ALLA FAME,
ACQUA SICURA, SCUOLA
La guerra nel Sud Sudan ha coinvolto
circa 10 milioni di persone, con gravi
conseguenze per l’economia e gli approvvigionamenti. FDS collabora con
la ONG K.D.I. di Kapoeta nella raccolta
fondi per fornire acqua potabile e cibo
alle popolazioni.
SUD SUDAN • PROFUGHI DARFUR
Da molti anni, in Sud Sudan è in atto
una delle più gravi crisi umanitarie del
pianeta. FDS fa attività di sensibilizzazione e di denuncia sulla condizione
dei profughi e raccoglie fondi a favore
delle organizzazioni italiane che assistono i profughi.
CAMERUN • SCUOLA A FOUMBAN
In collaborazione con l’associazione
austriaca Avance, FDS raccoglie fondi
per la scuola elementare “Ecole les
petits LOUH” a Foumban.
2006
INDIA / TAMIL NADU •
STOP AGLI INFANTICIDI SELETTIVI
In collaborazione con l’associazione
Abareka Nandree Onlus, interventi di
formazione culturale nei villaggi nel
distretto di Kanchipuram per fermare
la piaga degli infanticidi selettivi delle
bambine.
ETIOPIA • COMUNITÀ DI JIJIGA
In collaborazione con l’associazione
Una Mano per la Pace e a medici volontari italiani, FDS sostiene la comunità gestita da tre suore dell’Ordine di
Madre Teresa di Calcutta, che accolgono 500 bambini malati e offrono
sostegno alimentare a 4.000 famiglie
del villaggio
INDIA / TAMIL NADU • PROGETTO
“CRESCERE SANI”
In collaborazione con l’associazione
Abareka Nandree Onlus, interventi di
prevenzione e assistenza medica di
base gratuita alle famiglie più povere
UCRAINA • SOSTEGNO
ALL’OSPEDALE PEDIATRICO
ONCOLOGICO DI KIEV
In collaborazione con l’associazione
ucraina Hope and Belief, intervento a
favore dei bambini malati di cancro. Il
progetto assicura le cure giornaliere ai
bambini, l’acquisto di macchinari per
l’ospedale e un supporto per l’assunzione di infermiere qualificate e per le
operazioni di trapianto. Il sostegno di
FDS al progetto prosegue fino al 2010.
2007
R.D. CONGO / BUKAVU •
SCUOLA “MATENDO”
In collaborazione con Padre Querzani e
le associazioni Gli Amici di Padre Querzani e Una Mano per la Pace Onlus,
FDS partecipa all’ampliamento della
scuola con 10 nuove aule per i bambini
provenienti dai villaggi dell’interno e
dai campi profughi.
CAMBOGIA • SOSTEGNO A MAMME
E BAMBINI COLPITI DA HIV
In collaborazione con l’organizzazione
internazionale Magna Children at Risk,
FDS contribuisce ad aiutare i bambini e
le mamme sieropositivi con cure mediche, cibo, alloggio e lottando contro
l’abbandono scolastico. La Cambogia è
il paese asiatico con il maggior numero di persone sieropositive.
R.D. CONGO / BUKAVU •
SCUOLA “ELIMU KWA WOTE”
In collaborazione con le associazioni
Gli Amici di Padre Querzani e Una
Mano per la Pace Onlus, il progetto
prevede la realizzazione della scuola
“Elimu Kwa Wote” (Istruzione per tutti), in cui offrire l’istruzione elementare e l’apprendimento di un mestiere ai
bambini che, durante la guerra, sono
stati reclutati dai gruppi armati e sono
diventati “bambini-soldato” e che
ora rischiano di diventare “bambini
e bambine di strada”. Il sostegno di
FDS alla scuola prosegue tuttora per
finanziare i salari degli insegnanti e la
mensa scolastica.
R.D. CONGO / MOBA •
“LA CITTÀ DEI RAGAZZI”
FDS contribuisce al progetto delle
associazioni Ami.mo Congo e Ami.
mo Camucia (AR) per costruire un
centro polifunzionale per favorire il
reinserimento sociale, la formazione
professionale e l’educazione alla pace
dei bambini soldato e degli orfani di
guerra. La struttura oggi accoglie un
centinaio di ragazzi e ragazze.
R.D. CONGO / MOBA • “L’OSPEDALE
DELLA SPERANZA”
Ideato e promosso da FDS con l’aiuto
di Ami.mo Congo e di Padre Katentu,
il progetto prevede la realizzazione di
un centro medico per l’assistenza gratuita alla popolazione di Moba. Nell’area non esistono strutture sanitarie nè
mezzi di trasporto per raggiungere gli
ospedali pubblici. Il progetto è a lungo
termine e tuttora sostenuto da FDS.
MALI / MANDÉ •
PROGETTO DI CLINICA MOBILE
In collaborazione con l’associazione
Abareka Nandree Onlus, FDS finanzia
l’acquisto di un’unità mobile per rispondere ai bisogni sanitari dell’area
di Mandé e alle principali patologie
risolvibili con interventi sul posto.
SRI LANKA / KANDY •
SOSTEGNO ALLA BOYS TOWN
DI PADRE TYRONE (CYTC)
Il Centro CYTC accoglie ed offre istruzione superiore a ragazzi e ragazze
provenienti da famiglie povere di diverse etnie e religioni. Al termine dei
corsi professionali, gli allievi ottengono un diploma riconosciuto dallo Stato
e un posto di lavoro. FDS sostiene il
centro raccogliendo fondi per le attrezzature dei laboratori di meccanica.
PALESTINA / GERUSALEMME EST
E RAMALLAH • “CRESCERE IN PACE”
Il progetto educativo, organizzato dalla ONG Vento di Terra per 400 ragazzi
dei campi profughi e Shu’fat e Kalandia, vuole restituire il diritto al gioco
e offrire un contesto educativo stimolante a minori traumatizzati e costretti
ad affrontare quotidianamente un
ambiente violento e repressivo.
PALESTINA / GERUSALEMME EST
E RAMALLAH • “CURE MEDICHE”
Nell’ambito del progetto realizzato
dalla ONG Vento di Terra in collaborazione con l’Ospedale San Paolo di
Milano per offrire training formativi
ai medici palestinesi e cure mediche in
Italia per i minori dei campi profughi
dell’area di Gerusalemme Est, Fonte di
Speranza raccoglie fondi per organizzare gli spostamenti dei medici e dei
piccoli pazienti verso l’Italia.
SIERRA LEONE / YAGALA •
PROGETTO “SCUOLA MATERNA”
Intervento di FDS a supporto del progetto dell’associazione Microcammino
di Peter Bayuku per la costruzione di
una scuola materna che consenta di
tenere i bambini più piccoli lontano
dalla strada. Il villaggio di Yagala si
trova in una zona tra le più povere e
arretrate del paese e ha sofferto a lungo per anni di intensi combattimenti.
MALI • “FERMIAMO L’INFIBULAZIONE”
FDS realizza una raccolta fondi a sostegno del progetto dell’associazione
Abareka Nandree per sostenere le
donne del Mali attive nella lotta contro le mutilazioni genitali femminili.
Gli interventi nella zona del Mandé
prevedono campi medici periodici di
assistenza e prevenzione sanitaria e
campagne di informazione ed educazione sessuale.
AFRICA • “STOP MALARIA”
La malaria è una delle prime cause di
mortalità in Africa. Sono molto diffuse
anche altre infezioni trasmesse dalle
punture di zanzare come la chikungunya e la dengue. La raccolta di fondi
di FDS mira ad acquistare zanzariere
trattate con insetticida e ad inviarle
nei paesi dove i nostri operatori locali
abbinano la distribuzione ad una campagna, sempre attiva, di informazione
e prevenzione sanitaria.
INDIA / TAMIL NADU •
“BASTA LAVORO MINORILE”
In collaborazione con l’associazione
Abareka Nandree Onlus, interveniamo
nei villaggi di Thiruparuthi Kundram,
Kanur e Arasankuppam, a tutela
dell’infanzia e per l’emancipazione
10 anni di FONTE DI SPeRANZA
economica delle famiglie. In questa
zona, famosa per la tessitura, le aziende sfruttano il lavoro di minori. Abbiamo acquistato telai e materie prime
per svincolare le famiglie ed i bambini
dal ricatto delle aziende ed iniziare
una produzione artigianale e costruito
un centro polivalente e avviato attività
educative per i bambini dei villaggi.
elevati e l’orfanotrofio può contare
solo su alcuni donatori locali e un piccolo sostegno governativo. FDS, in collaborazione con l’associazione Horizon
di Chennai, interviene per il sostegno a
distanza dei bambini e il finanziamento della struttura. La collaborazione
è attiva e 20 bambini sono adottati a
distanza da donatori italiani.
ITALIA / LAINATE (MI) •
PRESEPE DI SABBIA
La scultura di sabbia della Natività a
grandezza naturale, è stata esposta da
due scultori spagnoli all’interno delle
sale di villa Litta. Gli alunni delle materne ed elementari di Lainate hanno
regalato i loro giochi ai bimbi più sfortunati. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con il Comune di Lainate.
SIERRA LEONE / YAGALA •
“UN POZZO PER LA VITA”
Il villaggio di Yagala, nel nord della
Sierra Leone, è in una zona tra le più
povere e arretrate in cui ogni possibilità di sviluppo dipende dalla disponibilità di acqua potabile per la popolazione. Fino ad oggi abbiamo costruito 11
pozzi in Sierra Leone, in collaborazione
con Peter Bayuku dell’associazione Microcammino.
2008
R.D CONGO / BUKAVU •
“SCUOLA NYOTA”
In collaborazione con il Centro Nyota,
Padre Giovanni Querzani e l’Associazione Il Colibrì di Meta di Sorrento,
il progetto finanzia la costruzione di
un laboratorio di sartoria nel “Centro
Nyota” e assicura il salario annuale di
un insegnante.
INDIA / TAMIL NADU •
“SCUOLA PER BAMBINI POVERI”
Nel villaggio di Sriperumpodur, grazie
alla collaborazione con l’Associazione
Abareka-Nandree Onlus, FDS sostiene
con la fornitura di materiale scolastico,
una scuola elementare che accoglie 30
bambini provenienti da famiglie che
non possono permettersi di sostenere
i costi scolastici di una scuola pubblica.
INDIA / TAMIL NADU •
PROGETTO “SLUM”
In collaborazione con l’Associazione
Abareka-Nandree Onlus, FDS ha avviato un intervento scolastico e sanitario
per i bambini della baraccopoli, detta
anche “slum”, di Chennai.
INDIA - TAMIL NADU •
“STOP CHILDREN MARRIAGE
STOP AI MATRIMONI DEI BAMBINI”
A Chennai, in collaborazione con l’Associazione FORWORD, FDS interviene
contro la diffusa pratica dei matrimoni con spose bambine o tra bambini.
Il progetto a lungo termine prevede
incontri periodici con le famiglie nelle
aree più povere, campagne di sensibilizzazione, sostegno economico
con l’avvio di piccole attività imprenditoriali femminili, sostegno legale e
sostegno psicologico e sanitario.
INDIA / TAMIL NADU • SOSTEGNO
A DISTANZA PER I BAMBINI ORFANI
DI BALAGURUKULAM
Nell’orfanotrofio di Balagurukulam,
organizzato da due amorevoli coniugi,
vivono 43 bambini, in maggioranza
femmine. I costi di gestione per poter
istruire i bambini, curarli e vestirli sono
ETIOPIA / WOREDA DI SIRARO •
“EMERGENZA FAME”
Il progetto a favore della Comunità
di Shashanane, in collaborazione con
Padre Abba Tomesgen Kebede, prevede misure di assistenza alimentare
di emergenza della durata di quattro
mesi, concentrata sulla fornitura mirata di prodotti alimentari supplementari destinati a bambini di età inferiore
a cinque anni gravemente malnutriti,
a madri in fase di allattamento e a
donne in gravidanza.
R.D. DEL CONGO / BUKAVU •
“PROGETTO RETINOBLASTOMA”
In collaborazione con l’Ambulatorio
per l’assistenza sanitaria ai bambini
poveri di Bukavu e a Padre Giovanni
Querzani aiutiamo le cure e i viaggi
presso gli unici due ospedali congolesi in cui può essere operato il retinoblastoma, un tumore della cornea
che colpisce quasi esclusivamente i
bambini e che risulta particolarmente
frequente nella zona di Bukavu.
R.D. DEL CONGO / BUKAVU •
ALIMENTAZIONE E SANITÀ
NELLA BARACCOPOLI DI KADUTU
In collaborazione con Padre Giovanni Querzani garantiamo sostegno
economico permanente alla grande
struttura che opera nella popolosissima baraccopoli di Kadutu. Il centro garantisce due pasti al giorno ai bambini
e latte in polvere ai lattanti; il centro
medico offre assistenza gratuita a tutti
gli abitanti della baraccopoli.
R.D. DEL CONGO / BUKAVU •
CASA FAMIGLIA “TUPENDANE”
Una casa, un rifugio sicuro per i piccoli
profughi, gli orfani e i bimbi bisognosi
di cure: questa è “Tupendane”, la casafamiglia di Padre Querzani. FDS sostiene il progetto con raccolte di fondi e
attraverso il sostegno a distanza dei
bambini orfani, rifugiati o abbandonati che vivono nella casa-famiglia.
2009
R.D. DEL CONGO / KEMBA •
“AMBULATORIO MATERNITÀ”
In collaborazione con Padre Jean Willie
Bomoi e l’associazione Medicus Mundi
Attrezzature, FDS inizia a costruire un
Ambulatorio Maternità per assistere le
donne di Kemba durante la gravidanza e il parto. Kemba dista oltre 70 km
dall’ospedale più vicino e le disastrose
condizioni delle strade non permettono spostamenti: molte donne sono
morte durante il tragitto. L’assistenza medica offerta dall’ambulatorio
contribuisce ad abbattere il tasso di
mortalità delle donne e dei neonati al
momento del parto, favorendo le visite
prenatali e garantendo il tempestivo
trasferimento dei casi più complicati
all’ospedale di Bokoro.
MOZAMBICO / MILANGE •
“SCOLARIZZAZIONE A MILANGE”
In collaborazione con la ONG Vento di
Terra, FDS favorisce la frequenza scolastica degli allievi più svantaggiati,
in particolare degli orfani e dei bambini sieropositivi. Il progetto prevede
inoltre la riqualificazione strutturale
del complesso della scuola primaria
della città.
MOZAMBICO / MILANGE •
PROGETTO “MOCUMBA”
In collaborazione con la ONG Vento
di Terra, il Comune e la Provincia di
Milange, e l’associazione Osamuliza,
l’intervento mira all’apertura di uno
sportello agrario che favorisca l’incremento e la diversificazione delle
colture e la diffusione di nuovi metodi
di coltivazione.
GUINEA BISSAU / BISSAU •
SOSTEGNO AL REPARTO PEDIATRICO
DELL’OSPEDALE “RAOUL FOLLEREAU”
In collaborazione con l’associazione
AHEAD Onlus, il progetto ha l’obiettivo
di fornire i farmaci e la terapia nutrizionale per curare circa 200 bambini
malati di tubercolosi. Il progetto è
ancora aperto, così come prosegue la
lotta alla tubercolosi, particolarmente
insidiosa per i bambini malnutriti.
MALI / BAMAKO •
CAMPAGNA “VITAMINA A”
In collaborazione con l’associazione
Abareka Nandree Onlus, l’intervento
prevede la distribuzione gratuita di
Vitamina A ai bambini. La carenza di
questa vitamina provoca cecità, ritardi
nella crescita ed altri gravi disturbi del
sistema immunitario.
R.D. DEL CONGO / BUKAVU •
TUTELA DEI DIRITTI SINDACALI
DEGLI INSEGNANTI
In collaborazione con Pierre Kabeza
del Sindacato Nazionale Insegnanti
delle Scuole Cattoliche (SYNECAT), FDS
sostiene le attività tese a non far spegnere l’unica voce in difesa dei diritti
degli insegnanti congolesi.
2010
MOZAMBICO / SABELUA •
“SEMINARE SPERANZA A SABELUA”
In partenariato con Vento di Terra ONG,
è il progetto di sviluppo agricolo che
mira a costruire orti a conduzione familiare o comunitaria per combattere
la malnutrizione infantile.
R.D. DEL CONGO / BUKAVU
“UN AIUTO PER AKONGWA”
Akongwa è un bimbo affetto da “artrogripposi”, una malattia congenita.
Raccogliamo fondi per operarlo e regalargli una speranza di futuro.
HAITI / ACUL DU NORD •
“SEMI DI FUTURO EMERGENZA PROFUGHI TERREMOTO”
Il progetto è promosso da FDS, dalla
ONG Vento di Terra e dall’associazione
locale Mouvement Paysan de Acul du
Nord. Gli sfollati dal terremoto di Port
au Prince tornano nei loro villaggi di
origine e l’aumento improvviso della
popolazione crea un vero e proprio
“terremoto sociale”. Il progetto di ricostruzione e sviluppo promuove l’autosufficienza alimentare delle famiglie
di profughi accolti nell’area, creando
orti familiari e favorendo l’accesso dei
bambini all’educazione scolastica.
GUINEA CONAKRY / SABENDÉ •
“CLINICA PASTORIA”
In collaborazione con Association des
Humanistes de Fria e l’Albero della Vita
ONLUS, FDS aiuta la clinica che copre
una vasta zona rurale in cui manca
ogni servizio essenziale. Il progetto
offre assistenza medica gratuita alla
popolazione più debole e organizza
campagne di sensibilizzazione e prevenzione contro malaria e malattie a
trasmissione sessuale.
R.D. DEL CONGO / BUKAVU • “CASETTE
POPOLARI PER FAMIGLIE POVERE”
In collaborazione con la missione di
Padre Giovanni Querzani, FDS avvia
l’intervento raccogliendo fondi per la
costruzione di casette popolari per le
famiglie povere che hanno figli ospitati presso la “Casa Famiglia Tupendane”.
SIERRA LEONE / KABALA •
“ADOTTA UN’INFERMIERA”
In collaborazione con Microcammino
Onlus, il progetto prevede l’erogazione
di borse di studio per le 40 ragazze che
frequentano un corso infermieristico
di base, della durata di tre anni.
ITALIA / MILANO •
MILANO CITY MARATHON
Inizia la partecipazione dei volontari di
FDS alla Milano City Marathon.
ITALIA - LAINATE E RHO (MI)
INCONTRI NELLE SCUOLE CON I
PROTAGONISTI DELLA SOLIDARIETÀ
FDS organizza incontri nelle scuole
medie inferiori e superiori di Lainate
e Rho. Padre Katentu racconta la vita
nella sua patria, la R.D. del Congo.
analfabetismo, ma sanno quanto è
importante dare un’istruzione ai loro
figli. La raccolta fondi per il progetto,
in collaborazione con l’Associazione
Horizon Welfare, servirà a fornire kit
scolastici ai bambini del villaggio.
2011
GUINEA BISSAU E NIGER • “NOMA,
IL MALE DELL’ESTREMA POVERTÀ”
In collaborazione con l’associazione
tedesca “Hilfsaction Noma”, abbiamo
iniziato a promuovere la raccolta fondi
a favore della prevenzione e la cura di
migliaia di bambini affetti da “Noma”,
un’infezione batterica che si sviluppa
nella bocca e devasta atrocemente il
volto. La malattia colpisce soprattutto
i bambini malnutriti o immunodepressi dai 2 ai 6 anni. Il trattamento
dei bambini affetti da Noma è lungo,
complesso e molto costoso, e prevede
intense terapie antibiotiche, interventi
chirurgici di ricostruzione del volto e la
cura della malnutrizione e delle malattie associate.
R.D. DEL CONGO / KEMBA •
INAUGURATO L’AMBULATORIO
MATERNITÀ
R.D. DEL CONGO • SCUOLA
ELEMENTARE DEL VILLAGGIO
DI KAKANDA-DILAMBO
In collaborazione con l’associazione
austriaca Avance e l’insegnate di Rho
(MI) Chiara Taverna, FDS sostiene la
ricostruzione della scuola dello sperduto villaggio di Kakanda-Dilambo.
2012
INDIA / TAMIL NADU •
MICROIMPRESE FEMMINILI
PER DONNE EMARGINATE
In collaborazione con le associazioni
FORWORD e Horizon Welfare, il progetto vuole garantire, attraverso
l’attivazione di piccole attività economiche, un reddito a gruppi di donne
che vivono situazioni di grave emarginazione sociale e di povertà. Beneficiarie dell’intervento sono 150 donne
provenienti dalle baraccopoli dell’area
urbana di Chennai e dalle zone rurale
e costiera.
ARGENTINA / FORMOSA •
“SALUTE PER LA COMUNITÀ QOM”
Come partner dell’Associazione argentina Latino Americano, FDS ha
avviato un progetto sanitario a favore della comunità “La Primavera” del
popolo originario Qom, che si trova
in una situazione di totale abbandono sociale, economico e sanitario.
L’intervento prevede l’allestimento e
l’organizzazione di un ambulatorio per
l’assistenza medica di base gratuita e
la formazione di operatori sanitari tra
i membri della comunità.
INDIA / TAMIL NADU •
DIRITTO ALLO STUDIO PER I BAMBINI
DEL VILLAGGIO DI METUPALAYAM
I cacciatori di serpenti, abitanti di questo villaggio, vivono in una situazione
di estrema povertà e di quasi totale
ITALIA / RHO (MI) • NOTTE RHOSA
FDS partecipa, con uno stand informativo, alla Notte Rhosa, manifestazione
organizzata dal Comune di Rho che
vede le donne al centro delle iniziative.
2013
NIGERIA / BIAFRA •
“UN POZZO PER LA VITA”
In collaborazione con l’associazione locale UDA, lavoriamo per la realizzazione di pozzi per l’approvvigionamento
di acqua potabile nel Biafra, una delle
zone più povere della Nigeria, tristemente nota per le guerre civili e le carestie. Un solo pozzo può fornire acqua
pulita a circa un centinaio di famiglie.
AFGHANISTAN / HERAT • “NOI
STIAMO CON LE DONNE AFGANE”
Con la ONG Vento di Terra e l’associazione di donne afgane Hawca, sosteniamo un importante progetto di
cura ed emancipazione. Molte donne
in Afghanistan decidono, spesso dandosi fuoco, di mettere fine ad una vita
disperata, fatta di maltrattamenti,
angherie e reclusione. Di questa sofferenza incredibile che le donne, prive
di qualsiasi diritto, sono costrette a subire nessuno dà notizia. La campagna
di raccolta fondi mira a tenere aperto
il “Centro di tutela delle donne” di Herat, ma anche a denunciare i tremendi
abusi sulle donne e a sancire i diritti
delle donne afgane.
R.D. DEL CONGO / MOBA •
NUOVE ATTREZZATURE PER
“L’OSPEDALE DELLA SPERANZA”
Durante il mese di maggio consegnamo all’Ospedale un potente microscopio elettronico, dono degli Infermieri
dell’Ospedale di Cortona.
ITALIA / LAINATE (MI) • MARCIA
DELLA PACE E DELLA SOLIDARIETÀ
In collaborazione con le scuole elementari di Lainate, FDS organizza una
marcia per le vie della città. I bambini
italiani portano il loro messaggio di
pace a tutti i bambini del mondo.
ITALIA / LAINATE E RHO (MI) •
INCONTRI NELLE SCUOLE CON
I PROTAGONISTI DELLA SOLIDARIETÀ
Pierre Kabeza, professore congolese,
sindacalista e rifugiato politico in Italia, incontra i ragazzi delle scuole medie e superiori di Lainate e di Rho per
parlare delle cause della condizione di
estrema povertà dell’Africa.
ITALIA / RHO (MI) •
SFILATA RHOSAFRICA
In occasione della seconda edizione
della Notte Rhosa, FDS propone, insieme all’Associazione Avance, una
sfilata fortemente ispirata alla moda
africana. La sfilata si inserisce in un
progetto più grande di conoscenza
della vita e delle grandi problematiche
del continente africano, troppo spesso
omesse dai media.
R.D. DEL CONGO / MOBA •
TERMINA LA COSTRUZIONE
DE “L’OSPEDALE DELLA SPERANZA”
Abbiamo terminato la costruzione
degli edifici che ospiteranno il nostro
centro medico e iniziato l’allestimento
dei laboratori e delle degenze.
2014
ITALIA / LAINATE (MI) •
MARCIA PER I DIRITTI DEI BAMBINI
Per Lainate, la marcia con gli alunni
delle scuole elementari, organizzata
anche da FDS, è diventata tradizione.
Quest’anno il tema sono stati i diritti
dei bambini.
GIORDANIA •
EMERGENZA PROFUGHI SIRIANI
In collaborazione con la ONG Vento
di Terra, stiamo raccogliendo fondi
per sostenere, con interventi sanitari,
nutrizionali ed educativi, i bambini dei
campi profughi siriani in Giordania.
Della tragedia siriana, i bambini stanno pagando il prezzo più grande: 1
milione di bambini rifugiati (740.000
hanno meno di 11 anni), 7000 bambini uccisi nel conflitto, 3500 in fuga
senza i genitori.
ITALIA / CAMERI (NO)
“AFRICA CUORE DEL MONDO”
FDS organizza una mostra fotografica
in occasione del suo 10° anniversario.
4 fotografi presentano immagini raccolte nel corso dei loro reportages nel
continente africano.
SIERRA LEONE • S.O.S. EBOLA
Accogliamo l’appello di Peter Bayuku
Konteh, Ministro del Turismo e della
Cultura della Sierra Leone e Presidente
onorario della associazione Microcammino Onlus, sulla drammatica
situazione determinata dal virus Ebola
in Sierra Leone. Abbiamo avviato una
raccolta di fondi per soddisfare le necessità più pressanti: campagne d’informazione della popolazione su Ebola
e acquisto di farmaci, disinfettanti,
guanti di plastica, mascherine e alimenti per le comunità in quarantena.
INDIA / TAMIL NADU •
UN AIUTO PER LA PICCOLA MALINI
L’associazione Horizon Walfare ci segnala il caso della piccola Malini, una
bimba nata con una malformazione
del viso. I genitori non possono permettersi di operarla e la vita di Malini
è sempre più difficile. FDS raccoglie i
fondi necessari a farla operare... e ora
Malini può sorridere di nuovo.
R.D. DEL CONGO / KEMBA •
L’AMBULATORIO MATERNITÀ
FUNZIONA A PIENO REGIME
L’ambulatorio ha accolto e assistito in
sicurezza 110 parti ed effettuato oltre
200 interventi di medicina generale.
Abbiamo installato un pannello fotovoltaico che ne garantisce l’autonomia
energetica e stiamo allestendo una
sala operatoria. Il nostro ambulatorio
è diventato un importante riferimento
per Kemba e per i villaggi vicini.
... E LA STORIA CONTINUA
CON IL TUO AIUTO
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