L’area del trapezio: un altro modo L’area del trapezio si può ottenere applicando il principio di equivalenza delle figure equiscomponibili. Infatti, l’area di un trapezio è uguale alla metà di quella di un parallelogramma che ha come base la somma delle basi del trapezio e come altezza l’altezza del trapezio. A parole In simboli L’area del trapezio si calcola moltiplicando Se b1 = base maggiore, b2 = base minore e la somma delle lunghezze delle basi per h = altezza l’altezza e dividendo il prodotto ottenuto per (b + b )× h due. A= 1 2 2 La formula diretta per il calcolo dell’area di un trapezio si può ottenere anche attraverso un’altra trasformazione. Consideriamo il trapezio scaleno 𝐴𝐵𝐶𝐷 e indichiamo con 𝑏1 la base maggiore, con 𝑏2 la base minore e con ℎ l’altezza. Prolunghiamo la base maggiore con il segmento 𝐶 ′ 𝐷′ di lunghezza congruente alla base minore 𝐶𝐷 e congiungiamo i punti 𝐷 e 𝐷′ . Per il secondo criterio di congruenza otteniamo due triangoli congruenti e quindi anche equivalenti. 𝐶 ′ 𝐷′ 𝐸 ≅ 𝐶𝐷𝐸 ⇒ 𝐶 ′ 𝐷′ 𝐸 ≐ 𝐶𝐷𝐸 Il triangolo 𝐴𝐷′ 𝐷 è equivalente al trapezio 𝐴𝐵𝐶𝐷. Infatti il trapezio 𝐴𝐵𝐶𝐷 è formato dal poligono 𝐴𝐵𝐸𝐷 e dal triangolo 𝐶𝐷𝐸, mentre il triangolo 𝐴𝐷′𝐷 è formato dal quadrilatero 𝐴𝐵𝐸𝐷 e dal triangolo 𝐶’𝐷’𝐸, equivalente a 𝐶𝐷𝐸. 𝐴𝐵𝐶𝐷 ≐ 𝐴𝐷′ 𝐷 ⇒ 𝐴trapezio ≐ 𝐴triangolo Notiamo che la base del triangolo è data dalla somma della basi del trapezio, mentre l’altezza del triangolo coincide © Mondadori Education con quella del trapezio. 𝑏triangolo = 𝑏1 + 𝑏2 ℎtriangolo = ℎtrapezio In generale l’area di un trapezio è equivalente a quella di un triangolo che ha come base la somma delle basi del trapezio e come altezza l’altezza del trapezio. © Mondadori Education Mettiti alla prova 1. Realizza un modello cartaceo della costruzione descritta in precedenza. Verifica che una volta tagliato il triangolo 𝐶𝐷𝐸 è possibile costruire un triangolo che ha come base la somma delle basi del trapezio e come altezza l’altezza del trapezio. 2. Esegui in scala 1: 1 il disegno di un trapezio isoscele che abbia la base maggiore di 6 cm, la base minore di 4 cm e un’altezza di 3 cm. Esegui sempre in scala 1: 1 il disegno di un triangolo che abbia per base maggiore la somma delle basi del trapezio precedente e per altezza l’altezza del trapezio. Calcola le aree delle due figure geometriche e verifica che il trapezio e il triangolo sono equivalenti. [15 cm2 ] 3. Seguendo le istruzioni, realizza con un programma per la geometria dinamica un modello che illustri la costruzione descritta in precedenza. Per costruire un trapezio abbiamo bisogno di due rette parallele. Realizza una prima retta per due punti 𝐴 e 𝐵 con lo strumento idoneo ( ). Costruisci una retta parallela alla precedente ( ) e individua un suo punto 𝐶. Costruisci un trapezio utilizzando lo strumento poligono ( ) prendendo il punto 𝐷 sulla seconda retta creata. Rinomina il quadrilatero in “trapezio”. Rinomina le basi in 𝑏1 e 𝑏2 . Crea con lo strumento circonferenza dati centro e raggio ( ) un cerchio con centro in 𝐵 e raggio pari alla base minore (𝑏2 ). Con lo strumento intersezione ( ) individua il punto 𝐸 esterno al segmento 𝐴𝐵 dove la circonferenza interseca la retta passante per 𝐴 e per 𝐵. Nascondi le costruzione. Costruisci rette e il segmento il cerchio 𝐷𝐸 ( di ) e individua l’intersezione ( ) tra il lato obliquo 𝐶𝐷 e il segmento 𝐷𝐸. Costruisci i triangoli 𝐵𝐸𝐹 e 𝐶𝐷𝐹. Con lo strumento relazioni tra due oggetti ( ) è possibile ora verificare che i triangoli 𝐵𝐸𝐹 e 𝐶𝐷𝐹 sono uguali, come ci mostra le relazione. © Mondadori Education 𝐵𝐸𝐹 ≅ 𝐶𝐷𝐹 ⇒ 𝐵𝐸𝐹 ≐ 𝐶𝐷𝐹 𝐴𝐵𝐶𝐷 ≐ 𝐴𝐸𝐷 Costruisci il triangolo 𝐴𝐸𝐷 e rinominalo in modo opportuno. Ora è possibile verificare che il triangolo 𝐴𝐸𝐷 è equivalente al trapezio 𝐴𝐵𝐶𝐷. Se si muove uno dei vertici del trapezio questo mantiene, per costruzione, le sue proprietà e l’equivalenza trovata rimane valida. © Mondadori Education