"Il Dottor Maus e il settimo piano" di Antonino Genovese ORDINA LIBRO Il Dottor Maus e il settimo piano GRATUITO Download ISBN ebook, file digitale 1 978-88-6300-099-3 a edizione luglio 2013 1/4 "Il Dottor Maus e il settimo piano" di Antonino Genovese NARRATIVA PER RAGAZZI Antonino Genovese, classe '84, è un medico. Ha all'attivo diverse pubblicazioni. Teste (Ed. Il Foglio 2004), Prefazione di Roberto Questioni d'onore (Ed. Mistretta Una fiammella per illuminare il buio, i sogni per alimentare la speranza. E' di una semplicità disarmante il messaggio che lo scrittore Nino Genovese vuole trasmetterci con questo delicato racconto che profuma di pane fatto in casa, quando ancora i bambini riuniti attorno al focolare ascoltavano i “cunti” dei nonni. “Cunti” di truvatura, principi e principesse. Ma nel mondo moderno pervaso dalla biotecnologia, da internet, da un consumismo senza precedenti, c'è ancora spazio per i buoni sentimenti? Per Babbo Natale? Seguiamo con interesse e curiosità l'opera di Nino Genovese fin dal suo esordio con l'originale “Teste” e lo abbiamo accompagnato nel suo percorso di maturità che negli ultimi anni lo ha avvicinato alla scrittura per ragazzi dove dimostra di saperci fare attingendo al proprio mondo ricco di valori autentici che di certo gli vengono dagli insegnamenti familiari e da un'educazione ispirata al rispetto degli altri. Valori che ognuno dovrebbe avere sempre presente. Con la sua scrittura da affabulatore, Nino ce li ricorda: altruismo, solidarietà, amore, amicizia. E nel farlo perpetua l'arte che si tramanda da Esopo a Fedro ai fratelli Grimm, a Perrault in Francia, ad Andersen nei paesi scandinavi, ad Afasaniev in Russia, ai tantissimi autori di ogni parte del mondo, senza dimenticare l'ignoto autore de “Le mille e una notte”, per arrivare al nostro Italo Calvino che ha scritto fiabe superbe, e quindi a Roberto Piumini, autore a cui Nino Genovese non nasconde di essere particolarmente legato. Confesso che leggendo “Il dottor Maus e il settimo piano” mi balenavano innanzi le immagini di un film etereo, senza fronzoli né effetti speciali, ma essenziale nella sua linearità, tanto coinvolgente risulta la trama. E se non bastasse, andando avanti nella lettura, alle immagini si è sovrapposta la colonna sonora di “Un medico”, 2/4 "Il Dottor Maus e il settimo piano" di Antonino Genovese componimento di Fabrizio De Andrè tratto dall'album “Non al denaro né all'amore né al cielo”, ispirato al capolavoro del poeta americano Edgar Lee Masters, “Antologia di Spoon River”, che la pubblicò tra il 1914 e il 1915. “Da bambino volevo guarire i ciliegi/quando rossi di frutti li credevo feriti/la salute per me li aveva lasciati/ coi quei fiori di neve che avevan perduti. Un sogno fu un sogno ma non durò poco/per questo giurai che avrei fatto il dottore/e non per un dio ma nemmeno per gioco/perché i ciliegi tornassero in fiore/. E quando dottore lo fui finalmente/non volli tradire il bambino per l'uomo/e vennero in tanti e si chiamavano gente/ciliegi malati in ogni stagione” canta De André. E a quei ciliegi umani e sofferenti che a lui si rivolgono speranzosi, il dottor Paolo Maus, protagonista del racconto che conosciamo subito mentre russa sonoramente ad una conferenza di luminari, vorrebbe restituire la salute perduta e il sorriso. Tra questi il piccolo Michele malato di leucemia. “Il dottor Maus entra nell'appartamento. Pulito. Profumato di disinfettante. Nulla può contro la leucemia. La scienza a volte non può far nulla, e così, rassegnato, può soltanto sorridere e scherzare con il piccolo Michele, ormai privo di capelli e con la sola speranza di un miracolo all'orizzonte” scrive Nino. E qui non possiamo non citare “Oscar e la dama in rosa” di Eric Emmanuel Schmitt. Struggente storia di un bimbo che, come Michele, è ammalato di leucemia. E sarà l'anziana dama in rosa a rendere magici gli ultimi giorni di Oscar con gli strabilianti racconti delle proprie mirabolanti avventure. Sognare aiuta a credere. La vita riserva ad ogni creatura momenti di dolore e disperazione. L'impotenza annienta la speranza. Ed è allora che sovvengono i sogni e dal cuore nasce silente la preghiera. E poco importa se sale al cielo o si rivolge a Babbo Natale. E' la fiammella che illumina il buio. La fiammella che i libri come quello di Nino ci regalano. L'autore scrive attingendo al suo cuore sincero di giovane medico aperto alla speranza, al sogno. Nino, come il dott. Maus, vorrebbe trovare l'elisir per guarire i tanti ciliegi ammalati e farsi ripagare soltanto con un sorriso. Il mondo che noi, con lui, vorremmo. ___________ 3/4 "Il Dottor Maus e il settimo piano" di Antonino Genovese Recensioni: - Gordiano Lupi - Sara Rota Parlano di questo libro: - Barcellonapg.it 4/4