A cura di Mario Solazzo e Silvia Solazzo
Direzione Provinciale di Lecce – U.O. Anagrafica e Flussi
PREMESSA
Competenza gestione dati E-mens
La legge del 24 novembre 2003, n. 326, prevede che, a partire dalle retribuzioni
del mese di gennaio 2005, i sostituti d’imposta, tenuti al rilascio della
certificazione unica (CUD), trasmettano mensilmente agli Enti previdenziali, in via
telematica (direttamente o tramite intermediari autorizzati), entro l’ultimo giorno
del mese successivo a quello di riferimento, i dati retributivi e le informazioni utili:
i Modelli Emens.
Le informazioni in essi contenute sono utili tra l’altro:
al calcolo dei contributi; all’aggiornamento dell’estratto contributivo della
posizione assicurativa del lavoratori; all’erogazione delle prestazioni.
DALL’ EMENS ALL’ UNIEMENS
Passaggio dalla procedura Emens alla procedura Uniemens
Dalle denunce con competenza relativa al mese di Maggio 2009, i flussi EMENS
e DM10 sono stati Unificati in un flusso denominato UNIEMENS.
Il processo di unificazione è stato graduale: infatti il primo step dell’unificazione è
stato l’Uniemens Aggregato. Da aprile 2010 è subentrato definitivamente il flusso
Uniemens individuale.
I vantaggi di tale procedura vengono riassunti così di seguito:
1. tenere un continuo aggiornamento dell'archivio dei lavoratori, al fine di
realizzare una completa anagrafe dei lavoratori dipendenti e occupati,
erogare tempestivamente le prestazioni (nell’ottica del “lavorare tempo
reale”);
2. rilasciare celermente l’estratto conto ai lavoratori e certificare la data di
accesso alla pensione.
DALL’ EMENS ALL’ UNIEMENS (segue)
Gli intermediari autorizzati possono accedere, dal Sito
Istituzionale, alle procedure relative al Rendiconto aziendale e
Rendiconto individuale. Tramite il rendiconto aziendale si
possono verificare, le denunce presentate e transitate negli
archivi centrali dell'Inps consultabili in riferimento al mese o per
codice fiscale.
Tramite la funzionalità rendiconto individuale è possibile accedere,
digitando la matricola aziendale, l'anno di interesse ed il codice
fiscale del lavoratore per verificare la correttezza delle denunce e la
totalizzazione annua prodotta dalle singole denunce mensili.
Ciascuna denuncia è caratterizzata dai criteri di univocità, che la
individuano.
CRITERI DI UNIVOCITA’
(RIF. DOCUMENTO TECNICO ULTIMA VERSIONE)
«
Elemento <Azienda>: <AnnoMeseDenuncia>, <CFAzienda>.
Elemento <PosContributiva>: <Matricola>.
Elemento <DenunciaIndividuale>: <CFLavoratore>, <Qualifica1>,
<Qualifica2>, <Qualifica3>, <TipoContribuzione>.
Elemento <ListaCollaboratori>: è univoco nell’ambito dell’azienda ed è
identificato dall’elemento <CFAzienda>.
Elemento <Collaboratore>: <CFCollaboratore>, <TipoRapporto>, <Aliquota>»
Con riferimento a ciascun anno di competenza, i dati Emens e Dm10 vengono
verificati con la procedura Confronto Monti Retributivi.
CONFRONTO MONTI RETRIBUTIVI
DM10<Emens/Uniemens
DM10>Emens/Uniemens
Lettera interruzione termini
Verifica mensile tra DM10 ed Emens
Verifica mensile tra DM10 ed Emens
Dati errati:
Dati esatti
Correggere da
Regolarizzazione con invio
Compilazione rettifiche e/o
Dm 10/v+F24 quietanzato
Dati mancanti
Dati Errati
Invio o acquisizione on-
compilazione ret-
line modelli Emens mancanti
tifiche per variazione
dati
Eliminazione denunce duplicate
Per la casistica dei dati errati occorre inviare alla sede le ricevute di avvenuta variazione e altra documentazione a corredo
NB. In entrambe le situazioni il Durc sarà irregolare
Da gennaio 2010 la struttura del flusso Uniemens si
compone di:
Denuncia Uniemens
Individuale
Rigo
100
200
300
W
R
Y
O
.
______________________
TOTALE DENUNCE
INDIVIDUALI
Denuncia Uniemens
Aziendale
Totale dichiarato
a debito
ex quadro BC
____
____
a credito
ex quadro D
______________________
TOTALE DENUNCIA
AZIENDALE
UNIEMENS PROVVISORI/ ANOMALI / NON GENERABILI
(MESSAGGI N. 9668 DEL 6/6/2012, N. 6323 DEL 3/3/2010)
Se TOT. DENUNCE INDIVIDUALI < DENUNCIA AZIENDALE
MODELLO UNIEMENS PROVVISORIO
Interventi di correzione:
1. Verifica per rigo imponibile errato o mancante con la documentazione
(es. LUL)
2. Intervento di rettifica
del rigo errato
(con l’utilizzo della procedura paghe, o con la procedura
di rettifica disponibile sul Sito Istituzionale)
NB. La mancata correzione e/o integrazione del modello comporterà la quadratura
forzata del modello stesso generando una nota di rettifica, attiva o passiva
UNIEMENS PROVVISORI/ ANOMALI / NON GENERABILI
(segue)
Se TOT. DENUNCE INDIVIDUALI > DENUNCIA AZIENDALE
MODELLO UNIEMENS ANOMALO
Interventi di correzione:
1. Verifica per rigo imponibile con la documentazione (es. LUL):
se errato / duplicato
eliminazione/correzione denuncia
2. Verifica Denuncia Aziendale se errata
reinvio Denuncia Aziendale
NB. La mancata correzione e/o integrazione del modello comporterà la
quadratura forzata del modello che risulterà parzialmente insoluto
UNIEMENS PROVVISORI/ ANOMALI / NON GENERABILI
(segue)
Se
Se
DENUNCIA AZIENDALE ASSENTE
oppure
TUTTE DENUNCE INDIVIDUALI ASSENTI
MODELLO UNIEMENS NON GENERABILE
Interventi di correzione:
Inviare nuovamente denuncia aziendale o denunce individuali
NB. L’assenza di correzione del modello comporterà il mancato adempimento degli
obblighi mensili dell’azienda
VARIAZIONE DI UNA DENUNCIA UNIEMENS
L’invio mensile dei dati consente la creazione del modello “DM10 virtuale”.
Eventuali variazioni apportate alle denunce potrebbero comportare la
generazione di un modello DM 10-vig virtuale, che dopo le fasi elaborative, potrà
essere confermato dalla Sede o dall’Azienda.
Poiché il Documento Tecnico stabilisce che
«Con “VALENZA CONTRIBUTIVA” si intendono informazioni che concorrono
alla ricostruzione del “DM10 virtuale” nelle successive fasi di controllo e
contabilizzazione, Una variazione qualunque di tali informazioni, nei mesi
successivi, comporta la produzione automatica di un titolo di regolarizzazione.»
la variazione di dati, con valenza contributiva, potrà generare un modello Dm 10
Vig Virtuale.
VARIAZIONE DI UNA DENUNCIA UNIEMENS
(segue)
VARIAZIONI
Senza Valenza Contributiva
Aggiorna solo la posizione individuale
del lavoratore
Con Valenza Contributiva
Riguardanti:
A. Criteri di univocità
TITOLO DI
REGOLARIZZAZIONE
(DM VIG VIRTUALE)
B. Altri criteri
VARIAZIONE DI UNA DENUNCIA UNIEMENS
(segue)
A. Come effettuare VARIAZIONI CHE INTERESSANO I CRITERI DI
UNIVOCITA’:
1. procedura Paghe
Annullamento e riproposizione Uniemens individuale e trasmissione file di
modifica. Con tale operazione sarà aggiornata l’anagrafica del lavoratore
2. Variazione ed Eliminazione on line dal Sito Inps
Uniemens ---------> Eliminazione Uniemens
Uniemens ---------> Variazione Uniemens
VARIAZIONE DI UNA DENUNCIA UNIEMENS
(segue)
B. Come effettuare VARIAZIONI CHE NON INTERESSANO I CRITERI DI
UNIVOCITA’
1. procedura Paghe
Riproposizione Uniemens individuale e trasmissione file di modifica. Con
tale operazione sarà aggiornata l’anagrafica del lavoratore
2.
Variazione on line dal Sito Inps
Uniemens ----------> Variazione Uniemens
ADESIONE / REVOCA FONDI INTERPROFESSIONALI
Si precisa che l’unica variazione non apportabile è quella relativa alle
regolarizzazioni dell’adesione ai fondi interprofessionali (vedi circolare
n.107/2009).
Le aziende dovranno attenersi a quanto di seguito descritto:
per comunicare la revoca dal precedente Fondo, saranno utilizzati i codici
“REVO” e/o “REDI” e, contestualmente, sarà inserito il codice del nuovo Fondo.
Questa comunicazione potrà essere effettuata solamente nel mese di
competenza.
Rimane fermo il concetto che le modifiche di adesioni ai Fondi non
accompagnate da espresse e contestuali indicazioni di revoca, non saranno
ritenute valide.
LA CORREZIONE DELLE DENUNCE ERRATE
La variazione delle Denunce Emens / Uniemens è importante non solo ai fini
della correzione della posizione individuale e/o aziendale, ma anche per la
revisione degli errori presenti nelle denunce: infatti queste, se errate, non
aggiornano la posizione contributiva del lavoratore, con conseguenze
nell’erogazione delle prestazioni.
Per la verifica degli errori è possibile accedere dal Sito Istituzionale in procedura
Consultazione Errori.
Gli errori più comuni presenti nelle denunce individuali sono:
CODICE FISCALE NON VALIDATO DALL’ANAGRAFE
TRIBUTARIA
CFNV: codice fiscale non validato dall’anagrafe tributaria
Come intervenire
E’ sufficiente comunicare alla sede il codice fiscale validato del lavoratore
interessato proveniente da tessera sanitaria o da codice fiscale validato
dall’Agenzia delle Entrate. La sede apporterà le dovute variazioni.
Il consulente dovrà variare nella Sua anagrafica, dal mese successivo la
presentazione, il codice fiscale errato.
ERRORE B014
B014: numero giorni retribuiti inferiori al numero settimane
Come intervenire
Tali errori sono sovente presenti in denunce parziali quindi generate dai
programmi con l’unica informazione presente in <CIGPregressa>. Non trova
rispondenza l’esposizione del numero dei giorni con il numero di settimane
lavorate. Tale problema deriva dal dato inviato come CIG pregressa. Se il
lavoratore ha, nel mese di competenza, un criterio di univocità diverso da
quello presente nel mese in cui la Cig viene conguagliata la procedura
duplica la denuncia generando l’errore.
In questi casi è nessario eliminare la denuncia errata, con dati parziali e
contestualmente aggiornare la denuncia del mese inviata in precedenza con
l’implementazione dei dati CIG
ERRORE CINC
CINC: Preavviso: dati in attesa di completamento
Come intervenire
Si accede da compilazione Rettifiche per il mese di competenza, implementando
i dati mancanti che caratterizzano il periodo di preavviso. Gli errori ricorrenti
sono: l’assenza dell’evento, il periodo e il numero di settimane riguardanti
l’evento stesso.
Le informazioni contenute nella presente brochure sono esemplificative.
Per eventuali approfondimenti si rimanda alle circolari e ai messaggi
pubblicati dall’Istituto.
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la gestione dei flussi di dati emens