COMUNE DI VIGONZA Assessorato alla Cultura BIBLIONEWS Newsletter a cura della Biblioteca comunale di Vigonza e-mail: [email protected] Anno XII n. 5 – 8 APRILE 2015 LE ULTIME NOVITÀ DISPONIBILI IN BIBLIOTECA A PARTIRE DA SABATO 11 APRILE 2015 Attenzione: le novità segnalate da questa Biblionews sono prenotabili telefonicamente e via e-mail a partire da martedì 14 Aprile Biblioteca comunale di Vigonza Via Arrigoni, 1 Castello dei Da Peraga 35010 Vigonza (PD) Tel. 0498090372 Orari di apertura Mar 15-19 Mer 15-19 Gio 8-13 15-19 Ven 15-19 Sab 8-13 Vai alla pagina della Biblioteca sul sito del Comune di Vigonza Codice QR: Informazioni Biblioteca LE ULTIME NOVITA’ IN BIBLIOTECA… Erri De Luca, La parola contraria Clive Cussler, Intrigo Danielle Steel, Fino alla fine dei giorni Anders Rosulnd, Stefan Thunberg, Made in Sweden Georges Simenon, Il pensionante Joyce Carol Oates, Il maledetto James Ellroy, Perfidia Gillian Flynn, L’amore bugiardo – Gone girl Laura Walter, Mistica Maeva e il balcone dei segreti Fabio Bartolomei, Giulia 1300 e altri miracoli Fulvio Ervas, Tu non tacere Lidia Ravera, Gli scaduti James Patterson, Uccidete Alex Cross Luis Sepùlveda, L’avventurosa storia dell’uzbeko muto Sveva Casati Modignani, Il bacio di Giuda Cecile Bertod, Non mi piaci ma ti amo Puoi consultare sul catalogo on-line tutti i libri e i DVD della biblioteca: Catalogo collettivo BPA In relazione al D.Lgs 196/2003 La informiamo che il Suo indirizzo e-mail è stato reperito attraverso fonti di pubblico dominio o attraverso e-mail o adesioni da noi ricevute. Tutti i destinatari dell’e-mail sono in copia nascosta (Privacy L. 75/96). Qualora il messaggio pervenga anche a persona non interessata, preghiamo volercelo cortesemente segnalare rispondendo a questa e-mail e indicando in oggetto "CANCELLAMI" e si procederà alla sospensione immediata dell'impiego dei Vostri dati. I NUOVI LIBRI DEL MESE DI APRILE Sveva Casati Modignani, Il bacio di Giuda Milano e il suo dopoguerra, la scoperta della Coca cola, della tv e di un modo di vivere semplice, ma spregiudicato. Buttandosi alle spalle la guerra con le sue tragedie, la morte, la distruzione, rimane la povertà e la desolazione e la nuova realtà di una società emarginata e stremata. Il romanzo ricordo della Casati Modignani diventa così uno spunto per rivedere il passato di una nazione e per capire il presente, a fronte proprio di quello che è stato e di quello che siamo stati. In una realtà apparentemente maschilista si fa largo una visione del tutto originale dei rapporti tra uomini e donne e delle gerarchie familiari. Nella casa di Sveva vigeva infatti un’assoluta condizione di matriarcalità in cui i maschi, che erano la maggioranza, non osavano mai contrastare le loro compagne. Papà, nonno e zii della scrittrice si piegavano al volere delle donne, giudicate assolutamente intoccabili. Con un senso quasi di disagio l’allora piccola Sveva si accorgeva del capo chino del padre di fronte alla madre e questo la spinse a parteggiare sempre per lui. Tutto all’ombra di Milano, della sua gente diversa, delle estreme difficoltà e di un senso civico che tentava di farsi strada tra la gente ancora affamata, ancora con la tristezza negli occhi. Tutto era pudore, vergogna in un’Italia dove la Chiesa aveva imposto tutto, dove il perbenismo mascherava e copriva, senza mai svelare né i corpi né la verità. Cecile Bertod, Non mi piaci ma ti amo Thomas e Sandy: lui nobile e ricchissimo, lei di semplici origini irlandesi. È solo l'amicizia tra le loro famiglie a unirli. Capita così che ogni anno i due trascorrano le vacanze estive a Garden House, la favolosa residenza dei Clark. Sandy odia quei mesi, perché detesta Thomas, il suo stile di vita, i suoi amici. Crescendo, i due si perdono di vista finché... Alla morte del nonno, durante la lettura del testamento, Thomas si trova di fronte a un annuncio sconvolgente: potrà ereditare ogni bene solo a patto che metta la testa a posto e si sposi. E con chi? Proprio con quella Sandy Price che non vede da almeno cinque anni. Deciso ad aggirare la volontà del nonno, Thomas cerca di contattare la ragazza per convincerla a tirarsi indietro. Sandy, però, sta attraversando un momento complicato: è disoccupata ed è sul punto di perdere l'anticipo versato per acquistare un piccolo bistrot. E quando all'improvviso si presenta la possibilità di coprire ogni spesa, finisce per accettare la bizzarra proposta. Ma cosa ci si può aspettare da un fidanzamento, se lui e lei si odiano sin da piccoli? Nulla di buono, a meno che, tra una finzione e l'altra, non accada qualcosa di assolutamente imprevisto... Georges Simenon, Il pensionante Élie Nagéar non sapeva neanche come si chiamasse esattamente l'uomo che aveva ucciso a colpi di chiave inglese sul treno Bruxelles - Parigi. Sapeva solo che aveva con sé dieci mazzette di banconote, e che era olandese: tant'è che la sera prima, quando quel grosso personaggio ridanciano aveva cominciato a offrire champagne alle entraîneuse del night club, Sylvie lo aveva soprannominato Van der Coso. A Bruxelles, Élie contava di vendere certi tappeti bloccati alla dogana, ma l'affare era andato a monte, i soldi stavano per finire, e Sylvie aveva cominciato a trattarlo in modo sprezzante. Così, senza quasi rendersi conto di quel che faceva, aveva comprato la chiave inglese e aveva seguito l'olandese sul treno delle 00.33. Quando è tornato a Bruxelles, è stata Sylvie a prendere in mano la situazione e a decidere dove sarebbe andato a nascondersi: nella pensione per studenti tenuta da sua madre a Charleroi. A poco a poco, la casetta con le tendine bianche e i mattoni anneriti dalla polvere di carbone è diventata per Élie una sorta di bozzolo caldo e protettivo, da cui vorrebbe non uscire mai più. Ma che cosa accadrà quando la sorella di Sylvie, o qualcuno dei pensionanti, o la stessa affittacamere, che prova per lui una tenerezza quasi materna, comincerà a sospettare che l'assassino di cui parlano i giornali è proprio lui? O quando la polizia deciderà di interrogare Sylvie? Luis Sepùlveda, L’avventurosa storia dell’uzbeko muto L’uzbeko muto che non è… né uzbeko né muto. Si tratta infatti del peruviano Ramiro, vincitore di una borsa di studio all’Università Lomonosov, per ricevere, come tanti studenti del Terzo Mondo, un’istruzione sovietica nella Patria del Socialismo. Peccato che a Mosca non ci sia nulla di quello che interessa davvero a Ramiro, cioè le ragazze, la musica e l’alcol. Peggio gli va quando tenta di avvicinarsi a Praga, dove si dice che tutte queste cose abbondino, per approdare invece in Uzbekistan, con un freddo glaciale, gente che parla solo russo e nemmeno un goccio d’alcol, perché è un paese musulmano. Come tornare almeno a Mosca? Affidandosi agli espedienti di un pope avvinazzato, fingendosi appunto uzbeko (e muto) e grazie alla solidarietà della gente Anders Rosulnd, Stefan Thunberg, Made in Sweden Tutto ha inizio in una sera d'inverno. Una sera normale, una casa tranquilla, la cena sul fuoco e tre bambini che aspettano solo di sentire la voce della loro madre che li chiama a tavola. Il piccolo Felix guarda i cartoni animati. Vincent sta ascoltando il walkman. E Leo, il maggiore, è al telefono. Con Ivan, il padre che non vive più con loro ma che improvvisamente gli annuncia "Leo, sto tornando a casa". In pochi minuti è alla porta, pronto a vendicarsi della donna che lo ha mandato via. Ma mentre la sua violenza si sta per abbattere su di lei succede l'inatteso. Leo si scaglia contro suo padre, lo ferma, lo guarda negli occhi. La voce dell'uomo si incrina: "È il tuo turno Leo, da oggi questa famiglia è sulle tue spalle". Sono passati dieci anni e Leo ha deciso di occuparsi dei fratelli a modo suo, seguendo l'esempio del padre che gli ha insegnato che il rispetto si guadagna solo con la violenza e la sopraffazione. Per questo, quando scopre un deposito d'armi militari in campagna, Leo non ha dubbi: lui e i suoi fratelli lo svaligeranno, per compiere le più audaci e spettacolari rapine che la Svezia ricordi. Insieme, come sempre. Uniti contro il mondo intero. Ma in ogni crimine si nasconde una debolezza, una crepa... Erri De Luca, La parola contraria "Il 28 gennaio 2015 avrà luogo a Torino la prima udienza del processo in cui Erri De Luca è chiamato a rispondere di istigazione al sabotaggio a favore della protesta No Tav in Val di Susa. Lo scrittore ha rifiutato il rito abbreviato, che si sarebbe svolto a porte chiuse". James Patterson, Uccidete Alex Cross Ethan e Zoe, fratello e sorella di dodici e quattordici anni, frequentano una prestigiosa scuola privata di Washington, l'ultimo luogo dove sono stati visti prima del rapimento. Ora infatti i due ragazzini sono scomparsi, portati via da una mano misteriosa, che è riuscita a eludere anche la sorveglianza del Secret Service. Sì, perché Ethan e Zoe non sono due ragazzini qualsiasi, ma i figli del presidente degli Stati Uniti d'America. Il detective Alex Cross è tra i primi a giungere sulla scena del crimine, ma si accorge subito che la sua presenza non è gradita e che FBI e CIA lo vogliono fuori dalle indagini, nonostante la First Lady in persona abbia chiesto il suo intervento. Cross, che prima di essere un detective è soprattutto un padre, indaga solo contro tutti. Chi ha preso Ethan e Zoe e perché? Nessuna rivendicazione, nessuna richiesta di riscatto... C'è invece una rivendicazione da una non meglio precisata cellula terroristica islamica per l'avvelenamento dell'acquedotto di Washington: qualcuno sta per scatenare l'attacco più devastante che gli Stati Uniti abbiano mai subito. I due casi sono collegati? Mentre il tempo stringe, Cross prende una decisione drammatica che va contro tutto quello in cui crede e che potrebbe costargli la vita... Danielle Steel, Fino alla fine dei giorni New York, 1975. Bill è un giovane avvocato. Lavora da appena un anno nel prestigioso studio legale di famiglia quando, annoiato da quel mondo a lui così estraneo, decide di lasciare il suo lavoro per inseguire un sogno: aiutare gli altri. Accanto a lui, la moglie Jenny: stilista appassionata e di successo, è pronta a seguirlo anche se questo vuol dire abbandonare l'ambiente che ama. Una scelta difficile, sorretta però dalla certezza che le loro vite sono destinate a essere unite per sempre. Inseparabili fino all'ultimo, Bill e Jenny muoiono a pochi giorni di distanza l'uno dall'altra. Ma l'amore, quello vero, non muore mai. E così, dopo quasi quarant'anni, quello stesso sentimento accenderà i cuori di Robert editore indipendente di Manhattan, ossessionato dagli affari e alla perenne ricerca di un grande bestseller da pubblicare - e Lillibet - giovane aspirante scrittrice -, conducendoli pagina dopo pagina verso il destino che l'universo ha già scritto per loro Lidia Ravera, Gli scaduti Dopo tanto disordine, caos e corruzione prende in mano il Governo un partito unico che decide di mandare via la classe politica precedente. Per eliminarli basta che abbiano sessant’anni perché a quell’età, dice il partito unico, si è troppo vecchi per governare. I nuovi avventori invece hanno tutti tra i trenta e i quarant’anni con vite normale e ben stabilite. La rivoluzione generazionale, assolutamente non violenta, ma decisa è dei TQ (i cosiddetti trenta - quarantenni) che stabiliscono così le tappe naturali dell’esistenza di uomini e donne perché tutto deve procedere come Madre Natura ha voluto per noi anni fa. A venticinque anni le donne devono partorire il primo figlio, a quaranta non si può più ricorrere alla chirurgia estetica, ci si deve sposare con quelli della nostra età ovvero non si può amare un uomo o una donna di un’altra generazione rispetto alla nostra. Insomma l’ordine generale è così stabilito e rigidamente mantenuto. La vicenda raccontata con segue le fila di quattro personaggi che devono tentare di fare quello che il Partito Unico ha deciso per loro. Umberto ha infatti sessant’anni, Elisabetta è quasi alla fine del suo percorso sociale perché ne ha cinquantasei, Matteo ha trentacinque anni e deve intraprendere la carriera politica mentre Federica ne ha venticinque e deve assolutamente avere un figlio e una famiglia. Come fare? Nulla è mai come sembra e forse contrapporsi alla rivoluzione è ancora possibile. Gli scaduti possono ancora fare qualcosa? Gillian Flynn, L’amore bugiardo – Gone girl Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera ,dl gennaio. È subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione e l'accento ondulato del Missouri. Lei è la ragazza perfetta, bella e spigliata. Sono felici, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono costretti a reinventarsi: lui proprietario di un bar accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. È in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino? Laura Walter, Mistica Maeva e il balcone dei segreti Mistica Maëva sta crescendo e l'estate che segna la fine delle scuole medie è anche quella del suo primo cuore infranto. Così, per sfuggire a tutto e tutti, Mistica Maëva parte per Verona, destinazione la casa di Giulietta, luogo del suo primo bacio. Ma una volta lì, scopre che non è la sola a soffrire per amore e che la Storia è piena di innamorati infelici e di amori contrastati, a cominciare proprio dai celebri Giulietta e Romeo, che chiedono solo di essere liberati dal triste destino che da sempre li incatena. Tra enigmi da risolvere, minacciose presenze e personaggi storici e leggendari, riusciranno Maëva e gli amici di sempre a sconfiggere l'oscuro nemico e a far trionfare l'amore? Età di lettura: da 10 anni. Fulvio Ervas, Tu non tacere La strada buia, i lampi dei fanali, la testa piena di pensieri; l'auto pirata appare in un istante e di colpo il mondo è a testa in giù. L'ospedale è un faro nella notte. Promette cura, salvezza, che tutto quanto è possibile si farà. C'è una vita, in gioco, e Paolo Vivian non vivrà. Lorenzo è suo figlio e non è per niente 'sdraiato'. Studia medicina, sa che sbagliare è umano, ma ci sono posti dove un errore costa molto di più. Mentre studia, mentre nuota, mentre bacia Michela, un tarlo lo accompagna: nei fotogrammi mentali del pronto soccorso qualcosa non torna. La madre vorrebbe solo dimenticare, Lorenzo non può permettersi un avvocato e i medici si appellano alla tragica fatalità. La sua sete di chiarezza tocca nel cuore il vecchio prof di scienze del liceo, paladino del corpo umano e della fotosintesi clorofilliana. Insieme, affidano il caso alla TNT: tre donne toste, Tosca, Norma e Tina, che del diritto alla salute sono sceriffa, contabile e poeta. Passo dopo passo, conquisteranno il giorno della verità. Clive Cussler, Intrigo 1908, Washington. Quando il geniale progettista Arthur Langner muore tragicamente nella fabbrica di cannoni della marina, lasciando un biglietto d'addio, nessuno dubita che si tratti di suicidio. Soltanto la splendida figlia Dorothy si rifiuta di crederci, e chiede alla celebre agenzia investigativa Van Dorn di metterle a disposizione il suo agente migliore. Elegante come un lord, amato dalle donne più in vista di New York e temuto dai peggiori gangsters dei sobborghi, Isaac Bell, però, ha già un caso tra le mani: sta indagando sui "Frye Boys", una banda di spietati rapinatori di banche che sta seminando il panico in tutto lo stato. Ma non appena anche il più grande esperto di puntamento e l'inventore di un nuovo acciaio resistente ai siluri muoiono in circostanze misteriose, l'investigatore Bell intuisce che Dorothy aveva ragione: una spia sta cercando di sabotare la corsa agli armamenti degli Stati Uniti. Chi è? E che cosa sta cercando di fare? Joyce Carol Oates, Il maledetto Princeton, New Jersey, inizio del Ventesimo secolo: un luogo ideale per la tranquilla vita di famiglia, un posto elegante per gente elegante. Ma qualcosa di oscuro e pericoloso sta in agguato ai confini della città. Un veleno maledetto è pronto a diffondersi per contagio tra gli abitanti: vampiri e fantasmi popolano senza tregua i sogni degli innocenti. È la fine dell'inverno, la vigilia del Mercoledì delle ceneri, quando una potente maledizione si abbatte sulla giovane discendenza delle famiglie più in vista della città, e le loro figlie iniziano a scomparire. La più bella delle giovani, a pochi passi dall'altare, è sedotta e rapita da un uomo misteriosamente affascinante - un uomo dall'identità mutevole, potrebbe essere un principe europeo decaduto oppure il diavolo in persona, pronto a diffondere la sua maledizione tra la comunità dei ricchi bianchi anglosassoni. E nella foresta di pini al confine della città, si apre un attraente e terrificante mondo degli inferi... Fabio Bartolomei, Giulia 1300 e altri miracoli A Diego, quarantenne traumatizzato da un lutto familiare, con un lavoro anonimo e un talento unico per le balle, accade di imbarcarsi in un'impresa al di sopra delle sue capacità, l'apertura di un agriturismo; accade che decida di farlo in società con due individui visti solo una volta e che in comune con lui hanno esclusivamente la mediocrità; accade anche che a scongiurare il fallimento immediato sia l'intervento di un comunista nostalgico e che la banale fuga in campagna si trasformi in un atto di resistenza quando nell'agriturismo si presenta un camorrista per chiedere il pizzo. James Ellroy, Perfidia 7 dicembre 1941. Il Giappone ha bombardato Pearl Harbor. Gli Stati Uniti sono a un passo dalla guerra e a Los Angeles scatta un'ondata di arresti. I cittadini nipponici sospettabili di alto tradimento finiscono dietro le sbarre. La bandiera dell'odio razziale sventola alta, perciò nessuno dovrebbe preoccuparsi quando i quattro membri di una famiglia giapponese vengono trovati morti dentro casa, tanto più che potrebbe trattarsi di un suicidio rituale. Le indagini, però, partono ugualmente: proprio perché ci si prepara a distruggere e depredare una delle comunità straniere più ricche e integrate della California, è necessario mostrarsi irreprensibili. Ellroy racconta con lucida ferocia ventitre giorni tra i più drammatici della storia americana, chiamando in scena una folla di personaggi che i suoi lettori hanno già imparato ad amare o a odiare senza mezze misure: dal sergente Dudley Smith all'infiltrata Kay Lake; dagli sbirri Lee Blanchard e Buzz Meeks al gangster ebreo Mickey Cohen. Tutti di qualche anno più giovani rispetto ai tempi di "Dalia nera" e "L.A. Confidential", ma già immersi fino al collo in quell'intrico di verità e menzogna, idealismo e violenza dentro il quale batte il cuore nero dell'America.