TONARA BIKE 2012. DOMENICA 17 GIUGNO 2012. DESCRIZIONE DEL PERCORSO ALLIEVI -ESORDIENTI - 22 KM La Tonara Bike, gara regionale di mountain bike che nel 2012 giunge alla sua 6^ Edizione, quest’anno prevede ben 3 percorsi: infatti per la prima volta ci sarà il circuito marathon di 60,5 Km, formato da un anello a valle dell’abitato di circa 40 Km, che costituisce anche il percorso della gara off road, e da un anello a monte del paese di poco più di 20 Km. Infatti, il percorso della marathon, con partenza e rientro in paese dopo un circuito, come già detto, di 40 Km, continua con l’ascesa fino alla vetta del Monte Muggianeddu, che coi i suoi 1470 m costituisce il tetto della gara. C’è infine un altro anello, più breve sia della Marathon che della off road e che è stato disegnato per gli allievi-esordienti: è un percorso, anch’esso ad anello, di circa 22 Km che, come gli altri due, ha inizio dalla località Lerigorte nel rione di Taliseri a circa 800 m slm. In pratica i 3 percorsi coincidono per i primi 15,6 Km, dopo di che, nella località Nartalè a circa 900 m slm, si diramano: a destra proseguono i partecipanti alla marathon ed alla off road mentre a sinistra tagliano gli allievi-esordienti. La parte finale del percorso, prima di rientrare in paese, è la stessa per tutti corridori. Tutti i percorsi (per la marathon, la off road e per gli allievi-esordienti), hanno inizio dalla località Lerigorte nel rione di Taliseri a circa 800 m slm. Dopo la partenza si imboccano la SS 295 prima e la Via Vittorio Emanuele e la ripida e breve salita di Via San Gabriele poi (16% di pendenza) per giungere in prossimità del traguardo, posto nella Via S,Antonio a 900 m slm, da dove si prosegue per il rione Su Pranu, attraversando la Via Dante e la Via Su Nuràtze. Da Su Pranu si raggiunge in breve il campo sportivo salendo fino a 920 m di quota. Poco dopo inizia lo sterrato, con una discesa di circa 1 Km, fino alla località Sa Chiligìa, posta a 860 m slm. Da lì comincia una salita piuttosto impegnativa (pendenza media 16%) fino a Sa Funtana de Su Calàvrige. Da qui la strada spiana e si prosegue in leggera salita fino a S’Arcu de sa Fruca, da dove ci si arrampica fino a Sa Sérra de Ispàdula a 1030 m (pendenze tra il 15 ed il 20%). Quindi una breve discesa con pendenze intorno al 20-26% lungo la fascia parafuoco fino alla località Ispàdula, passando proprio davanti all’omonima fontana, per poi risalire fino a S’Àrcu ‘e Sa Frùca a 990 m slm. Da qui un’altra discesa di quasi 1 Km fino quasi alla SS 128. Svoltando bruscamente a sinistra si percorre quindi la fascia antincendio parallela alla strada statale che, dopo dei saliscendi di circa mezzo chilometro, porta al cancello da dove sale la strada verso la località Otatzè a 1001 m slm. Da Otatzè, dove è posto il primo dei 4 punti di ristoro previsti, si prosegue in salita fino alla cima dell’altura di Ghènna ‘e Crecu che con i suoi 1076 metri costituisce il tetto dei percorsi off road ed allievi-esordienti. Dalla cima si percorre un breve tratto panoramico e quasi pianeggiante fino ad imboccare la ripidissima discesa lungo la fascia parafuoco fino alla località Bruncu de Sòrighe. Da qui svolta rapida a sinistra per percorrere un breve tratto di sterrato ed una ripida discesa in cemento fino alla località S’arcu ‘e Latzarasà, dove si svolta a destra per poi proseguire lungo la strada, a tratti asfaltata per la località Nartalè-Ortiminnìa. Al bivio Nartalè-Bau Su Molente gli itinerari si diramano: allievi esordienti svoltano a sinistra lungo una stradina in discesa e, dopo aver superato la fontana sul ciglio della strada a sx ed un tratto pianeggiante, affrontano una bellissima discesa nel bosco di castagni. In questo tratto il tracciato si snoda lungo suggestivi camminamenti forestali fino a raggiungere la strada vicinale di Talare ad una quota di non oltre 740 m slm. Tale intersezione costituisce anche il punto più basso del circuito allievi-esordienti. Si svolta quindi a sx in salita e si prosegue passando davanti alla fonte di Talare-Tonnitzò,. Dove, dopo aver percorso circa 20 Km, si incontra anche il punto di ristoro. Si continua poi a salire fino a superare il bivio per Cùcuru ‘e Figos e per proseguire dritti fino alla strada che dalla periferia del rione di Toneri sale verso le località Santu Leo-Pischina Artui. Quasi al termine della salita al bivio, posto poco prima della cava di pietra, si svolta a dx per scendere lungo una nuova e stretta stradina verso la strada di collegamento per il rione di Toneri. Si prosegue dunque a sinistra in un tratto in cemento fino a raggiungere le case del vicinato di Morù-Cartutzè nella parte più bassa del rione di Tonéri, che si attraversa passando sotto i suggestivi ballatoi della Casa Porru e successivamente imboccando, prima di giungere al traguardo, la Via Sulis, la Via Vitt. Emanuele, la Via Cabras e poi la ripidissima salita di Cracalasi (con pendenze medie tra il 22 ed il 25%), al termine della quale si imbocca la SS 295, circa 150 m prima dell’arrivo, dopo 22 suggestivi Km di saliscendi tra i boschi. Il traguardo segna anche l’arrivo della gara off road ed il termine del primo dei due anelli della marathon.