VIVERE A CARUGATE Periodico dell’Amministrazione Comunale Anno XXX N. 1 Maggio 2014 Garanzia giovani (Youth guarantee) S Umberto Gravina Sindaco Carugate I comportamenti a rischio negli adolescenti è il tema del convegno promosso dalla Direzione Sociale di ASL MI” e al quale ho partecipato in qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci e che ripropongo per una lettura ragionata ai nostri cittadini. I temi trattati si inquadrano e derivano da un contesto generale che ha acuito oltre misura quella che è una vera e propria “questione giovanile”. Questione che è tornata presente per gli aspetti che essa genera e proietta nella vita di tutti i giorni, dalla famiglia alla scuola, dalle istituzioni alla politica. L’attuale crisi economica ha colpito principalmente le giovani generazioni come dimostrano i cresciuti tassi di disoccupazione che in Italia hanno superato la quota del 40% e a fianco di una minoranza elitaria che riesce a cogliere le opportunità, si allarga sempre più l’area dell’emarginazione del disagio e della devianza ed anche nelle fasce giovani, tradizionalmente non a rischio, si manifestano comportamenti trasgressivi. ei un giovane tra i 15 e i 29 anni, residente in Italia – cittadino comunitario o straniero extra UE, regolarmente soggiornante – non impegnato in un’attività lavorativa né inserito in un corso scolastico o formativo, la Garanzia Giovani è un’iniziativa concreta che può aiutarti a entrare nel mondo del lavoro, valorizzando le tue attitudini e il tuo background formativo e professionale. La Garanzia Giovani (Youth Guarantee) è il Piano Europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. Con questo obiettivo sono stati previsti dei finanziamenti per i Paesi Membri con tassi di disoccupazione superiori al 25%, che saranno investiti in politiche attive di orientamento, istruzione e formazio- ne e inserimento al lavoro, a sostegno dei giovani che non sono impegnati in un’attività lavorativa, né inseriti in un percorso scolastico o formativo (Neet - Not in Education, Employment or Training). In sinergia con la Raccomandazione europea del 2013, l’Italia dovrà garantire ai giovani al di sotto dei 30 anni un’offerta qualitativamente valida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato o tirocinio, entro 4 mesi dall’inizio della disoccupazione o dall’uscita dal sistema d’istruzione formale. Per saperne di più - portale nazionale www.garanziagiovani.gov.it - portale regionale www.borsalavorolombardia.net IN QUESTO NUMERO 15 03 Il Bilancio per Tutti 2013 Santa Marcellina: una Scuola di qualità che accoglie tutti 10/11 25 Avviso ai contribuenti IMU e TASI 2014 Pallacanestro Carugate al torneo Internaziona di Pallacanestro d’Italia AMMINISTRAZIONE Le aree di maggior sofferenza coincidono con l’abbandono scolastico precoce, l’ingresso ritardato nella vita attiva e la difficoltà ad inserirsi poi nel mondo del lavoro, le difficoltà nel processo di autonomizzazione della famiglia, il vissuto di marginalità sociale, la perdita di identità culturale e del valore della vita. La ricerca ESPAD 2013 mette lucidamente in risalto questi aspetti: dall’abuso di alcol al fumo di sigarette, dall’assunzione di psicofarmaci ed energy drink al gioco d’azzardo (anche se vietato), dall’uso di stimolanti e allucinogeni all’aumento del consumo di cocaina, eroina e cannabis. Alcuni dati tratti dalla ricerca ESPAD 2013: abuso alcol negli adolescenti (Lombardia 82,4%), fumo da sigaretta (Lombardia 22,4%), psicofarmaci senza prescrizione medica (17%), energy drinks (48,6%), gioco d’azzardo (41,3%), stimolanti (2,5%), allucinogeni (1%), cocaina (2,5%), eroina (1,1%), cannabis (25,4%). Orari di ricevimento del Sindaco e degli Assessori GRAVINA Umberto Sindaco – Assessore alla Sanità – Sicurezza – Protezione Civile mail: [email protected] Orario di ricevimento: Giovedì 09.00/11.30. GRIMOLDI Paolo Emanuele Vice Sindaco – Assessore alle politiche sociali, al personale, al bilancio e ai tributi, Politiche per l’Infanzia mail: [email protected] Orario di ricevimento: Bilancio: Martedì dalle 17.00 previo appuntamento Servizi Sociali: Giovedì 18.00/19.00 previo appuntamento VILLA Giovanni Consigliere Delegato Politiche ambientali, mobilità, riqualificazione energetica, LL.PP. e patrimonio, manutenzioni mail: [email protected] Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare) CHE COSA FARE? Il dato che se ne ricava suggerisce: - di promuovere occasioni, strumenti e modalità di ascolto permanenti dei bisogni, delle aspettative e dei disagi espressi dai giovani; - creare le condizioni perché si possa garantire la loro partecipazione attiva; - attivare un forum permanente che faccia monitoraggio e che consenta di conoscere e segmentare l’universo giovanile; - valorizzare e sostenere l’associazionismo e promuovere lo sviluppo di reti tra le associazioni e le aggregazioni giovanili (i CAG così attivi sul nostro territorio); - stimolare la loro creatività e progettualità; - diffondere la conoscenza dei servizi e delle opportunità. “E’ opinione comune che la politica di promozione delle opportunità e del benessere dei giovani, unitamente al contenimento del disagio e delle manifestazioni di malessere, sono l’espressione di un impegno di una comunità verso il proprio futuro”. (Prefazione al convegno “Generazioni note” – Carugate, 25-30 novembre 2013). Umberto Gravina Sindaco Carugate BOCALE Michele Assessore alla P.I., Politiche Giovanili, Cultura, Politiche del lavoro, alla formazione e comunicazione, Affari Istituzionali mail: [email protected] PRiceve su appuntamento (giorno e orario da concordare) Indirizzi di posta elettronica dei capigruppi consiliari GALLI Attilio Assessore all’Urbanistica e all’Edilizia mail: [email protected] Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare) Antonio Giambitto per Carugate - P.D.L. [email protected] RIGOLDI Felice Salvatore Assessore al Commercio, Sportello Unico delle Imprese, Sport e Tempo Libero mail: [email protected] Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare) TRESOLDI Leonardo Consigliere Delegato Disagio e Politiche di Aggregazione, Housing Sociale mail: [email protected] Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare) ORTOLINA Sergio Consigliere Delegato Statuto Comunale, Regolamenti comunali, periodico informativo dell’A.C. “Vivere a Carugate” mail: [email protected] Riceve su appuntamento (giorno e orario da concordare) 2 VIVEREACARUGATE Luca Maggioni Pro Carugate [email protected] Roberta Ronchi per Carugate Lega Nord [email protected] Mauro Tresoldi Progetto Carugate - P.D. [email protected] Jurij Paolo Verderio Progetto Carugate - S.U. per Carugate [email protected] AMMINISTRAZIONE P Il bilancio per tutti 2013 ubblichiamo una sintesi del bilancio consuntivo relativo al 2013 approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 30 aprile scorso. Il bilancio per un comune è il documento fondamentale intorno al quale si sviluppano tutte le azioni degli amministratori e dei funzionari per fornire servizi ai cittadini e fare gli investimenti in strutture necessarie per la nostra comunità. La lettura dei dati del bilancio di un comune può apparire ai più una fatica inutile oppure una impresa assai com- plicata, però la conoscenza dei numeri che compongono il bilancio della nostra città consente a voi cittadini di capire come sono state utilizzate le risorse che in gran parte provengono dalle tasse che pagate e di valutare se i servizi erogati hanno soddisfatto le vostre esigenze di utenti. Gli schemi che di seguito pubblichiamo vi indicano le fonti di provenienza delle entrate e le uscite per area di intervento. Una sola breve nota di lettura a giustificazione della differenza tra le entrate La qualità e l’efficacia dell’azione dell’ente pubblico sono positivamente influenzate dalla partecipazione dei cittadini; la partecipazione è certamente favorita quando il cittadino dispone di informazioni comprensibili su cui interagire con chi lo rappresenta; in questo modo si alimentano il dialogo, la condivisione, la responsabilizzazione e la trasparenza. Il Bilancio X Tutti si pone questo “modesto” obiettivo: favorire la partecipazione dei cittadini attraverso la presentazione in modo chiaro e semplice dei dati rilevanti contenuti nei documenti ufficiali dell’ente. Il Bilancio X Tutti non vuole offrire risposte, bensì suscitare domande. e le uscite: il bilancio di un comune è improntato al principio del pareggio tra le entrate e le uscite. Questo non avviene da qualche anno per i bilanci di tutti i comuni in Italia in quanto le norme del patto di stabilità ci costringono a risparmiare quasi un milione di euro ogni anno per il comune di Carugate per aiutare il bilancio dello Stato a rispettare gli equilibri di finanza pubblica. Paolo Grimoldi L’assessore al bilancio Il Bilancio X Tutti si basa esclusivamente sui dati ufficiali contenuti nel Rendiconto di gestione (art. 227 D.Lgs. 267/2000); il documento si articola nelle seguenti Tavole: Tavola 1 – Il patrimonio gestito Tavola 4 – La natura delle spese 2013 Tavola 5 – La finalità delle spese 2013 Tavola 6 – Classifica delle spese correnti 2013 per servizio Tavola 7 – Classifica delle spese d’investimento 2013 per servizio Nota tecnica: i valori contabili riportati, ove non specificato, fanno riferimento alle somme accertate (per le entrate) ed impegnate (per le spese). Tavola 1 VIVEREACARUGATE 3 AMMINISTRAZIONE Comune di Carugate Bilancio X Tutti Tavola 2 Tavola 3 4 VIVEREACARUGATE AMMINISTRAZIONE Comune di Carugate Bilancio X Tutti Tavola 4 Tavola 5 VIVEREACARUGATE 5 AMMINISTRAZIONE Comune di Carugate Bilancio X Tutti Tavola 6 Tavola 7 6 VIVEREACARUGATE AMMINISTRAZIONE Comune di Carugate Bilancio X Tutti Tavola 8 Tavola 9 XI° Festa dello Sport In una città con 24 società e centinaia di tesserati attivi in numerose e diverse discipline, l’ XI° Festa dello Sport non può che onorare un aspetto centrale della nostra comunità. Siamo ormai a giugno, e l’evento sta entrando nella seconda parte della programmazione, dove ci attendono alcuni eventi di grande richiamo come il Trofeo Nazionale di Minibasket, lo Skateparty, la 24ore di calcio femminile, la Coppa Italia di Tennis e le finali dei tornei di calcio, compreso l’atteso Torneo della Speranza, che conosciamo tutti come “il torneo di Max”. La Festa Dello Sport arriva a fine di una stagione agonistica, e non è un caso. Celebrare l’importanza dell’aggregazione, del mettersi in gioco e affrontare ogni giorno le proprie capacità andando ad allenare le proprie risorse e superare i propri limiti, è un elemento che lo sport ci consegna e che è indispensabile, se ci pensiamo bene, per affrontare ogni aspetto della nostra vita puntando sulle nostre forze e sulla resistenza alla fatica. Quasi inutile dire come questo sia essenziale già nella quotidianità dei più piccoli, per questo non è un caso che molti eventi in calendario abbiano toccato da vicino le fasce di età più giovani.Va detto però, che l’attività agonistica e sportiva, è qualcosa di importante su cui vale anche la pena riflettere fuori dai campi, fuori dalle palestre o dalle piste di atletica, ma attorno ad un tavolo, analizzandone gli approcci corretti, il modo di vivere la competizione senza che la gara, o la partita, stravolgano il senso profondo del fare sport, portando ad atteggiamenti esasperati e a frustrazioni che non hanno nulla a che fare con ciò che lo sport deve veicolare in un atleta. Per questo abbiamo pensato che fosse importante inserire alcuni momenti d’incontro per discutere e confrontarsi con degli esperti. Due mesi di festa e gioco sono un saluto che l’amministrazione rivolge a tutti Felice Rigoldi gli atleti carugatesi, congedandosi da Assessore allo Sport una stagione che può aver portato gioie come amarezze, appagamento e delusioni, ma che deve tenere conto di tutto questo come elementi della normalità nello sport e nella vita. Bisogna così ripartire il prossimo anno con lo spirito giusto e le sensazioni positive che si sono respirate in questa Festa dello Sport, che prima di concludersi ha ancora molto da regalare ai partecipanti e a chi ne prenderà parte come spettatore. VIVEREACARUGATE 7 AMMINISTRAZIONE A proposito della Scuola dell’infanzia L L’amministrazione appoggia la richiesta del dirigente scolastico a storia che stiamo per narrare arriva da lontano e non poteva che essere cosi, riguarda il mondo della scuola, la stessa che negli ultimi 18 anni ha subito riforme e controriforme apparentemente per migliorare le prestazioni e l’efficacia del’insegnamento, più prosaicamente, come ebbe a dichiarare in una nota trasmissione televisiva, il super Ministro Tremonti: “non possiamo permetterci una scuola statale di qualità”. Cosi si arrivò alla legge 6 agosto 2008, n. 133, sebbene riguardasse principalmente la finanza pubblica, includeva anche alcuni provvedimenti per il settore scolastico e universitario. Detti provvedimenti, tra le altre cose, fissavano appunto per legge il fabbisogno degli insegnanti per gli anni futuri, nella scuola di ogni ordine e grado, indipendentemente dai numeri già previsti e normati, in base all’efficacia educativa e didattica. Per cui si sono verificati, a partire dal 2009, un aumento costante di alunni per classe superando i limiti, precedentemente, riconosciuti come massimi per un didattica efficacia ed educativa di qualità. Oltre a non assegnare tutto il personale di sostegno necessario a coprire il fabbisogno per le disabilità, si è arrivati a non assegnare gli insegnati in quel segmento di scuola, per essere precisi quella dell’infanzia, che non essendo obbligatoria per legge, si poteva e si può non fare aprire classi, anche se gli iscritti sono tali da giustificare la richiesta di apertura di nuove sezioni. In questi ultimi anni, abbiamo assistito il verificarsi di questo fenomeno nei paesi a noi vicino, oggi rischiamo di viverlo anche a Carugate. Come sapete, nella scuola statale, la competenza dell’organizzazione e l’assegnazione dell’organico è in capo al ministero, che demanda alle organizzazioni periferiche, nello specifico Ufficio Scolastico Regionale e Ufficio Scolastico Territoriale (provinciale) attraverso ordinanze e circolari l’applicazione delle norme che regolano la materia. Delegando ai suddetti uffici criteri per l’applicazione delle direttive ricevute. 8 VIVEREACARUGATE Michele Bocale Assessore alla Pubblica Istruzione In data 1 aprile u.s. con comunicazione prot. 4433 l’Istituto comprensivo ha comunicato che alla scuola dell’infanzia Clemente Alberti risultano iscritti 197 bambini e alla scuola dell’infanzia di via del Ginestrino risultano iscritti 142 bambini. Nella stessa comunicazione, sulla base dell’organizzazione delle classi (sezioni), scelta che compete al Dirigente Scolastico ed agli organismi scolastici preposti (Consiglio d’Istituto e Comitato Direttivo), ci informava che sulla base di queste numeri richiedeva, al competente Ufficio Scolastico Territoriale, l’assegnazione in organico di diritto, del personale necessario ad attivare due nuove sezioni. Richiedendo e allegando, certificazione sottoscritta dal Sindaco sulla reale sussistenza degli spazi e arredi idonei ad aprire due nuove sezioni. Successivamente, venuti a conoscenza che tra i criteri per l’assegnazione di nuove sezioni, veniva richiesta la partecipazione attiva dell’Ente Locale Scrivemmo una lettera indirizzata ai vari responsabili degli uffici preposti alla valutazione della richiesta fatta dalla scuola, di tener conto di tutto il supporto che il Comune provvede a mettere in campo, onorando già concretamente, da molti anni, la richiesta di partecipazione attiva dell’Ente Locale non solo con il diritto allo studio, ma sostituendosi anche allo stato, nel coprire le ore di sostegno non garantite dalla nomine statali. Successivamente, in data 13 maggio u.s. con comunicazione prot. 6293, il Dirigente scolastico comunicava che l’Ufficio scolastico regionale, in fase di definizione dell’organico di diritto, non ha accolto la richiesta di incremento delle due sezioni aggiuntive richieste. A seguito del mancato accoglimento di questa richiesta, l’Amministrazione, tenuto informato il Dirigente Scolastico, ha incontrato il Dirigente competente per la definizione degli organici dell’Ufficio Scolastico Regionale. In questo incontro abbiamo appurato che la lettera inviata in aprile, dove si documentava gli impegni che già l’amministrazione sostiene a favore della scuola (una delle condizioni prescritte per valutare in modo positivo la richiesta della scuola), non era giunta a tutti i destinatari, prima della definizione dell’organico di diritto. Il Dirigente Scolastico in coordinamento e con il supporto dell’Amministrazione Comunale che sosterrà sottoscrivendo gli impegni nel rispetto degli equilibri di bilancio, sta reiterando la richiesta per ottenere le nuove sezioni in fase di definizione dell’organico di fatto. L’Amministrazione, con riferimento a quanto fatto finora, è fiduciosa in relazione al buon esito della soluzione del problema. In ogni caso, abbiamo attivato canali di contatto con il Ministero della Pubblica Istruzione per interessarli e nel caso intervenire, sulla nostra vicenda e riconsiderare le direttive che consentono alla Regione Lombardia di emanare dei criteri di assegnazione molto restrittivi. Nel mese di luglio sapremo se sull’organico di fatto è stata esaudita la richiesta della scuola o meno. In ogni caso, possiamo garantire, che nessuno dei bambini che hanno diritto a frequentare la scuola dell’infanzia resterà fuori, in accordo con la dirigenza scolastica si troverà la soluzione per soddisfare le richieste. AMMINISTRAZIONE Scade il 16 giugno il pagamento dell’acconto di TASI ed IMU A nno che passa, imposte nuove che trovi. avrebbero dovuto pagare. L’importo che l’amministrazione inNel 2013 era stata abolita l’Icasserà è così pari a MU sulla prima casa e la Tarsu quello dell’IMU sulla era stata trasformata in Tares, prima casa , anche se ora nel 2014 la Tares è divenla distribuzione del tata Tari e il governo ha introcarico su ogni contridotto la Tasi per sostituire l’Ibuente non coincide mu prima casa abolita. di fatto con il versamento IMU effettuaDi fatto la TARI è come la Tato nel 2012. Si è preres, l’amministrazione ha già ferito non aumentare provveduto nei primi giorni la pressione fiscale del mese di maggio ad inviare sugli altri immobili e Paolo Grimoldi ai cittadini i bollettini per il pasulle attività commerAssessore al Bilancio e Tributi gamento. ciali e artigianali che già pagano l’IMU, per Le novità di quest’anno sono negli im- i quali la Tasi non è dovuta, e non pagano porti dei versamenti: i contribuenti non la Tasi anche gli inquilini degli immobili dovranno più versare i 30 centesimi di affittati. Infine si è deciso di favorire le euro a metro quadrato allo Stato e le famiglie numerose mantenendo inalteutenze non domestiche si ritrovano una rata la detrazione per il figli a carico pari riduzione dell’imposta di circa il 20% a 50 Euro per ogni figlio. rispetto alla tassa del 2013. Una boccata di ossigeno dopo i forti aumenti degli anni precedenti. La prima scadenza è prevista per fine maggio, e si può versare l’intero importo in una unica soluzione portando in banca o in posta i tre bollettini oppure compilando un modello F24 con la somma degli importi. Un’altra novità riguarda le abitazioni in comodato gratuito ai parenti. La normativa stabilisce che nel 2014 sono da considerare abitazioni principali le case ceduto in comodato gratuito soli ai parenti in linea diretta, quindi genitori e figli, ma non per le case concesse ai parenti il linea collaterale (fratelli, zii, ecc) che invece scontano l’IMU con aliquota ridotta ma senza detrazioni, che non sono previste dalla legge per l’IMU. L’IMU, che interessa tutti gli altri immobili non prima casa, resta invariata rispetto al 2013 nelle aliquote e nelle agevolazioni per alcune categorie stabilite per legge. Il comune di Carugate ha deliberato le aliquote di Tasi e Imu nei termini previsti per legge e LA SCADENZA PER IL VERSAMENTO DELL’ACCONTO DI TASI (E ANCHE PER L’ IMU) E’ CONFERMATA PER LA DATA DEL 16 GIUGNO 2014. La TASI sostituisce di fatto l’IMU sulla prima casa ed è una tassa sui servizi indivisibili (cioè il cui costo ricade genericamente sulla collettività, quali l’illuminazione stradale). Il comune di Carugate ha stabilito di elevare l’aliquota al 3,3 per mille per consentire l’applicazione delle detrazioni pari a 100 euro per ogni abitazione e a 50 euro per ogni figlio a carico. Altrimenti l’aliquota sarebbe stata pari al 2,5 per mille senza alcuna detrazione e tutti i contribuenti VIVEREACARUGATE 9 AMMINISTRAZIONE Avviso ai contribuenti IMU 2014 Imposta Municipale Propria ALIQUOTE E DETRAZIONI ANNO 2014 Dal 2014 l’IMU per ABITAZIONE PRINCIPALE E PERTINENZA continua ad applicarsi solo per le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, per gli altri fabbricati/altri immobili in generale (aree fabbricabili, per i c.d. “secondi box/posti auto”, le “seconde” cantine/magazzini,…). - Rata in ACCONTO entro il 16 giugno 2014 - Rata a SALDO entro il 16 dicembre 2014 Il versamento si effettua solo per importi annui superiori a € 12,00 e con arrotondamento all’Euro (per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi, ovvero per eccesso in caso contrario). E’ AMMESSO IL VERSAMENTO IN UNICA SOLUZIONE ENTRO IL 16 GIUGNO 2014 La detrazione ammessa è di € 200,00 per abitazione principale e n. 1 pertinenza classificata nelle categorie C/2 C/6 C/7. La sopraindicata detrazione è maggiorata di € 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e che l’importo complessivo, al netto della detrazione, non può superare l’importo massimo di € 400,00:= L’aliquota ordinaria 2014 è confermata nella misura del 10,6 per mille, ad esclusione delle fattispecie sotto riportate per le quali è confermata l’aliquota indicata a fianco di ciascuna di esse. Fattispecie IMU Aliquota IMU 1) Abitazione principale e relativa pertinenza (solo categorie A/1, A/8 e A/9) Utilizzate come abitazione principale dai proprietari; 4 per mille 2) Unità immobiliari censite nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 concesse in uso gratuito a parenti di primo grado in linea retta a condizione che l’utilizzatore via abbia la propria dimora 4 per mille 3) Unità immobiliari e relative pertinenze concesse in locazione ad un canone concordato denominato “Affitto garantito”, come da Regolamento approvato con delibera di C.C. n. 8/2010; 4 per mille 4) Unità immobiliari concesse in comodato o in uso gratuito a parenti in linea collaterale di 2° grado 6 per mille 5) Unità immobiliari censite nella categoria catastale C/1(negozi e botteghe), possedute a titolo di proprietà da soggetti che la utilizzano esclusivamente per la propria attività; 9,6 per mille 6) Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 9 comma 3 bis del decreto legge 30.12.1993 n. 557 convertito con modificazioni dalla legge 26.02.1994 n.133. 2 per mille ESEMPIO DI CALCOLO IMU CON ALIQUOTA ORDINARIA DEL 10,6 PER MILLE RENDITA CATASTALE Prendere la Rendita Catastale riportata nella Visura Catastale Aggiornata esempio: R.C. € 500 RIVALUTAZIONE DEL 5% Rivalutare la rendita catastale del 5 % esempio: R.C. € 500 calcolo da effettuare (500x5/100)+500 = € 525 BASE IMPONIBILE CALCOLO IMU La base imponibile si calcola moltiplicando la rendita catastale rivalutata (nel caso €525) per uno dei moltiplicatori sotto riportati, diversi per categoria catastale per i moltiplicatori sotto indicati calcolo da effettuare 525 x 160 = € 84.000 Il calcolo IMU si effettua moltiplicando la Base Imponibile per l’Aliquota IMU Esempio: Aliquota ordinaria 10,6 per mille calcolo da effettuare € 84.000 x 10,6 : 1000 = IMU dovuta € 890,40 Gruppo A (escluso A/10) e cat. C/2 – C/6 – C/7 Gruppo B e Cat. C/3 – C/4 – C/5 Cat. A/10 Cat. C/1 Gruppo D escluso D/5 Cat. D/5 X 160 X 140 X 80 X 55 X 65 X 80 CODICE COMUNE - VERSAMENTO MODELLO F24 CARUGATE B850 CODICE TRIBUTO IMU - VERSAMENTO MODELLO F24 DESCRIZIONE IMU, abitazione principale A/1 A/8 A/9 e relative pertinenze, altri fabbricati CODICE TRIBUTO 3912 Per informazioni e assistenza sulle modalità di calcolo della TASI e dell’IMU, l’Ufficio Tributi osserva il seguente orario: Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12,00. Nel pomeriggio di giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00 Tel. 0292158214 / 215 / 209 – mail: [email protected]. 10 VIVEREACARUGATE AMMINISTRAZIONE Avviso ai contribuenti TASI 2014 Tributo Servizi Indivisibili SCADENZE DI VERSAMENTO La TASI è dovuta da chi possiede l’abitazione principale, e n. 1 pertinenza. - Rata in ACCONTO entro il 16 giugno 2014 - Rata a SALDO entro il 16 dicembre 2014 E’ AMMESSO IL VERSAMENTO IN UNICA SOLUZIONE ENTRO IL 16 GIUGNO 2014 L’aliquota della TASI è del 3,3 per mille; La detrazione ammessa è di € 100,00 per abitazione principale e n. 1 pertinenza classificata nelle categorie C/2 C/6 C/7. La sopraindicata detrazione è maggiorata di € 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a ventisei anni, purchè dimorante abitualmente e residente anagraficamente nell’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e che l’importo complessivo, al netto della detrazione, non può superare l’importo massimo di € 300,00:= ALIQUOTE TASI 2014 Fattispecie TASI Aliquota TASI 3,3 per mille Abitazione principale e relativa pertinenza (escluse categorie A/1, A/8 e A/9); Abitazione ex casa coniugale del soggetto passivo che, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio non risulta assegnatario di detta unità immobiliare, a condizione che il citato soggetto non sia titolare del diritto di proprietà o altro diritto reale su un immobile destinato ad abitazione situato nello stesso comune ove è ubicata la casa coniugale suddetta, unitamente alle pertinenze, come sopra indicate Unità immobiliari e relative pertinenze concesse in comodato od uso gratuito dal soggetto passivo dell’imposta a parenti in linea reta entro il 1°grado che l’utilizzano come abitazione principale Unità immobiliari e relative pertinenze possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili, che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che le stesse non risultino locate, intendendo come tali quelle non fatto oggetto di contratto di locazione, unitamente alle pertinenze 3,3 per mille 3,3 per mille 3,3 per mille 0 per mille Altri immobili e fabbricati rurali strumentali ESEMPIO DI CALCOLO TASI RENDITA CATASTALE Prendere la Rendita Catastale riportata nella Visura Catastale Aggiornata esempio: R.C. € 500 RIVALUTAZIONE DEL 5% Rivalutare la rendita catastale del 5 % esempio: R.C. € 500 calcolo da effettuare (500x5/100)+500 = € 525 BASE IMPONIBILE CALCOLO TASI La base imponibile si calcola moltiplicando la rendita catastale rivalutata (nel caso € 525) per uno dei moltiplicatori sotto riportati, diversi per categoria catastale calcolo da effettuare 525 x 160 = € 84.000 Il calcolo TASI si effettua moltiplicando la Base Imponibile per l’Aliquota TASI Esempio: Aliquota 3,3 per mille calcolo da effettuare € 84.000 x 3,3 : 1000 = € 277,20 TASI dovuta € 277,20 Gruppo A (escluso A/10) e cat. C/2 – C/6 – C/7 Gruppo B e cat. C/3 – C/4 – C/5 Cat. A/10 Cat. C/1 Gruppo D escluso D/5 Cat. D/5 X 160 X 140 X 80 X 55 X 65 X 80 CODICE COMUNE - VERSAMENTO MODELLO F24 CARUGATE B850 DESCRIZIONE CODICE TRIBUTO TASI - VERSAMENTO MODELLO F24 Tasi, abitazione principale e relative pertinenze CODICE TRIBUTO 3958 Per informazioni e assistenza sulle modalità di calcolo della TASI e dell’IMU, l’Ufficio Tributi osserva il seguente orario: Dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle 12,00. Nel pomeriggio di giovedì dalle ore 16,00 alle ore 18,00 Tel. 0292158214 / 215 / 209 – mail: [email protected]. VIVEREACARUGATE 11 AMMINISTRAZIONE Il Consiglio Comunale di Carugate chiede la reintroduzione della legge Glass-Steagall I l Consiglio Comunale di Carugate ha votato a maggioranza una mozione per chiedere al Governo di ripristinare la separazione tra banche commerciali e banche d’investimento - ovvero il ritorno alla regolamentazione che negli Stati Uniti fu introdotta da Roosevelt con il Glass-Steagall Act del 1933 e in Italia con la legge bancaria del 1936. La mozione impegna il Sindaco: a sollecitare il Governo Italiano affinché predisponga un disegno di legge sulla separazione tra Banca commerciale e Banca d’Affari secondo i principi ed il modello della legge Glass–Steagall, tenendo conto della esigenza di valorizzare un modello di Banca tradizionale, anche a vocazione territoriale cooperativo, non speculativa, che ponga in equilibrio imprese e famiglie cosi da rilanciare l’economia reale; In Senato ci sono sei proposte di legge con lo stesso fine presentate da tutte le forze politiche ma la discussione non riesce a procedere. Già quattro Regioni in Italia (Toscana, Piemonte, Lombardia e Veneto) e diversi Consigli Comunali hanno approvato Mozioni volte a sollecitare il legislatore a procedere in merito. GLASS-STEAGALL: cosa è e a cosa serve. Esistono due tipi di banche, le banche commerciali e le banche d’affari. Le BANCHE COMMERCIALI sono quelle che hanno sportelli “sottocasa” e gestiscono depositi e prestiti, sono di vitale importanza in una economia moderna basata sul credito che per loro funzione sono appunto autorizzate a veicolare. gli investimenti infrastrutturali, il credito alle imprese, deve occuparsi di mutui, pensioni, sanità, deve pertanto avere a che fare con la realtà fisica e con la vita dei cittadini, per queste sue funzioni vitali la banca commerciale, opportunamente regolamentata, deve essere protetta dallo Stato. Una banca d’affari invece, prende i soldi e li dirotta nell’economia virtuale, nelle speculazioni finanziarie che sono diventate sempre più degenerate e distaccate dalla realtà; almeno 750.000 miliardi di dollari in derivati infatti, 12 volte il PIL mondiale, sono la gigantesca bolla di cartastraccia speculativa che non potrà mai essere ripagata, questa bolla però risucchia ricchezze vere, ricchezze monetarie, finanziarie e reali (pensioni sanità, diritti, infrastrutture…) e ormai la bolla cresce più in fretta della capacità di rifinanziarla. Le BANCHE D’AFFARI invece si occupano di speculazione finanziaria, e il mondo può vivere benissimo senza la loro presenza. Queste perversioni speculative sono le stesse che hanno causato varie crisi nei secoli passati, ad esempio la crisi del “29 negli Usa e poi in Europa. Fu appunto per uscire da quella crisi devastante che FD Roosevelt, appena insediato alla Casa Bianca, propose una seria di azioni concrete, semplici ed efficaci, tra tutte l’adozione della legge sulla separazione delle attività bancarie, la legge GLASS-STEAGALL. Una banca commerciale deve sostenere Una legge semplice che obbligava le ban- 12 VIVEREACARUGATE che a separare le loro attività, dovevano scegliere se operare nel settore commerciale (depositi e prestiti) o in quello d’affari (speculazioni); oltre a ciò, la legge vietava qualsiasi intervento governativo teso a “salvare” le banche piene di cartastraccia priva di qualsiasi legame con la realtà fisica, quelle banche furono mandate in fallimento, lo Stato doveva occuparsi solo di salvare i depositi dei cittadini e di ripristinare la normale funzione bancaria commerciale. La crisi di oggi nasce da 40 anni di deregolamentazioni nel sistema finanziario, la teoria monetarista è convinta che il denaro, e gli schemi per fare denaro, siano il vero obiettivo di un’economia, e così a partire dal 1971, sono state prese una serie di decisioni tese a spazzare via ogni sorta di regolamento dettato dal semplice buonsenso, nel 1999 l’amministrazione Clinton abolì la legge GlassSteagall e così le banche d’affari hanno potuto rimettere le mani nei depositi delle banche commerciali per dirottare le ricchezze dall’economia reale alla pura speculazione. Questo è anche il motivo per cui “manca credito”, semplicemente perché le banche preferiscono giocare d’azzardo, rischiare nelle borse e nelle speculazioni per tentare di “guadagnare” di più e in fretta, piuttosto che operare nel settore del credito produttivo a medio e lungo termine. Per cercare di superare questa crisi oggi si interviene imponendo ai cittadini di pagare più tasse, pur assistendo alla costante riduzione dei servizi. Winston Churchill disse che “Una nazione che si tassa nella speranza di diventare prospera è come un uomo in piedi in un secchio che cerca di sollevarsi tirando il manico”. In realtà ad essere malata è la nostra finanza: è su questo settore che andrebbero dunque indirizzare delle terapie di guarigione. AMMINISTRAZIONE Consultazioni 25 Maggio 2014 Parlamento Europeo SCRUTINIO Sezioni 10 su 10 Elettori Maschi 5462 Femmine5752 Totale 11214 Votanti Maschi Femmine Totale Schede bianche Schede nulle Voti contestati e non assegnati Voti nulli 3640 - 66.64% 3734 - 64.92% 7374 - 65.76% 32 - 0.43% 186 - 2.52% 0 - 0.00% 5 - 0.07% Totale voti validi 7151 - 96.98% LISTA VOTI % sul totale voti validi VERDI 550.77% ITALIA DEI VALORI 36 TSIPRAS 3014.21% MOVIMENTO 5 STELLE 0.50% 1260 17.62% FRATELLI D’ITALIA 131 1.83% SCELTA EUROPEA 51 0.71% IO CAMBIO 56 0.78% FORZA ITALIA 994 13.90% NCD - UDC 221 3.09% PARTITO DEMOCRATICO 3320 46.43% LEGA NORD 726 10.15% VIVEREACARUGATE 13 AMMINISTRAZIONE Scuola Civica Arti e Cultura Carugate: stipulata la convenzione con il Conservatorio G. Verdi di Como Crescere con sempre maggiore qualità ed equilibrio economico L ’Istituzione Scuola Civica Arti e Cultura, dall’anno della sua costituzione (2007) si è fortemente rinnovata e ha trasformato la propria struttura, legata inizialmente ai settori della musica e della danza classica, a diversi ambiti di intervento. Oltre ai tradizionali corsi di strumento musicale, l’offerta formativa attuale si diversifica nel campo artistico (corsi “bambini” e “ragazzi” per l’arte); nel campo teatrale (corsi per l’infanzia per bambini dai 3 anni sino alla fascia dei ragazzi adolescenti e adulti) per cui verranno esplorati il mondo del giallo (bambini e adulti) e il mondo misterioso e unico degli adolescenti (viaggio attraverso il linguaggio tipico dei ragazzi e i loro atteggiamenti caratteristici); il settore danza vedrà il consolidarsi e il potenziarsi del genere classico, modernjazz, latino–americano, caraibico, hip-hop e l’inserimento delle novità di cheerleading, cheerdance e danza del ventre; il settore ginnastica che ha visto nell’a.s. 2013/2014 celebrare i successi delle atlete della ritmica nelle competizioni provinciali CSI e la ginnastica artistica la cui guida è stata affidata alla Società Juventus Nova Melzo (che ha sfornato 14 VIVEREACARUGATE olimpionici) ha senza dubbio valorizzato i corsi rendendoli maggiormente qualificati e qualificanti; il settore “lingue straniere” per cui l’insegnamento soprattutto della lingua inglese è legato alla programmazione e agli schemi comuni europei ai fini della conoscenza della lingua: anche qui gli iscritti potranno cimentarsi nel superamento delle certificazioni europee; il settore “informatica” rivolto principalmente per coloro che intendono imparare i primi rudimenti del computer e i programmi base. La novità per l’a.s. 2014/2015 è senza dubbio la convenzione stipulata con il Conservatorio “G. Verdi” di Como per la realizzazione nella nostra scuola dei corsi “pre-accademici” per strumento musicale, per cui le competenze dei ragazzi (che lo vorranno) saranno certificate attraverso degli esami svolti in Conservatorio secondo i programmi da questo indicati. Gli insegnanti della nostra scuola prepareranno gli allievi più ambiziosi verso un percorso di Alta Formazione. L’offerta formativa della Scuola Civica è vasta, diversificata e rivolta a tutte le fasce d’età; l’obiettivo “formazione” rimane una priorità: la competenza e professionalità di tutti i nostri insegnanti (diplomati in Conservatorio, in Accademie di danza, laureati in Scienze Motorie e/o nelle discipline insegnate) garantiscono alla scuola e ai propri iscritti alta qualità. Michele Bocale Assessore SCUOLA Santa Marcellina: una Scuola di qualità che accoglie tutti S ul nostro territorio cittadino esiste una realtà educativa che ormai da oltre un secolo si pone come prezioso alleato dei genitori nella crescita umana e spirituale dei figli in età prescolare. La Scuola dell’Infanzia Santa Marcellina accoglie infatti bambini da 3 a 5 anni, ma è in grado di occuparsi anche di bambini di 2 anni grazie alla presenza di una Sezione Primavera, in cui un gruppetto ristretto di piccoli (massimo 10) affidato ad una educatrice dedicata gode di uno spazio riservato e attrezzato specificatamente per rispondere alle esigenze di bambini non ancora autonomi. Cinque elementi caratterizzano la Santa Marcellina rispetto alle altre strutture educative carugatesi: - La presenza della ristorazione interna: i pasti vengono preparati in sede da cuoche qualificate e bravissime, seguendo il dietetico previsto dall’ASL. Il cibo è sempre ottimo, tanto che non c’è mai stata alcuna lamentela dal parte dell’utenza, anzi i bambini vengono educati ad imparare ad assaggiare tutto, anche quello che non piace. - La grande valorizzazione dei genitori: compatibilmente con le possibilità di ognuno, vengono coinvolti nei momenti non didattici della giornata educativa (ad esempio nei momenti ricreativi o durante il riposo pomeridiano), affiancando il personale docente senza sostituirlo. Si realizza così una piena partecipazione alla vita della scuola; - Il legame con la comunità: la presenza di volontari che si occupano delle piccole necessità della vita quotidiana della scuola come se fosse la propria casa (il giardino, la struttura interna) e dell’aiuto alle insegnanti nella sorveglianza dei bambini, come se fossero i propri nipoti o i figli dei vicini di casa. - La continuità didattica, garantita da una coordinatrice didattica e un corpo docenti molto stabile e altamente qualificato, che fanno da riferimento molto importante sia per i bambini che per le famiglie stesse. E’ lo stesso corpo docenti che si presta anche all’attività extrascolastica del mese di Luglio. La proposta di progetti educativi e formativi innovativi come: - Happy English con l’obiettivo di sensibilizzare i bambini alla lingua straniera . infatti l’apprendimento in età precoce favorisce l’acquisizione di una nuova lingua. - l progetto “ Acquaticità” svolto presso la piscina di comunale di Carugate con l’obiettivo di far fare l’acqua e rendere tutti i bambini autonomi attraverso la scoperta di un mondo ricco di stimoli, nel rispetto dei tempi e delle esigenze di ogni bambino. è l’Associazione Genitori Santa Marcellina (di cui divengono socie tutte le famiglie frequentanti, ma a cui è possibile aderire anche se non si hanno figli iscritti alla scuola dell’infanzia o alla sezione primavera), che elegge un Consiglio di amministrazione composto da volontari accomunati dalla passione educativa. Non ultima bensì prioritaria in termini di importanza è l’identità religiosa della Scuola che, pur se gestita da personale laico nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla parità scolastica, garantisce la piena cattolicità dell’esperienza educativa proposta, in cui tutti sono accolti e condividono i valori cristiani, che sono universali, a prescindere dall’adesione alla fede. Ciò rende evidente che questa Scuola è fortemente incarnata nel tessuto della nostra comunità civile e parrocchiale e merita di essere presa in considerazione come luogo in cui permettere ai vostri figli di vivere un’esperienza educativa in continuità coi valori a cui si conformano i vostri insegnamenti. Venite a visitarci, ne resterete contenti! Siamo in via Pio XI, 30 – 02.9253703 [email protected] www.scuolasantamarcellina.it A cura del Consiglio di Amministrazione dell’Associazione Genitori Santa Marcellina La stessa struttura organizzativa esprime questa compartecipazione: il gestore VIVERE A CARUGATE Periodico dell’Amministrazione Comunale Anno XXX - n. 1 - Maggio 2014 Reg. Trib. Monza n. 490 del 3/10/84 Per eventuali comunicazioni alla redazione telefonare al n. 02.92158257 Direttore Responsabile del Giornale Sindaco di Carugate: Umberto Gravina Coordinatore del Comitato Editoriale Michele Bocale Consigliere delegato Sergio Ortolina Comitato di redazione Alessandro Grignani,Viviana Nava, Elisa Bonfanti, Cesare Mandelli, Lorena Marinoni, Giancarlo Pedroni Coordinatore Edoardo Galluzzo Impaginazione, grafica e stampa Fedogroup - Via Brescia, 28 20063 - Cernusco S/N (MI) T. 02 25 54 62 01 - F. 02 25 06 03 85 [email protected] - www.fedogroup.it VIVEREACARUGATE 15 SCUOLA A Il giro in bicicletta A bbiamo fatto una biciclettata con gli amici della Ciclistica: eravamo un centinaio! Il percorso che abbiamo fatto è partito da via Roma ed è proseguito per via Don Bosco, De Gasperi, S. Francesco, Monte Grappa, Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, via Italia. E’ stata un’esperienza bellissima, mi sono divertito un sacco! La maestra ha portato Chiara sule seggiolino della bicicletta. Le emozioni indescrivibili che ho provato sono state tantissime. Alla fine del percorso tutte le terze hanno ricevuto una coppa per classe.Vorrei dire GRAZIE! agli amici della Ciclistica. La settimana del donacibo nche quest’anno, dal 24 al 29 marzo, i bambini della Scuola Primaria di Carugate hanno partecipato all’iniziativa benefica del Donacibo. Gli alunni, sensibilizzati dalle insegnanti e con la collaborazione delle famiglie, hanno contribuito con un gesto piccolo ma significativo portando a scuola generi alimentari non deperibili. Questa proposta, in linea con il nostro progetto educativo, vuole rendere consapevoli i bambini della presenza sul territorio di molte persone bisognose e del desiderio di condividere questo bisogno con quel piccolo gesto. Le insegnanti delle classi quarte Tommaso, classe 3D Scuola Primaria “S. Caterina da Siena” Visita alla cooperativa ”Il Sorriso” M artedì 18 marzo 2014, insieme alla maestra Antonietta e alla maestra Selene, ci siamo recati alla Cooperativa “Il Sorriso” per una visita ai ragazzi disabili. Appena arrivati ci ha accolto il signor Vittorio. Ci ha spiegato, attraverso delle immagini, le attività che svolgono i ragazzi. Si sono presentati e, subito dopo, ci hanno fatto ascoltare due canzoni eseguite con la chitarra e altri strumenti. Poi ci hanno bendati e, in fila indiata, abbiamo sperimentato il percorso per i non vedenti che è formato da linee verticali che servono per far andare dritto, righe orizzontali che indicano un ostacolo e pallini che indicano una deviazione. Il percorso conduceva ad 16 VIVEREACARUGATE un laboratorio, dove abbiamo lavorato mettendo le guarnizioni ai tappi delle bombole del gas. Infine siamo tornati nella palestra e il signor Vittorio ha letto alcuni dei nostri pensieri e ci hanno regalato una matita e una pergamena. Da questa esperienza ho capito che alcune persone, anche avendo dei difetti, sono uguali a noi. In particolare mi è rimasta in mente Federica che dipingeva con un pennello attaccato ad un casco fissato sulla testa. Le sue difficoltà la portano comunque a fare molte cose e questo mi ha colpito molto. Miriam, classe 3B Scuola primaria “S. Caterina da Siena” SCUOLA Progetto Flauto I l 27 Gennaio, noi delle classi terze siamo andati alle scuole medie per fare un piccolo saggio con tutte le canzoni che abbiamo imparato in 10 lezioni di musica. Siamo arrivati alla scuola media a piedi ed Eleonora, la maestra di musica, ci ha divisi in gruppi: triangoli e legnetti. Alcuni bambini non erano di nessun gruppo e quindi sono stati sul palco, al centro, seduti o in piedi. Sistemati nei gruppi assegnati, continuavamo a ripetere le canzoni finché non sono arrivati i genitori. I genitori, mentre entravano, sembravano una valanga! Entrati tutti, si sono seduti e abbiamo S potuto iniziare. Iniziammo a esibirci con il flauto e suonammo tre canzoni. Poi abbiamo cantato “Nozze nel bosco” e l’ultimo brano lo abbiamo fatto con gli strumenti ritmici. I genitori si sono emozionati!! Io all’inizio avevo un po’ vergogna, ma poi mi sono fatta coraggio. Alla fine i miei genitori erano entusiasti! Io pensavo che non ce l’avrei mai fatta, ma invece ce l’ho fatta!!! E’ stata una giornata incredibile e favo- losa, dove abbiamo messo alla prova le nostre capacità. Mi sono divertita molto: era la prima volta che mi esibivo su un palcoscenico. E’ stato tutto merito di Eleonora!!! Laura, classe 3D Scuola Primaria “S. Caterina da Siena” Una mamma al nido ono la mamma di due bimbe, di cui una frequenta ancora adesso l’asilo nido comunale di Carugate, gestito dalla cooperativa STRIPES. E. ha 5 anni e mezzo e S. ha 3 anni, sono sempre andate con piacere e con tanta voglia, al punto di non volere tornare a casa la sera !!! Questo entusiasmo è il frutto del bellissimo rapporto che si è creato tra noi e tutti i membri dell’Asilo Nido. L’Asilo Nido è come una grande famiglia, piena di attenzione nei confronti dei genitori, ma soprattutto dei bambini. Tutto lo staff, ci aiuta e ci sostiene durante l’inserimento e ci informa dei minimi cambiamenti del nostro bambino. Perché bisogna dirlo, la cosa più difficile lasciando un bambino in mano ad un’altra persona, è la paura di non godersi i loro momenti importanti, che non siano coccolati e accuditi come dovrebbero. Tuttavia, al Nido tutto è documentato, fotografato, filmato così da poter vedere i loro progressi, le relazioni che hanno con i loro coetanei, le autonomie che hanno acquisito e che li aiuterà nell’ingresso alla scuola dell’infanzia. Ogni sera l’educatrice ci informa sull’andamento della giornata, ci rassicura e ci ascolta, i bambini possono inoltre continuare a giocare negli spazi comuni e le mamme ne approfittano per scambiare tra loro, con le educatrici e con la coordinatrice, quattro chiacchiere sui propri problemi o dubbi che incontrano nel percorso di crescita dei loro figli. Il rapporto umano caloroso, all’interno del nido è veramente rassicurante, si respira un’atmosfera di serenità. Mia figlia più piccola arriva alla fine del suo terzo anno e a settembre inizierà la scuola dell’infanzia. L’idea di non tornare più al nido mi fa piangere il cuore. Colgo l’occasione per ringraziare tutto lo staff per questi sei anni in cui ci hanno regalato emozioni, gioie e tanto affetto. Carugate torna sul podio Ai giochi sportivi studenteschi C ernusco 2 Aprile 14, Fase Distrettuale dei GSS di Atletica Leggera, finalmente, dopo una pausa di parecchi anni, la nostra scuola, torna a parteciparvi grazie all’impegno di alunni e di insegnanti ed i risultati sono evidenti! SQUADRA MASCHILE 1 CLASSIFICATA a pari merito con Cernusco su 10 scuole partecipanti. Preziati C. , Classe 3D Salto in Lungo, 1° classificato Perego L., Classe 3G Salto in Lungo, 2° classificato La Franceschina D., Classe 3G Corsa Ostacoli 1°classificato D’Addesio G., Classe 3F Salto in Alto 1° classificato Staffetta 4 x 100: Preziati/Mezzatesta/La Franceschina/Magni 1° classificati. LA SQUADRA MASCHILE ACCEDE ALLE FINALI PROVINCIALI!!! SQUADRA FEMMINILE 5 CLASSIFICATA su dieci scuole partecipanti. Preziati G., Classe 3F, Salto in Alto, 1° classificata Mandelli F., Classe 3F, Vortex, 1° classificata LA SQUADRA FEMMINILE ACCEDE ALLE FINALI PROVINCIALI !!! VIVEREACARUGATE 17 ASSOCIAZIONI Il Progetto “A scuola con i Re” è realtà già per 1.000 bambini nelle scuole italiane e per 150 a Carugate! L ’innovativo progetto “A scuola con i Re”(ASCIR), realizzato per la prima volta nel trascorso a.s. 2013-14, con l’obiettivo di educare, rieducare e formare attraverso il gioco degli scacchi e il contesto scacchistico (psicomotricità su scacchiera gigante, interdisciplinarità didattica e pratica degli scacchi), ha già coinvolto 1.000 bambini in orario curricolare, nelle scuole primarie secondarie di tutta Italia [150 dei quali anche a Carugate (tutte le classi terze della Scuola Primaria) su precisa richiesta e con notevole contributo volontario dell’Amministrazione Comunale e, in particolare, a seguito dell’impulso dell’Assessore all’Istruzione Michele Bocale, che ringraziamo], e oggi nuove richieste per inserire il progetto nel POF-Piano dell’Offer- ta Formativa 2014-15 continuano a giungerci da più parti per il prossimo anno scolastico (per informazioni vedi il nuovo dépliant progetto ASCIR 2014-15 www.giocandoconire.it). Il progetto, di cui è Responsabile il socio de “L’Alfiere” Giuseppe Sgrò (psicologo clinico ed esperto in Psicologia dello Sport, docente della Scuola dello Sport del CONI, membro Commissione Medico-scientifica FSI, consulente Psicosport SRL), realizza le proposte del manuale scientifico “A scuola con i Re. Educare e rieducare attraverso il gioco degli scacchi” (Sgrò, 2012) ed è in linea con le Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola dell’Infanzia e per il primo ciclo dell’istruzione del MIUR-Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e con la 18 VIVEREACARUGATE Dichiarazione scritta n. 0050/2011 sull’introduzione del Programma “Scacchi a scuola” nei sistemi d’istruzione dell’Unione Europea. Ciò che lo caratterizza è l’uso d’avanguardia degli scacchi e del contesto scacchistico come strumenti educativi senza puntare all’insegnamento del gioco in sé, poiché di esso ci interessano non la didattica e la teoria scacchistica, ma gli aspetti metacognitivi, cognitivi, affettivi, relazionali, etici e sociali, connessi con le situazioni di gioco, che migliorano le capacità attentive e di concentrazione e implementano le abilità metacognitive e mentalistiche (Teoria della Mente) con buone ripercussioni anche sullo sviluppo emotivo, etico e sociale, soprattutto rispetto alle relazioni tra pari. Per realizzare ciò i diversi moduli progettuali utilizzano elementi educativi e formativi del contesto scacchistico (rieducativi, clinicoriabilitativi per interventi nelle UONPIASL e carceri) attraverso esperienze di gioco-sport, narrazione e psicomotricità su scacchiera gigante (5-7 anni), oltre che da tavolo, sull’interdisciplinarità con le materie scolastiche (dai 7 anni) e sulla mediazione e il potenziamento cognitivo (Metodo Feuerstain) per lo sviluppo delle competenze “situate” e per trasmettere concetti fondamentali come limite, responsabilità e rispetto, specialmente a livello non verbale, fondamentali per l’espressione e la modulazione dell’aggressività già dall’infanzia. Ecco perché il progetto è valido non solo per i bambini con difficoltà di attenzione, apprendimento, aggressività e, in generale, con BES-Bisogni Educativi Speciali, ma anche per tutti coloro che hanno un sviluppo tipico in un’ottica di prevenzione. L’Alfiere, inoltre, tra Ottobre 2013 e Aprile 2014, il sabato mattina presso Atrion, con gli istruttori Raffaele Riboldi e Massimo Barazzetta, ha offerto gratuitamente un “Corso base-Sezione giovanile” al quale hanno partecipato Copertina manuale “A scuola con i Re” a cura di Giuseppe Sgrò 30 bambini tra i 6 e i 12 anni per favorire la frequenza dei giovani nell’associazione. Per quel che riguarda l’attività agonistica dell’ADSAC, nel primo trimestre del 2014 si è svolta la 23° edizione del Torneo Open di Carugate, organizzato dall’A.D. Scacchi “L’Alfiere”. Vi hanno partecipato 26 scacchisti tutti di ottimo livello-forza scacchistica (5 giocatori non classificati e 23 di categorie Nazionali e Magistrali): oltre ai soci, giocatori delle associazioni scacchistiche che orbitano intorno a Carugate (Gorgonzola, Masate, Bussero, Cologno, Brugherio, Cernusco e Vimercate). Il torneo è stato molto combattuto e a ogni turno abbiamo assistito a qualche colpo di scena. Il torneo è stato vinto dal Candidato Maestro marocchino Faycal Mouflih (Mongolfiera-Vimercate), al secondo posto un altro Candidato Maestro, Cesare Giuberchio (ADSACCarugate) e terzo il Candidato Maestro Stefano Battistella (Scacchi Monza). Il Presidente dell’A.S.D. “L’Alfiere” (ADSAC) Raffaele Riboldi ASSOCIAZIONI Abolire il Senato? Ponderazione e rispetto assoluto della Costituzione I l Comitato nazionale dell’ANPI rileva che: - l’indirizzo nella politica governativa sulle riforme e la politica istituzionale non corrisponde a quella che dovrebbe essere la normalità democratica; - si sta privilegiando il tema della governabilità rispetto a quello della rappresentanza; - si continua nel cammino per cui è il Governo che assume l’iniziativa e pretende di dettare indirizzi e tempi al Parlamento; - un rinnovamento della politica e delle istituzioni è essenziale per il nostro Paese, sono certamente necessari aggiustamenti anche del sistema parlamentare, rispettando le esigenze di centralità del Parlamento, della rappresentanza dei cittadini, del controllo sull’attività dell’Esecutivo, delle aziende e degli enti pubblici; - in questo contesto, è giusto superare innanzitutto il cosiddetto bicameralismo “perfetto”;ma occorre farlo mantenendo appieno la sovranità popolare, così come espressa fin dall’art. 1 della Costituzione e garantendo una rappresentanza vera ed effettiva dei cittadini, nelle forme più dirette; - il Senato, dunque, non va “abolito”, così come non va eliminata l’elezione da parte dei cittadini della parte maggiore dei suoi componenti; possono essere individuate anche altre forme di rappresentanza di altri interessi, nel Senato, ma in forme tali da non alterare il delicato equilibrio delle funzioni e della rappresentanza; - la maggior parte dell’attività legislativa può ben essere assegnata alla Camera, così come il voto di fiducia al Governo; ma individuando forme di partecipazione da parte del Senato, così come in molti dei modelli esistenti in altri Paesi; - in nessun modo il Senato può essere escluso da alcune leggi di carattere istituzionale, nonché dalla formazione del bilancio, anche con riferimento alle attività di Autonomia e Regioni; - tutto questo può essere realizzato agevolmente, anche con una consistente riduzione di spese, non solo unifican- do la gran parte dei servizi delle due Camere, ma anche riducendo il numero dei parlamentari, sia della Camera che del Senato, vista l’opportunità offerta dalla differenziazione delle funzioni; - concentrare tutti i poteri su una sola Camera, per di più composta anche col premio di maggioranza, lasciando altri compiti minori ad un organismo non elettivo, con una composizione spuria e fortemente discutibile ed obiettivi e funzioni altrettanto oscure, non appare rispondente affatto al disegno costituzionale, che in qualche aspetto può essere aggiornato, ma non fino al punto di stravolgere quello originario. Queste sembrano, all’ANPI, le linee fondamentali di un cambiamento democratico delle istituzioni, che esalti il ruolo del Parlamento, rafforzi la rappresentanza dei cittadini in tutte le sue espressioni, da perseguire con economicità di spesa ed efficienza dei risultati. Appare, altresì, pacifico che deve essere riformato il titolo V della Costituzione, procedendo ad una più razionale ripartizione delle competenze tra Stato e Regioni, che elimini ragioni di conflitto e consenta agli organi centrali dello Stato di esprimere una legislazione di pieno indirizzo su materie fondamentali per tutto il territorio; definisca compiutamente e definitivamente il ruolo delle Regioni, nonché precisi in modo conclusivo tutta la materia delle Province e degli enti intermedi, finora risolta con provvedimenti parziali. Tutto questo richiederà tempi più adeguati, ma dovrà essere affrontato senza indugio. Se è giusto porre rimedio ad alcune incongruenze strutturali rivelate dall’esperienza, senza improvvisazioni ed incoerenze per una fretta dettata da ragioni molto lontane dal rispetto con cui si devono affrontare serie riforme costituzionali. Ci sono, sul tappeto, diverse proposte; le si esamini senza pregiudizi e insofferenze ed ascoltando pareri e proposte che possono contribuire al miglior esito delle riforme. E si approfitti dell’occasione per un ripensamento della legge elettorale, che così come approvata da un ramo del Parlamento, non risponde alle esigenze di una vera rappresentanza e di democrazia e soprattutto contraddice le stesse indicazioni della Corte Costituzionale. Infine, l’occasione non appare idonea, manifestata da altri Governi e sempre respinta, di un rafforzamento dell’esecutivo e del suo Presidente, che vada a scapito della funzione e del ruolo del Parlamento, al quale il Governo può indicare priorità, come è suo diritto, ma non imporre scadenze, rispetto a qualunque autonoma iniziativa del Parlamento. Su tutti questi temi, l’ANPI è pronta a discutere e confrontarsi, ma prima di ogni altra cosa, intende informare i cittadini, perché sappiano qual è la reale posta in gioco e capiscano che questa Associazione, che si rifà a valori fondamentali e in essi trova la sua forza e la sua autorevolezza, intende esercitare non solo la sua funzione critica, ma anche la sua capacità propositiva, nel rispetto assoluto del suo ruolo e della sua autonomia. Quando si tratta di difendere valori che si richiamano alla Costituzione ed alla democrazia, oltreché ai diritti di fondo in cui si esprime la sovranità popolare, l’ANPI non può che essere in campo, non per conservare, ma per innovare, restando però sempre ancorata ai valori ed ai princìpi della Costituzione. Questa non è l’ora della obbedienza, ma è quella della mobilitazione, a cui chiamiamo tutti i cittadini, per fare ciò che occorre con la dovuta ponderazione e col rispetto e la salvaguardia degli interessi fondamentali dei cittadini, che certo aspirano ad un rinnovamento, ma in un contesto equilibrato e democratico, corrispondente alle linee coerenti e chiaramente definite dalla Costituzione repubblicana. A cura della sezione A.N.P.I di Carugate VIVEREACARUGATE 19 ASSOCIAZIONI Nuovo Consiglio di Amministrazione alla San Camillo N ovità rilevanti dall’assemblea annuale dei Soci della Casa dell’Anziano San Camillo nel pomeriggio di sabato 12 aprile 2014, che ha visto il rinnovo del Consiglio di Amministrazione per il triennio 2014-2017; per l’occasione sono stati presenti 83 soci personalmente, mentre sono state presentate regolari deleghe da parte di ulteriori 45 soci, per un totale di 128 votanti. Si è trattato di una qualificata rappresentanza dei settecento soci, che, essendo prevalentemente anziani, difficilmente possono garantire una partecipazione più ampia; comunque il colpo d’occhio sul salone della sede sociale di via della Cappelletta dava il tutto esaurito. Dopo i saluti del Presidente uscente Tornaghi, e’ stato il Vicepresidente Marco Pollastri a esporre la relazione del Consiglio di Amministrazione per l’esame del bilancio al 31.12.2013. Nel documento si è dato atto che il buon andamento del Centro Diurno Integrato ed un tasso di saturazione della Residenza Sanitaria Assistenziale superiore al 99,7% - con posti ormai tutti accreditati e conseguente aumento del contributo regionale - rendono ragione della chiusura in attivo pari a € 3.571,39; ciò a fronte di ricavi totali per i servizi di € 3.464.575,28. Il ragionier Monguzzi ha inoltre dato lettura della relazione della società di revisione contabile “Analisi srl” di Reggio Emilia che ha certificato positivamente il bilancio in discussione. Il Presidente ha esposto a sua volta il bilancio sociale dell’esercizio 2013 con la proiezione di molteplici schemi e grafici. Si è svolta una breve discussione e poi sono stati sottoposti a votazioni il bi- 20 VIVEREACARUGATE tiva che l’assemblea ha approvato per acclamazione. lancio al 31.12.2013, la nota integrativa e la relazione del Consiglio di Amministrazione, il bilancio sociale 2013; tutti questi atti hanno riscosso unanime approvazione da parte dell’assemblea. Successivamente si è approvato che il nuovo Consiglio di Amministrazione fosse costituito da n. 11 componenti e si è proceduto alle elezioni da parte dei soci sulla base della seguente lista dei candidati in ordine alfabetico: Dozio Luigi, Frigerio Claudia, Guzzi Davide, Morlacchi Luigi, Pollastri Marco, Riva Fabio, Riva Giuseppe. Dilva don Claudio, Tornaghi Giuseppe, varisco Giancarlo, Zappa Paolo. Nel frattempo il Presidente uscente ha ringraziato tutti i Consiglieri uscenti con particolare riguardo a coloro che non hanno più potuto rinnovare la loro candidatura: la Dr.ssa Annalisa Fioretti, il Dr. Giorgio Beretta presente nel CdA dal 1999 a cui ha apportato una preziosa competenza finaziaria e amministrativa, Luigi Preziati che dal 1993 ha garantito un’assidua e fattiva collaborazione soprattutto nell’area tecnica ed a cui è stata assegnata una targa di ringraziamento. Una riconoscenza particolare è stata espressa per Monsignor Camillo Locati ispiratore e fondatore della Casa dell’Anziano, proponendo la sua nomina a Presidente Onorario della Coopera- Infine vi sono stati i tradizionali saluti delle autorità intervenute. Il signor Sindaco del Comune di Carugate Gravina Umberto, anche quale rappresentante dei Sindaci nell’ASL MI2, ha rimarcato la trasformazione in corso dei servizi rivolti agli anziani e la necessità, in questo periodo di crisi, di una collaborazione tra le istituzioni che operano nel socia- le. Il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Carugate Maino Giuseppe ha ringraziato gli amministratori uscenti ed ha promesso collaborazione con quelli nuovi in quanto la San Camillo è espressione di una realtà cooperativa efficiente, solida e radicata nel paese. Infine vi è stato un appassionato intervento di Monsignor Locati che ha ripercorso le tappe del lungo percorso che ha portato un gruppo di persone animate da un grande obiettivo sociale a realizzare una cittadella della carità come la San Camillo che deve essere nel cuore di Carugate. Ha rivolto un particolare ringraziamento alla Banca di Credito Cooperativo di Carugate che ha sempre sostenuto l’iniziativa finanziando all’inizio l’intero costo della struttura immobiliare. Ha rammentato i primi Presidente e Vice Presidente, Ingegneri Coffetti Alberto e Gadda Piero, presenti all’assemblea, i consiglieri Beretta Giorgio e Preziati Luigi, l’attuale Direttore Tresoldi Claudio e tutti i consiglieri succedutisi nei consigli di amministrazione, nonché coloro che hanno collaborato per la riuscita di questa grande opera. G.T. ASSOCIAZIONI L Un’altra stagione conclusa ’inverno è ormai alle spalle e questo periodo ci consente di ritrovare le energie e di rimettersi in forma per la prossima stagione. Facciamo ora un passo indietro e ripercorriamo i mesi appena trascorsi. Nel resoconto di fine stagione ci preme rimarcare il raggiungimento del record di iscrizioni alla nostra associazione: ben 872. Anche se questo eccezionale numero è dovuto principalmente alle modifiche del regolamento che impone alla nostra Associazione di svolgere “attività ad uso esclusivo dei soci”, dobbiamo evidenziare che i soci che hanno “rinnovato” sono oltre il 91%. Facendo un bilancio si può senz’altro affermare che sia stata una stagione fortunata, baciata da un clima favorevole, senza dubbio tra i migliori degli ultimi anni. Analizzando al meglio l’andamento delle varie attività emerge che sono andati benissimo i Mercatini di Natale, sempre gettonati e sempre più richiesti. Buona partecipazione al corso di sci adulti, anche grazie ad un buon innevamento. Pensiamo sia stato un trionfo il corso sci ragazzi, eccellente per numero di partecipanti e per il grado di apprendimento degli allievi. Ottima l’organizzazione dell’evento, unica nota non positiva la pista di rientro scarsamente innevata a causa delle alte temperature, che costringeva gli sciatori all’utilizzo forzato della seggiovia. Abbiamo ricevuto molti complimenti da chi ha frequentato il corso, siamo felici per gli apprezzamenti e rilanciamo la scuola anche per la prossima stagione. Da citare una gestione ottimale delle gite domenicali contraddistinte da un buon numero di iscritti. La settimana bianca ha registrato “il tutto esaurito”, complice l’eccellente stagione meteorologica. Come ogni anno, abbiamo vissuto tante esperienze e ci siamo tenuti compagnia nelle fredde giornate invernali. Questo mix di sport, divertimento e sano agonismo ha saputo creare un clima davvero speciale all’interno del Club con i Soci che hanno formato un gruppo molto affiatato, oseremo dire dei veri e propri amici. L’apporto umano è stato assicurato dai volontari che si prestano lavorando con impegno, entusiasmo e disponibilità e che ci consentono di guardare verso il futuro con spirito positivo e fiducioso. Riteniamo doveroso ringraziare i collaboratori, gli sponsor e i frequentatori delle nostre manifestazioni che ci permettono di mantenere in vita e far prosperare i nostri ambiziosi progetti. A margine di questo resoconto rammentiamo che il 13 luglio parteciperemo alla “Mangia e Vai” passeggiata non competitiva con degustazione per tutti i partecipanti dei piatti tipici locali lungo tutto il percorso della camminata. Il tutto si svolge tra i suggestivi panorami dei parchi dello Stelvio e dell’Adamello. Archiviata la stagione 2013/2014 si pensa già alla prossima. Anticipiamo su queste pagine la gita in calendario a fine ottobre per il ponte dei SS Santi, visiteremo: BUDAPEST ed i TESORI D’UNGHERIA con le bellezze del grande Lago Balaton, Keszthely, l’abbazia di Tihany, Siofok le maestosità della capitale Budapest, l’ansa del Danubio con Visegrad, Esztergom e Szentendre, le storiche località di Szekesfehervar e Veszprem, il Castello di Sissi a Godollo attraverso la capitale slovena Lubiana; info e prenotazioni in sede. Il programma per la prossima stagione è quasi completato, abbiamo ancora in corso gli ultimi incontri con approfondimenti tra i membri del Direttivo per non lasciare niente al caso. Possiamo garantire che dietro le quinte si è svolto ed è ancora in corso un lavoro enorme, che assorbe tante energie ma che - speriamo come sempre - ci darà tante soddisfazioni. Il gran numero degli associati è la dimostrazione della nostra professionalità e dell’impegno che mettiamo anche nei più piccoli particolari, per offrire ad ognuno di loro sempre il meglio. Se non ci conoscete e volete maggiori informazioni sugli eventi da noi organizzati vi aspettiamo nella nostra sede di via Cesare Battisti,43 a Carugate, aperta tutti i mercoledì dalle ore 20.45 alle ore 23.30 (tranne il mese di agosto).Visitate anche il nostro sito internet www.g-edelweiss.it e seguiteci su facebook. Un augurio a tutti di una bella e fresca estate. Vi aspettiamo in autunno con le nostre iniziative. Associazione Gruppo Edelweiss Ski Carugate ne parla Il successo della 10° edizione della NOVA MUSICA FESTIVAL è stato entusiasmante. I ragazzi, della cui dis-abilità canora e musicale qualcuno dubita ancora, hanno coinvolto il numerosissimo pubblico, intervenuto la sera del 14 maggio presso il cinema-teatro dell’Oratorio. Coinvolgimento che può essere testimoniato anche da Sindaco Gravina, presente sin dall’inizio della manifestazione in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, il quale si è trovato accanto due giovani spettatori, che ritmavano scatenati le note dei musicisti-cantanti. I ragazzi, preceduti da una rumorosa Bin Bum Band e dal Friendly Gospel Choir di Melzo, hanno suonato e cantato sia per i presenti , suscitandone appassionata empatia, che per se stessi, percependo la musica come liberatrice dalle ansie, dalle paure e dai freni che li immobilizzano. Così, succede che ad un giovane timido, introverso ed ostacolato nella parola, la musica faccia scaturire la voce attraverso le emozioni ritmiche, rendendo quel corpo, prima rigido, flessibile e sciolto. E tutto questo è previsto dagli educatori-istruttori, per i quali il successo dei ragazzi è frutto di un professionale, lungo, sistematico e continuo lavoro di studio e di prove infinite. Sono impagabili queste persone, che dedicano un pezzo della loro vita ai meno fortunati. A chi obietta che quello è un lavoro fonte di reddito come un altro, si può rispondere così: c’è ci lavora con le mani, chi con la testa, chi con le mai e con la testa, ma c’è anche chi lavora con le mani, con la testa e con il cuore. Il volontario Gianni VIVEREACARUGATE 21 ASSOCIAZIONI Il mercatino del Centro di Ascolto O gni quindici giorni, le volontarie del C.D.A. della Caritas organizzano un mercatino nei locali della sede. C’è un po’ di tutto. Un vero Bazaar: tessile, lenzuola, tende, maglioni, giacconi, pantaloni, scarpe, cose per la casa, soprammobili... Insomma, tutto quello che ci viene donato dalla comunità. Le persone che donano depositano le cose nel nostro cassonetto posto sul retro (le cose messe negli altri cassonetti vengono ritirate ogni settimana dalla Cooperativa Città e Salute del Consorzio Vesti e Rivesti della Caritas Diocesana, e portati a Milano), o ce li portano al mattino in sede. Si tratta di roba usata, ma a volte anche nuova. I prodotti vengono venduti per pochi spiccioli. Se chi compra vuole dare di più, come offerta, è cosa molto gradita! Al mercatino possono venire tutti, e come in ogni mercatino bisogna avere colpo d’occhio e capacità di servirsi da soli. Certo, lo spazio è estremamente ridotto, quindi si fatica un pelino... Ma è certo che chi viene una volta, poi ritorna. Le volontarie che allestiscono il mercatino sono affaticate e stanche e, anche se ricevono l’aiuto prezioso di volontarie straniere, vorrebbero altri aiuti. Ma come sono contente quando le persone che escono sono soddisfatte e cariche di borse. Hanno preso tutto l’occorrente per i loro bambini, per il marito, per la casa, e anche per loro! Poichè trovare la taglia adeguata è difficile, alcune fanno la fila. Si mettono davanti alla porta anche un’ora prima. Quanto è preziosa la roba che pigiamo nei nostri armadi, per chi non ce l’ha! E dovreste vedere la gioia di chi riescie a trovare un capo a lungo desiderato! Con i soldi che riceviamo dal mercatino, paghiamo quote di bollette. Solo quote, perchè attualmente le persone che sono in difficoltà continuano ad aumentare. Noi siamo preoccupati. Gli aiuti alimentari diminuiscono, e le persone nel bisogno aumentano... Donare ciò che non ci serve può diventare una grande risorsa. La provvidenza non ci abbandonerà! Per sapere quando c’è il mercatino basta leggere la locandina che viene appesa ad una finestra della sede. Chi entra può condividere una realtà di solidarietà. Oltre al mercatino organizziamo il guardaroba gratuito, ma per usufruirne occorre un colloquio e il rilascio di una scheda. Grazie a tutte le persone di buona volontà. Rosanna Martinelli Lecchi Università Tempo Cultura S i è concluso il 22° anno accademico dell’Università Tempo Cultura con una gita sociale in zona Varese. Abbiamo visitato il Parco archeologico di Castelseprio e la chiesa di S: Maria Foris Portas, poi il monastero di Torba a Gornate Olona, e infine la chiesa dei santi Stefano e Lorenzo a Castiglione Olona. E’ stato il degno coronamento di un anno di intensa attività culturale, con i corsi organizzati nella sede di piazza Manzoni, seguiti da un folto numero di attenti e appassionati “studenti”. Gli argomenti dei corsi variano di anno in anno, assicurando al tempo stesso continuità e varietà di argomenti didattici e divulgativi che incontra sempre il favore dei partecipanti che trovano uno sbocco naturale ai loro molteplici interessi. Si parla esempio di scienza, religioni, politica internazionale, storia, medicina, costume, arte, musica, letteratura, filosofia, esercizi di rafforzamento della memoria. “Da tempo partecipo ai corsi che trovo più interessanti – dice un’affezionata frequentatrice – e non rimango mai delusa del tempo che dedico alla cultura. I do- 22 VIVEREACARUGATE centi sono molto bravi e le loro lezioni sono avvincenti e mi aiutano a capire meglio il mondo, la società, le problematiche di vita e di pensiero. Inoltre l’ambiente è gradevole e anche i nuovi arrivati si sentono immediatamente a loro agio, inserendosi senza fatica in un ambiente accogliente e stimolante”. L’Università Tempo Cultura opera in piena collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Carugate, che ne sostiene l’attività fornendo le strutture e assegnando un contributo annuale in modo che gli iscritti non siano costretti a sborsare cifre elevate per l’iscrizione ai corsi. Il direttore responsabile è il dott. Romeo Della Bella, che è molto conosciuto in città per la sua assidua attività nel campo del sociale. Un grato ricordo per la sua preziosa collaborazione di tanti anni va infine al Prof. Aldo Sterchele, che purtroppo è venuto a mancare improvvisamente. Tanti ricorderanno le sue straordinarie conferenze sull’arte e la storia dell’arte, la sua capacità di illustrare tematiche anche complesse rendendole chiare e comprensibili, il suo spiccato senso dell’umorismo, la semplicità dei modi, tutte doti che chi l’ha conosciuto ha potuto apprezzare al massimo grado. Un ringraziamento grande per la sua opera da parte di tutti i frequentatori e i coordinatori dell’Università Tempo Cultura. ASSOCIAZIONI I Realtà e sogni sogni dell’Occidente, spesso si scontrano con la realtà. L’Occidente sogna la crescita continua, continue tecnologie, senza analizzare se sono utili all’uomo o a una parte specifica del potere. Guerre e eserciti, globalizzazione di tutto, compreso gli umani, tutto questo diventa sempre più un incubo, una schizofrenia che pretende di avere la verità e cancella il sociale, si vive dentro a paranoie che fabbricano; chiusure, diffidenza e indifferenza. Papa Francesco ha detto chiaro che la verità non ce la nessuno, va sempre ricercata. Questo Papa, che viene da un continen- te conquistato con la forza bruta, sa e lo predica con semplicità, ognuno vale per quello che è e fa e non per ciò che vuole essere. Viene da domandarsi se la chiesa segue questo Papa, oppure resta chiusa nei fortini, invece di andare nelle periferie. Contano i valori, l’occidente, scrive il sociologo e economista Serge Latouche, nel suo saggio(fine del sogno occidentale) l’Europa non è più un insieme di credenze condivise, è un enorme macchina impersonale senza anima e senza padrone che ha messo l’umanità al suo servizio. Una struttura che produce enormi ricchezze per alcuni e aumenta le povertà per molti. Per Latouche, la crisi dell’Europa è la distruzione del tessuto sociale. Anche Jean Ziegler, nel suo pamphlet “la privatizzazione del mondo” spiega come il potere sia nelle mani duna oligarchia. Ziegler è relatore speciale all’Onu per i diritti dell’alimentazione per tutta la popolazione mondiale. Il sociologo svizzero spiega che il capitale globalizzato si muove tra borse e mercati, di fatto, escludendo milioni di persone che muoiono ogni giorno di fame. La democrazia non esiste più, dice Ziegler, oltre 90 miliardi di dollari all’anno svanisce nelle mani della corruzione. Ziegler spiega che per il potere oligarchico, l’umanità deve obbedire e consumare, altrimenti non serve. Eppure il mondo non è del tutto privatizzato, esistono anticorpi sociali e una società civile che sta nascendo a livello mondiale. La nostra associazione. Da anni si è inserita in questo contesto, siamo un anticorpo che a livello locale, zonale, regionale e nazionale va controtendenza in diverse forme; serate a tema, spettacoli, incontri con i cittadini e in scuole,produzione di video, articoli e il progetto di solidarietà in Nicaragua. E’ un impegno gravoso, che si ripete da anni con volontari che viaggiano a spese proprie, interveniamo nei settori della vita dei poveri: alimentazione, acqua, lavoro, istruzione, case, formazione giovani, costruzione infrastrutture come aule, ponti, impianti d’acqua di gravità, pozzi, laboratori per donne artigiane. Medicine salva vita per bambini. Noi avevamo e abbiamo un sogno, lavorare per assicurare i diritti civili a popolazioni che ne sono escluse. Durante l’ultimo viaggio abbiamo avuto 15 visite di viaggiatori italiani, provenienti da varie parti d’Italia.Tre sono venuti a fare la loro testimonianza nell’incontro pubblico del 28, con una saletta piena e un programma che voleva infondere fiducia alla gente. La realtà della nostra associazione, non sempre riesce a soluzionare i sogni, sopratutto per la parte economica, però, i sogni li facciamo vivere, nei bambini, adolescenti,donne, adulti e anziani. provare la gioia di essere abbraciati da bambini che tremano perché vogliono ringraziarci per l’aiuto che diamo. Madri ridotte in miseria con figli che vedono in noi coloro che gli danno non solo la speranza, accompagnandoli di anno in anno, ma anche aiuti concreti che gli permettono la sopravvivenza. Anche adesso col terremoto. Chiediamo a tutti di aiutarci in questo sogno che diventa realtà con il volontariato e tanti piccoli contributi. Qui in Occidente, in tempo di crisi si butta nei rifiuti, cibi, abiti, mobili, si continua a cambiare televisore per ascoltare gli imbonitori di turno. Se una famiglia, invece di seguire la moda della pubblicità e continuare a comprare e buttare, tiene ciò che ha e lo cura e i soldi per cambiare li dona a chi non ha cibo, casa, lavoro, istruzione. Fatelo, uscite dall’indifferenza e dal consumismo. Cominciate a sognare un mondo più giusto e farlo vivere con la vostra piccola, particolare partecipazione. Cari concittadini carugatesi, aiutateci a far vivere il diritto, la democrazia, la solidarietà. L’indice si sviluppo umano evidenzia le grandi differenze tra paesi ricchi e poveri. Chi, come noi opera direttamente nella solidarietà crea giustizia e uguaglianza, coscienza ecologica, senso di bellezza. La povertà non è frutto di fatalità ma di scelte precise. Due cose vanno salvate; la natura e l’umanità, i beni comuni non devono essere privatizzati. In Italia ci sono nababbi che guadagnano dai 45 ai 95 mila euro al mese, una ingiustizia. Tutti dobbiamo rinnovarci, noi qui e altri popoli fratelli di altri mondi, dove è difficile sognare per la fame. Però è indispensabile l’unità tra i popoli, tornare a diventare umani. L’Associazione Dino Verderio VIVEREACARUGATE 23 ASSOCIAZIONI Una novità in Cooperativa “La Solidarietà-Il Sorriso” I n data 29 gennaio 2014, al fine di tutelare (per mezzo di un’assicurazione) tutte le persone che operano in questa ONLUS, è stata costituita, secondo le norme vigenti, l’Associazione di Volontariato “STARE BENE INSIEME”. Le finalità dell’Associazione consistono nell’organizzare e nel gestire, senza fini di lucro ed a titolo gratuito: 1- Laboratori per la realizzazione di manufatti e di oggetti senza finalità produttive, in previsione anche di un possibile inserimento nel mondo del lavoro; 2- Servizi di aiuto alle famiglie di persone con disabilità; 3- Incontri o attività con scuole o strutture assistenziali; 4- Attività ricreative e ludiche “tempo libero”; 5- Attività di giardinaggio o orticultura a livello amatoriale; 6- Nell’accompagnare e organizzare uscite presso varie strutture sportive; 7- Nel collaborare con enti pubblici e privati per l’ abbattimento delle barriere architettoniche. A questa iniziativa, ha fatto seguito un incontro tenuto dal dottor Romeo Della Bella, animatore delle attività di musicoterapia ed assistente psicologico della Cooperativa, il quale ha illustrato ai numerosissimi volontari presenti in sala i valori del volontariato, la cui carta fondante è reperibile gratuitamente presso CELIVO Centro Servizi al Volontariato, Piazza Borgo Pila 6 16129 Genova e- mail: [email protected] Sito: www.celivo.it Per concludere, ricordiamo agli affezionati che, in questi giorni, si stanno effettuando (come tutti gli anni) le visite degli scolari carugatesi alla nostra struttura operativa, per favorire l’approccio dei giovani al mondo della disabilità, conoscendola direttamente in piena attività lavorativa e ludica. Tanti sono i pensieri scritti lasciati dai bimbi sulle pareti della Cooperativa, uno fra tanti recita: Disabilità è Peter Pan senza la sua ombra. Poetica questa bambina! Il volontario Gianni Il gruppo Parkinsoniani scrive... C ari concittadini, quando uscirà questo numero saremo già in clima vacanziero......per chi va al mare o ai monti oppure per chi rimane in città, a tutti buone vacanze. Un’ altro anno è iniziato e siamo già in estate..... come passa il tempo e quanto il nostro “Gruppo” ha lavorato per realizzare i molti impegni a cui abbiamo partecipato. Molti nuovi amici parkinsoniani si sono iscritti alla nostra associazione per fare le terapie ma, soprattutto, attratti “dallo stare insieme” cioè da quella consapevolezza che non si è soli nell’affrontare questa malattia. Grazie alla collaborazione con la Casa S.Camillo e alla disponibilità dell’Azienda ASF farmacia di Carugate riusciamo a fare 3 terapie la settimana più un corso di memoria che serve a tenere la mente allenata. A settembre riprenderemo il corso di riflessologia plantare. Nel Mese di febbraio abbiamo collaborato con la Biblioteca di Carugate per la presentazio ne del libro di Lucilla Bossi. In aprile si è svolta la consueta “camminata del volontario” in cui ci inseriamo per la giornata mondiale del Parkinson come RUN for PARKINSON ed è importante dire quanta gioia porta ad ogni partececipante sano o disabile. L’idea di confrontarsi in una sana e non competitiva “camminata” rende i cuori leggeri e ogni preoccupazione viene lasciata a casa. Nel mese di maggio abbiamo due importanti eventi : 17/5 “la scelta consapevole-farmaco generico o farmaco originale” c/o la S.Camillo e il 31/5 “concerto lirico” c/o l’Auditorium ATRION. Tutti coloro che mi conoscono sanno che combatto il par- 24 VIVEREACARUGATE kinson con il mio ottimismo e la voglia di fare ma, vi sono cose che riescono ad abbatterti proprio come è accaduto a me quando un farmaco “Cabaser”, improvvisamente, dall’11 aprile è passato in fascia C. La cosa più triste è che nè il medico di famiglia né lo specialista sono informati ma lo vieni a sapere dal farmacista il quale ti propone un farmaco alternativo “cabergolina” e tu non sai cosa fare. Telefono immediatamente al mio neurologo il quale mi risponde che è meglio non rischiare con altri farmaci perchè il “cabaser” lo prendo da 7 anni e lo reggo bene senza grandi effetti collaterali.A questo punto penso,come chiunque altro al mio posto, cosa faccio? La tasca o la salute? Una scatola di “cabaser” costa 35.00 euro e contiene 20 pastiglie -ne prendo 4 al giorno... Mi chiedo come sia possibile che non un uomo solo ma un’intera commissione decida di far pagare un farmaco che è in commercio da molti anni e si utilizza per una malattia cronica e degenerativa com’è il parkinson. Forse godono tutti di ottima salute e perciò non si soffermano a pensare prima di decidere sulla pelle di chi è malato. Davanti a queste cose ci si sente soli e impotenti perchè le vette a cui rivolgersi sono troppo alte per me... e se decidessero ,all’improvviso, per altri farmaci? Già si vive in continua paura di peggioramento della malattia ci aggiungiamo anche la possibilità di non arrivare a fine mese... Scusate lo sfogo, .si dice che i soldi non sono tutto (quando ci sono, però). Pietro ASSOCIAZIONI Pallacanestro Carugate al più grande torneo Internazionale di Pallacanestro d’Italia P rosegue con ottimi risultati la Stagione Sportiva A.S.D. PALLACANESTRO CARUGATE che ancora una volta si afferma una tra le più grandi realtà cestistiche presenti sul territorio. Durante questa stagione, non sono mancati i risultati sia dal punto di vista sportivo, con l’ottimo piazzamento delle nostre squadre giovanili nei rispettivi campionati, che sul fronte delle adesioni al nostro movimento. Il Settore Minibasket, si è ulteriormente rafforzato con l’ingresso di nuovi mini-atleti che hanno consentito di formare una nuova squadra di ragazzi/e nate nel 2007-2008. Le ottime risultanze sopra riportate, insieme agl’ ultimi risultati ben convincenti della nostra prima squadra, che milita nel campionato di PROMOZIONE Maschile ed è interamente composta da ragazzi under 21 cresciuti nel nostro settore giovanile, sono il frutto di un’enorme lavoro svolto dal Consiglio Direttivo, dallo Staff Tecnico e da tutti i Sostenitori che nelle più svariate forme di partecipazione, consentono, alla nostra associazione di portare avanti le sue attività, che non comprendono solo ed esclusivamente allenamenti e campionati. Anche quest’anno è stata confermata la scelta di disputare doppie competizioni con le squadre giovanili per permettere a tutti i nostri ragazzi di giocare e di “vivere la pallacanestro direttamente sul campo”, inoltre non sono mancate le partecipazioni a manifestazioni “fuori porta”, l’organizzazione di eventi e di feste, che culmineranno con il 4° Trofeo Nazionale di Minibasket “Città di Carugate” Sabato 7 e Domenica 8 Giugno 2014, in occasione della Festa dello Sport. Tra quest’ultime esperienze, vi portiamo a conoscenza dell’ottimo risultato ottenuto dalle nostre under 15 e under 13 al 16° Torneo “Pasqua all’eurocamp” di Cesenatico (FC), rispettivamente arrivate al quarto posto (su 18 squadre partecipanti nella categoria Under 15) e al quinto posto (su 24 squadre partecipanti nella categoria Under 13). La nostra compagine sociale ha avuto quindi l’occasione di partecipare al più grande torneo Internazionale di Pallacanestro organizzato in Italia, dal 19 al 22 Aprile 2014 infatti, a Cesenatico erano presenti 205 società Nazionali ed Internazionali, che disputano diversi campionati d’Eccellenza, d’Elite e Provinciali, divise in 5 categorie, per un totale di 2100 partecipanti tra atleti, tecnici, dirigenti e genitori. Al di là del risultato sportivo, che sicuramente ci rende felici perché premia il nostro grande lavoro e la qualità dell’offerta sportiva che presentiamo al territorio, durante questi 4 giorni, la delegazione Carugatese composta da 40 persone ha avuto modo di passare insieme del tempo, di vivere bellissimi momenti di gioco e divertimento che hanno reso ancor più affiatato il gruppo. In questi anni abbiamo lavorato molto sul concetto di gruppo, ci piace immaginare la nostra realtà non come un’insieme di singole squadre, ma come un’unico e grande team, dove si impara la pallacanestro, si gioca, si perde e si vince ma soprattutto si cresce, in un clima che trasmette i più sani valori del vivere civile presenti nello sport. E allora cosa aspetti? Invitiamo anche a te a far parte di questa squadra! Per la prossima stagione metteremo in campo, “nuove forze” ed entreranno nel nostro staff tecnico, altri allenatori e istruttori minibasket con ampia esperienza nel settore ed in regolare possesso di riconoscimenti a livello regionale e nazionale dalla Federazione Italiana Pallacanestro. Se sei quindi interessato a questo grande team, scrivici a [email protected], oppure vieni a trovarci ogni Sabato pomeriggio dalle ore 14,15 alle 15,30 presso la palestra comunale di via del Ginestrino. Durante i mesi di Maggio e Giugno sarà possibile disputare prove gratuite dei nostri corsi per tutti i ragazzi/e nati/e dal 2003 al 2009. A presto Pallacanestro Carugate #gopallacanestrocarugate VIVEREACARUGATE 25 ASSOCIAZIONI Tempo di tirare le somme! S i è conclusa da pochissimo la stagione che ha visto il Gruppo Teatro TEMPO di Carugate protagonista sia dentro che fuori le scene. Dentro le scene perché numerose sono state le repliche della fortunata commedia brillante GLI ALLEGRI CHIRURGHI. Presentata nella passata stagione carugatese, lo spettacolo ne ha fatta di strada, ‘costretto’ a numerose repliche sui palchi lombardi. Ci piace ricordare, forse perché il più significativo, il doppio appuntamento sul prestigioso palcoscenico del Teatro NUOVO di Milano, che a febbraio ci ha visto supportare con il nostro lavoro un importante progetto benefico organizzato da Rotary Club Milano, per ripeterci poi il 19 giugno, ad aprire la Rassegna di Teatro Amatoriale edizione 2014. Anche se, a onor del vero, ogni palco che abbiamo calcato ha saputo regalarci una esperienza unica e inimitabile. E proprio quest’anno abbiamo raccolto i primi importanti riconoscimenti: premio miglior spettacolo e nomination al miglior attore protagonista nella rassegna organizzata da FITA Milano, per ripeterci alla 24ma edizione del premio teatrale S.Domingo di Milano dove, in gara con una quindicina di compagnie, abbiamo bissato il precedente successo: premio miglior spettacolo, trasformando inoltre la nomination del precedente in premio, aggiudicandoci anche quello di miglior attore. Ma il successo più importante di questa stagione è forse l’essere riusciti a rispolverare e riproporre la nostra CENA DEI CRETINI. Un testo e uno spettacolo che amiamo particolarmente e che la prossima stagione festeggerà i dieci anni di repliche che ormai hanno superato quota 100. Ma il nostro gruppo è stato protagonista anche fuori dalle scene, anche se non troppo lontano. Si è infatti conclusa ad aprile la stagione teatrale carugatese, che anche quest’anno ha raccolto gli apprezzamenti del pubblico e che ha saputo introdurre ed aggiungere importanti novità e sorprese. Oltre infatti ad un cartellone di base curato e variegato che ha saputo proporre i più svariati generi (dal dialettale alla commedia brillante fino al dramma) si sono aggiunte proposte ‘a tema’ che dal disagio sociale all’ecologia hanno saputo presentare e sensibilizzare su temi come la droga o la cementificazione, in un modo coinvolgente, curato ed elegante come spesso il teatro sa fare. Intenso lo spettacolo presentato in quaresima con un attore in scena che ha saputo raccontarci, lasciandoci senza fiato, 26 VIVEREACARUGATE la via crucis vista attraverso gli occhi di chi l’ha vissuta dall’esterno, od ordinata, o semplicemente vista passare. E indimenticabile è stata l’emozione del rinnovato connubio tra GTTempo e Gruppo KAOS che, con lo spettacolo EKKEKAOS, ha voluto ripercorrere dieci anni di storia insieme ma anche, o soprattutto, un’amica, Clementina, che la vita ha costretto a guardarci e a proteggerci dall’alto di una nuvola. E sull’onda dell’entusiasmo, due righe anche per ricordare che proprio questo connubio ha ritirato il prestigioso premio Garinei e Giovannini che, su un palco particolarmente frizzante per la presenza di Enrico Brignano anche lui premiato nella sezione professionisti, è stato premiato per l’importante attività in ambito culturale svolta dal nostro gruppo e per i dieci anni di intensa attività educativa del gruppo KAOS. Insomma la stagione è stata impegnativa e spesso stancante. Ma i successi e le soddisfazioni raccolte (qui abbiamo elencato quelle materiali, quelle umane sono sottintese e ci hanno arricchito ancora di più) ci fanno dimenticare i sacrifici e ci spronano a proseguire. Ci vediamo sul prossimo palco. David Mortimere Gruppo Teatro TEMPO GRUPPI CONSILIARI A Servizi Comunali di qualità mministrare una città non vuol dire solamente sistemare strade e giardini, riparare tombini e illuminazione. E’ di certo una delle attività fondamentali di un’amministrazione, ma non l’unica. Ci sono servizi, soprattutto in ambito sociale, che molti cittadini non vedono perché non si trovano nelle condizioni di doverne usufruire. Ci si trova a dover gestire, a nome di tutti i cittadini, situazioni di disagio familiare, a organizzare servizi più o meno obbligatori quali per esempio la mensa, il trasporto scolastico, l’assistenza a disabili e anziani. E’ proprio questo lato dell’amministrazione che, oltre all’ordinaria amministrazione, fa di un insieme di individui una comunità. Spetta alle scelte politiche di un’amministrazione comunale la ricerca del giusto equilibrio tra la volontà di erogare un servizio e il costo da caricare sull’intera collettività; l’equità della tariffa da applicare a coloro che usufruiscono di questo servizio e le tasse richieste a tutti i cittadini; l’equilibrio tra la qualità e il costo finale. E’ sempre facile dire, quando non si hanno responsabilità sui cittadini, che le tasse vadano abbassate, che i servizi ai cittadini non siano mai sufficienti e che la loro qualità andrebbe aumentata. Ci si limita a propagandare più spesa senza rendersi conto che i soldi spesi sono sempre quelli dei cittadini e che, in un modo o nell’altro, è a loro che vanno chiesti. Noi questo lo abbiamo ben presente e crediamo di essere sempre riusciti, attraverso i nostri amministratori, a trovare quel giusto equilibrio tra un livello di tassazione medio (giusto per ricordarlo, ad oggi, la gran parte delle città ha alzato la tassazione IRPEF allo 0.8%. Carugate, da 12 anni, è ferma alla metà: 0.4%) e un alto livello dei servizi riconosciuto sia dai nostri cittadini che da enti esterni. E’ in questo contesto che si inserisce la riorganizzazione dell’asilo nido. Trattasi di un servizio che il Comune non è obbligato ad organizzare per legge, ma che noi vogliamo indiscutibilmente sostenere e portare avanti. I criteri di accesso e le tariffe applicate non rispondevano più alle necessità delle famiglie e pesavano eccessivamente sulla collettività, anche sui cittadini non interessati a questo servizio. Le modifiche principali apportate al regolamento vanno indiscutibilmente incontro alle famiglie perché: 1) costringono gli uffici a pubblicare le graduatorie entro metà maggio, quasi 2 mesi di anticipo rispetto a prima. In questo modo una famiglia saprà per tempo se il proprio figlio sarà accettato al nido comunale e, qualora non lo fosse, avrà tutto il tempo necessario per organizzarsi diversamente. 2) la precedenza è data alle famiglie dove entrambi i genitori lavorano. Fino ad oggi, invece, il criterio che maggiormente pesava per la stesura delle graduatorie di ingresso era la situazione reddituale/patrimoniale. Questa situazione penalizzava pesantemente le famiglie in cui entrambi i genitori avevano un lavoro rispetto a famiglie nelle quali un coniuge non lavorava. La situazione paradossale era che chi poteva accudire il figlio era avvantaggiato (anche in termini di tariffa) rispetto a chi era impossibilitato a farlo. - Per non parlare di coloro che magari avevano un lavoro in nero. Questa situazione gli permetteva di avere accesso al servizio con corsie preferenziali e costi bassissimi - Naturalmente, anche nel nuovo regolamento verrà considerata la fascia ISEE per il calcolo delle rette. Nella stessa ottica, anche le tariffe hanno dovuto subire una modifica, principalmente per tre ragioni: 1) perché il servizio continui ad essere sostenibile per la comunità 2) perché il servizio offerto alle famiglie e ai bambini in età compresa tra 3mesi e 3 anni sia mantenuto ad alti livelli 3) perché è stato ritenuto corretto chiedere, a coloro che hanno una situazione reddituale/patrimoniale adeguata, il pagamento dell’intera quota senza che gli altri cittadini debbano concorrere al pagamento della stessa. Considerando che il servizio costa al comune circa 783€/mese per bambino si è ritenuto congruo chiedere il pagamento di una tariffa minima di 200€. Tra la tariffa minima e la tariffa massima, modulata secondo i criteri appena elencati, si sviluppano progressivamente, in base alla situazione ISEE di ciascuna famiglia, diverse tariffe in cui, quello offerto ai cittadini di Carugate, continua ad essere un ottimo servizio offerto ai propri cittadini in rapporto qualità/ prezzo. Contrariamente a quello che si vuole far credere per tornaconti personali e/o politici, noi sosteniamo e sosterremo sempre scelte che vadano a sistemare, e rendere più giuste, alcune situazioni immutate da anni, in modo da permettere la sostenibilità e l’offerta dei servizi a lungo termine. In altre parole: manteniamo le promesse elettorali. VIVEREACARUGATE 27 GRUPPI CONSILIARI Registro Unioni Civili: perchè non possiamo essere d’accordo! A nche a Carugate si sta facendo avanti, da parte della Sinistra Unita, la proposta di istituire il Registro delle unioni civili. La proposta è stata presentata in Atrion con la partecipazione di pochissime persone: il direttivo di Sinistra Unita Carugatese e alcuni Consiglieri Comunali, compresi noi dell’opposizione. Già questo dovrebbe far riflettere sul livello di priorità dato a questa proposta dalla cittadinanza di Carugate. Brevemente i motivi, assolutamente laici, per i quali non possiamo accettare tale strumento che mette sullo stesso piano, nelle politiche sociali, la famiglia rispetto ad altri modelli socio-culturali leciti nella sfera privata ma che contrastano palesemente con i principi generali dell’ordinamento giuridico. Occorre, infatti, tenere ben presente la distinzione tra interesse pubblico e interesse privato. Il matrimonio e la famiglia rivestono un interesse pubblico che si basa sul rispetto degli impegni sanciti dagli artt. 143, 144 e 147 del codice civile (quelli che si leggono in comune e in chiesa agli sposi). Le unioni civili, invece, sono la conseguenza di scelte e comportamenti privati, e su questo piano privato dovrebbero restare. Il riconoscimento pubblico delle cosiddette “unioni civi- li”, con la conseguente elevazione degli interessi privati al rango di interessi pubblici, sarebbe discriminante per la famiglia fondata sul matrimonio, e costituirebbe un’evidente ingiustizia rispetto al principio fondamentale secondo cui ad un diritto corrisponde un dovere. A differenza delle unioni civili, infatti, nel matrimonio si assumono pubblicamente (vengono fatte anche le pubblicazioni!) impegni e responsabilità di rilevanza per la società, esigibili sul piano giuridico. Coloro che perseguono il registro delle unioni civili affermano che istituendo tale registro si aggiungerebbero diritti e non se ne toglierebbero alle coppie sposate. Questa affermazione è palesemente infondata. Prima di tutto, tale riconoscimento rappresenterebbe un’ingiusta e intollerabile discriminazione nei confronti di chi, contraendo matrimonio, assume impegni pubblici nei confronti dello Stato e, in forza di tali impegni, può legittimamente vantare dei diritti. I conviventi, invece, si troverebbero nella comoda quanto ingiusta situazione di pretendere diritti senza sottoscrivere solennemente e pubblicamente dinanzi allo Stato nessun impegno formale. In secondo luogo, il sano realismo ci insegna che le risorse finanziarie a disposizione del Comune non sono purtroppo infinite (soprattutto in questi momenti di crisi), per cui ogni forma di sostegno pubblico, mediante contributi economici, agevolazioni nell’assegnazione di alloggi, ecc., estendendosi anche a soggetti che non hanno lo status (dato dai diritti/doveri) della famiglia andrebbe inevitabilmente a discapito delle famiglie costituzionalmente riconosciute poiché fondate sul matrimonio. Se poi il registro delle Unioni Civili vuole essere un inizio di riconoscimento anche per le unioni omosessuali, riportiamo quanto ribadito dal card. Bergoglio - futuro Papa Francesco - nel 2010: «Le situazioni giuridiche di reciproco interesse tra le persone dello stesso sesso possono essere sufficientemente tutelate attraverso il diritto comune, di conseguenza, sarebbe una discriminazione ingiusta nei confronti del matrimonio e della famiglia attribuire al fatto privato dell’unione tra persone dello stesso sesso uno status di diritto pubblico» È la famiglia, con la sua soggettività sociale ed economica, il primo motore di ogni comunità organizzata, come sancito dalla nostra Costituzione e come riconosciuto anche dall’ONU, che nella dichiarazione universale dei diritti dell’uomo afferma che è “cellula naturale e fondamentale della società” e “ha diritto alla protezione della società e dello Stato”. È la famiglia, in questo momento, a reggere il Paese e a dargli un futuro, educando, istruendo e sostenendo i figli ed i loro progetti. La proposta di istituire il registro delle unioni civili rischia, quindi, di apparire un’iniziativa meramente ideologica, priva di concreti effetti giuridici, che rischia di creare solo confusione e un danno pratico alle famiglie fondate sul matrimonio. PdL Carugate 28 VIVEREACARUGATE GRUPPI CONSILIARI Q è tempo di bilanci uanto abbiamo letto nel bilancio di previsione 2014, approvato nel consiglio comunale del 30 aprile, è apparso in continuità con i bilanci presentati negli anni scorsi. Bene, potrebbe dire qualcuno. Male, diciamo noi. Non capiamo l’insistenza con cui Sindaco ed esponenti del Pd hanno voluto rimarcare in positivo questa continuità con il passato proprio nel momento in cui la nostra città avrebbe bisogno di un forte segnale di cambiamento. Siamo quasi stanchi di ripeterlo, ma tant’è: c’è bisogno di uno scatto d’orgoglio su alcuni temi forti, necessari ed imprescindibili per il futuro della nostra città. E c’è bisogno, disperatamente, di un nuovo piano globale e onnicomprensivo che indichi il futuro di Carugate da qui a (almeno) dieci anni. te da fare. Certo, gli esponenti dell’amministrazione potrebbero dire che i soldi sono vincolati dal patto di stabilità e che sono stati bravi a mantenere tutti i servizi. Ma è proprio questa scelta politica che noi contestiamo: in un momento come questo, si dovrebbe avere il coraggio di osare e di cambiare, di progettare e di inventare il futuro. Avere i conti in ordine e continuare su questa strada — come continua a Facendo anche una seria riflessione su cosa rivedere: per esempio, quale esigenza ha il comune di avere una azienda di servizi (farmacia), dove negli ultimi anni ha investito centinaia di migliaia di euro? Questa azienda non genera utili e non svolge più il servizio per la quale era nata, visto che è il libero mercato a garantire tale servizio nel nostro territorio. In un momento in cui tutti chiedono che il numero di ripetere il Pd da tre anni a questa parte — non dev’essere l’eccezionalità, ma la normalità. Se è vero che gli scandali che in quest’ultimo anno hanno investito paesi vicini a noi fortunatamente non hanno toccato la nostra città, non ci sembra che Carugate possa avere il lusso di considerarsi un’isola felice dove tutto vada bene e non ci sia nien- municipalizzate e partecipate scenda, noi invece ci permettiamo il lusso di avere un’azienda i cui utili di una farmacia vengono neutralizzati dalle perdite dell’altra. E’ opportuno, quindi, interrogarsi sul futuro di tale servizio, così come sul futuro e sulle priorità per i prossimi anni. Ma la voglia di interrogarsi manca completamente ai nostri amministratori, che ci sembra soffrano di una certa stanchezza. L’unico annuncio che è stato fatto è quello di una costruzione di una nuova palestra. Ottimo, perché da una parte sostituisce il fantomatico palazzetto dello sport, sfoderato come arma in campagna elettorale ma poi subito accantonato, e ora riproposto in una variante più semplice e, secondo noi, più realizzabile. Peccato però che su questo palazzetto non è dato sapere nulla di più. Tale voce, infatti, non compare nel bilancio di previsione di quest’anno. Staremo a vedere. Dall’opposizione abbiamo provato a lanciare suggerimenti, che andavano da proposte concrete sotto forma di emendamenti (aiuti per le giovani coppie, iniziative per migliorare l’inglese dedicate ai ragazzi delle medie e sgravi fiscali per i commercianti) tutti respinti, a riflessioni per migliorare il pagamento delle aliquote della IUC, a considerazioni su come migliorare la viabilità. E’ questo, a nostro avviso, il tema sul quale l’amministrazione ha mostrato maggiori lacune e verso il quale ha mostrato meno interesse: a progetti assurdi come quelli degli anni passati (via guido rossa su tutti), questo ultimo anno si sono aggiunti la rotonda di via Roma (rifatta tre volte nel giro di pochi giorni), gli spartitraffico in via De Gasperi e il piano attuativo della zona del Mirabello. A tal proposito, abbiamo protocollato in comune le nostre osservazioni a tale cambiamento della viabilità in quella zona, che prevede sensi unici in uscita e in entrata. Le nostre osservazioni sono frutto di un incontro con gli abitanti della zona, che ci hanno suggerito modifiche da proporre per un piano attuativo che non era stato in alcun modo condiviso dall’amministrazione con i diretti interessati. Forse, in ultima istanza, è proprio questo che manca alla nostra bella cittadina: un’amministrazione che torni ad ascoltare le esigenze dei propri cittadini. ProCarugate VIVEREACARUGATE 29 GRUPPI CONSILIARI La gatta frettolosa fece i gattini cechi….. L a maggioranza votata dai cittadini nel 2011 non c’è più. Il PD di Carugate ha serrato i ranghi e continua da solo a prendere decisioni per tutti. Decisioni importanti che riguardano i bilanci, le tasse,i servizi comunali e la cementificazione di aree agricole. Il Consiglio Comunale non viene mai messo in condizione di dare un parere motivato, non ricevendo la documentazione con giusto anticipo e le necessarie spiegazioni nemmeno nelle commissioni che dovrebbero essere propedeutiche al consiglio stesso. Esemplare è stato l’ultimo consiglio del 30 aprile scorso. In una serata pre-festiva e pre-ponte, quindi in un’aula consiliare deserta, è stato chiesto ai Consiglieri di votare le aliquote per la nuova IUC (tari, tasi e imu), gli aumenti di servizi comunali; il bilancio preventivo con allegati bilanci di azienda speciale e Istituzione; il rendiconto di bilancio 2013 con l’avanzo milionario! Centinaia di pagine da leggere per dare un parere motivato per argomenti che in nessun altro comune sono messi in votazione nello stesso Consiglio. Per un solo voto è stato votato tutto a maggioranza e Sindaco e Vice-Sindaco potranno anche essere soddisfatti del risultato ma ciò che ha perso è la partecipazione dei cittadini e l’esercizio della democrazia. Soddisfatti di far pagare ai Carugatesi le tasse con le aliquote massime e prima di tutti gli altri Comuni? Infatti, il pagamento TASI è stato prorogato a ottobre per quasi tutti i Comuni meno che per Carugate perché il PD si è affrettato ad approvare le aliquote. Il solito CARUGATE PAGA E TASI calza a pennello! Commentiamo alcune delle decisioni prese sulle tasse che dovrebbero essere chiare, semplici da calcolare e proporzionali al reddito. IMU: patrimoniale su tutti gli immobili, eccetto prima casa, con aliquota massima; In questi anni le tasse sugli immobili a livello nazionale sono lievitate. Nel 2011 le tasse sulla casa pesavano 11 miliardi e nel 2014 peseranno 32 miliardi. A Carugate l’ IMU ammonta a circa 2 milioni di euro. Il Governo taglia i trasferimenti ai comuni e li autorizza a tassare i cittadini sempre di più! Il PD di Carugate ha confermato l’aliquota massima per gli immobili diversi dalla prima casa, in questo 30 VIVEREACARUGATE modo anche il Comune mette in atto politiche recessive non incentivando i consumi e gli investimenti; TASI: presa in giro dei cittadini da parte del Governo avallata dai Sindaci. Sarebbe la tassa sui servizi indivisibili ma nella realtà è il ritorno dell’IMU sulla prima casa. Corrisponde all’ IMU prima casa per presupposto della tassa, rivalutazioni delle rendite catastali, detrazione e anche importo a bilancio (circa 622.000 euro). E anche se fosse veramente quello che dice il nome perché dovremmo pagare ancora per i servizi indivisibili (illuminazione per esempio) visto tutte le tasse che già paghiamo allo stato centrale e alla quota di addizionale irpef versata al Comune (845.000 euro)? Il Vice-Sindaco ha affermato che la nuova tassa - TASI - sarà applicata solo alle prime case. Non è una scelta di Carugate. Per legge IMU più TASI non possono superare l’aliquota massima che Carugate applica già da due anni, pertanto la TASI è calcolata solo sulle prime case. Prime case che sono un bene primario delle famiglie, bene che non produce reddito e spesso gravato da un mutuo. Noi siamo sempre stati contrarissimi a questo tipo di tassa che è un’odiosa patrimoniale per tutti. TARI - nuovo nome per la tassa rifiuti (circa 1.500.000 euro): dal 2013 tutti i costi della gestione rifiuti sono totalmente addebitati agli utenti. La cifra appare però gonfiata. Abbiamo espresso una serie di considerazioni che aspettano solo di essere smentite. I COSTI GENERALI DI GESTIONE pesano un 12% mentre per altri Comuni, che come noi hanno il servizio gestito dal CEM, pesano il 7%. Perché? Abbiamo notato che il costo per la pulizia cestini è passato da 96.266 euro del 2013 a 125.000 euro del 2014. Ci è stato risposto che sono aumenti i cestini. Aumentati del 30%? Inoltre il SERVIZIO PULIZIA MECCANIZZATA SUOLO è passato da 97.216 euro 2013 a 122.122 euro nel 2014. Sono aumentate anche le strade di circa il 30%? La contestazione più forte l’abbiamo fatta sui CREDITI INESIGIBILI. Le bollette non pagate dai cittadini sono risommate nei costi totali recuperando così quanto non pagato dai soliti che pagano. Per il conteggio 2014 i crediti inesigibili sono stati addebitati per 130.000 euro. Tanti Carugatesi non hanno pagato? in un Comune vicino di 34.000 abitanti i crediti inesigibili sono pari a 120.000 euro. Meno di Carugate che ha 15.000 abitanti. C’è qualcosa che non quadra. Le linee guida ministeriali per la TARI spiegano come valutare i crediti inesigibili che sono quelli dichiarati nel 2013 a seguito del decorso di sei mesi dal titolo esecutivo e l’inesigibilità deve essere certa e precisa. Siamo andati a vedere nel rendiconto 2013 i crediti inesigibili dichiarati tali per la tassa rifiuti e abbiamo trovato 24.400 per il 2009 e 22.000 per il 2010. Quindi presumiamo che avrebbero dovuto addebitare 44.000 euro e non 130.000 euro! L’anno scorso ci hanno provato con l’addebito di 100.000 euro per rimozione neve dall’abitato che è stato tolto dopo che abbiamo dimostrato che la neve non è un rifiuto. Tolta la neve hanno aggiunto costi generali di gestione (quelli lievitati al 12% dei costi totali). Quest’anno gonfiano la tassa con crediti inesigibili tre volte quelli reali! Bene lo sconto per i negozi, che abbiamo chiesto noi dell’ opposizione nel 2013 ma non vediamo nel piano finanziario la voce “somme recuperate dai centri commerciali” (per i quali non si capisce l’addebito 2014). Se i conti non fossero gonfiati avremmo una bolletta più leggera per tutti! La maggioranza PD ha anche approvato ingiustificabili aumenti delle rette di asilo nido e girotondo; aumenti della refezione scolastica per il ceto medio; nuovi balzelli per le attività imprenditoriali; Il PD negli ultimi anni ha sostenuto tutte le scelte recessive del governo; Il patto di stabilità non è stato alleggerito ma inserito anche ai piccoli comuni; la cassa non è più sul territorio ma è stata trasferita a Roma, presso la tesoreria centrale; l’autonomia dei Comuni è sostanzialmente cancellata. Se tutto ciò l’avesse fatto il governo di centrodestra avremmo avuto i Sindaci in manifestazioni, mozioni votate nei consigli comunali e articoli sui giornali. Invece, nulla! Sono tutti sereni! A cura del Gruppo consiliare lega lombarda – Lega Nord Padania INFORMAZIONI UTILI AMBULATORI MEDICI Dott. Mario De Marco Ambulatorio di via Cavour, 15. Riceve su appuntamento prenotando al 340/2321422 tutti i giorni lavorativi dalle ore 8,45 alle 10,15 e dalle ore 16 alle 17. Dott. Paolo C. Bòzzolo Riceve su appuntamento prenotando al 340/2321422 tutti i giorni lavorativi dalle ore 8,45 alle 10,15 e dalle ore 16 alle 17. Dott. Claudio Cogliati (pediatra) Riceve su appuntamento, tel. 02.92140647 - 02.92150918 studio. Dott. Michele Scuglia Riceve su appuntamento prenotando al 340/2321422 tutti i giorni lavorativi dalle ore 8,45 alle 10,15 e dalle ore 16 alle 17. Ambulatorio di via Pio Xl, 18/c, tel. 02.9254755. Dott. Alfredo Corti da lun. a ven. 11-12 / 17,30-19,30 tel. 02.9253255 abitazione. Dott. Fernando Monguzzi Via Giovanni XXIII, 17 lunedì e venerdì. Lunedì 9:00 - 13:00 - no appuntamento da Martedì a Venerdì 15:00 - 19:00 - no appuntamento. Per richiesta visite a domicilio chiamare nei giorni lavorativi dalle 8,00 alle 9,30 al numero 3381002619. Ambulatorio di via Italia, 22 Tel. 389.4761116, dalle 8,30 alle 12,30 dal lunedì al venerdì. Dott.Valeria Origgi - Dott. Mauro Vinco - Dott.Vincenzo Ventura Ambulatorio medico Polispecialistico Dott.ssa Mina Tafuro Medico di Medicina Generale Via Toti, 25 - Carugate, Lun. 9,30-13,00, mar. 15,00-19,00, mer. 9,3012,30, gio. 15,00-19,00, ven. 9,30-13,00. Riceve per appuntamento telefonando dalle 7 alle 8 e dalle 14 alle 14,30 al numero 3493287588. Per visite domiciliari o consulti brevi telefonare dalle 9,00 alle 9,30 al 338.9018507. NUMERI UTILI Comune02.921581 Carabinieri (ore 8-22) 02.92151432 Carabinieri pronto intervento 112 Centro Sportivo comunale 02.9252111 Emergenza Sanitaria 118 Enel guasti 803500 AEM - Pronto intervento 02.2521 Gas - guasti e dispersioni 800900777 Sportello CAP - Acqua Potabile 02.895201 (tutti i mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 c/o il Comune di Cernusco sul Naviglio) Segnalazione guasti illuminazione pubblica 800.33.99.29 Piscina comun. e bocciodromo 02.9251426 Polizia comunale 02.92158248 02.9254879 Polizia stradale 02.326781 Pronto intervento 118 ASL MI2 (Centro informazioni e relazioni con il pubblico) 848800507 Scuola elementare via Ginestrino 02.92151452 Scuola elementare via Roma 02.92151584 Scuola materna via Alberti 02.9254494 Scuola materna via Ginestrino 02.9254720 Scuola media via S. Francesco 02.9253970 Scuola S. Giuseppe 029253302 Scuola S. Marcellina 029253703 Ufficio postale 02.9250301 Vigili del Fuoco (Milano)115 XX Settembre, 4 Tel. 02.92158222. Centro Coordinamento Servizio di Continuità Assistenziale tel. 848800804 (dalle ore 20 alle 8 tutti i giorni della settimana - dalle 8,00 alle 20,00 tutti i sabato, i giorni prefestivi e festivi). Dott.ssa Patrizia Rogari (pediatra) Convenzionata ASL. - Via C. Battisti 32 A. Per appuntamenti: cell. 338.7431154 lun. 10,00-13,00; mar. 15,00-18,00; mer. 10,00-13,00; giov. 15-18,00; ven. 16,00-19,00. Ambulatorio Terapie riabilitative Casa dell’Anziano “San Camillo” Via della Cappelletta, 5 - Tel. 02.9254771. Prenotazioni da lunedì a venerdì 8,00 - 20,00. Apertura da lunedì a venerdì dalle 8,00 12,30/14,00-16,30. Dott. Giuliana Stefanelli (pediatra) Ambulatorio di via Del Ginestrino, 14. Riceve lunedì mercoledì venerdì 16,30-19; martedì, giovedì 10,30-13 tel. per appuntamenti dalle 7,30 alle 9.30: 02.2046463. Ambulanza - Croce Bianca di Carugate tel. 02.9252206 effettua servizio tutti i giorni 24 ore su 24 segreteria per emergenze 118. tel. 02.92150344 (Amministrazione). Centro Prelievi CAM - Sezione di Carugate Via C. Battisti, 32/A (entrata parcheggio) tel. 02.92157477. Da lunedì a venerdì 7,30-10. Sabato 7,30-9,30. Ambulatorio Polispecialistico - DAB MEDICA Via C. Battisti, 32/A (entrata parcheggio).Tel. 02.92151387 (02.27301552 Cologno). Prenotazioni dal lunedì al venerdì 9-12 / 15-19,30. Ambulatorio Palazzina di via C. Battisti, 32 - 32/a. Pediatria ASL MI 2 Centro Vaccinale - Consultorio pediatrico Via C. Battisti, 32/a. Per appuntamenti telefonare al Consultorio di Cernusco S/V - Via Turati, 4,Tel. 02.92654454. Riceve: lun. e mar. 8,30-13,00 Centro Prevenzione Visite Oncologiche in collaborazione con la Lega Italiana Contro i Tumori Gestione a cura di: Azienda Speciale Farmacia & Servizi alla Persona e C.I.F. Centro Italiano Femminile. Per appuntamenti tel. 02.92150061 dal lunedì al giovedì dalle 14,30 alle 17,30 Sede operativa Servizi: Via FARMACIE Azienda Speciale Farmacia & servizi alla Persona via De Gasperi 6/a, tel. 02.9253891, [email protected]. Apertura: dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 - Sabato pomeriggio dalle 15,00 alle 19,00. Farmacia comunale 2 Via Toti 25, tel. 02.37072052, [email protected]. Apertura: dal lunedì al venerdì 9,00-12,30 / 15,30-19,00 - Sabato 9,00 - 12,00. Farmacia dott. Penati Angelo presso il Centro commerciale Carosello, tel. 02.9253291, aperta lunedì-venerdì dalle 9,00 alle 22,00, Sabato dalle 8,30 alle 21,00. Domenica dalle 9 alle 20,30, 7 giorni su 7 24 h. Farmacia del dottor Gaetano Geremia Via Monte Rosa 6/2 Tel 02.92339321 - Fax 02.92153390 - Aperta da lunedì a venerdì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30 - Sabato mattina dalle 8,30 alle 12,30 - e-mail [email protected]. VIVEREACARUGATE 31