TRADUZIONE DELLA PAGINA 93 DEL BLOG CHE DEE FINNEY COMINCIÒ IL 20 LUGLIO 2011, RELATIVA ALLA GHIANDOLA PINEALE 21 DICEMBRE 2011 Il Palazzo di Cristallo, la Ghiandola Pineale, la Kundalini, aprendo gli ingressi dell'Amenti Kundalini - (Sanscrito kund, "bruciare"; kunda, "attorcigliarsi o avvolgersi a spirale") un campo concentrato di energia intelligente, cosmica invisibile assolutamente vitale per la vita; scaturisce dalla base della spina dorsale quando un uomo o una donna comincia ad evolversi non appena si guadagna la saggezza. La Kundalini è stata descritta.. Riflessioni riguardo al Caduceo È interessante che la parola pineale derivi dalla parola pinus (latino pigna) sebbene la ghiandola pineale sia più o meno delle dimensioni di un granello di riso. Il Tirso è un bastone con sulla punta una pigna e avvolto dall'edera, portato da Dioniso, i suoi compari e i satiri. Dioniso rappresenta il Dio del processo metamorfico di morte spirituale e rinascita; la più misteriosa esperienza umana che si possa incontrare. Dioniso dev'essere stato il primo Dio della Kundalini dato che porta il Tirso. Che simboleggi la ghiandola pineale o no, è ovvio che la pigna rappresenta il "fiorire" della conoscenza. La pigna è una reminescenza della corona chakra dai mille petali (in sanscrito, letteralmente, Sahasrara) e l'edera rappresenta il flusso a doppia elica della kundalini attorno al canale centrale della spina dorsale, la Sushumna. Questo simbolo è forse una versione più antica del bastone di Hermes, il caduceo, che è usato nelle scuole alchemiche ed esoteriche e attualmente anche dall'industria medica. Una descrizione occulta del Caduceo di Hermes (Mercurio) è che i serpenti rappresentano le cariche positive e negative (nell'analogia con la Sushumna rispettivamente Pingala e Ida n.d.t.) della kundalini che si muove attraverso i chakra e attorno alla spina dorsale (il bastone) verso la testa dove avviene la percezione conscia, il dominio di Mercurio, il messaggero. Le ali di Hermes rappresentano la coscienza o lo spirito. Il flusso a sua volta significa coscienza e 1 percezione dato che in mancanza di flusso non vi è forza vitale. L'evoluzione spirituale è una relazione sempre maggiore con il campo neutro in mezzo al gioco degli opposti. La Trinità si può anche osservare nel caduceo: l'elica è il Figlio (materia), il bastone è il Padre (piano punto-zero) e le ali sono lo Spirito Santo (percezione tangibile dello spirito) Il bastone è analogo alla spina dorsale irrigidita quando la kundalini passa attraverso il canale centrale, ma può anche rappresentare il punto-zero, il campo neutro tra la superimposizione orgonotica delle cariche positive e negative. Essendo la superimposizione cosmica il comune fusore dei due flussi contrapposti di energia; poi si potrebbe dire che è il posto dove maschile e femminile diventano uno. Questa zona neutrale(bastone) viene in essere solo tramite la danza dei poli/sessi/emisferi. L'apparenza della materia, energia e Mente dal Nulla è generata da questa danza. Prefazione Ho lavorato su un protocollo preliminare per supportare il fuoco della kundalini senza rimanere fritti e per prevenire gli anni di ricadute simil-depressive che spesso accadono dopo un risveglio. Al progredire della scienza della kundalini, un protocollo come questo per l'adattamento o la più alta omeostasi, verrà affinato ed espanso. Fino ad allora, per favore stai attento caro lettore che questo è un libro sperimentale, la ricerca che ci darà le risposte definitive a questo mistero deve ancora essere svolta. Nell passato non avevamo alcuna comprensione scientifica di quello che ci accadeva realmente durante la kundalini. Adesso con la scienza moderna possiamo cominciare a capire cosa realmente succede. Che avvenga a partire da un risveglio spontaneo, il risultato di una pratica spirituale (sadahana) o attraverso lo Shaktipat (lo scorrere dell'energia da maestro ad allievo n.d.t.) tramite un Guru, la metamorfosi tende ad essere un così intenso cataclismatico processo che più conoscenza e strumenti abbiamo lungo la strada meglio è. Quello che dobbiamo fare veramente, se ci stiamo sottomettendo alla nostra stessa evoluzione, è rafforzarci per sopravvivere alla fiamma che consuma tutto dello spirito. Il mio intento nello scrivere questo libro è aiutare altri a supportare la loro chimica così che un risveglio possa essere sostenuto piuttosto che andare su e giù a caso. Nella mia esperienza dopo un picco intenso di sei mesi 2 di kundalini servono cinque anni per riprendersi. Si può osservare in ognuno di noi che va incontro a questo fenomeno, che è transpersonale, archetipico e trans-antropomorfico. Sebbene nella sua insidiosa onnipresenza sia personale e specifico, costruito appositamente sulle nostre condizioni e necessità. La kundalini funziona con qualunque cosa abbiamo costruito noi stessi ad essere. Qualunque siano le nostre incrostazioni e blocchi, il fuoco usa qualunque cosa buona o cattiva in perfetta equanimità per alimentare la fiamma della conoscenza. Il palazzo di cristallo La sostanza oppiacea che la ghiandola pineale secerne durante il Samadhi (unione del meditante con l'oggetto della meditazione n.d.t.) è stata variamente chiamata Nettare degli Dei, ambrosia, amrita e Acqua Vivente. Guru come Sai Baba affermano di materializzare l'amrita e poter shaktipatare gli altri per fargli generare il loro nettare. Viene detto che sperimentare l'amrita debba essere concesso assieme all'immortalità, che debba essere sciolto dal ciclo della nascita e morte... quindi liberato. Il termine amrita è il vocabolo sanscrito per "elisir dell'immortalità", letteralmente significa "assenza di morte". Ciò ha un ovvio parallelo con la "ambrosia" il nome del classico greco "cibo degli dei" che significa "niente morte". Questo nettare viene prodotto durante lo shaktipat, la connessione interiore o tramite la consacrazione nella meditazione e sgocciola dal retro della gola. Forse, un fenomeno associato a questa generazione del nettare, è l'intensa luce di Mille Soli che avviene a volte durante la sua "lavorazione". Questa secrezione dà l'esperienza dell' Assenza di Tempo, e di essere un Dio o una Dea divina. È "dolce" come gusto e come sensazione -- è descritto come nettare, miele, polvere d'oro, euforico, estatico, intossicante e dà la sensazione di essere permeati dalla santità. "La mia esperienza dell'amrita è che mi è iniziata durante dei periodi molto lunghi di meditazione da seduto molto concentrata, e solitamente avveniva mentre praticavo il Khedari Mudra (lingua sul palato). Ha cominciato ad accadere spontaneamente senza mudra e a volte senza apparente buona ragione durante il giorno. C'è un preciso sapore dolce legato ad una sorta di crescita dell'estasi 3 sperimantata che può ben durare ore come giorni. È sempre estremamente piacevole e "accrescente". La prospettiva soggettiva/oggettiva può rimanere ampiamente intatta durante l'esperienza della 'Amrita' e si può rimanere molto funzionali (al contrario della samadhi che trascende tutta la consapevolezza del corpo). Non rammento di essere mai stato cosciente durante un'esperienza accrescente di luce interiore (che tende a sovrastare e schiacciare ogni altra percezione)." ~ Michael Roark Qui c'è un resoconto dell'amrita prodotta come risultato dello shaktipat da Sai Baba. Da questo sembrerebbe che si possa ricevere lo shaktipat senza nessuna devozione o interesse nel guru: " Circa nel 1971-72 frequentai riluttante una darśana (udienza con un leader spirituale n.d.t.) di Sai Baba. Dico riluttante perchè avevo dei pregiudizi piuttosto forti contro di lui. A ogni modo, per abbreviare una lunga storia, venne da me, mi diede dei colpetti sulla sommità della testa e disse "Acha, molto bene" (acha o accià significa tutto bene n.d.t.) e passai immediatamente da uno stato di letargo, insolazione e semplicemente piatto cattivo umore al (presumo) samadhi. L'avevo provato in passato nella meditazione, ma mai così profondamente ed improvisamente. I sintomi fisici includevano la mia lingua incollata al palato, la mia saliva che diventava molto leggera e dolce e più o meno la totale sospensione del respiro. Un'altro sintomo fisico fu che andai spontaneamente dallo stare seduto incurvato alla posizione eretta. Qualunque respiro ci fosse sembrava alimentasse direttamente il mio cervello e la beatitudine viaggiava dal mio cervello al mio intero essere. Questo è ciò che ricordo, ma più che altro ricordo solo la beatitudine. Quando ho ripreso i sensi, l'insolazione era passata. Siccome quell'esperienza fu così impressionante non sono mai stato vicino a frequentare Sai Baba. Trovo notevole che quello che mi ha trasmesso lo "shaktipat" o la "amrita" (non so quale venne prima) fosse quello verso il quale non sentivo nessun desiderio di arrendermi. Rob Shneider Io interpreto l'esperienza di Rob come semplice biofisica... una sorta di inserire la spina in una presa elettrica della luce e prendere una scossa di elettricità. E questo avviene piuttosto separatamente dal secondo strato della nostra convinzione, intenzione e proiezione. Dimostra che sebbene la trasferenza/proiezione accada 4 spesso con i guru, non è necessario per la risposta fisica organica che avvenga lo shaktipat. È che la "elettrocruzione" energetica avviene a prescindere dai contenuti della mente cosciente o subconscia. Il punto che vorrei sottolineare è che la chimica fisica procede spesso piuttosto separatamente dai contenuti nelle nostre menti, eppure verrà amplificata da ed interesserà quei contenuti. Niente ci mostra la natura transpersonale della nostra esistenza come il risveglio della kundalini, poichè diventiamo intimamente consapevoli che noi "non sappiamo chi o cosa siamo" e che l'enorme spirito vive dentro e attorno a noi. La funzione principale della ghiandola pineale è il suo ruolo nel mediare i ritmi circadiani dell'animale attraverso la produzione dell'ormone melatonina, dal suo amminoacido precursore, il triptofano. La ghiandola pineale è più attiva la mattina presto.. perciò ci si sottopone spesso alla meditazione in questo tempo. La ghiandola pineale è l'unico organo singolo nel cervello e si trova vicino all'estremità superiore del midollo spinale che finisce o termina nella più vecchia regione anatomica del cervello. I taoisti chiamano il centro del cervello tra la pineale e la pituitaria, "il Palazzo di Cristallo". Si trova tra l'old brain (la parte del cervello addetta alla sopravvivenza n.d.t.) dietro ed il new brain (la neocorteccia n.d.t.) nella parte anteriore della testa, tra l'emisfero sinistro ed il destro, situato sopra le due ali dei misteriosi ventricoli cerebrali (si riferisce credo ai misteri della neurogenesi adulta che avviene, ad opera delle cellule staminali, sulle pareti dei ventricoli cerebrali che hanno forma di ali di pipistrello n.d.t.). Risiede tra i due emisferi cerebellari nell'estremità anteriore del cervelletto. Il cervelletto è una delle più antiche caratteristiche del cervello, coinvolta nella cordinazione muscolare dell'attività del corpo. Si dice che quando la ghiandola pineale si attiva, si illumina come mille soli. Il significato di luce bianca che scorre dentro e fuori potrebbe essere che quando la ghiandola pineale è pienamente attiva produce sostanze chimiche come la DMT, dimetiltriptamina (sostanza endogena di tipo allucinogeno facente parte del fluido cerebrospinale n.d.t.) al culmine del picco. Quando il Palazzo di Cristallo si illumina potrebbe venir rilasciata dall'area una secrezione nel retro della gola. "La Goccia Bianca" sarebbe un forte oppiaceo che agisce per aprire il cuore. "Nel Buddismo Tibetano, questa è la sorgente della 'Goccia Bianca' che discende 5 fino al centro del cuore, dove si mischia con la "Goccia Rossa" ascendente per conseguire un corpo e una mente illuminata. Tutta questa attività è vista come un atto sessuale cosmico nella testa. La ghiandola falliforme rilascia una bianca pura luce liquida che impregna la vicina ghiandola pituitaria a due lobi, che quindi rilascia ormoni nel sangue che inaugurano una Seconda Pubertà (Spirituale) nel corpo" ~ www.alchemylab.com La ghiandola si trova dentro una tonda cavità ossea separata dal seno sfenoidale da un osso sottile che forma il tetto del seno sfenoidale (o tetto dell'etmoide n.d.t.) Quello sfenoide è il seno più posteriore. Il drenaggio dallo sfenoide va più o meno direttamente giù per la gola attraverso un ostio (buco) che a dà sulla parte posterosuperiore della cavità nasale. Il seno sfenoide è adiacente al nervo principale responsabile della visione, il nervo ottico. L'arteria principale che va verso il cervello, l'arteria carotidea, viaggia lungo la parete di questo seno. Anche gli impulsi nervosi dagli occhi e le orecchie passano attraverso il collicolo, con la pineale direttamente sopra, separata dal CSF (Cerebro Spinal Fluid o liquor n.d.t.). In seguito le secrezioni dalla pineale avranno un impatto diretto sul collicolo. Il collicolo è parte del cervello che risiede sotto al talamo e circonda la ghiandola pineale. È implicato nella generazione dei movimenti oculari e nella coordinazione mano-occhio. Il collicolo riceve input sia visivi che uditivi e i suoi strati più profondi sono connessi a molte aree sensomotorie del cervello. Il culliculo nel suo insieme è pensato per orientare la testa e gli occhi verso qualcosa che si è visto o udito. Quando ci si dedica al Palazzo di Cristallo, ormoni quali l'ossitocina e la vasopressina vengono rilasciati dalla pituitaria nel flusso sanguigno per facilitare la nascita metamorfica. Il fatto che i nervi e i vasi sanguigni che alimentano gli occhi e l'orecchio medio passino attraverso il seno cavernoso o dalla parte del seno sfenoide ci induce a riflettere sia sui meccanismi dietro alla Musica Celestiale che si sente quando il Palazzo di Cristallo è illuminato, sia sui cambiamenti negli occhi quali luce che proviene da essi, cambiamenti di coscienza visti negli occhi e la stessa facoltà di visione trascendentale. Quando la Camera di Cristallo è accesa interviene la visione trascendentale. La visione trascendentale è dovuta probabilmente ad un incremento del flusso della 6 kundalini che aumenta la dopamina e la feniletilamina ecc. Tutti questi cambiamenti avvengono nelle retine e nei lobi occipitali, incluso l'aumento della produzione di ATP che agisce come neurotrasmettitore e l'istamina che aumenta il flusso sanguigno nel cervello e l'aumento nel metabolismo dell'ossido nitrico. Il risultato finale è che si ha un incremento nell'attività di visualizzazione, visioni interiori, luci interiori, osservazione di aure e sogni vividi. Se provi la droga Ecstasy probabilmente vedrai aure e avrai una visione trascendentale quindi dev'esserci qualche somigilianza nel meccanismo chimico tra l'Ecstasy e la kundalini (vedi anche superfluidità - http://biologyofkundalini.com/article.php?story=Superfluidity -). Qui c'è una descrizione del rilascio di amrita durante il sesso mentre ci si sottopone ad un risveglio della kundalini avviata dall'LSD: "Durante un attività sessuale continuata, nei minuti subito precedenti l'orgasmo, sono divenuto consapevole che c'era un fluido che veniva secernito dalla parte anteriore, superiore della mia gola/cavità nasale, grosso modo all'altezza del naso (amrita). Sembrava collegato strettamente alla sublimazione estesa del seme, che ho praticato alcune volte.~ Mahan Atma Sospetto che l'amirta sia un misto di cannaboidi endogeni, encefaline, glutammato, ossitocina e vasopressina e ioni Ca2+ ed acqua polarizzata che vengono generati da cellule gliali e neuroni, accumulati nel fluido cerebrospinale e raccolti nel ventricolo sotto la ghiandola pineale (trovando magari la sua strada verso il seno sfenoidale sotto la pituitaria). Ad un punto di massima eccitazione, molto simile ad un orgasmo, questo fluido è espulso dai seni e nel retro della gola. Inmaniera simile l'amrita viene espulsa fuori dall'area del Punto G della donna durante il sesso. Sarebbe interessante comparare i costituenti chimici di queste due forme di amrita. Per poter venir fuori dal cervello durante ciò che porta ad un orgasmo del cervello, verosimilmente le proprietà dell'Amrita sono: piccola dimensione molecolare, lipidosolvibilità, legami idrogeno che accrescono la carica positiva H+, affinità coi meccanismi trainanti, prodotta in alta concentrazione durante la massima eccitazione. L'amrita è costretta fuori dal cervello al picco della carica estatica, non perchè ci sia qualche scopo in questo forse, ma perchè c'è semplicemente una pressione 7 idraulica e ionica talmente alta dentro il fluido cerebrospinale (CFS) che è forzata fuori dai ventricoli, e nel seno sfenoidale. Nella congiunzione Samadhi dell'unione tantrica tuttavia questa secrezione agirebbe per saldare gli individui in un'indescrivibile unione di corpo, mente e anima (serve un anatomista per dirci se in condizioni estremamente alterate un trasferimento di CFS dai ventricoli al seno sfenoide sia possibile). Fattori dell'iniziazione kundalinica e tantrica che potrebbero influenzare un efflusso (movimento di sostanze tossiche fuori dalle cellule n.d.t.) di una potente secrezione di CFS alterato dall'iperattivazione della ghiandola pineale e pituitaria ed altri organi circumventricolari includono: ⦁ Aumento della temperatura, rilascio di istamina che aumenta lo spazio poroso tra le cellule nelle membrane vascolari e forse aumenta la permeabilità tra i ventricoli e i seni. ⦁ Una maggiore concentrazione di ioni nel CSF che aumenta il gradiente elettrochimico con la membrana di carica opposta che aumenta la diffusione ⦁ Molecole d'acqua ionizzata con cambiamenti negli angoli dei legami ⦁ Aumento del flusso sanguigno cerebrale, pressione sanguigna e saturazione, dall'attivazione dell'asse HPA (Hypothalamic-Pituitary-Adrenal axis, «asse ipotalamo-ipofisi-surrene», principale effettore della risposta individuale di stress n.d.t.) e incremento della respirazione. ⦁ Aumento della stessa produzione di CSF che crea una maggiore pressione idraulica. ⦁ Diffusione facilitata attraverso un cambio della molecola vettore nella membrana da parte di un amminoacido specifico, peptidico o oppiaceo. ⦁ La superfice della membrana caricata negativamente potrebbe essere avviata ad un trasporto assorbitivo-intermediato da un'interazione elettrostatica con la sostanza caricata positivamente (Ca2+ o H+). Stabilito che l'ingrediente attivo primario dell'amrita va ad aggiungersi agli oppiacei che danno un effetto analgesico profondo, la sostanza chimica del "pieno 8 riscveglio" è probabilmente una triptamina od una fenitilalamina. La ricerca proverà probabilmente che molte secrezioni da circa cinque diversi organi comprese la pineale e la pituitaria possono contribuire alla miscela. Che la produzione di amrita potrebbe essere uno sforzo congiunto degli organi cricumventricolari che mandano le secrezioni al CSF. Alti livelli di oppiacei, ossitocina, vasopressina, feniletilalamina e triptamina farebbero provare all'individuo un'esperienza unitaria di estrema espansione del cuore paragonabile al Samadhi o la Consapevolezza Cosmica. Si diventa lucidi nel sogno della vita e la vita si rivela essere un sogno. "Ipotizzo che adottando diverse tecniche di respirazione, rimanendo concentrati sul terzo occhio (presunta sede della pineale), si stimolerà inevitabilmente ed impercettibilmente la pineale a produrre meno melatonina e serotonina, che a sua volta porta come un cambiamento di consapevolezza, creando spontaneamente le somatizzazioni dinamiche di un'esperienza riligiosa-spirituale autentica" ~ Russ McClay, The Pineal Gland, LSD and Serotonin La ghiandola pineale produce melatonina e serotonina. L'amminoacido precursore della serotonina (5-idrossitriptamina, 5-HT) è il triptofano. Livelli adeguati di vitamina B6 sono necessari nella sintetizzazione della serotonina. All'inderno della ghiandola pineale, la serotonina viene acetilata e metilata per produrre la melatonina. La più alta densità di ricettori di melatonina si riscontra nel nucleo soprachiasmatico dell'ipotalamo, nella parte anteriore della pituitaria e nella retina. La melatonina è un ormone che trasmette informazioni sulla luce e coinvolge ritmi biologici compresi i cicli di sonno-veglia e la riproduzione. L'abilità di luce-trasduttore della ghiandola pineale è il motivo per cui qualcuno la chiama "terzo occhio". La melatonina inibisce la secrezione degli ormoni gonadotropici, ormone luteinizzante e ormone follicolo stimolante da parte della pituitaria anteriore. Molto di questo effetto inibente sembra dovuto all'inibizione dell'ormone di rilascio delle gonadotropine prodotto dall'ipotalamo. Oltre alla melatonina la pineale secerne altri peptidi neuroattivi. La melatonina ha la stessa struttura caratteristica dell'LSD, ma la sostanza psicoattiva nell'amrita non è nè l'una nè l'altro. È più verosimilmente una qualche forma di triptamina che produce il corpo, forse simile al 5-MeO/DMT. O potrebbe essere una 9 feniletilamina simile alla Mescalina (3,4,5-trimetossifenetilamina). La mescalina generata dal cactus di peyote è una delle più vecchie sostanze psicadeliche conosciuta dall'uomo ed è usata nelle cerimonie spirituali. Curiosamente può produrre una luce interna luminosa. La triptamina è un composto che si trova in natura sia nel regno animale che vegetale. È un componente endogeno del cervello umano. L'amminoacido fenilalanina è il precursore della fenetilamina e l'amminoacido essenziale triptofano è il precursore della triptamina, che è leggermente psicadelica. Il triptofano quando somministrato assieme alla metionina (un altro amminoacido conosciuto come metilatore) produce triptamine metilate, tra le quali la Nmetiltriptamina (NMT) e la N,N-dimetiltriptamina (DMT) sono le più studiate. Triptamina ed LSD hanno una modalità d'azione comune. I nostri corpi posso convertire l'amminoacido fenilalanina in tirosina e feniletilamina (PEA). La tirosina è anche un precursore dei neurotrasmettitori eccitanti norepinefrina e dopamina. La dimetiltriptamina (DMT) endogena, la sostanza chimica riscontrabile in natura cugina della serotonina, è un neurotrasmettitore cerebrale diffuso ed essenziale. Rick Strassman suggerì che la ghiandola pineale fosse responsabile della produzione della DMT. La ghiandola pineale ha i più alti livelli di serotonina, essendo la serotonina la precorritrice della melatonina. La melatonina è l'ormone pineale primario, ma Strassman crede che la ghiandola crei anche la DMT. "Siccome possiede i più alti livelli degli enzimi e dei precursori necessari, la ghiandola pineale è il posto più ragionevole che potrebbe determinare la produzione della DMT." (DMT: The Spirit Molecule: A Doctor's Revolutionary Research into the Biology of Near-Death and Mystical Experiences di Rick Strassman, dottore in medicina, pag. 67). Dice che la DMT potrebbe venir rilasciata durante i sogni, la pre-morte, la morte, la nascita e durante la meditazione e le esperienze mistiche. La DMT incrementa tutti gli ormoni pituitari e le beta-endorfine, la vasopressina, la prolattina, l'Ormone della Crescita e la corticotropina (cortisolo). Si ipotizza che la DMT induca un'impennata di beta-endorfine che crea euforia. I ricettori della serotonina sono attivati dalla DMT e regolano il battito cardiaco, la pressione sanguigna, la temperatura corporea ed il diametro pupillare. Apparentemente la 10 DMT è una molecola piccola non molto più grande del glucosio e Strassman dice che è come cibo per il cervello che viene trasportato rapidamente attraverso la barriera emato encefalica (Blood Brain Barrier, BBB). Gli organi circumventricolari Il termine organi circumventricolari (CVO) si riferisce ai tessuti specializzati, altamente-vascolarizzati distribuiti principalmente lungo la linea mediana del sistema ventricolare dal prosencefalo (cervello n.d.t.) al romboencefalo, affianco al terzo e quarto ventricolo. I CVO includono la ghiandola pineale, l'eminenza mediana, la neuroipofisi (parte posteriore della pituitaria), l'organo subfornicale, l'area postrema, l'organo subcommissurale, l' organo vascoloso della lamina terminale e il plesso coroideo. I lobi intermedi e neurali della pituitaria sono a volte inclusi e nota che la parte posteriore della pituitaria rilascia neurormoni come l'ossitocina e la vasopressina nel sangue. L'organo subcommissurale (SCO) si connette al terzo ventricolo che ricopre la giuntura posteriore. Comprende un complesso di cellule neurosecretrici ependimali che sono risapute secernere varie glicoproteine nel CFS. La funzione di queste glicoproteine non è stata ancora determinata. Escluso lo SCO tutti gli organi circumventricolari deficitano di una barriera emato encefalica e sono riconosciuti come siti importanti per la comunicazione col CSF e tra il cervello e gli organi periferici tramite sostanze a trasmissione ematogena. Hanno una densità capillare elevata ed è attraverso i CVO che il cervello può monitorare la produzione sanguigna. Siconnettono tutti al fluido cerebrospinale dei ventricoli o spazio subaracnoideo. Questi organi hanno caratteristiche morfologiche e di tipo endocrino comuni che li distinguono dal resto del sistema nervoso e connessioni neurali col circuito di stabilizzazione dei nuclei strategico alla comunicazione attraverso gli assi neurali. Fluido cerebrospinale, CSF I ventricoli sono cavità vuote dentro il cervello che producono CSF dal loro rivestimento interno (plesso coroidale). Il plesso coroidale consta di molti capillari, separati dallo spazio subaracnoideo tramite la pia madre (membrana sottile che aderisce alla superficie dell'asse nervoso n.d.t.) e dalle cellule coroidali e 11 ependimali. Il liquido filtra attraverso queste cellule dal sangue per diventare CSF. C'è anche un gran trasporto attivo di sostanze dentro e fuori al CFS quando viene creato. Il CSF normalmente non contiene globuli bianchi o rossi e ha poche proteine; tutti i costituenti del CFS vengono riassorbiti, comprese le piccole molecole, le proteine ed i microrganismi. La maggior parte delle molecole sono concentrate più nel cervello che nel CFS, questo crea un gradiente chimico tra i due comparti. Il CFS permette una distribuzione delle sostanze neuroattive ed è la "fogna" che raccoglie i guasti prodotti dal cervello: per la maggior parte CO2, acidi lattici e ioni idrogeno H+ in sovrannumero. Funge anche da dissipatore di calore. Il CSF di per sè è chiaro e incolore e contiene piccole quantità di proteine, glucosio, potassio e relativamente grandi quantità di cloruro di sodio. Il CFS passa attraverso i ventricoli e dentro al quarto ventricolo dal quale fuoriesce nello spazio subaracnoideo attraverso le aperture mediana e laterale. Da lì circola grazie alla pressione idrostatica attraverso le cisterne subaracnoidee alla base del cervello e quindi si dirige sù sopra gli emisferi e sotto attorno alla colonna vertebrale, scorrendo giù all'incirca verso la seconda vertebra sacrale. Poi viene riassorbito nel sangue del seno venoso attraverso i villi aracnoidei; nota che i villi aracnoidei si ipertrofizzano e calcificano col tempo (granulazione aracnoidea). I villi aracnoidei (o trabecole n.d.t.) sono piccole protrusioni (sporgenze n.d.t.) dell'aracnoide (il sottile secondo strato che riveste il cervello) verso la dura madre (lo spesso strato immediatamente più esterno). Si allungano nei seni venosi del cervello e permettono al CSF di uscirne (dal cervello) e entrare nel flusso sanguigno. I villi aracnoidei agiscono come valvole monodirezionali. Normalmente la pressione del CSF è più alta di quella del sistema venoso, così il CSF affluisce nel sangue attraverso i villi e le granulazioni. È stato suggerito che siano le cellule endoteliali dei seni venosi a creare i vacuoli del CSF, che li sposta attraverso le cellule e fuori nel sangue. Il CSF si muove per via della pressione idrostatica generata dalla sua continua produzione e la sua circolazione permette l'omeostasi dell'ambiente che circonda il cervello. Il movimento del CSF consente l'espansione e la contrazione delle arterie agendo come una molla, che scongiura variazioni troppo ampie del flusso sanguigno intracranico. Si stima che il tessuto cerebrale e il CSF abbiano la stessa pressione idrostatica in ogni parte del cervello. Il flusso cerebrospinale riempie la 12 cavità dei ventricoli e gli spazi subaracnoidei. Lo spazio subaracnoideo si estende caudalmente attorno alla spina dorsale nel sacco durale lombo-sacrale dove circonda la cauda equina. Il rivestimento del canale (centrale del midollo spinale n.d.t.) è composto da cellule ependimali e ciglia, lo sbattere delle quali è richiesto per il normale flusso del CFS. Le cellule ciliate sono frequenti lungo i tratti respiratori e genitali ed anche nel timpano - i margini cartilaginei ed ossei del canale uditivo, le tube di Eustachio che collegano il retro del naso all'orecchio medio - e le strutture verticali del cervello. Il fluido viene prodotto al ritmo di 21 ml/h, rinnovato completamente ogni 6/7 ore. Si crede che il CSF ci metta da una a due ore per raggiungere le cisterne basali, dalle tre alle quattro ore per raggiungere la scissura di Silvio e dalle dieci alle dodici ore per spargersi sullo spazio subaracnoideo cerebrale. Entro ventiquattro ore comincia a venire ripulito nel seno sagittale superiore. Finchè il tessuto cerebrale è protetto dalla barriera emato encefalica dalle alterazioni esterne al sistema nervoso centrale, il CSF ha la stessa protezione e non muta biochimicamente per via dei cambiamenti nella circolazione sistemica. Queste barriere sono al livello dell'endotelio dei capillari cerebrali, al livello dell'epitelio dei plessi coroidei e gli strati più esterni dell'aracnoide. Queste barriere proteggono il cervello e gli spazi subaracnoidi dalle influenze dannose esterne al cervello. Assieme agli altri organi circumventricolari, la pineale risiede fuori dalla barriera emato encefalica. La ghiandola pineale si trova sopra un passaggio cruciale per il CSF. La ghiandola pineale può influenzare il resto del cervello attraverso la circolazione del CSF. É molto vicina ai centri limbici e sensoriali del cervello. Nel feto la ghiandola pineale si sviluppa, a partire da un tessuto specializzato, nel palato e migra verso il centro del cervello. Questo forse perchè sia la ghiandola pineale che il tratto intestinale preducono serotonina. I vasi sanguigni che circondano la ghiandola pineale trasferiscono melatonina al resto del corpo, ma è fatta circolare direttamente nel cervello attraverso il CSF. Il CSF serve da via per il transito dei peptidi e ormoni neuroattivi e può fare da serbatoio di sostanze neuroattive trasportabili fuori tramite i taniciti gliali. Queste sono cellule ependimali specializzate con processi di base lunghi, ricchi di mitocondri che fungono da vettori nel cervello. 13 Le cellule gliali formano uno strato attorno ai vasi sanguigni cerebrali, tuttavia non contribuiscono alla BBB, ma forse sono importanti per il trasporto di ioni dal cervello al sangue. La barriera emato encefalica ha molte componenti fisiologiche affascinanti ed una delle più interessanti è che la presenza di mitocondri nella BBB è stimata 5/6 volte di quella nel tessuto muscolare Quest'aumento di mitocondri con conseguente incremento di energia potenziale, si pensa sia necessario per il trasporto attivo di nutrienti dal sangue al cervello. (Vedi Superfluidità - http://biologyofkundalini.com/article.php?story=Superfluidity - per conoscere altri legami tra il CSF e la kundalini) Il Grail Se guardi Excalibur di John Boorman, 1981 vedrai che le parole usate riguardo alla leggenda del grail sono una perfetta descrizione dell'alchimia interiore. Il Re e la Terra sono Uno - chi trova il Grail recupera la loro anima grazie alla quale la terra e la società vengono risanate - "non sapevo quanto vuoto fossi finchè non divenni pieno". E il Grail chi serve? Serve il Re Universale dell'Anima, ma non il Re Ferito dell'ego. Si potrebbe chiamare amrita l'Elisir dell'Anima ed il palazzo di cristallo dove si forma è lo stesso calice sacro. Il contenuto del Grail è la"amrita", l'Essenza dell'Anima... è la chiave per la nostra illuminazione o il nostro "stato di pienezza raggiunta". Ci innalza al livello spirituale che è generoso, generativo, radiante di gratitudine. Non ha bisogno proprio di niente perchè è già pieno. Avviene che il servire il mondo passi attraverso il semplice atto di Esistere, a quel livello. In parole povere ci riempiamo e soppiantiamo il nostro stato di deprivazione con l'Essenza. Si dice riguardo al Fuoco di Cristo o all'energia che risale la Sushumna, che ripulisca bruciandolo tutto il peccato (la deprivazione) assolvendolo nel Fuoco di Cristo. Questo fa riferimento diretto alla tendenza della kundalini di bruciare attraverso il corpo dolente (la manifestazione collettiva di tutto il dolore a cui si è andati incontro lungo l'intera esistenza n.d.t.) e cambiare l'amigdala ed altre parti del sistema di risposta limbico ed emozionale aiutandoci a trascendere il nostro circuito creato in opposizione a "questo mondo crudele". 14 Il Palazzo di Cristallo è il "recipiente alchemico superiore" nel quale la congiunzione o unione degli opposti ha luogo. Nel Taoismo queste aree o calderoni (dĭng 鼎 n.d.t.) dove viene coltivato l'elisir Tan Tien o campi medicinali. Il plesso solare è il Tan Tien Medio e sotto l'ombelico c'è il Tan Tien Inferiore Nel feto la cresta neurale si divide in due e una metà diventa il sistema nervoso centrale, mentre l'altra diventa il sistema nervoso Enterico o "cervello dello stomaco". Nel mondo Orientale l'alchemia interna si sviluppò per educare questo cervello dello stomaco a produrre la Perla o l'Elisir. Gli Alchimisti Occidentali attraverso gli ierogami o matrimoni sacri speravano di produrre il lapis philosophorum dal quale l'aspirante riceveva lo stato di "Conosci Te Stesso". La pietra filosofale si riteneva avere qualità utopiche, curare tutti i mali, assicurare l'immortalità, conferire saggezza, risolvere tutti i conflitti e stabilire pace amore ed equanimità. In termini psicologici questa rappresenta l'unione del sè cosciente con l'incosciente (sub/trans) per forgiare il Sè o Uomo Completo. L'iniziato imparava da dentro a sapere tutto ciò che è il cielo e la terra. Avveniva che scoprissero "cosa" non "chi" fossero. Il matrimonio sacro o congiunzione misterica, non è altro che la commedia dello yin e yang rappresentata nel Tao. L'obiettivo supremo dell'opera alchemica sia in Oriente che in Occidente era l'integrazione dell'Uomo Completo con l'uno mondo o "il mondo nel quale tutto è uno"... l'Eterno Piano dell'Essere. Una tale fusione tra la volontà personale e la Volontà transpersonale o Universale significava l'incarnazione degli impulsi dello Spirito nella vita quotidiana... questa è Illuminazione Divina. A questo fine il cielo, lapis, ambrosia o amrita che connota la quintaessenza sublimata estratta dal corpo, l'inconscio e il mondo, era ottenuta tramite varie operazioni alchemiche (es. mortificazione, coagulazione, sublimazione, congiunzione) L'Elisir della Vita era lavorato al più alto grado nel Palazzo di Cristallo... e il "prodotto" di questo processo di cristallizzazione dello Spirito primario attraverso la circolazione e irradiazione a laser della Luce veniva chiamato Fiore Dorato o Palla Dorata. Ma a seguito di questa generazione al terzo occhio l'Influsso Divino deve quindi essere trascinato giù nell'addome inferiore (tan tien inferiore) perchè il "frutto" del Fiore Dorato venga creato. Se il Fiore Dorato non è poi portato giù 15 nell'addome, allora si rinuncia ad un'integrazione autentica del Sè con l'uno mondo assieme alla sincronicità, sicurezza di sè e discriminazione costruittiva necessarie ad un cambiamento positivo. Avviene che l'individuo rimane un "Re Ferito" piuttosto che un Re Universale. Quando la Perla dell'Elisir è ultimata nel palazzo di cristallo l'embrione sacro può allora formarsi nella pancia. Lo stadio finale è il Samadhi o satori che è l'unione con l'uno mondo (per la verità nel satori l'indvidualità permette ancora di avvertire l'esperienza a livello intellettuale mentre nel Samadhi l'unico a vigilare è Dio n.d.t.). Ora l'embrione che si era formato nel Tan Tien inferiore emerge dalla corona della testa e si precipita nel "grande vuoto". I passaggi finali richiedono che il praticante aiuti lo spirito primario a emergere dal feto e balzi nel "grande vuoto" tramite il cancello celeste alla cima della testa (il chakra sahasrara)". ~ Gathering the Light, di Walter Odajnyk, pag 151 Il libro Taoist Yoga and Sexual Energy: Transforming Your Body, Mind, and Spirit (Yoga Taoista ed Energia Sessuale: Tasformare il Tuo Corpo, Mente e Spirito n.d.t.) di Eric Steven Yudelove dev'essere una delle migliori descrizioni disponibili della coltivazione di energia e l'Elisir. Stranamente questo libro enfatizza come la pratica della Respirazione nel Midollo Osseo (Bone Marrow Breathing ) sia legata alla regolazione dell'istamina e dell'acqua e al sistema immunitario. Per questo per un ipotetico secondo libro raccomanderei a tutti coloro che stanno sottoponendosi ad un risveglio di kundalini questo libro Taoista sull'esercizo dell'energia di Yudelove e F. Batmanghelidjs, Your Body's Many Crys For Water (le Molte Implorazioni per l'Acqua del Tuo Corpo n.d.t.). L'acqua viva e la chimica precognitiva Nota che nel film Minority Report i precog "vivono" in una vasca d'acqua con dentro sostanze chimiche per il cervello atte ad amplificare la precognizione. La chimica precognitiva e rivelatoria può letteralmente far "scoppiare" il cervello, non so se sia per via della reazione adrenalinica dell'eccitamento, o se abbia a che fare con composti del tipo dell'amrita-triptamina-DMT prodoti dalla pineale-pituitaria. Ho trovato che farsi molti bagni nei periodi in cui si è in condizione iper-noetica (da νοῦς, "intelletto" n.d.t.) è essenziale, forse per via dell'aumento del flusso d'acqua nel corpo che serve a supportare l'alchimia di questi stati alterati. Oppure 16 l'acqua potrebbe esser d'aiuto per altre funzioni normo regolatorie quali l'incremento del riposo parasimpatico ed il recupero ed rilascio della "riserva d'acqua d'emergenza". Qualunque sia l'idea gli autori di Minority Report hanno lavorato con concetti probabilmente usciti fuori dalla mentalità da vasca galleggiante degli anni '60 nel periodo degli esperimenti con le droghe, ma in senso Universale mettere questi precog nell'acqua fu un colpo di genio nel film. "Nelle letture di Jung della tradizione alchemica, la pietra filosofale è conosciuta come "l'acqua" dalla quale tutto proviene e nella quale tutto è contenuto. La Soluzione dev'essere portata da solida a liquida fino allo stato di materia prima. Sciogli e coagula - per dissolvere l'attuale limitato senso di sè stessi e correggerlo con un senso di sè ampliato - è l'intento della meditazione in ciò che si chiama un processo di ritiro alchemico: la dissoluzione consente la morte degli aspetti non voluti dell'ego ed è seguita dalla rigenerazione". ~ The Divining Heart (Il Cuore Intuitivo n.d.t.), di Patricia C. e Richard D. Wright, pag 81 I Wright fallirono nel fare un passo avanti e dire che era in realtà " l'acqua viva" o amrita ad essere connessa con l'alchemica pietra Filosofale. L'amrita si origina, nello stesso tempo, quando la coscienza convenzionale dell'ego è disconnessa e continua a dissolvere la miopia del senso egoico del sè ricostruendo radicalmente il cervello e il corpo. Non è nient'altro che l'amrita prodotta dalle ghiandole nella camera di cristallo (organi circumventricolari) la Soluzione che va da solida a liquida, a ritroso fino alla materia prima. Sciogli e coagula - per dissolvere l'attuale limitato senso di sè stessi e correggerlo con un senso di sè ampliato - . ~ http://biologyofkundalini.com/article.php?story=TheCrystalPalace Riguardo a questo argomento: www.alchemylab.com Superfluidità http://biologyofkundalini.com/article.php?story=SuperfluidityS Mahan Atma http://www.erowid.org/experiences/exp.php?ID=10774 Russ McClay, The Pineal... http://www.serendipity.li/mcclay/pineal.html DMT: The Spirit Molecul... http://www.amazon.com/gp/product/0892819278 17 More from Physiology of Kundalini http://revisionings.org/biologyofkundalini.com/index.php? topic=PhysiologyofKundalin Incarnazione conscia "La nostra sfida è riconoscere e sviluppare il potenziale biologico interiore. Questo è il vero scopo della vita." ~ Joseph Chilton Pearce Ghiandole pituitaria e pineale La ghiandol pineale (chiamata anche corpo pineale, epifisi cerebrale, epifisi, conario o "terzo occhio") è una piccola endocrina nel cervello dei vertebrati. Produce la melatonina derviante dalla serotonina, un ormone che influenza la modulazione degli schemi e delle modalità stagionali di sonno/veglia. La sua forma ricorda una minuscola pigna. La ghiandola pineale è grigio-rossastra e circa delle dimensioni di un granello di riso (5-8 mm) negli uomini, si trova giusto nel retro-becco del collicolo superiore e dietro e sotto alle strie midollari, tra i corpi talamici laterali. È parte dell'epitalamo. La ghiandola pineale è una struttura intermedia a forma di pigna e si può vedere spesso nelle radiografie del teschio dato che è sovente calcificata. Struttura e composizione Il corpo pineale consta negli uomini di un parenchima lobulare di pinealociti circondato da spazi di tessuto connettivo. La superficie è coperta da una capsula piale. La ghiandola pineale è composta più che altro da pinealociti, ma sono stati identificati altri quattro tipi di cellule. Per la sua struttura a celle (rispetto alla corteccia e alla materia bianca) può essere scambiata per un neoplasma. Descrizione dei tipi di cellula Pinealociti - I pinealociti sono fatti di un corpo cellulare risultato di 4/6 processi. 18 Producono e secernono melatonina. I pinealociti possono venire tinti tramite speciali metodi di impregnazione argentica. Il loro citoplasma è leggermente basofilo. Con speciali tinte , i pinealociti si prodigano in lunghi e ramificati processi citoplasmatici che si estendono al setto connettivo e ai suoi vasi sanguigni. Cellule interstiziali - Le cellule interstiziali si trovano in mezzo ai pinealociti. Hanno nucleo allungato e un citoplasma di colore più scuro di quello dei pinealociti. Fagociti perivascolari - Molti capillari sono presenti nella ghiandola e i fagociti perivascolari si trovano vicino a questi vasi sanguigni. I fagociti perivascolari sono cellule che presentano antigeni. Neuroni pineali - Nei vertebrati superiori i neuroni si trovano nella ghiandola pineale. Tuttavia non sono presenti nei roditori. Cellule peptidergiche di tipo neuronale - In alcune specie sono presenti cellule peptidergiche di tipo neuronale. Queste cellule potrebbero avere una funzione di regolazione paracrinale. La ghiandola pineale riceve un'innervazione simpatetica dal ganglio cervicale superiore. Tuttavia è presente anche un'innervazione simpatetica dai gangli sfenopalatino e otico. Poi alcune fibre nervose penetrano nella ghiandola pineale tramite il gambo pineale (innervazione centrale). In fine, i neuroni nel ganglio trigemino innervano la ghiandola con fibre nervose contenenti il neuropeptide PACAP. I follicoli umani contengono una quantità variabile di materiale granuloso chiamato corpora arenacea (o "acervoli" o "sabbia cerebrale"). L'analisi chimica mostra che sono composti da fosfato di calcio, carbonato di calcio, fosfato di magnesio e fosfato di ammonio. Nel 2002 sono stati descritti i depositi della forma calcitica del carbonato di calcio. Depositi di calcio, fosforo e fluoruro nella ghiandola pineale sono stati collegati all'avanzare dell'età. Anatomia vari I pinealociti in molti vertebrati non-mammiferi hanno una somiglianza incredibile con le cellule fotoricettive dell'occhio. Alcuni biologi evolutivi che le cellule pineali dei vertebrati condividano un antenato comune alle cellule retinali. In alcuni vertebrati, l'esposizione alla luce può dar luogo ad una reazione a catena 19 di eventi enzimatici dentro la ghiandola pineale atti a regolare i ritmi circadiani. I teschi fossili di alcuni vertebrati primitivi hanno un orifizio (apertura) pineale. Questo si lega alla fisiologia di moderni "fossili viventi" (termine coniato da Darwin per indicare organismi con caratteristiche morfo-anatomiche e strutturali primitivo rispetto alle altre specie di quel dominio/regno n.d.t.),quali la lampreda ed il tuatara, ed alcuni altri vertebrati, che hanno un organo parietale o "terzo occhio" che, in alcuni di loro, è fotosensibile. Il terzo occhio rappresenta l'approccio primordiale dell'evoluzione verso la fotoricettività. Le strutture del terzo occhio nel tautara sono omologhe alla cornea, il cristallino e la retina sebbene quest'ultima assomigli più a quella di un polipo che alla retina di un vertebrato. Dell'insieme asimmetrico fa parte "l'occhio" a sinistra e il sacco pineale a destra. "In quegli animali, inclusi mammiferi, che hanno perso l'occhio parietale, il sacco pineale è condensato e mantenuto nella forma di ghiandola pineale". Diversamente da quasi tutto il resto del cervello mammifero, la ghiandola pineale non è isolata dal corpo tramite la BBB; ha un abbondante flusso sanguigno, secondo soltanto al rene. I fossili raramente conservano un'anatomia leggera. Il cervello dell'uccello Melovatka Russo, vecchio 90 milioni di anni, è un'eccezione, e mostra un occhio parietale ed una ghiandola pineale più grande di quanto ci si aspettasse. In umani e altri mammiferi, i segnali luminosi necessari a impostare i ritmi circadiani sono spediti dall'occhio attraverso il sistema retinoipotalamico ai nuclei soprachiasmatici (SCN) ed alla pineale. Funzione La ghiandola pineale era ritenuta originariamente un "residuo vestigiale (che ha perso del tutto la funzionalità originaria n.d.t.)" di un organo più grande. Nel 1917 si sapeva che l'estratto di pineale bovina illuminava la pelle delle rane. Il professore di dermatologia Aaron B. Lerner e colleghi dell'Università di Yale, sperando che una sostanza proveniente dalla pineale potesse rivelarsi utile nel trattamento delle malattie epidermiche, isolarono e diedeso il nome all'ormone melatonina nel 1958. La sostanza non si rivelò utile nel modo desiderato, ma la sua scoperta risolse diversi misteri come perchè la rimozione della pineale dai ratti 20 accelerava la crescita ovarica, perchè esporre i ratti alla luce costante diminuiva il peso delle loro pineali e perchè la pinealotomia e la luce costante influenzavano allo stesso modo la crescita ovarica; questa comprensione diede slancio per l'allora nuovo campo della cronobiologia. La melatonina è l'N-acetil-5-metossi-triptamina, un derivato dell'amminoacido triptofano, che anche ha altre funzioni nel sistema nervoso centrale. La produzione di melatonina della ghiandola pineale è stimolata dal buio ed inibita dalla luce. Le cellule fotosensibili nella retina rilevano la luce mandano un segnale diretto agli SCN avviando il loro ritmo al ciclo naturale delle 24 ore. Le fibre ottiche si proiettano dagli SCN ai nuclei paraventricolari (paraventricular nuclei, PVN) che ritrasmettono i segnali circadiani alla spina dorsale e lungo il sistema simpatico verso i gangli superiori cervicali (superior cervical ganglia, SCG) e da lì dentro la ghiandola pineale. La/le funzione/i della melatonina negli umani non è chiara; viene prescritta comunemente per il trattamento dei disordini del sonno nel ritmo circadiano. Anche il composto pinolina è prodotto nella ghiandola pineale; è una delle betacarboline. La ghiandola pineale umana aumenta di grandezza fino al 1°-2° anno di età, rimanendo stabile di lì in poi, sebbene il suo peso aumenti gradualmente dalla pubertà in poi. Si crede che gli abbondanti livelli di melatonina nei bambini inibiscano lo sviluppo sessuale e i tumori pineali sono stati collegati alla pubertà precoce. Quando arriva la pubertà, si riduce la produzione di melatonina. Negli adulti è tipica la calcificazione della pineale. Apparentemente le secrezioni interne della ghiandola pineale inibiscono lo sviluppo delle ghiandole riproduttive, poichè in casi di bambini in cui è seriamente danneggiata, si ha uno sviluppo accelerato degli organi sessuali e dello scheletro. Negli animali la ghiandola pineale sembra giocare un ruolo preminente nello sviluppo sessuale, l'ibernazione, il metabolismo e l'allevamento stagionale. La citostruttura pineale sembra avere somiglianze evolutive con le cellule retiniche dei cordati. Sono stati trovati uccelli e rettili moderni che mostrano il pigmento fototrasmettitore melanopsina nella ghiandola pineale. Le ghiandole pineali 21 aviarie sono ritenute agire come gli SCN nei mammiferi. Studi sui roditori suggeriscono che la ghiandola pineale potrebbe influenzare gli effetti delle droghe ricreative, come la cocaina, e degli antidepressivi come la fluoxetina (Prozac) e il suo ormone melatonina può proteggere dalla neurodegenerazione. Patologia Tutti i tumori che coinvolgono la ghiandola pineale sono rari; la maggior parte (dal 50 al 70%) a partire da cellule microbiche embrionali isolate. Assumono molto frequentemente la forma dei cosiddetti germinomi, somiglianti al seminoma testicolare o al disgerminoma ovarico. Altre linee di distinzione della cellula microbica includono i carcinomi embrionali; i coriocarcinomi; miscele di germinoma, carcinome embrionale e coriocarcinoma; e, meno frequentemente, i caratteristici teratomi (in genere benigni). Anche se la caratterizzazione di questi neoplasmi di cellule microbiche come pinealomi è ancora oggetto di dibattito, la maggior parte dei pinealofili sono favorevoli alla restrizione del significato di pinealoma al solo neoplasma scaturente dai pineociti. I pinelomi Questi neoplasmi si dividono in due categorie, pineoblastomi e pineotomi, a seconda del loro livello di specializzazione che è a sua volta correlato alla loro aggressività neoplastica. Il decorso clinico dei pazienti con pineocitoma si prolunga per circa 7 anni. I sintomi sono conseguenza dei loro effetti sulla pressione e consistono in disturbi visivi, mal di testa, deterioramento mentale e a volte comportamenti demenziali. Data l'ubicazione delle lesioni, si capisce che la rimozione con successo è difficilissima. Metafisica e filosofia L'attività secretiva della ghiandola pineale è conosciuta solo relativamente. Da sempre la sua localizzazione in fondo al cervello ha suggerito ai filosofi che possedesse una particolare importanza. Questa evenienza l'ha portata a essere la ghiandola del "mistero" con teorie mitiche, superstiziose e occulte circa le sue funzioni riconosciute. 22 Cartesio, che dedicò molto tempo allo studio della ghiandola pineale, la chiamò "sede principale dell'anima". Credeva che fosse il punto di connessione tra l'intelletto e il corpo. Descartes assegnò importanza alla ghiandola perchè credeva che fosse l'unica sezione del corpo consistente in un pezzo unico piuttosto che nella metà di una coppia. Affermava ciò poichè una persona non può mai avere "più d'un pensiero alla volta", gli stimoli esterni devono essere uniti nel cervello prima di poter essere considerati dall'anima, e valutò la ghiandola pinale essere situata nel "posto più adeguato possibile a questo proposito", disposta centralmente nel cervello e circondata da diramazioni delle arterie carotidee. Baruch Spinoza criticò il punto di vista di Cartesio sia come non coseguente da premesse ovvie, sia perchè non "desunto chiaramente e distintamente" (avendo Descartes precedentemente asserito di non poter raggiungere nessuna sorta di conclusione) ed obiettò quello che intendeva Cartesio parlando della "unione della mente e del corpo". La nozione di un "occhio pineale" è focale nella filosofia dello scrittore francese Georges Bataille, che fu analizzata a lungo dallo studioso di letteratura Denis Hollier nel suo saggio Contro l'Architettura. In questo lavoro Hollier parla di come Bataille usi il concetto di un "occhio pinjeale" riferendosi ad un punto cieco nella razionalità Occidentale e ad un organo di eccesso e delirio. Questo espediente concettuale è esplicito nei suoi testi surrealisti: 'Le Jesuve' e 'L'Oeil pineal'. La nozione di un terzo occhio interno (col significato di qualità alchemica) si incontra anche nella filosofia antica, orientale e new age. Ghiandola pineale nettare degli dei Ecco un riepilogo dei concetti trattati all'inizio Il palazzo di cristallo La sostanza oppiacea secreta dalla ghiandola pineale durante il Samadhi è stata alternativamente chiamata Nettare degli Dei, ambrosia, amrita e l'Acqua Viva. Guru come Sai Baba affermano di materializzare l'amrita e poter shaktipatare gli altri per fargli generare il loro nettare. Viene detto che sperimentare l'amrita debba essere concesso assieme all'immortalità, che debba essere sciolto dal ciclo della nascita e morte... quindi liberato. Il termine amrita è il vocabolo sanscrito per "elisir dell'immortalità", letteralmente significa "assenza di morte". Ciò ha un ovvio parallelo con la "ambrosia" il nome del classico greco "cibo degli dei" che significa "niente morte". Questo nettare viene prodotto durante lo shaktipat, la connessione interiore o tramite la consacrazione nella meditazione e sgocciola dal retro della gola. Forse, un fenomeno associato a questa generazione del nettare, è l'intensa luce di Mille Soli che avviene a volte durante la sua "lavorazione". Questa secrezione dà l'esperienza dell' Assenza di Tempo, e di essere un Dio o una Dea 23 divina. È "dolce" come gusto e come sensazione -- è descritto come nettare, miele, polvere d'oro, euforico, estatico, intossicante e dà la sensazione di essere permeati dalla santità. Quando il Palazzo di Cristallo si illumina potrebbe venir rilasciata dall'area una secrezione nel retro della gola. "La Goccia Bianca" sarebbe un forte oppiaceo che agisce per aprire il cuore. "Nel Buddismo Tibetano, questa è la sorgente della 'Goccia Bianca' che discende fino al centro del cuore, dove si mischia con la "Goccia Rossa" ascendente per conseguire un corpo e una mente illuminata. Tutta questa attività è vista come un atto sessuale cosmico nella testa. La ghiandola falliforme rilascia una bianca pura luce liquida che impregna la vicina ghiandola pituitaria a due lobi, che quindi rilascia ormoni nel sangue che inaugurano una Seconda Pubertà (Spirituale) nel corpo" La ghiandola pineale produce melatonina e serotonina. L'amminoacido precursore della serotonina (5-idrossitriptamina, 5-HT) è il triptofano. Livelli adeguati di vitamina B6 sono necessari nella sintetizzazione della serotonina. All'inderno della ghiandola pineale, la serotonina viene acetilata e metilata per produrre la melatonina. La più alta densità di ricettori di melatonina si riscontra nel nucleo soprachiasmatico dell'ipotalamo, nella parte anteriore della pituitaria e nella retina. La melatonina è un ormone che trasmette informazioni sulla luce e coinvolge ritmi biologici compresi i cicli di sonno-veglia e la riproduzione. L'abilità di luce-trasduttore della ghiandola pineale è il motivo per cui qualcuno la chiama "terzo occhio". La melatonina inibisce la secrezione degli ormoni gonadotropici, ormone luteinizzante e ormone follicolo stimolante da parte della pituitaria anteriore. Molto di questo effetto inibente sembra dovuto all'inibizione dell'ormone di rilascio delle gonadotropine prodotto dall'ipotalamo. Il Palazzo di Cristallo nella meditazione sonora Istruzioni Nota: Questa voce contiene un estratto da un Messaggio Planetario degli Hathor (29 Agosto 2010) che danno le istruzioni per questa meditazione. È seguita da informazioni sul file audio che fu creato per questa meditazione che si può scaricare gratuitamente alla fine dell'articolo. La Meditazione Attraverso la meditazione che stiamo per trasmettere, potete accedere ai livelli più alti della creatività, innata in voi, e ottenere l’accesso a ciò che noi definiamo la vostra Mente Superiore – che è semplicemente un aspetto della vostra coscienza, che si estende al di là delle costrizioni della vostra consapevolezza così come viene sperimentata entro i limiti di spazio e tempo. Questa Mente Superiore – questo aspetto interdimensionale della vostra coscienza – è un fonte potenziale di immensa ispirazione, saggezza, illuminazione e creatività. Il Palazzo di Cristallo Interiore si riferisce alla ghiandola pineale, perché parte della sua struttura è di natura cristallina. Questi piccoli cristalli di calcite possiedono proprietà piezoelettriche che possono reagire ai regni più elevati della luce. Attivando questi potenziali cristallini nella vostra ghiandola pineale, voi aprite un 24 portale verso la vostra Mente Superiore, che può portare a voi e all’umanità un influsso di creatività, illuminazione e soluzioni ai problemi personali e collettivi. La meditazione ha tre fasi. Prima Fase La prima fase comporta l’attivazione del chakra del cuore e l’ingresso in risonanza di cuore con la Terra. Questo legame attraverso il vostro cuore vi connette con la saggezza della Terra e con il processo di ascesa attraverso il quale il vostro pianeta si sta evolvendo. Questo avviene per mezzo della vostra natura percettiva, in particolare con l’inviare apprezzamento o gratitudine alla Terra stessa. Questo è un aspetto importantissimo di questa meditazione particolare, perché l’energia della Terra è più vasta della vostra. Essa può aiutarvi a stabilizzarvi in questo processo e vi collega alla progressione dell’ascesa che il vostro pianeta sta attraversando. In questa fase della meditazione, concentrate la vostra attenzione sul chakra del cuore, situato al centro del petto, e sentite l’apprezzamento, o la gratitudine, verso la Terra per la vita stessa. A seconda del vostro livello di sviluppo, alcuni di voi semplicemente riposeranno in questa sensazione di apprezzamento o di gratitudine nei confronti della Terra. Altri potrebbero sentire effettivamente queste energie scorrere da voi fin dentro la Terra. Altre persone, con capacità interdimensionali avanzate, potrebbero ritrovarsi a fluttuare nello spazio, inviando la loro gratitudine da questo punto d’osservazione e/o da uno stato dell’essere altamente espanso. Quindi, ci sono innumerevoli modi per sperimentare questa cosa. Questa fase è anche una trasformazione energetica di una forma pensiero collettiva sostenuta dall’umanità. Questa forma pensiero è la convinzione che la Terra possa essere usata, addirittura abusata, per i fini personali dell’uomo, senza rispetto per le interferenze sulle altre forme di vita. Questa forma pensiero deve essere rimossa e trasformata, se l’umanità vuole sopravvivere al passaggio che è in arrivo e così, quando intraprendete questa semplice azione di inviare apprezzamento o gratitudine alla Terra, vi collegate, simultaneamente, all’ascesa della Terra e contribuite alla trasformazione di questa 25 forma pensiero altamente distruttiva: che voi avete il dominio e il potere sulla Terra. Nella Nuova Terra la tutela sarà il punto chiave, insieme alla comprensione dell’interconnessione di tutta la vita e all’onorare la Terra stessa. Seconda Fase Dopo che vi siete intrattenuti in questo campo vibratorio di apprezzamento, o gratitudine verso la Terra per almeno cinque minuti, spostate la vostra attenzione dal centro del cuore alla ghiandola pineale, al centro della testa, e ascoltate la Sintonizzazione della Ghiandola Pineale. Questa specifica meditazione sonora è lunga poco più di cinque minuti e fu creata appositamente per aiutarvi ad attivare potenziali inutilizzati nelle strutture cristalline della vostra ghiandola pineale. I suoni che udirete sono analoghi alle fluttuazioni nei reami superiori. Essi sintonizzano finemente la ricettività e le capacità percettive sottili di questa ghiandola. È molto simile a quando si muove un’antenna per poi sintonizzarla sui regni superiori della luce e con quella che, prima, abbiamo definito la vostra Mente Superiore. Per l’intera durata di questa meditazione sonora, questa Sintonizzazione, la vostra consapevolezza è semplicemente nel centro della vostra testa, nella zona della ghiandola pineale. Non c’è da fare niente, se non mantenere la vostra attenzione su quest’area. Quando la mente vaga, riportatela alla ghiandola pineale. Lasciate che i suoni risuonino e attivino questa zona del vostro cervello. Di nuovo, a seconda del vostro livello di consapevolezza, alcuni di voi potrebbero sperimentare semplicemente dei sottili e indefiniti movimenti in questa zona. Altri potrebbero vedere complesse geometrie di luce. Altri potrebbero vedersi fuori da se stessi ad osservare vere e proprie fluttuazioni di energia nella ghiandola pineale. Potrebbero anche verificarsi altre prospettive di percezione. La cosa importante, in questa fase, è di “non cercare” di far succedere le cose. Basta permettere che la fase si svolga. Dopo che questa fase sarà completata, vi spostate al terzo stadio, quello finale, che noi chiamiamo Apertura delle Sale di 26 Amenti. Terza Fase In questa meditazione stiamo usando il termine Sale di Amenti come metafora che denota uno stato dell'essere, tramite cui, potete entrare in contatto con la vostra Mente Superiore. Questa fase della meditazione vi da accesso diretto alla vostra Mente Superiore e ai suoi vasti potenziali. A differenza delle prime due fasi di questa meditazione, in questa terza fase la vostra consapevolezza è in diversi posti contemporaneamente. Ve li presenteremo in ordine. Alcune persone riusciranno a tenere soltanto un punto in ogni dato momento. Altri riusciranno a sostenere più di un punto di consapevolezza simultaneamente. Semplicemente, tenete più punti che potete. Se continuate a usare questo metodo, alla fine svilupperete la capacità di sostenere molteplici punti di consapevolezza simultaneamente, e questa capacità (si sostenere più prospettive nello stesso tempo) è un potente metodo di addestramento per sviluppare la consapevolezza interdimensionale. Il primo e principale punto di concentrazione è su un’area che noi definiamo il punto BA. Non è dove si trova la vostra Anima Celeste o Sé Superiore, è semplicemente un punto di entrata energetico. Il BA si riferisce alla vostra Anima Celeste, o, secondo certi modi di vedere, il vostro Sé Superiore. Se sollevate fisicamente le braccia sopra la testa, il punto in cui le dita si toccano rappresenta il punto BA. (Per favore, notate che, in questa meditazione, non tenete effettivamente le braccia sollevate sopra il capo. È solo per darvi un riferimento). In questa fase finale della meditazione la vostra consapevolezza è nel punto BA e voi inviate la vostra gratitudine o apprezzamento a questo aspetto di voi che si trova al di fuori dello spazio e del tempo. In particolare, inviate apprezzamento e gratitudine per l’influsso di saggezza, illuminazione, creatività e ispirazione, oltre che di possibili soluzioni ai problemi che state affrontando. Questa è una parte molto importante di questa fase. L’armonica – la firma vibrazionale – dell’apprezzamento, o gratitudine, attiva il BA, la vostra Anima Celeste o Sé Superiore. Attraverso questo atto aprite un portale verso la vostra Mente Superiore e portate a termine anche un’altra forma pensiero limitante, che 27 ha piagato l’umanità per eoni. Questa forma pensiero non è altro che la convinzione che siate separati dalla vostra divinità – che in qualche modo siate meno di essa e non meritiate di ricevere i doni della vostra essenza divina. Questa forma pensiero fu introdotta per controllarvi attraverso le religioni. È una forma pensiero altamente limitante e dannosa, poiché vi nega l’accesso alla vostra saggezza superiore, alla vostra visione spirituale, alla vostra capacità di discernere la verità dalla menzogna e dalle vostre capacità di modificare la vostra realtà come desiderate. Non possiamo enfatizzare a sufficienza quanto sia insidiosa questa forma pensiero limitante, né possiamo sottolineare abbastanza quanto sia importante che voi manteniate questa nuova forma pensiero (cioè che non vi è separazione fra voi e la vostra Anima Celeste, Sé Superiore o Divinità) a poso, mentre inviate il vostro apprezzamento, o gratitudine, al vostro BA. Non state chiedendo, implorando, elemosinando o pregando la vostra Anima Celeste, il vostro Sé Superiore o un dio. State semplicemente aprendo un passaggio verso un’altra parte del vostro essere. Man mano che proseguite in questa fase, percepirete una reazione da parte della vostra Anima Celeste – un movimento dal punto BA fin dentro la ghiandola pineale. Questa è la discesa di energia dalla vostra Mente Superiore, insieme alle illuminazioni e ai potenziamenti, in quegli aspetti del vostro essere che conoscete come corpo e mente. Questi potenziamenti sono sotto forma di schemi di luce spirituale, dei quali, a livello conscio, potreste essere consapevoli o meno. Mentre permettete che la discesa dell’energia dal punto BA continui, il vostro secondo punto di concentrazione include la ghiandola pineale, permettendo il movimento verso il basso dell’energia proveniente dall’Anima Celeste, fino alla struttura cristallina della pineale stessa. Se ci riuscite, portate simultaneamente nella vostra consapevolezza un terzo punto, il vostro chakra del cuore, al centro del petto, così che il flusso parta dall’Anima Celeste, passi nella ghiandola pineale e arrivi al centro del cuore. In questo momento, inviate apprezzamento, o gratitudine, alla vostra Anima Celeste, 28 al vostro BA, per la rivelazione della vostra Mente Superiore. Infine, per quelli tra voi che sono più progrediti, ponete la vostra consapevolezza su di un quarto punto, che è proprio al centro della Terra stessa, in modo che l’influsso della vostra Mente Superiore, fluisca dall’Anima Celeste alla ghiandola pineale, al chakra del cuore e giù, fino al centro della Terra. Non preoccupatevi di quanti punti di riferimento riuscite a sostenere; sostenere il primo, cioè il punto BA, è abbastanza per cominciare. Come dicevamo prima, se continuate con questa meditazione, alla fine sarete capaci di sostenere più punti di consapevolezza simultaneamente. Lo scopo di questa meditazione è di attivare potenziali e abilità inutilizzati nella vostra natura interdimensionale e darvi l’accesso alla vostra Mente Superiore, che potrete poi utilizzare per infondere la vostra vita con nuove idee, nuove comprensioni, nuove forme di ispirazione e nuove soluzioni creative a problemi che potreste avere (sia individualmente che collettivamente). Per via del fatto che siete connessi con tutta la vita, nell’aprirvi ai potenziali della vostra Mente Superiore, aiutate anche i vostri compari umani a farlo. Gli Hathors 29 Agosto 2010 Il file audio della meditazione Tom (Kenyon, il canalizzatore del messaggio n.d.t.) ha creato una sequenza musicale per questa meditazione che sei libero di usare per il tuo personale ascolto. Consiste di tre separate tracce audio con un tempo regolato secondo le specifiche delle istruzioni degli Hathor. La prima e terza traccia sono identiche, durano ognuna cinque minuti, e sono la prima parte di Worlds Ascending, dal suo CD, Ascension Codes. La traccia in mezzo è lunga 5:47 minuti ed è Pineal Gland Dimensional Attunement (dallo stesso CD, Ascension Codes). 29 (Ascoltatele dalla pagina http://tomkenyon.com/store/ascension-codes ) Se scaricherai il file audio, vedrai che le tre tracce sono separate ognuna da circa 5 secondi di silenzio. Quando finisce una traccia e sta per iniziarne un'altra, avete il segnale che dovete passare ad una nuova fase della meditazione come sopra descritto nel messaggio degli Hator. Scaricare l'Audio della Meditazione Quando cliccherai sul sottostante link al file per questa meditazione, sarai rediretto al Listener’s Agreement nella sezione Sound Gifts. Qui dice che puoi usare i file audio per il tuo personale ascolto gratis, ma ti avverte che la musica non è di dominio pubblico, cioè non puoi usarla legalmente per nessun altro scopo (tutti i diritti sono stati registrati ed è protetto da Copyright internazionale). Quando cliccherai sulla riga “I agree to the terms and conditions” avrai accesso a tutti i file audio gratuiti del sito. Scorri semplicemente la pagina per trovare il titolo che vuoi. Clicca qui per scaricare la sequenza musicale suggerita per la Meditazione sul Palazzo Interiore (scorri fino malla voce The Crystal Palace Within: An energymeditation n.d.t.) ~ http://tomkenyon.com/sound-gifts © 2011 Tom Kenyon. All rights reserved. Puoi copiare questo messaggio e distribuirlo su ogni media se non cambierai niente, riporterai l'autore ed includerai l'avvertenza sul copyright e sul sito web. Da: http://tomkenyon.com/the-crystal-palace Versione Italiana: http://tomkenyon.com/il-palazzo-di-cristallo Qui sotto è riportata l'intera pagina web Il Palazzo di Cristallo Interiore e l’Apertura delle Sale di Amenti Nota: questo messaggio degli Hathor contiene le istruzioni per una potente meditazione energetica detta “Il Palazzo di Cristallo Interiore e l’Apertura delle Sale di Amenti”. Potete utilizzare questa meditazione con grande beneficio personale ogni qualvolta lo desideriate. Tuttavia, le istruzioni per questa procedura energetica vengono impartite in questo momento per coloro che scelgono di prendere parte alla “Meditazione di Attivazione Mondiale Hathor”, che avrà luogo il 31 Ottobre 2010. Un gruppo si radunerà a Seattle, Washington, in quella data, per intraprendere la meditazione. Queste informazioni sono per coloro che non saranno in grado di prendere parte al seminario, ma desiderano partecipare alla meditazione insieme ad altre persone di tutto il mondo. 30 Attraverso la meditazione che stiamo per trasmettere, potete accedere ai livelli più alti della creatività, innata in voi, e ottenere l’accesso a ciò che noi definiamo la vostra Mente Superiore – che è semplicemente un aspetto della vostra coscienza, che si estende al di là delle costrizioni della vostra consapevolezza così come viene sperimentata entro i limiti di spazio e tempo. Questa Mente Superiore – questo aspetto interdimensionale della vostra coscienza – è un fonte potenziale di immensa ispirazione, saggezza, illuminazione e creatività. Il Palazzo di Cristallo Interiore si riferisce alla ghiandola pineale, perché parte della sua struttura è di natura cristallina. Questi piccoli cristalli di calcite possiedono proprietà piezoelettriche che possono reagire ai regni più elevati della luce. Attivando questi potenziali cristallini nella vostra ghiandola pineale, voi aprite un portale verso la vostra Mente Superiore, che può portare a voi e all’umanità un influsso di creatività, illuminazione e soluzioni ai problemi personali e collettivi. La meditazione ha tre fasi. Prima Fase La prima fase comporta l’attivazione del chakra del cuore e l’ingresso in risonanza di cuore con la Terra. Questo legame attraverso il vostro cuore vi connette con la saggezza della Terra e con il processo di ascesa attraverso il quale il vostro pianeta si sta evolvendo. Questo avviene per mezzo della vostra natura percettiva, in particolare con l’inviare apprezzamento o gratitudine alla Terra stessa. Questo è un aspetto importantissimo di questa meditazione particolare, perché l’energia della Terra è più vasta della vostra. Essa può aiutarvi a stabilizzarvi in questo processo e vi collega alla progressione dell’ascesa che il vostro pianeta sta attraversando. In questa fase della meditazione, concentrate la vostra attenzione sul chakra del cuore, situato al centro del petto, e sentite l’apprezzamento, o la gratitudine, verso la Terra per la vita stessa. A seconda del vostro livello di sviluppo, alcuni di voi semplicemente riposeranno in questa sensazione di apprezzamento o di gratitudine nei confronti della Terra. Altri potrebbero sentire effettivamente queste energie scorrere da voi fin dentro la Terra. Altre persone, con capacità interdimensionali avanzate, potrebbero ritrovarsi a fluttuare nello spazio, inviando la loro gratitudine da questo punto d’osservazione e/o da uno stato dell’essere altamente espanso. Quindi, ci sono innumerevoli modi per sperimentare questa cosa. Questa fase è anche una trasformazione energetica di una forma pensiero collettiva sostenuta dall’umanità. Questa forma pensiero è la convinzione che la Terra possa essere usata, addirittura abusata, per i fini personali dell’uomo, senza rispetto per le interferenze sulle altre forme di vita. Questa forma pensiero deve essere rimossa e trasformata, se l’umanità vuole sopravvivere al passaggio che è in arrivo e così, quando intraprendete questa semplice azione di inviare apprezzamento o gratitudine alla Terra, vi collegate, simultaneamente, all’ascesa della Terra e contribuite alla trasformazione di questa forma pensiero altamente distruttiva: che voi avete il dominio e il potere sulla Terra. Nella Nuova Terra la tutela sarà il punto chiave, insieme alla comprensione dell’interconnessione di tutta la vita e all’onorare la Terra stessa. Seconda Fase Dopo che vi siete intrattenuti in questo campo vibratorio di apprezzamento, o gratitudine verso la Terra per almeno cinque minuti, spostate la vostra attenzione dal centro del cuore alla ghiandola pineale, al centro della testa, e ascoltate la Sintonizzazione della Ghiandola Pineale. Questa specifica meditazione sonora è lunga poco più di cinque minuti e fu creata appositamente per aiutarvi ad attivare potenziali inutilizzati nelle strutture cristalline della vostra ghiandola pineale. I suoni che udirete sono analoghi alle fluttuazioni nei reami superiori. Essi sintonizzano finemente la ricettività e le capacità percettive sottili di questa ghiandola. È molto simile a quando si muove un’antenna per poi sintonizzarla sui regni superiori della luce e con quella che, prima, abbiamo definito la vostra Mente Superiore. Per l’intera durata di questa meditazione sonora, questa Sintonizzazione, la vostra consapevolezza è semplicemente nel centro della vostra testa, nella zona della ghiandola pineale. Non c’è da fare niente, se non mantenere la vostra attenzione su quest’area. 31 Quando la mente vaga, riportatela alla ghiandola pineale. Lasciate che i suoni risuonino e attivino questa zona del vostro cervello. Di nuovo, a seconda del vostro livello di consapevolezza, alcuni di voi potrebbero sperimentare semplicemente dei sottili e indefiniti movimenti in questa zona. Altri potrebbero vedere complesse geometrie di luce. Altri potrebbero vedersi fuori da se stessi ad osservare vere e proprie fluttuazioni di energia nella ghiandola pineale. Potrebbero anche verificarsi altre prospettive di percezione. La cosa importante, in questa fase, è di “non cercare” di far succedere le cose. Basta permettere che la fase si svolga. Dopo che questa fase sarà completata, vi spostate al terzo stadio, quello finale, che noi chiamiamo Apertura delle Sale di Amenti. Terza Fase Stiamo usando il termine Sale di Amenti in due modi. Il primo si riferisce ad un magazzino eterico di informazioni che si trova sotto la Sfinge, al Cairo, in Egitto. Il secondo utilizzo del termine significa l’ingresso in uno stato vibratorio elevato della mente, tramite cui entrate in contatto con la vostra Mente Superiore. Quest’ultimo è quello da tenere quando si esegue questa particolare meditazione. Questa fase della meditazione vi da accesso diretto alla vostra Mente Superiore e ai suoi vasti potenziali. A differenza delle prime due fasi di questa meditazione, in questa terza fase la vostra consapevolezza è in diversi posti contemporaneamente. Ve li presenteremo in ordine. Alcune persone riusciranno a tenere soltanto un punto in ogni dato momento. Altri riusciranno a sostenere più di un punto di consapevolezza simultaneamente. Semplicemente, tenete più punti che potete. Se continuate a usare questo metodo, alla fine svilupperete la capacità di sostenere molteplici punti di consapevolezza simultaneamente, e questa capacità (si sostenere più prospettive nello stesso tempo) è un potente metodo di addestramento per sviluppare la consapevolezza interdimensionale. Il primo e principale punto di concentrazione è su un’area che noi definiamo il punto BA. Non è dove si trova la vostra Anima Celeste o Sé Superiore, è semplicemente un punto di entrata energetico. Il BA si riferisce alla vostra Anima Celeste, o, secondo certi modi di vedere, il vostro Sé Superiore. Se sollevate fisicamente le braccia sopra la testa, il punto in cui le dita si toccano rappresenta il punto BA. (Per favore, notate che, in questa meditazione, non tenete effettivamente le braccia sollevate sopra il capo. È solo per darvi un riferimento). In questa fase finale della meditazione la vostra consapevolezza è nel punto BA e voi inviate la vostra gratitudine o apprezzamento a questo aspetto di voi che si trova al di fuori dello spazio e del tempo. In particolare, inviate apprezzamento e gratitudine per l’influsso di saggezza, illuminazione, creatività e ispirazione, oltre che di possibili soluzioni ai problemi che state affrontando. Questa è una parte molto importante di questa fase. L’armonica – la firma vibrazionale – dell’apprezzamento, o gratitudine, attiva il BA, la vostra Anima Celeste o Sé Superiore. Attraverso questo atto aprite un portale verso la vostra Mente Superiore e portate a termine anche un’altra forma pensiero limitante, che ha piagato l’umanità per eoni. Questa forma pensiero non è altro che la convinzione che siate separati dalla vostra divinità – che in qualche modo siate meno di essa e non meritiate di ricevere i doni della vostra essenza divina. Questa forma pensiero fu introdotta per controllarvi attraverso le religioni. È una forma pensiero altamente limitante e dannosa, poiché vi nega l’accesso alla vostra saggezza superiore, alla vostra visione spirituale, alla vostra capacità di discernere la verità dalla menzogna e dalle vostre capacità di modificare la vostra realtà come desiderate. Non possiamo enfatizzare a sufficienza quanto sia insidiosa questa forma pensiero limitante, né possiamo sottolineare abbastanza quanto sia importante che voi manteniate questa nuova forma pensiero (cioè che non vi è separazione fra voi e la vostra Anima Celeste, Sé Superiore o Divinità) a poso, mentre inviate il vostro apprezzamento, o gratitudine, al vostro BA. Non state chiedendo, implorando, elemosinando o pregando la vostra Anima Celeste, il vostro Sé Superiore o un dio. State semplicemente aprendo un passaggio verso un’altra parte del vostro essere. Man mano che proseguite in questa fase, percepirete una reazione da parte della vostra Anima Celeste – un movimento dal punto BA fin dentro la ghiandola pineale. Questa è la discesa di energia dalla vostra Mente Superiore, insieme alle illuminazioni e ai potenziamenti, in quegli aspetti del vostro essere che conoscete come corpo e mente. Questi potenziamenti sono sotto forma di schemi di luce spirituale, dei quali, a livello conscio, potreste essere consapevoli o meno. 32 Mentre permettete che la discesa dell’energia dal punto BA continui, il vostro secondo punto di concentrazione include la ghiandola pineale, permettendo il movimento verso il basso dell’energia proveniente dall’Anima Celeste, fino alla struttura cristallina della pineale stessa. Se ci riuscite, portate simultaneamente nella vostra consapevolezza un terzo punto, il vostro chakra del cuore, al centro del petto, così che il flusso parta dall’Anima Celeste, passi nella ghiandola pineale e arrivi al centro del cuore. In questo momento, inviate apprezzamento, o gratitudine, alla vostra Anima Celeste, al vostro BA, per la rivelazione della vostra Mente Superiore. Infine, per quelli tra voi che sono più progrediti, ponete la vostra consapevolezza su di un quarto punto, che è proprio al centro della Terra stessa, in modo che l’influsso della vostra Mente Superiore, fluisca dall’Anima Celeste alla ghiandola pineale, al chakra del cuore e giù, fino al centro della Terra. Non preoccupatevi di quanti punti di riferimento riuscite a sostenere; sostenere il primo, cioè il punto BA, è abbastanza per cominciare. Come dicevamo prima, se continuate con questa meditazione, alla fine sarete capaci di sostenere più punti di consapevolezza simultaneamente. Lo scopo di questa meditazione è di attivare potenziali e abilità inutilizzati nella vostra natura interdimensionale e darvi l’accesso alla vostra Mente Superiore, che potrete poi utilizzare per infondere la vostra vita con nuove idee, nuove comprensioni, nuove forme di ispirazione e nuove soluzioni creative a problemi che potreste avere (sia individualmente che collettivamente). Per via del fatto che siete connessi con tutta la vita, nell’aprirvi ai potenziali della vostra Mente Superiore, aiutate anche i vostri compari umani a farlo. Vi stiamo presentando questa meditazione in questo momento, per coloro che desiderano unirsi a noi quando faremo l’attivazione planetaria Domenica, 31 Ottobre di questo anno 2010. Vi chiediamo di ripetere il procedimento tante volte, prima dell’evento, in modo da familiarizzare con esso e da padroneggiarlo un po’. Il 31 Ottobre, alle 3 pomeridiane, fuso orario del Pacifico, ora legale, quelli di noi che si riuniranno per l’evento a Seattle, entreranno in questa meditazione. Siete invitati ad unirvi a noi, ovunque vi troviate nel mondo. Attraverso uno stato vibratorio comune (apprezzamento, gratitudine), trascenderemo insieme il tempo e lo spazio. Ravviveremo il Palazzo Cristallino Interiore e Apriremo le Sale di Menti a beneficio di noi stessi e dell’umanità. Riepilogo Riepilogando, questa meditazione che noi chiamiamo Il Palazzo di Cristallo Interiore e l’Apertura delle Sale di Menti, richiede circa 15 minuti. I primi 5 minuti si passano inviando apprezzamento o gratitudine alla Terra, con la comprensione che state anche amplificando una forma pensiero, aggiungendola alla griglia planetaria – un contrappeso alla forma pensiero distruttiva che l’umanità abbia il dominio e il potere sulla Terra. State sostituendo questa insidiosa forma pensiero con una nuova – gli umani sono sia co-creatori con la Terra che custodi della vita. Dopo che avrete trascorso almeno cinque minuti in questo campo vibratorio di apprezzamento o gratitudine per la Terra, vi spostate nella seconda fase, che richiede poco più di 5 minuti. Essa comporta l’ascolto della Sintonizzazione della Ghiandola Pineale, lasciando che il suono faccia il lavoro per voi, mantenendo semplicemente la vostra consapevolezza al centro della vostra testa. Nella terza fase, che richiederà 5 minuti, la vostra consapevolezza si sposta sul punto BA, sopra il capo. Durante questa fase, inviate apprezzamento o gratitudine alla vostra Anima Celeste, al vostro Sé Superiore, aprendo un passaggio verso la vostra Mente Superiore, comprendendo che, attraverso questa azione, non solo vi aprite alla connessione con un aspetto più elevato di voi, ma, simultaneamente, trasformate una forma pensiero negativa sostenuta dall’umanità. Questa forma pensiero è che voi siete inferiori alla vostra divinità e che non meritate l’accesso diretto, ma che abbiate bisogno di un intermediario. Secondo la nostra prospettiva, non avete bisogno di alcuna persona, entità o organizzazione che funga da intermediario fra voi e il vostro Sé Superiore, la vostra Divinità, il vostro Dio. Durante questa fase, permettete a un influsso di energia di scendere dalla vostra Mente Superiore, che passa attraverso l’Anima Celeste, il Sé Superiore, fino alla ghiandola pineale. Se riuscite a sostenere più punti di focalizzazione, permettete a questo influsso di 33 scendere nel vostro chakra del cuore, al centro del petto, e, infine, nel centro della Terra. Il tempismo di questa meditazione è tanto propizio quanto portentoso. Vi trovate in un passaggio critico nell’ascesa della Terra. Non siete impotenti in mezzo al crescente caos che vi circonda – tutto il contrario. Avete poteri e capacità, dentro di voi, che attendono un vostro comando. Gli Hathors Baja Mexico 29 Agosto 2010 Pensieri e Osservazioni di Tom La prima cosa che mi ha colpito, di quest’ultimo messaggio degli Hathors, è il fatto che abbiano nominato due forme pensiero altamente nocive, che riguardano la nostra cultura mondiale. Secondo loro, queste due forme pensiero sono un tipo di veleno mentale/emozionale e spirituale, che sta colpendo noi stessi e il mondo in cui viviamo. La prima di queste forme pensiero perpetua la credenza che noi abbiamo il dominio sulla Terra e che essa possa essere usata e abusata come ci pare. Parte dei fondamenti della nostra attuale crisi ecologica mondiale risale direttamente a questa forma pensiero, che viene espressa molto sinteticamente nel libro della Genesi. Di recente ho letto gli scritti di alcuni studiosi i quali suggeriscono che la traduzione di Re Giacomo di questo testo fosse, in effetti, un’interpretazione errata dello specifico passaggio in questione (Genesi 1:26-28). Ma, mal interpretato o no, esso ha alimentato un’arroganza umana che sta dietro gran parte della nostra filosofia, oltre che ai nostri atteggiamenti culturali, scientifici e tecnologici. Il danno derivante da questa forma pensiero sta influenzando il nostro ecosistema, il tessuto stesso della vita. La seconda forma pensiero dannosa a cui si riferiscono, ha radici che risalgono alla religione. È la convinzione che noi, in qualche modo, siamo separati dal nostro Sé Superiore, dalla nostra Divinità, Dio o qualsiasi nome vogliate usare. Il risultato finale di questa forma pensiero è che siamo banditi dai reami della luce e dello spirito, dalla nostra stessa auto-condanna. Gli Hathors sono molto chiari riguardo il loro atteggiamento nei confronti di questa forma pensiero. Secondo loro, non c’è separazione fra noi e le nostre Anime Celesti o Sé Superiori, o Dio (ripeto, comunque vogliate chiamarlo). Non ci occorre un intermediario fra noi e la nostra natura divina. E la perpetuazione di questo credere nel nostro non essere meritevoli di ricevere i doni dei regni della luce, ci impedisce effettivamente di ricevere la grazia e la guarigione che è il nostro diritto di nascita. Questo genere di grazia guaritrice proveniente dai reami di luce fluisce verso di noi da un altro aspetto di noi stessi, non da una forza esterna a noi. La Meditazione: Il Palazzo di Cristallo Interiore e Apertura delle Sale di Amenti Fase Uno Nella Fase Uno della meditazione, quando inviate apprezzamento o gratitudine alla Terra, dal vostro chakra del cuore (al centro del petto), lo fate comprendendo che la Terra è qualcosa di immenso valore da amare e proteggere, non qualcosa da sottomettere e depredare. Gli Hathors considerano i due termini, apprezzamento e gratitudine, diversi l’uno dall’altro. L’apprezzamento è proprio questo, apprezzamento per qualcosa, in questo caso, per la Terra e la vita stessa. La gratitudine, tuttavia, è un sentimento molto più forte e profondo del semplice apprezzamento. Alcune persone non sono capaci di provare gratitudine per svariate ragioni. Ma la maggior parte delle persone è in grado di provare, almeno, l’apprezzamento, motivo per cui gli Hathors hanno fornito le due opzioni. Se sentite gratitudine per la Terra e il mistero della vita, meraviglioso, andate con questo sentimento. Se riuscite a sentire solo apprezzamento, non è un problema. Seguite questo sentimento e, alla fine, potrebbe trasformarsi in gratitudine. La Prima Fase della Meditazione dura cinque minuti. Questo è in modo che possiate entrare nell’impronta vibratoria dell’apprezzamento, o della gratitudine, e collegarvi a livello energetico alla saggezza e alla presenza di Gaia. Lo si può fare in silenzio o con la musica. Io ho deciso di postare i primi cinque minuti di Worlds Ascending (Mondi Ascendenti) dal mio ultimo CD, Ascension Codes (Codici di Ascensione), perché, per me, evocano una sensazione di gioia e connettività. Al termine di questo messaggio troverete un link a questo file audio che potrete utilizzare, ad uso personale, durante la meditazione. (Per 34 cortesia, rispettate le mie richieste, sulla pagina Doni Sonori del mio sito, e non utilizzate questa musica per altri scopi). Fase Due Nella Fase Due della meditazione, spostate l’attenzione dal chakra del cuore alla ghiandola pineale, situata al centro della testa. Gli Hathors chiamano questa fase Il Palazzo di Cristallo Interiore, che utilizza una meditazione sonora, Sintonizzazione della Ghiandola Pineale, che dura 5:47 minuti. Tutto ciò che fate in questa fase della meditazione è di mantenere l’attenzione concentrata nella zona centrale della testa, dove si trova la ghiandola pineale. Per ulteriori informazioni su questa meditazione sonora unica, consultate il messaggio Nodi Caotici e Sintonizzazioni Dimensionali, pubblicato in data 8 Ottobre 2009. Terza Fase Nella Terza ed ultima Fase di questa meditazione, aprite le vostre Sale di Amenti personali, per usare la terminologia degli Hathors. È qui che aprite un portale interiore verso la vostra Mente Superiore, una fonte di saggezza, illuminazione, creatività e ispirazione dai reami superiori del vostro essere. È importante capire che questo accesso porta ad un aspetto interdimensionale di voi stessi. Non è qualcosa al di fuori di voi, benché nel normale stato di coscienza possa sembrare così alla maggior parte di noi. Gli Hathors hanno dato diversi punti focali affinché facciate esperimenti. La maggior parte dei principianti avranno bisogno di rimanere concentrati su un solo punto, ma, come fanno notare gli Hathors, se continuate a lavorare con questa meditazione, nel tempo finirete per riuscire a mantenere più punti focali simultaneamente. Le loro istruzioni su come lavorare con questi punti focali sono abbastanza chiare, mi sembra, quindi non ne parlerò ulteriormente. Questa fase finale della meditazione dura cinque minuti e, come la prima fase, si può fare in silenzio. Per quelli di voi che trovano utile l’uso di suono catalizzatore (come me), suggerisco di ascoltare lo stesso file audio di cinque minuti, tratto da Worlds Ascending, che ho scelto per la Prima Fase della Meditazione. Dopo quest’ultima fase, vi consiglio di prendervi un po’ di tempo per riposare e stare con voi stessi, per sentire e percepire le energie sottili che si svilupperanno dopo che la meditazione sarà stata completata. Gli Hathors propongono questa meditazione in largo anticipo rispetto alla Attivazione Mondiale Hathor del 31 Ottobre 2010. Il motivo è consentirvi di lavorare sulla meditazione il maggior numero di volte possibile, prima dell’evento effettivo. Più avrete familiarità con le energie e le transizioni di questa particolare meditazione, più esperti sarete, quando arriverà il momento di unirvi agli altri nella comunità di tutto il mondo. La meditazione è anche uno strumento altamente efficace per accedere ai livelli superiori della vostra coscienza. E, come tale, può essere intrapresa con regolarità con grandi benefici personali. Come tutti i potenti procedimenti energetici, fate attenzione a non stimolarvi eccessivamente. Se sperimentate troppa energia per i vostri gusti, o se gli effetti di alterazione mentale proseguono nella vostra vita quotidiana fino al punto di distrarvi, sospendete la meditazione per un po’, e poi intervallate di più le sessioni di meditazione. Il File Audio della Meditazione Ho creato una sequenza di musica per questa meditazione, che siete liberi di usare per il vostro ascolto personale. Esso consta di tre (3) tracce audio separate, con durata regolata secondo le specifiche istruzioni degli Hathors. La prima e la terza traccia sono identiche, durano cinque minuti ciascuna e sono la prima porzione di Worlds Ascending, tratto dal mio CD Ascension Codes. La traccia di mezzo è di 5:47 minuti ed è la Sintonizzazione Dimensionale della Ghiandola Pineale. Quando scaricate questo file audio, vedrete che le tracce sono separate da circa 5 secondi di silenzio. Quando una traccia termina e ne comincia un’altra, è segno che si deve passare ad una nuova fase della meditazione, come descritto nel messaggio degli Hathors qui sopra. Una Richiesta Pratica Se decidete di scaricare il file audio che ho messo a disposizione, per utilizzarlo durante la meditazione, per cortesia, non aspettate fino al giorno dell’evento. E, per favore, non utilizzate il nostro server per ascoltarlo. In altre parole, per favore, scaricate il file audio sul vostro computer e avviatelo dal vostro computer. Sempre più persone si stanno unendo a questa cosa da tutto il mondo e, per quanto il nostro server sia capiente, ha i suoi limiti. Se troppe persone utilizzano il nostro server per ascoltare il file, o per scaricarlo 35 simultaneamente, il server si blocca e nessuno riuscirà ad avere accesso ai file audio. Scaricare il File Audio della Meditazione Quando cliccate sul link sottostante, per il file audio di questa meditazione, sarete condotti ad un Accordo dell’Ascoltatore, nella sezione Sound Gifts (Doni Sonori). Esso spiega che potete utilizzare gratuitamente i file audio per il vostro ascolto personale e sottolinea anche che la musica non è di dominio pubblico, nel senso che non potete utilizzarla legalmente per qualsiasi altro scopo (è soggetta a diritti d’autore e protetta dal Copyright Internazionale). Una volta che cliccate sulla scritta che dice “Accetto i termini e le condizioni” (I agree to the terms and conditions), avrete accesso a tutti gli audio file gratuiti del sito. Basterà scorrere con il mouse verso il basso per trovare il titolo che desiderate. Cliccate qui per scaricare la sequenza musicale suggerita per la Meditazione del Palazzo di Cristallo Interiore. Nota Finale Vi suggerisco caldamente di leggere il precedente messaggio degli Hathors, L’Arte di Spostarsi fra le Linee Temporali, pubblicato il 3 Agosto 2010, nel caso non lo abbiate già fatto. © 2011 Tom Kenyon. All rights reserved L'Amenti Le Sale di Amenti è una scuola, uno star gate e un vortice di energia situato al centro esatto della Terra sul Piano Astrale. Ne Le Sale di Amenti troverai un grande assortimento di Maestri Ascesi ed Esseri di Energia che insegnano e fanno da tutor ai futuri Maestri Ascesi che sono risultati idonei all'addestramento nelLe Sale di Amenti. Amenti è anche il sommo vortice energetico di questo pianeta (la Terra n.d.t.) che sostiene, innalza e aggiusta generosamente il pianeta in ogni modo. Agli studenti di Amenti vengono insegnati i misteri fondamentali di tempo, spazio, alchimia e delle nove dimensioni. Un umano non asceso non potrebbe accedere alLe Sale di Amenti senza essere distrutto dalla superiore frequenza vibrazionale di Amenti. Perciò solo i maggiori Umani Ascendenti possono entrare nelLe Sale di Amenti e questo serve da meccanismo di perfetta auto-regolamentazione (il chè non è casuale) e perfetti meccanismi di auto-regolamentazione come questo esistono in tutti i mondi, tempi, piani e dimensioni dell'Onniverso di Dio. Thot Stando a diversi racconti Thot sarebbe l'uomo che diede origine alla scrittura in questo pianeta e che visse ai tempi dell'antica Atlantide, Grecia ed Egitto e sarebbe ancora oggi presente sulla terra. Divenne un maestro asceso circa 52.000 anni fa e visse durante le grandi ere per insegnare la conoscenza sacra e documentare la storia della terra ed i suoi vari stadi di civilizzazione. Si stima aver 36 creato tutte le grandi scienze e gli insegnamenti segreti per ascendere nei reami superiori. È raffigurato nei Geroglifici Egiziani quale persona dall'aspetto umano con la testa di un Ibis. Essendo un maestro di questo reame fisico è libero di assumere ogni forma che vuole ed il suo aspetto potrebbe essere stato esattamente questo all'epoca in cui era in Egitto. Thot è un maestro di tutte le forme di magia e può compiere viaggi interdimensionali e lungo tutto l'universo e cambiare le sue sembianze fisiche in qualunque cosa voglia. Viene raffigurato a volte con la testa di un Babbuino. È stato conosciuto in tutte queste grani ere con nomi differenti, incluso Hermes ai tempi dell'antica grecia. Si narra che sia il grande cercatore della saggezza e che volesse essere lui stesso la saggezza. Quale maestro asceso di questo piano fisico Thot è immortale, il suo corpo fisico non è più soggetto all'invecchiamento o alla morte. Potrebbe essere colui che è stato lì tutto il tempo a osservare, apprendere, registrare l'intera storia del pianeta Terra. Thot visse nella grande città di Atlantide ed insegnò l'arte dell'Ascesa, quando Atlantide cadde si trasferì in Egitto per continuare ad insegnare le scienze della saggezza e creare il linguaggio Geroglifico. Thot è per caso qui da qualche parte in questa era tecnologica? Stando a Drunvalo Melchizidek, insegnante di Mer-Ka-Bah e geometria sacra quale è, Drunvalo ci dice nei suoi 2 volumi sulla geometria sacra che un giorno, mentre stava meditando, Thot gli fece visita e di lì in poi venne a trovarlo tutti i giorni per prepararlo e guidarlo per un giro del mondo alla scoperta della conoscenza perduta riguardo al sentiero dell'ascesa ed all'attivazione del campo luminoso della Mer-Ka-Bah che circonda il corpo umano. Drunvalo scrive che Thot ebbe a rigenerare più volte la sua forma fisica per continuare a vivere con lo stesso corpo e passò un periodo di meditazione lungo anni nelLe Sale di Amenti in Egitto. Thot gli insegnò a viaggiare in altri mondi ed osservare come si sviluppassero le altre civiltà e quindi a fare ritorno sulla Terra. Aleister Crowley potrebbe anche lui aver preso contatto con lui avendo egli imparato i segreti dei Tarocchi e scritto il Libro di Thot che si basa sulla descrizione 37 Egiziana deil mazzo di carte dei Tarocchi. DALLA II TAVOLA SMERALDINA DI THOT - (traduzione ad opera del sito http://tavolesmeraldine.blogspot.it/ ) Le Sale di Amenti Profonde nel cuore della Terra ci sono le Sale di Amenti, lontane sotto le isole della sommersa Atlantide, le Sale della Morte e le Sale del Vivente, bagnate dal fuoco dell’infinito TUTTO. Lontano, in un’epoca remota, persa nello spazio tempo, i Figli della Luce guardavano giù verso il mondo. Vedevano i figli degli uomini ridotti in schiavitù, confinati dalla forza che proveniva dall’aldilà. Sapevano che solo con la libertà dalla schiavitù, l’uomo poteva elevarsi dalla Terra al Sole. Loro discesero giù e crearono i propri corpi, assumendo le sembianze degli uomini come proprie. I Maestri di ogni cosa, dopo la propria creazione dissero: “Noi siamo coloro che furono creati dalla polvere spaziale, facendo parte della vita dell’infinito TUTTO; viventi nel mondo come figli degli uomini, simili eppure dissimili dai figli degli uomini”. Poi per loro dimora, lontano sotto la crosta terrestre, con il loro potere aprirono grandi spazi, spazi lontani dai figli degli uomini. Si circondarono di forze e di potere, protetti da ogni cosa dalle Sale dei Morti. Poi, da un lato all’altro, posero altri spazi, e li riempirono con Vita e Luce dall’alto. Quindi costruirono le Sale di Amenti, che potevano abitare eternamente vivendo della vita fino alla fine dell’eternità. Trentadue erano là, i Figli della Luce che era venuta tra gli uomini, cercando di liberare dalla schiavitù della tenebra quelli che erano vincolati dalla forza dall’aldilà. Profondo nelle Sale della Vita crebbe un fiore, ardente, espandente, allontanante la notte. Fu posto al centro un raggio di grande potenza, arrecando Vita, arrecando Luce, 38 colmando di potere chi gli si avvicinava. Gli posero intorno trentadue troni, i posti per ognuno dei Figli della Luce, disposti così affinché fossero inondati dalla radianza, colmati con la Vita della Luce Eterna. Là, ripetutamente, posero i loro primi corpi creati, così da poter essere colmati con lo Spirito della Vita. Cento anni ogni mille la Luce che dava la Vita doveva ardere davanti ai loro corpi. Animandoli, risvegliando lo Spirito della Luce. Là nel cerchio, epoca dopo epoca, risiedono i Grandi Maestri, vivendo una vita sconosciuta agli uomini. Là, tra le Sale della Vita giacciono dormienti; la loro Anima fluisce libera attraverso i corpi degli uomini. Ripetutamente, mentre i loro corpi giacciono dormienti, s’incarnano nei corpi degli uomini, insegnando e conducendo in avanti ed in alto, fuori dell’oscurità, verso la Luce. Là, nella Sala della Vita colmata dalla loro saggezza, non conosciuti dalle razze umane, viventi per sempre sotto il freddo fuoco della vita, sono seduti i Figli della Luce. Ci sono tempi in cui si risvegliano, vengono dalle profondità per essere luci tra gli uomini, esseri infiniti tra i finiti. Chi con profitto è uscito dall’oscurità, e si è elevato dalla notte alla Luce, è reso libero dalle Sale di Amenti, libero dal Fiore della Luce e della Vita. Poi guidato, con saggezza e conoscenza, passa da uomo a Maestro di Vita. Là può dimorare come uno dei Maestri, libero dai vincoli dell’oscurità della notte. Seduti all’interno del fiore di radianza sono posti i Sette Signori dello SpazioTempo sopra di noi, aiutando e guidando con infinita Saggezza il cammino attraverso il tempo dei figli degli uomini. Potenti ed unici, loro, velati con i loro poteri, silenti, onniscienti, portatori della Forza della Vita, diversi eppure uno con i figli dell’uomo. Sì, diversi, eppure uno con i Figli della Luce. Custodi ed osservatori della forza della schiavitù nell’uomo, pronti a liberarlo quando la Luce è stata raggiunta. Primo e più potente, siede la Velata Presenza, Signore dei Signori, l’infinito Nove, 39 su tutti gli altri di ogni Ciclo Cosmico, valutando ed osservando il progresso degli uomini. Sotto di LUI, sono i Signori dei Cicli: Tre, Quattro, Cinque e Sei, Sette, Otto, ognuno con la sua missione, ognuno con il proprio potere, guidando, dirigendo il destino dell’uomo. Loro siedono là, forti e potenti, liberi da tutto il tempo e lo spazio. Non sono di questo mondo, eppure simili ad esso, loro, Fratelli Maggiori dei figli degli uomini, giudicando e pesando, con la loro saggezza, osservando il progresso di Luce fra gli uomini. Fui condotto dall’Abitante là davanti a loro. Lo vidi fondersi con Uno dall’alto. Poi da Egli venne fuori una voce dicendo: “Tu sei grande, Thoth, tra i figli degli uomini, d’ora innanzi libero dalle Sale di Amenti, Maestro di Vita tra i figli degli uomini. Non proverai la Morte se non la desidererai, ti disseterai della Vita sino alla fine dell’Eternità. D’ora innanzi la Vita è per sempre tua come vuoi. D’ora innanzi la Morte sarà in mano tua quando la chiamerai. Abita qui o parti quando lo desideri, libero è Amenti al Sole dell’uomo. Vivi la Vita in qualsiasi forma lo desideri, Figlio della Luce cresciuto tra gli uomini. Scegli tu il tuo compito, perché tutte le anime devono lavorare, mai essere libere dal cammino della Luce. Hai compiuto un passo in avanti nel lungo cammino. Adesso la montagna di Luce è infinita. Ogni passo che fai innalza la montagna; tutto il tuo progresso innalza la meta. Avvicinati sempre all’infinita Saggezza, non allontanarti mai dalla meta. Ora sei libero dalle Sale di Amenti per camminare mano nella mano con i Signori del mondo, con un unico intento, operando insieme, apportatori di Luce ai figli degli uomini”. Poi dal suo trono venne uno dei Maestri, mi prese la mano e mi condusse avanti, attraverso tutte le Sale della profonda terra nascosta. Mi condusse tra le Sale di Amenti, mostrandomi i misteri che sono sconosciuti all’uomo. Attraverso l’oscuro passaggio verso il basso mi condusse alla Sala dove sedeva l’oscura Morte. Vasta come lo Spazio era la Sala davanti a me, oscurata dalle tenebre eppure piena di Luce. Innanzi a me comparve un grande trono buio, e nascosto in esso sedeva una figura oscura. Più buia dell’oscurità sedeva la grande figura, scura con un’oscurità non 40 appartenente alla notte. Di fronte a lei indugiò poi il Maestro, proferendo il Verbo che conduceva alla Vita, dicendo: “Oh Maestro dell’Oscurità, guida della via dalla Vita alla Vita, davanti a te ho portato un Sole del mattino. Non toccarlo mai con il potere della notte. Non richiamare mai la sua fiamma all’oscurità della notte. Conoscilo e guardalo, uno dei nostri fratelli, elevato dalla tenebra alla Luce. Libera la sua fiamma dalla schiavitù. Rendi libera la fiamma dall’oscurità della notte”. Si alzò allora la mano della figura, d’innanzi crebbe una fiamma che salì chiara e brillante. Si ritirò rapidamente la cortina dell’oscurità, svelando la Sala dall’oscurità della notte. Poi altre ne crebbero nel grande spazio, davanti a me, fiamma dopo fiamma, dal velo della notte. Innumerevoli milioni ne apparvero, alcune fiammeggianti come fiori di fuoco. Altre diffondevano una pallida radianza, ardenti ma deboli al di fuori della notte. Altre erano là che svanivano rapidamente. Altre crescevano da una piccola scintilla di Luce. Ognuna era circondata dal suo debole velo di tenebra, eppure fiammeggiante di una Luce che mai potrebbe estinguersi. Venendo ed andando come lucciole in primavera, riempivano lo spazio con la Luce e con la Vita. Poi una voce parlò, potente e solenne, dicendo: “Queste sono luci che sono anime tra gli uomini, crescendo e scomparendo, esistendo per sempre, eppure cambiando vita, attraverso la morte nella vita. Quando sono sbocciati in fiore, e raggiunto lo zenit di crescita nella loro vita, io rapidamente mando il mio velo di oscurità, avvolgendole nel sudario e cambiandole in nuove forme di vita. Costantemente ascendenti attraverso le ere, crescono, ampliandosi in una fiamma ancora più grande, illuminando l’oscurità con ancora maggiore potere, estinguendosi eppure non spegnendosi dal velo della 41 notte. Così cresce l’anima dell’uomo sempre in ascesa, estinguendosi eppure non spegnendosi nell’oscurità della notte. Io, Morte, vengo, eppure non rimango, perché esiste la vita eterna nel Tutto; solo un ostacolo, io, nel cammino, pronta ad essere conquistata dalla Luce infinita. Risvegliati, oh fiamma che bruci sempre interiormente, impara, oh fiamma e vinci il velo della notte”. Allora in mezzo le fiamme nell’oscurità ne crebbe una che illuminò la notte, fiammeggiando, espandendosi, sempre più luminosa, finché alla fine non ci fu altro che Luce. Allora la mia guida parlò, la voce del Maestro: “Guarda la tua stessa anima come cresce nella Luce, ora libera per sempre dal Signore della notte”. Mi condusse attraverso molti grandi spazi colmi di misteri dei Figli della Luce; misteri che l’uomo non potrà conoscere mai finché non sarà un Sole della Luce. Egli mi riportò indietro alla Luce della Sala della Luce. Allora m’inginocchiai davanti ai Grandi Maestri, Signori di TUTTO dai cicli di sopra. Egli parlò con parole di grande potenza dicendo: “Tu sei stato reso libero dalle Sale di Amenti. Scegli il tuo compito tra i figli degli uomini”. Allora io parlai: “Oh grande Maestro, lasciami essere un maestro di uomini, portandoli avanti ed in alto finché anche loro diverranno luci tra gli uomini: liberi dal velo della notte che li circonda, fiammeggianti di Luce che splenderà tra gli uomini”. Poi la voce mi parlò: “Va’, sia come vuoi. Così è decretato. Tu sei maestro del tuo destino, libero di prendere o di lasciare a volontà. Prendi il potere. Prendi la saggezza. Brilla come una Luce tra i figli degli uomini”. Allora l’Abitante mi condusse in alto. Dimorai ancora tra i figli degli uomini, insegnando e rivelando un po’ della mia saggezza; Sole della Luce, un fuoco tra gli 42 uomini. Ora nuovamente ripercorrerò il sentiero discendente, cercando la Luce nell’oscurità della notte. Tieni e conserva, preserva la mia testimonianza, sarà una guida ai figli degli uomini. Triptofano ---> Serotonina ---> sottoprodotti Triptofano ---> Serotonina ---> Melatonina ---> Pinolina Melatonina ---> 5-MeO-DMT Melatonina ---> DMT (Estratto del sito universal-tao, http://www.msplinks.com/MDFodHRwOi8vdW5pdmVyc2FsLXRhby5jb20= ) Quando raggiungio lo 'stato DMT' inizi a funzionare consapevolmente attraverso i vari centri psichici o Chakra. I processi corporei di 'Amore Risanante' combinano gli umani stati di vera compassione e eccitamento sessuale per creare un'alchimia nuova e una nuova vibrazione nel corpo. Questa vibrazione 'speciale' avviene alla frequenza di 8Hz. 'Come nel macrocosmo, così nel microcosmo'; perciò se facciamo l'amore, allora tutte le cellule e il DNA in definitiva fanno anch'esse l'amore. Il DNA si attorciglia come due serpenti avvinghiati in un abbraccio erotico. C'è bisogno della vibrazione orgasmica per suscitare questo processo di torsione che conduce al "due che genera tre", il concepimento di nuove cellule. I due stati vitali sono compassione ed eccitamento fine all'orgasmo. Ambedue inestricabilemente legati all'amore. Rick Strassman, basandosi su molti anni di intensa ricerca medica, ipotizza che il rilascio di DMT dalla ghiandola pineale 49 giorni dopo il concepimento segna l'entrata dello spirito nel feto. La durata di 49 giorni di questo periodo prenatale è la stessa del periodo in cui si hanno i primi segni di tessuto pineale, di quello in chi avviene la differenziazione delle gonadi in maschili e femminili e del periodo tra la morte dell'individuo e la sua reincarnazione successiva secondo la tradizione Buddista Tibetana. Egli suggerisce che la forza vitale dell'individuo entri nel corpo 43 tramite la ghiandola pineale e lo lasci passando sempre da lì alla sua morte (vedi sempre "DMT: The Spirit Molecule”, di Strassman... http://www.amazon.com/gp/product/0892819278 ) Il cervello dell'infante è irrorato di 5-MeO-DMT, secreto dalla ghiandola pineale ed è il 40% più attivo e aperto. La chimica della consapevolezza è, a prima vista, complessa. L'infante si crogiola nel divino splendore della coscienza, manifestatasi nel corpo per mezzo delle molecole dello spirito, 5-MeO-DMT e DMT. Tuttavia, durante lo sviluppo, il cervello inibisce il flusso di coscienza, utilizzando certi enzimi che disattivano la sintesi delle molecole dello spirito. Allora, per ripristinare la fonte divina, il cervello deve inibire gli enzimi inibitori! Il 'Palazzo di Cristallo' dentro al nostro cervello: ghiandole pineale e pituitaria, ipotalamo e talamo [In condizioni di completa oscurità, si] attivano le ghiandole del Palazzo di Cristallo, che comprende le ghiandole pineale e pituitaria, l'ipotalamo ed il talamo; che concretizzano i loro maggiori poteri e procurano un "ritorno" alla Sorgente Originale. Quando il Palazzo di Cristallo è aperto, riluccica come mille cristalli scintillanti. Può trasmettere e ricevere luce e risvegliare la nostra innata consapevolezza ed il nostro potenziale più profondo. Riceve luce e conoscenza dall'universo e la riflette sui vari organi e ghiandole per potenziarli. La ghiandola pineale ci aiuta a prevalere sulla morte semplicemente incorporando forze esterne e combinandole con l'energia sessuale e la Forza Originiaria per formare il "Corpo Immortale". Con questo corpo possiamo lasciare il corpo fisico prima che intervenga la transizione finale (la morte). Concentrandosi su ciò che ci suggerisce il Palazzo di Cristallo, la ghiandola pineale ed il retro della corona (7° chakra n.d.t.), possiamo (con la mente n.d.t.) proiettarci verso il Polo Nord o la Stella del Nord dato che attraiamo le sue emanazioni violacee. [Ripete di nuovo quello che avete letto fin qui n.d.t.]. Alcuni potrebbero aver già vissuto queste alterazioni chimiche nel cervello facendo esperimenti col DMT, l'LSD o la Psilocibina. Nessuna di queste sostanze può tuttavia essere comparata all'illuminazione genuina. Inoltre il punto di vista Alchemico Taoista giustifica questo avvertimento: l'uso di queste sostanze può in effetti esaurire il Chi nel Palazzo di Cristallo e sbarrare la strada al Corpo 44 Immortale che voglia decollare e trovare la sua via di ritorno alle stelle. Interviste sul Ritiro in Camera Oscura: Febbraio 2008 Un'intervista breve con una persona che ha passato 21 giorni al buio. L'effetto di una elevata produzione naturale di DMT dovuta ad una ghiandola pineale divenuta predominante senza gli ormoni che solitamente la controbilanciano (in normali situazioni di chiaro/scuro). (I "palloni d'aria" che menziona nella darkroom servono a mantenere la gente orientata e ad evitare che sbattano la testa sui varchi d'accesso) Clicca qui ~ http://www.msplinks.com/MDFodHRwOi8vd3d3LnRhby1nYXJkZW4uY29tL3Zkby9jaHJpc3RvcGhlcl9tYWhlci5waHA= ................. fonte: http://www.universal-tao.com/ PDF: http://search.yahoo.com/r/_ylt=A0oGdSfqMPJOVmsA0StXNyoA; _ylu=X3oDMTE1cWxzdmxqBHNlYwNzcgRwb3MDMwRjb2xvA3NrMQR2dGlkA1JDRjAxOF8yNDQ-/SIG=1315opsgj/EXP=1324523882/ **http://www.horuscentre.org/library/Hermetism/The_Emerald_Tablets_Of_Thoth.pdf Le Tavole smeraldine http://www.horuscentre.org/library/Hermetism/The_Emerald_Tablets_Of_Thoth.pdf Adobe PDF TAVOLA DI SMERALDO II: Le Sale di Amenti giù in fondo nel cuore della Terra, giacciono le Sale di Amenti, molto al disotto delle isole di Antlantide sommersa dalle acque..... www.horuscentre.org/library/Hermetism/The_Emerald_Tablets_Of_Thoth.pdf QUESTO BLOG CONTINUA A PAGINA 94 ~ http://www.greatdreams.com/blog/dee-blog94.html INDIRIZZO DEL BLOG ~ http://www.greatdreams.com/blog/dee-blog-index.html http://www.greatdreams.com http://www.earthmountainview.com N.D.T.: Troverete i testi delle tavole smeraldine in italiano sul sito: http://tavolesmeraldine.blogspot.it/ 45 46