I. e NOTE ESSENZIALI e Prima di addentrarci nella trattazione di tutti gli argomenti che compongono questo libro, vale la pena di dedicare un piccolo spazio ad alcune nozioni più elementari e basilari. Esse potrebbero rivelarsi scontate e ovvie per alcuni, ma ci consentiranno di intraprendere il percorso senza lasciare indietro alcun dubbio. IL SISTEMA TEMPERATO Una nota è, fisicamente, un’onda sonora che si propaga nell’aria, ed è principalmente caratterizzata da due parametri: frequenza dell’onda, la quale esprime l’altezza della nota e ci fa distinguere un suono più acuto da uno più grave; ampiezza dell’onda, che esprime il volume della nota; La musica occidentale si basa sull’utilizzo del cosiddetto sistema temperato, il quale prevede che ogni ottava venga suddivisa in 12 parti uguali. In musica un'ottava è l'intervallo tra una nota musicale ed un'altra con il suo stesso nome, la cui frequenza è però doppia (in pratica due note con identico nome, ma una più acuta ed una più grave). Ognuna di tali 12 parti viene definita semitono (12 semitoni = 6 toni). Su ognuno di questi semitoni si dispongono tutte le note del nostro sistema musicale, che si ripetono ciclicamente su ogni ottava. Esse sono le 7 note naturali DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI (che da ora in poi verranno indicate con le loro denominazioni internazionali, nell’ ordine: C-D-E-F-G-A-B), più altre 5 note alterate che si posizionano tra ogni nota naturale e la sua successiva, eccezion fatta per la nota MI, che è immediatamente seguita dalla nota naturale FA ad un solo semitono di distanza, e per la nota SI, che è immediatamente seguita dalla nota naturale DO un semitono sopra. Il simbolo “#” (diesis) altera una nota naturale spostandola un semitono più in alto, ed il simbolo “b” (bemolle) la altera spostandola un semitono più in basso. È possibile anche applicare più di un diesis o un bemolle a una nota naturale. Le 5 note alterate prendono il nome della nota naturale che li precede con un “#”, oppure il nome di quella che le segue con un “b”. Avremo quindi questa sequenza di semitoni: 7 Come è visibile dallo schema, alcuni semitoni dell’ottava hanno due nomi diversi che, tuttavia, corrispondono alla medesima nota. Tali semitoni dal medesimo suono ma nome diverso vengono definiti enarmonici. L’utilizzo di un nome piuttosto che un altro sarà più chiaro quando parleremo delle tonalità maggiori e del circolo delle quinte. La sequenza di tutti i dodici semitoni del sistema temperato dà luogo alla scala cromatica. IL SISTEMA TEMPERATO SULLA CHITARRA L’accordatura standard della chitarra, tenendo conto che le corde si numerano a partire da quella più acuta sino a quella più grave, è: Ogni tasto della chitarra equivale ad un semitono. Ecco uno schema che rappresenta la tastiera di una chitarra e che mostra tutte le note su di essa sino al dodicesimo tasto: 8