LA FAMIGLIA
IERI E OGGI
 Attenzione alle parole CHIAVE.
Ognuno di voi ha un foglio sul quale può
riportare le parole chiavi di questa
presentazione.
Se vi viene qualche domanda, alzate la mano
e poi vi darò la parola.
Intervallo;
 Famiglia vista dai mass-media: Sig.
Santacroce
15 NOVEMBRE 2012
Cosa significa
FAMIGLIA
IL DIZIONARIO DELLA
LINGUA ITALIANA

Persone legate fra loro da
una relazione di amore e di
convivenza.

La famiglia è l’elemento
fondamentale di ogni società.
 I rapporti all’interno della famiglia sono
caratterizzati dalla cooperazione economica e
dall’aiuto vicendevole
Quindi, come vedete,
la famiglia non è isolata
bensì vive all’interno di una società
•
15 NOVEMBRE 2012
Tutti noi, piccoli e
grandi, giovani
e anziani, facciamo
parte di una
famiglia.
Tutti noi, piccoli e
grandi, giovani e
anziani, facciamo
parte di una
società.
la famiglia di
tutti i tempi
è cambiata con il
cambiare
della società.
•
15 NOVEMBRE 2012
In Italia fino al 1950
la società era
prevalentemente
AGRICOLA,
cioè il lavoro e
l’economia si
basavano
prevalentemente
sul lavoro in
campagna.
• La famiglia era di tipo
PATRIARCALE.
Che cosa significa?
• Il Patriarca era il componente
più anziano della famiglia e,
come tale, era colui che aveva
autorità massima su tutti. Era
il depositario dei valori e
dell’educazione dei giovani
• La famiglia patriarcale era
fondata su regole ben
precise, e i figli in genere
erano numerosi poiché per
lavorare la campagna c’erano
bisogno di molte braccia.
Verso il 1960 c’è una
grande trasformazione e
l’Italia si afferma come
potenza mondiale a livello
INDUSTRIALE.
Le industrie, in città, hanno
bisogno di tanti operai a
basso costo.
Le persone che abitano in
campagna si trasferiscono
in città per lavorare: è meno
faticoso e il salario, anche
se basso, è certo.
PERTANTO
•
15 NOVEMBRE 2012
Lo sviluppo della società
industriale porta i figli a lasciare la
casa/famiglia patriarcale per
trasferirsi in città dove ci sono le
industrie.
Il grande gruppo famiglia, da
patriarcale si trasforma in famiglia
nucleare: papà, mamma, il numero
dei figli diminuisce.
Le donne entrano massicciamente
nel mondo del lavoro.
Non è più solo il papà che va a
lavorare ma anche la mamma.
•
15 NOVEMBRE 2012
Per quanto riguarda la FAMIGLIA …..
Alla base della famiglia c’è l’evoluzione della società
Società che è governata da diversi valori, ideali, leggi.
•
15 NOVEMBRE 2012
UN TEMPO
la responsabilità e la cura
della famiglia era della
persona più anziana (il
patriarca),
ultimi 40 anni
Le responsabilità e la cura
della famiglia sono
condivise da entrambi i
coniugi.
•
15 NOVEMBRE 2012
SOCIETA’
 Negli ultimi vent’anni la
società è diventata
sempre più
TECNOLOGICA e i MEZZI
DI COMUNICAZIONE si
sono sviluppati moltissimo.
 Chi vive in campagna ha
praticamente quasi gli
stessi vantaggi di chi vive
in città: luce, acqua,
servizi, computer, cellulari,
trasporti, tv satellitare.
 La tecnologia è a servizio
sia dell’industria che
dell’agricoltura.
OGGI – 2012
FAMIGLIA
 L’attuale crisi economica fa sì
che il lavoro sia sempre più
scarso.
 Molte famiglie, addirittura,
rimangono senza lavoro.
 Oggi chi ha lavoro, casa,
famiglia e figli può dirsi
veramente privilegiato!
 I giovani che vogliono formare
una nuova famiglia fanno
molta fatica perché non
hanno le risorse necessarie.
 Alcune famiglie, SPESSO,
non investono sull’avere figli.
 Altre invece decidono di avere
più di un figlio.
•
15 NOVEMBRE 2012
Che cosa fare?
 LE NUOVE
GENERAZIONI (quindi
anche voi ragazzi e
ragazze) stanno
iniziando a
CONOSCERE I VERI
MOTIVI DI QUESTA
CRISI.
 CONOSCERE I
MOTIVI VERI della
crisi è la prima cosa
per poterla
SUPERARE.
Come?
RESPONSABILITA’
DI AMORE
•
15 NOVEMBRE 2012
Responsabilità di amore
Le nuove generazioni stanno comprendendo che:
La mia famiglia è inserita in una società; quindi oltre che figlio sono anche
un CITTADINO.
Come CITTADINO ho dei diritti e dei doveri. Il diritto di essere aiutato se
sono in difficoltà e il dovere di aiutare se vedo altri in difficoltà.
L’industria e la tecnologia ha prodotto ricchezza per molti. La ricchezza è
buona SOLO se viene CONDIVISA.
La ricchezza è buona ma una società che punta solo sul denaro e solo
sul potere è una società egoista e non tiene conto delle persone.
Una società che punta solo sul denaro e sul potere e non tiene conto
dell’AMBIENTE, della NATURA, del VERDE, non rispetta nessuno e
neppure la SALUTE delle persone.
Se io e la mia famiglia stiamo economicamente e relazionalmente bene
ma ci si chiude e non aiutiamo gli altri, prima o poi, la nostra felicità
finisce.
Se io e la mia famiglia stiamo bene e ci apriamo ad aiutare gli altri la
nostra felicità non finirà mai.
•
15 NOVEMBRE 2012
Responsabilità di amore. Vi racconto una storia
C’era una volta un imperatore molto egoista che governava una città in cui c’era tanta, ma tanta
abbondanza di cibo, frutta di ogni specie, dolci, gelati; e tutto questo era apparecchiato su delle tavole
molto molto lunghe.
Ogni abitante di questa città andava a lavorare per l’imperatore e, quando aveva fame, per mangiare
doveva andare a queste tavole imbandite dove trovava la propria porzione di cibo buono, succulento e
fumante davanti a se; solo che per mangiare, l’unico modo era quello di usare dei bastoncini molto,
molto lunghi. E siccome non riuscivano a prendere il cibo per portarlo alla bocca, non riuscivano a
nutrirsi, la fame aumentava e, stanchi com’erano per il lavoro, si disperavano.
E a causa di questa disperazione litigavano tra di loro, si picchiavano; erano sempre arrabbiati, non
avevano più forza e…. ogni tanto, qualcuno moriva di fame.
Nessuno voleva andare ad abitare in questa città perché regnava la disperazione.
Un giorno arrivò in questa città una famiglia con due figli di 12 e 14 anni. Per sopravvivere lavoravano
dove capitava e si aiutavano a vicenda: ognuno si sentiva responsabile della vita dell’altro: ciascuno
secondo la propria età.
Vedendo la disperazione di queste persone i due genitori si recarono da chi governava la città per fargli
questa proposta: se avessero trovato la soluzione a questo grave problema chiedevano che fossero
loro concesso di governare la città e che l’imperatore se ne andasse.
L’imperatore accettò la sfida e cosa fece: rinchiuse per un mese questa famiglia in una stanza
grandissima con una tavola imbandita e con i bastoncini lunghi per mangiare. “Certamente, pensava
l’imperatore, in un mese muoiono”!
Passa una settimana e sente che la famiglia ride e scherza... Così la seconda, la terza…
La quarta settimana non sente più nulla e va, convinto di trovarli morti. .
Li trova invece felici e pasciuti perché erano riusciti a mangiare.
……. Che cosa è successo? ………..
SECONDO VOI ?
•
15 NOVEMBRE 2012
Sapete come facevano?
•
•
Si erano seduti uno di fronte all’altro e avendo i bastoncini lunghi:
uno prendeva il cibo e invece di portarlo alla propria bocca,
imboccava l’altro!
Così facendo, tutti mangiavano, ed erano sazi…
• Avete visto la differenza! Per trovare delle
soluzioni, alle volte, anziché pensare
unicamente a sé, basterebbe pensare anche
agli altri!
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15 NOVEMBRE 2012
Anche se la famiglia
ha subito tante
trasformazioni lungo
la storia, rimane il
nucleo
fondamentale della
nostra società.
La sua funzione primaria è
e sarà sempre quella di
essere il tessuto
fondamentale nella società,
di alimentare l’amore di
coppia, di educare,
proteggere e valorizzare i
figli.
RESPONSABILITA’ DI AMORE
•
15 NOVEMBRE 2012
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la famiglia ieri e oggi