Bandi A cura del servizio Economia e Fisco di Confindustria Cuneo Numero 2 – Febbraio 2015 Sommario Focus: Innovazione: bandi regionali PMI e Micro p. 2 Anteprima: misure in fase di attivazione p. 7 Brevi dal mondo dell’agevolato p. 8 Elenco riepilogativo delle agevolazioni attive p.10 Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Focus: Innovazione: bandi regionali PMI e Micro Con D.D. n. 24 del 19 gennaio 2015 la Regione Piemonte ha riattivato due misure previste dal POR FESR 2007-2013 che agevolano le imprese piemontesi che investono in progetti di innovazione dei processi produttivi. Lo strumento è rivolto alle Micro, Piccole e Medie Imprese che realizzano investimenti in macchinari, attrezzature e impianti, finalizzati a introdurre innovazioni nel processo produttivo, migliorando le prestazioni dell’impresa in termini di efficienza, posizionamento competitivo, penetrazione su nuovi mercati. L’entità e le modalità di erogazione delle agevolazioni si diversificano a seconda delle dimensioni delle aziende beneficiarie. Bando Innovazione Micro 2015 La misura è rivolta alle aziende con meno di 10 dipendenti e un fatturato o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. Sono ammissibili gli investimenti di importo minimo di € 50.000. Agevolazione per le Micro imprese L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato rimborsabile in 5 anni in rate trimestrali, fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: 50% fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 300.000); 50% con fondi bancari, a condizioni convenzionate con Finpiemonte. È prevista una maggiorazione dell’intensità dell’agevolazione, se si verifica una delle seguenti condizioni: 1. Il beneficiario risulti in possesso del rating di legalità attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) 2. Gli investimenti vengano conclusi nell’arco di 6 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione. Nel caso in cui si verifichi almeno una delle suddette condizioni, è prevista una maggiorazione dell’intensità dell’agevolazione, nel modo seguente: 2 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 70% fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 500.000); 30% con fondi bancari, a condizioni convenzionate con Finpiemonte. Bando Innovazione PMI 2015 La misura è rivolta alle aziende con meno di 250 dipendenti e un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro o un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro. Sono ammissibili gli investimenti di importo minimo di € 250.000. Agevolazione per le PMI L’agevolazione consiste in un finanziamento agevolato rimborsabile in 5 anni in rate trimestrali, fino a copertura del 100% delle spese ammissibili, così composto: 50% fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 800.000); 50% con fondi bancari, a condizioni convenzionate con Finpiemonte. È prevista una maggiorazione dell’intensità dell’agevolazione, se si verifica una delle seguenti condizioni: 1. il beneficiario risulti in possesso del rating di legalità attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM); 2. gli investimenti vengano conclusi nell’arco di 6 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione; 3. l’investimento comporti un miglioramento delle prestazioni ambientali del ciclo produttivo; 4. l’investimento comporti un miglioramento del livello di sicurezza nei luoghi di lavoro superiore agli standard obbligatori; 5. l’investimento comporti un miglioramento dell’efficienza energetica nel ciclo produttivo; 6. l’investimento preveda lo sviluppo di soluzioni innovative basate su recupero di scarti industriali. Nel caso in cui si verifichi almeno una delle suddette condizioni, è prevista una maggiorazione dell’intensità dell’agevolazione, nel modo seguente: 70% fondi regionali, a tasso zero (fino ad un massimo di € 1.000.000); 30% con fondi bancari, a condizioni convenzionate con Finpiemonte. Beneficiari Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese, non identificabili come “imprese in difficoltà”, che alla data di presentazione della domanda: - siano iscritte al Registro delle imprese della Camera di Commercio; la sede destinataria dell’investimento sia attiva e operativa sul territorio piemontese; abbiano un codice ATECO 2007 compreso tra quelli riportati in allegato al bando. 3 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Possono presentare domanda anche le imprese neo costituite tramite conferimento di ramo di azienda o i cui soci siano imprese con processi produttivi attivi e consolidati. Investimenti ammissibili Sono ammissibili gli investimenti che si concludano entro il 31/12/2015, finalizzati ad una diversificazione della produzione di uno stabilimento (innovazione radicale) o al miglioramento di un processo produttivo (efficientamento). Sono comunque esclusi investimenti meramente sostitutivi. Sono ammessi a beneficiare dell’agevolazione i seguenti costi (al netto dell’IVA), a condizione che siano riferiti a investimenti ed attività avviati successivamente all’invio telematico della domanda di agevolazione, ovvero: acquisto di macchinari, attrezzature, impianti, strumentali al progetto di innovazione; servizi di consulenza ed equipollenti nel limite del 20% del totlae delle spese ammissibili, acquisiti da fonti esterne a prezzi di mercato; acquisto di brevetti, di licenze, di know-how o di conoscenze tecniche non brevettate strumentali al progetto di innovazione, nella misura massima del 10% delle spese ammissibili. Non sono in nessun caso ammissibili le seguenti spese: acquisto di beni usati; opere murarie generiche; spese in economia; acquisto di beni in leasing; acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano tale trasporto per conto terzi. Avvio e conclusione degli investimenti L’avvio degli investimenti deve avvenire successivamente all’invio telematico della domanda di agevolazione. La conclusione degli investimenti deve avvenire entro il 31 dicembre 2015; per conclusione dell’intervento s’intende il sostenimento, il pagamento e la rendicontazione di tutte le spese sostenute. Cumulo delle agevolazioni In caso di progetti che rientrino nella tipologia di innovazione radicale, l’agevolazione viene concessa ai sensi del Reg. UE n. 651/2014 oppure, a scelta del beneficiario, ai sensi del Regolamento “de minimis”. Se l’investimento rientra nella tipologia di efficientamento, l’agevolazione viene concessa ai sensi del Regolamento “de minimis”. 4 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Le agevolazioni concesse ai sensi del bando possono essere cumulate con qualsiasi altra agevolazione pubblica sugli stessi costi ammissibili, se i regimi a cui sono soggette le altre agevolazioni da cumulare consentano il cumulo. Nel caso di concessione ai sensi del Reg. UE n. 651/2014 le regole di cumulo sono disciplinate dall’art. 8 di detto Regolamento. Gli aiuti “de minimis” possono essere cumulati con altri aiuti “de minimis” concessi a norma del Reg. UE n. 360/2012 a concorrenza del massimale previsto in tale regolamento (€ 500.000). Essi possono essere cumulati con aiuti “de minimis” concessi a norma di altri regolamenti “de minimis” a condizione che non superino il massimale pertinente del presente regolamento. Presentazione della domanda e procedure per la concessione del contributo Le domande di agevolazione devono essere inviate via Internet, fino al 29 maggio 2015, da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 17, compilando il modulo telematico reperibile sul sito http://www.regione.piemonte.it/industria/por/procedura.htm (il link da selezionare è “Accesso alla compilazione on line della domanda”). Entro 5 giorni lavorativi dall’invio telematico della domanda il file di testo della stessa, messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione on line, deve essere trasmesso a Finpiemonte S.p.a., insieme agli allegati obbligatori, secondo una delle seguenti modalità: via PEC all’indirizzo [email protected], previa apposizione della firma digitale del legale rappresentante sul modulo di domanda; via PEC all’indirizzo [email protected], previa stampa, firma autografa del legale rappresentante e scansione; via posta cartacea tramite raccomandata A/R o corriere espresso indirizzata a Finpiemonte Spa, Galleria San Federico, 54, 10121 Torino, previa stampa, firma autografa del legale rappresentante e scansione. Entro 90 giorni dal ricevimento della domanda, Finpiemonte comunica l’esito della domanda stessa al beneficiario. In caso di concessione dell’agevolazione, il finanziamento viene erogato in un’unica soluzione, tramite la banca convenzionata scelta da beneficiario, entro 60 giorni dall’autorizzazione di Finpiemonte. Le spese sostenute per realizzare l’investimento devono essere rendicontate in itinere (due volte all’anno) e entro 60 giorni dalla conclusione dell’investimento e comunque entro il 31 dicembre 2015. 5 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 È riportato di seguito uno schema delle tempistiche previste dal bando per le varie fasi riguardanti l’iter della domanda di contributo, di valutazione della stessa e di concessione dell’agevolazione: Attività Soggetto che ha in carico l’attività Scadenza Invio conferma della domanda (cartaceo o PEC) Beneficiario 5 giorni dall’invio telematico Valutazione della domanda e comunicazione dell’esito Finpiemonte 90 giorni dal ricevimento della domanda Invio documenti integrativi alla domanda richiesti da Finpiemonte Beneficiario 30 giorni dalla richiesta di Finpiemonte Erogazione del finanziamento Banca 60 giorni dall’autorizzazione di Finpiemonte Conclusione dell’intervento Beneficiario Entro il 31 dicembre 2015 Opposizione al rigetto della domanda/alla revoca dell’agevolazione Beneficiario 15 giorni dal ricevimento del preavviso di rigetto o di revoca Rendicontazione in itinere delle spese Beneficiario Invio documentazione cartacea entro il 30 aprile e il 30 settembre di ogni anno Rendicontazione finale delle spese Beneficiario Entro 60 giorni dalla conclusione dell’intervento e comunque entro il 31 dicembre 2015 Esame rendicontazione parziale/finale delle spese Finpiemonte Entro 60 giorni dalla ricezione del rendiconto 6 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Anteprima: misure in fase di attivazione Bando ISI INAIL 2014 - Contributi a fondo perduto per imprese che investono in sicurezza L’INAIL ha pubblicato l’avviso pubblico concernente il bando ISI 2014, che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore delle imprese che effettuano investimenti che migliorano le condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori. E’ possibile presentare le domande dal 3 marzo 2015. Il contributo è pari al 65% delle spese ammesse e sostenute per un massimo di 130.000 euro per azienda. Il bando è rivolto a tutte le imprese - anche a quelle individuali - purché abbiano sede in Italia e siano iscritte alla Camera di commercio. Le imprese possono presentare un solo progetto, di un solo tipo, per una sola unità produttiva. Si possono presentare: progetti di investimento; progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi. Dal 3 marzo al 7 maggio 2015, nella sezione “Servizi on line” del sito http://www.inail.it, le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà di: effettuare simulazioni relative al progetto da presentare, raggiungimento del punteggio “soglia” di ammissibilità; salvare la domanda inserita. verificando il La data e l’ora di apertura e di chiusura dello sportello informatico per l’inoltro on-line delle domande (click day) saranno pubblicate sul sito internet dell'INAIL a partire dal 3 giugno 2015. 7 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Brevi dal mondo dell’agevolato Incentivi all’innovazione: SME Instrument (Horizon 2020) Il programma europeo SME Instrument (http://ec.europa.eu/easme/sme_en.htm) è lo strumento finanziario dell`Unione Europea che mette a disposizione contributi a fondo perduto a sostegno di quelle aziende che sviluppano innovazione (di prodotto, di servizio, di processo o di modello di business) al fine di guadagnare competitività sui mercati nazionali e internazionali. I progetti devono avere caratteristiche di originalità ed un alto livello di innovazione. L`agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a copertura del 70% dei costi ammissibili per i progetti. I progetti devono focalizzarsi su uno dei temi identificati dal programma Horizon 2020. I progetti possono essere proposti esclusivamente da Piccole o Medie imprese, singole o in partnership. Fondi europei – Programma Spazio Alpino Spazio Alpino 2014-2020 è un Programma transnazionale di “Cooperazione Territoriale Europea” che contribuisce al miglioramento della cooperazione tra le regioni europee. L’obiettivo principale del Programma è aumentare la competitività e l’attrattività dell’area di cooperazione attraverso lo sviluppo di azioni comuni frutto della cooperazione transnazionale. Possono partecipare al programma enti locali, università, centri di ricerca e imprese con sede nelle regioni il cui territorio si sviluppa lungo l’Arco Alpino. Il Piemonte rientra tra le regioni beneficiarie di questo programma. Per il periodo 2014-2020 il programma ha una dotazione finanziaria di circa 139,8 milioni di euro dei quali circa 116,6 milioni provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), spalmati su 4 priorità: spazio alpino innovativo, spazio alpino a bassa emissione di carbonio, spazio alpino vivibile e spazio alpino ben governato. I progetti possono essere presentati in base ai calls for proposals che vengono periodicamente aperti sul sito del programma: http://www.alpine-space.eu . Il programma prevede l’erogazione di contributi fino ad un massimo dell’85% delle spese sostenute ammissibili. 8 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 L.R. 2/2009 – Contributi impianti sciistici La Regione Piemonte ha pubblicato il bando relativo ai contributi per la promozione delle condizioni di sicurezza sulle aree sciabili, dell’impiantistica e dell’offerta turistica per l’anno 2014. La misura si propone di favorire la fruizione in sicurezza delle aree sciabili e la sicurezza nella pratica degli sport sulla neve, mediante la concessione di contributi erogati secondo le modalità previste dal Programma triennale 2012-2014. Sono finanziabili le spese sostenute dal 30 aprile 2013 al 30 aprile 2014 da imprese, Enti Pubblici ed Enti e Associazioni no profit, operanti nel settore degli sport invernali. Il sostegno regionale si attesta al riconoscimento di un contributo massimo pari al 60% delle spese. Per richiedere il contributo occorre inviare il Dossier di candidatura a mezzo di posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo [email protected], entro il 30 marzo 2015. OCM Vino - Misura Investimenti, campagna 2014/2015 La Regione Piemonte ha pubblicato il bando OCM Vino – Investimenti per la campagna 2014/2015, che prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto a favore di Micro, piccole e medie imprese piemontesi che sostengono investimenti in attrezzature ed impianti volti alla trasformazione, conservazione e commercializzazione di prodotti vitivinicoli. Il contributo massimo erogabile per ciascuna azienda è pari al 40% delle spese effettivamente sostenute. La misura finanzia l’acquisto di attrezzature e impianti per punti vendita aziendali, l’acquisto di recipienti e contenitori in legno per l’invecchiamento dei vini e l’acquisto di attrezzature per la produzione, trasformazione, commercializzazione e conservazione del prodotto. Gli investimenti dovranno essere realizzati solo dopo la presentazione della domanda di contributo e completati entro il 1° luglio 2015. Le domande devono essere presentate telematicamente sul portale SIAN: http://www.sian.it/. La copia cartacea della domanda di aiuto dovrà essere spedita alla Direzione Agricoltura della Regione Piemonte entro e non oltre il 6 marzo 2015. 9 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Elenco riepilogativo delle agevolazioni attive (Per informazioni dettagliate sull’agevolazione cliccare sul nome della misura) ATTIVITA' PRODUTTIVE AGEVOLAZIONE BENEFICIARI INIZIATIVE AMMISSIBILI NATURA AGEVOLAZIONE ENTE EROGATORE SCADENZA Investimenti finalizzati allo sviluppo e alla qualificazione delle PMI artigiane Finanziamento agevolato: quota massima 70% - importo massimo € 150.000 Regione Piemonte A sportello Cooperative a mutualità prevalente e i loro consorzi Investimenti produttivi ed immobiliari Finanziamento agevolato: quota massima 70% - importo massimo € 700.000 Contributo a fondo perduto: quota massima 40% importo massimo 125.000 € Garanzia: quota massima 80% Regione Piemonte A sportello Piano Giovani - Misura 6 Giovani ambasciatori piemontesi Imprese Inserimento di giovani piemontesi come agenti commerciali nei paesi BRICS Contributo fondo perduto - Quota massima: 50% Importo massimo € 30.000 per assunzione Regione Piemonte A sportello PSO - Misura II.5 Contratto di insediamento Imprese - Organismi di ricerca Realizzazione di nuovi impianti Progetti di ricerca Contributo a fondo perduto: importi variabili a seconda del tipo di investimento Regione Piemonte A sportello PSO - Misura II.5 Contratto di insediamento per investimenti di entità contenuta Imprese Apertura di nuove Contributo a fondo perduto: importi società o di nuove unità variabili a seconda del tipo di locali investimento Regione Piemonte A sportello L.R. 1/09 Artigianato L.R. 23/04 Cooperazione PMI artigiane 10 Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Marchi+ Agevolazioni per la registrazione di marchi comunitari ed internazionali PMI Spese di registrazione di marchi comunitari presso UAMI e di marchi internazionali presso OMPI Beni strumentali (Nuova Sabatini) PMI Investimenti Contributo in conto interesse: 2,75% annuo Ministero per lo Sviluppo Economico A sportello OCM Vino - Misura Investimenti, campagna 2014/2015 PMI e imprese intermedie vitivinicole Investimenti Contributo a fondo perduto: quota massima 40% Regione Piemonte 06/03/2015 L.R. 2/2009 - Contributi per la promozione delle condizioni di sicurezza sulle aree sciabili, dell’impiantistica e dell’offerta turistica - Anno 2014 Imprese, Enti Pubblici ed Enti e Associazioni no profit, operanti nel settore degli sport invernali Investimenti Contributo a fondo perduto: quota massima 60% Regione Piemonte 30/03/2015 Contributi alle PMI su finanziamenti garantiti da Unionfidi PMI cuneesi Investimenti Contributo fondo perduto: quota massima 8% CCIAA Cuneo 30/06/2015 Contributi alle imprese che emettono titoli obbligazionari (minibond) PMI cuneesi Emissione di titoli obbligazionari (minibond) Contributo fondo perduto: importo massimo € 15.000 CCIAA Cuneo 31/08/2015 Grandi imprese Concessione di nuovi prestiti o nuova articolazione di linee di Garanzia: quota massima 80% credito già concesse in importo massimo € 1.500.000 precedenza - Smobilizzo di crediti commerciali scaduti Regione Piemonte 31/12/2015 L.R. 34/04 Fondo di Garanzia per le Grandi Imprese 11 Contributo a fondo perduto: quota massima 80% - importo massimo € 4.000 marchi comunitari; € 6.000 marchi internazionali MISE A sportello Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 MISURE ANTICRISI AGEVOLAZIONE BENEFICIARI INIZIATIVE AMMISSIBILI NATURA AGEVOLAZIONE ENTE EROGATORE SCADENZA POR FESR 2007-2013 - ATTIVITA' I.4.1 Smobilizzo crediti PMI - Organizzazioni terzo settore Anticipazioni bancarie finalizzate allo smobilizzo Garanzia: quota massima 80% di crediti commerciali importo massimo € 640.000 scaduti Regione Piemonte A sportello PAR FSC 2007-2013 - Fondo di reindustrializzazione Imprese piemontesi Cessione di immobili industriali dismessi e da rifunzionalizzare Liquidità derivante dalla cessione di un immobile dismesso Regione Piemonte A sportello POR FESR 07/13 Asse 1 attività 1.4.1 - Fondi regionali di riassicurazione per le PMI piemontesi PMI non artigiane, non in difficoltà Garanzia pubblica per favorire l’accesso al credito Garanzia: quota massima 70% su finanziamenti controgarantiti da Confidi Regione Piemonte 20/11/2015 COMMERCIO AGEVOLAZIONE L.R. 28/99 Commercio BENEFICIARI Microimprese commerciali INIZIATIVE AMMISSIBILI Investimenti finalizzati allo sviluppo e alla qualificazione delle microimprese commerciali 12 NATURA AGEVOLAZIONE Finanziamento agevolato: quota massima 60% - importo massimo € 100.000 ENTE EROGATORE SCADENZA Regione Piemonte A sportello Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 INNOVAZIONE E RICERCA AGEVOLAZIONE BENEFICIARI INIZIATIVE AMMISSIBILI NATURA AGEVOLAZIONE ENTE EROGATORE SCADENZA Brevetti + Agevolazioni per la brevettazione e per la valorizzazione dei brevetti PMI Deposito o estensione di brevetti nazionali e/o Contributo a fondo perduto: quota internazionali - Spese massima 80% - importo massimo € per la valorizzazione 70.000 economica di brevetti Horizon 2020 - Programma "SME Instrument" PMI anche in forma aggregata Progetti di innovazione di prodotto e/o di processo produttivo POR FESR 2007-2013 - Attività I.1.3 - Poli di Innovazione - Call Servizi 2014 Imprese aggregate ai Poli di Servizi per la ricerca e Innovazione del Piemonte l’innovazione Contributo fondo perduto: importo Regione Piemonte variabile a seconda del servizio fornito 27/02/2015 POR FESR 2007-2013 – Attività I.1.3 – Poli Innovazione – Studi fattibilità 2014 Micro, piccole e medie imprese (PMI), Grandi Imprese, Consorzi, Organismi di ricerca in forma aggregata Studi fattibilità preliminari ad attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale Contributo fondo perduto: importo variabile a seconda dell’attività effettuata Regione Piemonte 27/02/2015 POR FESR 07/13 Asse I Innovazione e transizione produttiva - Attività I.1.3 Innovazione Micro – ed. 2015 Micro imprese Investimenti innovativi Finanziamento agevolato: quota massima 70% - Importo massimo: € 500.000 Regione Piemonte 29/05/2015 POR FESR 07/13 Asse I Innovazione e transizione produttiva - Attività I.1.3 Innovazione e PMI – ed. 2015 PMI Investimenti innovativi Finanziamento agevolato: quota massima 70% - Importo massimo: € 1.000.000 Regione Piemonte 29/05/2015 13 Contributo a fondo perduto: quota massima 70% - importo massimo: € 2,5 mln. Ministero per lo Sviluppo Economico A sportello Unione Europea A sportello Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 LAVORO, FORMAZIONE, COOPERAZIONE, PARI OPPORTUNITA' AGEVOLAZIONE BENEFICIARI INIZIATIVE AMMISSIBILI NATURA AGEVOLAZIONE ENTE EROGATORE SCADENZA Piccole imprese a L.R. 12/04 - Fondo di Garanzia per le piccole prevalente partecipazione imprese femminili e giovanili femminile o giovanile Acquisto di hardware, software, attrezzature, Garanzia - Copertura dell'80% di un macchinari - Opere finanziamento agevolato di importo murarie - Spese in conto compreso tra € 5.000 e € 40.000 gestione - Spese generali Regione Piemonte A sportello Programma di interventi straordinari a sostegno di lavoratori dei settori tessile, dell’ICT applicato e delle lavorazioni meccaniche - Incentivi all’occupazione Azione 2.b Assunzioni di lavoratori/trici precedentemente formati/e dall’impresa richiedente Regione Piemonte A sportello Imprese e i consorzi di impresa appartenenti ai settori del tessile, Ict applicato e lavorazioni meccaniche Contributo fondo perduto - Importo massimo € 10.000 INTERNAZIONALIZZAZIONE AGEVOLAZIONE PAR-FSC 07-13 Asse I Azione IV Internazionalizzazione e sedi estere BENEFICIARI PMI piemontesi INIZIATIVE AMMISSIBILI Apertura di uffici amministrativi, uffici di rappresentanza, showroom, magazzini, punti vendita, punti post vendita e assistenza, centri di distribuzione all'estero 14 NATURA AGEVOLAZIONE Garanzia: copertura fino al 50% di un finanziamento agevolato di importo minimo di € 200.000 ENTE EROGATORE SCADENZA Regione Piemonte A sportello Area Economia e Fisco Bandi– Numero 2 – Febbraio 2015 Info e contatti: Area Economia e Fisco – Confindustria Cuneo - Nicolò Cometto Tel. 0171 455.431 - [email protected] - www.uicuneo.it 15 Area Economia e Fisco