10 evento www.diocesipalestrina.it Oggi l’atto di consacrazione Pagina a cura dell'Ufficio Web Diocesi Suburbicaria di Palestrina Piazza G. Pantanelli n° 8 00036 Palestrina (Roma) Tel. 0039 3481627894 Fax 06 9538116 PALESTRINA e-mail [email protected] Facebook: Diocesi Suburbicaria di Palestrina Twitter: @DiocesiPalestri Domenica, 14 giugno 2015 «Donare se stessi» L’ i celebrerà oggi, nella Cattedrale di Palestrina, la Consacrazione della città alla Vergine del Carmelo. Alle ore 18.30 monsignor Sigalini presiederà la Messa; al termine proclamerà l’Atto di consacrazione alla Vergine Santissima perché protegga la Città e accresca nei suoi abitanti lo spirito evangelico e la fede cristiana. parrocchie pastorale vocazionale. Insieme in Albania con le Suore Adoratrici del Preziosissimo Sangue DI ANDREA STOCCO E JESSICA RITAROSSI * S dall’amore del Padre, come fece Gesù per noi andando incontro alla morte, senza calcoli e senza sconti. L’incontro di Bari è iniziato con una dinamica di conoscenza per introdurci al primo momento di formazione spirituale, meditando la «Parabola della moltiplicazione dei pani e dei pesci», che ci ha aiutati a capire il senso della missione e con quale spirito affrontarla. Il momento «Cibo per tutti», la comunità della Sacra Famiglia in festa amore per il prossimo DI MARCO VOLANTE * questa estate, ci spinge oltre Caritas diocesana dal tema «Una sola i confini, portandoci in famiglia umana. Cibo per tutti. È comn tutte le culture il cibo oltre che e- pito nostro». A seguire una conferenAlbania per svolgere un campo lemento di nutrimento è anche sta- za metterà a fuoco lo stesso tema oslavoro insieme alle Suore to elemento di disputa e di socia- servato da diverse angolature: quella Adoratrici del Preziosissimo lizzazione. La tavola imbandita, i ban- etica, quella economica e quella soSangue. Ci siamo ritrovati a Bari, chetti biblici ed escatologici sono poi ciale. Tra i relatori monsignor Domel’1 e 2 giugno scorsi, per un primo anche il segno dell’accoglienza del di- nico Pompili, vescovo eletto di Rieti. incontro di conoscenza e vino nei confronti dell’uomo. Il cibo Sabato e domenica saranno due giorformazione, insieme ad altri è anche, e non per ultimo, elemento ni di giochi e festa, in programma: le volontari animati dallo stesso di condivisione e di solidarietà. Sarà finali del torneo di calcetto, che inispirito missionario. «Noi giovani interessante allora trattare l’argomen- zierà lunedì; la sera spettacoli, dei radi un mondo che cancella i to del cibo per prendere coscienza di gazzi e dei giovani della parrocchia, sentimenti e inscatola le forze come funziona una filiera alimentare l’intervento della Banda Musicale Città nell’asfalto di città, siamo stanchi e fare così scelte consapevoli in modo del Palestrina e del gruppo folcloristidi guardare, siamo da evitare sprechi e rendere il cibo di- co «I compari delle cantine». Due sastanchi di gridare, ci hai sponibile per tutti. Attorno al tema del ranno i momenti forti di preghiera: la chiamati siamo Tuoi, All’inizio di giugno cibo si svolgerà quest’anno la Festa del- veglia notturna attorno all’Eucarestia, cammineremo c’è stato il primo incontro la Parrocchia della Sacra Famiglia di dalle 23 del sabato alle 7 della domeinsieme», così recita una Palestrina. Il 19, 20 e 21 giugno saran- nica, e la Messa alle ore 10,30 presiestrofa del canto «Mani» a Bari con le religiose no tre giorni ricchi di appuntamenti, duta da monsignor Giuseppe Mani, che ci ha accompagnati e gli altri volontari festa, riflessione e preghiera. Si inizierà Vescovo Emerito di Cagliari. Durante durante questi due venerdì 19 alle ore 20, quando, nei lo- la Messa saranno ricordati gli sposi crigiorni e nella quale in vista del campo cali della parrocchia, con un «aperice- stiani che rinnoveranno le promesse attualmente ci na» verrà inaugurata una mostra sul te- sponsali, e in particolare gli anniversari riconosciamo. Vogliamo di lavoro missionario ma del cibo realizzata dalla comunità dei 10, 25 e 50 anni di matrimonio. essere strumenti nelle in programma questa estate *vice parroco Sacra Famiglia parrocchiale in collaborazione con la mani di Dio, per portare conforto a chi è successivo non poteva solo, amore a chi non ne ha e far che essere l’adorazione sì che il nostro cuore si spalanchi eucaristica, per vivere al mondo per essere Suoi veri ufficio famiglia ancora di più la Parola. testimoni. L’Albania è una «Io sono una missione nazione che sta risorgendo dalle nel cuore di questa macerie di un regime totalitario terra» così ci dice papa ed ha ancora molto bisogno di Francesco. Dopo cena aiuto. Nel Vangelo di Marco, cap. er promuovere il diritto del bambino a crescere con mamma e non sono mancati 6 vv. 37–38, si legge come Gesù papà, vogliamo difendere la famiglia naturale dall’assalto a cui è attimi di svago e abbia ordinato ai suoi discepoli di costantemente sottoposta da questo Parlamento, vogliamo dianimazione, dare da mangiare loro stessi ad La cattedrale di Bari, dove s’è svolto il primo incontro di preparazione fendere i nostri figli dalla propaganda delle teorie gender». Spiegano così, concludendo un primo una folla di più di cinquemila le diverse associazioni coinvolte, la convocazione a Roma per il prossimo giorno di grande gioia persone, con i soli cinque pani e 20 giugno della manifestazione a difesa dell’istituto del matrimonio, delper il cammino due pesci che avevano da parte. la famiglia composta da un uomo e da una donna, del diritto del bambiristrutturare uno stabile, e al intrapreso. Le Lodi hanno dato Con la Messa abbiamo concluso Gesù senz’altro compirà il no ad avere una figura materna e una paterna, senza dover subire già dal«lavoro» spirituale durante i inizio al secondo giorno, l’incontro, dandoci miracolo, ma a loro ha chiesto la scuola dell’infanzia la propaganda dell’ideologia gender definita da pamomenti di aggregazione e introducendoci spiritualmente ad appuntamento al mese prossimo soltanto la disponibilità a pa Francesco «un errore della mente umana». I promotori: «Chiamiamo preghiera con i bambini del accogliere le testimonianze di chi per continuare la preparazione «lasciarsi guidare dall’amore», per alla mobilitazione nazionale tutte le persone di buona volontà, cattolici posto, nel pomeriggio. ha già vissuto questa splendida della missione, che ci vedrà riprendere le parole di santa e laici, credenti e non credenti, per dire no all’avanzata di progetti di legL’emozione per questa nuova impegnati dal 3 al 13 Agosto. Ci esperienza e la commozione è Maria De Mattias. Cosa c’è nella ge come il ddl Cirinnà che dell’ideologia gender sono il coronamento e avventura è tantissima, ma aspettano dieci giorni di lavoro stata tantissima nel comprendere dispensa del nostro cuore? Dio arrivano fino alla legittimazione della pratica dell’utero in affitto». Per info confidiamo nelle preghiere di intenso, dieci giorni di missione che stiamo rispondendo ad una che cosa vi ha seminato? Solo se su orari, luogo e come arrivare Elvira 3388030420 o Caterina 3394204198. tutta la diocesi. in Albania. Pronti al lavoro chiamata già da lungo tempo siamo disponibili e generosi Ufficio Famiglia * membri del CdV manuale di mattino, per avvertita. veniamo completamente presi I Mobilitazione nazionale «P Un’estate di sole ed evangelizzazione DI MATTIA BAHR È arrivata ormai l’estate, ma il nostro cammino insieme continua! La ricerca delle «tracce» di Dio nella nostra vita, del modo in cui rispondere alla sua chiamata non si ferma! Grato per tutto il bel cammino fatto insieme quest’anno, ricco di varie iniziative, il nostro Centro diocesano vocazioni propone, per il periodo estivo, ricche e belle attività. Consapevole che l’estate, con i suoi ritmi più distesi e liberi, offre un tempo prezioso per fermarsi un po’ a riflettere sui propri desideri, sugli interrogativi per il presente e sulle attese per il futuro, il Cdv sente l’importanza di pensare altri momenti di incontro. In collaborazione con le suore Adoratrici del Sangue di Cristo, vengono proposti due appuntamenti. Il primo, per i ragazzi tra i 12 e i 15 anni, sarà a Sannicandro Garganico dal 4 al 10 luglio: un campo ricco di spiritualità, a misura di ragazzi, in cui preghiera, condivisione e gioco si incontrano per dar vita a una bella esperienza di gruppo. Incentrato sul tema dell’ultimo meeting giovani Asc tenutosi a Frosinone, «Tu vali il Sangue di Cristo», aiuterà i ragazzi, fin dalla prima adolescenza, ad entrare nella prospettiva di una vita come vocazione. Il secondo appuntamento, poi, occasione di incontro, di condivisione interculturale e di servizio, sarà il campo lavoro in Albania, dal 3 al 13 agosto: è l’occasione perfetta per sperimentarsi nel dono gratuito di sé, e per incarnare quella Carità che ci chiama a servire i fratelli. Quale modo migliore di questo campo, per comprendere in profondità che la vocazione nasce a servizio della Chiesa, che non è autoreferenziale, ma necessariamente apre l’uomo alla comunità e ai fratelli? Infine si propone, verso la metà di Settembre, qualche giorno di incontro e formazione, ancora da definire, per gli animatori vocazionali. Cogliendo l’occasione, il Cdv augura a tutti che questa estate possa essere occasione di sperimentare, ogni giorno, la verità del tema della Gmpv di quest’anno: «è bello con Te!». Gli impegni settimanali del vescovo e in diocesi Agenda Giovani «in missione» Oggi Zagarolo ore 11.30 Cresime, ore 16 Ofs; Gallicano ore 17.30 benedizione della statua della Madonna; Palestrina ore 18.30 Consacrazione della città a Maria SS.ma; San Vito ore 21 festa parrocchiale Lunedì 15 Pellegrinaggio dei presbiteri ai luoghi di san Francesco; San Cesareo ore 21 cena con i giovani Martedì 16 Udienze; ore 18.30 comitato per il IX centenario; ore 21 Riunione Cavalieri s. Sepolcro Mercoledì 17 Anagni ore 11 Riunione plenaria dei vescovi; Bellegra ore 19 Messa e cena personale Bcc; passaggio a Serrone Giovedì 18 Palestrina ore 10 consiglio presbiterale Venerdì 19 Palestrina ore 18 Diaconi Sabato 20 Assisi convegno Ofs Agenda diocesana Lunedì 15 Curia ore 18 Scuola di formazione teologica di base Serrone, monsignor Sigalini cittadino onorario DI DANILO AMBROSETTI G L’accoglienza di Serrone al vescovo iovedì scorso il Consiglio comunale in seduta straordinaria ha conferito la cittadinanza onoraria di Serrone al vescovo diocesano monsignor Domenico Sigalini, fortemente sostenuta e proposta dai due parroci don Ramon Bravo e don Primo Martinuzzi e dal sindaco Natale Nucheli ed approvata all’unanimità da tutti i consiglieri. Venerdì pomeriggio in piazza F.Pais a La Forma, si è svolta la cerimonia ufficiale alla presenza del Vescovo e di un folto pubblico. Un evento particolare considerando che proprio quest’anno, monsignor Sigalini, ha festeggiato il suo decimo anniversario di ordinazione episcopale alla guida della Diocesi di Palestrina, ed inoltre durante il suo soggiorno in visita alla Parrocchia del Sacro Cuore di Gesù guidata dal parroco don Ramón Bravo. «Con animo veramente grato e commosso accolgo la cittadinanza onoraria che il consiglio comunale ha benevolmente voluto conferirmi. È davvero un onore per me – ha detto Sigalini–. Sono grato al sindaco e al consiglio comunale di questo omaggio e non cesserò mai di portare Serrone nel mio cuore. Ho cercato e cerco di svolgere il ministero episcopale, nel magistero e nella guida pastorale, con attenzione al bene di tutti, a quel bene comune che è la suprema legge del vivere civile». Nel suo intervento il Vescovo ha ricordato gli impegni che hanno contraddistinto la sua azione e le sue parole: l’integrazione, la difesa della famiglia, la vicinanza e l’aiuto vero a chi ha perso il lavoro, a chi è in difficoltà, ai giovani che non nutrono più speranze per il futuro. «L’attribuzione di un riconoscimento importante come quello della cittadinanza onoraria – ha sottolineato il sindaco Natale Nucheli – porta con sé un duplice significato. Per un verso, quello di onorare la persona che l’istituzione comunale ha scelto come particolarmente meritevole, per l’altro verso, scegliendo una tale persona, l’istituzione onora se stessa. Il vescovo Si- galini è un grande messaggero e interprete delle istanze dei più deboli. Si è guadagnato questa onorificenza sul campo, giorno dopo giorno in questi dieci anni. Da subito si è contraddistinto per la sua fede non solo nel cristiano, ma nell’essere umano, indirizzando la nostra comunità verso un valore importantissimo, il più importante: l’unità di intenti, cercando condivisione e non separazioni per raggiungere obiettivi importanti per il miglioramento della nostra società. Eccellenza, lungo l’intero arco temporale del suo mandato pastorale, Lei non è mai venuto meno alla sua funzione di riferimento della comunità ecclesiale prenestina. Se il tessuto sociale e morale di Serrone si è rafforzato di fronte alle complesse sfide della modernità, lo si deve allora anche alla capacità del nostro Vescovo di esaltare la componente Persona nel rapporto e nel dialogo con il territorio. In questi anni il richiamo civile alla coesione, all’unità e al bene comune da parte di Sigalini si è rivelato forte, incessante». Il discorso del sindaco a democrazia come il Vangelo non è comoda o silenziosa; ma è su questo percorso accidentato che un uomo e una comunità trovano il senso del proprio cammino. Comunque ci muoviamo, stare fermi non è la nostra prospettiva. Eccellenza, come cittadino di Serrone Lei continuerà insieme a noi questo cammino. Congratulazioni vivissime, dunque, a monsignor Domenico Sigalini, perché continuerà a non farci mancare il pungolo della sua parola e l’aiuto del suo amore fraterno». «L