L’ANAI ed il progetto “Archivi della Moda del ‘900” Pagine di moda Archivi e biblioteche Milano, Archivio di Stato Giovedì 7 marzo 2013 Archivi della Moda del ‘900 Il progetto nasce nel 2009 da una felice intuizione di Isabella Orefice allora presidente ANAI che ha subito trovato numerosi interlocutori Archivi della Moda del ‘900 Il logo è di Alberto Lattuada disegnatore, illustratore, stilista È stato realizzato grazie ai buoni uffici di Maria Cannella Archivi della Moda del ‘900 La realizzazione del progetto è resa possibile dalla collaborazione con la Direzione g. per gli Archivi la Direzione g. per le Biblioteche e il coinvolgimento di prestigiose istituzioni Archivi della Moda del ‘900 L’ambizioso scopo del progetto è il recupero e la valorizzazione dell’immenso patrimonio della moda italiana conservato negli archivi del ‘900 Archivi della Moda del ‘900 L’ANAI, dal 2011, ha nominato un Comitato di coordinamento nazionale e una segreteria organizzativa favorire l’attività di comitati scientifici organizzativi a livello regionale Archivi della Moda del ‘900 I I comitati regionali attualmente formalizzati sono quelli di: - Liguria - Toscana - Umbria - Lazio - Campania Archivi della Moda del ‘900 Il comitato Lazio ha organizzato nel 2011 la giornata di studio in merito a “Lo stile italiano nella moda e nel costume tra teatro e cinema. Per la memoria degli archivi” Archivi della Moda del ‘900 … nel 2013 intende realizzare: - un convegno a settembre 2013 dedicato alla “Moda su carta” - un ciclo di incontri pomeridiani nei luoghi della memoria della moda a Roma Archivi della Moda del ‘900 Il comitato campano progetta: - un censimento del comparto orafo (ditte e persone) - l’istituzione di un Premio per allievi delle scuole di arti e mestieri del territorio - una mostra conclusiva a dicembre Archivi della Moda del ‘900 Le iniziative già realizzate sono elencate nel portale nelle sezioni EVENTI ed INTERVISTE http://www.moda.san.beniculturali.it/wordpress/?page_id=484 Archivi della Moda del ‘900 L’ANAI intende sostenere, grazie alla collaborazione con DGA e DGBIBL, una stabile rete di rapporti per favorire la circolazione delle diverse iniziative realizzate e mettere a fattor comune i risultati raggiunti Archivi della Moda del ‘900 In qualità di associazione professionale si vorrebbe giungere all’elaborazione di linee guida condivise e all’organizzazione di corsi di formazione per operatori del settore Archivi della Moda del ‘900 Sulla base delle esperienze realizzate, è assodato che gli archivi della moda del ‘900 sono strutture estremamente articolate Per affrontare questi giacimenti risulta essenziale la collaborazione con gli operatori del settore Archivi della Moda del ‘900 In questi anni ci si è resi conto che gli archivi della moda costituiscono un’autentica sfida per un archivista per COMPLESSITA’ e VARIETA’ Gli archivi di impresa del tessile Ci sono archivi di impresa del settore tessile: produttori di filati, tessiture tintorie stamperie Gli archivi di impresa del tessile In questi archivi di impresa il riordino e l’inventariazione del carteggio aziendale non crea alcuna difficoltà Le serie sono le consuete: corrispondenza amministrativa, documenti contabili: ordini, fatture, atti di gestione del personale Gli archivi di impresa del tessile Più complicato risulta l’ordinamento delle schede di produzione tessile (es. schede tecniche di telaio) soprattutto nel caso di archivi storici, nei quali sono attestate lavorazioni non più in uso Gli archivi di impresa del tessile … o delle schede telaio per articolo Gli archivi di impresa del tessile E ancora sono materiali insoliti per noi archivisti i disegni Schizzo di Manlio Rho, foulard stampato da Costa per Givenchy (Vogue Paris 1953) . Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Un caso unico: Brossin de Meré Filande e Tessiture Costa, Como, taffetas barrato stampato per applicazione, 1954. (Collezione privata) Fotografie scattate da Mme Brossin Como, Archivio di Stato, Fondo Costa Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Abiti di Hubert de Givenchy, tessuti di Filande e T. Costa distribuiti da Brossin de Méré “Novità”, aprile 1954 … le carte prova, con l’indicazione dei quadri di stampa Archivio di Stato di Como, Filande e Tessiture Costa, Carte prova Gli archivi di impresa del tessile … i libri campionari con le varianti di colore Archivio di Stato di Como, Filande e Tessiture Costa, libri campionari Gli archivi di impresa del tessile … i campioni di stoffa che richiedono modalità di conservazione diverse dalla carta Gli archivi di impresa del tessile … e ancora i libri di tendenza, una via di mezzo tra edito ed inedito Archivi della Moda del ‘900 Oltre agli archivi di produzione tessile ci sono archivi di imprese di abbigliamento e accessorio, e ancora quelli di stilisti, modiste, sartorie, collezionisti di abiti Archivi della Moda del ‘900 Ed infine abbiamo gli archivi dell’editoria della moda, che sono l’oggetto di queste giornate di confronto: giornalisti, fotografi, illustratori – disegnatori, testate di moda Archivi della Moda del ‘900 La connessione tra gli archivi dell’editoria della moda e quelli di produzione è strettissima Seguono alcuni esempi frutto delle ricerche realizzate dal Museo Studio del Tessuto presso la Fondazione Ratti di Como Nelle riviste di moda ritroviamo le confezioni realizzate con i tessuti Novità maggio 1953, abito di seta stampata H. de Givenchy Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Taffetas stampato per applicazione Filande e T. Costa Robe-manteau di Hubert de Givenchy, tessuto Filande e Tessiture Costa. “Novità”dicembre 1952 Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto SCo, Archivio Costa, disegno di Manlio Rho Raso stampato per applicazione, 1952 Di questo disegno sono state prodotte 23 varianti colore Abiti di Christian Dior, Les trois Marcels, tessuti Filande e Tessiture Costa distribuiti da Brossin de Méré “Novità”, aprile 1952 Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Filande e Tessiture Costa, Como, p.on 2234, dis. 1825, costsurah stampato per applicazione, 1952. (Collezione privata) Abito di Balenciaga, in copertina di Vogue Paris, maggio 1953 Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Filande e Tessiture Costa, Como Faille stampato, p.on 2234, dis.1825, 1953 (Collezione privata) Abito di Jean Patou, tessuti Filande e Tessiture Costa “L’Officiel”, settembre 1954 Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Filande e Tessiture Costa, Como, dis.556, Boules chiné, taffetas stampato in ordito, 1954 (collezione privata) Abito di Jean Patou, tessuti Filande e Tessiture Costa “L’Officiel”, ottobre 1956 Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Disegno originale con indicazioni di stampa, Como, Archivio di Stato, Filande e Tessiture Costa Abito di Carosa, Novità, marzo 1955 Ricerca della Fondazione Antonio Ratti – Museo Studio del Tessuto Filande e Tessiture Costa, Como Raso stampato per applicazione, p.on 5223 e 5224 (collezione privata)