Acciai da nitrurazione Premessa Da quando si è riusciti ad abbreviare i tempi e a contenere lo spessore della coltre bianca, la nitrurazione trova sempre più spazio tra i trattamenti di indurimento superficiale. Inoltre, è stata dimostrata la possibilità di assoggettare anche acciai non “specifici da nitrurazione”. A ciò si aggiungono le eccellenti caratteristiche di resistenza all’usura, al grippaggio, alla fatica, e le ridottissime deformazioni da trattamento proprie della nitrurazione. Acciai da nitrurazione Gli acciai specificatamente da nitrurazione sono quelli previsti dalle norme UNI EN 10085:2003 (tabella 1): ACCIAI DA NITRURAZIONE UNI EN 10085:2003 Gruppo di acciaio Qualità Legato al Cr-Mo 31 CrMo12 Legato al Cr-Mo-V 31 CrMoV 10 Legato al Cr-Al-Mo 34 CrAlMo 7 - 41 CrAlMo 7 tabella 1 Oltre a quelli espressamente previsti dalle norme, molti altri acciai sono normalmente sottoposti a nitrurazione gassosa, tra cui: - 20 MnCr5 tra gli acciai da cementazione; - C40 e 42 CrMo 4 tra gli acciai da bonifica; - X 155 CrVMo 12-1KU tra gli acciai da utensile per lavorazioni a freddo; - X 40 CrMoV 11 KU tra gli acciai da utensile per lavorazioni a caldo; - X 82 WMo 6-5 tra gli acciai da utensile rapidi; - X 30 Cr 13 tra gli acciai inossidabili martensitici; - X 5 CrNi 18-10 tra gli acciai inossidabili austenitici. La scelta degli acciai da nitrurazione si basa principalmente su i seguenti fattori: 1) prezzo; 2) caratteristiche meccaniche (resistenza a trazione, limite di fatica, tenacità, durezza ecc.); 3) durezza superficiale e tipo di trattamento; 4) temprabilità; 5) processo di fabbricazione. 1) Prezzo In tabella 2 sono riportati gli indici, del tutto indicativi, dei prezzi di alcuni acciai, avendo scelto come indice di riferimento il 42CrMo4. ACCIAIO INDICE DI PREZZO 42 CrMo4 100 31 CrMo12 123 31 CrMoV 10 128 41 CrAlMo 7 131 20 MnCr 5 93 14CrMoV6-9 161 tabella 2 _______________________________________________________________________________________ A. Pandolfo, G. Degli Esposti Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto © 2012 RCS RCS Libri S.p.A., Milano - Calderini 2) Caratteristiche meccaniche Le caratteristiche meccaniche sono riportate sulle tabelle di unificazione degli acciai. Quando si desiderano valori di resistenza più elevati di quelli previsti dalla norma, si può ricorrere a temperature di rinvenimento più basse di quella usuale di 600°C, ma è indispensabile tener conto delle temperature del trattamento, che è compreso tra 500÷580°C, e la temperatura di rinvenimento deve essere superiore a quella di nitrurazione per non ridurre la resistenza a cuore. Nella tabella 3 sono riportati i valori di resistenza minima in funzione del diametro (spessore) e della resilienza in funzione della resistenza dopo bonifica, secondo UNI EN 10085:2003. Rm 2 1500 34 CrAlNi 7 N/mm Resistenza minima in funzione del diametro 1400 14 CrMoV 6-9 1300 14 CrMoV 6-9 1200 1100 31 CrMo 12 31 CrMoV 10 1000 900 800 700 31 CrMo 12 14 CrMoV 6-9 14 CrMoV 6-9 31 CrMoV 10 31 CrMo 12 41 CrAlMo 7 31 CrMo 12 31 CrMoV 10 34 CrAlNi 7 34 CrAlMo 7 14 CrMoV 6-9 31 CrMo 12 41 CrAlMo 7 31 CrMoV 10 34 CrAlNi 7 Diametro [mm] 600 16 40 100 160 200 tabella 3 KCU 40 [Joule] 34 CrAlNi 7 Resistenza in funzione della resilienza dopo bonifica 14 CrMoV 6-9 35 34 CrAlNi 7 31 CrMoV 10 31 CrMoV 10 31 CrMo 12 31 CrMo12 31 CrMoV 10 30 25 20 34 CrAlMo 7 41 CrAlMo 7 31 CrMo 12 41 CrAlMo 7 2 Rm [N/mm ] 15 tabella 3 800 900 1000 1100 1200 1300 1400 _______________________________________________________________________________________ A. Pandolfo, G. Degli Esposti Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto © 2012 RCS RCS Libri S.p.A., Milano - Calderini 3) Durezza superficiale e tipo di trattamento Gli acciai da sottoporre a nitrurazione possono essere scelti basandosi sulla intensità di durezza superficiale, intesa sia come valori propri di durezza sia come profondità di indurimento ottenibile. In tabella 4 sono riportati i valori orientativi di durezza superficiale e di resistenza a cuore ottenibili dopo il trattamento. ACCIAIO 31 CrMo 12 31 CrMoV 10 34 CrAlMo 7 41 CrAlMo 7 20 MnCr 5 DUREZZA SUPERFICIALE HV1 700 750 900 950 700 RESISTENZA CUORE 2 N/mm 1100 1100 1000 1000 900 tabella 4 Nella scelta del trattamento (nitrurazione classica o nitrurazione morbida) e dell’acciaio da nitrurare si deve tener conto del gradiente delle durezze degli strati induriti che risultano significativamente diversi, come si può vedere nel grafico 1 durezze-spessore relativo all’acciaio 31CrMoV10. HV 1000 Acciaio 31 CrMoV 10 bonificato 800 Nitrurazione 72 h - 510-520°C 600 400 Nitrurazione morbida 6h - 560°C 200 dist. dal bordo esterno 0 0 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8 grafico 1 4) Temprabilità Un organo meccanico nitrurato è caratterizzato dalla durezza superficiale, dalla profondità di indurimento dello strato indurito e dalla resistenza a cuore. La durezza superficiale dipende essenzialmente dalla composizione chimica dell’acciaio, la profondità d’indurimento dipende sia dalla composizione dell’acciaio sia dal gradiente di azoto diffuso, mentre la resistenza a cuore dipende dalla temprabilità, e quindi anche dalla composizione chimica. Facendo riferimento alle curve di temprabilità (grafico 2), si può notare come i materiali che presentano durezze superficiali più elevate dopo nitrurazione sono in realtà meno adatti per realizzare organi meccanici di grande dimensione. _______________________________________________________________________________________ A. Pandolfo, G. Degli Esposti Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto © 2012 RCS RCS Libri S.p.A., Milano - Calderini grafico 2 5) Processo di fabbricazione Il ciclo di fabbricazione normalmente usato è il seguente: - taglio da billetta o barra; - stampaggio a caldo; - bonifica; - lavorazione meccanica di sgrossatura; - ricottura di stabilizzazione a temperatura superiore a quella massima di nitrurazione, se si vuole contenere le deformazioni (non è consigliabile effettuare raddrizzature di pezzi nitrurati); - finitura; - nitrurazione; - eventuale rettifica o lappatura. Gli acciai da nitrurazione sono lavorati generalmente allo stato bonificato e quindi il problema della lavorabilità acquista grande importanza. _______________________________________________________________________________________ A. Pandolfo, G. Degli Esposti Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto © 2012 RCS RCS Libri S.p.A., Milano - Calderini