Fabio Bravo, avvocato, dottore di ricerca in informatica forense e diritto dell’informatica, è ricercatore presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna Raffaella Sette, dottore di ricerca in criminologia, consulente grafologa, è ricercatore confermato presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna ove insegna “sociologia criminale” presso il corso di laurea in “servizio sociale” Sandra Sicurella è dottore di ricerca in criminologia e titolare di assegno di ricerca post dottorale presso il dipartimento di Sociologia dell’Università di Bologna IL CASO CIANCIULLI Elena Bianchini, dottore in Scienze Politiche (indirizzo Politico-Sociale) all’Università di Bologna, è stata assegnista di ricerca biennale e attualmente è dottoranda di ricerca in Sociologia presso la medesima Università. I SODA CAUSTICA, ALLUME DI ROCCA E PECE GRECA Gli autori SODA CAUSTICA ALLUME DI ROCCA E PECE GRECA Per seguire le gesta cruente di Leonarda Cianciulli, meglio conosciuta come “saponificatrice di Correggio”, divenuta leggendaria per i suoi omicidi seriali, consumati intorno agli anni ’40 del XX secolo e avvolti ancora da un’aura misteriosa, è stata esaminata in un’ottica interdisciplinare la cospicua documentazione custodita presso l’Archivio di Stato di Bologna. La poliedrica personalità di Leonarda Cianciulli, triplice omicida, suggestiona anche attualmente e pone rilevanti quesiti per rispondere ai quali è stata effettuata un’approfondita indagine attraverso una valutazione volta a comprendere se questa donna, al momento dei crimini commessi, fosse responsabile, pericolosa socialmente, capace di stare in giudizio e di affrontare il processo. A tal fine, si è esaminata la sentenza emessa dalla Corte d’Assise di Reggio Emilia nel 1946, unitamente al lungo memoriale prodotto dalla Cianciulli medesima durante la permanenza presso l’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa (allora manicomio criminale). Il memoriale, suggestivo e mirabolante, qui presentato integralmente per la prima volta, è fonte inesauribile di spunti interpretativi in quanto rappresenta la vicenda esistenziale e criminale di Leonarda Cianciulli raccontata dalla penna della protagonista. La sua scrittura, sagacemente decifrata e interpretata, assume il significato di un’ulteriore traccia per meglio delineare il profilo di una serial killer che, dopo più di sessant’anni, suscita ancora timori e sospetti. I coetanei superstiti, infatti, la ricordano come una donna malvagia che sapeva ben nascondere la sua energia malefica. Costituisce parte integrante di questo lavoro il cd-Rom interattivo multimediale che rende disponibile, tra l’altro, il memoriale di circa 800 pagine, la sentenza di condanna e la trascrizione degli interrogatori unitamente alle ricostruzioni animate in 3D dei delitti. ne do not cross - la criminologia di minerva - crime scene do not cross - la criminologia di minerva - crime scene do not cross - la criminologia di minerva - crime scene do not cross - la criminologia di m illustrazione di copertina: alessandro battara