Consorzio
Agrario Viterbo
Maggio 2012 · Anno II · Numero 2
di
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, Aut. C/VT/53/2011
Grano
campagna
2011/2012
andamento
e previsioni
RIAPERTA AGENZIA CAP
A CIVITA CASTELLANA PER
L’AMMASSO DEL GRANO
L’intenso lavoro di rafforzamento delle
attività del Consorzio Agrario Provinciale di Viterbo prosegue senza sosta.
Con piacere registriamo l’imminente
riapertura della Agenzia del Consorzio
a Civita Castellana nei locali di proprietà
a Borghetto, SS. Flaminia km. 58,7 che
funzionerà da subito per l’ammasso del
grano. Contemporaneamente è stato
presentato un progetto nell’ambito del
P.S.R. per la valorizzazione della filiera del
grano che prevede anche la realizzazione di 3 nuovi silos per il suo immagazzinamento. La posizione geografica della
Sede dell’Agenzia lungo la consolare
Flaminia è senza dubbio strategicamente molto valida tanto che, per poter
avviare dalla corrente stagione il conferimento nei tre silos esistenti, sono previsti lavori stralcio per circa 300.000,00
euro. Confidiamo che questo ulteriore
sforzo organizzativo, per la salvaguardia
del reddito delle imprese agricole e per
la valorizzazione dei prodotti locali, verrà accolto con favore dai produttori.
N
ella scorsa campagna il prezzo del grano duro ha registrato una lieve
ripresa e passato l’autunno ha recuperato un prezzo relativamente
soddisfacente se paragonato alle ultime stagioni. Nell’attuale
campagna le superfici seminate a grano duro hanno subito un consistente
incremento e in alcuni casi si sono avvalse di tecniche e sementi innovative,
segno di un rinnovato interesse per la coltura. L’andamento meteorologico
è stato particolarmente critico determinando anomalie nel ciclo vegetativo
del cereale, primo tra tutti i freddi intensi, le nevicate e infine le gelate,
mentre la siccità prolungata ha caratterizzato una diversa produttività sul
territorio della provincia di Viterbo. Nei terreni ben strutturati e freschi
delle valli del Tevere, la risposta fenologica è stata migliore, rispetto ai terreni
con struttura leggera, nella Maremma Viterbese, si segnalano altresì casi di
ricorso all’irrigazione di soccorso con un aggravio di costi, mentre la maggior
parte delle superfici hanno subito le conseguenze di una siccità prolungata.
Alla luce di quanto esposto azzardare una previsione sulle produzioni, resta
difficile possiamo soltanto prospettare per la Maremma Viterbese una
marcata penalizzazione, mentre per il resto della provincia una produzione
in linea con le annate precedenti, certamente la qualità bromatologica della
cariosside risulterà penalizzata dall’andamento climatico sfavorevole.
SOMMARIO
giornata
2 “La
della potatura”
A Canino
In nome dell’olivo...
PREZZO CARBURANTI AGRICOLI
Importante accordo ENI - CAI
È decollato l’accordo tra i Consorzi
Agrari (CAI) ed ENI per l’acquisto di
carburanti destinati all’agricoltura ad un
prezzo determinato su base nazionale
senza nessun’altra intermediazione di
altri soggetti esterni.
Questo accordo consentirà di avere
dei prezzi d’acquisto programmati per
evitare eventuali sbalzi legati alle azioni
speculative di petrolieri e/o commercianti del settore.
Informazioni dettagliate potranno essere assunte presso le nostri sedi.
Campionato
nazionale potatura
dell’olivo a vaso
policonico
i piedi
“Conterra”...
3per
al Consorzio Agrario
di Viterbo
Bluformula,
5ancora
più innovativo
La spollonatura
chimica di Vite,
Olivo e Nocciolo
CAP News
2
MAGGIO
2012
In nome dell’olivo...
C’è un filo comune che unisce La Sabina alla Tuscia ed è l’amore per
l’olivo che in entrambi i territori è coltivato sin dai tempi più remoti. Nella Sabina
l’albero dell’olivo ha sempre caratterizzato il paesaggio e l’agricoltura, ne è dimostrazione l’antico olivo di Canneto che risale ai tempi di Numa Pompilio, secondo
re di Roma. Nella Tuscia la diffusione dell’olivo nell’area iniziò nel IV secolo a.C. per
mezzo degli scambi degli Etruschi con i Fenici e i Greci. L’olio della Sabina ha un
sapore fruttato, vellutato, uniforme, aromatico, dolce e amaro. L’olio della Tuscia ha
un fruttato medio, con equilibrato retrogusto di amaro e piccante. Il Consorzio
Agrario Provinciale di Viterbo con le filiali di Rieti,Via F.lli Sebastiani n°
5-7-9 Tel. 0746 259369 e di Palombara Sabina Loc. Quadrivio di Quirani Tel
0774 646005, mette a disposizione per l’olivicoltura, personale tecnico altamente
specializzato, attrezzatura per la raccolta e potatura delle migliori marche, concimi
sia per il biologico che convenzionale al miglior rapporto prezzo qualità. Ne è una
prova un numero sempre maggiore di clienti che si rivolge con fiducia al Consorzio
Agrario certi di far parte di un sistema nel quale il produttore è importante.
Olivo di Canneto Sabina
“La giornata
della potatura”
Canino 17 marzo 2012
Promossa dal Consorzio Agrario Provinciale di Viterbo “La giornata della
potatura dell’olivo” ha conseguito un
notevole successo di partecipanti, attenti ad apprendere i segreti della potatura, a vaso policonico, senza l’uso
di scale, esclusivamente da terra che
consente l’esecuzione d’interventi annuali, secondo un ordine prioritario
(succhioni, cime e branche fruttifere),
limitando la durata a un massimo di
10/15 minuti a pianta matura.
In tal modo si conserva l’ottimale
equilibrio tra attività vegetativa e si
realizza così la massima economia
dell’operazione, anche nei confronti
di ogni tipo di raccolta. Apprezzati gli
interventi dei relatori: Angelo Leva e
Eutizio Gentili mentre preziosi si sono
rivelati i consigli in campo di Italo Ingegneri campione nazionale di potatura
dell’olivo a vaso policonico 2010.
Paesaggio della Tuscia (foto Pasquini Luciano)
Campionato nazionale e dei campioni
di potatura dell’olivo a vaso policonico
In occasione della decima edizione del Campionato nazionale di potatura dell’olivo a vaso policonico tenutosi ad Ascoli
Piceno 24 25 marzo 2012, si è svolto il Campionato dei
Campioni, rivolto ai primi tre classificati delle 10 edizioni
del Campionato Nazionale per stimolare un ulteriore confronto tra le migliori professionalità in ambito nazionale. Vincitore
è risultato Adriano Menghi mentre Luca Sanetti si è
aggiudicato il secondo posto del Campionato nazionale anno
Luca Sanetti
2012. entrambi i concorrenti sono soci della CooperaAdriano Menghi
tiva Cesare Battisti di Vetralla. Pertanto la Tuscia si
merita a pieno titolo l’eccellenza sia nella produzione
di olio extra vergine di oliva, visti i numerosi riconoscimenti in ambito
nazionale che internazionale, sia nell’arte della potatura dell’olivo.
Direzione - Redazione - Amministrazione
Viale F. Baracca, 26 tel. 0761/3141
Direttore Responsabile:
Redazione: Osvaldo
Alessandra di Leo
Berti
Hanno collaborato a questo numero:
Luciano Pasquini, Angelo Leva
Carlo De Spirito, Renato Serra
Impaginazione e stampa:
Tipolitografia Quatrini A. & F. snc
Viterbo via dell’Artigianato, 20
tel. 0761.251114
Anno II n. 1 Maggio 2012
Autorizzazione tribunale di Viterbo n. 7
del 18 aprile 2011
CAP News
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“Con i piedi per terra”...
al Consorzio Agrario di Viterbo
Grazie alla collaborazione con Cifo spa,
che è tra i partner tecnici più attivi, la
troupe del programma televisivo “Con
i piedi per terra”, prodotto e trasmesso da Odeon Tv, giovedi 10 maggio si
è recata presso le strutture del Cap Vt
per la registrazione di una puntata monografica dedicata alla coltivazione delle
nocciole in provincia di Viterbo.
Questa puntata fa parte di una serie
di monografie dedicate alle produzioni
agricole tipiche delle diverse provincie
dell’intera penisola italiana, e sarà poi
trasmessa sull’intero territorio nazionale
attraverso la rete del circuito Odeon tv.
La registrazione, durata tutta la giornata,
si è svolta sia presso le sedi periferiche
del Cap che presso la Sede Centrale
di Viterbo, nonché in alcuni appezzamenti di nocciole. Durante le riprese
sono state evidenziate le proprietà nutrizionali delle nocciole della cv “Tonda
Gentile Romana”, mentre, in campo, i
tecnici del Consorzio (A. Leva e R. Serra) hanno sapientemente illustrato le
caratteristiche fisiologiche delle piante,
le loro esigenze e la tecnica colturale.
La puntata si è quindi conclusa presso
la sede centrale del Cap Vt dove, davanti ad una carrellata di prodotti tipici
a base di nocciole, il Direttore del Cap
Dr U. Nardini ed il viceDirettore della
Coldiretti Provinciale E. Mazzetti hanno
illustrato l’importanza dell’azione delle
rispettive strutture di appartenenza
a sostegno dell’agricoltura viterbese.
Grazie alla collaborazione che si è instaurata tra Cifo spa e Cap Viterbo e
è stato possibile realizzare una trasmissione che contribuirà a far conoscere
il “mondo agricolo” della Tuscia ed in
particolare una delle sue produzioni
più tipiche, le nocciole appunto, su tutto
il territorio nazionale.
Nel corso degli interventi in campo
sono stati segnalati dai tecnici, in particolare per l’efficacia dimostrata, i seguenti formulati:
Magnesio Attivato
formulato ad alto contenuto in magnesio e microelementi, ad elevata assimilabilità, da utilizzarsi sia per via fogliare
che in fertirrigazione per aumentare le
rese ed il tenore zuccherino;
Cifamin Bk
specialità nutrizionale caratterizzata
dalla presenza di aminoacidi naturali
specifici per favorire l’accrescimento dei
frutti e la pezzatura;
Algacifo 3000
formulazione esclusiva CIFO, totalmente a base vegetale, a base di estratti di
alga marina bruna e componenti organiche con azione positiva sul metabolismo vegetale, in particolare nell’aumentare la resistenza della pianta a stress
di natura ambientale (squilibri idricosalini, ritorni di freddo, ecc.);
Block 5
specialità a base di microelementi chelati
(Rame, Manganese e Zinco) ed estratti di
origine vegetale in grado di attivare nella
pianta processi difensivi di “resistenza indotta” ad attacchi di natura parassitaria.
Tutti i prodotti sopra illustrati sono utilizzabili anche in Agricoltura Biologica
Il servizio realizzato nella Tuscia sul nocciolo e il territorio sarà trasmesso nella
puntata di CON I PIEDI PER TERRA in
onda nei seguenti orari:
Odeon circuito Nazionale
lunedì 28 maggio ore 20.30 in
contemporanea visibile sul satellite Sky
al canale 914.
Sito internet: La puntata integrale è visibile anche sul sito internet
www.conipiediperterra.com
e www.telesanterno.com dalle 14.00 di lunedì 21 maggio alle
14.00 di lunedì 28 maggio sul sito
www.telecentroodeon.com
dalle 14.00 di martedì 29 maggio alle
14.00 di martedì 5 giugno
CAP News
I nformazione
COS’È
all e I m p r e s e
QuBA PROFERT è un mangime complementare liquido per bovine da latte
ad alto contenuto energetico con β-carotene e vitamine liposolubili ADE.
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MAGGio
2012
COME AGISCE
PROFERT
• QuBA PROFERT stimola la fertilità ed il sistema immunitario perché
contiene fonti energetiche diversificate, elevate concentrazioni di β-carotene
e vitamine liposolubili in veicolo oleoso.
• Studiato complementare
specificamente per garantire la massima disponibilità dei
Mangime
nutrienti riduce i problemi legati alla infertilità, amentando così il tasso di
liquido
per bovine da latte
concepimento.
• La sinergia tra le vitamine ADE e il β-carotene (pro-vitamina A) che penetra
direttamente nel follicolo stimolandone la crescita, diminuisce l’incidenza
di calori silenti, cisti e riassorbimenti. I precursori epatici del glucosio, il
e le vitamine
ADE rafforzano l’involuzione uterina, la ripresa
Più energia - più beta-caroteneβ-carotene
- più vitamine
liposolubili
dell’attività ovarica, la crescita del follicolo dominante, l’attecchimento e lo
sviluppo embrionale.
Migliora il tasso di concepimento
COS’È
QuBA PROFERT è un mangime complementare liquido per bovine da latte
ad alto contenuto energetico con β-carotene e vitamine liposolubili ADE.
COME AGISCE
• QuBA PROFERT stimola la fertilità ed il sistema immunitario perché
contiene fonti energetiche diversificate, elevate concentrazioni di β-carotene
e vitamine liposolubili in veicolo oleoso.
• Studiato specificamente per garantire la massima disponibilità dei
nutrienti riduce i problemi legati alla infertilità, amentando così il tasso di
concepimento.
• La sinergia tra le vitamine ADE e il β-carotene (pro-vitamina A) che penetra
direttamente nel follicolo stimolandone la crescita, diminuisce l’incidenza
di calori silenti, cisti e riassorbimenti. I precursori epatici del glucosio, il
β-carotene e le vitamine ADE rafforzano l’involuzione uterina, la ripresa
dell’attività ovarica, la crescita del follicolo dominante, l’attecchimento e lo
sviluppo embrionale.
• La composizione di QuBA PROFERT incrementa l’ingestione di sostanza
secca e la resistenza alle malattie.
• QuBA PROFERT migliora la crescita dei vitelli e la fertilità delle manze in
fase di copertura.
• Indicato anche in preparto per favorire il distacco della placenta.
INDICAZIONI D’USO
La somministrazione è indicata nei casi di turbe della fertilità.
Si consiglia per le vacche da latte un trattamento di 2 settimane fino al momento della diagnosi di gravidanza, in ragione di 0,3 kg capo/gg.
La formulazione garantisce un’ottima appetibilità per distribuzione sui foraggi,
direttamente in bocca o nell’acqua di abbeverata.
CONFEZIONAMENTO
Disponibile in fustino da 30 kg.
• La composizione di QuBA PROFERT incrementa l’ingestione di sostanza
secca e la resistenza alle malattie.
• QuBA PROFERT migliora la crescita dei vitelli e la fertilità delle manze in
fase di copertura.
• Indicato anche in preparto per favorire il distacco della placenta.
INDICAZIONI D’USO
sede legale ed amministrativa
La somministrazione è indicata nei casi di turbe della fertilità.
Si consiglia per le vacche da latte un trattamento di 2 settimane fino al mo- Via Pisignano, 3601 - 47020 Ronata di Cesena (FC) - Italy
Tel. 0547.353769 r.a. - fax 0547.353828
mento della diagnosi di gravidanza, in ragione di 0,3 kg capo/gg.
La formulazione garantisce un’ottima appetibilità per distribuzione sui foraggi, www.biondi-grassi.com - email: b&[email protected]
direttamente in bocca o nell’acqua di abbeverata.
CONFEZIONAMENTO
Disponibile in fustino da 30 kg.
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I nformazione
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Bluformula, ancora più innovativo
Con l’obiettivo di proseguire nell’attività di innovazione,
Cerealtoscana presenta il suo nuovo catalogo dei concimi
Bluformula, destinati a rendere più efficiente la concimazione ed incrementare le rese delle colture. Le
novità di quest’anno riguardano soprattutto
l’azoto, elemento chiave per la concimazione
di cereali e oleaginose.
Per il 2011, Bluformula si arricchisce della tecnologia Agrotain, l’inibitore dell’ureasi, unico
registrato in Europa, che stabilizza l’azoto in
forme assimilabili dalla pianta.
Il nuovissimo formulato azotato B.F.One, si
applica con modalità e tempistica analoghe
al concime tradizionale, ma consente indubbi
vantaggi per l’agricoltore:
- la riduzione delle perdite per gassificazione
fino al 90%, con conseguente maggiore apporto di azoto alla pianta;
- la distribuzione in copertura, senza necessità di interramento;
- il massimo risparmio dei dosaggi e dei costi di distribuzione.
Italia
Ancora più completo è il formulato B.F.Tre (45 unità di
azoto a rilascio graduale) che contenendo ben tre tecnologie di protezione dell’azoto consente di ridurre le perdite
e massimizzare gli effetti della concimazione,
grazie al “vero lento rilascio”, caratteristico
dei formulati Bluformula con metilenu rea.
B.F.Tre, con un unico passaggio in presemina
o copertura anticipata, consente l’applicazione di tutto l’azoto necessario alla pianta con
un evidente risparmio dei costi.
Grazie alla nota reazione chimico - biologica
di Bluformula l’azoto viene reso disponibile
con maggiore intensità quando maggiore è la
richiesta da parte della pianta (fase di spigatura e riempimento della granella).
Gli adeguati apporti di azoto nel lungo periodo consentono quindi di ottenere rese merceologiche elevate e di svincolare le operazioni colturali dalle difficoltà legate al clima.
Per informazioni rivolgersi al Consorzio Agrario.
La spollonatura chimica
di Vite, Olivo e Nocciolo
Il controllo dei polloni o succhioni risulta
essere una delle operazioni più importanti di gestione della vegetazione per
permettere alle proprie coltivazioni arboree di esprimere tutto il loro potenziale produttivo, sia in termini quantitativi
che qualitativi. La presenza di polloni
assorbe, infatti, importanti sostanze nutritive altrimenti destinate alla fascia produttiva. Inoltre, essendo i polloni la parte
vegetativa della nostra coltura più vicina
al suolo rappresentano il primo veicolo
per malattie crittogamiche e insetti parassiti, specialmente in colture da reddito come Vite e Nocciolo. Il controllo del
loro sviluppo nel corso della stagione
diventa quindi fondamentale per la protezione della pianta, per la sua fisiologia
in chiave produttiva e per semplificare le
operazioni colturali in campo. Nel tempo si sono sviluppate varie tecniche di
controllo dei polloni, che oggi possono
®
essere riassunte in tre categorie: manuale, meccanica e chimica. Ogni tecnica ha
i suoi pro e contro ma da un punto di
vista pratico la più rapida ed efficace risulta essere il controllo di tipo chimico,
che aggiunge alla sua funzione principale
anche un’azione importante di contenimento su un certo numero di infestanti
a foglia larga. A questo proposito i formulati che si possono impiegare per un
controllo di tipo chimico devono essere
chiaramente non sistemici, esplicare rapidamente la loro capacità di controllo
ed avere la caratteristica di disseccare sia
l’apparato fogliare del pollone che il tralcetto o fusticino che lo compone. Essendo prodotti di puro contatto richiedono
un’adeguata bagnatura per ottenere
la massima risposta tecnica. La rapidità
d’azione del formulato è una delle chiavi del successo di questa operazione, in
quanto si deve evitare che il pollone si
allunghi dal momento dell’applicazione
al totale suo disseccamento. A questo
proposito Siapa, in collaborazione con il Consorzio Agrario,
propone Affinity Plus, prodotto a base
di Carfentrazone etile, considerato lo
standard di riferimento per il disseccamento dei polloni, racchiudendo in un
unico prodotto tutte le caratteristiche
sopra descritte. Il prodotto non richiede
il patentino, ed ha un ampio ventaglio di
registrazioni, come spollonante, disseccante patata ed erbicida. Per il controllo
dei polloni si consiglia una dose di 0,3 l/
hl per la Vite e l’Olivo e di 0,35-0,4 l/hl
per il Nocciolo, avendo cura di bagnare
bene i polloni, ed adoperandosi per evitare la formazione di deriva. Si consiglia
quindi di lavorare a pressioni massime di
1,5 bar adeguando la dimensione degli
ugelli per garantire una buona bagnatura dei polloni bersaglio cercando di fare
gocce di grosse dimensioni e trattare in
assenza di vento per prevenire la deriva.
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Romana Diesel concessionaria di New Holland
Agricolture e New Holland Construction per la
regione Lazio, con l’obiettivo di offrire un servizio
sempre più attento alle esigenze della Sua Azienda, ha sottoscritto una speciale Convenzione con il
Consorzio Agrario Provinciale di Viterbo per praticarLe esclusive condizioni di acquisto di beni e
fruizioni di servizi di post vendita.
CAP News
I nformazione
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SABATO 7 APRILE 2012
ECONOMIA & FINANZA 27
IL GIORNO - il Resto del Carlino - LA NAZIONE
•
ACCORDO FRA L’AZIENDA BOLOGNESE E IL GRUPPO LEADER DI CHIETI
Società sementi e De Cecco alleati
«Solo pasta con grano italiano e no-Ogm»
Incrementare la qualità
della produzione nazionale
di frumento duro. E’ lo
scopo dell’accordo siglato
tra la bolognese Sis
e il pastificio abruzzese
De Cecco
Lorenzo Frassoldati
· BOLOGNA
LA CRESCENTE dipendenza dei
pastifici italiani dalle importazioni di grano duro di alta qualità
dall’estero (Canada, Francia, ecc)
è alla base della partnership tra
l’abruzzese De Cecco, terzo produttore mondiale di pasta, e l’emiliana Sis-Società Italiana Sementi, prima società nazionale nel
comparto delle sementi di cereali
a paglia, per la ricerca comune di
varietà di grano duro 100% italiane e 100% no-Ogm.
L’ACCORDO, recentemente sottoscritto dal direttore generale di
Sis, Claudio Mattioli, e dal presidente di De Cecco, Filippo Antonio De Cecco, punta ad individuare, attraverso un accurato lavoro
di screening dei materiali messi a
disposizione da Sis, alcuni genotipi di frumento duro innovativi,
sia per le caratteristiche di attitu-
RICERCA
Il direttore
di Sis,
Claudio Mattioli
(al centro),
con Stefano Ravaglia
(a sinistra)
e Antonio Lelli
dine alla pastificazione, sia per
l’adattabilità alla coltivazione nel
territorio italiano e più specificamente nel Centro-Sud Italia. L’intesa prevede di avviare una specifica sperimentazione in campo e in
laboratorio per valutare le
potenzialità produttive, l’adattabilità e caratteristiche merceologiche di queste varietà che successivamente saranno inserite nei bacini di approvvigionamento della
De Cecco.
«IL NOSTRO obiettivo — dice Filippo Antonio De Cecco — è quello di utilizzare grano duro italia-
Noi ci mettiamo
il seme.
L’OBIETTIVO
Individuare genotipi innovativi
adatti alla coltivazione
nel Centro-Sud Italia
zionale». Sis, controllata dal sistema dei Consorzi agrari italiani, ha
chiuso il 2010 con un giro d’affari
di oltre 26 milioni, confermando
la sua leadership nei frumenti e
nel riso.
no di eccellente qualità in un’ottica di ulteriore incremento del nostro ruolo di interpreti della qualità e tipicità della pasta italiana nel
mondo». Gli fa eco il presidente
Sis, Gabriele Cristofori: «Un importante risultato per tutto il mondo agricolo italiano e l’ulteriore affermazione di Sis come capofila
del mondo sementiero a livello na-
HA LE PROPRIE basi operative
in provincia di Bologna, nelle
aziende sperimentali di Idice e
Cantaglia, per un totale di quasi
150 ettari di campi-prova. De Cecco è uno dei simboli della pasta
italiana nel mondo, con quartier
generale a Fara San Martino, nel
Chietino, e tre impianti produttivi.
Tu pensa
al raccolto.
I PROTAGONISTI
Agricoltura
Sis è leader nazionale
nel comparto delle
sementi di cereali a
paglia. Controllata dal
sistema dei Consorzi
agrari, ha chiuso il 2010
con un giro d’affari
di oltre 26 milioni
Al dente
De Cecco, con sede a
Fara San Martino (Chieti),
è il terzo produttore
mondiale di pasta.
Fondata nel 1886,
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Scheda tecnica:
Pedigree: Grazia x Isa
Portamento della pianta: Eretto
Altezza a maturità: 91-105 cm
Colore della pianta: Glaucescente
Portamento della foglia: Semieretto
Forma della spiga: Piramidale
Colore della spiga: Glume chiare e lunghe reste nere
Epoca di spigatura: Precoce
Resistenza alle malattie: Ottima
Forma della granella: Arrotondata di colore appena rosso
Peso 1000 semi: 45-55 grammi
Peso ettolitrico: 80-88 kg/hl
Caratteristiche qualitative: Ottima attitudine alla pastificazione
Ambiente di coltivazione: Zone aride
Scheda tecnica:
Pedigree: Creso x TrinaKria
Portamento della pianta: Eretto
Altezza a maturità: 76-90 cm
Colore della pianta: Glaucescente
Portamento della foglia: Semieretto
Forma della spiga: Medio compatta con bordi paralleli
Colore della spiga: Glume chiare e lunghe reste nere
Epoca di spigatura: Medio Precoce
Resistenza alle malattie: Ottima
Forma della granella: Allungata di colore rosso
Peso 1000 semi: 45-55 grammi
Peso ettolitrico: 78-86 kg/hl
Caratteristiche qualitative: Ottima attitudine alla pastificazione
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