ArcelorMittal Flat Carbon Europe
Gli acciai smaltati
Stazione della metropolitana “Rathaus”, Norimberga (Germania)
L’unione di due
materiali nobili,
sempre vincente
a lungo termine
I faraoni egiziani ed i re persiani apprezzavano
lo smalto per i suoi valori di nobiltà e
d’inalterabilità, fatto confermato dallo stato di
conservazione e di freschezza dei gioielli e del
vasellame scoperti dagli archeologi. Anche i
cinesi avevano messo in evidenza i vantaggi
di questo materiale perpetuando ancora la
tradizione con degli oggetti in smalti a cellette.
Più vicino a noi, Bisanzio ed in seguito Limoges
hanno ripreso queste tradizioni ancestrali prima
che il XIX secolo scoprisse le virtù tecniche della
smaltatura industriale.
Stazione della metropolitana “Heysel”, Bruxelles
(Belgio) – Artista Jean-François Octave
Case ACP, Saint Laurent du Var, Nizza (Francia)
– Architetto Thierry Valfort
Un materiale tradizionale
per vivere alla moda
L’operazione di smaltatura sull’acciaio è un
processo d’alta tecnologia in cui è necessario
utilizzare dei prodotti di base molto sofisticati
associati a dei mezzi di messa in opera
elaborati. I prodotti fabbricati sono presenti
in numerosi settori, in particolare quello
dell’architettura e dell’arredamento.
L’acciaio smaltato è quindi un materiale che
corrisponde ai criteri della modernità:
longevità – estetica – igiene – rispetto
dell’ambiente.
Tunnel, Bruges (Belgio)
Università di Pavia (Italia) – Architetto Giancarlo De Carlo
Applicazioni
Longevità
L’architettura
L’acciaio smaltato resiste:
• Alla corrosione, alle aggressioni chimiche, ai detergenti, ai
solventi ed agli acidi
• Agli inquinamenti, alle intemperie, all’atmosfera salina,
all’acqua, al vapore
• Al fuoco, al calore, al freddo (da -60°C a +450°C)
• All’abrasione, alle scalfitture
L’acciaio smaltato ha una buona resistenza dielettrica ed
i raggi ultravioletti non ne alterano né la brillantezza, né il
colore.
L’acciaio smaltato può essere utilizzato all’interno di luoghi pubblici quali
le stazioni ferroviarie e della metropolitana, gli aeroporti ed altri edifici:
• Per rivestire i muri, i controsoffitti, i divisori, gli ascensori, e questo sia
per le sue proprietà di non infiammabilità, sia per la facilità di pulizia
• Nei locali sterili degli ospedali, dove le sue proprietà di resistenza
batteriologica e di resistenza all’umidità trovano la loro giustificazione
• Per rivestire le facciate di edifici grazie alle sue proprietà di resistenza
agli UV ed alle intemperie, alla sua leggerezza ed alle possibilità di
decorazione quasi illimitate che esso offre
Estetica
• Colorazione nella massa in una gamma quasi illimitata di
tinte.
• La decorazione con serigrafia, che permette la
riproduzione di tutti i motivi immaginabili, non presenta
alcuna difficoltà.
• La superficie dell’acciaio smaltato offre un’ampia gamma
di strutture.
Igiene
L’acciaio smaltato:
• Non permette la fermentazione dei batteri
• Non assorbe gli odori
• È adatto per gli alimenti
• Si pulisce molto facilmente
Rispetto dell’ambiente
L’acciaio smaltato è l’unione di due materiali puliti e riciclabili
e può a sua volta essere interamente riciclato.
La comunicazione
L’acciaio smaltato è la soluzione ideale per la segnaletica e la
comunicazione, all’esterno ed all’interno. L’inquinamento delle città, le
intemperie, gli UV, i graffiti, non ne alterano in alcun caso la superficie.
Resiste al fuoco e le molteplici possibilità di decorazione permettono di
farne il miglior supporto per le creazioni grafiche più ricercate.
Industria e elettrodomestici
Le eccellenti proprietà dell’acciaio smaltato – in particolare la sua
resistenza alle molteplici aggressioni ed il suo carattere igienico – ne
fanno un materiale di qualità per delle applicazioni domestiche quali
apparecchi di cottura, pentole, vasche da bagno e serbatoi di scaldacqua.
Lo smalto trova applicazione anche nel cuore dei processi industriali, negli
ambienti più corrosivi. Grazie alla sua resistenza ai prodotti chimici, alla
fermentazione ed alle temperature estreme, esso può essere utilizzato
come rivestimento per serbatoi di silo, di reattori chimici, di cisterne, per
serbatoi di stazioni di depurazione e di scambiatori di calore.
Sede della Camera di Commercio di Lugano (Svizzera)
– Architetto Attilio Panzeri
Gamma di acciai
per la smaltatura
Smaltatura
diretta
Smaltatura
2 applicazioni
/ 1 cottura
Smaltatura
tradizionale
Solfer® / Solfer®+
n
n
n
n
n
n
n
DC04ES
n
DC01EK / DC04EK / DC05EK
DC06EK / DC07EK
Smaltatura
a bassa
temperatura
n
Alusi® BEA
L’operazione di smaltatura
L’acciaio
ArcelorMittal è il primo produttore europeo
d’acciaio per smaltatura con dei prodotti
reputati per la loro qualità. La fabbricazione
degli acciai per smaltatura necessita di una
perfetta conoscenza di ciascuna delle tappe
del processo di fabbricazione. Infatti, si
tratta di prodotti altamente tecnologici che
devono corrispondere ai criteri della norma
EN 10209, il che impone un controllo molto
severo dell’analisi chimica e delle condizioni
d’elaborazione, in modo da controllare
perfettamente la metallurgia del prodotto.
Questi acciai devono potersi adattare alle
condizioni di cottura / raffreddamento
dei pezzi smaltati, quindi resistere alle
deformazioni ed alle sollecitazioni che queste
operazioni implicano. Peraltro, al fine di
ottenere un buon aspetto della superficie
dopo la smaltatura, lo sprigionarsi di gas
durante la cottura deve essere limitato e
l’acciaio deve contenere delle trappole per
idrogeno in modo da evitare la formazione di
difetti chiamati “unghiate”.
ArcelorMittal propone la più ampia gamma
di acciai per smaltatura, adattati ai processi
messi in opera dagli smaltatori:
• Acciai decarburati per smaltatura diretta:
Solfer® e Solfer®+
• Acciaio per smaltatura tradizionale
• Acciaio al titanio per smaltatura
• Acciaio alluminato per smaltatura a bassa
temperatura
Siamo a vostra
disposizione
Per maggiori informazioni, cataloghi
dettagliati o dati tecnici, potete visitare il
nostro sito Internet all’indirizzo:
www.arcelormittal.com/fce
Oppure contattateci direttamente all’indirizzo
e-mail:
[email protected]
Lo smalto
Lo smalto è un miscuglio di materie non
organiche naturali della famiglia dei vetri
(quarzo, sabbie, feldspati, argille, ecc.) e di
fondenti (boro, soda, ecc.), colorato con
diversi ossidi metallici. Questo miscuglio è
fuso ad alta temperatura, intorno ai 1300°C,
colato, poi raffreddato brutalmente e
frantumato per ottenere la “fritta di smalto”,
che sarà poi trasformata in smalto mediante
macinazione.
Credits
Copertina: Tom D’Haenens
Le altre foto: PolyVision / Centro Italiano Smalti Porcellanati
Copyright
Tutti i diritti riservati. È severamente vietata la riproduzione
della presente pubblicazione, in parte o nella sua totalità,
in qualunque forma e con qualunque mezzo, senza la
preventiva autorizzazione scritta di ArcelorMittal.
Flat Carbon Europe
19, avenue de la Liberté
L-2930 Lussemburgo
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La presente pubblicazione è stata predisposta con
la massima cura al fine di garantire l’esattezza delle
informazioni in essa contenute, ma le stesse non hanno
alcun valore contrattuale. Di conseguenza ArcelorMittal e
le società facenti parte del Gruppo ArcelorMittal declinano
ogni responsabilità in caso di eventuali errori, omissioni o
informazioni ritenute inesatte.
Dal momento che il presente documento è passibile
di modifiche in qualunque momento, per le ultime
informazioni aggiornate è possibile consultare il sito
www.arcelormittal.com/fce alla voce “Magazines and
brochures”.
PR-LE-EMA-IT – 05/2008
È durante l’operazione di smaltatura che si
realizza l’unione indistruttibile dell’acciaio
e dello smalto. Questa operazione consiste
nell’applicare, poi cuocere ad alta temperatura
(830°C), uno o più strati di smalto applicati
mediante processi diversi tra loro (tempra,
aspersione, induzione, con pistola pneumatica
o elettrostatica, elettroforesi) su un pannello
la cui superficie è stata minuziosamente
preparata. La cottura ad alta temperatura
crea un legame intimo ed indissociabile tra
lo smalto ed il suo supporto, che formano
da questo momento un nuovo materiale
inalterabile.
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