EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI c acqua + legante + aggregati + additivi = conglomerato paste miscele di leganti e acqua malte miscele di legante, acqua e granuli fini (sabbia) calcestruzzi miscele di legante, acqua e materiali lapidei di diversa granulometria (sabbia, ghiaia, pietrisco) EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI acqua - pura, limpida, dolce (potabile) - non deve contenere sostanze nocive (limi, argille, humus, acidi organici, alcali, sali) l’acqua fredda rallenta il fenomeno di presa, l’acqua calda lo accelera EDUCAZIONE DUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI leganti materiali che con acqua danno impasto plastico e hanno la capacità di “legarsi” ad altri materiali, facendo presa e indurendo progressivamente in modo tale da unirli reciprocamente attraverso reazioni chimiche che provocano un fenomeno irreversibile leganti aerei leganti idraulici a seconda della capacità di fare presa solo all’aria o anche in ambiente umido EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI aggregati sabbia, ghiaia, pietrisco gli aggregati naturali o di frantumazione devono essere costituiti da elementi, privi di parti friabili, polverulente, terrose e di sostanze comunque nocive all’indurimento del conglomerato · · ghiaie e sabbie pietrischi e sabbie di frantumazione gli inerti naturali hanno resistenza maggiore a quella della pasta di cemento in un calcestruzzo normale gli aggregati incidono nella misura dell’80% del peso complessivo EDUCAZIONE DUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI sabbia - di fiume o di cava - se contiene terra, lavare evitando di eliminare le parti fini - argilla tollerabile nella misura del 10% - granulometria assortita a seconda della destinazione d’uso malte fino a 3 mm (intonaco) cls fino a 7 mm (muratura) ghiaia e pietrisco ghiaia pietrisco materiali litoidi ad elementi tondeggianti o allungati materiali litoidi ad elementi a spigoli vivi (frantumazione di sassi o ciotoli) non passano al vaglio di 4 mm passano al vaglio di 128 mm EDUCAZIONE TECNICA - TECNOLOGIA DEI MATERIALI Cava di ghiaia Tipi di inerti EDUCAZIONE DUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI Setacciatura degli inerti EDUCAZIONE TECNICA TECNOLOGIA DEI MATERIALI leganti aerei - calce aerea l’indurimento è provocato dall’anidride carbonica contenuta nell’atmosfera - argille induriscono per semplice essiccamento - gessi, cementi magnesiaci induriscono per reazione con acqua di impasto calce aerea si ottiene dal calcare puro calcare………………………..…. 1q……………………….……….. + H2O Calce viva calce viva in zolle (ossido di calce) 56 Kg calce spenta in polvere idrossido di calce fiore di calce calce da costruzione + H2O calce spenta calce idrata grassello untuoso al tatto latte di calce acqua di calce gesso ottenuto dalla cottura della pietra da gesso (solfato di calcio biidrato) o dalla cottura dell’anidrite naturale o solfato di calcio anidro a seconda della temperatura di cottura e della finezza di macinazione: - gesso da presa (130°C) - scagliola (180-250°C)ha presa lenta (impiegata per intonaci) - gesso idraulico (1000°C) ha lenta presa (usato per sottofondi di pavimenti) calci idrauliche provengono dalla cottura di calcari marnosi, contenenti cioè naturalmente argilla in quantità dal 6 al 20%; al crescere del tenore di argilla aumenta l’idraulicità e diminuisce l’intensità dei fenomeni caratteristici dello spegnimento, per cui si passa gradatamente al comportamento dei cementi Classificazione calci idrauliche - calci idrauliche naturali in zolle calci idrauliche naturali o artificiali in polvere calce eminentemente idraulica naturale o artificiale in polvere calce idraulica artificiale pozzolanica in polvere calce idraulica artificiale siderurgica in polvere leganti idraulici A) cementi normali e ad alta resistenza - portland pozzolanico d’altoforno B) cemento alluminoso D) agglomerati cementizi - a lenta presa a rapida presa E) calci idrauliche - calci idrauliche naturali in zolle calci idrauliche naturali o artificiali in polvere calce eminentemente idraulica naturale o artificiale in polvere calce idraulica artificiale pozzolanica in polvere calce idraulica artificiale siderurgica in polvere cemento portland prodotto ottenuto dalla macinazione del clinker materie prime del clinker: calcare e marna argillosa tipi: cemento portland normale bianco (derivante dal caolino puro) colorati (aggiungendo opportuni pigmenti) processo produttivo cemento portland tempo di presa tipo di cemento •cemento portland •cemento d’alto forno •cemento pozzolanico -normali, -ad alta resistenza -ad alta resistenza e rapido indurimento cemento alluminoso •cemento portland •cemento d’alto forno •cemento pozzolanico -per sbarramenti di ritenuta inizio presa termine presa non prima di non dopo 45 minuti 12 ore 30 minuti 10 ore 45 minuti 12 ore calcestruzzo componenti: - cemento - aggregati - acqua - additivi fattori di progettazione - tipo di cemento - tipo di aggregati - diametro massimo degli aggregati - consistenza - rapporto A/C - rapporto cemento /aggregati Calcestruzzi a resistenza - resistenza caratteristica Rck - categoria di consistenza - dimensione massima dell’aggregato Miscelazione - omogeneità - lavorabilità - resistenza Getto - perdita di omogeneità - segregazione Compattazione - riduzione della quantità di vuoti Stagionatura, presa e indurimento - temperatura e umidità consistenza U umida P plastica F fluida abbassamento del cono di circa 30, 70, 130 mm malte miscela intima di legante/i con acqua e sabbia miscelati tra loro in opportune proporzioni, al fine di ottenere un impasto fresco di consistenza adatta all’uso e una determinata resistenza allo stato indurito sabbia costituisce il 65-70% del volume Sabbie naturali Sabbie artificiali - le più usate - da cave, da fiumi o laghi, dal mare (lavate) - da frantumazione di rocce o di prodotti artificiali (es.: scorie, …) Granulometria assortita Granulometria max - solitamente 4 mm