• Da una comune radice culturale di cui fa ancora parte l’Impressionismo, • Agli inizi del Novecento nascono in Europa numerosi movimenti di avanguardia tendenti a rinnovare completamente l’arte: • • • • • l’Espressionismo, L’Astrattismo, I Fauves, Il Cubismo Il Futurismo,etc,etc, •IL MANIFESTO • Il Futurismo è stato un movimento di avanguardia italiano, rivolto a un generale rinnovamento della cultura • Nel 1909 lo scrittore Filippo Tommaso Marinetti pubblica a Parigi, sul giornale “Le Figaro,” il Manifesto del Futurismo • (Un “Manifesto” è un programma delle intenzioni che si propone un movimento.) • • • • • • In esso sono elencati gli obiettivi fondamentali del gruppo: Il culto del progresso tecnico, Della macchina, Della velocità, Del prodotto industriale, Il rifiuto del passato e della tradizione accademica • Successivamente vengono pubblicati altri manifesti, tra cui Il Manifesto dei pittori Futuristi. • Riportiamo alcuni brani da quest’ultimo: • ….“Noi vogliamo combattere accanitamente la religione fanatica, incosciente e snobistica del passato, alimentata dall’esistenza nefasta dei musei”…… • ….”Noi siamo nauseati dalla pigrizia vile che, dal Cinquecento in poi, fa vivere i nostri artisti d’un incessante sfruttamento delle glorie antiche”…. • ….”noi ci ispireremo ai tangibili miracoli della vita contemporanea, alla ferrea rete di velocità che avvolge la terra, ai transatlantici, ai voli meravigliosi che solcano i cieli, alle audacie tenebrose dei navigatori subacquei, alla lotta spasmodica per la conquista dell’ignoto. • E ancora le conclusioni: • “Con questa entusiastica adesione al Futurismo, noi vogliamo: Distruggere il culto del passato, l’ossessione dell’antico, il pedantismo e il formalismo accademico 2. Disprezzare profondamente ogni forma di imitazione 3. Esaltare ogni forma di originalità anche se temeraria, anche se violentissima 4. Trarre coraggio ed orgoglio dalla facile taccia di pazzia con cui si sferzano e si imbavagliano gli innovatori 5. Considerare i critici d’arte come inutili e dannosi 6. Ribellarci contro la tirannia delle parole armonia e buon gusto 7. Spazzar via dal campo ideale dell’arte tutti i motivi, tutti i soggetti già sfruttati 8. Rendere e magnificare la vita odierna, incessantemente e tumultuosamente trasformata dalla scienza vittoriosa Siano sepolti i morti nelle più profonde viscere della terra! Sia sgombra di mummie la soglia del futuro! Largo ai giovani, ai violenti, ai temerari 1. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Distruggere il culto del passato, l’ossessione dell’antico, il pedantismo e il formalismo accademico Disprezzare profondamente ogni forma di imitazione Esaltare ogni forma di originalità anche se temeraria, anche se violentissima Trarre coraggio ed orgoglio dalla facile taccia di pazzia con cui si sferzano e si imbavagliano gli innovatori Considerare i critici d’arte come inutili e dannosi Ribellarci contro la tirannia delle parole armonia e buon gusto Spazzar via dal campo ideale dell’arte tutti i motivi, tutti i soggetti già sfruttati Rendere e magnificare la vita odierna, incessantemente e tumultuosamente trasformata dalla scienza vittoriosa Siano sepolti i morti nelle più profonde viscere della terra! Sia sgombra di mummie la soglia del futuro!Largo ai giovani, ai violenti, ai temerari Cosa pensi di queste intenzioni? Mettiamo in evidenza alcuni vocaboli utilizzati • Siamo nell’epoca , agli inizi del Novecento, in cui l’Italia, con ritardo rispetto al resto dell’Europa, attua finalmente la sua rivoluzione industriale. • Attraverso le parole un po’ fanatiche dei Futuristi, essi dimostrano la voglia di slanciarsi verso il futuro, vedendo il progresso industriale come qualcosa di magnifico. • Attenzione però • Noi oggi siamo coscienti del fatto che, con il progresso industriale, • insieme al benessere e al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione, • ci sono anche tanti problemi, per es. quelli legati • all’inquinamento, • che richiedono un grande senso di responsabilità da parte nostra e di chi ci governa • Abbiamo inoltre elaborato una importante e complessa legislazione a tutela dei nostri beni culturali, • alcuni dei quali, • o forse tutti, • possono essere considerati • patrimonio dell’umanità Ma chi erano questi pittori futuristi? • I principali furono: • Balla, • Boccioni e • Carrà • E cosa hanno realizzato? • Andiamo a vedere • • • • • • • I Futuristi, volendosi occupare di Progresso Velocità, e quindi Dinamismo Utilizzano la nuova possibilità di studiare il movimento, • data dai progressi della fotografia • Le sequenze fotografiche • Consentono di studiare le posizioni assunte dal corpo umano o da un cavallo durante la corsa • Particolarmente care ai Futuristi sono le cronofotografie, • che riuniscono in una sola fotografia le diverse fasi di un movimento • Giacomo Balla • 1912 • Dinamismo di un cane al guinzaglio • Buffalo,Fine Arts Academy • Le cronofotografie sono all’origine di quest’opera C.Carrà, manifesto Interventista. Nel 1914 inneggiava all’ingresso dell’Italia nella I guerra mondiale. Per ridere G.Severini, Danse du pan-pan au monico (1911-1912) • Giacomo Balla • Bambina che corre sul balcone • 1912 • Milano, Civico Museo d’Arte Contemporanea • L’immagine “in serie” della bambina suggerisce l’idea della corsa • I punti rendono evanescente l’immagine suggerendo l’idea della velocità • Luigi Russolo • Dinamismo di un’automobile • 1912-1913 • Parigi, Museo Nazionale di Arte Moderna • Le linee danno la direzione del movimento • Il colore sfumato rafforza l’effetto delle frecce • Giacomo Balla – Velocità di automobile, 1913 • Milano, Civico Museo di Arte Contemporanea Giacomo Balla Mercurio passa davanti al sole visto da un cannocchiale, 1914 • Giacono Balla • Velocità di motocicletta • 1913 • Modena, Collezione privata • Giacomo Balla • Studio per volo di rondine • 1913 • Roma, Collezione privata • Giacomo Balla • Linee di velocità • 1913-14 • Roma, Collezione privata • • • • Giacomo Balla Linee di velocità+cielo 1913-14 Roma,Collezione privata • Giacomo Balla • Bozzetto per vestito da uomo • Da sera • Studio per motivo di stoffa • 1913 • Giacomo Balla • Bozzetto per vestito da uomo • 1914 • Fondazione Biagiotti-Cigna • Studio del disegno della stoffa • Giacomo Balla • Gilet futurista • 1924-25 • Fondazione Biagiotti-Cigna Ed ora, alcuni lavori di ex alunni Ispirati al Futurismo Federico Crisafulli Sabrina Battista Marika Maganzini sequenza cronoimmagine Cristina Corbucci sequenza cronoimmagine Sara Scirè sequenza cronoimmagine Alessia Quilli sequenza cronoimmagine Antonella Testa sequenza cronoimmagine Marika Maganzini Boccacci Mirko