ORA SANTA
INSIEME ALL’EUROPA DELL’OVEST
0 – Introduzione
Il "vangelo della speranza", dono dello Spirito per la Chiesa di oggi
Da un po’ di tempo, si parla sempre più insistentemente della "speranza" nel nostro
mondo.
In questa Ora Santa, siamo invitati a pregare per la speranza in Europa, a fare il
cammino con e nella Chiesa. Avere uno sguardo sulla la realtà e accettare la sfida
dell’invito di "Comunicare il vangelo in un mondo che cambia"
Per questo bisogna mettere al centro la virtù teologale e l’esperienza concreta della
carità e fare della Chiesa e delle nostre comunità i centri dove si vive e dove si irradia la
speranza per ogni uomo”.
Nell’esortazione apostolica post-sinodale Ecclesia in Europa, il papa parla del
“vangelo della speranza” per il futuro dell'Europa. L’Europa può “ri-trovare” la speranza
se “ri-scopre” il suo passato cristiano e la sua grande eredità spirituale. In questo lavoro
di riscoperta delle proprie radici spirituali, l’Europa può trovare la forza necessaria per
affrontare le nuove sfide sociali e politiche che la attendono.
Ci mettiamo nelle mani di Dio, preghiamo per il continente europeo, e per tutti noi
affinché possiamo essere fedeli alla testimonianza del vangelo.
1 – Canto d’ inizio e esposizione
Silenzio
2 – Preghiera
Signore Gesù... Ti rendiamo grazie per aver chiamato dagli inizi dell'era
cristiana questo continente a essere centro d'irradiazione della buona novella
della fede, e a manifestare nel mondo la Tua universale paternità. Ti rendiamo
grazie perché hai benedetto questo suolo con il sangue dei martiri e il dono di
innumerevoli vocazioni al sacerdozio, al diaconato, alla vita consacrata nelle sue
varie forme, dalla vita monastica agli istituti secolari. Ti rendiamo grazie perché il
Tuo santo Spirito non cessa anche oggi di chiamare i figli di questa Chiesa a farsi
annunciatori del messaggio di salvezza in ogni parte del mondo, ed altri ancora a
testimoniare la verità del Vangelo che salva, nella vita matrimoniale e
professionale, nella cultura e nella politica, nell'arte e nello sport, nei rapporti
umani e di lavoro, ognuno secondo il dono e la missione ricevuti. Ti rendiamo
grazie perché Tu sei la voce che chiama e dà il coraggio di rispondere, sei il
pastore che guida e sostiene la fedeltà d'ogni giorno, sei via, verità e vita per tutti
coloro che sono chiamati a realizzare in sé il progetto del Padre.
Cf. Nuove vocazioni per una nuova Europa, 1
Silenzio
3 – Le ombre e le luci
Nella situazione attuale, i segni di "offuscamento della speranza", come viene
detto nell'esortazione apostolica Ecclesia in Europa, appaiono come segnali di una
stagione di smarrimento. Tanti uomini e donne sembrano disorientati, incerti,
-1-
senza speranza e non pochi cristiani condividono questi stati d'animo" (EE 7).
"Numerosi sono i segnali preoccupanti": lo smarrimento della memoria e
dell'eredità cristiane, accompagnato da una sorta di agnosticismo pratico e di
indifferentismo religioso (EE 7); paura nell'affrontare il futuro, la diffusa
frammentazione dell'esistenza e il crescente affievolirsi della solidarietà interpersonale Cf. EE 8).
Ma tanti sono i Segni di speranza: Il recupero della libertà della Chiesa
nell'Est europeo; "l’apertura dei popoli, gli uni verso gli altri, la riconciliazione tra
nazioni per lungo tempo ostili e nemiche; il rispetto dei diritti umani, vengono
favoriti il diritto e la qualità della vita (EE 12); i testimoni e i martiri, vissuti
nell'ultimo secolo, all'Est come all'Ovest, che hanno saputo far proprio il Vangelo
in situazioni di ostilità e persecuzione, spesso fino alla morte; l’evangelizzazione
nelle parrocchie, i nuovi movimenti e le nuove comunità ecclesiali (EE 16); il
cammino ecumenico nella prospettiva della verità, della carità e della
riconciliazione (EE 17).
In questo contesto attuale il vangelo della speranza, come approccio di
annuncio/missione, è la strada prioritaria da seguire. Se vogliamo parlare di
Gesù "oggi" e se vogliamo proporlo come "credibile" all'uomo d'oggi, dobbiamo
manifestare la forza della speranza che è racchiusa in esso.
Oggi c'è bisogno di questo.
Silenzio
Riflessione personale
1 - Così, dobbiamo imparare a leggere i segni dei tempi.
“E’ dovere permanente della chiesa di scrutare i segni dei tempi e di
interpretarli alla luce del vangelo, così che, in un modo adatto a ciascuna
generazione, possa rispondere ai perenni interrogativi degli uomini sul senso della
vita presente e futura e sul loro reciproco rapporto” (GS4).
Nella mia comunità, nelle miei esperienze pastorali sono "segno di
disperazione" o di speranza?
2 - Speranza in Gesù risorto.
"Ritornare a Cristo, fonte di ogni speranza".
"La Chiesa ha da offrire all'Europa il bene più prezioso, che nessun altro può
darle: la fede in Gesù Cristo, fonte della speranza che non delude, dono che sta
all'origine dell'unità spirituale e culturale dei popoli europei, e che ancora oggi e
per il futuro può costituire un contributo essenziale del loro sviluppo e della loro
integrazione.(Cf. EE 18)
Nella mia vita quotidiana, testimonio la centralità di Cristo?
La speranza cristiana si fonda sulla resurrezione di Cristo.
4 – Iluminati dalla Parola
1Cor 15, 12-22.
Dalla seconda lettera di S.Paolo ai Corinzi
Ora, se si predica che Cristo è risuscitato dai morti, come possono dire
alcuni tra voi che non esiste risurrezione dai morti? Se non esiste risurrezione dai
morti, neanche Cristo è risuscitato! Ma se Cristo non è risuscitato, allora è vana
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la nostra predicazione ed è vana anche la vostra fede. Noi, poi, risultiamo falsi
testimoni di Dio, perché contro Dio abbiamo testimoniato che egli ha risuscitato
Cristo, mentre non lo ha risuscitato, se è vero che i morti non risorgono. Se infatti
i morti non risorgono, neanche Cristo è risorto; ma se Cristo non è risorto, è vana
la vostra fede e voi siete ancora nei vostri peccati. E anche quelli che sono morti
in Cristo sono perduti. Se poi noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in
questa vita, siamo da compiangere più di tutti gli uomini. Ora, invece, Cristo è
risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti. Poiché se a causa di un
uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti; e
come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo.
5 – Agire secondo la Parola
In alcuni momenti di silenzio ci chiediamo:
Quali scelte concrete sono fonte di speranza nella mia vita di credente?
Che cosa significa vivere il comandamento dell'amore nel contesto dove vivo?
Come testimonio la fede nel mondo secolarizzato?
6 – Pregare con la Parola
Preghiamo per tutti i giovani che si formano nei nostri seminari, collegi o
parrocchie, perchè possano dare una risposta generosa alla chiamata del Signore
in una società che guarda verso una strada senza Dio e dove é difficile dire un si
alla vita religiosa.
Preghiamo:
Preghiamo affinché cresca la speranza nel continente europeo e, il cammino
verso la sua unificazione, l’incontro con altri popoli, il dialogo tra le differenti
chiese, siano colti come opportunità per la crescita delle sementi del Regno di Dio
presenti da quasi due millenni nelle sue terre.
Preghiamo:
Dio Padre misericordioso, che ci hai salvato con la morte e risurrezione del
tuo figlio, guida e proteggi la chiesa in questo continente europeo.
Ispira in ogni credente il dono dello Spirito Santo affinché abbiano il coraggio
e la fedeltà per proclamare la fede fra la gente senza paura seguendo la
testimonianza dei primi discepoli.
Preghiamo:
Per i governanti delle nostre nazioni, affinché promuovano la giustizia
sociale, l’attenzione e il servizio ai poveri; valorizzino una cultura che tenga
presente i valori della vita, della libertà, della fede e delle radici cristiane della
nostra identità.
Preghiamo:
Preghiamo perché a fronte delle grandi problematiche segnate dalle
ingiustizie, dalle povertà, dalla iniqua distribuzione dei beni materiali, dalla
droga, dall’AIDS, dal terrorismo… la Chiesa tutta si impegni a contribuire alla
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soluzione equa e umana di questi ostacoli per poter far crescere la civiltà
dell’amore, preghiamo:
- Preghiera in preparazione alla Conferenza Generale
O Dio nostro Padre
che nella tua grande misericordia
inviasti il tuo unico figlio Gesù Cristo
come sacramento del tuo amore
e salvatore del mondo,
Suscita nel tuo popolo
missionari secondo il suo cuore:
attenti agli appelli del mondo
nella sua sete di pace e riconciliazione
e lieti di donare le loro vite
per proclamare il tuo Regno di giustizia e di amore
fino ai confini della terra.
Invia il tuo Spirito
perché rinnovi nelle nostre comunità
il fervore missionario del tuo servo P. Dehon
e dei nostri martiri.
Che Maria, stella dell’evangelizzazione,
ci animi nella disponibilità
e nel servizio umile alla Chiesa
AMEN
Padre Nostro...
Canto
Benedizione
-4-
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