ISTITUTO COMPRENSIVO “LA GIUSTINIANA” SCUOLA PRIMARIA Segreteria e Presidenza:Via Giuseppe Silla, 3 - Roma ' 06 30365205 – 06 88543266/67 7 06 30356161 / [email protected] - www.icslagiustiniana.it SINTESI DEL POF a.s. 2015-2016 IDEA ISPIRATRICE DEL POF: “STAR BENE A SCUOLA” Il Piano delle offerte formative, elaborato dalla comunità educante del nostro Istituto, ha come finalità il benessere psico-fisico di ogni alunno. Il diritto allo studio diventa diritto alla buona qualità della vita scolastica. POSIZIONE CENTRALE DELL’ALUNNO Tutte le attività della scuola tendono a realizzare un apprendimento attivo che tiene conto dell’età, delle esperienze, delle potenzialità e delle attitudini di ogni singolo allievo. DIFFERENZIAZIONE DEI PERCORSI EDUCATIVI I vari itinerari formativi consentono ad ogni alunno di: • partecipare ad ogni singola attività; • contribuire con le proprie capacità ed esperienze personali all’arricchimento della vita della classe; • acquisire la fiducia di base; • valorizzare le diversità. VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSITA’ • accettazione dell’altro; • conoscenza di realtà differenti dalla propria; • confronto tra prospettive diverse di uno stesso problema; • collaborazione con gli altri; ATTIVITA’ DELLE FUNZIONI STRUMENTALI • Progetto di continuità: interventi didattici coordinati con la scuola dell’infanzia e la scuola secondaria di primo grado; • Progetto per l’accoglienza e l’inclusione; • Visite e viaggi di istruzione per tutte le classi; • Coordinamento e gestione del P.O.F. ARTOCOLAZIONE PEDAGOGICODIDATTICA (1/2) • • • • • • • • • Studio della lingua inglese; Informatica; Laboratori; Progetto Biblioteca; Potenziamento dell’attività motoria; Progetti in rete; Progetto integrato; Sportello d’ascolto per docenti-alunni-genitori; Collaborazioni con organismi esterni per promuovere la sicurezza e l’educazione alla legalità; • Attività di prescuola; • Progetto musicale. ARTOCOLAZIONE PEDAGOGICODIDATTICA (2/2) Attività in orario pomeridiano (Con contributo economico a carico delle famiglie) • Strumento musicale • Potenziamento della lingua inglese • Teatro ARTICOLAZIONE ORARIA DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE • ingresso ore 8,15 • la scuola funziona per cinque giorni alla settimana con due moduli orari: – – moduli orari con 27 ore settimanali Operano dalle 8,15 alle 13,15 con un giorno di permanenza fino alle ore 15,15. Tempo mensa incluso moduli orari con 40 ore settimanali Tutti i giorni dal lunedì al venerdì con la frequenza di 8 ore giornaliere. Tempo mensa incluso STRUTTURE SCOLASTICHE La scuola dispone di: • ampi spazi esterni per attività didattiche, sportive e ricreative (campi polivalenti) • una palestra; • un laboratorio per le attività di ceramica; • una biblioteca; • un teatro; • un laboratorio informatico; • una mensa; • 13 aule con lavagna multimediale. ORARI UFFICI • Presidenza: mercoledì 10:00/13:30 • Segreteria: lunedì-mercoledì giovedì 8:00/10.00 15:00/16:30 Per chiarimenti le famiglie possono contattare gli uffici negli orari sopra indicati. CRITERI PER L’AMMISSIONE ALLA SCUOLA PRIMARIA E PER LA GRADUATORIA DELLE CLASSI A TEMPO PIENO a.s. 2015-2016 Criterio Alunno con disabilità riconosciuta con L. 104 art. 3 comma 3 e/o assistito dai Servizi Sociali Punteggio Alunno residente nell’area di maggiore competenza dell’Istituto I.C.S. “La Giustiniana” (come da delibera 4/2015) 5 Alunno orfano di un genitore o in famiglia monoparentale* Alunno con uno o più fratelli /sorelle frequentanti la scuola primaria presso l’Istituto dell’I.C.S. “La Giustiniana” 5 4 Alunno con genitore o fratello/sorella con grave disabilità certificata con L. 104 art. 3 comma 3 (da documentare) e convivente 3 Alunno con entrambi i genitori che lavorano Alunno con uno o più fratelli frequentanti la scuola dell’infanzia comunale presso le sedi Peter Pan / Il Bruchetto / Via Gherardini 2 1 • • • *Non sono compresi tra questi i figli di separati, ma piuttosto i figli di orfani, figli di ragazza madre o ragazzo padre. A parità di punteggio verrà effettuato un sorteggio. I casi particolarmente gravi e documentati, anche se non rientrano nelle casistiche in elenco, possono essere segnalati al Dirigente Scolastico che concorderà con il presidente del Consiglio d’Istituto un’eventuale deroga ai criteri della presente tabella.