IN VIAGGIO CON GLI EGIZI Fin da quando abbiamo sfogliato il nostro libro di Storia, all’inizio dell’anno scolastico, ci hanno affascinato gli Egizi per i geroglifici, le mummie, i sarcofagi, le piramidi, ecc… Così abbiamo pensato di mandare le nostre conoscenze ai ragazzi della IV B della scuola primaria di Stintino. PERIODO E LUOGO La civiltà egizia si sviluppò tra il 4000 e il 3300 a.C. a Est del fiume Nilo. ORGANIZZAZIONE SOCIALE La società egizia era organizzata in classi sociali chiuse : a capo di tutti c’era il faraone, poi seguivano i nobili e i sacerdoti, gli scribi, i guerrieri, i commercianti e gli artigiani, i contadini e infine gli schiavi. ATTIVITÀ L’attività principale era la coltivazione dei campi resi fertili delle inondazioni del Nilo. Gli Egizi erano anche bravi in matematica e in geometria, in medicina, in architettura e nella tecnica della scrittura dei geroglifici . MITI E RELIGIONI Gli Egizi credevano che dopo la morte ci fosse una nuova vita . Avevano affinato la tecnica della mummificazione per permettere ai faraoni di continuare la vita nell’ aldilà. La religione era affiancata da cerimonie e riti. LA LEGGENDA DI OSIRIDE Osiride portò la civiltà agli uomini, insegnò loro come coltivare la terra e produrre il vino e fu molto amato dal popolo. Seth, invidioso del fratello, cospirò per ucciderlo. Egli costruì in segreto una bara preziosa fatta appositamente per il fratello e poi tenne un banchetto, nel quale annunciò che ne avrebbe fatto dono a colui che si fosse adattato alla bara. Dopo che alcuni ebbero tentato senza successo, Seth incoraggiò il fratello a provarla. Appena Osiride vi si adagiò dentro, il coperchio venne chiuso e sigillato. Seth e i suoi amici gettarono la bara nel Nilo, facendo annegare Osiride. Questo atto simboleggerebbe le annuali inondazioni del Nilo. Iside con l’ aiuto della sorella Nefti riportò Osiride alla vita usando i suoi poteri magici. Prima che si potesse vendicare, Seth uccise Osiride, fece a pezzi il suo corpo e nascose le quattordici parti in vari luoghi. Iside e Nefti trovarono i pezzi. Rà mandò Anubi e That ad imbalsamare Osiride, ma Iside lo riportò in vita. Successivamente Osiride andò negli inferi per giudicare le anime dei morti, e così venne chiamato Neb-er-tcher. Il figlio che Osiride ebbe da Iside, Horus,quando fu abbastanza grande affrontò Seth in battaglia, per vendicare la morte del padre. Il combattimento fu lungo e cruento, Horus perse un occhio nella battaglia. Il conflitto fu interrotto dagli altri dei, che decisero in favore di Horus e diedero a lui la sovranità del paese. Seth fu condannato e bandito dalla regione.