Spett.le Comune di ______ Alla C.A. _______________ Oggetto: Regolamento per l’istituzione e il funzionamento del Consiglio Tributario. Proposta di assistenza La Manovra Finanziaria di Ferragosto, il DL 138/2011, convertito con modificazioni nella Legge 148/2011, ha rafforzato il coinvolgimento dei Comuni nella collaborazione all'attività di accertamento dei tributi statali, innalzando, per il triennio 2012‐2014, la quota di compartecipazione al 100%, contro il precedente 50% previsto dal DLgs 23/11 (Federalismo Muncipale) Tuttavia i Comuni non potranno godere dei maggiori introiti derivati dall’attività di accertamento nel caso di mancata istituzione del Consiglio Tributario entro il 31 DICEMBRE 2011. La manovra correttiva dei conti pubblici, il DL 78/2010 convertito in Legge 122/2010, aveva già ulteriormente rafforzato il coinvolgimento dei comuni nella collaborazione all'attività di accertamento dei tributi statali, riportando in vita i consigli tributari (previsti dal decreto luogotenenziale n. 77 dell'8 marzo 1945). In particolare i commi 2, 2‐bis, dell’art. 18, DL 78/2010 disciplinano la costituzione e il funzionamento del Consiglio tributario. Il comma 2 prevede che: ‐ i comuni con popolazione superiore a 5mila abitanti devono istituire, laddove non vi abbiano già provveduto, il consiglio tributario. A tale fine, il regolamento per l'istituzione del consiglio tributario è adottato dal consiglio comunale entro il 31 DICEMBRE 2011 (termine così modificato dal DL 138/2011) ‐ i comuni con popolazione inferiore a 5mila abitanti, laddove non abbiano già costituito il consiglio tributario, sono tenuti a riunirsi in consorzio, ai sensi dell'art. 31 Tuel 267/2000, per la successiva istituzione del consiglio tributario. La relativa convenzione, unitamente allo statuto del consorzio, è adottata dai rispettivi consigli comunali per l'approvazione entro sempre il 31 DICEMBRE 2011. Il successivo comma 2‐bis prevede che gli adempimenti organizzativi connessi ai predetti interventi normativi devono essere svolti con le risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili. L’entrata in vigore della Legge di conversione del DL 138/2011, apportando modifiche all’art. 44 del d.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, ha attribuito nuove ed importanti funzioni al Consiglio Tributario, prevedendo che: • l'Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei comuni e dei consigli tributari le dichiarazioni dei contribuenti in essi residenti; gli Uffici dell'Agenzia delle Entrate, prima della emissione degli avvisi di accertamento, inviano una segnalazione ai comuni di domicilio fiscale dei soggetti passivi e ai consigli tributari; • il comune di domicilio fiscale del contribuente e il consiglio tributario segnalano all'ufficio delle imposte dirette qualsiasi integrazione degli elementi contenuti nelle dichiarazioni presentate dalle persone fisiche indicando dati, fatti ed elementi rilevanti e fornendo ogni idonea documentazione atta a comprovarla; • il comune di domicilio fiscale del contribuente, con riferimento agli accertamenti di cui al punto precedente, ed il consiglio tributario comunicano entro sessanta giorni da quello del ricevimento della segnalazione ogni elemento in suo possesso utile alla determinazione del reddito complessivo; il comune e i consigli tributari possono richiedere dati e notizie alle amministrazioni ed enti pubblici che hanno obbligo di rispondere gratuitamente. Gli obiettivi della proposta L'obiettivo della proposta è di supportare tecnicamente e metodicamente l’amministrazione comunale nella stesura del regolamento per l’istituzione e il funzionamento del Consiglio Tributario secondo le indicazione previste dalle vigenti disposioni normative. Proposta OGGETTO ‐ Realizzazione di uno schema di Regolamento adattato alle richieste dell’ente ‐ Redazione dello schema di delibera di istituzione e di approvazione del Regolamento ‐ Stesura ed elaborazione del bando per la selezione e nomina dei componenti del Consiglio Tributario OBIETTIVI Istituire un organismo di partecipazione, obbligatorio per legge, che spinga i comuni a lottare contro l’evasione fiscale a fianco dell’amministrazione finanziaria. DURATA Inizio Determina d’incarico Termine 2 mesi dall’inizio del progetto Offerta economica La Fondazione Logos PA è a disposizione per il servizio di supporto alla redazione del regolamento del consiglio tributario come disposto dall’art. 18 comma 2 L 122/2010. Il compenso previsto per la realizzazione delle attività sopra descritte è pari 300 + Iva. Per gli enti aderenti alla Fondazione il costo è di € 150,00 + iva.