La produzione del linguaggio: Paradigmi sperimentali [email protected] 1 Outline del processo di produzione frasale (Levelt et al., 1999; Slevc & Ferreira, 2007) • Tre stadi: – Concettualizzazione • Decidere quale messaggio veicolare (= significato da esprimere) – Formulazione • Trasformare il messaggio in una rappresentazione linguistica – Articolazione • Parlare (o scrivere o segnare) 2 Focus sulla parte dell’elaborazione grammaticale 3 Il priming • Effetto priming: – Elaborazione di uno stimolo è influenzata dall’elaborazione di quello precedente. – Es: – NURSE – DOCTOR vs BREAD – DOCTOR DOCTOR è più veloce dopo NURSE che dopo BREAD (e.g., compito di decisione lessicale; Meyer, 1971) 4 La logica del priming • Se la produzione frasale implica l’elaborazione sintattica, dovremmo notare effetti di priming basati sulla struttura sintattica. – i.e., tendenza a ripetere una particolare struttura. 5 Levelt & Kelter (1982) – In una sequenza domanda-risposta (Dutch): – A: What time does your shop close? B: Six o’clock – A: At what time does your shop close? B: At six o’clock • Ma nota: – Ripetizione lessicale – Sequenze domanda-risposta 6 Bock (1986): procedura del syntactic priming • Partecipante ripete una frase: A rock star sold some cocaine to an undercover agent [PO, Prep Object] OPPURE A rock star sold an undercover agent some cocaine [PO, Prep Object] 7 2. Svolge un compito di matching frase/immagine: No 3. Descrive un’immagine target (2 possibili realizzazioni: The girl is handing a paintbrush to the man [PO, Prep Object] The girl is handing the man a paintbrush [DO, Double Object] 8 9 Bock (1986) • Risultati: • Tendenza a ripetere la struttura: – Dopo aver ripetuto un attivo, tendenza a descrivere l’immagine con un attivo; – Dopo aver ripetuto un passivo, tendenza a produrre un passivo; – Dopo aver ripetuto un Prepositional Object [PO], tendenza a produrre PO; – Dopo aver ripetuto un Double Object [DO], tendenza a produrre DO. • The rock star sold the undercover agent some cocaine > The girl gives the man the brush – No overlap semantico-lessicale tra prime e target. 10 Syntactic priming: è davvero sintattico? • Effetto si manifesta anche quando prime e target si differenziano in modo sostanziale: • In assenza di ripetizione tra prime e target di: • Parole di classe chiusa • Parole di classe aperta (overlap semanticolessicale). 11 (Bock, 1989) Prime e target contengono diverse preposizioni: Prime: 1a. The secretary baked the cake for the boss 1b. The secretary gave the cake to the boss Target: The girl is handing the brush to the man (PO) 12 • 1a e 1b fanno prime egualmente bene su PO nella descrizione del target 13 Bock & Loebell (1990) • Prime e target implicano ruoli tematici diversi, ma struttura dei costituenti è simile: • By-phrase può specificare il luogo o l’agente 1a. The 747 was landing by the control tower 1b. The 747 was alerted by the control tower Immagine: Palla che colpisce un ragazzo • Attivo: The baseball hits the boy. • Passivo: The boy was hit by the baseball 14 Bock & Loebell, 1990 • Entrambe 1a e 1b incrementano la tendenza a produrre un passivo nell’immagine target rispetto alla condizione attivo. • Cosa suggerisce? • Independenza della struttura frasale • No effetto ruoli tematici 15 Bock & Loebell, 1990 • Prime e target hanno la stessa struttura metrica (ritmica)? Non c’è priming quando prime e target hanno la stessa metrica ma sintassi diversa: • Prime: 1a. Susan brought the book to study 1b. Susan brought the book to Stella • Immagine: ragazza che porge una spazzola a un uomo • Target: PO: The girl gives the brush to the man DO: The girl gives the man the brush • 1a non fa prime su PO, al contrario di 1b. 16 Discussione ad interim • Il priming… • è automatico, non strategico; • permette di risparmiare risorse; • Ma quale natura ha? 17 Qual è la natura del syntactic priming? • Attivazione residua di una rappresentazione sintattica alla quale si è stati esposti precedemente (Branigan, Pickering, & Cleland, 2000; Pickering & Branigan, 1998; Cleland & Pickering, 2003) • oppure • Apprendimento implicito (Chang, Dell, & Bock, 2006; Chang, Dell, Bock, & Griffin, 2000). 18 Attivazione residua • Motivazioni empiriche: • Decadimento rapido (attivazione procedura sintattica si dissipa velocemente); • Incremento della forza del prime se c’è stesso VERBO tra prime e target (lexical boost; Hartsuiker et al., 2008). 19 Pickering & Branigan, 1998 Ai partecipanti viene chiesto di completare un frammento di frase prime: 1a. The racing driver showed (completamento PO, verbo ripetuto) the torn overall... 1b. The racing driver gave the torn overall... (completamento PO, verbo non ripetuto) 1c. The racing driver showed the helpful mechanic... (completamento DO, verbo ripetuto) 1d. The racing driver gave the helpful mechanic... (completamento DO, verbo non ripetuto) 20 • Poi devono completare un frammento target: • The patient showed... 21 Risultati • PRIME completions • • • • PO verbo ripetuto PO verbo non rip DO verbo ripetuto DO verbo non rip TARGET completions % PO % DO .47 .22 .40 .25 .29 .38 .35 .29 • NB: c’è anche una categoria “Others”. 22 Risultati • Priming è più forte quando c’è sovrapposizione del verbo tra prime e target. • Ma… • C’è priming anche quando prime e target hanno verbi diversi. 23 Pickering & Branigan (1998) 24 Attivazione nodi e “lexical boost” DO PO Verb show give 25 Syntactic priming come attivazione residua Lemma del verbo “GIVE” legato a nodi combinatoriali PO e DO. Nodi combinatoriali: NO frame sintattici astratti bensì specificano regole sintattiche (VP <- V NP PP). NP_NP NP_PP combination Verb GIVE Syntactic category 26 Priming come attivazione residua • Quando give è usato in una struttura PO, il nodo PO si attiva; mantiene un’attivazione residua. • Attivazione residua rende più accessibile il nodo PO nella successiva produzione (con qualunque verbo connesso al nodo PO). • Effetti più forti quando si ripete lo stesso verbo tra prime e target. - 27 Priming: una finestra sulla sintassi • Permette di approfondire di quanti sotto-livelli è costituito il livello posizionale. 28 PRIME: La suora lancia la tazza al nuotatore In Inglese: PRIME • Prepositional object PO: The nun is throwing the mug to the swimmer. VP[V NP PP] • Double object DO: The nun is throwing the swimmer the mug. VP[V NP NP] • Shifted PO: The nun is throwing to the swimmer the mug. VP[V PP NP] TARGET (viene descritto liberamente dal partecipante) • The cook gives the jug the swimmer • The cook gives the jug to the swimmer 31 Se c’è effetto di priming…. • Mantenimento della stessa struttura sintattica tra prime e target. 32 Livello posizionale: sotto-livelli 1. Livello che specifica le relazioni gerarchiche tra i costituenti (Dominance level): – PO = Shifted PO – PO e Shifted PO ≠ DO 2. Livello che specifica le relazioni lineari (ordine) tra i costituenti (Linearizzazione): • PO ≠ Shifted PO Livello posizionale • PO e shifted-PO condividono una rappresentazione strutturale astratta (Dominance level). Pickering et al., 2002 Predizione • Shifted PO e PO condividono un livello di rappresentazione strutturale (Dominance level). • Quindi: • Shifted PO (The nun threw to the swimmer the mug). dovrebbe elicitare • PO (The patient showed the injury to the doctor). Risultati TIPO DI PRIME • PO • DO • Shifted PO • Intransitivo % PO nel target .68 .44 .60 .61 • PRIME Shifted PO elicitano la produzione di target PO molto meno di PRIME PO! Livello Posizionale: un solo sotto-livello Pickering et al., 2002 E nel dialogo? • Effetti di “allineamento” nel dialogo: – Tendenza a ripetere parole (Brennan & Clark, 1996) – E sintassi (Branigan et al., 2000). 38 Allineamento della sintassi nel dialogo (Branigan et al., 2000) Box of selected cards GIVE “The chef giving the jug to the swimmer” Participant Confederate Confederate script Box of cards to be described 39 Procedura • Sperimentatore (Confederate) descrive una carta: The chef is giving the jug to the swimmer •Partecipante sceglie la carta che si adatta alla descrizione. • Partecipante prende un’immagine da descrivere dalla scatola HAND • La descrive: “The cowboy is handing …” 40 Esperimento • Sperimentatore (confederate): • PO The chef handing the cake to the swimmer • DO The chef handing the swimmer the cake • Partecipante descrive l’immagine PO The cowboy handing the banana to the burglar Or HAND DO The cowboy handing the burglar the banana 41 Verbo uguale vs. diverso • 4 prime conditions: PO-uguale: The chef handing the cake to the swimmer DO-uguale: The chef handing the swimmer the cake PO-diverso: The chef giving the cake to the swimmer DO-diverso: The chef giving the swimmer the cake 42 % di descrizioni PO: The cowboy handing the banana to the burglar % Participant says banana to burglar 100 80 confederate says 60 jug to swimmer swimmer jug 40 20 0 same verb different verb 43 Priming come implicit learning • Evidenze • Durata a lungo termine dell’effetto di priming (Bock, Dell, Chang, & Onishi, 2007; Bock & Griffin, 2000; Saffran & Martin, 1997; Hartsuiker, Bernolet, Schoonbaert, Speybroeck, & Vanderelst, 2008). • Priming è più forte più la struttura sintattica è rara o meno preferita. 44 Bock & Griffin 2000 • Replicano esperimento Bock, 1989 manipolando lag temporale (fino a 10 frasi) tra prime e target. 45 Quanto dura l’effetto di priming? 46 Molto a lungo 47 Jaeger & Snider 2007 • 1,153 tokens dallo Switchboard corpus (Bresnan et al 2007) • Parlato spontaneo, conversazione, ecc. • Conducono regressione logistica • Risposta positiva è PO (NP PP) 48 Jaeger & Snider 2007 • Costruiscono un modello di scelta sintattica dell’alternanza tra PO DO. • [PO] = NP PP give [money] [to a country] • [DO] = NP NP give [a country] [money] 49 • Stimano la frequenza “media” con cui un verbo appare in un frame sintattico (verb bias): P(NP PP|verb) mediante Switchboard data set 50 • Alcuni verbi occorrono più frequentemente in strutture PO • Altri con DO • Quale effetto sul priming? 51 Effetto del prime bias Prime con un verbo che in genere occorre più spesso in struttura DO (presentato nel prime come PO) aumenta la probabilità che target appaia come PO. 52 Surprisal effect •Quando una frase prime PO (NP PP) implica un verbo che occorre in genere in una struttura DO (NP NP), effetto di priming più forte. •i.e., è molto più probabile ottenere un target PO (NP PP). 53 Syntactic priming come implicit learning • Syntactic priming: conseguenza di un aggiustamento a lungo termine (non in termini di semplice attivazione) dei pesi di connessione nel sistema di produzione frasale. 54