Istituto Comprensivo N.3 “Giovanni XXIII” 73043 COPERTINO (Lecce) Via Pirandello, 1 Tel. 0832/947312 – 947466 Via Fatima, 10 Tel e Fax 0832 934572 e-mail: LEIC865009@istruzione .it e-mail: [email protected] CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO DI LAVORO per l’anno scolastico 2010/2011 Relativo alle modalità ed ai criteri di gestione del fondo di istituto . Il giorno 28 del mese di Novembre 2010 presso la sede centrale dell’I.C. Polo 3 “ GIOVANNI XXIII “ di via Pirandello 1 in Copertino, VISTO IL CCNL 15.03.2001 art.14 lett. b) e c) VISTO IL CCNI 31.08.1999 art.28 lett.a e lett.d) VISTO IL CCNL biennio economico 2002/2003 VISTO IL CCNL 2002/05 VISTO IL CCNL 2006/2009 RITENUTO che nell’Istituto possono e debbono essere conseguiti risultati di qualità , efficacia ed efficienza nell’erogazione del servizio attraverso un’organizzazione del lavoro del personale docente ed ATA fondata sulla partecipazione e valorizzazione delle competenze professionali ,definite nei piani delle attività predisposti dal Dirigente Scolastico e dal Direttore dei SGA in coerenza con quanto stabilito nel POF tra la delegazione di parte pubblica , la RSU ed i rappresentanti provinciali delle OO.SS. firmatarie del CCNL 2006/2009; RITENUTO che la gestione del fondo deve ispirarsi ai seguenti criteri : a) trasparenza : evitare la gestione arbitraria ; tutti devono sapere quali sono le risorse disponibili e come sono impegnate; b) programmazione : evitare la gestione a consuntivocce spesso comporta il superamento della somma disponibile e l’inevitabile taglio a fine anno scolastico per cui l’attività svolta viene pagata meno di quanto previsto; c) equilibrio : evitare di retribuire sempre e solo alcune attività e non altre , alcune figure e non altre; d) finalità : evitare la distribuzione a pioggia , ma retribuire le attività che migliorano o allargano l’offerta formativa agli alunni e alla comunità in cui la scuola è inserita . TRA - la delegazione di parte pubblica , rappresentata dal Dirigente Scolastico dott. Vincenzino MASTRANGELO la RSU della scuola , rappresentata dall’ assistente amm/vo GABALLO Fernando, e dagli insegnanti MARULLI Annunziato e GIANNELLI Americo. Tra i rappresentanti provinciali delle OO.SS. firmatarie del CCNL: VIENE CONCORDATO quanto segue CAPO I PARTE GENERALE Art. 1 - Campo di applicazione , decorrenza e durata A - il presente protocollo d’intesa è sottoscritto fra il Dirigente scolastico Dott. Vincenzino Mastrangelo , in rappresentanza dell’istituzione scolastica “GIOVANNI XXIII” , di seguito denominata scuola , la RSU eletta ed i rappresentanti delle OO.SS. territoriali firmatarie del CCNL di comparto , sulla base di quanto previsto dall’art.3 del CCNL stipulato il 15/03/2001 , relativo al secondo biennio 2001-2002 e dell’art.6 del CCNL stipulato il 26/05/1999 e dal CCNL 2006/2009. B - Gli effetti decorrono dalla data di sottoscrizione , fermo restando che quanto stabilito nel presente protocollo d’intesa s’intenderà tacitamente abrogato da eventuali successivi atti normativi e/o contrattuali nazionali , qualora incompatibili. C - Il presente Protocollo d’intesa conserva validità fino alla sottoscrizione di un successivo accordo integrativo in 1 materia. D - Resta comunque salva la possibilità di modifiche e/o integrazioni a seguito di innovazioni legislative e/o contrattuali o di richiesta motivata di una delle parti E - Il presente Protocollo d’intesa viene predisposto sulla base ed entro i limiti previsti dalla normativa vigente e , in particolar modo , secondo quanto stabilito dal CCNL Scuola del 15 marzo 2001, dal CCNL del 3 agosto 1999, dal CCNL del 26 maggio 1999, dal CCNL Scuola del 4 agosto 1995, dal D.Lvo 297/94, dal D.Lvo 165/01, dalla L.300/1970 , dal CCNL 2002/2005 e dal CCNL 2006/09 F - Rispetto a quanto non espressamente indicato nel presente protocollo d’intesa , la normativa primaria in materia è costituita dalle norme legislative e contrattuali di cui al comma precedente. G - Entro cinque giorni dalla sottoscrizione , il Dirigente scolastico provvede all’affissione di copia integrale del presente protocollo nelle bacheche R.S.U. di ogni singolo plesso dell’Istituzione Scolastica. Art. 2 1. 2. 3. 4. Procedura di raffreddamento , conciliazione ed interpretazione autentica In caso di controversia sull’interpretazione e/o sull’applicazione del presente Protocollo d’intesa , le parti di cui al precedente articolo 1 , comma 1 , s’incontrano entro cinque giorni dalla richiesta di cui al successivo comma 2 . Allo scopo di cui al precedente comma 1 , la richiesta deve essere formulata in forma scritta e deve contenere una sintetica descrizione dei fatti. Le parti non intraprendono iniziative unilaterali per i 10 giorni successivi alla formale trasmissione della richiesta scritta di cui al precedente comma 2 . La parte, a richiesta, può farsi assistere dalle OO.SS. o da un legale. Art. 3 : DECORRENZA E DATA Il presente contratto decorre dalla data di sottoscrizione e si considera automaticamente rinnovato se al 31/8/2011 nessuna delle parti ha dato disdetta formale. MODALITA’ DI UTILIZZAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E L’ORGANIZZAZIONE DELL’ORARIO DI SERVIZIO CONTRATTAZIONE PERSONALE DOCENTE TITOLO I Area del personale docente. Art . 1 - Durata Gli accordi relativi al presente contratto hanno validità fino al 31 agosto 2011 e potranno , comunque , essere variati previa ricontrattazione , qualora intervenga normativa legislativa o contrattuale diversa dell’attuale o se qualcuna delle parti dovesse rilevarne la necessità . Per quanto non espressamente indicato nel presente contratto integrativo , si farà riferimento alle norme legislative e contrattuali contenute nei Decreti legislativi 626/94 242/96 , ai Decreti Ministeriali 292/96 e 382/98 , al CCNQ del 7/5/96 , ai CCNL del 4/8/95 , del 26/5/99 e del 15/2/2001 e al CCNI del 31/8/99 e al CCNL 2006/2009. Art. 2 - Assegnazione docenti alle classi I Docenti saranno assegnati alle classi, e non agli ambiti ( per la scuola primaria ) che è di competenza del Dirigente scolastico , sulla base dei criteri indicati dal C.d .D. ( oppure sulla base del principio della continuità o dei desiderata , o , in caso di concorrenza di interesse , applicando la tabella dei trasferimenti d’ufficio per rintracciarne l’avente diritto alla scelta,…) . Le assegnazioni dei Docenti alle classi avvengono in applicazione del disposto di cui al CCDN ; dopo le operazioni di conferma , si procede ad assegnare i docenti che entrano a far parte per la prima volta dell’organico funzionale d’istituto in base ai seguenti criteri : a. b. garanzia della continuità didattica per gli anni successivi ; considerazione di eventuali esigenze personali. 2 In caso di concorrenza l’assegnazione sarà disposta in base all’anzianità di servizio valutata in base alla tabella ministeriale sulla mobilità. Art. 3 - Flessibilità oraria e disponibilità I docenti impegnati in attività di cui all’art. 31 del CCNI del 31/08/1999 hanno diritto ad una somma forfetaria a seconda della disponibilità del fondo d’istituto. Per l’anno scolastico 2010/11 avranno diritto tutti coloro che saranno disponibili a: SCUOLA DELL’INFANZIA - anticipare il turno di servizio in caso di assenza della collega ed accogliere bambini/e della /e collega/ghe assenti. Per le Insegnanti che hanno dato la disponibilità a svolgere ore aggiuntive . SCUOLA PRIMARIA - supplire colleghi/e nella propria giornata libera presentandosi in sede nella prima ora,sostituire colleghi assenti nelle ore “ buco “ ( 1^ e ultima ora e nell’ora intermedia) in assenza di reperibilità dei/delle docenti disponibili; SCUOLA SECONDARIA I grado - effettuare ore eccedenti in sostituzione dei /delle colleghi/ghe nella 1^ e nell’ultima ora , nelle ore “ buco “ e nella propria giornata libera, presentansi in sede nella prima ora. Detta flessibilità sarà riconosciuta su disponibilità scritta degli/delle interessati/e da presentare al Dirigente scolastico , entro il 30 settembre di ogni anno scolastico. Le quote disponibili per la flessibilità oraria e disponibilità saranno date in proporzionate alle disponibilità dichiarate. Art. 4 - Incarichi Qualsiasi incarico ( per es. : coordinamento del consiglio di classe di scuola sec.1°, interclasse di scuola primaria , d’intersezione della scuola d’infanzia , coordinamento dei dipartimenti , funzioni strumentali , utilizzazione del personale per il miglioramento dell’offerta formativa, attuazione di progetti di qualsiasi tipo , prestazioni aggiuntive in genere ) sarà assegnato sulla base di una dichiarata disponibilità e in caso di concorrenza di richieste si potrà graduare il personale in base all’anzianità di servizio e procedere a rotazione nelle nomine . Anche in caso di indisponibilità , dovendo procedere all’assegnazione d’ufficio , si farà ricorso ad una graduatoria formulata in base all’anzianità di servizio iniziando però , nel conferimento , dal meno graduato. Per quanto riguarda i progetti gli incarichi saranno attribuiti agli aventi titoli e competenza dichiarata. La partecipazione a progetti esterni da parte dei docenti è subordinata ai finanziamenti degli stessi. Art. 5 - Formazione e aggiornamento La partecipazione ad attività di formazione e/o aggiornamento costituisce un diritto per il personale docente ( artt. 63,64,65 del CCNL 2006/09). Le attività di formazione/aggiornamento prioritarie sono quelle promosse dalla Scuola , dall’Amministrazione centrale e periferica , dall’Università , dalle Associazioni professionali , dai soggetti pubblici e privati riconosciuti dall’ Amministrazione . Il piano annuale delle attività di formazione/aggiornamento dei docenti è deliberato dal C.d.D e ne rende obbligatorio la frequenza . Le attività formative si svolgono fuori l’orario di servizio e d’insegnamento. Il docente , che partecipa ai suddetti corsi ( fatte salve le esigenze di servizio ) può usufruire di 5 ( cinque ) giorni di esonero all’anno , avrà diritto alla missione , qualora i corsi si svolgano fuori sede Il docente che partecipa ( a domanda ed a proprie spese ) ai corsi di formazione e di aggiornamento , al fine di consentire un’efficace organizzazione dell’istituzione scolastica , comunica al Dirigente scolastico la propria assenza di norma con 3 ( tre ) giorni di anticipo. Qualora il Collegio non si esprima diversamente , per ciascuno corso di aggiornamento deliberato saranno individuati i soggetti obbligati alla frequenza e quelli che possono parteciparvi volontariamente , al fine di evitare il dover ripetere argomentazioni già trattate o di scarso interesse per alcuni. I docenti partecipanti ai corsi di formazione e di aggiornamento sono tenuti al rientro in Istituto a relazionare ai colleghi/ghe , in apposita riunione , sui temi trattati e far visionare i documenti relativi ai corsi suddetti. 3 Art. 6 - Ferie e permessi ( art. 13 c.9 e art. 15 CCNL 2006/09) Per poter fruire dei giorni di ferie o di permessi brevi nei limiti previsti dal CCNL durante il periodo di svolgimento delle attività didattiche senza oneri a carico dell’Amministrazione , il personale docente potrà scambiarsi le ore di lezione , per es. tra docenti della stessa classe oppure tra docenti dell’istituto purché lo scambio avvenga entro due mesi , oppure purché non interessi più di 6 ( sei ) giorni consecutivi ( conviene costruire un calendario annuale di sostituzione per ferie per gli interessati) . Si stabilisce che per i seguenti motivi : gravi situazioni di famiglia i permessi o le ferie saranno comunque concessi. La non concessione dovrà essere motivata per iscritto. Per poter fruire dei permessi retribuiti o delle ferie ( ai sensi dell’art. 15 e art. 19)l’interessato/a dovrà produrre domanda al Dirigente Scolastico, di norma, almeno 48 ore prima e sempre entro due giorni il D.S. deve comunicare l’eventuale diniego , in caso contrario la richiesta si intende accolta. Solo nel caso di permesso retribuito , che comunque prevede una comunicazione scritta al Dirigente scolastico , non è necessaria alcuna richiesta di autorizzazione e l’interessato , al rientro , produrrà l’autocertificazione prevista dal contratto nazionale. I permessi brevi , per particolari esigenze personali del docente , sino ad un massimo della metà dell’orario giornaliero previsto, ai sensi dell’art.16 c.3 del CCNL, non devono essere documentate . Il dirigente scolastico può , tuttavia , non concedere la fruizione del permesso qualora sussistano motivate esigenze di servizio. Art. 7- Sostituzione docenti assenti per brevi periodi Nella scuola primaria : a) insegnanti a disposizione; b) insegnanti che hanno da restituire ore di permesso; c) insegnanti della stessa classe; d) insegnanti a completamento orario di servizio; e) insegnanti che hanno dichiarato la loro disponibilità; f) solo in casi eccezionali i docenti in compresenza con il docente di sostegno. Art. 8 - Sospensione attività didattiche Non si è tenuti all’obbligo della firma e alla formale presenza a scuola nei giorni in cui non si svolgono le lezioni. Durante tutti i periodi di interruzione delle lezioni ( vacanze estive , natale , pasqua …. ) il personale docente è tenuto a prestare servizio in tutte quelle attività programmate e deliberate dal C.d.D. ai sensi degli artt. 42 e 43 del CCNL . Sono comunque obbligati a rilasciare il recapito alla scuola per richiamo in servizio per causa di forza maggiore . Art. 9 - Attività aggiuntive in occasione di visite guidate e/o viaggi di Istruzione Per i docenti accompagnatori si prevede una quota da quantificare in sede di contrattazione e relativa al numero dei giorni di uscita. In mancanza di fondi ai docenti verrà garantito, a richiesta, la possibilità di recupero salvaguardando le esigenze di servizio, in proporzione al numero dei giorni di viaggio ( 2 su cinque e 1 su tre). In particolare si conviene quanto segue: 1- le visite guidate di 1 giorno per le ore eccedenti al servizio, vanno ricompensate non con ore di recupero ma con compenso forfetario; 2- Le visite e viaggi d’Istruzione superiori alle 48 ore e con pernottamento sono compensate con €100 (lordo stato) al giorno secondo il numero dei partecipanti ( massimo n° 4 docenti accompagnatori ). Art.10 –Norme di rinvio. Per quanto non specificamente previsto dal presente contratto , si rinvia alle vigenti disposizioni regolamentari e di legge . 4 CONTRATTAZIONE PERSONALE A.T.A TITOLO II Area del Personale ATA Art. 1 1. 2. 3. 4. 5. 6. Assemblea sindacale – Sciopero In caso di assemblea sindacale o di sciopero (L.146/90 e allegato CCNL del 26.5.99 e accordo integrativo nazionale dell’8.10.99 ), si assicureranno i servizi minimi ed essenziali : pagamento degli stipendi al personale con contratto di lavoro a T.D. , scrutini ed esami, vigilanza sui minori durante il servizio di refezione scolastica ( ove tale servizio sia eccezionalmente mantenuto). In caso di sciopero il personale può dare volontariamente comunicazione ed , in tal caso , la comunicazione è vincolante. In occasione di assemblee sindacali per la scuola dell’infanzia, qualora le insegnanti della stessa sezione non intendano aderire garantiranno, comunque, il turno antimeridiano 08,00-13,00. L’insegnante della scuola dell’infanzia che aderisce all’assemblea farà il turno 08-11 se l’assemblea è convocata per le ultime 2 ore; farà le ultime 3 ore 10,00-13,00 qualora l’assemblea è convocata per le prime 2 ore. Per reperire il personale ATA che dovrà garantire i servizi essenziali il Dirigente scolastico individuerà in primo luogo i lavoratori che abbiano espresso il loro consenso ( da acquisire in forma scritta ); adotterà successivamente il criterio della rotazione , partendo dal meno graduato al più graduato , escludendo coloro che siano già stati obbligati al servizio in occasioni precedenti. I dipendenti precettati per l’espletamento dei servizi minimi ed essenziali vanno computati tra coloro che hanno aderito , ma devono essere esclusi da trattenute stipendiali. Art. 2 Norme generali 1. 2. 3. All’inizio di ogni anno scolastico e comunque entro il mese di settembre : Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi formula il Piano Annuale delle attività per gli assistenti amministrativi e per i collaboratori scolastici; Il D.S.G.A. , consultato il personale amministrativo ed i collaboratori scolastici in apposita riunione ( assemblea personale A.T.A. ) con verbale sottoscritto da tutti i partecipanti all’assemblea, consegna detto P.A. sottoscritto al Dirigente Scolastico. All’inizio di ogni anno scolastico viene stipulato con le RSU ed i Rappresentanti sindacali delle OO.SS. firmatarie del CCNL Scuola , un contratto di validità annuale sull’orario e sull’organizzazione del lavoro del personale ATA , all’interno del quale vengono definiti i criteri e le modalità per l’espletamento delle attività. Art 3 : CAMPO DI APPLICAZIONE Le norme contenute nel presente contratto si applicano a tutto il personale docente ed ATA in servizio c/o l’I.C. sia con contratto di lavoro a T.I. che T.D. . Art. 4 - Criteri di assegnazione dei collaboratori scolastici ai diversi settori . Nell’ambito di quanto previsto dall’art.52 comma 10 del CCNL Scuola del 31 agosto 1999 , entro il mese di settembre di ciascun anno scolastico , su proposta del Direttore dei SS.GG.AA. , il Dirigente scolastico comunica per iscritto alla R.S.U. ed alle OO.SS. firmatarie ed al tutto il personale A.T.A. in servizio il numero di unità di personale corrispondente ai profili professionali presenti nell’istituzione scolastica da assegnare ai settori . - I collaboratori scolastici vengono assegnati al settore sulla base delle richieste e delle disponibilità dei singoli dipendenti e secondi i seguenti criteri; a) disponibilità del personale stesso a svolgere incarichi specifici da attivarsi nella sede in argomento per l’anno scolastico in corso b) continuità sul posto dei CC.SS. a T.I. ; c) anzianità di servizio secondo i criteri previsti dalla normativa sulla mobilità. 5 5. 6. Il Dirigente scolastico , sentito il Direttore dei SS.GG.AA. ,a seguito delle domande dei dipendenti per l’assegnazione degli incarichi specifici , comunica tempestivamente ai dipendenti in quale settore è necessario l’espletamento delle mansioni previste dal CCNL 2006/09 . Il DSGA , previo ordine di servizio scritto, potrà effettuare spostamenti temporanei di personale per particolari esigenze che dovessero verificarsi in corso d’anno.. Art. 51. 2 3 4 5 6 Attività aggiuntive intensive ed estensive Costituiscono attività aggiuntive intensive quelle svolte dal personale ATA non necessariamente oltre l’orario di servizio ,estensive quelle richiedenti maggiori impegni rispetto a quelle previste dal proprio carico di lavoro. Tali attività consistono in : a) attuazione ed elaborazione di progetti volti al miglioramento della funzionalità organizzativa , amministrativa , tecnica e dei servizi generali dell’unità scolastica e supporto a progetti docenti. b) Attività finalizzate al più efficace inserimento degli alunni nei processi formativi (handicap,tossicodipendenza,reinserimento scolastico); c) Prestazioni aggiuntive necessarie a garantire l’ordinario funzionamento dei servizi scolastici , ovvero per fronteggiare esigenze straordinarie; d) Attività intese ad assicurare il coordinamento operativo e la necessaria collaborazione alla gestione per il funzionamento della scuola , degli uffici , dei laboratori e dei servizi (secondo il tipo e il livello di responsabilità connesse con il profilo); e) Sostituzione del personale assente; f) Servizi esterni ( posta,banca, enti locali,associazioni…) in base agli incarichi attribuiti, detto personale è coperto da eventuali rischi in itinere. Le attività aggiuntive , quantificate per unità orarie , sono retribuite con il fondo di Istituto . Su richiesta scritta ed esplicita dell’interessato , le ore prestate possono essere compensate con recuperi orari o giornalieri . La comunicazione di servizio relativa alla prestazione aggiuntiva per ore eccedenti,deve essere notificata all’interessato con lettera scritta con congruo anticipo ( almeno 24 ore prima) rispetto al servizio da effettuare quanto ciò è possibile L’orario di lavoro giornaliero , comprensivo delle ore di attività aggiuntive , non può superare le 9 ore con ½ ora di intervallo. I lavori extra dei collaboratori scolastici: impegni per manifestazioni varie, spostamento classi, suppellettili ecc. verranno effettuate nelle ore pomeridiane e, a causa di forza maggiore, anche in orario antimeridiano. INCARICHI SPECIFICI Gli importi degli incarichi specifici per il personale ATA , ai sensi dell’art.47 del CCNL del 2006/2009, saranno quelli da determinare in base all’accordo nazionale. Art. 6 –COLLABORATORI SCOLASTICI Incarichi Specifici Si stabilisce che verranno distribuiti previa dichiarazione di disponibilità n.2 incarichi specifici da retribuire con gli importi che verranno assegnati: 1. 2. 3. 4. 5. In caso di assenza del titolare dell’incarico il DSGA provvederà ad utilizzare in via provvisoria e a rotazione gli altri collaboratori scolastici. ( Per i servizi esterni ci sarà un ulteriore incentivo economico) , supporto H. Uso fotocopiatori e apparecchiature tecniche presenti nell’Istituto: a) N.°1 collaboratore scolastico per via Fatima; n.1 in Via Pirandello. Assistenza portatori handicap: a) collaboratore scolastico Via Fatima Scuola Primaria; b) “ “ “ “ “ “ Infanzia; c) “ “ “ “ “ “ Pirandello; a) collaboratore scolastico per la piccola manutenzione. Primo soccorso: a) collaboratore scolastico scuola dell’infanzia; b) “ “ “ primaria; c) “ “ “ secondaria 1° grado. 6 Le quote degli incarichi saranno proporzionate alla presenza in servizio qualora si dovessero verificare delle assenze e la percentuale sarà destinata al sostituto. Il personale preposto alla piccola manutenzione, al giardinaggio, ai servizi esterni etc avrà,inoltre,diritto ad un incentivo economico che verrà compensato col fondo d’istituto, come previsto nella tabella allegata. Sostituzione colleghi assenti per malattia e permessi retribuiti. In caso di assenza di un collaboratore scolastico , la sostituzione verrà svolta dai colleghi del gruppo in cui il collaboratore è inserito previo riconoscimento di compenso aggiuntivo, corrispondente ad 1 ora, da retribuire secondo la tabella annessa al CCNL. Qualora ciò non sia possibile la sostituzione verrà affidata ad un C.S. in servizio presso l’altro plesso, in base al criterio della disponibilità e/o della rotazione, partendo dal meno graduato, con ordine scritto di servizio, da parte del D.S.G.A. che adotterà un apposito registro per documentare la sostituzione , da esibire a richiesta del D.S. o delle RSU . Ore di lavoro straordinario Si stabilisce che per ogni unità di CC.SS. verranno assegnate 40 ore lavorative di straordinario,da retribuire secondo la tabella annessa al CCNL del comparto scuola e previa autorizzazione scritta dal D.S.G.A. . e da documentare su apposito registro ( registro delle ore straordinarie) Qualora una o più unità di personale non possa o non intenda svolgere tali ore, le stesse saranno equamente ripartite sul restante personale disponibile. Le ore prestate in aggiunta a quelle previste saranno recuperate. Riunioni OO.CC Tutto il personale ausiliario sarà presente in occasione delle riunioni degli organi collegiali per le ore necessarie allo svolgimento delle stesse. Intensificazione Saranno quelle riportate dalla tabella allegata al presente contratto. RECUPERO Dal Verbale dell’assemblea del personale ATA, la scuola resterà chiusa nei giorni prefestivi , come da calendario scolastico nazionale ( natale, capodanno ,pasqua, ferragosto ) e nei sabati a partire dal 15 luglio al 15 agosto 2011. Le ore non lavorate verranno recuperate con rientri pomeridiani , con ore di straordinario o con ferie. Art.7 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Incarichi specifici n.1 Le somme previste saranno assegnate come da disposizione dell’accordo nazionale. Sostituzione colleghi assenti a qualsiasi titolo Si stabilisce di assegnare 1 ora al giorno per n.1 assistente assente da ridistribuire tra gli AA.AA. che effettuano la sostituzione e da retribuire secondo le misure del compenso lordo tabellare spettante al personale ATA da liquidare a carico del fondo dell’istituzione scolastica, per complessive 100 ore. Intensificazione lavoro d’ufficio 7 Si stabilisce di riconoscere l’intensificazione del lavoro di ufficio dovuto a particolari forme di organizzazione del lavoro connesso all’attuazione dell’autonomia , a n.4 assistenti amministrativi da retribuire secondo le tabelle previste del CCNL . Le ore e l’importo, comunque, saranno definite come da tabella allegata. Ore di straordinario Si stabilisce (come da tabella allegata) di assegnare per n. 3 assistenti amm/vi la somma corrispondente a 54 ore procapite lavorative,per complessive 162 ore, da retribuire secondo la tabella annessa al CCNL del comparto scuola .Le ore di straordinario dovranno comunque essere autorizzate, su richiesta scritta dell’interessato, dal DSGA . Eventuali ore di straordinario superiori a quelle previste verranno retribuite qualora ci siano residui economici del fondo relativo agli assistenti amm/vi o recuperate in giornate libere in assenza di economie. Disponibilità a svolgere lavoro straordinario n.13 h.x 3 assistenti amm.vi. Supporto ai progetti POF e d’ISTITUTO Il servizio prestato a supporto dei Progetti POF , PON , PQM ed altri sarà retribuito con il F.I.S e/o con le somme assegnate per ogni singolo progetto. Art 7 1. 2. 3. 4. 5. 6. - Orario di lavoro Fermo restando quanto previsto dall’art.51 del CCNL del 2006/2009 , l’articolazione dell’orario di lavoro viene definita con riferimento all’anno scolastico , deliberato dal C.d.I. Nel caso in cui l’orario di servizio giornaliero continuativo superi le 7 ore e 12 minuti il lavoratore ha diritto ad avere una pausa di almeno 30 minuti. Compatibilmente con le esigenze didattiche , di servizio e organizzative , e tenendo conto delle eventuali richieste del dipendente , l’orario di lavoro potrà articolarsi secondo le modalità previste dai successivi articoli. Qualora non sia possibile soddisfare tutte le richieste del personale , l’assegnazione alle diverse articolazioni dell’orario di servizio sarà effettuata sulla base del criterio di rotazione del personale , partendo dal più graduato. Per favorire l’erogazione del servizio nel rispetto delle 6 ore giornaliere antimeridiane , si può adottare un’articolazione dell’orario , in rapporto alle effettive ed obiettive esigenze di servizio , nel presente modo : 07,45 – 13,45 e 08,00 – 14,00 . L’orario di lavoro per l’anno in corso è il seguente : per il personale amministrativo : dal 1/9 al 30/6 n°3 assistenti dalle ore 07,45 alle ore 13,45 “ “ n°1 “ “ “ 08,00 “ “ 14,00 . In caso di assenza , l’assistente amm.vo con orario 8/14 sarà sostituito a rotazione dagli altri, le frazioni d’orari così accumulate verranno concesse a recupero. per il personale collaboratore scolastico : per la Scuola dell’Infanzia : dal 1/9 al 30/6 n° 1 coll.scol. dalle ore 7,45 alle ore 13,45; n°.1 dalle ore 10.00– alle ore 17,00 con recupero del sabato con la giornata libera . per la Scuola primaria : dal 1/9 al 30/6 n° 1coll.scol. dalle ore 07,45 alle ore 13,45 n° 2 “ “ “ 08,00 alle ore 14,00 . per la Scuola sec. di1°gr. ( V. Pirandello) : dal 1/9 al 30/6 n.°1 “ “ 8,00 “ 14.00 Il collaboratore scolastico in servizio presso il settore infanzia ,ai sensi dell’art.55, del CCNL 29/1172007, ha diritto alla retribuzione settimanale a 35 h. dal momento che svolge il proprio orario lavorativo articolandolo su più turni con recupero nella giornata del sabato o durante la sospensione delle attività didattiche. 8 7. Per il periodo estivo dal 1° luglio al 31 agosto di ogni anno , il personale A.T.A. , in assenza quindi di attività didattica , praticherà l’orario di servizio dalle ore 07,00 alle ore 13,00 – Il funzionamento della scuola , in detto periodo , sarà garantita , qualora sia possibile, con la presenza di : N°2 assistenti amministrativi N°2 collaboratori scolastici In caso di malattia del personale in servizio , verrà richiamato il collaboratore scolastico, a partire dal meno graduato e a rotazione ,così pure l’Assistente amministrativo . ( senza oneri per l’Amministrazione ). Art. 8 1. 2. 3. 4. 5. Permessi brevi I permessi di uscita , di durata non superiore alla metà dell’orario di lavoro giornaliero , sono autorizzati dal DSGA., su delega del D.S. I permessi complessivamente concessi non possono eccedere 36 ore nel corso dell’anno scolastico. La mancata concessione deve essere motivata per iscritto. I permessi andranno chiesti all’inizio del turno di servizio – salvo casi straordinari – e verranno concessi in relazione alle esigenze di servizio , in caso di concorrenza il DSGA valuterà l’urgenza delle stesse. I permessi saranno recuperati entro due mesi dalla fruizione , dopo aver concordato con l’amministrazione le modalità del recupero. Art. 9 - 1. 2. Si intende per ritardo l’eccezionale posticipazione dell’orario di lavoro del dipendente non superiore a 30 minuti. Il ritardo può essere recuperato nella stessa giornata o entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato , previo accordo con il DSGA. Art. 10 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Ritardi - Modalità per la fruizione delle ferie del personale A.T.A. I giorni di ferie previsti per il personale ATA dal CCNL del 2006/2009 spettanti per ogni anno scolastico possono essere goduti anche in modo frazionato compatibilmente con le esigenze di organizzazione del servizio . Le ferie spettanti per ogni anno scolastico debbono essere godute possibilmente entro il 31 agosto , con possibilità di usufruire di un eventuale residuo di 6 giorni entro il 31 dicembre oppure per motivate esigenze di servizio entro il 30 aprile dell’anno scolastico successivo. Dopo tale periodo le ferie non possono essere più fruite. La richiesta di fruizione di brevi periodi di ferie deve essere effettuata , di norma , almeno una settimana prima. La mancata concessione deve essere motivata per iscritto Le ferie estive , di almeno 15 giorni lavorativi consecutivi, devono essere fruite nel periodo dal 1° luglio al 31 agosto.Nel caso in cui si richiedono gli stessi periodi di ferie, vale per tutti la regola della rotazione.. La richiesta dovrà essere effettuata entro il 31 maggio di ogni anno , con risposta da parte dell’amministrazione entro 20 giorni dal termine di presentazione delle domande. A tal fine viene predisposto un piano annuale di ferie dal DSGA, con approvazione del Dirigente Scolastico. Il personale a tempo determinato usufruirà dei giorni di ferie e dei crediti di lavoro maturato nell ’ anno scolastico , possibilmente entro la risoluzione del contratto e comunque per l’assistente amministrativo nella ragione di 2 giorni e ½ al mese da usufruire L’eventuale mancata concessione delle ferie nei periodi richiesti deve essere motivata per iscritto entro i termini stabiliti . La mancata risposta negativa entro i termini sopra indicati equivale all’accoglimento dell’istanza. Nel caso di mancato accordo tra il personale ATA, si precisa che il primo periodo sarà concesso su richiesta dell’interessato , i successivi saranno stabiliti dall’Amministrazione in base alle esigenze di servizio e secondo la normativa vigente. Art. 13 – Recupero ore lavoro straordinario personale ATA Eventuali ore di straordinario non retribuite vanno recuperate improrogabilmente entro e non oltre il 31 agosto dell’anno scolastico. 9 Art. 14 - Permessi per motivi familiari o personali. 1. I giorni di permesso per motivi di famiglia o personali ,sono concessi dal DS , a seguito di domanda documentata o autocertificata secondo quanto previsto nel CCNL , e vanno richiesti , di norma , con almeno 2 giorni di anticipo. Art. 15 1. 2. Crediti di lavoro. Il servizio prestato oltre l’orario d’obbligo ( attività aggiuntive estensive ) nonché tutte le attività riconosciute come maggiore onere in orario di servizio ( attività aggiuntive intensive ) oltre il normale carico di lavoro danno diritto all’accesso del fondo d’istituto ; A richiesta del dipendente le ore quantificate come attività aggiuntive estensive potranno essere cumulate e fruite come giornate di riposo. ART. 16 - SOSTITUZIONE DEL D.S.G.A. L’Assistente amministrativo , che assume le funzioni del Direttore dei SS.GG.AA. , è tenuto alla sostituzione del D.S.G.A. durante il periodo di ferie e in caso di assenza durante l’anno scolastico. CRITERI E MODALITA’ PER SOSTITUZIONE DEL D.S.G.A. La sostituzione del D.S.G.A. avviene prioritariamente con personale amministrativo titolare della 2^ posizione economica dell’art.2 . Se vi sono più concorrenti si prende in esame la graduatoria provinciale degli AA.AA., e successivamente con personale titolare dell’art.7. Art. 17 1. ATTIVITA’ E PROGETTI P.O.F. E/O CON FINANZIAMENTO ESTERNO Il Dirigente scolastico , dopo ampia informazione al personale ATA delle attività da svolgere per la realizzazione delle attività e progetti previsti nel POF e quelli con Finanziamento Esterno, acquisita la disponibilità , per iscritto , del personale ATA , distribuisce equamente gli incarichi , che saranno nominativi per gli assistenti amministrativi , mediante una comunicazione scritta , tenendo presente e specificando per ogni incarico : a) la mansione da svolgere ( i compiti e/o le attività da effettuare in ogni progetto saranno specificati dai responsabili del progetto nella presentazione dello stesso ); b) l’importo della prestazione è stabilito dalle tabelle allegate al CCNL. Sui progetti PON i CC.SS partecipano in egual misura alle attività da svolgere secondo quanto previsto dalle linee guida dei PON come pure gli AA.AA. Sui Progetti POF e progetti con finanziamenti esterni ,indicati nella tabella allegata alla presente, gli assistenti amm/vi partecipano nella misura del 10%del monte ore e i collaboratori scolastici nella misura del 20% , se previsti dai progetti stessi. Art. 18 - Termine per retribuzioni dei compensi Tutte le prestazioni, pagate col fondo d’istituto ,devono essere retribuite inderogabilmente entro il 31 agosto dell’anno scolastico in cui si sono svolte tali attività,, a condizione che i fondi siano accreditati a tale data. Le prestazioni di lavoro straordinario devono essere retribuite entro il 30 giugno di ogni anno scolastico. Decorsi 30 gg. dal termine indicato per la liquidazione dei compensi, l’interessato ha diritto a pretendere il pagamento degli interessi maturati. Art. 19 - Formazione ed aggiornamento 1. L’amministrazione si preoccuperà di garantire ed autorizzare il diritto alla formazione e all’aggiornamento per chi ne faccia richiesta ai sensi e nei limiti indicati dal CCNL. In caso di concorrenza di più richieste in orario di servizio, si dovrà comunque garantire il servizio, assicurando 1 collaboratore scolastico per plesso e 2 assistenti amministrativi. Le autorizzazioni saranno concesse a rotazione. Per evento non previsto si fa riferimento al CIA. 10 Art. 20 - 1. Sicurezza sul lavoro Nel rispetto del D.lgs n. 81 di aprile 2008, per il personale che utilizza nel lavoro strumenti telematici , il Dirigente scolastico disporrà periodicamente ( 2 volte nel corso dell’anno ) una visita oculistica c/o una struttura pubblica, con onere a carico dell’amministrazione, secondo quanto in esso stabilito. Il responsabile RLS d’Istituto per il corrente anno scolastico è il Prof. MARULLI Annunziato. 2. CAPO II CRITERI GENERALI DI RIPARTIZIONE DELLE RISORSE DEL FONDO D’ISTITUTO Art. 1 - FONDO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA ( Art. 84 del CCNL 2006/2009) Il fondo dell’istituzione scolastica è costituito dal fondo comune ( CCNL 26.5.99) e dai fondi aggiuntivi per docenti e A.T.A. ( CCNL 2000/01) . A tali risorse vanno ad aggiungersi altri fondi provenienti dallo Stato , Enti pubblici o privati ed eventuali residui dell’anno precedente utili a compensare attività del personale della scuola. Art. 2 - CRITERI PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA TRA LE DIVERSE PROFESSIONALITA’ A) Il Fondo d’Istituto ( art.28 lett.a CCNI del 31.08.99 e art. 42 com.5 del CCNL del 26.05.99 ) sarà ripartito fra il personale docente e personale ATA , in base al numero delle unità previste in organico di diritto , fatte salve le voci finalizzate a specifiche figure contrattuali. B) Le risorse disponibili destinate per l’ulteriore impegno didattico del personale docente saranno ripartite tra i vari ordini di scuola (infanzia, elementare e media ) in base al numero dei docenti. C) Le risorse destinate al personale ATA verranno ripartite tra il personale direttivo-amministrativo ed il personale ausiliario. La quota parte spettante al personale dell ’ Ufficio di segreteria sarà ripartita secondo l’allegato prospetto. Art. 3 - UTILIZZAZIONE DEL FONDO IN RELAZIONE ALLE DIVERSE PROFESSIONALITA’ Le attività da retribuire , compatibilmente con le risorse disponibili , sono quelle relative alle diverse esigenze didattiche ed organizzative . L’Istituto tiene conto delle diverse professionalità del corpo docente ( scuola dell’infanzia , elementare e media ) ed ATA ( Direttore dei servizi generali ed amministrativi , assistenti amministrativi , collaboratori scolastici ) e dei vari ordini che lo compongono. - Scuola dell’Infanzia di via Fatima - Scuola elementare di via Fatima - Scuola media di via Pirandello. 1 - DOCENTI Le risorse disponibili per il personale docente saranno così utilizzate : a) € 4000.00 per l’attuazione di forme di flessibilità organizzativa e didattica da ripartire in quote uguali tra tutto il personale che aderisce ad uno o più forme di flessibilità,. b) € 16780,76 per compensare ulteriore impegno per esigenze didattiche ed organizzative di cui all’allegata tabella.( Attività Docenti). CRITERI DI ATTRIBUZIONE E RETRIBUZIONE ATTIVITA’ AGGIUNTIVE a) attività di insegnamento - attività integrative –laboratoriali 11 - premesso che le attività possono riguardare tutto l’istituto , la somma da impegnare sarà ripartita fra i diversi ordini di scuola in relazione al numero dei docenti, come da prospetto allegato. I progetti da finanziare sono quelli inseriti nel POF o successivamente integrati con approvazione del Collegio dei Docenti e del C.d.I.. Ogni docente dovrà svolgere attività individuale su gruppo classe o su gruppi di almeno 12/15 alunni/e , fatta salvo per attività di recupero laboratoriale per le quali il numero degli alunni ed alunne non può essere inferiore a 10 alunni. b) Nell’attribuzione degli incarichi nelle attività aggiuntive,d’insegnamento e funzionali all’insegnamento, si terrà conto dei seguenti criteri : disponibilità dichiarata professionalità accertata esperienza maturata nell’attività anzianità rotazione degli incarichi quanto deliberato in sede di Collegio dei Docenti in caso di concorrenza di richieste si potrà graduare il personale in base all’anzianità di servizio ed ai titoli professionali richiesti in caso di indisponibilità , dovendo procedere all’assegnazione d’ufficio , si farà ricorso alla stessa graduatoria , ma iniziando dal meno graduato. Si stabilisce che non si possono conferire più di n. 2 incarichi allo stesso docente di attività funzionali all’insegnamento e non più di 1 incarico per progetto. Nel caso in cui non vi siano docenti disponibili ad essere incaricati per attività necessarie , il D.S. può anche derogare da tale norma attribuendo ad uno stesso docente più incarichi. Ogni incarico dovrà essere conferito con decreto nominativo e/o cumulativo in cui si specifica la durata , la modalità di svolgimento ed il compenso lordo spettante. Per la retribuzione delle attività aggiuntive d’insegnamento organizzate dall’istituto si fa riferimento alle tabelle retributive in vigore . II - PERSONALE A.T.A. Le risorse disponibili per il personale ATA sono € 15569,50 che vengono utilizzate per prestazioni come da prospetto allegato. Art. 4- MODIFICA E/O SPOSTAMENTO D’INCARICO Il D.S. motiverà con lettera eventuali nuove destinazioni o spostamenti ad altro incarico del personale ATA. Art. 5 - LIQUIDAZIONE DEI COMPENSI I compensi a carico del fondo sono liquidati entro il 31 di agosto dell’anno scolastico in cui si sono svolte le attività , a condizione che i fondi siano accreditati CAPO III MISURE DEI COMPENSI AL PERSONALE DOCENTE PER LE ATTIVITA’ DI EDUCAZIONE FISICA DI CUI ALL’ART.32 DELLO STESSO CCNI , NONCHE’ PER QUELLE ATTIVITA’ DI CUI ALL’ART’43 DEL CCNL 26/5/99. Art. 6 Retribuzione attività complementari di educazione fisica La retribuzione del docente di educazione fisica è stata stabilita dalle norme contrattuali vigenti in base all’organico di diritto nella misura di € 3044.00 ( lordo stato ) per le attività progettuali svolte nell’anno scolastico 2010/2011. 12 Art. 7 Utilizzazione risorse aggiuntive finanziate dallo Stato ,da Enti pubblici o privati per compensare attività del personale docente. Le prestazioni del personale docente , a carico delle risorse di cui al presente articolo , sono compensate sulla base delle tabelle previste nei C.C.N.L. e delle disposizioni vigenti. CAPO IV NORME FINALI Art. 8 - INFORMAZIONE, MONITORAGGIO E VERIFICA Il D.S. fornirà alle RSU : l’informazione preventiva circa le attività aggiuntive da retribuire con il fondo d’istituto entro il mese di settembre e comunque prima che siano definiti i piani delle attività del personale docente ed ATA l’informazione successiva , una volta che gli incarichi siano stati attribuiti , e comunque non oltre il 15 dicembre , e , comunque entro 20 giorni dall’avvenuta attribuzione le parti concordano di verificare e monitorare costantemente l’attuazione del presente accordo , anche al fine di apportare in corso d’anno eventuali variazioni e/o modifiche che si rendano necessarie. Per affrontare nuove esigenze e/o problemi applicativi ed interpretativi del presente contratto , su richiesta di una delle parti firmatarie , le stesse si incontreranno entro cinque giorni dalla richiesta. Art. 9 - CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA Qualsiasi disposto del presente contratto potrà essere ridiscusso con il preavviso di almeno 15 gg da una delle parti , se dovessero intervenire modifiche alla normativa e alle esigenze dell’Istituto , durante la vigenza stabilita per l’articolato stesso. Letto , firmato , sottoscritto Copertino 18 novembre 2010 Il Dirigente Scolastico___________________________ Le RSU ____________________________ ____________________________ ____________________________ Le OO.SS.____________________________ ____________________________ ____________________________ ____________________________ Organico Materna 17 FONDO DI ISTITUTO Elementare 30 Media 18 A.S. 2010/2011 ATA 11 Tot. Doc. 65 Tot.Org. 76 13 FONDO D’ISTITUTO Lordo Stato € 73120.00 Indennità Amm. DSGA € 4020.00 Economie 2009/2010 € 69100.00 € 7746.42 € 76846.42 Totale Fondo Lordo stato € 76846.42 Lordo dipendente € 57909.88 PERSONALE ATA Sost.Colleghi assenti (amm/vi) Straordinario ass.amm/vi Intensificazione ss.amm/vi Intensificazione n.1 Disponibilità ass. amm/vi Comm.elet. n°1 AA.AA Straordinario Coll. Scol. Intensific.Coll. Scol. Infanzia “ “ “ Primaria “ “ “ Media Sostit. Coll. Scol. Assenti numero 4x 25 3 x 54 3x 107,17 1 x 36.00 Tot. ore 140 162 351,51 36 3 x 13 39 10 240 60 60 20 90 6 x 40 2 x 30 3 x 20 1x 20 6x 15 Importo € 1450.00 € 2349,00 € 4661.90 Totale € 522.00 € 565,50 € 145.00 € 3000,00 € 750,00 € 750,00 € 250,00 € 1125.00 € 15569.50 ATTIVITA’ DOCENTI Vicario Collaboratore Fiduciari plessi Coord. Sez; Clas Coord. 1° grado Segreta. C.d.d. Comm. Pof Comm.elet. Dipartimenti Comm.Orario Comm. FFSS Comm. For.Clas. 1 1 2 7 9 1 7x5 2 16x5 3 3 9 900 + 750 7x160.00 9x150.00 200.00 35 h. comp.x17.50 100.00 complessive 90 h.x17.50 3x400.00 3x50.00 9x50.00 € 2000.00 € 1500.00 € 1650.00 €1120.00 € 1350.00 € 200.00 € 613.00 € 100.00 € 1570.00 € 1200.00 € 150.00 € 450.00 14 Resp.Lab.Infor. Scient. Sport. Coord. GLIS Referenti Cittadinanza e Costituzione Sito web Respon. Bibliot. Viaggio istruz.1° Comm.Continuità Comm Invalsi Flessibilità docenti Ripartizione Sc. Infanzia Sc. Primaria Scuola Media 7 (33+20+10) 4 (20+10+10) € 100.00 10x50.00 1 10 8x €80 1 x€200 4x€150.00 8x€50.00 8 1 4 8 € € € € 1057.76 630.00 100.00 500.00 € € € € 640.00 200.00 600.00 400.00 60 x 17.50 € € 16780,76 2X 30 ore TOTALE € 4000,00 Progetti h. 90 h. 180 H 136 €35 x 90 €35x180 €35x136 € 3150.00 € 6300.00 € 4760.00 € 14210.00 Totale Progetto S. Giuseppe Sc. Infanzia Sc. primaria Sc.Secondaria 1° gr. 1050.00 € 525,00 x 4 € 525,00 x 8 € 525,00 x 2 Totale 4 docenti 8 docenti 2 docenti € 2100 € 4200 € 1050 € 7350 DOCENTI E ATA FF.SS.- INCARICHI SPECIFICI ED EDUCAZIONE FISICA DOCENTI DOCENTI Art. 87 CCNL Ed.Fisica Art. 33 CCNL FF.SS. € 3000.00 € 12165,74 complessive : n. 6 FF.SS. di cui una a metà 50% ATA Incarichi specifici 1 AA.AA 2 CC.SS. 1 CC.SS. (manutenzione suppellettili scolastici) 1 CC.SS.( servizi esterni etc.) 11x268,06 € 2498,66 € 1032.00 € 1000.00 € 250.00 € 216,66 15 PROGETTO PON ANNUALITA’ 2010/2011 PROGETTO PON PQM 2010/2011 PROGETTO PON “LE ALI DEL SUD “ 2010/2011 Le spese di personale contrattate per i Collaboratori Scolastici è di € 10000.00 riguardanti l’Azione C1 D-1 C-3 PON FSE 2010/2011” Competenze per lo Sviluppo”. Non si è potuto contrattare per gli altri progetti, in quanto non è pervenuta ancora l’autorizzazione. 16