GIUGNO 2009 - GP GRAN BRETAGNA - Gara 8_______
F1 NEWS: Ultim’Ora - FIA vs FOTA, pace fatta, accordo trovato, Mosley se ne va
TEAM NEWS: La McLaren e la 24 Ore di Le Mans: l’ultima vera sfida Uomo-Macchina
STATISTICHE: Altre due schede dedicate al Grande Libro delle Statistiche McLaren
TuttoMcLaren Mag - SOMMARIO
Tutto Statistiche
Tutto GP
La cronaca dei momenti più importanti del
GP di Gran Bretagna. Ordine d’arrivo dei
piloti a punti e classifica dei giri veloci. Dichiarazioni ufficiali dei piloti e del Team
dopo il Gran Premio. Classifiche aggiornate Piloti, Costruttori e Vittorie 2009.
LÊAngolo del Professor
a cura di Fabrizio Pasquali
Grande passo avanti della RedBull che, finalmente in una cornice degna di un Mondiale di F1 (Silverstone lascia sempre un
brivido agli appassionati di ieri e di oggi,
malgrado qualche chicane aggiunta), hanno imposto la loro attuale supremazia scavalcando perfino le imbattibili Brawn.
Formula Uno NEWS
Venerdì 19 giugno la FIA ha ufficialmente
comunicato un’immediata azione legale
contro i team FOTA, accusati di violare
precisi accordi contrattuali. Mercoledì 24
giugno è stato raggiunto l’accordo tra FIA
e FOTA per il regolamento 2010.
Posto Guida
Hamilton rende omaggio alla pista di Silverstone e presenta un’inedita livrea del
casco rappresentante la Union Jack ~ Hamilton e de la Rosa affrontano le sfide del
Vodafone Challenge a Barcellona.
Team News
La McLaren e la 24 ore di Le Mans: la sfida definitiva tra uomo e macchina ~ Le
Mans ha invitato i team di F1 per il prossimo anno ~ Premi e riconoscimenti prestigiosi per Ron Dennis e Lewis Hamilton.
Next GP
Una pagina dedicata al prossimo Gran
Premio di Germania. Dall’albo d’oro del
circuito agli orari per seguire il week-end
di prove, qualifiche e gara. Una scheda
illustrata con le info che possono servire.
GP GRAN BRETAGNA - Dati e Tempi
Una scheda completamente dedicata ai risultati del week-end di Silverstone. Prove
libere, qualifiche e gara, pesi dichiarati dopo le qualifiche e penalità subite, tutti i dati e tempi, di tutti i piloti.
Il Grande Libro
delle Statistiche
-
In questo numero:
-
5. Record detenuti
alla pari da Bruce
McLaren e Vittorie
ottenute dalla McLaren in gare particolari che hanno stabilito un record
Curiosità e....
6.
molto altro
Il week-end di Silverstone
-
PROVE LIBERE E QUALIFICHE
Nelle prove libere di venerdì Hamilton
ottiene l’ottavo ed il settimo tempo
mentre Kovalainen arriva due volte dodicesimo; nelle libere di sabato l’inglese
è undicesimo ed il compagno diciassettesimo. Nella prima eliminatoria Kovalainen ottiene l’ultimo tempo utile e
passa il turno mentre Hamilton, bloccato all’ultimo giro dalla bandiera rossa,
non passa il turno; nella seconda eliminatoria il finlandese ottiene solo il tredicesimo tempo che non gli permettere di
accedere all’ultima parte delle qualifiche.
GARA
Al via Hamilton guadagna quattro posizioni mentre Kovalainen scivola al penultimo posto. Hamilton nei primi tre
giri duella con Kubica, scambiandosi
due volte la posizione poi, al ventesimo
giro effettua il primo pit stop e dal
quattordicesimo posto scivola in fondo
al gruppo. Kovalainen rimonta fino al
dodicesimo posto quando, al trentatreesimo giro, effettua il pit stop ed esce
ventesimo; dopo due giri Bourdais lo
tampona e gli danneggia la ruota posteriore sinistra, rientra ai box per la sostituzione ma al giro successivo il pilota
finlandese si ritira definitivamente nel
proprio box perché la macchina dopo
l’urto era inguidabile. Hamilton dopo
aver rimontato quattro posizioni viene
superato da Alonso poi, al quarantesimo giro quando era quattordicesimo, va
in testacoda e perde due posizioni, due
giri dopo effettua il secondo pit stop e
conserva la posizione fino alla fine.
Luca Tuzzolo
©&® Questo prodotto è gratuito creato per i fans, senza scopo di lucro. Marchi, loghi e immagini appartengono ai rispettivi proprietari
TUTTO GP
GP G. BRETAGNA - GARA
1 Sebastian Vettel
1h22’49”328
2 Mark Webber
+ 15”188
3 Rubens Barrichello
+ 41”175
4 Felipe Massa
+ 45”043
5 Nico Rosberg
+ 45”915
6 Jenson Button
+ 46”285
7 Jarno Trulli
+ 1,08”307
8 Kimi Raikkonen
+ 1,09”622
GIRI VELOCI
1 Sebastian Vettel
1’20”735
2 Mark Webber
1’20”915
3 Nico Rosberg
1’21”054
4 Jenson Button
1’21”189
5 Rubens Barrichello
1’21”429
GRAN PREMIO DI CASA FRUSTRANTE PER LE FRECCE D’ARGENTO
Silverstone (G.Bretagna), 21 Giugno
2009 - Ottava gara del Mondiale F1
1° giro - Subito in testa Vettel davanti
a Barrichello e Webber. Raikkonen
risale al quinto posto dietro a Nakajima.
2° giro - Button è dietro a Massa in
nona posizione, lo attacca e lo sorpassa. Fisichella riesce a beffare Fernando Alonso e Kubica in lotta.
4° giro - Button va all’attacco di Trulli
per il settimo posto. Vettel tenta di
scappare.
6° giro - Vettel guadagna un altro secondo a Barrichello. Bei duelli tra Heidfeld e Alonso e Kubica con Hamilton.
11° giro - Vettel procede velocissimo:
12” su Barrichello, 13” su Webber,
15” su Nakajima e 17” su Raikkonen.
18° giro - Pit stop per Trulli, Button e
Rosberg. Raikkonen si infila tra Trulli
e Button.
19° giro - Pit stop per Barrichello che
riparte dietro a Webber.
20° giro - Pit stop per Hamilton e Vettel che riparte al comando. Dietro di
lui Massa che deve ancora rifornire.
23° giro - Vettel procede al comando
con 21” su Webber, Button a 36” da
Vettel.
coda. Procede nel prato e poi rientra
in pista. Questo errore gli fa perdere
altre 2 posizioni.
44° giro - Pit stop per Vettel, Webber
al comando.
28° giro - Webber guadagna qualcosa
su Vettel, ora si trova a 20”, Barrichello a 27”, Rosberg a 29”, Massa a 31”,
Trulli a 39”.
45° giro - Pit stop per Massa che riesce a ripartire davanti a Rosberg.
31° giro - Gran duello Alonso - Hamilton.
46° giro - Pit stop per Webber che
riparte secondo. Pit stop anche per
Barrichello che riparte davanti a Felipe Massa.
34° giro - Contatto tra Kovalainen e
Bourdais che perde l’alettone anteriore. Il finlandese ha la posteriore sinistra distrutta.
36° giro - Vettel procede sempre al
comando con un vantaggio di 18” su
Webber, Barrichello a 32", Rosberg a
33” e Massa a 34”.
37° giro - Ritiro per Kovalainen che
dopo aver sostituito la posteriore destra danneggiata nel contatto con
Bourdais, si è trovato costretto al ritiro
definitivo.
42° giro - Pit stop per Raikkonen
43° giro - Pit stop per Rosberg. Uscita
di pista per Hamilton che mette la posteriore destra sull’erba e va in testa-
49° giro - Pit stop anche per Button.
52° giro - Vettel tranquillo al comando
con 21” su Webber, poi Barrichello a
43” che ha 5” su Massa. Poi Rosberg,
Button, Trulli e Raikkonen.
55° giro - Button, uscito dal suo ultimo
pit con gomme morbide sembra aver
ritrovato un po’ di velocità e si getta
all’inseguimento di Rosberg e Massa.
60° giro - Vittoria di Vettel. A punti
Webber, Barrichello, Massa, Rosberg, Button, Trulli e Raikkonen.
TUTTO GP
P I L O T I
1 - Jenson Button
64
2 - Rubens Barrichello
41
3 - Sebastian Vettel
39
4 - Mark Webber
35,5
5 - Jarno Trulli
21,5
6 - Felipe Massa
16
7 - Nico Rosberg
15,5
8 - Timo Glock
13
9 - Fernando Alonso
11
10 - Kimi Raikkonen
10
11 - Lewis Hamilton
9
12 - Nick Heidfeld
6
13 - Heikki Kovalainen
4
14 - Sebastian Buemi
3
15 - Robert Kubica
2
16 - Sebastien Bourdais
2
C O S T R U T T O R I
1 - Brawn GP Mercedes
105
2 - RedBull Renault
74,5
3 - Toyota F1
34,5
4 - Scuderia Ferrari
26
5 - Williams Toyota
15,5
6 - McLaren Mercedes
13
7 - Renault F1
11
8 - BMW Sauber
8
9 - Toro Rosso Ferrari
5
- - Force India Mercedes
0
____________LEWIS
HAMILTON
“Oggi ho dato il massimo. Anche se lottavo per
posizioni di rincalzo, ho guidato al limite per tutta
la gara. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ho
apprezzato la lotta con Fernando, ma complessivamente non avevamo il passo per entrare nei
punti. La cosa migliore di questo weekend sono
stati i tifosi, mi hanno dato una grande consolazione incitandomi per tutta la corsa. Avrei voluto offrire loro un bel risultato, ma ci resta molto lavoro da
svolgere prima che questo diventi realistico."
__________HEIKKI
KOVALAINEN
"Ovviamente è molto deludente non finire la corsa
di casa del team. Fino al mio ritiro la macchina ha
funzionato bene così come anche la strategia. Poi
Bourdais mi è semplicemente venuto addosso da
dietro danneggiandomi la parte posteriore sinistra.
Dopo la sostituzione della posteriore sinistra sono
stato costretto al ritiro perché i danni provocati dal
tamponamento hanno reso la vettura inguidabile.
Abbiamo deciso di ritirarci per ragioni di sicurezza,
era troppo rischioso continuare."
MARTIN WHITMARSH
"Questo fine settimana è stato molto difficile per tutti noi del team. Nessuno
nella nostra squadra è contento di questi risultati, è ovvio che tutti noi restiamo
assolutamente determinati per poter tornare a vincere. Purtroppo questa non
può essere una prospettiva realistica relativamente a questa stagione, anche
se abbiamo in cantiere miglioramenti significativi. Tutta la squadra sta svolgendo una mole enorme di lavoro e siamo tutti concentrati ad ottenere una
piena comprensione dei problemi di prestazione evidenziati dalla nostra vettura; inoltre ci apprestiamo ad iniziare lo sviluppo per la macchina del prossimo
anno, ma vogliamo continuare a migliorare anche la MP4-24. Questo fine settimana, dopo tutto il lavoro svolto, è molto doloroso tornare al McLaren Technology Centre senza aver conquistato punti, ma a volte è necessario tornare indietro, proprio per capire cosa si è sbagliato e imparare dagli errori commessi per poter continuare in maniera positiva.
NORBERT HAUG
V I T T O R I E
G P
J. Button (Brawn GP)
6
S. Vettel (RedBull Renault)
2
"Semplicemente una gara da dimenticare. La nostra performance è ancora
parecchio lontana dai tempi che ci hanno permesso di vincere cinque delle
ultime dieci gare su questo circuito classico. In questi casi, tutti nel team sono consapevoli che è meglio non parlare molto e concentrarsi sul proprio
lavoro. Faccio le mie più vive congratulazioni a Sebastian Vettel, alla RedBull
Racing e a Mark Webber per lo straordinario risultato raggiunto oggi. Il loro
rendimento ha permesso al team di conquistare una grande doppietta, dimostrando un netto dominio sul resto del gruppo. Ritengo che questa di Sebastian sia stata la dimostrazione di prestazioni più impressionante nella stagione finora disputata.
L’A N G O L O d e l P R O F E S S O R . . .
sedi storiche smentirebbero in parte la tesi.
Tanto di guadagnato per lo spettacolo, visto
che, grazie al progresso della RedBull, il Campionato in corso sembra riaprirsi e vi sarà vera
lotta con nuovi (ma non tanto giovani, salvo
Vettel) pretendenti al Titolo e ciò non può farci
che un immenso piacere viste le sconfitte sonore di Team che da anni si ritenevano, con
una certa supponenza, padroni assoluti dei Circuiti.
Secondo Norbert Haug il dominio della RedBull e di Sebastian Vettel è
stata la prova prestazionale più impressionante della stagione.
Grande passo avanti della RedBull
che, finalmente in una cornice degna
di un Mondiale di F1 (Silverstone lascia sempre un brivido agli appassionati di ieri e di oggi, malgrado qualche
chicane che lo storico circuito ha dovuto subire nella sua storia), hanno imposto la loro attuale supremazia scavalcando perfino le imbattibili Brawn.
| GP Gran Bretagna 2009 - di Fabrizio Pasquali |
I
l veloce adattamento al nuovo fondo ed i
continui passi avanti grazie agli step di avanzamento successivi sono alla base di questo
solo apparente miracolo tecnologico. Oggi infatti non paga tanto la cavalleria in sé (si veda
infatti la scarsa fortuna del Kers che sembrava
potesse apportare un fondamentale aumento di
potenza da sfruttarsi a piacimento del pilota)
quanto la possibilità reale di scaricare e quindi
utilizzare al meglio la potenza citata.
Ed a questo punto si veda la figura barbina di
un pur bravo Button che solo con le gomme
morbide dopo l’ultimo pit stop ha potuto dimostrare quanto ancora vale la Brawn, ma era
ormai troppo tardi. Si potrà dire che i curvoni
di Silverstone non saranno sempre presenti nei
circuiti attuali, ma Spa e Monza, nonché altre
A questo proposito, non mi pare un azzardo
affermare che Mosley arriverà, anche grazie
ad Ecclestone, ad una soluzione di compromesso del resto assolutamente auspicabile.
L’importante resta comunque il concetto di una semplificazione delle regole applicabili alle
vetture di F.1. Tanto per fare un esempio degli
anni ’90, un grandissimo Progettista affermava
che sarebbe stato sufficiente, limitatamente al
motore, fissare un’unica regola: l’area totale
dei cilindri, lasciando così libera la cilindrata
totale ed il numero degli stessi, come liberi il
numero dei giri, di marce ecc. Sarebbe una
bella gara progettuale. Chissà se qualcuno la
prenderà in considerazione: sta anche a noi
farci sentire, sempre che ci crediamo.
FIA, FOTA, Formula 1 o Campionato alternativo: l’importante resta comunque il concetto di una semplificazione delle attuali regole.
A presto e buona estate a tutti
FIA-FOTA, PACE FATTA.
NEL 2010 CI SARA’
UN SOLO MONDIALE
Accordo tra Federazione e team sulle regole. La FOTA ha ottenuto
anche la non ricandidatura di Mosley alla presidenza. Chiuso il discorso Campionato alternativo: nessun budget cap, si corre con le
regole del 2009 e l’accordo con Ecclestone viene prolungato al 2012.
-
PARIGI, 24 giugno 2009 - L'accordo è stato trovato: nel 2010 non ci sarà nessun Mondiale alternativo organizzato
dalla FOTA. L’associazione dei team e la FIA presieduta da Max Mosley hanno comunicato di aver trovato un accordo sulle regole della F1 per il 2010. La Reuters definisce un trionfo totale la linea tracciata dai membri della FOTA:
infatti non solo si correrà con le regole del 2009 con il budget cap eliminato, ma i team hanno anche ottenuto la certezza che Max Mosley non si ricandidi alla presidenza della FIA oltre a non occuparsi più di F1 da subito, lasciando la
delega al Senato della Federazione e alla Commissione per le nuove regole. Nell’ambito dell’accordo è stato stabilito
che i team restino sotto l’egida della FIA senza limiti temporali e che gli stessi conservino l’accordo con la FOM di
Bernie Ecclestone (che gestisce tutti i diritti commerciali) fino al 2012. Mosley ha dichiarato: “Abbiamo trovato un
accordo sulla riduzione dei costi, non ci sarà quindi alcuna separazione. Nel 2010 ci sarà un solo Mondiale di F1.
L’obiettivo comune è quello di tornare ai livelli di spesa del 1990 nel giro di due anni”. Nel corso del meeting è stato
inoltre annunciato anche un nuovo Patto della Concordia, nel quale con tutta probabilità sarà scritto che d’ora in avanti anche la FOTA avrà una parte fondamentale nella definizione delle regole future. Un soddisfatto Bernie Ecclestone
ha dichiarato: “Sono felice, ha prevalso il buon senso”. Per quanto riguarda i team iscritti, il Presidente della FIA ha
confermato che le scuderie sono quelle annunciate, a questo punto senza alcuna riserva: le dieci squadre della FOTA
(comprese Williams e Force India) più le tre nuove, ovvero Campos Grand Prix, Manor Grand Prix e Team USF1.
QUESTA LA SITUAZIONE A VENERDI’ 19 GIUGNO
Secondo Mosley “Violati precisi obblighi contrattuali”
Dopo l’annuncio dei team decisi a farsi un Mondiale alternativo, venerdì 19 giugno la FIA annuncia l’avvio di un’azione
legale nei confronti della Ferrari e dei team della FOTA.
Silverstone, 19/06/2009 - L’accordo sulle regole 2010 non si è trovato, la FOTA ha deciso di tenere duro e ha annunciato la separazione dalla FIA. Nascerà quindi un Mondiale alternativo a quello attuale. Nel frattempo le iscrizioni al
Mondiale 2010 sono state congelate. Bernie Ecclestone tenta una mediazione tra le parti.
IL COMUNICATO UFFICIALE FIA — “Gli avvocati della FIA hanno esaminato la minaccia della FOTA di avviare un Campionato alternativo. Le azioni della FOTA come insieme e della Ferrari in particolare costituiscono gravi violazioni di legge compresa
l’interferenza volontaria in relazioni contrattuali, la diretta interruzione da parte della
Ferrari di obblighi legali e una grave violazione in materia di diritto relativo alla tutela
della concorrenza. La Fia avvierà immediate azioni legali senza ulteriore indugio”.
“La nostra posizione? Non abbiamo interlocutori al momento” ha
spiegato Flavio Briatore. Il team
manager della Renault ha spiegato la situazione: “Ora qualsiasi
comunicato esca da parte della
FIA, non è più un nostro interlocutore.”
Stefano Domenicali, direttore
della gestione sportiva Ferrari, ha
dichiarato: “Ci sono due elementi
importanti emersi dall’ultima
riunione: il primo è una grande
unità di tutte le squadre nonostante pressioni forti che arrivavano
da vari lati, c’è unità tra i team per la coerenza
delle cose chieste dalla FOTA. Secondo, noi cerchiamo un accordo. Infatti non è stata ritirata
l’iscrizione al Mondiale 2010 che resta valida se
le nostre richieste verranno soddisfatte”.
DIFFICILE TROVARE UN ACCORDO!!!
Martin Whitmarsh ha spiegato che il
punto di rottura tra FIA e FOTA si è creato per incomprensioni, più che per diversi
punti di vista. “La cosa è paradossale e
per certi punti di vista, triste. Sia la FIA
che noi abbiamo una visione comune del
futuro dello sport. Entrambi siamo determinati nel ridurre i costi, che sono diventati insostenibili; tuttavia è necessario che in questo processo vengano ascoltate anche le necessità della maggior parte
dei team. Su molti aspetti siamo completamente
d’accordo, ma per motivi forse di antipatia è sempre
molto difficile raggiungere un accordo con Mosley”.
Alonso è stato molto duro: “Dove corro nel 2010? Nella nuova categoria, non c’è dubbio. La F.1 è finita, se la faranno con gli stessi motori Cosworth per tutti, così non è più F.1”. Molto chiaro anche Sebastian Vettel: “Vogliamo correre contro i migliori piloti e i migliori
team. Questo dice tutto: io e il mio compagno Webber sosteniamo il
nostro team”. Incerto anche Vijay Mallya, patron della Force India
che con la Williams ha dato la sua adesione al prossimo Mondiale
FIA: “A quale Campionato parteciperemo? Dobbiamo pensarci. I
costruttori hanno esperienza e soldi, non è semplice rimpiazzarli. Abbiamo bisogno di tempo per considerare le implicazioni. Da un punto
di vista legale e commerciale, dobbiamo però stare con la FIA”.
“Parliamo di una governance della F1, con regole chiare, una F1 che vuole continuare a essere la F1. Non di
una Formula 8, perché non
si può parlare neanche di
Formula 2 o 3, ma di Formula 8. La decisione però al momento è presa, ora
non abbiamo più interlocutori. Ci sarà un Consiglio
Mondiale, si va avanti per un nostro Campionato”.
P O S T O G U I DA
P i ù b r it i s h
nel casco di
Hamilton
Lewis Hamilton ha presentato a Silverstone una
nuova livrea del casco, seguendo l’esempio del connazionale Button e del tedesco Heidfeld, che vogliono omaggiare la pista inglese. Il casco di Hamilton
seguirà la linea solita, quella decisa quando correva
sui kart, ma ha in bella evidenza la bandiera della
Union Jack. “Sono orgoglioso di essere inglese e di
correre sulla pista di casa. Non voglio avere solo un
casco che mostri che io sono uno sportivo inglese,
ma desidero essere riconosciuto dai fans in ogni
parte della pista. Mi ricordo l’emozione dell’anno
scorso quando vedevo sventolare la bandiera inglese al mio passaggio e gli striscioni a me dedicati.
Correre a Silverstone è sempre speciale, per me in
particolare. Non vedevo l’ora di scendere in
pista”, ha concluso il Campione del Mondo.
Lewis e Pedro affrontano la sfida
del Vodafone Challenge a Barcellona
Nel corso del week-end del Gran Premio di
Spagna svoltosi lo scorso mese di maggio, Lewis Hamilton e Pedro de la Rosa si sono cimentati in alcune particolari sfide: ad organizzare l’evento promozionale è stata Vodafone
Spagna che con la campagna Vodafone Challenge, cerca di avvicinare i propri clienti allo
spettacolo della Formula 1. Le due sfide prevedevano la preparazione della tradizionale
frittata spagnola nel più breve tempo possibile
e una sfida dedicata al basket con l’obbiettivo
di realizzare più canestri possibili nel tempo di
2 minuti. Il risultato è stato un pareggio, 1-1,
con Lewis e Pedro che si sono aggiudicati la
sfida basket. Vodafone, sponsor e partner ufficiale del team McLaren Mercedes, ha inaugurato il www.desafiopilotos.com nel marzo 2009. Da allora, i tifosi spagnoli hanno caricato i video che proponevano sfide tra i piloti tramite il sito web. Ogni settimana, i migliori 10 video sono stati selezionati, Hamilton e de la Rosa hanno scelto la sfida vincente, che è stata quella di fare una frittata tradizionale spagnola. La promozione ha superato tutte le aspettative: più di 220 video caricati in tre settimane, oltre 30.000 visite dei
fans, che hanno registrato oltre 100.000 voti per le varie sfide proposte. Hamilton ha
commentato: “Mi sono piaciute molto entrambe le sfide, Vodafone e il team McLaren Mercedes
condividono
la
stessa
passione
per
lo
sport,
per
la
competizione,
oltre
all’entusiasmo nel raggiungere posizioni di leadership. Questa promozione inoltre consente ai tifosi di avvicinarsi alla Formula Uno”. Pedro ha aggiunto: “È stato molto divertente
oggi, Lewis si è anche potuto godere un pò di tempo lontano dalla pista, e si è divertito
molto durante le sfide. Credo però sia meglio per lui guidare una monoposto, piuttosto
che cimentarsi nella realizzazione di una tipica fittata spagnola”.
TEAM NEWS
>LA McLAREN E LA 24 ORE DI LE MANS
La 24 ore di Le Mans, la sfida tra uomo e macchina
24 ore di Le Mans 1995
Sul gradino più alto del
podio i tre piloti della
McLaren F1 GTR ritirano
il prestigioso trofeo.
Remy Brouard
Le Mans invita la F1
“Più siamo meglio è,
qui sono i benvenuti”
Un intero giorno di competizione non-stop sul circuito de La Sarthe, in
Francia, ad una velocità di oltre 320 chilometri orari. Il successo della
McLaren nella più famosa gara di endurance ha avuto inizio nel 1995,
quando il team ha portato in pista il modello McLaren F1 GTR. La vettura, pilotata dal francese Yannick Dalmas, l’ex pilota di Formula 1 JJ Lehto e Masanori Sekiya ha preso la bandiera a scacchi conquistando la
vittoria. La McLaren fu il primo produttore a vincere la 24 ore di Le Mans
nel suo anno d’esordio, completando 298 giri ad una velocità media di
168,992 km/h. Nel 1997, a causa di importanti e sostanziali cambiamenti
nei regolamenti, il team di Woking sviluppò la F1 GTR per affrontare la gara
di 24 ore. Furono apportate delle modifiche volte a migliorare le prestazioni
del propulsore, oltre all’introduzione di una nuova trasmissione con cambio
sequenziale; altre radicali modifiche riguardarono la parte aerodinamica della
vettura, oltre ad una generale riduzione di peso. I risultati di queste modifiche
portarono ad un miglioramento di ben 4 secondi al giro rispetto al modello precedente del 1996. La F1 GTR, portata in pista dai francesi Jean-Marc Gounon e Pierre-Henri Raphanel e dallo svedese Anders Olofsson, conquistò la vittoria nella categoria GT e completò la gara al 2° posto assoluto della classifica generale, completando 360 giri ad una velocità media di 202,993 km/h. Una seconda McLaren F1 GTR,
pilotata da Peter Kox, Roberto Ravaglia e Eric Helary completò il podio finale,
portando a termine 358 giri ad una velocità media di 201.858 km/h.
Prestazioni
Accel. 0-100 km/h: 2,9
Frenata 100-0 km/h: 38,2 m
Accel. laterale: 0,94 g
400 m da ferma: 11 secondi
velocità massima: 362 km/h
La McLaren F1 LM (Le Mans) è un’edizione celebrativa della vittoria della F1 GTR alla 24
Ore di Le Mans del 1995: i modelli realizzati furono 5, tanti quante le vetture che sono riuscite a terminare la gara. Fu la prima F1 stradale, derivata dalla GTR e modificata per renderla omologabile. Il peso è di 1062 kg. Questo modello è verniciato esclusivamente di arancione, lo stesso colore delle vetture da competizione schierate dalla McLaren negli anni Sessanta. L’aerodinamica è stata rivista e sviluppata presso la galleria del vento della McLaren con
la collaborazione del team di Formula 1, l’aggiunta di uno spoiler anteriore e di un alettone
posteriore hanno permesso di incrementare sensibilmente il carico aerodinamico. Il prezzo
dichiarato era di 1.250.000 $, sebbene oggi le quotazioni dei pochissimi esemplari prodotti si
aggirino anche tra i 3 e i 4 milioni di euro. Tre di questi cinque esemplari sono posseduti dal
Sultano del Brunei. Ron Dennis ha promesso un sesto esemplare, un prototipo della LM di
proprietà della casa madre, al suo pilota Lewis Hamilton in caso di vittoria di tre Titoli in F1.
Un ufficiale della mitica 24 Ore di Le
Mans ha invitato i team di Formula 1
per il prossimo anno. Il Presidente
della Ferrari Luca di Montezemolo è
stato lo starter ufficiale della corsa sul
circuito della Sarthe e ha insistito sul
fatto che Le Mans rappresenta una
seria alternativa per i membri della
FOTA. Otto team stavano minacciando di abbandonare la Formula 1 nel
quadro della disputa con la FIA di
Max Mosley. “Più siamo meglio è,
sono i benvenuti qui,” ha dichiarato
Remy Brouard, General Manager
dell’ACO (Automobile Club de
l’Ouest) che gestisce la Le Mans Series europea. Brouard ha affermato
che le grandi squadre come McLaren,
Ferrari, BMW, Renault e Toyota sarebbero le benvenute per suggerire le
nuove regole tecniche per Le Mans.
“Se vogliono fare delle proposte li ascolteremo,” ha dichiarato Brouard.
Tutte le marche citate hanno partecipato nel passato alla storica corsa.
Il motore della F1 LM è quello più potente:
grazie a migliori convogliatori per l’aria di alimentazione eroga 668 cv a 7.800 giri/min ma
può raggiungere gli 8.500 giri/min, contro i 636
cv a 7.500 giri/min della stessa unità S70/3
montata sulla F1 GTR limitata però dal regolamento sportivo da flangiature sui condotti di
aspirazione; la coppia motrice raggiunge un
picco di 705 Nm a 4.500 giri/min. La potenza
superiore e il peso inferiore di 60 kg rispetto
alla successiva F1 stradale le consente di essere
la versione col migliore rapporto potenza-peso
delle 4, e quindi quella con la migliore accelerazione. L’impianto frenante e lo sterzo sono
privi di servo assistenza, monta un unico sedile
centrale derivato da quello da competizione.
TEAM NEWS
>Al McLaren Technology Centre cerimonia di premiazione per Dennis e Hamilton
A Dennis il Guild of Motoring Writers Trophy, per Lewis il Driver of the Year
Nick Mason consegna il premio Guild a Ron Dennis, come riconoscimento per tutto il lavoro svolto con il McLaren Group.
Phil Prew (a sinistra) riceve il premio Driver of the Year a nome
di Lewis Hamilton da parte di Richard Durbin della Bentley
Un riconoscimento prestigioso per Ron Dennis, a cui
l’unico
è stato consegnato il Guild of Motoring Writers, or-
l’automobilismo prese il sopravvento sulla musica.
gano che rappresenta tutta la stampa automobilisti-
Dennis ha però ricordato che la McLaren è molto più
ca del Regno Unito, per i risultati raggiunti da Ron
di una sola persona: tutti sono concentrati nel fare
in Formula 1, oltre che per l’attuale impegno nello
al meglio il proprio lavoro, tutti i risultati ottenuti
sviluppo di vetture stradali McLaren e per i suoi ser-
sono frutto proprio del loro sacrificio e della loro
vizi all’industria automobilistica. Il premio è stato
dedizione per la squadra. Con l’occasione la Guild
consegnato dall’icona rock Nick Mason, ex batterista
ha inoltre premiato Lewis Hamilton con l’annuale
dei Pink Floyd e Presidente dell’Organizzazione. Il
Driver of the Year Award. Purtroppo, il Campione
premio consiste in un prestigioso set da scrivania
del Mondo non ha potuto presenziare alla premia-
completo di una penna Mont Blanc. Nel conferire il
zione per degli impegni con gli sponsor in Svizzera,
premio a Dennis, Mason si è detto molto felice di
il trofeo è stato consegnato dal Presidente della
premiare Ron per lo straordinario lavoro svolto con
Bentley Richard Durbin all’ingegnere di macchina di
la McLaren. Da parte sua Ron ha ringraziato il Presi-
Hamilton, Phil Prew. Dopo la cerimonia, i membri
dente
del Guild sono stati accompagnati da Ron in una vi-
e
tutti
i
membri
della
Guild
presenti
all’evento, ricordando anche il periodo in cui Nick
momento
in
cui
forse
la
passione
per
sita completa al McLaren Technology Centre.
trascorse un pò di tempo in seno al team McLaren,
Affluenza record a Silverstone: Più di 300.000 spettatori in tutto il weekend
Gli organizzatori del Gran Premio di Gran Bretagna
pionato. Proprio a Silverstone si svolse la prima cor-
hanno indicato che sono stati 310.000 gli spettatori
sa di F1, ed ospita il Gran Premio da 22 anni. Ma il
ad affluire al circuito di Silverstone da venerdì a do-
suo contratto con la FOM di Bernie Ecclestone è sca-
menica. 85.000 persone erano presenti venerdì per
duto domenica. Il circuito di Donington che dovrebbe
le prime prove libere. Sabato le presenze sono salite
prendere il testimone a partire dal 2010 per 17 anni,
a 105.000 per la terza sessione di prove libere e le
sta incontrando difficoltà finanziarie e quindi l’anno
qualifiche.
appassionati
prossimo la corsa potrebbe svolgersi di nuovo a Sil-
sono accorsi per godersi l’emozione del Gran Premio.
verstone. È importante rilevare che soltanto 32.000
“Siamo senza parole! Negli ultimi Gran Premi non ci
persone hanno assistito alla corsa di Istanbul di ini-
sono stati molti spettatori presenti nei circuiti, quin-
zio giugno. Barcellona, dove sono accorse 140.000
di venire qui e vedere tutta questa gente… Questo
persone nel 2007 per il giorno del GP, ha perso mol-
GP è il più spettacolare della F1. Monaco è speciale,
te
ma non ha nulla a che vedere con Silverstone. Deve
Nell’edizione dello scorso mese di maggio sono stati
esserci una gara qui anche l’anno prossimo,” ha
infatti registrate 95.000 presenze nell’intera
commentato Jenson Button, attuale leader del Cam-
giornata di gara.
Domenica
infine
130.000
presenze
a
causa
della
crisi
economica.
SETTIMI POSTI NEL MONDIALE PILOTI
Bruce McLaren: 2
Alboreto Michele, Alesi Giovanni, Barrichello Rubens, Berger Gerhard,
Brundle Martin, Coulthard David, Kovalainen Heikki, McLaren Bruce,
Scheckter Jody, Trulli Jarno, Villeneuve Jacques Jr, Warwick Derek
GP CON IL MAGGIOR DISTACCO TRA 1° E 2° IN ASSOLUTO
GP di Spagna 1969 (John Stewart, Matra Ford su
Bruce McLaren, McLaren Ford): 2 giri
GP Australia 1995 (Damon Hill, Williams Renault
su Olivier Panis, Ligier Mugen)
GRAN PREMIO CON MINOR RITIRI
J. P. Montoya (McLaren Mercedes)
Gran Premio d’Italia 2005 (su 20 GP)
Gran Premio d’Olanda 1961 (Berghe von Trips, Ferrari) (su 15 GP)
GRAN PREMIO CON IL MAGGIOR NUMERO DI VETTURE IN
GARA AL TRAGUARDO RELATIVO AL GRAN PREMIO
J. P. Montoya (McLaren Mercedes): 100%
Gran Premio d’Italia 2005 (20 su 20 GP)
Gran Premio d’Olanda 1961 (Berghe von Trips, Ferrari) (15 su 15 GP)
GRAN PREMIO CORSO SULLA
DISTANZA IN CHILOMETRI PIÙ
CORTA IN ASSOLUTO
GRAN PREMIO DURATO MENO
TEMPO IN ASSOLUTO
Ayrton Senna
(McLaren Honda)
Ayrton Senna
(McLaren Honda)
GP d’Australia 1991: 52,92 km
GP d’Australia 1991: 24 minuti, 34
secondi e 899 millesimi
GP RIDOTTO CORSO SULLA
DISTANZA IN CHILOMETRI PIÙ
LUNGA RELATIVA AL GP
GP RIDOTTO CORSO CON IL
MAGGIOR NUMERO DI GIRI
RELATIVI AL GRAN PREMIO
Ayrton Senna
(McLaren Honda)
Ayrton Senna
(McLaren Honda)
GP degli Stati Uniti 1991
98,78% (301,32 km)
GP degli Stati Uniti 1991
98,78% (81 giri)
GP RIDOTTO CORSO SULLA
DISTANZA IN CHILOMETRI PIÙ
CORTA RELATIVA AL GP
GP RIDOTTO CORSO CON IL
MINOR NUMERO DI GIRI
RELATIVI AL GRAN PREMIO
Ayrton Senna
(McLaren Honda)
Ayrton Senna
(McLaren Honda)
GP d’Australia 1991
17,284% (52,92 km)
GP d’Australia 1991
17,284% (14 giri)
GRAN PREMIO CON IL MINORE
DISTACCO TRA PRIMO
E SESTO CLASSIFICATO
VELOCITÀ MASSIMA RAGGIUNTA NEL CORSO DI
UN GRAN PREMIO
Mika Hakkinen
(McLaren Mercedes)
Kimi Raikkonen
(McLaren Mercedes)
GP del Canada 1999
(su Pedro Paulo Diniz, SauberPetronas) 3,711 secondi
GP d’Italia 2005
370,1 km/h
Velocità raggiunta durante la gara
GRAN PREMIO CON IL MAGGIOR NUMERO
DI DOPPIATI RELATIVO AL GRAN PREMIO (100%)
Gran Premio d’Austria 1986 (Alain Prost su McLaren-Porsche)
Gran Premio del Canada 1968 (Dennis Hulme su McLaren-Ford)
Gran Premio d’Italia 1954 (J. Manuel Fangio su Mercedes)
Gran Premio d’Australia 1995 (Damon Hill su Williams-Renault)
Gran Premio del Brasile 1994 (Michael Schumacher su Benetton-Ford)
Gran Premio di San Marino 1985 (Elio De Angelis su Lotus-Renault)
Gran Premio del Giappone 1976 (Mario Andretti su Lotus-Ford)
Gran Premio degli Stati Uniti 1966 (Jim Clark su Lotus-BRM)
Gran Premio del Portogallo 1959 (Stirling Moss su Cooper-Climax)
Gran Premio d’Argentina 1953 (Antonio Ascari su Ferrari)
Gran Premio d’Indianapolis 1950 (Johnnie Parsons su Kurtis-Offenhauser)
Gran Premio di Francia (edizioni 1952 e 1962)
Gran Premio di Gran Bretagna (edizioni 1952, 1956, 1969, 1975 e 1985)
Gran Premio di Monaco (edizioni 1950, 1964, 1967 e 1982)
Gran Premio di Spagna (edizioni 1969 e 1970)
Gran Premio d’Olanda (edizioni 1963 e 1966)
GRAN PREMIO CON IL MINOR DISTACCO TRA PRIMO E SECONDO
NEL CORSO DEL GIRO PIU’ VELOCE (0 millesimi)
GP Brasile 1973 (E. Fittipaldi, Lotus su D. Hulme, McLaren-Ford)
GP Sudafrica 1970 (J. Brabham su Surtees, McLaren-Ford)
GP d’Europa 1984 (Michele Alboreto, Ferrari su Nelson Piquet, Brabham-BMW)
GP d’Austria 1970 (Jackie Ickx, Ferrari su Clay Regazzoni, Ferrari)
GP del Canada 1969 (John Brabham, Brabham-Ford su Jackie Ickx, Brabham-Ford)
GP di Monaco 1961 (Richie Ginther, Ferrari su Stirling Moss, Lotus-Climax)
GP del Belgio 1960 (John Brabham, Cooper-Climax su Philip Hill Jr, Ferrari
GP d’Italia 1952 (Antonio Ascari, Ferrari su José Froilán González, Maserati)
GP di Gran Bretagna (edizioni 1953, 1954 e 1959)
NUMERI PORTATI DALLA SQUADRA IN FORMULA 1
1 (1968/75/77/85-87/89/91-92/99-00/07/09)
0 (1973) - 2 (1966/68/72/75/77/85-87/89/91-92/99-00/07/09) - 3 (1968-69/72/01-02/06)
4 (1967/69-70/01-02/06) - 5 (1968-70/72-74/03-04) - 6 (1968-70/73-74/03-04)
7 (1969-71/73/78-84/93-96/98) - 8 (1968/70/73/78-84/93-96/98) 9 (1969-72/97/05)
10 (1968-72/97/05) - 11 (1968/70-72/76/88) - 12 (1968-72/76/88)
14 (1966-68/70-73/77) - 15 (1972) - 16 (1967/69-70/73) - 17 (1966-68/70/72)
18 (1968-69/71-72) - 19 (1967-70/72) - 20 (1966/69-72) - 21 (1970/72)
22 (1968/70/08) - 23 (1968/70-71/74/08) - 24 (1966/70) - 26 (1971) - 27 (1970-71/90)
28 (1966/71/78/90) - 29 (1971/78) - 30 (1970/73/77-78) - 31 (1971/75) - 32 (1970)
33 (1974/78) - 34 (1970) - 36 (1970/77) - 38 (1970) - 40 (1977-78)
1° RITIRO
1a POLE POSITION (su due in prima fila)
Bruce McLaren (McLaren Ford)
Emerson Fittipaldi (McLaren M23)
Gran Premio di Monaco 1966 (ritirato al 10° giro su 100).
Gran Premio del Brasile 1974
motore DFV V8, pneumatici Goodyear.
1° PILOTA AVUTO DALLA SQUADRA
1a VOLTA IN PRIMA FILA
Bruce McLaren
Bruce McLaren (McLaren M5A)
(dal GP di Monaco 1966 al GP di Monaco 1970)
33 GP disputati, 4 non partenze, 1 vittoria, 4 secondi posti, 2 terzi
posti, 3 quarti posti, 4 quinti posti, 2 sesti posti, 5 piazzamenti fuori
dai primi sei, 60 punti totali, 0 pole, 0 giri veloci in gara, 0 Mondiali).
3° posto (su 3) al Gran Premio d’Italia 1967
motore BRM 101 V12, pneumatici Goodyear.
1a VOLTA AL 2° POSTO (su 3)
1a VITTORIA E 1a VITTORIA IN EUROPA
Bruce McLaren (McLaren M7A)
Bruce McLaren (McLaren M7A)
Gran Premio del Belgio 1968
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
Bruce McLaren
1a PRIMA FILA OTTENUTA IN UNA FILA DA DUE
1° PODIO E 1° ARRIVO A FINE GARA NON DOPPIATO
Dennis Hulme (McLaren M7A)
Dennis Hulme (McLaren M7A)
2° posto al Gran Premio di Francia 1969
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
2° al Gran Premio di Spagna 1968
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
1° GIRO VELOCE NEL CORSO DI UNA GARA
1a VOLTA A PUNTI E 1° ARRIVO A FINE GARA
John Surtees (McLaren M7C)
Bruce McLaren (McLaren M2B)
Gran Premio del Sudafrica 1970
motore Ford DFV V8, pneumatici Firestone.
6° (1 punto) al Gran Premio di Gran Bretagna 1966
motore Serenissima V8, pneumatici Firestone.
GIRO VELOCE IN GARA OTTENUTO A PARI MERITO
1a POLE POSITION (su 3 in prima fila)
Peter Revson (McLaren M19C)
Gran Premio del Canada 1972
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
Gran Premio d'Italia 1968
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
Dennis Hulme (McLaren M19A)
Dennis Hulme
1° GIRO IN TESTA
2° della squadra nel Gran Premio del Canada 1971
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear
(a pari merito con John Brabham su Brabham-Ford.
1° KM PERCORSO IN TESTA
Dennis Hulme (McLaren M7A)
Dennis Hulme (McLaren M7A)
Gran Premio del Belgio 1968, 11° giro (su 28 totali)
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
Gran Premio del Belgio 1968, 11° giro (su 28 totali)
14,100 km (su 394,800 km totali)
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
1° HAT TRICK (pole position e vittoria GP)
1° CAMPIONATO DEL MONDO PILOTI VINTO
James Hunt (McLaren M23)
Emerson Fittipaldi (McLaren M23)
Gran Premio di Spagna 1976unt (pole e vittoria) e Jochen Mass
(giro veloce), motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
Titolo vinto matematicamente al Gran Premio degli Stati Uniti 1974
(ultimo di 15) (55 pti), motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
1° HAT TRICK FATTO CON UN SOLO PILOTA
James Hunt (McLaren M23)
James Hunt
Gran Premio degli Stati Uniti 1976
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
1° CAMPIONATO DEL MONDO COSTRUTTORI
McLaren Ford (McLaren M23)
Titolo vinto matematicamente al Gran Premio degli Stati Uniti 1974
(ultimo di 15) (55 pti) (totale pti squadra 75, di cui 73 validi)
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
1° CAMPIONATO PILOTI E COSTRUTTORI
VINTI NELLO STESSO ANNO
McLaren Ford (McLaren M23)
Titolo vinto matematicamente al Gran Premio degli Stati Uniti 1974
(ultimo di 15) (totale punti squadra 75, di cui 73 validi)
motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear.
Emerson Fittipaldi
100a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante)
McLaren M14A
Gran Premio d’Austria 1970 (10° posto con Peter Gethin)
101a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante)
McLaren M14D
Gran Premio d’Austria 1970 (12° posto con Andrea De Adamich)
100a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante)
McLaren M14A
Gran Premio del Messico 1970 (3° posto con Denis Hulme)
101a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante)
McLaren M14A
Gran Premio del Messico 1970 (ritirata con Peter Gethin)
500a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante)
McLaren MP4/1
Gran Premio d’Olanda 1981 (ritirata con John Watson)
501a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante)
McLaren MP4/1
Gran Premio d’Olanda 1981 (non partita con Andrea De Cesaris)
500a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante)
McLaren MP4/1C Gran Premio di Long Beach 1983 (2° posto con Niki Lauda)
501a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante)
McLaren MP4/1C Gran Premio di Francia 1983 (ritirata con John Watson)
1000a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante)
McLaren MP4/12 Gran Premio di Francia 1997 (7° posto con David Coulthard)
1001a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante)
McLaren MP4/12 Gran Premio di Francia 1997 (ritirata con Mika Häkkinen)
1000a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante)
McLaren MP4/13 Gran Premio del Belgio 1998 (7° posto con David Coulthard)
1001a vettura schierata (solo se partecipante)
McLaren MP4/13 Gran Premio d’Italia 1998 (4° posto con Mika Häkkinen)
SIAMO IN TANTI, SIAMO OVUNQUE, SIAMO NOI... I TIFOSI McLAREN
Terzo ed ultimo appuntamento con lo “Speciale Forum” di Tutto Tifosi. Condividi la tua passione per la
McLaren, posta nel Forum
oppure invia una mail a:
[email protected]
Ciao a tutti i McLarenisti DOC, è da un pò che volevo chiedervi se gentilmente
mi spieghereste qual è il motivo che vi ha spinto a tifare il grande team McLaren? Se poi mi indicate anche da quanto tempo il vostro cuore palpita sempre
per la McLaren,ancora meglio.
-
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte e forza McLaren…sempre!!
Il primo contatto con la F1 lo ebbi nel ‘90; sentivo sempre parlare di Ayrton, dei suoi
difficili rapporti con il compagno di squadra e con la FIA. Cercavano di dipingerlo un pò
in tutti i modi, chi lo riteneva un fuoriclasse, chi un arrogante presuntuoso, testa calda,
indisciplinato, etc. Divenni molto curioso e cominciai a informarmi e arrivai alla conclusione che il suo talento e la sua bravura erano enormi e mi conquistò anche la McLaren,
con il suo modo di fare. Non rimasi male quando passo alla Williams, era giusto che lui
desse “la caccia” a Prost. Io rimasi con il mio primo amore, McLaren, con i difficili momenti che seguirono fino al arrivo di Mika Hakkinen. Questo amore si rinforzo con
l’arrivo di un marchio prestigioso come la Mercedes e dai titoli vinti nel ‘98-’99. Poi il
‘07-’08 con Lewis: una favola che continuo a vivere tutt’oggi.
GRANDE McLAREN, GRANDE DENNIS.
Io sono del 1989. Iniziai a seguire la Formula 1 nel 1997, grazie ai miei fratelli
e ai miei cugini (tutti Ferraristi), a quel tempo tifavo Fisichella perché romanista e amico di Totti. Ho tifato Fisichella anche per i primi Gran Premi dell
1998, quando correva con la Benetton, ma dal GP di Monaco di quell’anno mi
innamorai del pilota che lo vinse davanti proprio a Fisichella, cioè Mika Hakkinen. Nel 1998 non ero ancora super-appassionato di Formula 1, tanto che il
trionfo di Hakkinen a fine anno non mi emozionò molto; iniziai ad innamorarmi pazzamente di McLaren e F1 nel 1999 (avevo solo 10 anni) e mi alzai presto per vedere il finale di stagione ed il trionfo di Mika Hakkinen, che questa
volta mi emozionò veramente. Il mio odio per la Ferrari è nato dal Gran Premio
di Hockenheim del 1999, quando Hakkinen uscì fuori pista, nel bar dove vedevo il GP, tutti intonarono “DEVI MORIRE”, da allora iniziai a tifare anche il
team McLaren, oltre che il pilota finlandese, perché vedevo la McLaren come
la nemica numero 1 della Ferrari. Da allora ho seguito il mio team durante i
molti periodi tristi e bui, e durante i pochi periodi belli. Il mio albo d’oro annovera 3 Mondiali Piloti (1998, 1999, 2008) e un Mondiale Costruttori (1998).
Io sono del ‘79 e ho visto il mio primo GP nell’89… quindi non ho bisogno di
dirti il perché del mio tifo… Capivo poco ed ero piccolo però vedevo quel casco giallo che faceva di tutto, un grande. Poi anche se lui è andato via son rimasto attaccato alla McLaren diventando un vero e proprio tifoso follemente innamorato dal 1995, si un periodo strano, ma il vero amore si vede nei periodi di
difficoltà. Credo che sia doveroso e onesto dire che sono molto attaccato anche
alla Mercedes, che ormai sta con noi da tanti anni (nel bene e nel male).
Nürburgring - ALBO D’ORO
2007 F. Alonso
McLaren
2006 M. Schumacher
Ferrari
2005 F. Alonso
Renault
2004 M. Schumacher
Ferrari
2003 R. Schumacher
Williams
2002 R. Barrichello
Ferrari
2001 M. Schumacher
Ferrari
2000 M. Schumacher
Ferrari
1999 J. Herbert
Stewart
1998 M. Hakkinen
McLaren
1997 J. Villeneuve
Williams
1996 J. Villeneuve
Williams
1995 M. Schumacher
Benetton
1985 M. Alboreto
Ferrari
1984 A. Prost
McLaren
1976 J. Hunt
McLaren
1975 C. Reutemann
Brabham
1974 C. Regazzoni
Ferrari
1973 Jackie Stewart
Tyrrell
1972 Jacky Ickx
Ferrari
1971 Jackie Stewart
Tyrrell
1969 Jackie Stewart
Matra
1968 Jackie Stewart
Matra
1967 Denny Hulme
Brabham
ven
ven
sab
sab
10
10
11
11
-
10:00/11:30
14:00/15:30
11:00/12:00
14:00/15:00
-
Prove Libere 1
Prove Libere 2
Prove Libere 3
Qualifiche
dom 12 - 14:00 - Gara
INFO GP GERMANIA - NÜRBURGRING
Totale curve: 10 - 1 Castol S - 2 Mercedes Arena - 3 Ford - 4 Dunlop - 5 Audi - 6 Michelin - 7 Bit Kurve - 8 Hatzenbach - 9
NGK - 10 Coca Cola . Data di creazione del circuito: 1951 - Capacità 140.000 spettatori (ca) - Primo GP: 29 Luglio 1951
Organizzazione: Guido Rosezweig - Informazioni: Nürburgring, 53520 Nürburg - Eiffel, Germany.
Contatti: (+49)2691 30 20 / FAX: (+49)2691 3021 - Web: http://www.nuerburgring.de/
Circuito Nürburgring: 5,148km - Giri: 60 (308km)
GP GERMANIA - Commenti, rubriche, risultati. Scarica TuttoMcLaren MAG n.31
Pole 2007: K. Raikkonen (Ferrari) 1’31’’450
Podio 2007: 1° Alonso, 2° Massa, 3° Webber
GP GERMANIA - Commenti, rubriche, risultati. Scarica TuttoMcLaren MAG n.10
G P G R A N B R E TAG N A 2 0 0 9 — D a t i e T e m p i
PROVE LIBERE 1
POS
PROVE LIBERE 2
____GARA
PILOTA
TEAM
1
S. Vettel
RedBull
1h22’49’’
2
M. Webber
RedBull
+ 15,188
+ 0,685
3
R. Barrichello
Brawn GP
+ 41,175
+ 0,753
4
F. Massa
Ferrari
+ 45,043
+ 0,781
5
N. Rosberg
Williams
+ 45,915
Brawn GP
+ 0,788
6
J. Button
Brawn GP
+ 46,285
McLaren
+ 0,961
7
J. Trulli
Toyota
+ 1,08,307
J. Trulli
Toyota
+ 1,002
8
K. Raikkonen
Ferrari
+ 1,09,622
N. Rosberg
Williams
+ 1,012
9
T. Glock
Toyota
+ 1,09,823
N. Piquet Jr.
Renault
+ 1,152
10
G. Fisichella
Force India
+ 1,11,522
R. Kubica
BMW Sauber
+ 1,166
11
K. Nakajima
Williams
+ 1,14,023
12
H. Kovalainen
McLaren
+ 1,277
12
N. Piquet Jr.
Renault
+ 1 giro
13
T. Glock
Toyota
+ 1,306
13
R. Kubica
BMW Sauber
+ 1 giro
+ 1,779
14
J. Button
Brawn GP
+ 1,311
14
F. Alonso
Renault
+ 1 giro
Toro Rosso
+ 1,984
15
N. Heidfeld
BMW Sauber
+ 1,476
15
N. Heidfeld
BMW Sauber
+ 1 giro
Toyota
+ 1,986
16
S. Bourdais
Toro Rosso
+ 1,489
16
L. Hamilton
McLaren
+ 1 giro
K. Nakajima
Williams
+ 2,089
17
F. Massa
Ferrari
+ 1,549
17
A. Sutil
Force India
+ 1 giro
N. Piquet Jr.
Renault
+ 2,125
18
K. Raikkonen
Ferrari
+ 1,676
18
S. Buemi
Toro Rosso
+ 1 giro
PILOTA
TEAM
TIME
P.
1
S. Vettel
RedBull
1:19,456
2
M. Webber
RedBull
+ 0,141
3
A. Sutil
Force India
4
K. Nakajima
Williams
5
F. Alonso
Renault
PILOTA
TEAM
TIME
POS
1
S. Vettel
RedBull
1:19,400
2
M. Webber
RedBull
+ 0,282
3
J. Button
Brawn GP
+ 0,827
4
R. Barrichello
Brawn GP
+ 0,842
5
F. Alonso
Renault
+ 1,058
6
F. Massa
Ferrari
+ 1,071
6
R. Barrichello
7
J. Trulli
Toyota
+ 1,185
7
L. Hamilton
8
L. Hamilton
McLaren
+ 1,250
8
9
N. Rosberg
Williams
+ 1,415
9
10
G. Fisichella
Force India
+ 1,438
10
11
A. Sutil
Force India
+ 1,513
11
12
H. Kovalainen
McLaren
+ 1,629
13
N. Heidfeld
BMW Sauber
+ 1,703
14
K. Raikkonen
Ferrari
15
S. Bourdais
16
T. Glock
17
18
TIME
19
S. Buemi
Toro Rosso
+ 2,190
19
G. Fisichella
Force India
+ 1,957
19
S. Bourdais
Toro Rosso
incidente
20
R. Kubica
BMW Sauber
+ 2,401
20
S. Buemi
Toro Rosso
+ 2,212
20
H. Kovalainen
McLaren
incidente
Meteo: cielo nuvoloso, pista asciutta
Temperature: pista: 22°, aria: 14°
Tot. giri: 48 (Lewis 26, Heikki 22)
Best lap L. Hamilton: 1’20’’650 (8°)
Best lap H. Kovalainen: 1’21’’029 (12°)
Meteo: cielo a tratti nuvoloso, asciutto
Temperature: pista: 33°, aria: 16°
Tot. giri: 72 (Lewis 35, Heikki 37)
Best lap L. Hamilton: 1’20’’417 (7°)
Best lap H. Kovalainen: 1’20’’733 (12°)
PROVE LIBERE 3
Meteo: cielo sereno, molto fresco
Temperature: pista: 28°, aria: 16°
Tot. giri: 95 (Lewis 59, Heikki 36)
Best lap H. Kovalainen: 1’22’’418 (15°)
Best lap L. Hamilton: 1’22’576 (18°)
QUALIFICHE
POS
PILOTA
TEAM
TIME
POS
PILOTA
TEAM
TIME
1
N. Rosberg
Williams
1:18,899
1
S. Vettel
RedBull
1:19,509
2
K. Nakajima
Williams
+ 0,203
2
R. Barrichello
Brawn GP
+ 0,347
3
J. Trulli
Toyota
+ 0,226
3
M. Webber
RedBull
+ 0,359
4
S. Vettel
RedBull
+ 0,472
4
J. Trulli
Toyota
+ 0,582
5
F. Massa
Ferrari
+ 0,697
5
K. Nakajima
Williams
+ 0,707
6
K. Raikkonen
Ferrari
+ 0,956
6
J. Button
Brawn GP
+ 0,780
7
T. Glock
Toyota
+ 0,969
7
N. Rosberg
Williams
+ 0,852
8
F. Alonso
Renault
+ 1,018
8
T. Glock
Toyota
+ 0,981
9
M. Webber
RedBull
+ 1,047
9
K. Raikkonen
Ferrari
+ 1,206
10
R. Barrichello
Brawn GP
+ 1,129
10
F. Alonso
Renault
+ 1,232
11
L. Hamilton
McLaren
+ 1,149
11
F. Massa
Ferrari
1:18,927
12
J. Button
Brawn GP
+ 1,258
12
R. Kubica
BMW Sauber
+ 0,381
13
N. Piquet Jr.
Renault
+ 1,333
13
H. Kovalainen
McLaren
+ 0,426
* PROVE LIBERE 1,2,3 - nessuna penalty da
segnalare
* QUALIFICHE nessuna penalty da segnalare
* GARA - nessuna penalty da segnalare
PESI DICHIARATI
PILOTA
TEAM
Kg.
S. Vettel
RedBull
666,5
R. Barrichello
Brawn GP
657,5
M. Webber
RedBull
659,5
Toyota
658,0
14
S. Bourdais
Toro Rosso
+ 1,560
14
F. Alonso
Renault
+ 0,465
J. Trulli
15
A. Sutil
Force India
+ 1,649
15
N. Heidfeld
BMW Sauber
+ 0,521
K. Nakajima
Williams
652,5
16
G. Fisichella
Force India
+ 1,673
16
G. Fisichella
Force India
1:19,802
J. Button
Brawn GP
657,5
17
H. Kovalainen
McLaren
+ 1,739
17
S. Bourdais
Toro Rosso
+ 0,096
N. Rosberg
Williams
661,5
18
N. Heidfeld
BMW Sauber
+ 1,797
18
A. Sutil
Force India
+ 0,107
T. Glock
Toyota
660,0
19
S. Buemi
Toro Rosso
+ 2,125
19
L. Hamilton
McLaren
+ 0,115
K. Raikkonen
Ferrari
654,0
20
R. Kubica
BMW Sauber
+ 2,140
20
S. Buemi
Toro Rosso
+ 0,434
F. Alonso
Renault
654,0
Meteo: cielo nuvoloso, pista umida
Temperature: pista: 16°, aria: 13°
Tot. giri: 34 (Lewis 16, Heikki 18)
Best lap L. Hamilton: 1’20’’048 (11°)
Best lap H. Kovalainen: 1’20’’638 (17°)
Meteo: cielo nuvoloso, pista asciutta
Temperature: pista: 25°, aria: 16°
Tot. giri: 26 (Lewis 7, Heikki 19)
Best lap H. Kovalainen: 1’19’’353 (13°)
Best lap L. Hamilton: 1’19’’917 (19°)
F1 2009 - Gara 8, G. BRETAGNA, SILVERSTONE - 19, 20, 21 Giugno
I pesi dichiarati dalle squadre al
termine della qualifica si riferiscono ai 10 piloti che hanno tentato la pole nella Q3 (Qualifica 3).
Invia una mail con le tue generalità entro il 31 Agosto 2009 a:
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052 - Gran Bretagna 2009 (original)