GIUGNO 2009 - GP GRAN BRETAGNA - Gara 8_______ F1 NEWS: Ultim’Ora - FIA vs FOTA, pace fatta, accordo trovato, Mosley se ne va TEAM NEWS: La McLaren e la 24 Ore di Le Mans: l’ultima vera sfida Uomo-Macchina STATISTICHE: Altre due schede dedicate al Grande Libro delle Statistiche McLaren TuttoMcLaren Mag - SOMMARIO Tutto Statistiche Tutto GP La cronaca dei momenti più importanti del GP di Gran Bretagna. Ordine d’arrivo dei piloti a punti e classifica dei giri veloci. Dichiarazioni ufficiali dei piloti e del Team dopo il Gran Premio. Classifiche aggiornate Piloti, Costruttori e Vittorie 2009. LÊAngolo del Professor a cura di Fabrizio Pasquali Grande passo avanti della RedBull che, finalmente in una cornice degna di un Mondiale di F1 (Silverstone lascia sempre un brivido agli appassionati di ieri e di oggi, malgrado qualche chicane aggiunta), hanno imposto la loro attuale supremazia scavalcando perfino le imbattibili Brawn. Formula Uno NEWS Venerdì 19 giugno la FIA ha ufficialmente comunicato un’immediata azione legale contro i team FOTA, accusati di violare precisi accordi contrattuali. Mercoledì 24 giugno è stato raggiunto l’accordo tra FIA e FOTA per il regolamento 2010. Posto Guida Hamilton rende omaggio alla pista di Silverstone e presenta un’inedita livrea del casco rappresentante la Union Jack ~ Hamilton e de la Rosa affrontano le sfide del Vodafone Challenge a Barcellona. Team News La McLaren e la 24 ore di Le Mans: la sfida definitiva tra uomo e macchina ~ Le Mans ha invitato i team di F1 per il prossimo anno ~ Premi e riconoscimenti prestigiosi per Ron Dennis e Lewis Hamilton. Next GP Una pagina dedicata al prossimo Gran Premio di Germania. Dall’albo d’oro del circuito agli orari per seguire il week-end di prove, qualifiche e gara. Una scheda illustrata con le info che possono servire. GP GRAN BRETAGNA - Dati e Tempi Una scheda completamente dedicata ai risultati del week-end di Silverstone. Prove libere, qualifiche e gara, pesi dichiarati dopo le qualifiche e penalità subite, tutti i dati e tempi, di tutti i piloti. Il Grande Libro delle Statistiche - In questo numero: - 5. Record detenuti alla pari da Bruce McLaren e Vittorie ottenute dalla McLaren in gare particolari che hanno stabilito un record Curiosità e.... 6. molto altro Il week-end di Silverstone - PROVE LIBERE E QUALIFICHE Nelle prove libere di venerdì Hamilton ottiene l’ottavo ed il settimo tempo mentre Kovalainen arriva due volte dodicesimo; nelle libere di sabato l’inglese è undicesimo ed il compagno diciassettesimo. Nella prima eliminatoria Kovalainen ottiene l’ultimo tempo utile e passa il turno mentre Hamilton, bloccato all’ultimo giro dalla bandiera rossa, non passa il turno; nella seconda eliminatoria il finlandese ottiene solo il tredicesimo tempo che non gli permettere di accedere all’ultima parte delle qualifiche. GARA Al via Hamilton guadagna quattro posizioni mentre Kovalainen scivola al penultimo posto. Hamilton nei primi tre giri duella con Kubica, scambiandosi due volte la posizione poi, al ventesimo giro effettua il primo pit stop e dal quattordicesimo posto scivola in fondo al gruppo. Kovalainen rimonta fino al dodicesimo posto quando, al trentatreesimo giro, effettua il pit stop ed esce ventesimo; dopo due giri Bourdais lo tampona e gli danneggia la ruota posteriore sinistra, rientra ai box per la sostituzione ma al giro successivo il pilota finlandese si ritira definitivamente nel proprio box perché la macchina dopo l’urto era inguidabile. Hamilton dopo aver rimontato quattro posizioni viene superato da Alonso poi, al quarantesimo giro quando era quattordicesimo, va in testacoda e perde due posizioni, due giri dopo effettua il secondo pit stop e conserva la posizione fino alla fine. Luca Tuzzolo ©&® Questo prodotto è gratuito creato per i fans, senza scopo di lucro. Marchi, loghi e immagini appartengono ai rispettivi proprietari TUTTO GP GP G. BRETAGNA - GARA 1 Sebastian Vettel 1h22’49”328 2 Mark Webber + 15”188 3 Rubens Barrichello + 41”175 4 Felipe Massa + 45”043 5 Nico Rosberg + 45”915 6 Jenson Button + 46”285 7 Jarno Trulli + 1,08”307 8 Kimi Raikkonen + 1,09”622 GIRI VELOCI 1 Sebastian Vettel 1’20”735 2 Mark Webber 1’20”915 3 Nico Rosberg 1’21”054 4 Jenson Button 1’21”189 5 Rubens Barrichello 1’21”429 GRAN PREMIO DI CASA FRUSTRANTE PER LE FRECCE D’ARGENTO Silverstone (G.Bretagna), 21 Giugno 2009 - Ottava gara del Mondiale F1 1° giro - Subito in testa Vettel davanti a Barrichello e Webber. Raikkonen risale al quinto posto dietro a Nakajima. 2° giro - Button è dietro a Massa in nona posizione, lo attacca e lo sorpassa. Fisichella riesce a beffare Fernando Alonso e Kubica in lotta. 4° giro - Button va all’attacco di Trulli per il settimo posto. Vettel tenta di scappare. 6° giro - Vettel guadagna un altro secondo a Barrichello. Bei duelli tra Heidfeld e Alonso e Kubica con Hamilton. 11° giro - Vettel procede velocissimo: 12” su Barrichello, 13” su Webber, 15” su Nakajima e 17” su Raikkonen. 18° giro - Pit stop per Trulli, Button e Rosberg. Raikkonen si infila tra Trulli e Button. 19° giro - Pit stop per Barrichello che riparte dietro a Webber. 20° giro - Pit stop per Hamilton e Vettel che riparte al comando. Dietro di lui Massa che deve ancora rifornire. 23° giro - Vettel procede al comando con 21” su Webber, Button a 36” da Vettel. coda. Procede nel prato e poi rientra in pista. Questo errore gli fa perdere altre 2 posizioni. 44° giro - Pit stop per Vettel, Webber al comando. 28° giro - Webber guadagna qualcosa su Vettel, ora si trova a 20”, Barrichello a 27”, Rosberg a 29”, Massa a 31”, Trulli a 39”. 45° giro - Pit stop per Massa che riesce a ripartire davanti a Rosberg. 31° giro - Gran duello Alonso - Hamilton. 46° giro - Pit stop per Webber che riparte secondo. Pit stop anche per Barrichello che riparte davanti a Felipe Massa. 34° giro - Contatto tra Kovalainen e Bourdais che perde l’alettone anteriore. Il finlandese ha la posteriore sinistra distrutta. 36° giro - Vettel procede sempre al comando con un vantaggio di 18” su Webber, Barrichello a 32", Rosberg a 33” e Massa a 34”. 37° giro - Ritiro per Kovalainen che dopo aver sostituito la posteriore destra danneggiata nel contatto con Bourdais, si è trovato costretto al ritiro definitivo. 42° giro - Pit stop per Raikkonen 43° giro - Pit stop per Rosberg. Uscita di pista per Hamilton che mette la posteriore destra sull’erba e va in testa- 49° giro - Pit stop anche per Button. 52° giro - Vettel tranquillo al comando con 21” su Webber, poi Barrichello a 43” che ha 5” su Massa. Poi Rosberg, Button, Trulli e Raikkonen. 55° giro - Button, uscito dal suo ultimo pit con gomme morbide sembra aver ritrovato un po’ di velocità e si getta all’inseguimento di Rosberg e Massa. 60° giro - Vittoria di Vettel. A punti Webber, Barrichello, Massa, Rosberg, Button, Trulli e Raikkonen. TUTTO GP P I L O T I 1 - Jenson Button 64 2 - Rubens Barrichello 41 3 - Sebastian Vettel 39 4 - Mark Webber 35,5 5 - Jarno Trulli 21,5 6 - Felipe Massa 16 7 - Nico Rosberg 15,5 8 - Timo Glock 13 9 - Fernando Alonso 11 10 - Kimi Raikkonen 10 11 - Lewis Hamilton 9 12 - Nick Heidfeld 6 13 - Heikki Kovalainen 4 14 - Sebastian Buemi 3 15 - Robert Kubica 2 16 - Sebastien Bourdais 2 C O S T R U T T O R I 1 - Brawn GP Mercedes 105 2 - RedBull Renault 74,5 3 - Toyota F1 34,5 4 - Scuderia Ferrari 26 5 - Williams Toyota 15,5 6 - McLaren Mercedes 13 7 - Renault F1 11 8 - BMW Sauber 8 9 - Toro Rosso Ferrari 5 - - Force India Mercedes 0 ____________LEWIS HAMILTON “Oggi ho dato il massimo. Anche se lottavo per posizioni di rincalzo, ho guidato al limite per tutta la gara. Sapevamo che sarebbe stato difficile, ho apprezzato la lotta con Fernando, ma complessivamente non avevamo il passo per entrare nei punti. La cosa migliore di questo weekend sono stati i tifosi, mi hanno dato una grande consolazione incitandomi per tutta la corsa. Avrei voluto offrire loro un bel risultato, ma ci resta molto lavoro da svolgere prima che questo diventi realistico." __________HEIKKI KOVALAINEN "Ovviamente è molto deludente non finire la corsa di casa del team. Fino al mio ritiro la macchina ha funzionato bene così come anche la strategia. Poi Bourdais mi è semplicemente venuto addosso da dietro danneggiandomi la parte posteriore sinistra. Dopo la sostituzione della posteriore sinistra sono stato costretto al ritiro perché i danni provocati dal tamponamento hanno reso la vettura inguidabile. Abbiamo deciso di ritirarci per ragioni di sicurezza, era troppo rischioso continuare." MARTIN WHITMARSH "Questo fine settimana è stato molto difficile per tutti noi del team. Nessuno nella nostra squadra è contento di questi risultati, è ovvio che tutti noi restiamo assolutamente determinati per poter tornare a vincere. Purtroppo questa non può essere una prospettiva realistica relativamente a questa stagione, anche se abbiamo in cantiere miglioramenti significativi. Tutta la squadra sta svolgendo una mole enorme di lavoro e siamo tutti concentrati ad ottenere una piena comprensione dei problemi di prestazione evidenziati dalla nostra vettura; inoltre ci apprestiamo ad iniziare lo sviluppo per la macchina del prossimo anno, ma vogliamo continuare a migliorare anche la MP4-24. Questo fine settimana, dopo tutto il lavoro svolto, è molto doloroso tornare al McLaren Technology Centre senza aver conquistato punti, ma a volte è necessario tornare indietro, proprio per capire cosa si è sbagliato e imparare dagli errori commessi per poter continuare in maniera positiva. NORBERT HAUG V I T T O R I E G P J. Button (Brawn GP) 6 S. Vettel (RedBull Renault) 2 "Semplicemente una gara da dimenticare. La nostra performance è ancora parecchio lontana dai tempi che ci hanno permesso di vincere cinque delle ultime dieci gare su questo circuito classico. In questi casi, tutti nel team sono consapevoli che è meglio non parlare molto e concentrarsi sul proprio lavoro. Faccio le mie più vive congratulazioni a Sebastian Vettel, alla RedBull Racing e a Mark Webber per lo straordinario risultato raggiunto oggi. Il loro rendimento ha permesso al team di conquistare una grande doppietta, dimostrando un netto dominio sul resto del gruppo. Ritengo che questa di Sebastian sia stata la dimostrazione di prestazioni più impressionante nella stagione finora disputata. L’A N G O L O d e l P R O F E S S O R . . . sedi storiche smentirebbero in parte la tesi. Tanto di guadagnato per lo spettacolo, visto che, grazie al progresso della RedBull, il Campionato in corso sembra riaprirsi e vi sarà vera lotta con nuovi (ma non tanto giovani, salvo Vettel) pretendenti al Titolo e ciò non può farci che un immenso piacere viste le sconfitte sonore di Team che da anni si ritenevano, con una certa supponenza, padroni assoluti dei Circuiti. Secondo Norbert Haug il dominio della RedBull e di Sebastian Vettel è stata la prova prestazionale più impressionante della stagione. Grande passo avanti della RedBull che, finalmente in una cornice degna di un Mondiale di F1 (Silverstone lascia sempre un brivido agli appassionati di ieri e di oggi, malgrado qualche chicane che lo storico circuito ha dovuto subire nella sua storia), hanno imposto la loro attuale supremazia scavalcando perfino le imbattibili Brawn. | GP Gran Bretagna 2009 - di Fabrizio Pasquali | I l veloce adattamento al nuovo fondo ed i continui passi avanti grazie agli step di avanzamento successivi sono alla base di questo solo apparente miracolo tecnologico. Oggi infatti non paga tanto la cavalleria in sé (si veda infatti la scarsa fortuna del Kers che sembrava potesse apportare un fondamentale aumento di potenza da sfruttarsi a piacimento del pilota) quanto la possibilità reale di scaricare e quindi utilizzare al meglio la potenza citata. Ed a questo punto si veda la figura barbina di un pur bravo Button che solo con le gomme morbide dopo l’ultimo pit stop ha potuto dimostrare quanto ancora vale la Brawn, ma era ormai troppo tardi. Si potrà dire che i curvoni di Silverstone non saranno sempre presenti nei circuiti attuali, ma Spa e Monza, nonché altre A questo proposito, non mi pare un azzardo affermare che Mosley arriverà, anche grazie ad Ecclestone, ad una soluzione di compromesso del resto assolutamente auspicabile. L’importante resta comunque il concetto di una semplificazione delle regole applicabili alle vetture di F.1. Tanto per fare un esempio degli anni ’90, un grandissimo Progettista affermava che sarebbe stato sufficiente, limitatamente al motore, fissare un’unica regola: l’area totale dei cilindri, lasciando così libera la cilindrata totale ed il numero degli stessi, come liberi il numero dei giri, di marce ecc. Sarebbe una bella gara progettuale. Chissà se qualcuno la prenderà in considerazione: sta anche a noi farci sentire, sempre che ci crediamo. FIA, FOTA, Formula 1 o Campionato alternativo: l’importante resta comunque il concetto di una semplificazione delle attuali regole. A presto e buona estate a tutti FIA-FOTA, PACE FATTA. NEL 2010 CI SARA’ UN SOLO MONDIALE Accordo tra Federazione e team sulle regole. La FOTA ha ottenuto anche la non ricandidatura di Mosley alla presidenza. Chiuso il discorso Campionato alternativo: nessun budget cap, si corre con le regole del 2009 e l’accordo con Ecclestone viene prolungato al 2012. - PARIGI, 24 giugno 2009 - L'accordo è stato trovato: nel 2010 non ci sarà nessun Mondiale alternativo organizzato dalla FOTA. L’associazione dei team e la FIA presieduta da Max Mosley hanno comunicato di aver trovato un accordo sulle regole della F1 per il 2010. La Reuters definisce un trionfo totale la linea tracciata dai membri della FOTA: infatti non solo si correrà con le regole del 2009 con il budget cap eliminato, ma i team hanno anche ottenuto la certezza che Max Mosley non si ricandidi alla presidenza della FIA oltre a non occuparsi più di F1 da subito, lasciando la delega al Senato della Federazione e alla Commissione per le nuove regole. Nell’ambito dell’accordo è stato stabilito che i team restino sotto l’egida della FIA senza limiti temporali e che gli stessi conservino l’accordo con la FOM di Bernie Ecclestone (che gestisce tutti i diritti commerciali) fino al 2012. Mosley ha dichiarato: “Abbiamo trovato un accordo sulla riduzione dei costi, non ci sarà quindi alcuna separazione. Nel 2010 ci sarà un solo Mondiale di F1. L’obiettivo comune è quello di tornare ai livelli di spesa del 1990 nel giro di due anni”. Nel corso del meeting è stato inoltre annunciato anche un nuovo Patto della Concordia, nel quale con tutta probabilità sarà scritto che d’ora in avanti anche la FOTA avrà una parte fondamentale nella definizione delle regole future. Un soddisfatto Bernie Ecclestone ha dichiarato: “Sono felice, ha prevalso il buon senso”. Per quanto riguarda i team iscritti, il Presidente della FIA ha confermato che le scuderie sono quelle annunciate, a questo punto senza alcuna riserva: le dieci squadre della FOTA (comprese Williams e Force India) più le tre nuove, ovvero Campos Grand Prix, Manor Grand Prix e Team USF1. QUESTA LA SITUAZIONE A VENERDI’ 19 GIUGNO Secondo Mosley “Violati precisi obblighi contrattuali” Dopo l’annuncio dei team decisi a farsi un Mondiale alternativo, venerdì 19 giugno la FIA annuncia l’avvio di un’azione legale nei confronti della Ferrari e dei team della FOTA. Silverstone, 19/06/2009 - L’accordo sulle regole 2010 non si è trovato, la FOTA ha deciso di tenere duro e ha annunciato la separazione dalla FIA. Nascerà quindi un Mondiale alternativo a quello attuale. Nel frattempo le iscrizioni al Mondiale 2010 sono state congelate. Bernie Ecclestone tenta una mediazione tra le parti. IL COMUNICATO UFFICIALE FIA — “Gli avvocati della FIA hanno esaminato la minaccia della FOTA di avviare un Campionato alternativo. Le azioni della FOTA come insieme e della Ferrari in particolare costituiscono gravi violazioni di legge compresa l’interferenza volontaria in relazioni contrattuali, la diretta interruzione da parte della Ferrari di obblighi legali e una grave violazione in materia di diritto relativo alla tutela della concorrenza. La Fia avvierà immediate azioni legali senza ulteriore indugio”. “La nostra posizione? Non abbiamo interlocutori al momento” ha spiegato Flavio Briatore. Il team manager della Renault ha spiegato la situazione: “Ora qualsiasi comunicato esca da parte della FIA, non è più un nostro interlocutore.” Stefano Domenicali, direttore della gestione sportiva Ferrari, ha dichiarato: “Ci sono due elementi importanti emersi dall’ultima riunione: il primo è una grande unità di tutte le squadre nonostante pressioni forti che arrivavano da vari lati, c’è unità tra i team per la coerenza delle cose chieste dalla FOTA. Secondo, noi cerchiamo un accordo. Infatti non è stata ritirata l’iscrizione al Mondiale 2010 che resta valida se le nostre richieste verranno soddisfatte”. DIFFICILE TROVARE UN ACCORDO!!! Martin Whitmarsh ha spiegato che il punto di rottura tra FIA e FOTA si è creato per incomprensioni, più che per diversi punti di vista. “La cosa è paradossale e per certi punti di vista, triste. Sia la FIA che noi abbiamo una visione comune del futuro dello sport. Entrambi siamo determinati nel ridurre i costi, che sono diventati insostenibili; tuttavia è necessario che in questo processo vengano ascoltate anche le necessità della maggior parte dei team. Su molti aspetti siamo completamente d’accordo, ma per motivi forse di antipatia è sempre molto difficile raggiungere un accordo con Mosley”. Alonso è stato molto duro: “Dove corro nel 2010? Nella nuova categoria, non c’è dubbio. La F.1 è finita, se la faranno con gli stessi motori Cosworth per tutti, così non è più F.1”. Molto chiaro anche Sebastian Vettel: “Vogliamo correre contro i migliori piloti e i migliori team. Questo dice tutto: io e il mio compagno Webber sosteniamo il nostro team”. Incerto anche Vijay Mallya, patron della Force India che con la Williams ha dato la sua adesione al prossimo Mondiale FIA: “A quale Campionato parteciperemo? Dobbiamo pensarci. I costruttori hanno esperienza e soldi, non è semplice rimpiazzarli. Abbiamo bisogno di tempo per considerare le implicazioni. Da un punto di vista legale e commerciale, dobbiamo però stare con la FIA”. “Parliamo di una governance della F1, con regole chiare, una F1 che vuole continuare a essere la F1. Non di una Formula 8, perché non si può parlare neanche di Formula 2 o 3, ma di Formula 8. La decisione però al momento è presa, ora non abbiamo più interlocutori. Ci sarà un Consiglio Mondiale, si va avanti per un nostro Campionato”. P O S T O G U I DA P i ù b r it i s h nel casco di Hamilton Lewis Hamilton ha presentato a Silverstone una nuova livrea del casco, seguendo l’esempio del connazionale Button e del tedesco Heidfeld, che vogliono omaggiare la pista inglese. Il casco di Hamilton seguirà la linea solita, quella decisa quando correva sui kart, ma ha in bella evidenza la bandiera della Union Jack. “Sono orgoglioso di essere inglese e di correre sulla pista di casa. Non voglio avere solo un casco che mostri che io sono uno sportivo inglese, ma desidero essere riconosciuto dai fans in ogni parte della pista. Mi ricordo l’emozione dell’anno scorso quando vedevo sventolare la bandiera inglese al mio passaggio e gli striscioni a me dedicati. Correre a Silverstone è sempre speciale, per me in particolare. Non vedevo l’ora di scendere in pista”, ha concluso il Campione del Mondo. Lewis e Pedro affrontano la sfida del Vodafone Challenge a Barcellona Nel corso del week-end del Gran Premio di Spagna svoltosi lo scorso mese di maggio, Lewis Hamilton e Pedro de la Rosa si sono cimentati in alcune particolari sfide: ad organizzare l’evento promozionale è stata Vodafone Spagna che con la campagna Vodafone Challenge, cerca di avvicinare i propri clienti allo spettacolo della Formula 1. Le due sfide prevedevano la preparazione della tradizionale frittata spagnola nel più breve tempo possibile e una sfida dedicata al basket con l’obbiettivo di realizzare più canestri possibili nel tempo di 2 minuti. Il risultato è stato un pareggio, 1-1, con Lewis e Pedro che si sono aggiudicati la sfida basket. Vodafone, sponsor e partner ufficiale del team McLaren Mercedes, ha inaugurato il www.desafiopilotos.com nel marzo 2009. Da allora, i tifosi spagnoli hanno caricato i video che proponevano sfide tra i piloti tramite il sito web. Ogni settimana, i migliori 10 video sono stati selezionati, Hamilton e de la Rosa hanno scelto la sfida vincente, che è stata quella di fare una frittata tradizionale spagnola. La promozione ha superato tutte le aspettative: più di 220 video caricati in tre settimane, oltre 30.000 visite dei fans, che hanno registrato oltre 100.000 voti per le varie sfide proposte. Hamilton ha commentato: “Mi sono piaciute molto entrambe le sfide, Vodafone e il team McLaren Mercedes condividono la stessa passione per lo sport, per la competizione, oltre all’entusiasmo nel raggiungere posizioni di leadership. Questa promozione inoltre consente ai tifosi di avvicinarsi alla Formula Uno”. Pedro ha aggiunto: “È stato molto divertente oggi, Lewis si è anche potuto godere un pò di tempo lontano dalla pista, e si è divertito molto durante le sfide. Credo però sia meglio per lui guidare una monoposto, piuttosto che cimentarsi nella realizzazione di una tipica fittata spagnola”. TEAM NEWS >LA McLAREN E LA 24 ORE DI LE MANS La 24 ore di Le Mans, la sfida tra uomo e macchina 24 ore di Le Mans 1995 Sul gradino più alto del podio i tre piloti della McLaren F1 GTR ritirano il prestigioso trofeo. Remy Brouard Le Mans invita la F1 “Più siamo meglio è, qui sono i benvenuti” Un intero giorno di competizione non-stop sul circuito de La Sarthe, in Francia, ad una velocità di oltre 320 chilometri orari. Il successo della McLaren nella più famosa gara di endurance ha avuto inizio nel 1995, quando il team ha portato in pista il modello McLaren F1 GTR. La vettura, pilotata dal francese Yannick Dalmas, l’ex pilota di Formula 1 JJ Lehto e Masanori Sekiya ha preso la bandiera a scacchi conquistando la vittoria. La McLaren fu il primo produttore a vincere la 24 ore di Le Mans nel suo anno d’esordio, completando 298 giri ad una velocità media di 168,992 km/h. Nel 1997, a causa di importanti e sostanziali cambiamenti nei regolamenti, il team di Woking sviluppò la F1 GTR per affrontare la gara di 24 ore. Furono apportate delle modifiche volte a migliorare le prestazioni del propulsore, oltre all’introduzione di una nuova trasmissione con cambio sequenziale; altre radicali modifiche riguardarono la parte aerodinamica della vettura, oltre ad una generale riduzione di peso. I risultati di queste modifiche portarono ad un miglioramento di ben 4 secondi al giro rispetto al modello precedente del 1996. La F1 GTR, portata in pista dai francesi Jean-Marc Gounon e Pierre-Henri Raphanel e dallo svedese Anders Olofsson, conquistò la vittoria nella categoria GT e completò la gara al 2° posto assoluto della classifica generale, completando 360 giri ad una velocità media di 202,993 km/h. Una seconda McLaren F1 GTR, pilotata da Peter Kox, Roberto Ravaglia e Eric Helary completò il podio finale, portando a termine 358 giri ad una velocità media di 201.858 km/h. Prestazioni Accel. 0-100 km/h: 2,9 Frenata 100-0 km/h: 38,2 m Accel. laterale: 0,94 g 400 m da ferma: 11 secondi velocità massima: 362 km/h La McLaren F1 LM (Le Mans) è un’edizione celebrativa della vittoria della F1 GTR alla 24 Ore di Le Mans del 1995: i modelli realizzati furono 5, tanti quante le vetture che sono riuscite a terminare la gara. Fu la prima F1 stradale, derivata dalla GTR e modificata per renderla omologabile. Il peso è di 1062 kg. Questo modello è verniciato esclusivamente di arancione, lo stesso colore delle vetture da competizione schierate dalla McLaren negli anni Sessanta. L’aerodinamica è stata rivista e sviluppata presso la galleria del vento della McLaren con la collaborazione del team di Formula 1, l’aggiunta di uno spoiler anteriore e di un alettone posteriore hanno permesso di incrementare sensibilmente il carico aerodinamico. Il prezzo dichiarato era di 1.250.000 $, sebbene oggi le quotazioni dei pochissimi esemplari prodotti si aggirino anche tra i 3 e i 4 milioni di euro. Tre di questi cinque esemplari sono posseduti dal Sultano del Brunei. Ron Dennis ha promesso un sesto esemplare, un prototipo della LM di proprietà della casa madre, al suo pilota Lewis Hamilton in caso di vittoria di tre Titoli in F1. Un ufficiale della mitica 24 Ore di Le Mans ha invitato i team di Formula 1 per il prossimo anno. Il Presidente della Ferrari Luca di Montezemolo è stato lo starter ufficiale della corsa sul circuito della Sarthe e ha insistito sul fatto che Le Mans rappresenta una seria alternativa per i membri della FOTA. Otto team stavano minacciando di abbandonare la Formula 1 nel quadro della disputa con la FIA di Max Mosley. “Più siamo meglio è, sono i benvenuti qui,” ha dichiarato Remy Brouard, General Manager dell’ACO (Automobile Club de l’Ouest) che gestisce la Le Mans Series europea. Brouard ha affermato che le grandi squadre come McLaren, Ferrari, BMW, Renault e Toyota sarebbero le benvenute per suggerire le nuove regole tecniche per Le Mans. “Se vogliono fare delle proposte li ascolteremo,” ha dichiarato Brouard. Tutte le marche citate hanno partecipato nel passato alla storica corsa. Il motore della F1 LM è quello più potente: grazie a migliori convogliatori per l’aria di alimentazione eroga 668 cv a 7.800 giri/min ma può raggiungere gli 8.500 giri/min, contro i 636 cv a 7.500 giri/min della stessa unità S70/3 montata sulla F1 GTR limitata però dal regolamento sportivo da flangiature sui condotti di aspirazione; la coppia motrice raggiunge un picco di 705 Nm a 4.500 giri/min. La potenza superiore e il peso inferiore di 60 kg rispetto alla successiva F1 stradale le consente di essere la versione col migliore rapporto potenza-peso delle 4, e quindi quella con la migliore accelerazione. L’impianto frenante e lo sterzo sono privi di servo assistenza, monta un unico sedile centrale derivato da quello da competizione. TEAM NEWS >Al McLaren Technology Centre cerimonia di premiazione per Dennis e Hamilton A Dennis il Guild of Motoring Writers Trophy, per Lewis il Driver of the Year Nick Mason consegna il premio Guild a Ron Dennis, come riconoscimento per tutto il lavoro svolto con il McLaren Group. Phil Prew (a sinistra) riceve il premio Driver of the Year a nome di Lewis Hamilton da parte di Richard Durbin della Bentley Un riconoscimento prestigioso per Ron Dennis, a cui l’unico è stato consegnato il Guild of Motoring Writers, or- l’automobilismo prese il sopravvento sulla musica. gano che rappresenta tutta la stampa automobilisti- Dennis ha però ricordato che la McLaren è molto più ca del Regno Unito, per i risultati raggiunti da Ron di una sola persona: tutti sono concentrati nel fare in Formula 1, oltre che per l’attuale impegno nello al meglio il proprio lavoro, tutti i risultati ottenuti sviluppo di vetture stradali McLaren e per i suoi ser- sono frutto proprio del loro sacrificio e della loro vizi all’industria automobilistica. Il premio è stato dedizione per la squadra. Con l’occasione la Guild consegnato dall’icona rock Nick Mason, ex batterista ha inoltre premiato Lewis Hamilton con l’annuale dei Pink Floyd e Presidente dell’Organizzazione. Il Driver of the Year Award. Purtroppo, il Campione premio consiste in un prestigioso set da scrivania del Mondo non ha potuto presenziare alla premia- completo di una penna Mont Blanc. Nel conferire il zione per degli impegni con gli sponsor in Svizzera, premio a Dennis, Mason si è detto molto felice di il trofeo è stato consegnato dal Presidente della premiare Ron per lo straordinario lavoro svolto con Bentley Richard Durbin all’ingegnere di macchina di la McLaren. Da parte sua Ron ha ringraziato il Presi- Hamilton, Phil Prew. Dopo la cerimonia, i membri dente del Guild sono stati accompagnati da Ron in una vi- e tutti i membri della Guild presenti all’evento, ricordando anche il periodo in cui Nick momento in cui forse la passione per sita completa al McLaren Technology Centre. trascorse un pò di tempo in seno al team McLaren, Affluenza record a Silverstone: Più di 300.000 spettatori in tutto il weekend Gli organizzatori del Gran Premio di Gran Bretagna pionato. Proprio a Silverstone si svolse la prima cor- hanno indicato che sono stati 310.000 gli spettatori sa di F1, ed ospita il Gran Premio da 22 anni. Ma il ad affluire al circuito di Silverstone da venerdì a do- suo contratto con la FOM di Bernie Ecclestone è sca- menica. 85.000 persone erano presenti venerdì per duto domenica. Il circuito di Donington che dovrebbe le prime prove libere. Sabato le presenze sono salite prendere il testimone a partire dal 2010 per 17 anni, a 105.000 per la terza sessione di prove libere e le sta incontrando difficoltà finanziarie e quindi l’anno qualifiche. appassionati prossimo la corsa potrebbe svolgersi di nuovo a Sil- sono accorsi per godersi l’emozione del Gran Premio. verstone. È importante rilevare che soltanto 32.000 “Siamo senza parole! Negli ultimi Gran Premi non ci persone hanno assistito alla corsa di Istanbul di ini- sono stati molti spettatori presenti nei circuiti, quin- zio giugno. Barcellona, dove sono accorse 140.000 di venire qui e vedere tutta questa gente… Questo persone nel 2007 per il giorno del GP, ha perso mol- GP è il più spettacolare della F1. Monaco è speciale, te ma non ha nulla a che vedere con Silverstone. Deve Nell’edizione dello scorso mese di maggio sono stati esserci una gara qui anche l’anno prossimo,” ha infatti registrate 95.000 presenze nell’intera commentato Jenson Button, attuale leader del Cam- giornata di gara. Domenica infine 130.000 presenze a causa della crisi economica. SETTIMI POSTI NEL MONDIALE PILOTI Bruce McLaren: 2 Alboreto Michele, Alesi Giovanni, Barrichello Rubens, Berger Gerhard, Brundle Martin, Coulthard David, Kovalainen Heikki, McLaren Bruce, Scheckter Jody, Trulli Jarno, Villeneuve Jacques Jr, Warwick Derek GP CON IL MAGGIOR DISTACCO TRA 1° E 2° IN ASSOLUTO GP di Spagna 1969 (John Stewart, Matra Ford su Bruce McLaren, McLaren Ford): 2 giri GP Australia 1995 (Damon Hill, Williams Renault su Olivier Panis, Ligier Mugen) GRAN PREMIO CON MINOR RITIRI J. P. Montoya (McLaren Mercedes) Gran Premio d’Italia 2005 (su 20 GP) Gran Premio d’Olanda 1961 (Berghe von Trips, Ferrari) (su 15 GP) GRAN PREMIO CON IL MAGGIOR NUMERO DI VETTURE IN GARA AL TRAGUARDO RELATIVO AL GRAN PREMIO J. P. Montoya (McLaren Mercedes): 100% Gran Premio d’Italia 2005 (20 su 20 GP) Gran Premio d’Olanda 1961 (Berghe von Trips, Ferrari) (15 su 15 GP) GRAN PREMIO CORSO SULLA DISTANZA IN CHILOMETRI PIÙ CORTA IN ASSOLUTO GRAN PREMIO DURATO MENO TEMPO IN ASSOLUTO Ayrton Senna (McLaren Honda) Ayrton Senna (McLaren Honda) GP d’Australia 1991: 52,92 km GP d’Australia 1991: 24 minuti, 34 secondi e 899 millesimi GP RIDOTTO CORSO SULLA DISTANZA IN CHILOMETRI PIÙ LUNGA RELATIVA AL GP GP RIDOTTO CORSO CON IL MAGGIOR NUMERO DI GIRI RELATIVI AL GRAN PREMIO Ayrton Senna (McLaren Honda) Ayrton Senna (McLaren Honda) GP degli Stati Uniti 1991 98,78% (301,32 km) GP degli Stati Uniti 1991 98,78% (81 giri) GP RIDOTTO CORSO SULLA DISTANZA IN CHILOMETRI PIÙ CORTA RELATIVA AL GP GP RIDOTTO CORSO CON IL MINOR NUMERO DI GIRI RELATIVI AL GRAN PREMIO Ayrton Senna (McLaren Honda) Ayrton Senna (McLaren Honda) GP d’Australia 1991 17,284% (52,92 km) GP d’Australia 1991 17,284% (14 giri) GRAN PREMIO CON IL MINORE DISTACCO TRA PRIMO E SESTO CLASSIFICATO VELOCITÀ MASSIMA RAGGIUNTA NEL CORSO DI UN GRAN PREMIO Mika Hakkinen (McLaren Mercedes) Kimi Raikkonen (McLaren Mercedes) GP del Canada 1999 (su Pedro Paulo Diniz, SauberPetronas) 3,711 secondi GP d’Italia 2005 370,1 km/h Velocità raggiunta durante la gara GRAN PREMIO CON IL MAGGIOR NUMERO DI DOPPIATI RELATIVO AL GRAN PREMIO (100%) Gran Premio d’Austria 1986 (Alain Prost su McLaren-Porsche) Gran Premio del Canada 1968 (Dennis Hulme su McLaren-Ford) Gran Premio d’Italia 1954 (J. Manuel Fangio su Mercedes) Gran Premio d’Australia 1995 (Damon Hill su Williams-Renault) Gran Premio del Brasile 1994 (Michael Schumacher su Benetton-Ford) Gran Premio di San Marino 1985 (Elio De Angelis su Lotus-Renault) Gran Premio del Giappone 1976 (Mario Andretti su Lotus-Ford) Gran Premio degli Stati Uniti 1966 (Jim Clark su Lotus-BRM) Gran Premio del Portogallo 1959 (Stirling Moss su Cooper-Climax) Gran Premio d’Argentina 1953 (Antonio Ascari su Ferrari) Gran Premio d’Indianapolis 1950 (Johnnie Parsons su Kurtis-Offenhauser) Gran Premio di Francia (edizioni 1952 e 1962) Gran Premio di Gran Bretagna (edizioni 1952, 1956, 1969, 1975 e 1985) Gran Premio di Monaco (edizioni 1950, 1964, 1967 e 1982) Gran Premio di Spagna (edizioni 1969 e 1970) Gran Premio d’Olanda (edizioni 1963 e 1966) GRAN PREMIO CON IL MINOR DISTACCO TRA PRIMO E SECONDO NEL CORSO DEL GIRO PIU’ VELOCE (0 millesimi) GP Brasile 1973 (E. Fittipaldi, Lotus su D. Hulme, McLaren-Ford) GP Sudafrica 1970 (J. Brabham su Surtees, McLaren-Ford) GP d’Europa 1984 (Michele Alboreto, Ferrari su Nelson Piquet, Brabham-BMW) GP d’Austria 1970 (Jackie Ickx, Ferrari su Clay Regazzoni, Ferrari) GP del Canada 1969 (John Brabham, Brabham-Ford su Jackie Ickx, Brabham-Ford) GP di Monaco 1961 (Richie Ginther, Ferrari su Stirling Moss, Lotus-Climax) GP del Belgio 1960 (John Brabham, Cooper-Climax su Philip Hill Jr, Ferrari GP d’Italia 1952 (Antonio Ascari, Ferrari su José Froilán González, Maserati) GP di Gran Bretagna (edizioni 1953, 1954 e 1959) NUMERI PORTATI DALLA SQUADRA IN FORMULA 1 1 (1968/75/77/85-87/89/91-92/99-00/07/09) 0 (1973) - 2 (1966/68/72/75/77/85-87/89/91-92/99-00/07/09) - 3 (1968-69/72/01-02/06) 4 (1967/69-70/01-02/06) - 5 (1968-70/72-74/03-04) - 6 (1968-70/73-74/03-04) 7 (1969-71/73/78-84/93-96/98) - 8 (1968/70/73/78-84/93-96/98) 9 (1969-72/97/05) 10 (1968-72/97/05) - 11 (1968/70-72/76/88) - 12 (1968-72/76/88) 14 (1966-68/70-73/77) - 15 (1972) - 16 (1967/69-70/73) - 17 (1966-68/70/72) 18 (1968-69/71-72) - 19 (1967-70/72) - 20 (1966/69-72) - 21 (1970/72) 22 (1968/70/08) - 23 (1968/70-71/74/08) - 24 (1966/70) - 26 (1971) - 27 (1970-71/90) 28 (1966/71/78/90) - 29 (1971/78) - 30 (1970/73/77-78) - 31 (1971/75) - 32 (1970) 33 (1974/78) - 34 (1970) - 36 (1970/77) - 38 (1970) - 40 (1977-78) 1° RITIRO 1a POLE POSITION (su due in prima fila) Bruce McLaren (McLaren Ford) Emerson Fittipaldi (McLaren M23) Gran Premio di Monaco 1966 (ritirato al 10° giro su 100). Gran Premio del Brasile 1974 motore DFV V8, pneumatici Goodyear. 1° PILOTA AVUTO DALLA SQUADRA 1a VOLTA IN PRIMA FILA Bruce McLaren Bruce McLaren (McLaren M5A) (dal GP di Monaco 1966 al GP di Monaco 1970) 33 GP disputati, 4 non partenze, 1 vittoria, 4 secondi posti, 2 terzi posti, 3 quarti posti, 4 quinti posti, 2 sesti posti, 5 piazzamenti fuori dai primi sei, 60 punti totali, 0 pole, 0 giri veloci in gara, 0 Mondiali). 3° posto (su 3) al Gran Premio d’Italia 1967 motore BRM 101 V12, pneumatici Goodyear. 1a VOLTA AL 2° POSTO (su 3) 1a VITTORIA E 1a VITTORIA IN EUROPA Bruce McLaren (McLaren M7A) Bruce McLaren (McLaren M7A) Gran Premio del Belgio 1968 motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. Bruce McLaren 1a PRIMA FILA OTTENUTA IN UNA FILA DA DUE 1° PODIO E 1° ARRIVO A FINE GARA NON DOPPIATO Dennis Hulme (McLaren M7A) Dennis Hulme (McLaren M7A) 2° posto al Gran Premio di Francia 1969 motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. 2° al Gran Premio di Spagna 1968 motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. 1° GIRO VELOCE NEL CORSO DI UNA GARA 1a VOLTA A PUNTI E 1° ARRIVO A FINE GARA John Surtees (McLaren M7C) Bruce McLaren (McLaren M2B) Gran Premio del Sudafrica 1970 motore Ford DFV V8, pneumatici Firestone. 6° (1 punto) al Gran Premio di Gran Bretagna 1966 motore Serenissima V8, pneumatici Firestone. GIRO VELOCE IN GARA OTTENUTO A PARI MERITO 1a POLE POSITION (su 3 in prima fila) Peter Revson (McLaren M19C) Gran Premio del Canada 1972 motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. Gran Premio d'Italia 1968 motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. Dennis Hulme (McLaren M19A) Dennis Hulme 1° GIRO IN TESTA 2° della squadra nel Gran Premio del Canada 1971 motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear (a pari merito con John Brabham su Brabham-Ford. 1° KM PERCORSO IN TESTA Dennis Hulme (McLaren M7A) Dennis Hulme (McLaren M7A) Gran Premio del Belgio 1968, 11° giro (su 28 totali) motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. Gran Premio del Belgio 1968, 11° giro (su 28 totali) 14,100 km (su 394,800 km totali) motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. 1° HAT TRICK (pole position e vittoria GP) 1° CAMPIONATO DEL MONDO PILOTI VINTO James Hunt (McLaren M23) Emerson Fittipaldi (McLaren M23) Gran Premio di Spagna 1976unt (pole e vittoria) e Jochen Mass (giro veloce), motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. Titolo vinto matematicamente al Gran Premio degli Stati Uniti 1974 (ultimo di 15) (55 pti), motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. 1° HAT TRICK FATTO CON UN SOLO PILOTA James Hunt (McLaren M23) James Hunt Gran Premio degli Stati Uniti 1976 motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. 1° CAMPIONATO DEL MONDO COSTRUTTORI McLaren Ford (McLaren M23) Titolo vinto matematicamente al Gran Premio degli Stati Uniti 1974 (ultimo di 15) (55 pti) (totale pti squadra 75, di cui 73 validi) motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. 1° CAMPIONATO PILOTI E COSTRUTTORI VINTI NELLO STESSO ANNO McLaren Ford (McLaren M23) Titolo vinto matematicamente al Gran Premio degli Stati Uniti 1974 (ultimo di 15) (totale punti squadra 75, di cui 73 validi) motore Ford DFV V8, pneumatici Goodyear. Emerson Fittipaldi 100a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante) McLaren M14A Gran Premio d’Austria 1970 (10° posto con Peter Gethin) 101a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante) McLaren M14D Gran Premio d’Austria 1970 (12° posto con Andrea De Adamich) 100a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante) McLaren M14A Gran Premio del Messico 1970 (3° posto con Denis Hulme) 101a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante) McLaren M14A Gran Premio del Messico 1970 (ritirata con Peter Gethin) 500a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante) McLaren MP4/1 Gran Premio d’Olanda 1981 (ritirata con John Watson) 501a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante) McLaren MP4/1 Gran Premio d’Olanda 1981 (non partita con Andrea De Cesaris) 500a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante) McLaren MP4/1C Gran Premio di Long Beach 1983 (2° posto con Niki Lauda) 501a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante) McLaren MP4/1C Gran Premio di Francia 1983 (ritirata con John Watson) 1000a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante) McLaren MP4/12 Gran Premio di Francia 1997 (7° posto con David Coulthard) 1001a VETTURA SCHIERATA (anche se non partecipante) McLaren MP4/12 Gran Premio di Francia 1997 (ritirata con Mika Häkkinen) 1000a VETTURA SCHIERATA (solo se partecipante) McLaren MP4/13 Gran Premio del Belgio 1998 (7° posto con David Coulthard) 1001a vettura schierata (solo se partecipante) McLaren MP4/13 Gran Premio d’Italia 1998 (4° posto con Mika Häkkinen) SIAMO IN TANTI, SIAMO OVUNQUE, SIAMO NOI... I TIFOSI McLAREN Terzo ed ultimo appuntamento con lo “Speciale Forum” di Tutto Tifosi. Condividi la tua passione per la McLaren, posta nel Forum oppure invia una mail a: [email protected] Ciao a tutti i McLarenisti DOC, è da un pò che volevo chiedervi se gentilmente mi spieghereste qual è il motivo che vi ha spinto a tifare il grande team McLaren? Se poi mi indicate anche da quanto tempo il vostro cuore palpita sempre per la McLaren,ancora meglio. - Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte e forza McLaren…sempre!! Il primo contatto con la F1 lo ebbi nel ‘90; sentivo sempre parlare di Ayrton, dei suoi difficili rapporti con il compagno di squadra e con la FIA. Cercavano di dipingerlo un pò in tutti i modi, chi lo riteneva un fuoriclasse, chi un arrogante presuntuoso, testa calda, indisciplinato, etc. Divenni molto curioso e cominciai a informarmi e arrivai alla conclusione che il suo talento e la sua bravura erano enormi e mi conquistò anche la McLaren, con il suo modo di fare. Non rimasi male quando passo alla Williams, era giusto che lui desse “la caccia” a Prost. Io rimasi con il mio primo amore, McLaren, con i difficili momenti che seguirono fino al arrivo di Mika Hakkinen. Questo amore si rinforzo con l’arrivo di un marchio prestigioso come la Mercedes e dai titoli vinti nel ‘98-’99. Poi il ‘07-’08 con Lewis: una favola che continuo a vivere tutt’oggi. GRANDE McLAREN, GRANDE DENNIS. Io sono del 1989. Iniziai a seguire la Formula 1 nel 1997, grazie ai miei fratelli e ai miei cugini (tutti Ferraristi), a quel tempo tifavo Fisichella perché romanista e amico di Totti. Ho tifato Fisichella anche per i primi Gran Premi dell 1998, quando correva con la Benetton, ma dal GP di Monaco di quell’anno mi innamorai del pilota che lo vinse davanti proprio a Fisichella, cioè Mika Hakkinen. Nel 1998 non ero ancora super-appassionato di Formula 1, tanto che il trionfo di Hakkinen a fine anno non mi emozionò molto; iniziai ad innamorarmi pazzamente di McLaren e F1 nel 1999 (avevo solo 10 anni) e mi alzai presto per vedere il finale di stagione ed il trionfo di Mika Hakkinen, che questa volta mi emozionò veramente. Il mio odio per la Ferrari è nato dal Gran Premio di Hockenheim del 1999, quando Hakkinen uscì fuori pista, nel bar dove vedevo il GP, tutti intonarono “DEVI MORIRE”, da allora iniziai a tifare anche il team McLaren, oltre che il pilota finlandese, perché vedevo la McLaren come la nemica numero 1 della Ferrari. Da allora ho seguito il mio team durante i molti periodi tristi e bui, e durante i pochi periodi belli. Il mio albo d’oro annovera 3 Mondiali Piloti (1998, 1999, 2008) e un Mondiale Costruttori (1998). Io sono del ‘79 e ho visto il mio primo GP nell’89… quindi non ho bisogno di dirti il perché del mio tifo… Capivo poco ed ero piccolo però vedevo quel casco giallo che faceva di tutto, un grande. Poi anche se lui è andato via son rimasto attaccato alla McLaren diventando un vero e proprio tifoso follemente innamorato dal 1995, si un periodo strano, ma il vero amore si vede nei periodi di difficoltà. Credo che sia doveroso e onesto dire che sono molto attaccato anche alla Mercedes, che ormai sta con noi da tanti anni (nel bene e nel male). Nürburgring - ALBO D’ORO 2007 F. Alonso McLaren 2006 M. Schumacher Ferrari 2005 F. Alonso Renault 2004 M. Schumacher Ferrari 2003 R. Schumacher Williams 2002 R. Barrichello Ferrari 2001 M. Schumacher Ferrari 2000 M. Schumacher Ferrari 1999 J. Herbert Stewart 1998 M. Hakkinen McLaren 1997 J. Villeneuve Williams 1996 J. Villeneuve Williams 1995 M. Schumacher Benetton 1985 M. Alboreto Ferrari 1984 A. Prost McLaren 1976 J. Hunt McLaren 1975 C. Reutemann Brabham 1974 C. Regazzoni Ferrari 1973 Jackie Stewart Tyrrell 1972 Jacky Ickx Ferrari 1971 Jackie Stewart Tyrrell 1969 Jackie Stewart Matra 1968 Jackie Stewart Matra 1967 Denny Hulme Brabham ven ven sab sab 10 10 11 11 - 10:00/11:30 14:00/15:30 11:00/12:00 14:00/15:00 - Prove Libere 1 Prove Libere 2 Prove Libere 3 Qualifiche dom 12 - 14:00 - Gara INFO GP GERMANIA - NÜRBURGRING Totale curve: 10 - 1 Castol S - 2 Mercedes Arena - 3 Ford - 4 Dunlop - 5 Audi - 6 Michelin - 7 Bit Kurve - 8 Hatzenbach - 9 NGK - 10 Coca Cola . Data di creazione del circuito: 1951 - Capacità 140.000 spettatori (ca) - Primo GP: 29 Luglio 1951 Organizzazione: Guido Rosezweig - Informazioni: Nürburgring, 53520 Nürburg - Eiffel, Germany. Contatti: (+49)2691 30 20 / FAX: (+49)2691 3021 - Web: http://www.nuerburgring.de/ Circuito Nürburgring: 5,148km - Giri: 60 (308km) GP GERMANIA - Commenti, rubriche, risultati. Scarica TuttoMcLaren MAG n.31 Pole 2007: K. Raikkonen (Ferrari) 1’31’’450 Podio 2007: 1° Alonso, 2° Massa, 3° Webber GP GERMANIA - Commenti, rubriche, risultati. Scarica TuttoMcLaren MAG n.10 G P G R A N B R E TAG N A 2 0 0 9 — D a t i e T e m p i PROVE LIBERE 1 POS PROVE LIBERE 2 ____GARA PILOTA TEAM 1 S. Vettel RedBull 1h22’49’’ 2 M. Webber RedBull + 15,188 + 0,685 3 R. Barrichello Brawn GP + 41,175 + 0,753 4 F. Massa Ferrari + 45,043 + 0,781 5 N. Rosberg Williams + 45,915 Brawn GP + 0,788 6 J. Button Brawn GP + 46,285 McLaren + 0,961 7 J. Trulli Toyota + 1,08,307 J. Trulli Toyota + 1,002 8 K. Raikkonen Ferrari + 1,09,622 N. Rosberg Williams + 1,012 9 T. Glock Toyota + 1,09,823 N. Piquet Jr. Renault + 1,152 10 G. Fisichella Force India + 1,11,522 R. Kubica BMW Sauber + 1,166 11 K. Nakajima Williams + 1,14,023 12 H. Kovalainen McLaren + 1,277 12 N. Piquet Jr. Renault + 1 giro 13 T. Glock Toyota + 1,306 13 R. Kubica BMW Sauber + 1 giro + 1,779 14 J. Button Brawn GP + 1,311 14 F. Alonso Renault + 1 giro Toro Rosso + 1,984 15 N. Heidfeld BMW Sauber + 1,476 15 N. Heidfeld BMW Sauber + 1 giro Toyota + 1,986 16 S. Bourdais Toro Rosso + 1,489 16 L. Hamilton McLaren + 1 giro K. Nakajima Williams + 2,089 17 F. Massa Ferrari + 1,549 17 A. Sutil Force India + 1 giro N. Piquet Jr. Renault + 2,125 18 K. Raikkonen Ferrari + 1,676 18 S. Buemi Toro Rosso + 1 giro PILOTA TEAM TIME P. 1 S. Vettel RedBull 1:19,456 2 M. Webber RedBull + 0,141 3 A. Sutil Force India 4 K. Nakajima Williams 5 F. Alonso Renault PILOTA TEAM TIME POS 1 S. Vettel RedBull 1:19,400 2 M. Webber RedBull + 0,282 3 J. Button Brawn GP + 0,827 4 R. Barrichello Brawn GP + 0,842 5 F. Alonso Renault + 1,058 6 F. Massa Ferrari + 1,071 6 R. Barrichello 7 J. Trulli Toyota + 1,185 7 L. Hamilton 8 L. Hamilton McLaren + 1,250 8 9 N. Rosberg Williams + 1,415 9 10 G. Fisichella Force India + 1,438 10 11 A. Sutil Force India + 1,513 11 12 H. Kovalainen McLaren + 1,629 13 N. Heidfeld BMW Sauber + 1,703 14 K. Raikkonen Ferrari 15 S. Bourdais 16 T. Glock 17 18 TIME 19 S. Buemi Toro Rosso + 2,190 19 G. Fisichella Force India + 1,957 19 S. Bourdais Toro Rosso incidente 20 R. Kubica BMW Sauber + 2,401 20 S. Buemi Toro Rosso + 2,212 20 H. Kovalainen McLaren incidente Meteo: cielo nuvoloso, pista asciutta Temperature: pista: 22°, aria: 14° Tot. giri: 48 (Lewis 26, Heikki 22) Best lap L. Hamilton: 1’20’’650 (8°) Best lap H. Kovalainen: 1’21’’029 (12°) Meteo: cielo a tratti nuvoloso, asciutto Temperature: pista: 33°, aria: 16° Tot. giri: 72 (Lewis 35, Heikki 37) Best lap L. Hamilton: 1’20’’417 (7°) Best lap H. Kovalainen: 1’20’’733 (12°) PROVE LIBERE 3 Meteo: cielo sereno, molto fresco Temperature: pista: 28°, aria: 16° Tot. giri: 95 (Lewis 59, Heikki 36) Best lap H. Kovalainen: 1’22’’418 (15°) Best lap L. Hamilton: 1’22’576 (18°) QUALIFICHE POS PILOTA TEAM TIME POS PILOTA TEAM TIME 1 N. Rosberg Williams 1:18,899 1 S. Vettel RedBull 1:19,509 2 K. Nakajima Williams + 0,203 2 R. Barrichello Brawn GP + 0,347 3 J. Trulli Toyota + 0,226 3 M. Webber RedBull + 0,359 4 S. Vettel RedBull + 0,472 4 J. Trulli Toyota + 0,582 5 F. Massa Ferrari + 0,697 5 K. Nakajima Williams + 0,707 6 K. Raikkonen Ferrari + 0,956 6 J. Button Brawn GP + 0,780 7 T. Glock Toyota + 0,969 7 N. Rosberg Williams + 0,852 8 F. Alonso Renault + 1,018 8 T. Glock Toyota + 0,981 9 M. Webber RedBull + 1,047 9 K. Raikkonen Ferrari + 1,206 10 R. Barrichello Brawn GP + 1,129 10 F. Alonso Renault + 1,232 11 L. Hamilton McLaren + 1,149 11 F. Massa Ferrari 1:18,927 12 J. Button Brawn GP + 1,258 12 R. Kubica BMW Sauber + 0,381 13 N. Piquet Jr. Renault + 1,333 13 H. Kovalainen McLaren + 0,426 * PROVE LIBERE 1,2,3 - nessuna penalty da segnalare * QUALIFICHE nessuna penalty da segnalare * GARA - nessuna penalty da segnalare PESI DICHIARATI PILOTA TEAM Kg. S. Vettel RedBull 666,5 R. Barrichello Brawn GP 657,5 M. Webber RedBull 659,5 Toyota 658,0 14 S. Bourdais Toro Rosso + 1,560 14 F. Alonso Renault + 0,465 J. Trulli 15 A. Sutil Force India + 1,649 15 N. Heidfeld BMW Sauber + 0,521 K. Nakajima Williams 652,5 16 G. Fisichella Force India + 1,673 16 G. Fisichella Force India 1:19,802 J. Button Brawn GP 657,5 17 H. Kovalainen McLaren + 1,739 17 S. Bourdais Toro Rosso + 0,096 N. Rosberg Williams 661,5 18 N. Heidfeld BMW Sauber + 1,797 18 A. Sutil Force India + 0,107 T. Glock Toyota 660,0 19 S. Buemi Toro Rosso + 2,125 19 L. Hamilton McLaren + 0,115 K. Raikkonen Ferrari 654,0 20 R. Kubica BMW Sauber + 2,140 20 S. Buemi Toro Rosso + 0,434 F. Alonso Renault 654,0 Meteo: cielo nuvoloso, pista umida Temperature: pista: 16°, aria: 13° Tot. giri: 34 (Lewis 16, Heikki 18) Best lap L. Hamilton: 1’20’’048 (11°) Best lap H. Kovalainen: 1’20’’638 (17°) Meteo: cielo nuvoloso, pista asciutta Temperature: pista: 25°, aria: 16° Tot. giri: 26 (Lewis 7, Heikki 19) Best lap H. Kovalainen: 1’19’’353 (13°) Best lap L. Hamilton: 1’19’’917 (19°) F1 2009 - Gara 8, G. BRETAGNA, SILVERSTONE - 19, 20, 21 Giugno I pesi dichiarati dalle squadre al termine della qualifica si riferiscono ai 10 piloti che hanno tentato la pole nella Q3 (Qualifica 3). Invia una mail con le tue generalità entro il 31 Agosto 2009 a: