[ SPECIALE EIMA ]
Certificati Enama, il punto della situazione
Rassegna delle macchine e componenti approvati nel 2004 e ad inizio 2005
■ di Roberto Limongelli
attività di certificazione svolta dall’Enama (Ente Nazionale per la Meccanizzazione Agricola) ha portato
alla certificazione di più di 800 diversi modelli tra macchine agricole e loro componenti. Tale attività è da configurarsi
come certificazione volontaria riguardante gli aspetti funzionali e, per le macchina, anche quelli di sicurezza.
Essa è da considerarsi come “valore aggiunto” per i mezzi esaminati, visti i vantaggi che ne derivano per l’intera filiera a seguito delle prove e verifiche svolte che danno evidenza delle reali prestazioni della macchina e della verifica degli aspetti di sicurezza secondo le norme vigenti. In altre parole sui prodotti immessi in commercio viene valutata la rispondenza alle norme tecniche specifiche di sicurezza applicabili ai prodotti stessi (UNI,
EN, ISO ecc.) e ai protocolli italiani ed europei sulle prestazioni.
Importante novità del 2005 è stata l’introduzione di una nuova
procedura di certificazione che dà la possibilità di richiedere la
certificazione della sola parte inerente la sicurezza con il rilascio
della “Certificazione VS ENAMA”.
Il nuovo servizio, caratterizzato da costi e tempi di rilascio ridotti rispetto alla “Certificazione ENAMA”, offre al costruttore, al commerciante e all’utilizzatore una ulteriore garanzia del
rispetto delle norme tecniche specifiche sulla sicurezza applica-
bili al prodotto stesso. In caso di superamento positivo delle prove e delle verifiche vengono rilasciati al costruttore il “Certificato VS ENAMA” e le etichette da applicare sulle macchine.
IL VS Enama non sostituisce la marcatura CE, ma la affianca,
conferendogli maggior valore poiché la certificazione viene rilasciata da un Ente terzo specializzato.
Pertanto dall’1 gennaio 2005 è possibile per il costruttore richiedere o la “Certificazione Enama” comprensiva di prove e verifiche sulle prestazioni e sulla sicurezza, o in alternativa la “Certificazione VS Enama” concernente la sicurezza.
Si ricorda che la “certificazione Enama” (prestazioni + sicurezza) ha come risultato il “certificato Enama” (anche tradotti in
inglese), vera e propria carta d’identità della macchina che viene inserito sul sito Enama in formato pdf (www.enama.it) per
una rapida e più ampia consultazione ed entra a far parte, su richiesta del Costruttore, del circuito Entam (European Network
for Testing of Agricultural Machines).
Di seguito si riporta una breve rassegna delle macchine agricole e dei componenti che hanno concluso l’iter di certificazione
nel 2004 e ad inizio 2005. Ulteriori prove e verifiche sono in corso di completamento. Per la descrizione completa delle macchine e componenti certificati e per i dettagli sulle prove effettuate
■
si rimanda al certificato presente sul sito www.enama.it.
VITA 160 - MASCHIO
VARI LEGENDER 180 OL 3E - KUHN
L’
Falciatrice a Flagelli ad Asse
Orizzontale a traslazione laterale idraulica. Macchina agricola operatrice portata, destinata alla trinciatura di soprassuoli erbosi o erboso-arbustivi. In particolare, l’operatrice è
destinata alla manutenzione periodica di aree verdi, pertinenze stradali o aeroportuali, colture arbustive inerbite ecc.
Può traslare di lato, idraulicamente, mediante un telaio che consente di operare entro la sagoma del trattore o a sbalzo; la posizione trasversale della macchina, rispetto all’attacco a tre punti della trattrice, può così essere variata per
operare agevolmente anche sotto la chioma di colture arbustive o in prossimità di filari o altri ostacoli. La macchina in prova si caratterizza per una larghezza di lavoro teorica di 1,60 m e fa parte di una gamma di quattro modelli con
larghezze di lavoro variabili da 1,00 a 1,60 m. Le modalità operative per la trinciatura si basano sulla rotazione di un rotore ad asse orizzontale su cui sono imbullonati gli utensili folli, intercambiabili, che trinciano il prodotto grazie all’elevata velocità d’impatto e alla notevole inerzia.
Certificato ENAMA n. 02.017 (estensioni: VITA 100; VITA 120; VITA 140 )
78 - TERRA E VITA n. 44/2005
Aratro reversibile. Aratro trivomere di tipo reversibile con corpi
a 180°, portato dall’attacco a tre
punti del trattore (cat. ISO 3) tramite una testata di collegamento.
L’attrezzo è normalmente impiegato per lavori di dirompimento
del terreno a media profondità (fino a 450 mm), ed in particolare consente di
eseguire in modo efficiente la tecnica di aratura “alla pari”.
È in grado di lavorare nella configurazione “in solco” e soprattutto “fuori solco”,
grazie al notevole spostamento laterale rispetto al trattore ottenuto da un particolare sistema di collegamento a parallelogramma, ad azionamento idraulico,
dei corpi lavoranti con la testata del trattore. Tale soluzione consente all’aratro,
prima della rotazione, di allinearsi in una posizione bilanciata in modo da evitare eccessivi sforzi a carico del sollevatore del trattore durante la fase di rotazione dei corpi. L’aratro fa parte della serie “180 OL fuori solco”, composta da altri due modelli con 2 e 4 corpi lavoranti e da due modelli “180 CP” entro solco con 3 e 4 corpi lavoranti.
Certificato ENAMA n. 03.039
(estensioni: Vari Legender 180 OL 2E; Vari Legender 180 OL 4; Vari Legender
180 CP 3E; Vari Legender 180 CP 4)
[ SPECIALE EIMA ]
HR 303 D - KUHN
Erpice rotante. Macchina operatrice portata che trova impiego nei lavori di affinamento del terreno e di preparazione
del letto di semina, a completamento del
lavoro dell’aratro. L’erpice esaminato,
con larghezza di lavoro pari a circa 3 m,
appartiene alla serie “HR” composta da
4 modelli aventi larghezza di lavoro variabile da 3 m a 4 m. La lavorazione del
terreno è effettuata da n. 10 coppie di coltelli reciprocamente controrotanti sull’asse verticale. Tali coltelli sono dotati di sistema di fissaggio rapido.
Certificato ENAMA n. 03.051
ARTIGLIO 300 - GASPARDO
Ripuntatore. Attrezzo discissore portato
che trova impiego nei lavori di dissodamento e drenaggio del terreno ad elevata profondità (fino a 650 mm). In particolare consente di ripristinare mediante
fenditura la struttura di terreni incolti
compattati, evitando il rimescolamento
degli strati lavorati. Il ripuntatore esaminato, con larghezza di lavoro pari a circa 3 m, appartiene alla serie “Artiglio” composta da altri 2 modelli aventi larghezza di lavoro di 2,5 e 4 m. La lavorazione del terreno è effettuata da 7 ancore, disposte su 2 ranghi, dotate di dispositivo di sicurezza a bullone di trazione.
Certificato ENAMA n. 03.052/03.053 (estensioni: Artiglio 250, Artiglio 400)
RI 12 FILE - GASPARDO
Seminatrice pneumatica di precisione.
Macchina operatrice portata, trova impiego nei lavori di semina del terreno affinato di singoli semi di specie orticole,
allineati sulla fila a distanza programmata. Pur avendo una larghezza di ingombro pari a 5,20 m, presenta un telaio portaelementi pieghevole ad apertura oleodinamica, che consente di mantenere l’ingombro per la circolazione su strada a 2,49 m. Due cilindri a doppio
stadio consentono di allineare i tre telai, in fase di sollevamento della seminatrice, in modo da rendere più agevole la manovra di fine campo. In fase di semina, sono flottanti e permettono di lavorare in terreni non perfettamente pianeggianti poiché possono scendere di circa 7 cm rispetto al telaio centrale fisso. I 12 elementi seminatori indipendenti sono in grado di scorrere sul telaio
stesso, consentendo così di variare le distanze di semina tra le file.
Al telaio sono pure collegate 4 ruote pneumatiche, di cui 3 motrici per aderenza al terreno, che tramite tre scatole del cambio trasmettono il moto all’organo
distributore, la cui velocità di rotazione, e di conseguenza la distanza di semina
sulla fila, può essere variata per qualsiasi coltura agendo sui 12 rapporti del cambio, sulla coppia di ingranaggi delle ruote di trasmissione e utilizzando il disco
di semina appropriato al calibro del seme. Certificazione ENAMA n. 04.004
FUTURA MAXI 6 FILE - MASCAR
Seminatrice pneumatica di precisione. Macchina operatrice portata, trova impiego nei lavori di semina su terreno affinato o in minima lavorazione; la distri-
[ SPECIALE EIMA ]
buzione riguarda singoli semi allineati sulla fila a distanza programmata, sopratutto di mais, soia, fagioli ma anche di sementi di dimensioni ridotte (pomodoro
confettato, barbabietola, girasole, sorgo,
cotone, pisello, fagiolino).
Sul telaio sono montati due elementi spandiconcime, due elementi per la distribuzione dell’insetticida microgranulato, un
gruppo aspirante centrale dotato di vacuometro e mosso dalla p.d.p. del trattore a 540 giri/min, i bracci tracciafile, ed infine 6 elementi seminatori indipendenti.
Al telaio sono collegate 2 ruote pneumatiche, motrici per aderenza al terreno,
che tramite un cambio centralizzato, trasmettono il moto rotativo a ciascun organo distributore, la cui velocità di rotazione, e di conseguenza la distanza di semina sulla fila, può essere variata per qualsiasi coltura utilizzando i 18 rapporti
del cambio, oltre che dall’impiego del disco appropriato al calibro del seme.
Certificazione ENAMA n. 04.005
FUTURA 4 FILE - MASCAR
Seminatrice pneumatica di precisione. Macchina operatrice portata, trova impiego nei lavori di semina su terreno affinato di singoli semi allineati sulla fila a distanza programmata, sopratutto di mais, soia, fagioli ma anche di sementi di
dimensioni ridotte (pomodoro confettato, barbabietola, girasole, sorgo, cotone, pisello, fagiolino). L’operatrice è costituita da un telaio portante sul quale sono montati due ele-
80 - TERRA E VITA n. 44/2005
menti spandiconcime, due elementi per la distribuzione dell’insetticida microgranulato, un gruppo aspirante centrale dotato di vacuometro e mosso dalla p.d.p.
del trattore a 540 giri/min, i bracci tracciafile, ed infine 4 elementi seminatori indipendenti.
Certificazione ENAMA n. 04.006
MAXIMA - KUHN
Seminatrice pneumatica di precisione. Macchina operatrice portata, con aggancio semiautomatico (cat.2), trova impiego nei lavori di semina, su terreno affinato o
in minima lavorazione, di singoli
semi allineati sulla fila a distanza
programmata, sopratutto di mais,
soia, girasole, arachide ma anche
di sementi di dimensioni ridotte (barbabietola, sorgo, cotone, fagiolo). Sul telaio sono montati due elementi spandiconcime, un gruppo aspirante centrale dotato di vacuometro e mosso dalla p.d.p. del trattore a 540 giri/min, i bracci tracciafile, ed infine sei elementi seminatori indipendenti. Al telaio sono pure collegate due ruote pneumatiche, motrici per aderenza al terreno, che tramite un cambio centralizzato, trasmettono il moto rotativo a ciascun organo
distributore, la cui velocità di rotazione e, di conseguenza, la distanza di semina sulla fila, può essere variata per qualsiasi coltura utilizzando i 20 rapporti del cambio, oltre che dall’impiego del disco appropriato al calibro del
seme.
Certificazione ENAMA n. 04.007 (estensioni: Maxima GT)
[ SPECIALE EIMA ]
PV5 400 - VITALI MACCHINE AGRICOLE
Irroratrice. Irroratrice portata destinata all’uso sulle colture
arboree.
Il telaio della macchina è realizzato in acciaio verniciato, il serbatoio principale e quello ausiliario sono in polietilene. Il
serbatoio principale è dotato di una scala di lettura collocata nella parte anteriore destra. Il livello del liquido è
visibile mediante un tubo trasparente esterno. Sono disponibili serbatoi con capacità nominale di 300 l e 400 l.
La parte inferiore del serbatoio e il telaio sono progettati in modo da consentire il montaggio di ruote fisse da impiegare per sostenere la macchina durante il lavoro e garantire una distanza da terra costante, indipendentemente dai movimenti della macchina motrice. Sono disponibili ventilatori con
diametro della girante pari a 450 mm e 500 mm.
L’erogazione del liquido avviene tramite un gruppo di distribuzione a 4+4 tromboncini situato nella parte inferiore del ventilatore e un secondo gruppo con cannoncini collocato sull’uscita superiore del ventilatore stesso.
Certificato ENAMA n. 05.118 (estensioni: PV5 300, PV4 400, PV4 300)
SV5 1000 - VITALI MACCHINE AGRICOLE
Irroratrice. Irroratrice trainata articolata destinata all’uso sulle colture arboree.
Il serbatoio, di tipo trainato, è collegato ad un apposito supporto situato sul lato posteriore del gruppo di distribuzione. Tale collegamento consente movimenti
indipendenti fra i due moduli.
Il telaio della macchina è realizzato in acciaio verniciato, il serbatoio principale
e quello ausiliario sono in polietilene. Il serbatoio principale è dotato di una sca-
la di lettura collocata nella parte anteriore destra.
Il livello del liquido è visibile mediante un tubo trasparente esterno.
L’erogazione del liquido avviene tramite un gruppo a 4+4 tromboncini situato nella parte inferiore del ventilatore e un gruppo con cannoncini
collocato sull’uscita superiore del ventilatore.
La regolazione della portata di liquido avviene,
oltre che con la variazione della pressione di esercizio, tramite dosatori regolabili dotati di dispositivo antigoccia collocati su ogni uscita del liquido.
Certificato ENAMA n. 05.119
DEVIL 400/700 - UNIGREEN
Irroratrice. Irroratrice portata destinata all’uso sulle colture arboree. Il serbatoio principale è dotato di una scala di lettura collocata nella parte anteriore destra. Il
livello del liquido è visibile mediante un tubo trasparente esterno. Sono prodotti modelli con capacità nominale del serbatoio principale è di 200, 300
e 400 l. L’agitazione è ottenuta mediante agitatori idraulici. La regolazione della pressione e dell’erogazione del liquido sono controllati da comandi ad azionamento manuale collocati su un supporto telescopico.
Il ventilatore ha 7 pale ed è fornito con diametro di 600 mm o 700 mm.
Sull’aspirazione del ventilatore è presente un raddrizzatore di flusso. All’interno
della sezione di uscita dell’aria sono collocati gli ugelli grazie ai quali avviene la
polverizzazione del liquido.
Certificato ENAMA n. 05.121 (estensioni: Devil 300/700; Devil 200/600)
[ SPECIALE EIMA ]
ECO-ERBA 1000-15 - UNIGREEN
Irroratrice. Irroratrice portata destinata all’uso sulle
colture erbacee. Il serbatoio principale è dotato di una
scala di lettura collocata nella parte anteriore destra.
La regolazione della pressione e dell’erogazione del
liquido sono controllati da comandi ad azionamento
manuale collocati su un supporto telescopico nella
parte anteriore della macchina.
La barra di distribuzione, con larghezze di lavoro di
12, 14 e 15 m, è realizzata in acciaio zincato. In posizione di trasporto è ripiegata a “X” posteriormente al serbatoio. L’ancoraggio
della barra al supporto centrale è ottenuto tramite un’articolazione a trapezio deformabile la quale consente di mantenere il posizione orizzontale la barra indipendentemente dall’inclinazione del corpo della macchina.
Certificato ENAMA n. 05.122 (estensioni: erba 800-15; erba 1000-14; erba 80014; erba 1000-12; erba 800-12)
MAC 2000ES - NEW E AIR 16 - BARGAM
Irroratrice. Irroratrice semovente destinata all’uso sulle colture erbacee.
Il serbatoio principale ha capacità nominale di 2000 l. Per l’introduzione dei fitofarmaci è predisposto un miscelatore al quale si accede direttamente da terra. Un sensore determina la
velocità di avanzamento e un flussimetro determina la portata erogata dalla barra. Tramite
i dati forniti da questi sensori e quelli forniti dall’operatore mediante il pannello di controllo posto in cabi-
84 - TERRA E VITA n. 44/2005
na, il sistema elettronico è in grado di comandare la valvola motorizzata che regola la pressione di esercizio al fine di mantenere costante il volume di distribuzione, indipendentemente dalla velocità di avanzamento e/o dal numero di sezioni di barra attive.
Il trasporto delle gocce è favorito da una corrente d’aria generata da un ventilatore assiale. Il kit airassisted (opzionale) è costituito da un ventilatore assiale
montato posteriormente alla barra che invia l’aria in un convogliatore che provvede a distribuirla lungo tutta la barra.
Certificato ENAMA n. 05.123 (estensioni: Mac 2000ES - New E Air/New E Air
G-Var 16.5, 18, 18.5; Mac 2000ES - Special G.Var 16,18, 18.5, 20, 21; Mac
2000ES - Special SA G.Var /SL G Var 16, 18, 18.5, 20, 21; Mac 2000ES - Heron
24)
COLIBRÌ 1000/1000 DM - NEW E AIR 16 - RIMECO
Irroratrice. Irroratrice semovente destinata all’uso sulle colture erbacee.
Il serbatoio principale ha capacità nominale di 1000 l. Per l’introduzione dei
fitofarmaci è predisposto un apposito
miscelatore sul lato sinistro al quale si
accede direttamente da terra.
Sulla macchina sono presenti un sensore per la determinazione della velocità di
avanzamento e un flussimetro per la determinazione della portata erogata dalla
barra. Tramite i dati forniti da questi sensori e quelli forniti dall’operatore mediante il pannello di controllo posto in cabina, il sistema elettronico è in grado
di comandare la valvola motorizzata che regola la pressione di esercizio al fine
di mantenere costante il volume di distribuzione, indipendentemente dalla velo-
[ SPECIALE EIMA ]
cità di avanzamento e/o dal numero di sezioni di barra attive.
Il kit airassisted (opzionale) è costituito da un ventilatore assiale montato posteriormente alla barra che invia l’aria in un convogliatore che provvede a distribuirla lungo tutta la barra. La macchina è dotata di cabina climatizzata. La trasmissione è di tipo idrostatico: motori idraulici sulle 4 ruote nella versione standard; collegamento meccanico con differenziali nella versione DM. L’asse anteriore è dotato di ruote sterzanti.
Certificato ENAMA n. 05.124 (estensioni: Colibrì 1000/1000 DM - New E/New
E Air 16, 16.5, 18; Colibrì 1000 DM - New E Air G-Var 16, 16.5, 18)
COMPACT 1200 CON BARRA COLIBRÌ 12 - FAVARO
Irroratrice. Irroratrice portata destinata all’uso sulle
colture erbacee. Il serbatoio principale è dotato di una
scala di lettura collocata nella parte anteriore sinistra. L’agitazione è ottenuta mediante un agitatore idraulico a tubo forato collocato sul fondo del serbatoio. L’accessibilità ai serbatoi avviene mediante un’apposita pedana collocata sul lato sinistro. Sono prodotti
modelli con capacità nominale del serbatoio principale di
600, 800, 1000 e 1200 l.
La regolazione della pressione e dell’erogazione del liquido sono controllati da
comandi ad azionamento elettrico. La barra di distribuzione, con larghezza di lavoro di 12 m, è realizzata in acciaio zincato. In posizione di trasporto è ripiegata a “X” posteriormente al serbatoio. La polverizzazione del liquido avviene per
pressione.
Certificato ENAMA n. 05.125 (Estensioni: Compact 1000, Compact 800, Compact 600)
LYBRA 1000 - FAVARO
Irroratrice. Irroratrice trainata destinata all’uso sulle colture arboree.
Il serbatoio principale è dotato di una scala di lettura collocata nella parte anteriore destra e una collocata sul lato sinistro. La capacità nominale del serbatoio principale è pari a 1000 l. L’agitazione è ottenuta mediante un agitatore idraulico a tubo forato. L’accessibilità ai serbatoi è possibile da terra senza
l’ausilio di pedane o scale.
La regolazione della pressione e dell’erogazione del liquido sono controllati da
comandi ad azionamento elettrico. La polverizzazione del liquido è ottenuta grazie alla pressione fornita al liquido, mentre il trasporto verso il bersaglio è agevolato da una corrente d’aria generata da un ventilatore assiale. Il ventilatore ha
10 pale ed è caratterizzato da un diametro di 800 mm. L’aria viene aspirata posteriormente e viene inviata all’interno di un convogliatore a torretta dotato di
alette interne il quale provvede alla distribuzione sui 2 lati della macchina.
Certificato ENAMA n. 05.126
ATTILA 2000/16 - M.A.R.
Irroratrice. Irroratrice trainata per colture erbacee, con particolare destinazione
a quelle in sommersione (risaia). Viene fornita con ruote in ferro con diametro
variabile fra 1600 e 1900 mm.
Il serbatoio principale, con capacità nominale di 2000 l, è dotato di una scala di
lettura collocata nella parte anteriore destra. Nella parte anteriore e sui lati è presente una pedana che consente un agevole accesso al serbatoio principale, al
premiscelatore e alle valvole di controllo del circuito idraulico. La barra di dis-
TERRA E VITA n. 44/2005- 85
[ SPECIALE EIMA ]
tribuzione ha larghezza di lavoro di 16, 18,
20 o 22 m ed è realizzata in alluminio per limitarne la massa. In posizione di trasporto è
ripiegata ai lati del serbatoio su appositi supporti che ne consentono il bloccaggio. Il controllo della posizione della barra e le operazioni di apertura e chiusura sono ad azionamento elettroidraulico mediante una pulsantiera posizionabile in prossimità del posto di
guida. La polverizzazione del liquido avviene per pressione, la quale è controllata da un sistema elettronico in grado di mantenere costante il volume di distribuzione indipendentemente dalla velocità di avanzamento.
Certificato ENAMA n. 05.127 (estensioni: Attila 2000/18, 2000/20, 2000/22)
CSP 2500 MEC 18 MA - IMM
Irroratrice. Irroratrice trainata destinata all’uso sulle colture erbacee.
Il serbatoio principale, con capacità nominale di 2500 e 3000 l, è dotato di una scala di
lettura collocata nella parte anteriore destra.
Sul lato sinistro sono collocati i comandi per
la gestione del circuito di distribuzione e un
serbatoio premiscelatore che consente una agevole introduzione dei formulati
commerciali all’interno del serbatoio principale.
La macchina è dotata di ammortizzatori a balestra o idraulici sull’assale e di impianto di frenatura idraulica o pneumatica. Il collegamento della barra al telaio
è del tipo a parallelogramma mentre il supporto della barra è a trapezio deformabile con correttore idraulico dell’assetto. La barra di distribuzione ha larghezza
di lavoro di 18, 21 o 24 m. Il controllo della posizione della barra e le operazioni di apertura e chiusura sono ad azionamento elettroidraulico mediante una pulsantiera posizionabile in prossimità del posto di guida.
La polverizzazione del liquido avviene per pressione, la quale è controllata da un
sistema elettronico in grado di mantenere costante il volume di distribuzione indipendentemente dalla velocità di avanzamento.
Certificato ENAMA n. 05.128/05.129 (estensioni: CSP 2500 MEC 18, CSP 2500
MEC 21/ 21 MA, CSP 2500 MEC 24/ 24 MA, CSP 3000 MEC 18/18 MA, CSP
3000 MEC 21/21 MA, CSP 3000 MEC 24/24 MA)
ECOSTAR SC 600 - CELLI
Macchina per la disinfezione e disinfestazione del
suolo con vapore addizionato di sostanze a reazione esotermica (Sistema Bioflash). Macchina semovente che effettua il trattamento distribuendo il
vapore in continuo, direttamente nel suolo. Il mezzo
è dotato di un particolare sistema, denominato “BIOFLASH” brevettato dalla Celli S.p.a., che utilizza il vapore in associazione ad una sostanza inorganica, non
tossica (ossido di calcio, idrossido di potassio, ecc.), che opportunamente miscelata al terreno, reagisce esotermicamente. L’immissione del vapore nel suolo avviene tramite organi diffusori che muovono e tagliano orizzontalmente il
terreno in profondità; inoltre una barra distributrice esterna diffonde il vapore
sulla superficie del terreno. La macchina è stata identificata e classificata come
sistema a cantieri riuniti che effettua i trattamenti in movimento (senza sosta).
Essa è composta da due elementi di cui il fondamentale è l’unità semovente sulla quale sono installati il generatore di vapore e tutti i dispositivi per il funzionamento degli organi di lavoro. Il sistema operativo è portato posteriormente al
semovente ed esegue la disinfestazione e disinfezione del suolo iniettando il va-
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[ SPECIALE EIMA ]
pore dopo aver distribuito e miscelato nel terreno la sostanza a reazione esotermica.
Certificato ENAMA n.05d.001
DM RAPIDO 3000 + ALIANTE 300 - MASCHIO-GASPARDO
Combinata (erpice + seminatrice) per la lavorazione del terreno e la semina. Macchina operatrice modulare di tipo portato con larghezza di
lavoro pari a m 3,0, costituita da un erpice rotante, che si collega all’attacco a tre punti posteriore del trattore, e da una seminatrice a righe pneumatica, collegata all’erpice mediante un
attacco rapido a triangolo. Trova impiego nei lavori d’affinamento del terreno e di preparazione del letto di semina, a completamento del lavoro dell’aratro, e di posa del seme nel solco, attuando la coltivazione a tutto campo.
L’erpice rotante Maschio, modello DM Rapido 3000, è dotato di utensili (12
coppie di coltelli forgiati in acciaio, reciprocamente controrotanti sull’asse verticale) che presentano una disposizione tale da evitare la contemporanea sovrapposizione di sollecitazioni massime, e quindi una migliore utilizzazione della coppia motrice. Per il pareggiamento superficiale del terreno lavorato, la macchina è dotata di rulli intercambiabili.
La seminatrice pneumatica a righe Gaspardo, modello ALIANTE 300, è dotata di tramoggia con capacità di 1000 litri, agevolmente accessibile dalla parte
posteriore della macchina mediante una pedana di carico, dotata di scaletta metallica pieghevole. È equipaggiata con una ruota motrice esterna di grande diametro che, proporzionalmente alla velocità d’avanzamento, aziona un cambio di
velocità che permette di regolare la quantità di semente da distribuire. I 24 organi assolcatori disposti su due ranghi, consentono di ottenere una distanza minima tra le file di 12,5 cm. Agli assolcatori segue un erpice a denti flessibili, per
ricoprire il seme nel solco con un leggero e fine strato di terra.
Certificato ENAMA n. 06.003
JOLLY 2800 - GF COSTRUZIONI MACCHINE AGRICOLE
Macchina per la raccolta della frutta in
guscio da terra. Macchina operatrice semiportata da un trattore con presa di potenza e attacco a tre punti anteriore (categoria ISO 2). È destinata alla raccolta della frutta in guscio da terra (nocciole, noci,
castagne e mandorle), sia su terreno nudo che inerbito, ed al successivo convogliamento del prodotto, previa una cernita meccanica dello stesso, in sacchi
predisposti su una piattaforma di lavoro o in un rimorchio agganciato posteriormente al trattore. In quest’ultimo caso per il suo funzionamento necessita di un solo operatore.
Il principio di funzionamento di tale operatrice prevede la presenza di una
spazzola rotante di raccolta del prodotto a terra, disposta frontalmente e
trasversalmente alla direzione di avanzamento, e di più camere di lavoro,
separate tra loro, che provvedono alla pulizia del prodotto stesso tramite
dispositivi meccanici. Sul fronte della macchina è presente una paratia mobile che provvede a chiudere sui due lati la camera di rotazione della spazzola di raccolta, per impedire la fuoriuscita di frutti verso l’esterno.
Certificato ENAMA n. 17.008
TERRA E VITA n. 44/2005- 87
[ SPECIALE EIMA ]
EUROMIX I 2070 - KUHN
Carro Trincia Miscelatore Trainato Unifeed.
Macchina, di tipo trainato, caratterizzata da
un sistema di trinciamiscelazione a due coclee di tipo verticale. La struttura portante è
costituita da un controtelaio a longheroni su
cui poggia il cassone di miscelazione con l’interposizione delle quattro celle di carico a flessione dell’impianto di pesatura. Il
cassone, esternamente ed internamente, è strutturato in modo simmetrico; tale disposizione permette di scegliere la posizione di scarico della miscelata o sul
lato anteriore destro o su quello posteriore sinistro; la miscelata viene riversata direttamente in mangiatoia dall’azione di spinta delle coclee. Internamente, in
posizione centrata sui due lati maggiori, sono presenti due deflettori piramidali
che conferiscono al cassone stesso una sagomatura atta ad evitare ristagni di
prodotto sia in fase di trinciamiscelazione sia in fase di scarico; inoltre, i lati cilindrici anteriore e posteriore del cassone presentano la superficie delle lamiere sfaccettata per conferire rigidità, ma soprattutto per rallentare il flusso di prodotto favorendo l’azione di trinciamiscelazione delle coclee. I comandi sono di
tipo elettroidraulico, quindi le operazioni di apertura/chiusura del portellone di
scarico e inserimento/disinserimento dei controcoltelli sono effettuate con un
comando remoto.
Certificato ENAMA n. 21.011 (estensioni: EUROMIX I 1670; EUROMIX I 2270)
MODULA 24 - POLMAC
Barra di Distribuzione. Barra destinata alla distribuzione dei fitofarmaci sulle
colture erbacee. La polverizzazione del liquido avviene grazie alla pressione e al-
la presenza di ugelli collocati ad una
distanza reciproca di 0,50 m.
La struttura meccanica è costituita da
5 sezioni articolate fra loro e movimentate per mezzo di cilindri idraulici. La sezione centrale è ancorata al corpo della macchina irroratrice mediante
un supporto del tipo a trapezio deformabile. I movimenti di apertura-chiusura
delle sezioni più esterne avvengono secondo un asse verticale.
L’ancoraggio delle barre al supporto centrale è ottenuto tramite cerniere e cilindri idraulici che consentono una variazione dell’assetto anche durante la distribuzione.
Certificato ENAMA n. 40a.002 (estensioni: Modula 18, 19, 20, 21, 22)
ALVEA 24 - POLMAC
Manica d’aria. Dispositivo a manica d’aria da applicare alle barre per la distribuzione dei fitofarmaci sulle colture erbacee. Il suo impiego consente di agevolare il trasporto
delle gocce grazie ad una corrente d’aria.
Componenti del sistema sono: il ventilatore, il sistema di
convogliamento e il dispositivo di erogazione dell’aria.
Il ventilatore è di tipo assiale con pale fisse e viene installato con l’asse di rotazione verticale. L’aria viene aspirata dall’alto e inviata verso il basso all’interno del sistema di convogliamento. Il sistema di convogliamento, realizzato in tela plastificata, provvede a raccogliere la corrente d’aria
prodotta dal ventilatore e a inviarla lungo la barra di distribuzione.
Certificato ENAMA n. 40a.003 (estensioni: Alvea 18, 19, 20, 21, 22)
[ SPECIALE EIMA ]
CBM SLA - CBM
Stabilizzatore laterale meccanico automatico.
Stabilizzatore meccanico automatico laterale costituito da un cilindro al cui interno è alloggiata
una molla; quest’ultima è collegata ad uno stelo
che costituisce la parte flottante dello stabilizzatore. Uno snodo sferico posto all’estremità del
cilindro consente il collegamento dello stabilizzatore al trattore, mentre un perno con due possibilità di articolazione a seconda della serie (l’esemplare in prova era della serie SLA-B dotato di forcella con perno a occhione) e posto all’estremità dello stelo, permette la connessione con gli stegoli del sollevatore. Lo
stelo è dotato di rilievi laterali sagomati, i rostri, che ne consentono l’accoppiamento solidale, ad incastro, con il corpo di bloccaggio dello stabilizzatore quando quest’ultimo è in posizione completamente abbassata. Nel tratto iniziale dello stelo è presente una molla a V che, trovandosi abbassata in fase flottante ed
in abbinamento ad un perno posto all’estremità del cilindro, impedisce la rotazione accidentale dello stelo mantenendo i rostri in allineamento con il corpo di
bloccaggio ed evitando variazioni indesiderate della lunghezza.
Certificato ENAMA n. 40b.004
SLIDER CBM - CBM
Sistema di Traino per aggancio e traino di rimorchi agricoli. Sistema costituito da un telaio metallico e da una serie di ganci che consentono un’ampia
gamma di possibilità di accoppiamento delle attrezzature di lavoro con la trattrice grazie alla loro possibiltà di regolazione e intercambiabilità. Il telaio metallico costituisce la base del sistema e l’interfaccia tra il trattore e i ganci inter-
cambiabili; è progettato per essere integrato in
trattrici fino a 210 kW di potenza grazie ad un’opportuna sagomatura del “lato trattore” e a fori
predisposti per ogni diverso modello. Sul “lato operatrice” il telaio è provvisto di due guide
di scorrimento verticali dotate, internamente, di
fori predisposti per consentire la rapida regolazione in altezza, su otto posizioni, dei dispositivi di aggancio.
Certificato ENAMA n. 40b.005
OGRI 2003 - AMA
Gancio inferiore ad attacco rapido per gruppi di
sollevamento di macchine agricole. Il dispositivo
prevede caratteristiche costruttive, quali materiali e
dimensioni, idonee a consentirne l’applicazione agli
elementi dell’attacco a tre punti nel rispetto della categoria di appartenenza ISO II senza che ne venga
modificata in alcun modo la geometria e la capacità operativa. Costruttivamente, il gancio è costituito da un elemento fisso e da alcuni elementi mobili. L’elemento fisso, denominato corpo, è realizzato per stampaggio a caldo in acciaio
36 CrMn 5 bonificato e temprato ad induzione nella zona di contatto della rotula. Il pezzo ottenuto viene successivamente lavorato mediante asportazione di
truciolo per sagomare opportunamente la superficie destinata ad accogliere la
rotula per l’attacco dell’operatrice e la sede dell’organo otturatore destinato all’apertura e chiusura del gancio stesso. Il corpo del gancio sia realizzato in un’unica fusione mentre gli elementi attivi di chiusura vengono montati successivamente e tenuti in posizione mediante una piastra saldata al corpo stesso in fa-
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[ SPECIALE EIMA ]
se finale di realizzazione. Il gancio può essere mantenuto in posizione aperta
grazie ad un’apposita scanalatura ricavata sul bordo superiore del corpo del galletto.
Certificato ENAMA n. 40b.006
TEEJET 834 ADD-FLOW - SALVARANI
Dispositivo iniezione fitofarmaci
per irroratrici. Il kit per l’iniezione
in linea di fitofarmaci liquidi consente di inserire all’interno del flusso di liquido principale una quantità definita di un altro liquido.
Componenti principali del sistema sono la pompa dosatrice e il monitor di controllo, ai quali sono abbinati sensori di portata e velocità e i relativi cavi elettrici
di connessione.
Può operare in due differenti modalità: in funzione della portata o in funzione
della velocità. Nel primo caso il sistema regola la portata della pompa dosatrice
in funzione del flusso rilevato e, pertanto, è in grado di mantenere una concentrazione costante. Utilizzando la regolazione in funzione della velocità di avanzamento è necessario avere una larghezza di lavoro costante.
Sul monitor di controllo sono presenti una serie di pulsanti per l’impostazione
dei diversi parametri, un interruttore generale per l’attivazione/disattivazione dell’erogazione della pompa dosatrice e un display numerico.
Certificato ENAMA n. 42d.001
ELLISSE 3000 - VERZELLESI
Serbatoio per irroratrici. Serbatoi destinati all’impiego sulle macchine irroratrici per la distribuzione
dei fitofarmaci. Essi sono realizzati in polietilene ottenuto con stampaggio rotazionale.
Lateralmente, nella parte posteriore, sono ricavate le
sedi per le ruote della macchina.
Tutti i modelli sono dotati di serbatoio accessorio per il lavaggio del circuito di
distribuzione, collocato nella parte anteriore.
Il contenuto di liquido all’interno del serbatoio principale è visualizzato mediante scala graduata che deve essere posizionata nella parte anteriore della macchina. L’accesso al serbatoio principale è garantito da un bocchettone posizionato sul lato anteriore. La parte inferiore del serbatoio principale è sagomata in
modo da favorire lo svuotamento anche in posizione inclinata.
Certificato ENAMA n. 47.003 (estensioni: Serie Ellisse 2500; Serie Ellisse 2000)
VIRGOLA 400 - VERZELLESI
Serbatoio per irroratrici. Serbatoi destinati all’impiego
sulle macchine irroratrici per la distribuzione dei fitofarmaci.
Essi sono realizzati in polietilene ottenuto con stampaggio rotazionale.
Tutti i modelli sono dotati di serbatoi accessori per il lavaggio
del circuito di distribuzione e per l’igiene dell’operatore.
Il serbatoio lavacircuito è posizionato nella parte inferiore sinistra, mentre il serbatoio per l’igiene dell’operatore è collocato nella parte superiore
sinistra. Il contenuto di liquido all’interno del serbatoio principale è visualizzato nella
parte anteriore destra mediante una scala graduate stampate direttamente nel polietilene. L’accesso al serbatoio principale è garantito da un bocchettone posizionato sul
lato destro. La parte inferiore del serbatoio principale è sagomata in modo da favorire lo svuotamento anche in posizione inclinata.
Certificato ENAMA n. 47.004 (estensioni: Serie Virgola 300; Serie Virgola 200)
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