LA DONNA CON PARTO PREMATURO FISIOLOGICO – TRATTAMENTO DEL NEONATO OBIETTIVI •le fasi del parto •assistenza alla madre durante il parto •assistenza al neonato Il feto Durante la gravidanza il feto e la placenta crescono nell’utero della donna fino al momento del parto La placenta organo indispensabile per lo sviluppo del feto, organo di barriera per molte infezioni materno-fetali Il cordone ombelicale Il funicolo ombelicale è un cordone che collega il feto alla placenta. Permette lo scambio di sangue tra feto e placenta Il sacco amniotico Membrana sottile che avvolge il feto contenente liquido amniotico costituisce protezione per il feto durante il suo sviluppo Il parto Parto fisiologico ( a termine ) tra la 36 e la 42 settimana Parto pre-termine ( prematuro ) prima dell’inizio della 36 settimana Parto post-termine oltre la 42 settimana FASI DEL PARTO 1.PERIODO PRODROMICO 2.PERIODO DILATANTE 3.PERIODO ESPULSIVO 4.SECONDAMENTO 1.PERIODO PRODROMICO • CONTRAZIONI DOLOROSE, MA ANCORA IRREGOLARI • SENSAZIONE FASTIDIOSA BASSO VENTRE • DOLORE REGIONE LOMBO –SACRALE 1.PERIODO PRODROMICO ➔ ESPULSIONE DEL TAPPO MUCOSO CON PERDITA DI SANGUE (questo occupava il canale cervicale; a volte l'espulsione passa inosservata) Tappo mucoso 2.PERIODO DILATANTE INIZIA CON CONTRAZIONI REGOLARI (OGNI 2’-3’) E TERMINA QUANDO LA CERVICE HA RAGGIUNTO LA DILATAZIONE MASSIMA (10 CM) DURATA MEDIA: 4-5 ORE NULLIPARA 2-3 ORE PLURIPARA 2.PERIODO DILATANTE Al termine:Rottura del sacco amniotico (“delle acque”) conseguente ai movimenti fetali. Il liquido amniotico è generalmente chiaro: un liquido verdastro o giallo-marrone può indicare sofferenza fetale durante il travaglio (liquido tinto di meconio) 3.PERIODO ESPULSIVO INIZIA QUANDO LA DILATAZIONE CERVICALE E’ COMPLETA. IL NEONATO ENTRA NEL CANALE DEL PARTO E NASCE. CONTRAZIONI INTENSE E PROLUNGATE. PREMITI PRESENTI (la madre sente necessità di spingere) 1 ORA NULLIPARA ½ ORA PLURIPARA 4. SECONDAMENTO ➔ ESPULSIONE DELLA PLACENTA CON CORDONE OMBELICALE, MEMBRANE DEL SACCO AMNIOTICO E TESSUTI DI RIVESTIMENTO DELL’UTERO ➔ DURATA MEDIA: 5-30 MINUTI Assistenza al parto SET PARTO ● guanti sterili ● telini sterili ● tamponi di garza per pulire e assorbire sangue e secrezioni ● una piccola pompetta di gomma per aspirare le secrezioni dalla bocca e dal naso ● pinze per clampare il cordone ombelicale ● una coperta per avvolgere il bambino e tenerlo al caldo Assistenza al parto Stabilire se il parto è imminente o no. Parto non imminente: il feto non appare all’imbocco della vagina. Ospedalizzare la paziente. Trasporto in Posizione Laterale Sinistra di Sicurezza. Monitorare P.V.e frequenza contrazioni. Sostegno psicologico. Mantenere costante contatto con C.O. Assistenza al parto Parto imminente: il feto appare all’imbocco della vagina Valutare se parto podalico (piedi,natiche,spalla) Ospedalizzare la paziente. Trasporto in Posizione Laterale Sinistra di Sicurezza. Monitorare P.V. frequenza contrazioni Somministrare ossigeno. Non tentare di tirare la parte fetale presentata. Sostegno psicologico. Mantenere costante contatto con C.O. Assistenza al parto Parto imminente: il feto appare all’imbocco della vagina dalla parte della testa (capelli). Allertare C.O. 118 Assistere la donna nel rispetto della privacy Adagiare la donna su di un piano RIGIDO, anche di fortuna, il più possibile confortevole (barella) Assistenza al parto Parto imminente: il feto appare all’imbocco della vagina dalla parte della testa (capelli). Coprirla con lenzuola pulite Preparare SET PARTO. Sostegno psicologico. Monitorare P.V. Assistenza al neonato Indossiamo i DPI. Nel momento in cui appare il bambino iniziare a sostenergli la testa e poi il corpo avendo cura di non comprimere o tirare Attenzioni alle zone molli della testa ( fontanelle ) Assistenza al neonato Pulire la bocca ed il naso del neonato dal momento in cui appare. Assistenza al neonato Non tirare il bambino né il cordone. Non spingere sul ventre della madre (Solo il personale competente può fare tale manovra) Assistenza al neonato Se il cordone ombelicale è arrotolato intorno al collo del bambino, far passare due dita al di sotto del cordone e delicatamente scorrere lungo il collo finchè si trova il punto in cui è possibile sollevarlo e farlo passare sopra la testa del neonato. Assistenza al neonato Fino a quando il cordone non è stato legato non bisogna sollevare il bambino per evitare il ritorno del sangue alla placenta lo manteniamo allo stesso livello della madre. Assistenza al neonato Se grida spontaneamente Posizionare il bambino supino in posizione neutra Asciugare il bambino Riscaldare avvolgerlo in un telo pulito e coprire con copertina Aspirare pulire la bocca ed il naso Tattile stimolare il neonato se ancora non ha pianto massaggiando il dorso Assistenza al neonato CLAMPARE il cordone SENZA tagliarlo, 1. Applicare la prima clamp ad una distanza di circa 4-5 cm dall’addome del neonato 2. Applicare seconda clamp il più vicino alla vagina della madre Assistenza al neonato Se NON grida spontaneamente Se non respira (frequenza 40/min, ) iniziare PBLS, avvisando la C.O. del 118! Assistenza alla madre DOPO LA FUORIUSCITA DELLA PLACENTA MASSAGGIARE L’ADDOME utero AL DI SOPRA DEL PUBE con questa manovra viene stimolata la contrazione, quindi si ha un’emostasi N.B.: la placenta va raccolta ( in un sacchetto) perché verrà poi analizzata in Ospedale Assistenza alla madre •Rassicurarla, metterle il bambino vicino •Controllare un'eventuale emorragia vaginale (l'espulsione della placenta è sempre accompagnata da emorragia uterina) •Porre un assorbente igienico sulla vagina •Controllare parametri vitali anche della madre Attacchi di brividi intensi e sensazione di freddo sono una reazione fisiologica normale nel post-partum Parto in diverse etnie La gravidanza ed il parto sono,sotto il profilo biologico, uguali in ogni parte del mondo; ciò che li caratterizza e li diversifica sono per lo più gli aspetti culturali DOMANDE ? CONCLUSIONI Niente panico (è un processo naturale!) CALMA, DOLCEZZA, CALORE, IGIENE