1. MARMELLATA DI CILIEGIE
2. MARMELLATA DI ARANCE
3. MARMELLATA DI PERE
4. MARMELLATA DI PRUGNE
5. MARMELLATA DI FRAGOLE
6. MAIALE INSACCATO
7. ALICI MARINATE
8. VERDURE SOTT’ ACETO
9. OLIVE SOTTO SALE
1. ZUCCHERO
2. SALE
3. LIMONE
4. ACETO
Per vedere se la nostra ipotesi è giusta
abbiamo preparato due marmellate all’
arancia: la prima con 400g di zucchero su
1 Kg di arance e la seconda con 900g di
zucchero su 1 kg di arance.
Abbiamo iniziato sbucciando le arance con
un coltello di plastica per non tagliarci.
Poi abbiamo spezzettato gli spicchi,tolto i
semi e versato il tutto in una ciotola.
Dopo di che abbiamo pesato la frutta e
l’abbiamo versata in una pentola con la
giusta quantità di zucchero e messa a
cuocere per due ore.
Abbiamo poi passato il composto e lo
abbiamo versato in vasetti di vetro
sterilizzati ( cioè fatti bollire con acqua
per almeno 5 minuti). Abbiamo chiuso i
vasetti e li abbiamo messi in una pentola
ricoperti di acqua e fatti bollire per 15
minuti.
Abbiamo aperto i due vasetti e
abbiamo notato che la marmellata
fatta con 900 g di zucchero è
diventata gelatinosa mentre quella
con 400 g di zucchero aveva un
cattivo odore.
900 g zucchero
400 g zucchero
La marmellata con 900 g di
zucchero è sempre gelatinosa
mentre in quella con 400 g di
zucchero sono comparsi dei
“pallini bianchi e verdi” .
400 g zucchero
Abbiamo preso 1 mela dopo
averla lavata ed asciugata
abbiamo tagliato 4 fette e le
abbiamo messe in 4 piattini di
plastica. Abbiamo poi ricoperto
un pezzo di mela con lo
zucchero un altro con il sale
l’altro ancora con il limone.
Abbiamo notato che il pezzo di
mela immerso nel limone ha
prodotto la muffa mentre i pezzi
di mela messi sotto sale e
zucchero sono essiccati e quindi
abbiamo dedotto che:
I microbi sono
presenti negli
alimenti
Abbiamo preso un
pezzo di pane, lo
abbiamo sporcato e
lo abbiamo messo
in un sacchetto
insieme ad un
batuffolo di cotone
bagnato poi
abbiamo chiuso il
sacchetto.
In un altro
sacchetto abbiamo
messo un pezzo di
pane, poi abbiamo
chiuso il sacchetto.
Abbiamo notato che nel
sacchetto di pane con il
cotone è comparsa una
sostanza di color bianco e
grigio-verde.
Abbiamo posto
questa
domanda ai
nostri compagni
di viaggio e ci
hanno risposto
che si trattava
di muffa.
Le muffe sono di diverso tipo e hanno caratteristiche diverse.
Le muffe si riproducono tramite delle spore che rilasciano
nell'aria, le spore entrano in contatto con il pane tramite l'aria
circostante, oppure erano gia presenti nel cibo.
Tra le diverse spore quella più predisposta all'ambiente prevale
sulle altre.
Esistono microbi “buoni”
Abbiamo preso 3 bricchi, nel
primo abbiamo messo del
latte, nel secondo latte e
yogurt di latte intero e nel
terzo latte yogurt e sale.
Abbiamo messo i 3 bricchi a
bagnomaria.
CONCLUSIONE:
Nel bricco con latte e yogurt si
sono formati dei grumi, simili a
quelli presenti nel latte che va a
male. Nello yogurt ci sono dei
batteri che NON fanno male al
nostro organismo. QUINDI
ESISTONO DEI BATTERI BUONI.
I microbi sono presenti
nell’aria
Abbiamo preso delle
piastre che
contengono una
gelatina nutriente e
incontaminata adatta
alla crescita di tutte
le muffe, forniteci
dagli studenti
dell’istituto superiore
di San Severino. Una
capsula è stata
messa per 10 minuti
in giardino, la
seconda è stata
collocata per 10
minuti in bagno, la
terza in classe.
…dopo circa tre settimane
nelle capsule sono
comparse delle piccole
macchie scure e della
peluria. Come potete vedere
nelle foto.
… bagno …
… classe ...
… giardino …
I BATTERI POSSONO ESSERE DI DIVERSE FORME E SONO
PRESENTI OVUNQUE NELL’ARIA, NELL’ACQUA NELLA
TERRA E
PERSINO NEL NOSTRO CORPO ED IN TUTTO CIO’ CHE
MANGIAMO
O TOCCHIAMO. ALCUNI SONO INDISPENSABILI PER LA
VITA
DELL’UOMO. I BATTERI INFATTI VENGONO UTLIZZATI PER
PRODURRE CIBI, (YOGURT, FORMAGGI…) O MEDICINE. I
BATTERI
PRESENTI NEL NOSTRIO CORPO FAVORISCONO LA
DIGESTIONE
E L’ASSIMILIZIONE DEI CIBI INGERITI OPPURE
COLLABORANO NEL COMBATTERE MALATTIE.
CLASSE 5^A
Inseganti:
Martelli Marinella
Gelosi Paola
Lanzi Mariangela
Pinnelli Antonia
Di Maro Annunziata
Gasparroni Milena
ALIAJ
DEDE
BAGALINI
DAVIDE
BALDONI
ANDREA
BEN KHALIFA
SAMI
BETTEI
DEBORA
BURINI
LEONARDO
CONFORTI
CATERINA
GIANCAMILLI
BENEDETTA
GIARDINI
ISABELLA
GINOBILI
JENNY
GIRONACCI
VERONICA
LIKEY
ALIDA
MONTEVIDONI
LAURA
MOZZORECCHIA
EMMANUELE
PAGNANINI
FRANCESCO
PELLINI
SILVIA
PICASSO
MARGHERITA
RENZI
MICHELE
SORICETTI
ELEONORA
CLASSE 5^ B
BAGALINI
GIULIA
BERDINI
ELIA
CALVA BURGOS
KELVIN BOLIVAR
CAPOZUCCA
CHIARA
CAUCCI
ILARIA
CIFERRI
MARCO
COMPAGNUCCI
LUCIA
DIOMEDI
ROBERTO
FRUDONI AGOSTINI
MATTEO
Insegnanti:
GIAMPAOLI
ANDREA
Gelosi Paola
IUALE'
ELEONORA
Lanzi Mariangela
PENNACCHIETTI
LORENZO
PETROCCHI
MATTEO
PISCIARELLI
MATTEO
SALVATORI
ALESSIA
SCANDALE
LORENZO
TANTIMONACO
JACOPO
TRAINI
BEATRICE
Martelli Marinella
Di Maro Immacolata
Gasparroni Milena
Damiani Marisa
CLASSE 5^ C
BADILLO FIERRO
JUAN JOSE
BORDON
ELIAS OCTAVIO
CASTIGNANI
FRANCESCO
CESANELLI
GIADA
DELMEDICO
DENISE
DRAMMIS
MANUEL
DRIBI
HASNAA
Inseganti:
LAGONIGRO
GIUSEPPINA ANNA
Marchetti Silvana
MACELLARI
FRANCESCA
MANCINI
RICCARDO
MARINI
LORENZO
PERSICO
MICHELANGELO
Morresi Romina
SAGRIPANTI
ELENA
Gatti Paola
SANTONI
GIUSEPPE
Micucci Michela
UMAROV
MUHAMMAD MIHAEL
VITALE
VALENTINA
ZAZZETTI
MATTEO
ZHU
ALESSANDRO
Riganelli Simona
Di Maro Immacolata
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