Regione Toscana: indagini sugli esiti occupazionali del POR Ob. 3 2000-06 Floriana Quaglia Firenze, 22 aprile 2008 ATI IRIS-GOURE’ Tempistica e oggetto delle indagini • Indagini realizzate a cadenza annuale tra il 2003 e il 2007 sui destinatari degli interventi attivati in A2, C2, C3, C4, D1, D2, D3 ed E1 • Indagini realizzate a due anni dalla conclusione degli interventi con il questionario elaborato dal gruppo Placement • Trattati 2000/01, 2002, 2003, 2004 e 2005 ATI IRIS-GOURE’ Universo e campione di indagine 13,76% 14.846 107.834 universo campione ATI IRIS-GOURE’ Condizione occupazionale Occupati 8,96% 7.255 80.943 Non occupati 28,22% Universo Campione 7.591 26.891 Universo Campione ATI IRIS-GOURE’ Le variabili indagate (occupati) • Condizione lavorativa pre e post intervento (genere, età, titolo di studio, ecc.) • Effetti prodotti dalla partecipazione all’intervento ATI IRIS-GOURE’ I risultati emersi (occupati) • Oltre l’80% dei trattati è costituito da dipendenti (parasubordinati pari al 4% circa, autonomi pari al 15%) • Oltre l’80% è costituito da lavoratori con contratto a tempo indeterminato • Gli over55 costituiscono il 5,9% del totale (la classe di età prevalente è quella 35-44 anni) • Le donne, nel 2005, superano il 50% dell’universo ATI IRIS-GOURE’ I risultati emersi (occupati) • L’80% dei trattati è impiegato in attività terziarie • A 12 mesi, oltre il 98% dei trattati è ancora occupato. Solo il 6,4% ha cambiato impresa o ente. Il 13% ha cambiato mansioni; il 15% dichiara un aumento di reddito • Le donne con contratti di lavoro parasubordinato che vengono stabilizzate entro 12 mesi costituiscono il 26,1% del totale. Nel caso degli uomini, la quota corrispondente è pari al 46,8% ATI IRIS-GOURE’ Metodologie d’analisi (non occupati) • Elaborazione delle frequenze relative e incroci con le variabili più significative • Stima di due modelli econometrici: uno per le probabilità di “impiego qualsiasi”, l’altro per le probabilità di “impiego stabile” ATI IRIS-GOURE’ Le variabili indagate (non occupati) • Condizione occupazionale post intervento, per genere, classe di età, titolo di studio, misura e tipologia di intervento • Tipologia di contratti • Canali utilizzati per cercare lavoro ATI IRIS-GOURE’ Tassi lordi di inserimento occupazionale 8 0 ,0 70 ,0 6 0 ,0 50 ,0 4 0 ,0 3 0 ,0 2 0 ,0 10 ,0 0 ,0 2000-01 2002 2003 2004 2005 t o t ale 6 0 ,0 59 ,7 6 1,9 6 1,2 6 5,6 M 6 0 ,2 6 3 ,8 6 7,4 70 ,2 6 7,3 F 59 ,7 57,5 57,9 56 ,1 6 4 ,0 totale M F ATI IRIS-GOURE’ Gap di genere 14,1 16,0 14,0 9,5 12,0 10,0 6,3 8,0 6,0 3,3 4,0 0,5 2,0 0,0 2000-01 2002 2003 2004 2005 ATI IRIS-GOURE’ I risultati emersi (non occupati) • Tassi di inserimento occupazionale differenziati per: - condizione occupazionale pre-intervento (71,6% per le persone in cerca di I occupazione; 63,1% per i disoccupati; 56,5% per gli inattivi; 55,4% per gli studenti) - età dei destinatari - titolo di studio ATI IRIS-GOURE’ I risultati emersi (non occupati) • I tassi di inserimento occupazionale più alti si registrano nel caso delle attività di formazione superiore (73%). Nel caso di attività di formazione superiore in tematiche connesse all’informatica, il tasso di inserimento occupazionale è del 92% • Più del 73% dei soggetti che hanno trovato lavoro è stato assunto alle dipendenze (ma solo il 34% con contratti a tempo indeterminato) ATI IRIS-GOURE’ I risultati emersi (non occupati) • Il 30% di chi ha trovato lavoro, lo ha trovato attraverso il “sistema” • Il 33% di chi ha trovato lavoro giudica la propria attività lavorativa coerente con i contenuti formativi dell’intervento ATI IRIS-GOURE’ Individuazione variabili e profili • Tipologia di intervento • Organismo Intermedio • Condizioni soggettive (genere, etá, titolo di studio) Individuazione di 18 profili ATI IRIS-GOURE’ Profili codice profilo genere età titolo studio 1 F 14-24 basso 2 F 14-24 medio 3 F 14-24 alto 4 F 25-34 basso 5 F 25-34 medio 6 F 25-34 alto 7 F 35+ basso 8 F 35+ medio 9 F 35+ alto 10 M 14-24 basso 11 M 14-24 medio 12 M 14-24 alto 13 M 25-34 basso 14 M 25-34 medio 15 M 25-34 alto 16 M 35+ basso 17 M 35+ medio 18 M 35+ alto ATI IRIS-GOURE’ I risultati della stima econometrica • La probabilità media di trovare un lavoro stabile è sensibilmente inferiore a quella di trovare un lavoro qualsiasi Probabilità di impiego 70 60 50 40 30 20 10 0 2000-01 2002 2003 2004 2005 lav. qualsiasi 57,5 59,3 57,7 56,5 65,5 lav. stabile 30,6 27,0 29,2 45,9 35,2 lav. qualsiasi lav. stabile ATI IRIS-GOURE’ I risultati della stima econometrica • in tutti gli anni considerati, le donne over35 con basso titolo di studio risultano la categoria di utenza più svantaggiata, sia nella ricerca di un lavoro qualsiasi che in quella di un lavoro stabile • fino al 2004, le probabilità di impiego sono fortemente condizionate dal genere dei destinatari e sempre sensibilmente più basse per le donne, in qualsiasi fascia di età e per qualsiasi livello di scolarizzazione • nel 2005, le probabilità più alte di impiego, qualsiasi e stabile, sono quelle associate al profilo 3 (F14-24a) • i giovani con un elevato titolo di studio hanno le maggiori probabilità di impiego e, dal 2004, anche le maggiori probabilità di impiego stabile ATI IRIS-GOURE’ I risultati della stima econometrica • la tipologia di intervento di cui i destinatari hanno beneficiato non modifica le posizioni relative dei diversi profili, ma può incidere sulle probabilità di impiego • l’attuazione del POR non è riuscita a contrastare la crescente flessibilizzazione del mercato del lavoro perché le differenze medie tra la probabilitá di trovare un lavoro qualsiasi e quella di trovare un lavoro stabile si sono mantenute consistenti in tutto il periodo analizzato • tuttavia, sono stati raggiunti buoni risultati in termini di inclusione sociale ATI IRIS-GOURE’ L’efficacia del Programma sui destinatari di genere femminile 0,4 0,3 0,2 0,1 0 F 25-34a F 14-24a F 2534m F 35+a F 1424m F 25-34b F 14-24b F 35+m F 35+b -0,1 -0,2 delta 2002-01 delta 2003-02 delta 2004-03 delta 2005-04 ATI IRIS-GOURE’ L’efficacia del Programma sui destinatari a bassa scolarizzazione ATI IRIS-GOURE’ Suggerimenti per la programmazione e la valutazione • Ampliare i tassi di copertura dei profili meno forti • Attuare politiche mirate che tengano conto dell’efficacia relativa degli interventi sulle diverse categorie di utenza • Realizzare l’analisi dell’efficacia netta • Inserire nei modelli variabili che consentano di tenere conto della presenza di agevolazioni all’inserimento • Estendere la valutazione di efficacia a tutti gli interventi e alle imprese • Affiancare l’analisi placement con valutazioni tematiche ATI IRIS-GOURE’