Tariffario dei Consulenti del lavoro Bologna 14 novembre 2011 Silvia Bradaschia 1 MANOVRA DI FERRAGOSTO Nella legge 148 /11, l’articolo 3 è dedicato alle professioni e il comma 5 punto d) prende in esame le tariffe: il compenso va pattuito per iscritto possibile pattuizione anche in deroga alla tariffa si applica sempre la tariffa: se manca determinazione consensuale quando il committente è ente pubblico per liquidazione giudiziale dei compensi per prestazioni rese nell’interesse di terzi 2 La legge di stabilità 2012 che andrà in GU oggi Elimina il riferimento alle tariffe professionali quando prevede: «il compenso spettante al professionista è pattuito per iscritto» Significa che: non devo rispettare i minimi e nemmeno i massimi di tariffa posso anche farvi riferimento 3 Decreto ministeriale n.420 del 1992 • è ancora in vigore • è la base per le asseverazioni che consentono: • insinuazione nei fallimenti • recupero del credito 4 Importi per analogia molte voci permettono un’ampia interpretazione Art. 7 del tariffario •se se il valore non è determinabile si applica la misura di ciascuna prestazione • se la prestazione non è prevista si applicano le voci che regolano prestazioni simili o analoghe -in caso di sproporzione il CP determina criteri e misure di equità 5 Sul sito nazionale Esempi di tariffe Esempi di tariffe •Accordo per transazione •Procedura di mobilità •Adempimenti previdenza complementare •Assistenza a procedure di certificazione dei contratti •Procedura di Cassa Integrazione Guadagni •Procedura di licenziamento collettivo •Ricorso •Detassazione straordinari e premi legge n.126/08 •Ingresso lavoratori extracomunitari •Richiesta di sgravio cartella esattoriale •Modello Unilav telematico/fax urgenze •Contratto di assunzione, part-time, trasformazioni, ecc. •Credito d'imposta, nuove assunzioni e •Istanze telematiche in genere •Certificati medici on line •Accordo per differimento permessi 6 Indagine 2009 su applicazione tariffario Metà Metà lo utilizzano come riferimento •60% vicino ai minimi •70% importi dettagliati •Metà in abbonamento •Metà non chiede preavviso •Metà non utilizza forma scritta 7 Criteri commissione per riforma tariffa •ammodernamento ammodernamento definizioni (addetti, invii telematici. ecc) •inserimento inserimento nuove attività attività professionali intervenute nel tempo •semplificazione semplificazione generale con accorpamento di voci simili •unificazione unificazione di importi •attualizzazione attualizzazione tariffa con imponibili di riferimento •pareri pareri pregressi dati dal ministero e organi controllori •giurisprudenza giurisprudenza intervenuta in questi anni •congruo congruo adeguamento valori preesistenti 8 iter di approvazione di un tariffario passaggi e verifiche CNO propone CIPE (comitato interministeriale programmazione economica) Corte dei Conti ministero giustizia ministero lavoro 9 Legge Bersani (n.248/06) interviene su: •minimi di tariffa • pubblicità informativa • servizi professionali da parte di società di persone art. 2 a) abrogazione dell’obbligo di tariffe fisse o minime 10 conseguenze: ha creato più problemi di quanti non ne abbia risolti una cosa è produrre merci e un’altra è fornire servizi professionali la prestazione professionale non è produzione in serie non si può moltiplicare oltre certi limiti il numero dei servizi offerti mancano i punti di riferimento anche ai giudici si teme concorrenza selvaggia si teme offerta pacchetti da multinazionali 11 le riforme degli ordini OGNUNO HA PROBLEMI SPECIFICI ACCOMUNA TUTTI SALVAGUARDIA DEL DECORO QUALITA’ DEL SERVIZIO PRESTATO 12 Compenso Art.2233 codice civile Se non è convenuto dalle parti e non può essere determinato secondo tariffe è determinato dal giudice, sentito ordine professionale. In ogni caso: la misura del compenso deve essere adeguata a: importanza dell’opera decoro della professione 13 Bersani e i minimi •non ha abolito i minimi •ha abrogato le disposizioni che ritengono i minimi inderogabili •non ha modificato art. 2233 cc •non esistono prestazioni a importo zero 14 struttura tariffario Norme generali Spese e indennità Onorari (a tempo, per prestazioni di concetto, per amm. del personale, per prestazioni particolari) Art. 27 reciprocità 15 Asseverazioni Art. 633 codice procedura civile Ammissibilità per ingiunzioni pagamento • contratto scritto non necessita di asseverazione (se predisposto chiaro su modi e termini di pagamento) • alternativa parcella asseverata dal CP (rispetto della tariffa) 16 Passaggi art 5 tariffario Abbinamento con 2233 cc con art 13 codice disciplinare atto scritto tutto possibile è credito: •certo •liquido •esigibile senza atto scritto asseverazione ordine con rispetto minimi e massimi mancato rispetto = •no no asseverazione •possibile possibile apertura procedimento disciplinare 17 Abbonamento art.17 Periodo annuale Disdetta CLIENTE 6 mesi prima Compenso pari all’ all’80% degli onorari (per casi di recesso anticipato) 18 Recesso cliente Art.2237 codice civile Il cliente può recedere dal contratto rimborsando al prestatore d’opera: •spese sostenute •pagando compenso per opera svolta 19 Sentenza di Cassazione n. 11848/2003 •tariffario tariffario cdl è dm quindi fonte secondaria rispetto a 2237 cc •abbonamento abbonamento deve essere oggetto di specifica pattuizione (fac simile :vedere :vedere circolare CNO n.789/03) n.789/03) •solo solo con forma scritta si può derogare all’ all’art. 2237 cc 20 Conferma del contratto • SI UTILIZZA per abbonamenti in corso privi di contratto scritto •Sottoscrizione Sottoscrizione di conferma contratto (fac simile) •Ribadire Ribadire condizioni di fatto esistenti (tipologia, tariffe, condizioni pagamento, causa contratto, ecc.) 21 Disdetta abbonamento Preavviso 6 mesi conta la data di conferimento incarico Calcolare 12 mesi Esempio: •incarico incarico conferito 1.10.2000 •disdetta disdetta scritta 6 mesi prima: 1.4 dell’ dell’anno interessato (2010) • manca disdetta: scatta rinnovo per altri 12 mesi 22 Disdetta abbonamento il calcolo: Mesi mancanti a fine anno abbonamento Di solito i clienti recedono a gennaio con decorrenza immediata Esempio: •mesi mesi mancanti a scadenza anno sono 9 ( da gennaio e fino a 1.10.2010) •calcolo calcolo 80% di 9 mesi di onorari •su su ultimo periodo di assistenza professionale 23 Recesso del Consulente del lavoro 2237 cc Il prestatore d’ d’opera può recedere dal contratto per giusta causa obbligo: evitare pregiudizio a cliente diritto: •rimborso rimborso spese fatte •compenso compenso opera svolta art.27codice deontologico (motivi) •dargli dargli adeguato preavviso •non non creargli pregiudizio •avviso avviso tempestivo 24 Recupero credito richiesta decreto ingiuntivo Atto di citazione (più rapida 2 mesi circa) 1. ricorso al giudice con documenti (atto scritto o asseverazione) 2. parte non provvede 3. decreto passa in giudicato (tempi della giustizia ordinaria) 2 anni circa) •Giudice Giudice di pace fino a 5.000 euro •Tribunale Tribunale per valore superiore 25 Percorso per l’assevera zione Presso il proprio CP Espresso riferimento agli articoli della tariffa Indicazione del numero degli adempimenti/ interventi effettuati Divisione in indennità, onorari e spese Se non sono indicati sulle parcelle inviate al cliente – fare specifica per CP 26 Fallimento cliente Art. 2751 bis cc Privilegio •crediti crediti degli ultimi due anni Iva e 2%: crediti chirografari 27 Prescrizione Art. 2956 cc • 3 anni •Prescrizione Prescrizione presuntiva •Trascorso Trascorso un determinato periodo la legge presume estinto il debito Art. 2946 cc • 10 anni Decorsa la prescrizione breve il cdl deve dimostrare di non essere stato pagato 28 avviso di parcella come evitare di pagare l’IVA su importi non incassati invio ai clienti dell’avviso di parcella senza addebito imposta Clausola da scrivere: Il presente documento non costituisce fattura e non deve essere utilizzato ai fini della liquidazione periodica dell'imposta. La fattura sarà emessa al ricevimento del saldo. 29 Fine della presentazione 30