UNIVERSITÀ DEGLI STUD I
CATANIA
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
SEDUTA DEL 6 MARZO 2015
VERBALE N. 02/2015
L'anno duemilaquindici, il giorno 6 del mese di marzo, alle ore 15.00, presso i locali della Procura
Regionale della Corte dei Conti - Via Marina, n. 5 - Milano, a seguito di convocazione del 16
febbraio c.a., prot. n. 17049, si riunisce il Collegio dei Revisori dei conti, nominato con D.R. n.
23759 del 28 marzo 2012.
Sono presenti: il procuratore regionale della Corte dei conti per la Lombardia, dottoAntonio Caruso,
presidente; l'avv. Lamberto Romani, dirigente del Ministero dell'Economia e delle Finanze; il dotto
Giovanni Bocchieri del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.
Il dotto Carlo Vicarelli è assente per motivi istituzionali.
Assume le funzioni di segretario il dotto Giovanni Bocchieri.
Il Presidente dichiara validamente costituita la seduta.
Nota ULA prot. n. 11852 in risposta a nota APSEMA prot. n. 1315.
Con riferimento alla nota dell' Avvocatura di Ateneo (ULA) del 2 febbraio, prot. n. 11852, con cui
la stessa, a seguito di incarico conferitole dal Direttore generale pro-tempore dotto Maggio, rassegna
la propria competente valutazione in ordine alle spese effettuate per il "mantenimento e recupero
degli uffici della Direzione Generale siti al secondo piano del Palazzo Centrale dell 'Università", il
Collegio rileva quanto segue.
a) Nella menzionata nota si evidenzia che, a fronte della dichiarazione dell'Economo attestante la
consegna e l' inventari azione .presso la Direzione Generale degli arredi della stanza del Direttore
Generale, dall'ufficio che cura la logistica d'Ateneo, interpellato sul mancato rinvenimento dei
beni in questione, non è pervenuto alcun riscontro e i componenti dell'ufficio di direzione
generale, informalmente ascoltati, hanno confermato che " ... sino alla data del 23 gennaio
2015 di tali beni non v'era traccia".
b) In merito ai lavori nel loro complesso, funzionali al mantenimento e recupero degli uffici della
Direzione Generale siti al secondo piano, l'ULA sottolinea non soltanto che una analoga
operazione di ristrutturazione straordinaria era già stata realizzata da meno di cinque anni ma
anche che "nessuna stima sullo stato dei luoghi, prima degli interventi, è stata effettuata a
giustificazione della necessità degli interventi", aggiungendo inoltre che, "non sembra siano
stati fatti ... , interventi conservativi o di ripristino ... quanto piuttosto interventi finalizzati ad
ottenere una diversa, e più pregiata, pitturazione delle pareti di quasi tutto il secondo piano del
Palazzo Centrale (ora in stucco veneziano), ... ".
c) Per quel che concerne la spesa relativa alla porta scorrevole, modifica impianti e rifiniture della
stanza del DG, l'ULA evidenzia che " . .. appare, per quanto percepibile da quest'Ufficio
applicando la diligenza del buon padre di famiglia, fuori mercato. "
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Collegio dei Revisori dei conii
Seduta del 6 marzo 2015
L'ULA sottolinea non solo come i lavori e
l'acquisto degli arredi di che trattasi " ...
siano stati effettivamente frazionati (si è proceduto complessivamente con 13 affidamenti) al
punto da tenere ogni singolo acquisto al di sotto della soglia dei € 25. 000 che, si ricorda, è il
limite di spesa tut! 'ora previsto dal regolamento di contabilità dell 'Ateneo per il Direttore
le spese, così frazionate, sono state tenute al di sotto della soglia di
amministrativo" e che
legge prevista per l'affidamento diretto, che in base ali 'art. 125 del D. Lgs n. 163/2006 è di €
40.000.", ma soprattutto che per il progetto mantenimento e recupero degli uffici della
Direzione Generale siti al secondo piano "in assenza di una motivazione che possa dare conto
di logiche ragioni dello scorporo di lavori omogenei e delle relative forniture, sono stati
acquisiti (da varie ditte) lavori e forniture di beni, con 12 affidamenti diretti e una sola
trattativa, per una spesa complessiva di € 128.404,60 oltre ['!VA (così in totale di €
156.653,61). Dall'esame degli atti emerge che, comprese le somme a disposizione
dell 'Amministrazione, la spesa prevista è di € 157.563,17."
Sulla base delle risultanze delle verifiche effettuate dalla competente Avvocatura di Ateneo,
riportate in sintesi nei precedenti punti, il Collegio incarica il Dott. Vicarelli a trasmettere copia
della nota ULA prot. n. 11852 al Rettore e al Direttore Generale affinchè possa essere assunto ogni
conseguente dovuto provvedimento di rispettiva competenza.
d)
(l •••
Fondo per la contrattazione integrativa 2014 del personale tecnico-amministrativo - nota
D.G. prot. 15530 del 11.02.2015
Il Collegio prende visione della nota del Direttore generale del 11.02.2015, prot. 15530, della
relazione tecnico-finanziaria sulle modalità di costituzione del Fondo Unico di Amministrazione
2014 e degli schemi allegati.
Secondo quanto ivi riportato, l'importo complessivo del fondo è determinato applicando quanto
previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dalla legge 122/2010. Esso ammonta a
€3.878.559,19, al lordo degli oneri a carico dell'Amministrazione ma, al netto delle decurtazioni
effettuate a norma di legge, risulta utilizzabile per € 3.571.545,65.
I dettagli relativi alla quantificazione per categorie stipendiali, nonché i prospetti di determinazione
delle riduzioni di cui sopra, sono contenuti nella relazione tecnico-finanziaria che è allegata al
presente verbale e ne costituisce parte integrante.
Il Collegio non ha osservazioni da formulare sulle modalità di costituzione del fondo e sulla
quantificazione dello stesso, rilevando la compatibilità finanziaria dei fondi con i vincoli di
bilancio.
In considerazione delle note vicende di ordine organizzativo che hanno portato a continue e
contrastanti interlocuzioni tra le diverse strutture dell' Ateneo, il Collegio ritiene di dover invitare gli
organi e la dirigenza dell'Università di Catania ad assumere qualsiasi iniziativa volta a ricondurre il
clima all'interno dell'Ateneo verso comportamenti improntati ad una maggiore pacatezza di
valutazione e reciproco spirito di collaborazione, al fine di non compromettere lo svolgimento della
gestione e di non legittimare richieste di interventi di natura ispettiva da parte degli appositi servizi
competenti.
Alle ore 18,00 il Presidente dichiara conclusi i lavori odierni.
Del che è redatto il presente verbale che, letto e confermato, i~me appre
Il Presidente
cons. Antonio Caruso
Il Componente
avv. Lamberto Romani
Il Componente
dotto Gianni Bocchieri
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Seduta del 6 marzo 2015
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