REGIONE MARCHE Luogo di emissione Numero: 22/SABN Ancona Data: 09/06/2011 Pag. GIUNTA REGIONALE 1 DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 22/SABN DEL 09/06/2011 Oggetto: Piano Assetto Idrogeologico bacini regionali DACR 116/2004 - Art. 19 N.A.: ISTANZA DI RICLASSIFICAZIONE PARTE DI AREA DI VERSANTE IN DISSESTO COD. F-05-2484 - AMMINISTRAZIONE COMUNALE - COMUNE DI URBANIA (PU). ACCOGLIMENTO PARZIALE IL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE -.-.- VISTO il documento istruttorio riportato in calce al presente decreto, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto; VISTO l’articolo 16 bis della legge regionale 15 ottobre 2001, n. 20 e s. m. e i.; VISTO l’articolo 19 delle Norme di Attuazione del Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico dei bacini regionali approvato con Delibera Amm.va del Consiglio Regionale 21 gennaio 2004, n. 116; VISTA la Delibera del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale n. 43 del 7 maggio 2003 concernente “Delega di poteri al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino” -DECRETADI ACCOGLIERE PARZIALMENTE, come da cartografia allegata al presente decreto quale sua parte integrante e sostanziale (All. A), l’istanza inoltrata dal Comune di Urbania volta all’elevazione del grado di rischio, da R1 a R3, di un settore dell’area di versante in dissesto ubicata in comune di Urbania, contraddistinta con il codice F-05-2484 nella tavola RI 17 del Piano stralcio di Bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI) dei bacini di rilievo regionale, approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del 21/01/2004, innalzando il grado di rischio (da R1 a R2) dell’area complessiva. Il presente atto viene pubblicato sul BUR Marche e sul sito dell’Autorità di Bacino Regionale (www.autoritabacino.marche.it). Si attesta inoltre che dal presente decreto non deriva un impegno di spesa a carico della Regione. IL SEGRETARIO GENERALE DELL’AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE (Dott. geol. Mario Smargiasso) Impronta documento: 72CA2BC7F385B0032E399FB9F1CEF1468163EF3E (Rif. documento cartaceo 02470423250895CC710E1E52E9916F99247B128D, 22/01//SABN_L) Nessun impegno di spesa REGIONE MARCHE Luogo di emissione Numero: 22/SABN Ancona Data: 09/06/2011 Pag. GIUNTA REGIONALE 2 - DOCUMENTO ISTRUTTORIO I. NORMATIVA ED ATTI AMMINISTRATIVI DI RIFERIMENTO - - - - Legge regionale 25 maggio 1999, n. 13, ad oggetto: “Disciplina Regionale della difesa del suolo”; Deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 15 del 28giugno 2001 ad oggetto: Legge 183/89 – Legge 267/98 – Legge 365/00 – Legge Regione Marche 13/99 – Adozione del Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI); Deliberazione del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino regionale delle Marche n. 42 del 07 maggio 2003 ad oggetto “Legge 183/89 – Legge 267/98 – Legge 365/00 – Legge Regione Marche 13/99 – Adozione definitiva del Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico (PAI) e proposta d’intesa alla Giunta Regionale per l’adozione di misure di salvaguardia sulle aree a rischio del PAI”; Delibera del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 43 del 7 maggio 2003 ad oggetto: “Delega di poteri al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino”; D.A.C.R. n. 116 del 21 gennaio 2004 ad oggetto: “Approvazione del Piano stralcio di Bacino per l’assetto idrogeologico dei bacini di rilievo regionale (PAI), art. 11 della Legge Regione Marche 25 maggio 1999, n. 13” – Elaborato d): Norme di Attuazione – art. 19; Delibera del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino Regionale delle Marche n. 48 del 8 aprile 2008, concernente “Conferma della ‘Delega di poteri al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino’ di cui alla deliberazione n. 43 del 07 maggio 2003’”. II. MOTIVAZIONE II.1. Documentazione Il Piano stralcio di bacino per l’Assetto Idrogeologico per i bacini di rilievo regionale (PAI), approvato con Delibera di Consiglio Regionale n. 116 del 21/01/2004, prevede all’Art. 19 (“Modifica alle aree”) che gli Enti Locali ed i soggetti privati possano presentare istanze all’Autorità di Bacino Regionale per l’inserimento, la modifica parziale o l’eliminazione di aree e per la variazione dei livelli di rischio e di pericolosità delle aree a rischio censite dal Piano. Le istanze di cui sopra sono pubblicate sul BUR Marche e sull’Albo Pretorio dei Comuni territorialmente interessati. In relazione alla singola fattispecie, l’Autorità di Bacino può richiedere in sede di istruttoria ulteriore documentazione tecnica ed amministrativa ritenuta necessaria. La modifica alle aree del presente Piano avviene mediante determinazione del Segretario Generale dell’Autorità di Bacino, sulla base della decisione del Comitato Istituzionale, ai sensi dell’Art. 5, comma 4, lett. b), delle N.A. del Piano approvato con D.C.R. n. 116 del 21/01/2004. Con istanza del 10 dicembre 2010, acquisita dall’Autorità di Bacino Regionale in data 7 gennaio 2011 (prot. n. 14232|07/01/2011|R_MARCHE|GRM|DDS_DPS|A), il Comune di Urbania ha trasmesso, ai sensi dell’art. 19 delle Norme di Attuazione del PAI, una richiesta di riclassificazione di un settore dell’area di versante in dissesto individuata nel PAI con codice F-05-2484 (rischio R1, pericolosità P3). L’area è ubicata in comune di Urbania (PU) presso la località Ca’ Pian dell’Abate. L’istanza è stata avanzata a seguito di un franamento che ha coinvolto la ‘strada comunale di San Giorgio’; in allegato il soggetto richiedente ha inviato uno studio, costituito da elaborati scritti e Impronta documento: 72CA2BC7F385B0032E399FB9F1CEF1468163EF3E (Rif. documento cartaceo 02470423250895CC710E1E52E9916F99247B128D, 22/01//SABN_L) Nessun impegno di spesa REGIONE MARCHE Luogo di emissione Numero: 22/SABN Ancona Data: 09/06/2011 Pag. GIUNTA REGIONALE 3 cartografici, redatto dal dr. geol. Giovanni Sacchi. Nell’anzidetta istanza e relativo studio viene in particolare evidenziato che: - ”Il movimento franoso è suscettibile di evoluzione coinvolgendo maggiormente la sede stradale, la scarpata a monte del fabbricato e l’area di pertinenza di quest’ultimo”; - ”meno probabile, ma non escludibile a priori, è lo sviluppo della frana verso valle con coinvolgimento dell’acquedotto Consortile di Monte Nerone il quale … passa poco a Nord del fabbricato [di Ca’ Pian dell’Abate, ndr]”; - “L’ubicazione, la forma e le dimensioni della perimetrazione di cui si chiede l’inserimento nel PAI … sono state adeguatamente aumentate rispetto a quelle messe in evidenza con il rilievo topografico, per tener conto di una possibile evoluzione del fenomeno”. L’istanza è stata pubblicata, ai sensi dell’articolo 19, comma 1 delle Norme di Attuazione del PAI, sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche n. 7 del 27/01/2011. Con nota prot. 163817|23/03/2011|R_MARCHE|GRM|DDS_DPS|P del 23/03/2011 l’Autorità di Bacino Regionale sollecitava l’Amministrazione comunale di Urbania a trasmettere con urgenza alla medesima le comunicazioni, ex art. 19, commi 1 e 2, delle N.A. del PAI, di propria competenza. Con stessa missiva si chiedeva altresì di comunicare eventuali modifiche significative, occorse alla situazione di dissesto segnalata, in seguito agli eventi meteo-climatici di fine febbraio-inizio marzo. Si informava a un tempo l’Ente destinatario che qualora entro cinque giorni dal ricevimento da Sua parte di detta nota non fosse seguito alcun riscontro la Segreteria dell’Autorità di Bacino si sarebbe intesa autorizzata a ritenere che l’Amministrazione stessa non avesse informazioni utili da rendere ai fini del procedimento in questione e che, su tali presupposti, si sarebbe riservata di procedere autonomamente alla conclusione del procedimento con l’emanazione dell’atto conclusivo. Con nota prot. n. 2268 del 28/03/2011, acquisita dall’Autorità di Bacino Regionale con prot. n. 172610|28/03/2011|R_MARCHE|GRM|DDS_DPS|A, il Comune di Urbania comunicava l’avvenuta pubblicazione dell’istanza all’Albo Pretorio municipale dal giorno 27/01/2011 al giorno 25/02/2011, senza specificare se in tale periodo fossero pervenute osservazioni in merito. Informava, congiuntamente, che “a seguito degli ultimi eventi meteo climatici non sono intervenute modifiche significative alla situazione già segnalata”. II.2. Valutazioni Nel corso dell’istruttoria eseguita dai funzionari del Presidio di Pesaro della Segreteria Tecnica dell’Autorità di Bacino Regionale, sulla base degli elementi apportati e degli accertamenti direttamente effettuati, è stato rilevato che: - la perimetrazione PAI deriva dagli elaborati di minuta del CARG predisposti dall’Università di Urbino; nel CARG pubblicato il medesimo franamento non risulta cartografato; - lo scivolamento appare relativamente superficiale (2-4 m); lambisce alla corona parte di una strada ed invade al piede la pertinenza esterna di un edificio di civile abitazione; - la scarpata alle spalle dell’anzidetto edificio risulta sostenuta da un’opera in gabbioni; il medesimo edificio non appare direttamente esposto al pericolo di franamento (anche il progetto di consolidamento presentato con l’istanza non prevede interventi a salvaguardia dello stesso). Impronta documento: 72CA2BC7F385B0032E399FB9F1CEF1468163EF3E (Rif. documento cartaceo 02470423250895CC710E1E52E9916F99247B128D, 22/01//SABN_L) Nessun impegno di spesa REGIONE MARCHE Luogo di emissione Numero: 22/SABN Ancona Data: 09/06/2011 Pag. GIUNTA REGIONALE 4 Valutando quanto anzidetto i funzionari del Presidio di Pesaro della Segreteria Tecnica dell’Autorità di Bacino hanno stimato parzialmente accoglibile l’istanza di riclassificazione di un settore dell’area in dissesto F-05-2484 (P3, R1) presentata dal Comune di Urbania, ritenendo più in particolare opportuno proporre al Comitato Tecnico quanto di seguito specificato: - riclassificare ‘quiescente’ il dissesto F-05-2484; considerato che il medesimo, già distinto nella minuta di redazione del CARG_CARtofrafia Geologica italiana (fonte PAI), non è stato successivamente riconosciuto nella pubblicazione ufficiale di tale cartografia e che i manufatti insistenti nello stesso (fabbricati, strada) non evidenziano lesioni/deformazioni imputabili a detto fenomeno franoso (considerato nel suo complesso), perlomeno recente o moderno; - perimetrare il dissesto in oggetto (settore dell’area di versante in dissesto F-05-2484) osservando una fascia d’eventuale evoluzione prossima futura estesa pochi metri; considerato che il processo non risulta profondo ed appare relativamente superficiale; - classificare il dissesto in oggetto come ‘scivolamento’ ‘attivo’; con conseguente grado di pericolosità ‘P3’ (elevato); - attribuire al dissesto in oggetto grado di rischio ‘R2’ (‘medio’); considerate le valutazioni in merito già effettuate dal Comitato Tecnico in casi d’analoga esposizione al pericolo; - qualora il Comitato Tecnico stimasse non pertinente la riconsiderazione dello stato di attività (da ‘attivo’ a ‘quiescente’) del dissesto F-05-2484, non essendo proposta dal richiedente, si ritiene ponderata l’opportunità di riclassificare con grado di rischio ‘R2’ l’intera perimetrazione del medesimo, senza l’ulteriore distinzione del franamento in oggetto; visto che entrambe dette aree in dissesto, considerate la modesta estensione del franamento minore e d’altra parte l’assenza di lesioni/deformazioni a carico dell’edificio e della strada (al di la del settore in questione), si ritengono suscettibili di pari valutazione del grado di rischio (‘medio’). Nella seduta del 7 aprile 2011 il Comitato Tecnico, cui sono state illustrate la documentazione tecnica presentata e le risultanze degli accertamenti e del sopralluogo effettuato dai funzionari del Presidio di Pesaro, ha ritenuto di accogliere parzialmente l’istanza di modifica avanzata ritenendo generalmente condivisibili le considerazioni esposte dai funzionari nell’istruttoria, esprimendosi con il parere di seguito precisato: • di ribadire la perimetrazione dell’intera area di versante in dissesto del PAI, senza distinguere al suo interno il franamento minore; • mantenere, cautelativamente, ‘attivo’ (quindi pericolosità P3) lo stato di attività dell’intero dissesto, in assenza d’ulteriori approfondimenti conoscitivi al di fuori del franamento minore in oggetto; • rivalutare ‘medio’ (R2) il grado di rischio dell’area di versante in dissesto F-05-2484; considerato che l’edificio non presenta lesioni né si riscontrano segni di movimento sulla strada, salvo nel settore per cui per cui è stato richiesto l’aumento del grado di rischio. Con nota prot. 281225|10/05/2011|R_MARCHE|GRM|DDS_DPS|P del 10/05/2011 l’Autorità di Bacino Regionale informava il Comune di Urbania, ex art. 10 bis L. 241/90, della disposizione avversa all’accoglimento integrale dell’istanza e dei relativi motivi ostativi, rammentando nel contempo al medesimo la facoltà di presentare osservazioni in merito entro dieci giorni dal ricevimento della comunicazione stessa. Alla nota anzidetta l’Autorità di Bacino Regionale non riceveva riscontro alcuno. Per quanto sopra, il sottoscritto Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Regionale: - vista l’istanza presentata dall’Amministrazione comunale di Urbania, volta all’elevazione del grado Impronta documento: 72CA2BC7F385B0032E399FB9F1CEF1468163EF3E (Rif. documento cartaceo 02470423250895CC710E1E52E9916F99247B128D, 22/01//SABN_L) Nessun impegno di spesa REGIONE MARCHE Luogo di emissione Numero: 22/SABN Ancona Data: 09/06/2011 Pag. GIUNTA REGIONALE - - - 5 di rischio, da R1 a R3, di un settore dell’area di versante in dissesto ubicata in località Ca’ Pian dell’Abate del comune di Urbania, individuata nella tavola RI 17 del PAI con il codice F-05-2484, con grado di pericolosità P3 (‘elevato’) e grado di rischio R1 (‘moderato’); preso atto che a seguito della pubblicazione dell’istanza sul BUR Marche n. 7 del 27/01/2011 e sull’Albo Pretorio del Comune di Urbania (dal 27 gennaio al 25 febbraio 2011) non risultano pervenute osservazioni da parte di soggetti pubblici e privati; preso atto che con nota 28/03/2011 il Comune di Urbania informava che “a seguito degli ultimi eventi meteo climatici non sono intervenute modifiche significative alla situazione già segnalata”; preso atto del parere espresso dal Comitato Tecnico nella seduta del 07/04/2011, favorevole alla rivalutazione del grado di rischio del dissesto (da R1 a R2), secondo quanto riportato nella cartografia in allegato (All. A); preso che a seguito della comunicazione al Comune di Urbania di disposizione avversa all’accoglimento integrale dell’istanza, ex art. 10 bis L. 241/90, non è succeduto alcun riscontro; ritiene di emanare decreto conforme al parere del Comitato Tecnico stesso. Il presente decreto, che non comporta impegno di spesa a carico del bilancio regionale, è emanato dal Segretario Generale dell’Autorità di Bacino Regionale ai sensi della Delibera del Comitato Istituzionale n. 48 del 8 aprile 2008, concernente “Conferma della ‘Delega di poteri al Segretario Generale dell’Autorità di Bacino’ di cui alla deliberazione n. 43 del 07 maggio 2003”. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Dott. geol. Mario Smargiasso) - ALLEGATI Allegato A: riclassificazione, ai sensi dell’art. 19 delle N.A. del PAI, di un’area a rischio idrogeologico: comune di Urbania (PU), Tav. RI 17, cod. F-05-2484 (scala 1:25.000) L’allegato al presente atto ne costituisce parte integrante; la riproduzione dell’allegato, conforme all’originale conservato presso la Segreteria Tecnica dell’Autorità di Bacino Regionale, è pubblicata sul BUR Marche e sul sito internet dell’Autorità di Bacino Regionale (http://www.autoritabacino.marche.it). Impronta documento: 72CA2BC7F385B0032E399FB9F1CEF1468163EF3E (Rif. documento cartaceo 02470423250895CC710E1E52E9916F99247B128D, 22/01//SABN_L) Nessun impegno di spesa REGIONE MARCHE Autorita' di Bacino Regionale Piano Assetto Idrogeologico (PAI) Approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n° 116 del 21/01/04 CARTA DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO Stralcio Tavola RI 17 ALLEGATO A AL DECRETO DEL SEGRETARIO GENERALE DELL'AUTORITA' DI BACINO REGIONALE N. 22/SABN DEL 09/06/2011 Modifica di un'area a rischio idrogeologico, ai sensi dell'art.19 delle N.A. del PAI: Comune di Urbania(PU), Tav. 17 - Cod. F-05-2484 (scala 1:25.000) INQUADRAMENTO Tavola RI Lunano 279060 Tavola Tavola RI RIPeglio 99 279100 279070 279080 Tavola Tavola RI RI 10 10 279110 Sant'Angelo in Vado 279120 280090 Fermignano Urbania Tavola Tavola RI RI 16 16 280050 Tavola Tavola RI RI 11 11 Tavola Tavola RI RI 17 17 Tavola Tavola RI RI 18 18 Acqualagna 279140 279150 279160 280130 Cagli 290020 Tavola Tavola RI RIPiobbico 25 25 Tavola Tavola RI RI 26 26 290030 Apecchio Tavola Tavola RI RI 27 27 290040 291010 CONFINI AMMINISTRATIVI -- INQUADRAMENTO C.T.R. 1:10.000 F-05-2619 F-05-2619 F-05-2516 F-05-2612 F-05-2612 F-05-2562 F-05-2562F-05-2516 F-05-2439 F-05-2588 F-05-2588 F-05-2604 F-05-2488 F-05-2488 F-05-2439 F-05-2636 F-05-2636 F-05-2604 F-05-2646 F-05-2646 F-05-2652 F-05-2652 F-05-2591 F-05-2591 F-05-2416 F-05-2416 F-05-2415 F-05-2415 F-05-2651 F-05-2651F-05-2629 F-05-2629 F-05-2592 F-05-2592 F-05-2607 F-05-2607 F-05-2648 F-05-2648 F-05-2664 F-05-2664 F-05-2628 F-05-2628 F-05-2608 F-05-2608 268.5 F-05-2365 F-05-2365 F-05-2350 F-05-2350 F-05-2245 F-05-2245 F-05-2347 F-05-2347 F-05-2311 F-05-2311 481.4 447.2 380.0 270.4 445.3 309.0 249.2 377.9 270.5 473.8 410.6 CA MONTE CUCCO 247.8 340.6 273.0 365.2 303.8 320.0 248.8 374.4 338.2 249.0 LE COSTE 308.3 417.6 436.6 0 332.94 45 DEPURATORE C. MONTICELLO 431.6 459.7 CA MASCIO 271.4 472.3 378.8 487.3 406.5 323.2 419.6 449.4 IL CROCIFISSO 401.4 294.6 270.4 290.0 265.5 478.9 317.4 432.5 426.8 272.8 382.9 343.9 255.6 341.5 C. SANT'EGIDIO 400 375.8 271.8 294.0 S. PAGANUCCIO CASA NUOVA 382.4 CALBRUNO 325.3 465.8 F-05-2333 F-05-2333 F-05-2302 F-05-2302 LA PASSERANA 282.8 390.6 CA MONTE 464.2 280.2 248.7 P. 477.7 317.6 291.7 367.8 480.5 266.8 F.ME CANTINUCCIO CA VENTURELLO M 345.0 ET AU RE NS 264.6 333.2 412.7 E 283.2 351.4 310.2 400.7 326.2 297.8 340.1 270.1 F-05-2569 F-05-2569 F-05-2583 F-05-2583 307.58 F-05-2670 F-05-2670 237.4 336.0 384.6 318.3 263.1 M ET 323.03 261.2 AU RO 380.9 315.3 320.2 (N .4 ) 368.8 305.1 0 30 F-05-2525 F-05-2525 LA SCHEGGIA CA GIAGNO 344.4 437.0 CASINELLA 333.8 263.4 299.9 355.8 375.1 350 266.2 261.08 351.92 348.5 285.5 314.5 233.8 371.0 259.3 DPURATORE 312.8 F-05-2571 F-05-2571 400.6 347.5 273.3 SANT'APOLLINARE 414.6 F-05-2518 F-05-2518 263.7 255.8 F-05-2484 F-05-2484 293.3 328.3 254.0 246.7 C. PIAN DELL'ABATE LA BARCA 319.0 C. PONTICELLI 264.6 233.4 261.0 296.5 334.3 0 388.4 275.7 237.9 240.94 236.8 400.2 F-05-2593 F-05-2593 248.48 276.3 F-05-2510 F-05-2510 F-05-2603 F-05-2603 F-05-2580 F-05-2580 F-05-2559 F-05-2559 F-05-2542 F-05-2542 F-05-2557 F-05-2557 F-05-2564 F-05-2564 F-05-2470 F-05-2470 F-05-2513 F-05-2513 F-05-2551 F-05-2551 F-05-2611 F-05-2611 F-05-2576 F-05-2576 F-05-2480 F-05-2480 F-05-2598 F-05-2598 F-05-2406 F-05-2406 F-05-2613 F-05-2613 F-05-2423 F-05-2423 F-05-2577 F-05-2577 F-05-2397 F-05-2521 F-05-2521 F-05-2443 F-05-2443 F-05-2397 293.5 F-05-2247 F-05-2247 355.04 300.3 240.1 CA AINZARA 329.4 F-05-2361 F-05-2361 F-05-2328 F-05-2328 242.6 400 F-05-2669 F-05-2669 F-05-2681 F-05-2681 F-05-2655 F-05-2655 SANTA CECILIA 259.8 260.9 242.2 274.1 35 408.1 284.9 333.3 413.9 370.3 F-05-2283 F-05-2283 F-05-2252 F-05-2252 F-05-2258 F-05-2258 321.9 CA BETTINO 300.2 314.76 315.6 307.7 416.4 243.1 245.6 272.9 352.1 343.2 357.7 353.1 de 272.6 rsa ll'O 234.5 234.4 a iol 260.3 248.7 F.M E 262.6 269.6 413.6 F-05-2694 F-05-2694 326.5 267.5 IN CAMPOLONGO 247.6 o S. Giorgi S. MARIA 259.0 ME 281.0 391.1 TA O UR 386.6 342.1 S. 265.3 279.1 sso 245.9 Fo 333.0 277.2 282.4 326.5 CA GIOVANNI TERZO 381.9 350.1 264.2 410.3 269.3 295.4 395.3 504.7 265.9 257.1 274.2 283.2 284.7 315.6 296.5 367.1 363.8 (N .5 5) 266.2 CA TOZZO F-05-2662 F-05-2662 F-05-2650 F-05-2650 F-05-2677 F-05-2677 233.6 P. so Fos 286.8 461.4 385.1 364.8 377.5 381.0 f-05-4063 f-05-4063 230.6 281.3 274.2 261.8 257.4 473.2 383.4 296.0 341.3 269.5 288.6 463.6 LA CASINA 270.6 350.2 386.5 334.6 CA PASSETTO 435.9 349.2 356.3 464.9 355.2 303.6 306.5 512.4 279.4 272.9 SAN PIETRO 427.9 264.1 255.1 296.0 458.1 352.7 FANGACCI 351.3 287.4 339.7 360.7 CAVA 373.1 433.0 F-05-2679 F-05-2679 F-05-2665 F-05-2665 377.2 273.1 282.8 F-05-2573 F-05-2573 F-05-2581 F-05-2581 F-05-2625 F-05-2625 F-05-2606 F-05-2606 F-05-2464 F-05-2464 F-05-2634 F-05-2634 F-05-2574 F-05-2574 F-05-2533 F-05-2533 F-05-2590 F-05-2590 F-05-2552 F-05-2552 F-05-2523 F-05-2523 F-05-2515 F-05-2515 F-05-2405 F-05-2405 F-05-2419 F-05-2419 287.0 267.5 450.0 427.4 284.2 294.8 383.4 383.4 456.4 360.3 257.9 CAL TERRAZZANO 416.2 465.9 264.8 295.7 SAN GIORGIO 315.5 450 431.2 308.4 374.6 450.6 470.8 40 483.1 0 282.4 274.5 392.9 350 311.3 Scala 1:25.000 257.9 306.5 413.0 1000m 500m Codice R P Bacino Comune Prov F-05-2484 R2 P3 Metauro Urbania PU 0 Note 1 2km