Efficiunt Daemones, ut quae non sunt, sic tamen quasi sint, conspicienda hominibus exhibeant. Si avvicinava il giorno dello Yule, dovevo tornare a Kingsport, il piccolo paese di pescatori dove giacevano le mie origini… Una volta attraversate le desolate lande, le vecchie fattorie dai tetti spioventi, illuminate da fioche luci macabre… Arrivai spossato, in quella che doveva essere la casa di un mio avo. Il vecchio che mi accolse aveva un volto rassicurante ed è per questo che entrai nella sua vecchia casa senza preoccuparmi più di tanto… • Dopo un lungo camminare arrivai in un antica chiesa attorniata da spaventose case arcaiche che mi rendevano assai atterrito. Una volta attraversato il passaggio che si trovava nella chiesa arrivai in un mondo sotterraneo, vidi figure ammantate formare un semicerchio attorno alla colonna fiammeggiante… il rito dello Yule si stava per rivelare… • L’uomo che mi aveva accompagnato cominciò a contorcersi accanto alle fiamme, ed eseguiva rigidi movimenti davanti al semicerchio di incappucciati… • Mi gettai nell’oleoso fiume per scappare da una verità che non volevo ascoltare… • Mi ritrovarono nel porto di Kingsport e mi mandarono al St. Mary’s Hospital, i medici dissero qualcosa riguardante la psicosi… • Rabbrividii leggendo lo spaventoso capitolo riguardante l’atroce vicenda appena vissuta... Howard Philips Lovercraft nacque nel 1890 a Providence… Era un grande ammiratore di Edgar Allan Poe… Primo autore Americano che abbia inserito, all’interno del proprio narrare, le inquietanti e surreali dimensioni dell’immaginazione, è contraddistinto dagli altri autori per il fatto che riesce a fondere la realtà quotidiana con dimensioni horror… Morì il 15 Marzo del 1937…