10 BRESCIA E PROVINCIA MERCOLEDÌ 25 GENNAIO 2012 GIORNALE DI BRESCIA INFRASTRUTTURE Sui ponti e in trincea: viaggio alla scoperta della Corda Molle Con l’auto in anteprima lungo i 17 km della nuova strada da Azzano a Castenedolo. A giorni inaugurazione ed apertura Lungo il tracciato ■ In alto, i consiglieri bresciani di Centropadane e (a destra) il direttore lavori ing. Paolo Rubini. Le foto sono di New Eden Group costruito l’infrastruttura. Nel ter■ L’orizzonte è sgombro, il taritorio di Capriano ci sono i due chimetro fermo sui 130. Macini i manufatti più grandi della strachilometri sull’asfalto nuovo di da, vale a dire il ponte sul Mella zecca, lasciandoti alle spalle le (130 metri, è stata raddoppiata la uscite di Azzano Mella, Flero, struttura esistente) e il viadotto Poncarale, Ghedi-Borgosatollo, che supera Quinzanesee zona inAeroporto di Montichiari, Castedustriale (580 metri). nedolo-Fascia d’oro. Un viaggio Un’altra particolarità della Cordi 17 chilometri nella campagna da Molle sono i suoi 7,5 chilomea sud di Brescia, da ovest ad est, tri costruiti in trincea da Montiroincrociando le provinciali Orceane a Castenedolo, con otto gallena e Quinzanese, la 45bis, l’autorie artificiali. Una scelta progetstrada per Cremona, la Goitese. tuale per contenere l’impatto Insomma, le vie principali che a ambientale, il rumore, il recuperaggiera convogliano il traffico ro degli inerti. Le scarpate lateradal capoluogo alla pianura e viceli sono state piantumate, per ora versa. Adesso incontrano una sufuscelli destinati a diventare alperstrada che può raccogliere e beri. Lungo il tracciato ci sono smistare la circolazione da una dieci vasche per la raccolta delle parte all’altra della provincia, acque di falda e piovane, che verdalla Valtrompia al Garda, dalla ranno depurate e cedute per Valcamonica alla Bassa attraverl’agricoltura. Per i casi di emerso il sistema delle tangenziali e genza sono state posizionate le delle autostrade, presenti e futucolonnine dell’sos. re (Brebemi). La Corda Molle costiL’utilità della Corda tuisce l’intervento Molle - il raccordo fra stradale più imporla A4 (casello di OspiLE USCITE tante realizzato neltaletto), la A21 (BreSvincoli l’ultimo mezzo secoscia Sud) e l’aeroporlo nel Bresciano. Per ad Azzano to - appare evidente lasuafunzione, la lunsfilando lungo il tracFlero ghezza, i costi. Lo sforciato. Ogni uscita è Poncarale zo finanziario comuna direttrice. L’abGhedi plessivo è di 345,7 mibiamo percorsa in anlioni: comprendono teprima, in attesa che Aeroporto il casello di Brescia venga inaugurata ed Castenedolo Sud della A21 (aperto aperta alla fine del nel settembre 2008, mese. Tutto è pronto, assolutamente funsi stanno tracciando zionale all’opera), i 17 chilomele ultimissime strisce bianche: la tri di nuova strada e la riqualificascelta della data è anche legata zione dei 13 successivi della Sp alla scelta di garantire la presen19 da Azzano-Tobole Casaglia za contemporanea delle varie auad Ospitaletto (ne parliamo neltorità, in particolare del presila pagina a fianco). Un investidente dell’Anas, Pietro Ciucci. mento a favore del territorio, che Innanzitutto la Corda Molle ha Centropadane conta di ammorle caratteristiche di un’autostratizzare con l’aumento del numeda, con due corsie di marcia più ro di pedaggi, grazie al collegaquella di emergenza; il limite di mento fra A4 e A21. Resta però velocità sarà 130 km/h. Un nal’incognita sul rinnovo definitistro di asfalto diritto verso sud, vo della concessione, scaduta da Azzano a Castenedolo, dove nel settembre 2011: è stata prosbuca all’altezza del centro comlungata di due anni, troppo pomerciale Retail Park, incrocianchi per garantire la sostenibilità do la Goitese. Una strada bella di futuri investimenti, necessada vedere anche, per quanto di riamente a lungo termine. estetica possa regalare una simiCiascuno dei 17 chilometri della le infrastruttura. Il suo simbolo è Corda Molle è costato poco meil viadotto sulla Brescia-Cremono di 10 milioni: una spesa che i na, con le arcate di sostegno vertecnici ritengono ragionevole. I di e gialle, i tiranti bianchi: i cololavori si sono conclusi con qualri della società Centropadane che mese di anticipo. (concessionaria della BresciaEnrico Mirani Piacenza, la A21) che ha pagato e «Un’opera utile, fatta bene e in fretta» Il commento dei consiglieri bresciani della società Centropadane ■ Un lavoro utile, fatto bene e in fretta. Sono concordi i consiglieri di amministrazione bresciani di Centropadane, che l’altro giorno hanno compiuto un sopralluogo lungo la strada. La presenza di Vigilio Bettinsoli, vicepresidente della società e presidente dell’Aeroporto D’Annunzio di Montichiari, è stata l’occasione per sottolineare il ruolo che la Corda Molle può avere per lo scalo. «Questa è una bella infrastruttura, non c’è dubbio. La sua importanza per l’aeroporto è evidente, ma bisogna che la Regione sia chiara sul destino del D’Annunzio». Una dichiarazione prudente, che rimbalza su Mauro Parolini, consigliere regionale oltreché vicepresidente di Centropadane: «Mi pare che le condizioni oggettive parlino da sole. Lo scalo di Montichiari può beneficiare di una viabilità stradale efficiente, in futuro ci sarà anche la stazione ferroviaria della Tav. L’importanza dell’aeroporto si impone da sè. Credo che nell’ambito della cosiddetta città diffusa dal Piemonte al Veneto, ogni scalo possa trovare la sua vocazione». Secondo Parolini, in ogni caso, la Corda Molle «è un messaggio positivo: una cosa ben fatta a favore della comunità bresciana». Soddisfatta anche Giuliana Pezzi, sindaco di Gottolengo: «Centropadane ha fatto molto per il nostro territorio. Ringraziamo i responsabili e i tecnici per quest’opera». Roberto Bozzoni, primo cittadino di Pontevico: «Per un giovane amministratore questa è stata un’esperienza importante. La Corda Molle porterà benifici a tutta la viabilità provinciale». Eugenio Massetti, presidente di Confartigianato: «È un’opera utilissima, farà risparmiare tempo e denaro alle imprese. Centropadane è un esempio di efficiente federalismo operativo». Qui sopra, la fine della strada a Castenedolo. Sopra, lungo il percorso