• Circolare n o 142/14 CASARTIGIANI Confederazione Autonoma Sindacati Artigiani 11/12/2014 Roma, lì ........................................................................................ 00153 - Via Flamimo Ponzio, 2 -Tel. 06 5758081 Fax 06 5755036 www.casartigiani.org OGGETTO: INAIL_Incentivi per la sicurezza sul lavoro ex art. 11, comma 5, D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Avviso Pubblico ISI 2014 Alle Associazioni Confederate Aderenti e Collegate CASARTIGIANI LORO SEDI Informiamo le nostre associazioni che l'INAIL è in procinto di pubblicare il nuovo avviso per i finanziamenti in oggetto relativo all'annualità 2014 che troverà applicazione indicativamente nei primi mesi del nuovo anno. In una recente riunione che l 'Istituto ha tenuto con le Confederazioni maggiormente rappresentative è stata fornita la documentazione che trasmettiamo in allegato. Per ogni approfondimento inerente entità delle risorse, destinatari degli incentivi, principali aree di intervento nonché le modalità di accesso al beneficio in parola_ sui quali occorrerà in ogni caso attendere il bando di prossima pubblicazione_ facciamo rinvio al portale dell'Istituto. La Confederazione resta a disposizione per ogni utile approfondimento . Cordiali saluti ALLEGATI: Incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro_ art. l l comma l, lett. a) e comma 5, Dlgs.81/2008 e s.m.i. '• Incentivi alle Imprese per la realizzazione di interventi in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. I.N.A.I.L.:... Direzione Centrale Prevenzione l PROGETTI Le imprese possono presentare un solo progetto, per una sola unità produttiva su tutto il territorio nazionale, riguardante una sola tipologia tra quelle sotto indicate: a) Progetti di investimento b) Progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE LE RISORSE L'ammontare delle risorse stanziate daii'INAIL relative all'Avviso 2014 è in via di definizione L'importo complessivo è ripartito in budget regionali in funzione del numero di addetti e del rapporto di gravità degli infortuni DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE AMMONTARE DEL CONTRIBUTO Il contributo, in conto capitale, copre il 65% delle spese sostenute e documentate sostenute dall'impresa per la realizzazione del progetto. li limite massimo del contributo concedibile ad ogni impresa è 130.000€, il limite minimo 5.000€. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l'adozione di modelli. org.anizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di contributo. DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE -·--- "'------~-:lillioo .... _ l DESTINATARI IMPRESE, anche individuali, iscritte alla CCIM Escluse le imprese ammesse a contributo relativamente ai precedenti: •!• Avvisi Pubblici 2011 -2012- 2013; •!• Bando FIPIT 2013. 4 DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE MODALITA' ATTUATIVE E NORMATIVA l contributi rispettano le condizioni della normativa comunitaria relativa all'applicazione degli relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti «de mmlmiS». Secondo i Regolamenti dell'Unione Europea, i finanziamenti sono erogati in regime "de mi nimis", con i limiti previsti per le diverse imprese in tre esercizi finanziari: ~ € 15.000 imprese settore produzione prodotti agricoli, ~ € 30.000 irnprese se~ore pesca, ~ € 100.000 'imprese settore trasporto su strada, ~ ~·· 200·.000 per le altre. cfr. REGOLAMENTO {UE) N.1407/2013, REGOLAMENTO {UE) N.1408/2013, REGOLAMENTO {UE) N.717/2014 DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE ULTERIORI MISURE DI SUPPORTO ECONOMICO •!• L'istituto per i progetti che comportano un contributo pari o superiore a 30.000 euro concede un'anticipazione fino al 50°/o dell'importo del contributo, previa costituzione di garanzia fideiussoria •!• Il contributo INAIL è compatibile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, quali quelli gestiti dal Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese di cui all'art. 2, comma 100, lett. A), della legge 23 dicembre 1996, n. 662 ovvero quelli gestiti da ISMEA ai sensi dell'art. 17, comma 2, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 l DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA procedura valutativa a sportello ex art. 5, co. 3 d.lgs. 123/1998 Le domande devono essere presentate in modalità telematica, secondo i passi seguenti: •!• accesso alla procedura on li ne e compilazione della domanda; •!• invio della domanda on line; •!• invio della documentazione a completamento della domanda. PUBBLICAZIONE DEGLI ELENCHI CRONOLOGICI: • Gli elenchi in ordine cronologico di tutte domande inoltrate saranno pubblicati sul sito www.inail.it, con evidenza di quelle collocatesi in posizione utile per l'ammissibilità al contributo. ASSISTENZA ALLE IMPRESE: • Le imprese collocate in posizione utile per il finanziamento negli elenchi cronologici potranno avvalersi dell'assistenza delle Sedi INAIL competenti per territorio a partire dalla fase di invio della documentazione a completamento della domanda, per tutta la durata del procedimento amministrativo. DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE TEMPI DI ISTRUTTORIA E TERMINI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (1) VERIFICA TECNICO/AMMINISTRATIVA •!• Termine di 30gg per l'invio della documentazione. •!• Dopo il 30 o giorno decorre il periodo di 120gg per l'istruttoria della domanda. •!• La Sede INAIL, in caso di mancanza o non rispondenza dei documenti richiesti, invita l'impresa ad integrare la documentazione e/o a fornire chiarimenti, entro il termine perentorio di ?Ogg. •!• in caso di provvedimento di non ammissione o parziale ammissione l'impresa ha 1Ogg di tempo per presentare.le proprie osservazioni. . •!• sono previsti 60gg dal ricevimento delle osservazioni, per il riesame. ~--~ ... ----------~---,.,_,._-· ___ DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE TEMPI DI ISTRUTTORIA E TERMINI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO (2) RENDICONTAZIONE •!• In caso di ammissione al finanziamento, il progetto deve essere realizzato e rendicontato entro 12 mesi decorrenti dalla comunicazione di ammissione. •!• La verifica della documentazione attestante la realizzazione del progetto sarà completata entro 90gg dal ricevimento della stessa. •!• La Sede INAIL, in caso di mancanza o non rispondenza dei documenti richiesti, invita l'impresa ad integrare la documentazione e/o a fornire chiarimenti, entro il termine perentorio di 20gg. •!• In caso di provvedimento di non ammissione o parziale ammissione l'impresa ha 1Ogg di tempo per presentare le proprie osservazioni. •!• Sono previsti 60gg dal ricevimento delle osservazioni, per il riesame. •!• Il termine per la realizzazione e per la rendicontazione è prorogabile su richiesta motivata dell'impresa per un periodo non superiore a sei mesi. • DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE ~ l PARAMETRI CHE DETERMINANO IL PUNTEGGIO comuni a tutti i progetti •!• Punteggio soglia: 120 punti •!• Dimensioni aziendali: punteggio attribuito in misura inversamente proporzionale alla dimensione aziendale privilegiando quindi i progetti presentati da micro, piccole e medie imprese. •!• Tasso di tariffa: punteggio direttamente proporzionale alla rischiosità della lavorazione sulla quale agisce il progetto presentato. •!• Bonus per i progetti condivisi con le PPSS o oggetto di informativa RLS o RLST : punteggio attribuito in presenza di una condivisione del progetto da parte delle rappresentanza delle PPSS o di informativa nei confronti del RLS o RLST •!• Bonus per i progetti nei quali è prevista anche l'adozione di buone prassi: specifiche buone prassi, selezionate ai fini dell'Avviso, validate dalla Commissione consultiva permanente istituita presso il Ministero del Lavoro ex D.lgs 81/2008, art. 6 e s.m.i. •!• Bonus per i settori produttivi individuati in ambito regionale: a livello di Direzione regionale, sentiti i C.R.C., potrà essere stabilito un bonus per uno o due settori produttivi individuati sul territorio di competenza. DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE l PARAMETRI CHE DETERMINANO IL PUNTEGGIO comuni a tutti i progetti la dimensione aziendale DIMENSIONE AZIENDALE (n. dipendenti compreso il Datore di lavoro) c . 1 - 10 11 - 15 16-20 21-30 . 31-50 51 - 100 101 - 150 151 - 200 201 -250 251 -500 Oltre 500 FATTURATO l BILANCIO (milioni di EURO) ~2 ~ 10 ~10 ~10 ~10 . . ~50 ~50 ... ,. - . . ' ~50 ~50 DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE