LA TERRA:UN CASO UNICO NEL SISTEMA SOLARE Il sistema solare è stato esplorato con SONDE INTERPLANETARIE Inviando VEICOLI ROBOTIZZATI che hanno permesso Studio dettagliato del suolo di altri pianeti Misurazione dei principali parametri fisici – chimici Presenza di vita extraterrestri o di condizioni favorevoli alla loro esistenza PERCHE’ UN PIANETA OSPITI LA VITA SERVE Una giusta distanza dal Sole La vita ha bisogno di acqua liquida, ma sui pianeti molto vicini al sole dove c’è una temperatura molto elevata l’acqua evapora, mentre su quelli distanti dal Sole, assai freddi, l’acqua esiste solo allo stato solido Un’atmosfera sufficientemente densa L’effetto serra trattiene calore e mantiene la temperatura entro un certo intervallo La Terra possiede una massa sufficiente per trattenere l’atmosfera COME GLI ESSERE VIVENTI HANNO CAMBIATO IL PIANETA IERI DOMANI OGGI Le principali categorie inquinanti Inquinamento atmosferico dovuto a fenomeni naturali Inquinamento atmosferico provocato dall’uomo Inquinanti primari Gas _ ossidi di carbonio _ ossidi di zolfo _ ossidi di azoto _ composti organici volatili (metano, benzene, clorofluorocarburi) Inquinanti secondari Particolato _ polveri sottili _ polveri totali sospese _ aerosol MONOSSIDO DI CARBONIO: viene prodotto durante le combustioni con carenza di ossigeno, è tossico in quanto danneggia i globuli rossi e riduce la loro capacità di trasportare ossigeno ai tessuti OSSIDO DI CARBONIO BIOSSIDO DI CARBONIO: viene prodotto dalla combustione e dalla respirazione, viene consumato durante la fotosintesi; provoca l’effetto serra MONOSSIDO OSSIDI DI AZOTO Vengono prodotti dalla combustione degli idrocarburi (sono tossici e provocano le piogge acide poiché ossigeno + acqua = acido) BIOSSIDO OSSIDI DI ZOLFO VENGONO PRODOTTI DALLA COMBUSTIONE DI CARBONE E PETROLIO, PROVOCANO LE PIOGGE ACIDE (OSSIDO + ACQUA = ACIDO) COMPOSTI ORGANICI VOLATILI METANO Gas naturale responsabile dell’effetto serra CLOROFLUOROCARBURI Sono molecole usate come propellente nelle bombolette spray o come refrigeranti nei frigoriferi e nei condizionatori, sono responsabili del buco dell’ozono BENZENE Prodotto cancerogeno liberato da vernici e carburanti POLVERI SOTTILI PARTICELLE CHE RIMANGONO SOSPESE NELL’ARIA DI ORIGINE NATURALE (Polline, spore , ceneri …) DI ORIGINE ARTIFICIALE (ceneri derivanti da attività industriali, impianti di riscaldamento …) Provocano patologie acute e croniche dell’apparato respiratorio (asma, bronchiti, enfisema, allergie, tumori …) 0.5% dei decessi annuali LO SMOG Aerosol d’acqua inquinata che rimane sospesa nell’aria e persiste a lungo soprattutto in condizioni di inversione termica Smog fotochimico Smog industriale Miscela di inquinanti primari che sotto l’azione della luce solare si trasformano in inquinanti secondari Fuliggine e gas liberati dalle industrie Traffico automobilistico Problema ancor’oggi irrisolto Carbone e petrolio Problema in netto miglioramento LE PIOGGE ACIDE Precipitazioni con ph più basso del normale Impianti industriali Centrali termoelettriche Le loro ciminiere immettono nell’atmosfera particelle solide e ossidi che reagiscono con l’umidità formando sostanze acide Ecosistemi acquatici Provocano la morte del fitoplancton Aree forestali Danneggiano le foglie e riducono la capacità delle piante di resistere alla siccità e agli attacchi dei parassiti Monumenti Sgretolano gli edifici costruiti in pietra calcarea Il fenomeno tende ad accentuarsi soprattutto dove si fa largo uso di carbone IL BUCO DELL’OZONO Fascia della stratosfera in cui c’è una concentrazione elevata di ozono L’ozono assorbe le radiazioni ultraviolette (O2+U.V.=2 O / O2+O=O3) Gli U.V. danneggiano le molecole di DNA Provocano danni alla retina Danneggiano il sistema immunitario Provocano tumori della pelle Riduzione dello strato di ozono Provocato dai Clorofluorocarburi(CFC) (bombolette spray, frigoriferi, condizionatori …) Tumori alla pelle pelle Melanoma maligno Cancro Protocollo di Montreal (1987) Riduzione graduale della produzione di CFC alla … L’EFFETTO SERRA … Aumento della temperatura dell’atmosfera Anidride carbonica Metano Vapore acqueo = GAS SERRA Trattengono parte del calore riemesso dalla Terra Combustibili fossili Utilizzare combustibili poco inquinanti Deforestazione Occorre arrestarla e aumentare il rimboschimento Aumento del livello della CO2 Ridurre il livello di CO2 con il risparmio energetico Soluzioni Grandi impianti Filtri che trattengono le sostanze nocive Automobili veicoli a emissione zero, elettrici o alimentati a idrogeno CENTRALE TERMOELETTRICA E CENTRALE ELETTRICA È un modo di ottenere energia elettrica fondamentalmente differente da quella ottenuta con l’utilizzo dei combustibili fossili o da fonti “non rinnovabili” Alcune fonti energetiche alternative sono rappresentate da: • Energia nucleare • Energia idroelettrica • Energia geotermica • Energia eolica • Energia solare • Energia ricavata dalla biomassa MARTINA E CAMILLA 28.05.2010 Istituto Professionale Per I Servizi Alberghieri della ristorazione Valeggio sul mincio La centrale termoelettrica è composta da tre parti fondamentali: una caldaia, una turbina a vapore, e un alternatore. Nella caldaia il calore prodotto bruciando diversi tipi di combustibili, riscalda l’acqua facendola evaporare ed il vapore così ottenuto viene convogliato alla turbina. Effettuando in questo modo la trasformazione in energia meccanica, permette la rotazione dell’alternatore che genera corrente. All’uscita il vapore viene recuperato in un condensatore che lo raffredda e lo riconduce allo stato liquido. L’acqua che si ottiene viene rimessa in circolo nella caldaia mediante una pompa. Il rendimento medio di una centrale termoelettrica si aggira sul 40% in particolare il 15% dell’energia viene disperso nell’atmosfera attraverso il camino: il rimanente 45% circa viene dissipato nel condensatore sotto forma di energia termica. TERRA PRIMORDIALE l’atmosfera era priva di ozono, il gas che filtra i raggi ultravioletti Gli organismi potevano vivere solo nel mare dove le radiazioni UV non arrivavano la comparsa degli organismi FOTOSINTETIZZANTI ha provocato una riduzione dell’anidride carbonica e la formazione dell’ossigeno atmosferico Meno anidride carbonica Più ossigeno L’ossigeno si trasforma in OZONO riducendo la pericolosità delle radiazioni ultraviolette Rivoluzione industriale Cambiamento della concentrazione di gas L’uomo ha cambiato i cicli della natura Aumento anidride carbonica Aggiunta di composti tossici (ossidi di azoto e di zolfo) DOMANI RIVOLUZIONE INDUSTRIALE La rivoluzione industriale in Inghilterra è avvenuta fra il 1760 e il 1830 e ha comportato un insieme di rivoluzioni settoriali: dall'agricoltura ai trasporti, dalla popolazione alle innovazioni tecniche e finanziarie. Le cause di questo fenomeno d'industrializzazione non sono interamente definite, più elementi convergenti e reciprocamente trainanti l'hanno determinato. La macchina a vapore, con la quale spesso si identifica la rivoluzione industriale, è solo uno fra i tanti fattori dell’industrializzazione e solo una fra le innumerevoli innovazioni tecniche dell'epoca. La prima rivoluzione industriale inglese riguarda il settore tessile e metallurgico ed è preceduta dalla rivoluzione agricola. La seconda rivoluzione industriale inglese avrà luogo attorno al1850. La rivoluzione agricola inglese è sorta grazie a trasformazioni istituzionali, come le recinzioni e la diffusione di nuove tecniche e pratiche agricole per lo più importate dai vicini Paesi Bassi. CHERNOBYL • Chernobyl era ( l'hanno chiusa recentemente) una centrale nucleare. L'esplosione ha distrutto il nocciolo, l'edificio di contenimento e la sala turbine, buttando pezzi di nocciolo, di copertura e di macchine tutto intorno. La grafite ha poi preso fuoco, e si è creata una colonna di fumo che ha trasportato in aria tonnellate di particolati radioattivi (in cui c'erano prodotti di fissione, il peggio che si possa immaginare).