“Imparare l’italiano”
Il progetto è finalizzato all’acquisizione e al consolidamento della
conoscenza della lingua italiana da parte degli alunni stranieri inseriti nel
plesso.
Le modalità di attuazione vengono definite nell’ambito del progetto
Intercultura d’Istituto.
! ! "
Progetto di recupero
Rivolto agli alunni in difficoltà che saranno seguiti individualmente o in
piccoli gruppi.
“Ridiamoci una mossa: il gioco continua” (seconda fase per la classe 4^)
“Un, due, tre… mossa” ( per la classe 5^)
Si tratta di un percorso di attività motoria abbinata all’educazione
alimentare che ha come scopo la promozione della salute attraverso
l’adozione di abitudini sane.
Il progetto, attraverso attività ludico-motorie e laboratoriali, nella prima
fase offre informazioni sui benefici di uno stile di vita sana, mentre nella
seconda fase vuole contribuire a farlo diventare un’abitudine.
Progetto di educazione alimentare
Per favorire sane abitudini alimentari vengono attuati:
- momenti di merenda collettiva in alcune classi
- merenda “solidale” una volta alla settimana
- il progetto ministeriale “ Frutta a scuola”
Progetto ambiente
Coinvolge tutti gli alunni con attività relative alla raccolta differenziata dei
rifiuti e al rispetto delle risorse ambientali con l’osservanza delle giornate
dedicate alle medesime.
“Progetto Lingua inglese” ( per la classe 5^)
- Visita alla scuola Primaria della caserma “Ederle” di Vicenza.
- Partecipazione ad uno spettacolo teatrale in lingua inglese nell’ambito
della continuità con la scuola Secondaria I grado.
- Laboratorio teatrale in lingua inglese.
Inoltre il plesso aderisce ad altri progetti previsti a livello d’Istituto
#
(
& '' ("
("./ 0"(" ./
.
4
5
" (
("./ 0
"(" ./
128) # 3,28)
.
(9 ( "
.:
("./ 0
"(" ./
128) # 3,28)
4
(
"($
(
4.
("./ 0
"(" ./
4 ' !
12)) # 382))
12)) # 332))
;"
4
4.
)*+ +,-*)-*
" . (
)*+ 66+))7+
)*+ 66+3,16
5
" 5( (
4 2.
" 5( (
4
3< # 8< 4*< 46<
4.
("./
' !
( "(!
%
12)) # 3,2))
.
4
$$
)*+ +,))1)1
)*+ 66+1)13
123) # 3-2*)
!"./. " 3-2*)
3< 4-< # 8<
("./ 0
"(" ./
" 3,23) 5( ! " "!!
("
123) # 3,23)
" (
4 2 !! $$
4
3< 4 -<48<
4.
("./ 0
"(" ./
4
*<46<
4 ("./" 5 0
"./
4
!"./
= "
"./
=0
"(" ./
)*+ 66+181+
123) # 3,23)
123) # 3,23)
123) # 3-2*)
4
" .
4
4
("./
' !
4
!
4 "(!
" . ( (. 0. " . 0
"
5
)*+ 66+)),7
12))4382))
> !
8
"
"
)*+ 66+)),7
Fax: 049 5598597 – E-mail: [email protected]
Lunedì – mercoledì –venerdì dalle 8.00 alle 8.30 – dalle 12.00 alle 13.30
Martedì dalle 12.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.00
Giovedì – sabato
dalle 12.00 alle 13.00
"
4
?.
"
$$
@5
)*+ 66+)),7
2
4
!#
$$
Questo documento è la sintesi del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto. La
versione integrale dello stesso è consultabile in segreteria, in ogni plesso e
presso i rappresentanti di classe.
Il P.O.F è il documento fondamentale dell’unità scolastica che definisce le
attività e gli impegni che la scuola assume nei confronti dell’utenza, nel
rispetto del contesto locale in cui opera. È un progetto collegiale ed ha
un’importante funzione di integrazione interna, garantendo la coesione e
l’unitarietà dell’azione. Il P.O.F è la nostra carta d’identità.
FINALITÀ
DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA
Contribuire a porre le basi per uno sviluppo:
• affettivo
• psicomotorio
• cognitivo
• morale
• sociale
delle bambine e dei bambini assicurando una effettiva eguaglianza delle
opportunità educative e garantendo la continuità educativa con la Scuola
Primaria.
DELLA SCUOLA PRIMARIA
• Promuovere, nel rispetto delle diversità individuali, lo sviluppo della
personalità di ciascun alunno
• Far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base
• Valorizzare le capacità relazionali
• Educare ai principi fondamentali della convivenza civile
DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
• Migliorare l’autonomia nello studio
• Organizzare ed accrescere le conoscenze e le abilità nelle varie discipline,
attraverso la diversificazione didattica e metodologica in relazione allo
sviluppo della personalità dell’allievo
• Sviluppare progressivamente le competenze e le capacità in relazione alle
attitudini
• Aiutare ad orientarsi per la successiva scelta di istruzione e formazione
• Educare ai principi fondamentali della convivenza civile
SCUOLA PRIMARIA STATALE
“DON MILANI”
PIAZZOLA SUL BRENTA
S
L’edificio è situato nei pressi della Scuola secondaria di primo grado, in via
dei Contarini. In questi anni si è registrato un aumento di lavoratori
provenienti da paesi stranieri, i cui figli, ricongiunti al padre e\o alla madre,
frequentano la nostra scuola primaria.
La scuola “ Don Milani” è frequentata da 103 alunni suddivisi in 5 classi. Al
piano terra dell’edificio si trovano due classi, il laboratorio di informatica e
un’aula più grande impiegata per momenti di aggregazione comunitaria.
Il primo piano accoglie le altre tre classi, un’aula per il laboratorio di Arte e
Immagine, la biblioteca per gli alunni con l’angolo lettura e un’auletta, per le
attività di recupero individualizzato o per gruppi ristretti di alunni, che ospita
la biblioteca magistrale interculturale.
PROGETTI DI PLESSO
“Insieme senza zainetto”
Scopo del progetto è di sviluppare le potenzialità creative ed espressive
degli alunni e favorire la socializzazione, attraverso l’accettazione, il
confronto e la collaborazione. Saranno fissate due giornate, in prossimità
della festa del Natale, in cui gli alunni arriveranno a scuola senza zainetto,
verranno divisi in gruppi misti e realizzeranno semplici oggetti, decorazioni,
addobbi e biglietti augurali che in parte, serviranno per l’allestimento del
mercatino solidale all’interno della scuola.
“Noi Artisti Protagonisti”
Vengono effettuate ulteriori attività di laboratorio per favorire lo sviluppo
delle potenzialità creative ed espressive valutando, di volta in volta, la
possibilità di lavorare per gruppi misti o mantenendo il gruppo classe.
“Seguendo fiere e sagre”
La scuola accoglie alunni itineranti in due momenti dell’anno scolastico
corrispondenti alla festa di S. Matteo e alla fiera di S. Martino. Aderisce
quindi al progetto di Rete “Seguendo fiere e sagre” proposto da qualche
anno dalla Rete Senza Confini. Gli obiettivi sono di fare acquisire agli
alunni itineranti un bagaglio culturale adeguato, garantire il loro diritto allo
studio e creare possibili incontri fra realtà nomadi e realtà sedentarie.