EUROPA & ET 2020
Indicatori statistici e
raccomandazioni all'Italia
Paolo Battaglia e Luca Pappalardo - DG Istruzione e Cultura (EAC)
Bruxelles, 15 luglio 2015
Date: in 12 pts
Istruzione: cosa può fare l'Europa
Istruzione = competenza nazionale
Competenze comunitarie sull'Istruzione:
• Finanziare iniziative: programmi, progetti, mobilità, …
• Raccomandare riforme
• Promuovere cooperazione tra paesi
Education
and Culture
Istruzione: cosa può fare l'Europa
Finanziare iniziative: programmi, progetti, mobilità, …
• Erasmus +
• Fondi strutturali (FESR, FSE)
• Horizon 2020
• Piano di investimenti
 Condizionalità ex-ante
Education
and Culture
Istruzione: cosa può fare l'Europa
Raccomandare riforme  semestre europeo
• Politiche fiscali favorevoli alla crescita economica
(= no tagli a spesa in istruzione)
• Accrescere efficienza ed efficacia del sistema educativo,
migliorare il raccordo col mercato del lavoro
• Aumentare l'equità, integrare le diversità (migranti,
handicap), tutelare minoranze linguistiche e culturali
Europa 2020 è la cornice di lungo periodo (2010-2020)
• Headline target
• Revisione della strategia in corso (fine 2015 – inizio 2016)
Education
and Culture
Istruzione: cosa può fare l'Europa
Promuovere cooperazione tra paesi  Education & Training 2020
• Benchmarks e indicatori comuni di performance
• Apprendimento reciproco (buone prassi)
• Peer pressure (review,
• Gruppi di lavoro
 ET 2020 Joint Report: autunno 2015
Education
and Culture
Indicatori e benchmarks
nel campo dell'istruzione
Education
and Culture
Europa 2020 – Obiettivo istruzione
• Il tasso di abbandoni scolastici precoci (18-24 anni)
deve essere inferiore al 10%
• Almeno il 40% della popolazione tra i 30 e i 34
anni deve aver conseguito un diploma d'istruzione
terziaria
Education
and Culture
Istruzione e formazione 2020 – ET 2020
• Almeno il 95% dei bambini tra i 4 anni e l'età dell'obbligo scolare deve
partecipare ai programmi di istruzione della prima infanzia;
• Meno del 15% dei ragazzi di 15 anni deve essere sotto-qualificata in
lettura, matematica e scienze;
• Almeno il 15% degli adulti deve partecipare a programmi di
formazione permanente
• Almeno il 20% dei laureati e il 6% dei giovani tra i 18 e 34 anni con
diploma di formazione professionale deve avere passato un periodo di
studio o formazione all'estero;
• Il tasso di occupazione dei giovani diplomati recenti (di età 20-34 con
almeno un diploma di scuola secondaria superiore, che hanno lasciato
l'istruzione da almeno un anno ma non più di tre) dev'essere almeno
82%.
Education
and Culture
Abbandoni scolastici
precoci
2014
Italia: 15%
Obiettivo nazionale:16%
Obiettivo EU 2020: 10%
Education
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Quota di giovani
laureati
2014
Italia: 24%
Obiettivo nazionale: 26%
Obiettivo EU 2020: 40%
Education
and Culture
Istruzione e formazione 2020 – ET 2020
Education
and Culture
Alcune considerazioni
sulla spesa pubblica per
l'istruzione
Education
and Culture
Education
and Culture
Education
and Culture
•
Education
and Culture
•
Education
and Culture
Semestre europeo:
Raccomandazioni della
Commissione all'Italia
(2012-2015)
Education
and Culture
Raccomandazioni della Commissione all'Italia
Principali criticità dell'istruzione in Italia:
•Abbandono scolastico tuttora elevato
•Risultati mediocri per i 15enni (e grandi differenze territoriali)
•Ancora pochi laureati (forte dispersione) e poco "impiegabili"
•Scarso orientamento formativo a tutti i livelli
•Risultati pessimi per gli adulti (PIAAC) e poca formazione sul
lavoro
•Spesa in pubblica istruzione sempre più bassa, soprattutto a
livello terziario
Education
and Culture
Raccomandazioni all'Italia
2012
adottare ulteriori misure per combattere la disoccupazione giovanile, migliorando
anche la pertinenza del percorso formativo rispetto al mercato del lavoro
facilitando il passaggio al mondo del lavoro (…); attuare il riconoscimento delle
competenze e delle qualifiche a livello nazionale per promuovere la mobilità del
lavoro; adottare misure per ridurre i tassi di abbandono dell’università e
combattere l'abbandono scolastico.
2013
potenziare l’istruzione e la formazione professionale (…) e migliorare i servizi di
orientamento e di consulenza per gli studenti del ciclo terziario; (…) migliorare
l’offerta di servizi di assistenza alla persona, specialmente ai bambini e
l’assistenza a lungo termine, e di servizi di doposcuola; intensificare gli sforzi per
scongiurare l’abbandono scolastico; migliorare qualità e risultati della scuola,
anche rafforzando lo sviluppo professionale degli insegnanti e diversificandone lo
sviluppo della carriera.
Education
and Culture
Raccomandazioni all'Italia
2014
rendere operativo il sistema nazionale per la valutazione degli istituti scolastici per
migliorare i risultati della scuola e, di conseguenza, ridurre i tassi di abbandono
scolastico; accrescere l'apprendimento basato sul lavoro negli istituti per
l'istruzione e la formazione professionale del ciclo secondario superiore e
rafforzare l'istruzione terziaria professionalizzante; istituire un registro nazionale
delle qualifiche per garantire un ampio riconoscimento delle competenze;
assicurare che i finanziamenti pubblici premino in modo più congruo la qualità
dell'istruzione superiore e della ricerca.
2015
nell'ambito degli sforzi per ovviare alla disoccupazione giovanile, adottare e
attuare la prevista riforma della scuola e ampliare l'istruzione terziaria
professionalizzante.
Education
and Culture
PISA (2012) – matematica
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PIAAC (2012) – abilità di calcolo degli adulti
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