REGIONANDO 2000
REGIONE VENETO
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
CARTA DEI SERVIZI PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY
Questo progetto nasce dalla consapevolezza di orientare il paziente e i suoi familiari ad
utilizzare correttamente i servizi offerti dal Centro Multidisciplinare di Day Surgery,
secondo un processo attivo di partecipazione e di coinvolgimento., anche al fine di
valutare costantemente la “ qualità organizzativa e tecnico-professionale” .
Secondo questo approccio, la Carta dei Servizi s’inserisce nel più ampio processo di
miglioramento continuo della qualità, in corso all’interno dell’Azienda Ospedaliera di
Padova, poichè questo strumento “ rivela” e “ definisce” non solo cosa si “ offre” ma il
“ come” , affinchè si migliori costantemente la relazione con il cittadino.
Il Day Surgery rappresenta un servizio sanitario al cittadino fortemente innovativo, poichè
consente interventi altamente qualificati in un tempo di ricovero limitato ad una giornata e
prevede fin dal primo contatto la piena collaborazione con il cittadino,
per un corretto approccio alla gestione e alla cura della sua salute.
Gli obiettivi posti sono i seguenti:
♦ far conoscere il Centro Multidisciplinare di Day Surgery
♦ rendere la Carta dei Servizi un “ reale” patto tra Istituzione e cittadino
♦ consentire un utilizzo appropriato del servizio da parte dell’utenza
♦ offrire uno strumento adeguato al per una corretta informazione al paziente
♦ consentire una migliore comunicazione Medico-paziente
♦ avviare iniziative di valutazione del servizio, anche da parte dell’utenza
♦ sostenere il processo di miglioramento continuo della qualità
Lo stato di attuazione del progetto ad oggi
Il progetto è stato realizzato ed è in corso attualmente la valutazione della qualità
percepita da parte dell’utente tramite la somministrazione del questionario.
Le risorse finanziarie e di personale che sono state tate assegnate al progetto
Caposala
Dirigente URP
Carta e cancelleria
L. 5.000.000
L. 6.000.000
L. 3.000.000
Gli strumenti previsti per la valutazione oggettiva dei risultati del progetto
Somministrazione di un questionario sulla qualità percepita dall’utente
I soggetti che hanno partecipato al progetto e/o l’hanno cofinanziato
Centro Multidisciplinare di Day Surgery
Ufficio Relazioni con il Pubblico
Responsabili
Dott.ssa Silvana Bortolami - Ufficio Relazioni con il Pubblico - tel. 049 8213121 - fax 049
8213364 - e.mail [email protected]
Dott. Ugo Baccaglini - Centro Multidisciplinare di Day Surgery Telefono:049 8215671 Fax: 049 8215672
e-mail: [email protected]
CARTA DEI SERVIZI
PER IL PAZIENTE
IN DAY SURGERY
Centro Multidisciplinare
di Day Surgery
CENTRO MULTIDISCIPLINARE DI
DAY SURGERY
Direttore Sanitario
Dott. Adriano Cestrone
DAY SURGERY
Coordinatore: Dott. Ugo Baccaglini
della CLINICA CHIRURGICA 4°
Direttore: Prof. Ermanno Ancona
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
PRESENTAZIONE
DELLA CARTA DEI SERVIZI
PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY
Centro Multidisciplinare di Day Surgery
PRESENTAZIONE
DELLA CARTA DEI SERVIZI
PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY
Gentile Signora e Signore,
Le presento la Carta dei Servizi per i Pazienti in Day Surgery.
E’ uno strumento importante che intende favorire la più ampia partecipazione del cittadino al
processo di miglioramento dei servizi sanitari.
In particolare illustra la metodologia e l’organizzazione interna, secondo un approccio moderno di
informazione e di coinvolgimento del paziente.
Il Direttore Generale
Dott. Gianpaolo Braga
Si compone di:
À Presentazione del Centro Multidisciplinare di Day Surgery
Á Carta di Accoglienza del Paziente
 Consenso Informato
à Il percorso del paziente in day surgery (standards ed impegni)
Ä Questionario sulla qualità percepita dal paziente
I PRINCIPI FONDAMENTALI DAI QUALI HA ORIGINE LA CARTA DEI SERVIZI
1 - EGUAGLIANZA
Ogni Cittadino ha uguali diritti riguardo l’accesso ai Servizi Sanitari. Nell’erogazione del servizio,
nessuna distinzione può essere compiuta per motivi riguardanti il sesso, la razza, la lingua, la religione,
le opinioni politiche e le forme di handicap fisiche e mentali.
2 - IMPARZIALITA’
L’Azienda si ispira a criteri di imparzialità, cioè di giustizia e di obiettività. Ad ogni Cittadino è dovuto
un comportamento che rispetti la Sua dignità.
3 - CONTINUITA’
L’erogazione dei servizi pubblici, nell’ambito delle modalità stabilite dalla normativa specifica, deve
essere continua, regolare e senza interruzioni. I casi di funzionamento irregolare o di interruzione del
servizio devono essere espressamente regolati dalla normativa di settore. In tali casi i soggetti
erogatori devono adottare misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile.
4 - DIRITTO DI SCELTA
Il Cittadino ha diritto di scegliere tra i soggetti che erogano il servizio.
5 - PARTECIPAZIONE
La partecipazione del Cittadino alla prestazione del Servizio Pubblico deve essere sempre garantita,
sia per tutelare il diritto alla corretta erogazione del servizio, sia per favorire la collaborazione nei
confronti degli operatori.
L’Utente ha diritto di accesso alle informazioni che lo riguardano e che sono in possesso del soggetto
erogatore. Tale diritto di accesso è esercitato secondo le modalità disciplinate dalla legge 7 agosto
1990, n. 241.
L’Utente può presentare memorie, documenti ed osservazioni e formulare suggerimenti per il
miglioramento del servizio. I Soggetti erogatori danno immediato riscontro all’Utente circa le
segnalazioni e le proposte da esso formulate, secondo quanto indicato dal Regolamento di Pubblica
Tutela.
I soggetti erogatori acquisiscono periodicamente la valutazione dell’Utente circa la Qualità del
Servizio reso.
6 - EFFICIENZA ED EFFICACIA
L’Azienda adotta le misure idonee per garantire l’efficienza e l’efficacia dell’erogazione dei suoi
servizi.
À
PRESENTAZIONE
Il Centro Multidisciplinare di Day Surgery dell’Azienda Ospedaliera di Padova svolge un importante
servizio per il cittadino, poichè realizza interventi chirurgici e/o prestazioni diagnostiche in regime di
ricovero nell’arco di una giornata senza degenza notturna.
E’ una forma molto innovativa nell’ambito sanitario di servizi che pongono al centro il paziente,
sostenendo un processo di collaborazione con l’utente per la gestione e la cura della sua salute.
Il paziente viene adeguatamente informato già fin dal primo contatto con il Centro , e poi preparato e
seguito attentamente da Personale Medico ed Infermieristico altamente qualificato.
L’èquipe è composta da:
personale medico
Dott. Ugo Baccaglini (Responsabile)
Dott. Carlo Castoro
Dott. Enzo Giraldi
Dott.ssa Patrizia Pavei
Dott. Giorgio Spreafico
personale infermieristico
Cristina Boetto (Responsabile)
Franco Bano
Giuseppe Grigoletto
Barbara Baraldo
Grazia Pia Mancino
Arabella Michelotto
Lidia Mozzato
Giuliana Nicoletto
Cristina Verdolin
IL CENTRO MULTIDISCIPLINARE DI DAY SURGERY
HA SEDE PRESSO L’EX-OSPEDALE BUSONERA
VIA GATTAMELATA 64
Dall’entrata principale del Piano Rialzato, si deve
percorrere il corridoio centrale fino alla fine,
e poi il corridoio di destra; dove si trovano
∗ l’Aula Conferenze (stanza n. 1)
∗ gli Ambulatori (stanze n. 5-6-7-8-9)
∗ la Segreteria (stanza n. 2)
∗ gli Studi dei Medici (stanze n. 3)
∗ i Servizi igienici (stanza n.11).
Al 1° Piano - in corrispondenza del piano terra si trovano:
∗ un Ambulatorio Medico (stanza n. 15)
∗ la Sala Operatoria (stanza n. 16)
∗ la Sala di Preanestesia (stanza n. 12)
∗ le Stanze di Degenza (stanze n. 18-19)
∗ la stanza del Responsabile del Personale Infermieristico (stanza n. 14)
∗ Servizi Igienici (n. 21)
∗ Stanza di Sterilizzazione (n. 20)
(PIANTINA PIANO TERRA E PRIMO PIANO)
COME SI RAGGIUNGE IL CENTRO
Nel caso siate giunti a Padova,
la cartina
vi aiuterà a trovare il percorso
per il Centro Multidisciplinare di Day Surgery
n Azienda Ospedaliera di Padova.
PER IL PARCHEGGIO...
Vicino all’ex-Ospedale Busonera
si trova
l’AUTOSILOS
(a pagamento)
(PIANTA ZONA OSPEDALI)
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
Á
CARTA DI ACCOGLIENZA
DEL PAZIENTE
IN DAY SURGERY
Centro Multidisciplinare di Day Surgery
Che cosa è il Servizio di Day Surgery?:
Il Day Surgery è un servizio che esegue interventi chirurgici e/o prestazioni
diagnostiche, in regime di ricovero nell’arco di una giornata, senza degenza notturna.
Il Day Surgery
è dotato di un servizio indipendente di accettazione pazienti e
prenotazione, e di una segreteria.
Funziona dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30.
Chi siamo?
Il Dott. Ugo Baccaglini, chirurgo della Clinica Chirurgica 4° dell’Università di Padova, è referente
del Centro Multidisciplinare di Day Surgery, che coordina grazie ad una équipe composta da
Medici e Personale Infermieristico.
L’équipe infermieristica è coordinata dalla Caposala Cristina Boetto.
Quali sono le nostre attività
Il Day Surgery è organizzato e attrezzato per fornire al paziente tutte le prestazioni di cui ha
bisogno prima e dopo l’intervento, e cioè: visite, medicazioni, esami strumentali specifici per la
malattia da trattare, esami pre-operatori, controlli post-operatori.
Le malattie trattate nel Day Surgery sono:
• Malattie delle vene (varici-ulcere)
• Ernie inguinali
• Malattie proctologiche (emorroidi-ragadi-fistole)
• Malattie della mammella
• Malattie della pelle (cisti-lipomi-nevi)
Come il Paziente accede al Servizio di Day Surgery ?
E necessario sottoporsi ad una prima visita presso il servizio ambulatoriale, presentando la richiesta
scritta del Medico di Base.
Per la prenotazione, può rivolgersi all’UFFICIO PRENOTAZIONI, dove può telefonare a questo
numero 049-8215659, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle ore 14,00 alle ore
15.00, oppure presentarsi di persona allo sportello, che è aperto dalle ore 8,30 alle ore 15,30, dal
lunedì al venerdì.
Alla conclusione della visita ambulatoriale, se il Medico ritiene necessario, programma l’intervento in
Day Surgery con le relative prestazioni diagnostiche; con l’occasione il Medico e/o Ufficio
prenotazioni Le comunicano gli appuntamenti successivi.
Il Medico può anche consigliarLe una adeguata terapia, alternativa all’intervento chirurgico.
Per ulteriori informazioni, relativi all’intervento chirurgico programmato, può telefonare alla Caposala
Sign.ra Cristina. Boetto al seguente numero: 049-8215616, dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
Se desidera, inoltre, comunicare con i Medici del Servizio, può telefonare alla Sign.ra Pascale
Camporese al seguente numero: dal Lunedì al Venerdì tel.8215671, dalle ore 9.00 alle ore 11.00 e dalle
ore 14.00 alle ore 16.00.
Come avviene la preparazione all’intervento chirurgico?
⇒ In una giornata si eseguono gli esami preoperatori (esami del sangue, elettrocardiogramma
e RX torace), se ritenuti necessari dal Medico.
⇒ In un’altra giornata successiva si esegue la valutazione globale preoperatoria e il paziente,
quindi, firma il consenso informato.
...per il giorno del ricovero..
Si prega di osservare attentamente queste indicazioni, che sono necessarie per il miglior
successo dell’intervento
• A domicilio Lei deve eseguire la depilazione della parte da operare
• E’ indispensabile che Lei sia accompagnato in Day Surgery da un Suo familiare.
Quali sono le indicazioni per il giorno del ricovero?
E’ necessario che Lei si presenti all’ora concordata, con la tessera sanitaria all’Ufficio
Accettazione, che ha sede presso questo Servizio, dove fornirà i dati per la compilazione
della Sua cartella clinica .
Al momento di lasciare il Day Surgery, Le viene consegnata la lettera di dimissione, dove
anche sono indicate le date dei prossimi controlli.
Quali sono le informazioni utili per il dopo dimissioni?
Nel caso Lei abbia necessità, può rivolgersi al servizio di reperibilità ,tramite il teledrin,
dove un Medico La potrà consigliare per risolvere eventuali problemi sorti successivamente.
Come si deve fare?
Si compone il seguente numero di teledrin: 168-4131054, quindi dovrà aggiungere la cifra
totale del suo numero telefonico (es. 6, oppure7) e subito digitare il Suo numero telefonico.
Â
CONSENSO INFORMATO
per l’intervento dell’ernia inguinale
Gentile Signora e Signore,
si chiede gentilmente la Sua adesione al programma terapeutico, che questa equipe medicochirurgica Le propone.
Si prega, pertanto, di leggere attentamente le indicazioni scritte.
Nel caso concordi con il piano presentatoLe dal Medico Specialista di questo Centro, deve
firmare il testo che esprime il Suo consenso all’intervento.
Il Coordinatore
Dott. Ugo Baccaglini
INFORMAZIONI IMPORTANTI
PER IL SUO CONSENSO
Gentile Signora e Signore,
come spiegatoLe dal Medico, l'intervento chirurgico di correzione dell'ernia inguinale può
essere ambulatoriale.
Lei si deve presentare al mattino e viene sottoposto all'intervento che ha una durata di
circa 1 ora.
Sarà dimesso in serata, dopo un adeguato controllo medico.
ANESTESIA
Nell'intervento chirurgico ambulatoriale si possono usare diverse tecniche anestesiologiche,
a seconda del tipo di ernia, delle caratteristiche del paziente e della tecnica chirurgica
scelta. Nella maggior parte dei casi si può effettuare un'anestesia locale oppure un'anestesia
estesa a tutta la regione inguinale, mediante un'iniezione a livello lombare.
INTERVENTO
L'intervento per ernia prevede:
• incisione all'inguine di circa 5 cm;
• asportazione del sacco erniario;
• ricostruzione dei vari strati della parete addominale.
A volte è necessario rinforzare la parete addominale con una piccola rete di materiale
sintetico, normalmente ben tollerata dall'organismo.
DIMISSIONE
La maggior parte dei pazienti è in grado di riprendere a camminare dopo poche ore
dall'intervento, e di ritornare a casa la sera stessa.
La prima medicazione viene effettuata in ambulatorio dopo circa 7 giorni.
COMPLICANZE
L'intervento per ernia inguinale raramente può dare luogo a delle complicanze, che sono:
• ematomi nella sede dell'intervento;
• piccole aree di alterazione della sensibilità cutanea intorno alla ferita, dovute alla sezione
• di piccole terminazioni nervose sensitive;
• cefalea post-anestesia;
• reazioni allergiche ai farmaci anestetici.
La recidiva dell'ernia può avvenire in circa il 5% dei casi, anche a distanza di molti anni
dall'intervento.
RIPRESA DELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA
Nella maggior parte dei casi il lavoro può essere ripreso dopo circa 10 giorni, se non si tratta
di un lavoro pesante che causa sforzi muscolari o che deve essere svolto in piedi per molte
ore. In questi casi è opportuno attendere almeno 3-4 settimane ed usare inizialmente
particolare cautela.
Io sottoscritta-o ___________________________________
sono a conoscenza:
1) che il giorno
alle ore
sono atteso/a presso il Servizio di Day
Surgery della Chirurgia Generale 4°, presso ex-Ospedale Busonera, per essere sottoposto
ad INTERVENTO CHIRURGICO.
Consiste nella Plastica per Ernia inguinale ___________________
2) delle modalità dell'intervento e della metodica anestesiologica che verrà utilizzata;
3) delle possibili complicanze intra e post-operatorie.
Attesto che mi sono state date, in maniera chiara ed esauriente, tutte le spiegazioni che
ho richiesto relativamente all'anestesia, all'intervento ed alle eventuali complicanze, ed
inoltre che il giorno dell'intervento dovrò presentarmi:
∗ a digiuno dalla mezzanotte;
∗ (N.B.: i farmaci abituali per terapie croniche dovranno essere assunti come di norma)
∗ con gli esami preoperatori (se eseguiti altrove);
∗ informando se nella mia famiglia vi sono persone affette da tromboflebiti recidivanti;
∗ con una persona che mi accompagna
∗ con l’assicurazione che a casa c’è una persona che mi assisterà durante le prime 24 ore;
∗ con la regione inguinale rasata;
∗ informando sull'eventuale impiego di protesi dentali mobili;
∗ sapendo di assumere al mattino dell'intervento 1 compressa di antibiotico
Firma del Medico
Padova, ___________________
Firma del Paziente
Â
CONSENSO INFORMATO
per intervento di chirurgia flebologica
Gentile Signora e Signore,
si chiede gentilmente la Sua adesione al programma terapeutico, che questa èquipe medico-chirurgica
Le propone.
Si prega, pertanto, di leggere attentamente le indicazioni scritte.
Nel caso concordi con il piano presentatoLe dal Medico Specialista di questo Centro, deve firmare il
testo che esprime il Suo consenso all’intervento.
Il Coordinatore
Dott. Ugo Baccaglini
INFORMAZIONI IMPORTANTI
PER IL SUO CONSENSO
Cosa sono le vene varicose?
Le varici sono una malattia cronica dovuta ad una ereditaria minore elasticità della parete delle vene, e si
manifestano come dei rigonfiamenti bluastri. Esse possono provocare gonfiore alle gambe, pesantezza, dolore e, a
volte, prurito.
L’intervento chirurgico non è totalmente risolutore, ma serve a rallentare la naturale evoluzione della malattia.
Nella maggior parte dei casi, viene integrato con sedute di terapia medica (scleroterapia) che sono utili per
mantenere stabile il risultato nel tempo.
Come avviene la preparazione all’intervento chirurgico?
Il paziente, che deve essere sottoposto ad intervento di safenectomia (asportazione delle varici), dovrà eseguire
una serie di accertamenti preoperatori, che servono ad escludere l’esistenza di problemi che controindichino
l’intervento stesso.
Generalmente, il paziente esegue degli esami del sangue, un elettrocardiogramma e, nei pazienti con più di 40 anni,
una radiografia del torace.
Con l’esito di questi esami il paziente viene visitato dall’anestesista che, se lo riterrà necessario, potrà richiedere
ulteriori accertamenti.
Se non vi sono problemi, viene confermata la data dell’intervento.
La mattina dell’intervento si consiglia di fare il bagno o la doccia, poiché, data la presenza di un bendaggio nel
post-operatorio, non sarà possibile effettuarli per una settimana.
Nella data prefissata il paziente dovrà presentarsi puntuale all’ora stabilita, a digiuno, con l’arto da operare e la
metà dell’inguine corrispondente rasati.
Il paziente dovrà essere accompagnato al Centro da una persona adulta, che poi lo riaccompagnerà a casa e quindi
avere qualcuno che si possa occupare di lui nelle prime 24 ore.
Per il giorno dell’intervento si consiglia un abbigliamento e calzature comodi (per esempio una tuta da ginnastica).
INTERVENTO
L’intervento chirurgico di safenectomia viene effettuato con un ricovero diurno, cioè il paziente viene dimesso lo
stesso giorno in cui è stato operato.
Le tecniche anestesiologiche possono variare a seconda del tipo di intervento e delle indicazioni dell’anestesista:
anestesia locale, femorale, spinale o generale. Il tipo di anestesia viene deciso dall’anestesista e discusso e
concordato con il paziente in colloqui preoperatori o nel corso della visita anestesiologica.
La safenectomia prevede:
z incisione all’inguine per la vena Grande Safena;
z incisione a livello popliteo (posteriormente, sopra o sotto la piega del ginocchio) per la vena Piccola Safena;
z incisione a livello della coscia o della gamba per le vene perforanti;
v legatura di tutti i rami collaterali e asportazione delle varici;
Ìasportazione della Safena fino al punto in cui gli esami preoperatori hanno dimostrato essere presente la
malattia.
Nel 30% dei casi vi è la necessità di completare il trattamento chirurgico con alcune sedute di scleroterapia postoperatoria per eliminare i rami varicosi residui.
L’intervento tradizionale di safenectomia raramente dà luogo a complicanze, che sono:
∗ piccoli ematomi lungo il decorso della vena asportata;
∗ aree di alterazione della sensibilità cutanea della gamba, dovute alla sezione di piccole terminazioni nervose
sensistive, che sono il più delle volte passeggere;
∗ cefalea post-anestesia.
La tecnica anestesiologica e chirurgica adottata da questo Centro consente al paziente di riprendere a camminare
nella giornata dell’intervento. La ripresa precoce della deambulazione consente di ridurre la frequenza delle
complicanze. Nella nostra esperienza, adottando questi accorgimenti, le complicanze sono state ridotte a meno
dell’1% in più di 1000 interventi di safenectomia eseguiti.
DIMISSIONE
I pazienti vengono normalmente dimessi nel pomeriggio, dopo controllo medico. che accerta la completa ripresa
della funzionalità motoria e sensitiva dell’arto.
Le indicazioni per il periodo post-operatorio vengono fornite a voce direttamente dal personale del Servizio, che
offre un apposito opuscolo di informazione.
Il paziente operato avrà la possibilità di contattare un Medico del Centro di Day Surgery in qualsiasi momento,
tramite un apposito Servizio di Reperibilità.
CONSENSO ALL’INTERVENTO
Io sottoscritto/a _____________________________________ sono a conoscenza:
1. che il giorno
alle ore _______sono atteso/a presso il Day Surgery della Clinica
Chirurgica IV , presso ex-Ospedale Busonera, Via Gattamelata 64, per essere sottoposto/a ad
INTERVENTO CHIRURGICO FLEBOLOGICO.
Consiste nell’asportazione della vena Safena _________________
dell’arto inferiore ______________.
2. delle modalità dell’intervento chirurgico e della metodologia anestesiologica che verrà utilizzata;
3. delle possibili complicanze intra e post-operatorie.
Sono stata-o informata-o che:
∗ dovrò presentarmi con l’arto e la metà corrispondente dell’inguine rasati;
∗ non potrò guidare la macchina per alcuni giorni;
∗ dovrò informare se nella mia famiglia vi sono persone affette da tromboflebiti recidivanti;
∗ dovrò avvisare sull’eventuale impiego di protesi dentali mobili;
∗ dovrò presentarmi senza trucco o smalto sulle unghie;
∗ dovrò essere accompagnato e avere una persona che si possa prendere cura di me nelle prime 24
ore.
Firma del Medico
Data _____________
Firma del Paziente
GUIDA INFORMATIVA
PER IL PAZIENTE
OPERATO DI VARICI
Signora/e ______________________________________
Gentile Signora e Signore,
nel caso Lei abbia necessità, può rivolgersi al Servizio di Reperibilità,24
ore su 24, tramite teledrin, dove un Medico di questo Centro La potrà
consigliare per risolvere eventuali problemi sorti successivamente.
Come si deve fare?
Si compone il seguente numero di teledrin: 168-4131054, quindi dovrà
aggiungere la cifra totale del suo numero telefonico (es. 6, oppure 7) e
subito digitare il suo numero telefonico.
Può anche rivolgersi alla Segreteria del Day Surgery, tel. 049-8215663,
durante l’orario di apertura
Inoltre . in caso di urgenza, è sempre disponibile il Dott. Baccaglini,
telefonando al seguente numero cellulare: 0337-498419
DOLORE
E' normale che per alcuni giorni ci sia un certo dolore alla gamba operata, in particolare alla regione
inguinale se viene operata la Grande Safena e dietro il ginocchio se viene operata la Piccola Safena.
Perciò è bene avere a disposizione gli analgesici consigliati, che potranno essere assunti, se necessario.
Gli analgesici che consigliamo sono dei preparati ad azione prolungata (fino a 12 ore) per cui si
suggerisce di non assumerne più di tre nelle 24 ore.
Se il paziente sa di essere allergico o intollerante a farmaci e, in particolare, agli analgesici è bene
che utilizzi quelli che ha già provato in precedenza.
Se il dolore dovesse progressivamente peggiorare, oppure impedire la marcia o richiedere l'assunzione
di farmaci antidolorifici per più giorni, si deve contattare il centro flebologico per una consulenza
BENDAGGIO
Un bendaggio viene applicato alla gamba per rendere meno doloroso il decorso postoperatorio e per
ridurre la formazione degli ematomi: è pertanto una parte essenziale dell'intervento. Infatti le vene
ammalate vengono sfilate attraverso piccole incisioni e la pressione del bendaggio impedisce che il
sangue si raccolga negli spazi dove sono state tolte le varici e quindi che si formino ematomi.
E' perciò normale che la fasciatura sia stretta e possa risultare un pò fastidiosa quando si sta fermi.
Per questo è sconsigliata la posizione fermi in piedi o fermi seduti e viceversa è consigliato fare
frequenti "passeggiate" alternate a periodi di riposo distesi.
Il bendaggio è costituito da bende elastiche adesive cioè bende che sono impregnate di una colla
ipoallergica (come i cerotti) e che si fissano su se stesse, oppure da un’apposita calza elastica alla
quale viene sovrapposta una benda di rinforzo.
Il bendaggio fascia tutto l'arto dall'avampiede fino all'inguine, se la vena operata è la Grande Safena
e fino al ginocchio se si opera la Piccola Safena. Per facilitare l'uso delle scarpe e il movimento, il
bendaggio è "aperto" a livello del tallone e anteriormente sul ginocchio. Per evitare il fastidio dovuto
all'applicazione diretta del bendaggio sulla pelle, è interposto uno strato di cotone tra bendaggio e
pelle. Questo strato manca in alto alla coscia, dove il bendaggio è fissato direttamente alla pelle,
come una giarrettiera.
Questa fissazione alla pelle, che può risultare fastidiosa, è indispensabile per evitare che il bendaggio
si sposti e scenda lungo la coscia, diventando inefficace. Se il bendaggio tende a scendere lungo la
coscia, si deve contattare il centro flebologico.
La fasciatura deve essere tenuta per una settimana sia di giorno che di notte. Raramente può
verificarsi una reazione allergica alla colla con cui sono fissate le bende. In questo caso comparirà un
prurito intenso e il bendaggio dovrà essere rimosso, per cui si deve contattare il centro flebolofico
per una visita di controllo.
Bisogna usare precauzioni con l’igiene personale per evitare di bagnare la fasciatura.
Se vi è stata applicata una calza elastica dovrete comportarvi come segue:
indossare la calza giorno e notte controllando che sia ben posizionata (la calza non deve fare pieghe);
rimuovere la benda ad essa sovrapposta durante la notte.
Questa benda, se tenuta durante il riposo a letto, può provocare crampi.
Nel caso in cui il bendaggio o la calza provochino un dolore persistente è bene contattare il centro
flebologico.
FERITA CHIRURGICA
E' normale che la ferita inguinale (o quella posta dietro il ginocchio se è stata operata la piccola
safena) sia dolente al tatto e un pò gonfia. Questo è il normale aspetto di una ferita chirurgica. Col
passare dei giorni sia il dolore che il gonfiore si attenuano.
E' comune peraltro che intorno alla ferita compaia un alone bluastro. Si tratta di un modesto
ematoma superficiale.
Non è una complicazione, non necessita di alcuna terapia e scomparirà spontaneamente nel giro di
qualche settimana.
Dopo la rimozione dei punti, che normalmente avviene dopo 7 giorni, è facile che la ferita risulti
indurita e un pò dolente alla pressione forte. Anche questo non è segno di complicazioni: si tratta del
normale processo di formazione di una cicatrice e non necessita di nessun provvedimento.
Se il dolore a livello della ferita dovesse andare aumentando, se dovesse diventare pulsante, se si
associasse ad un arrossamento e calore della pelle circostante, contattate il centro flebologico per
una consulenza.
FEBBRE
Nei primi giorni può esserci un modesto rialzo febbrile. Se la temperatura superasse i 38° si deve
contattare il centro flebologico per una consulenza.
Raramente si può sviluppare una infezione a livello della ferita inguinale. Questo è dovuto al fatto che
l'inguine è una zona ad alta concentrazione batterica. Se il paziente è sovrappeso la probabilità di
sviluppare un’infezione aumenta perché il tessuto grasso è più esposto a sviluppare questa
complicazione.
Gli antibiotici non vengono generalmente utilizzati nel decorso postoperatorio perchè le complicanze
infettive sono molto rare.
IGIENE PERSONALE
Data la presenza del bendaggio, per una settimana non sarà possibile fare il bagno o la doccia. Sarà
perciò necessario lavarsi con una spugna.
Bisogna prestare particolare attenzione a non bagnare la fasciatura e la medicazione della ferita, per
il pericolo di provocare una infezione nella ferita stessa. Se il bendaggio dovesse bagnarsi, è bene
asciugarlo subito con il phon. Se questo dovesse succedere alla medicazione inguinale essa deve essere
sostituita con cerotti medicati dopo aver pulito la ferita con un comune disinfettante.
ATTIVITA’ LAVORATIVA
Sarebbe opportuno programmare un periodo di riposo lavorativo di una settimana per chi fa un lavoro
d'ufficio e di due-tre settimane per chi fa un lavoro impegnativo dal punto di vista fisico.
Per chi ha assolutamente bisogno di riprendere precocemente il lavoro, è possibile dal giorno dopo
l'intervento passare qualche ora in ufficio.
Si deve ovviamente essere accompagnati sul luogo di lavoro perchè non si può guidare la macchina.
Non è possibile precisare con maggiore esattezza i tempi di recupero del lavoro perchè essi dipendono
dal tipo di lavoro praticato e dal fastidio residuo all'intervento, che è molto variabile da paziente a
paziente.
ATTIVITA’ FISICA DOPO L’INTERVENTO
Il giorno dell'intervento il paziente può muoversi per casa e può salire le scale a piedi.
Dal giorno successivo il paziente è libero di fare qualsiasi attività fisica che non gli risulti dolorosa a
livello della gamba operata. Può uscire di casa e camminare liberamente.
E' bene che l'attività sia praticata senza esagerare.
GUIDARE LA MACCHINA
E' bene evitare di guidare la macchina per i primi 7 giorni. A causa del bendaggio, infatti, la sensibilità
sulla pedaliera può essere ridotta.
ALIMENTAZIONE
La sera dell'intervento è consigliabile una cena leggera. Se l'appetito fosse particolarmente
importante è bene fare numerosi piccoli spuntini.
Dal giorno dopo l'intervento l'alimentazione è libera.
VISITE DI CONTROLLO
Sono previste due visite di controllo le cui date sono riportate nella lettera di dimissione.
Nella prima visita si controlla lo stato della fasciatura e della medicazione e ci si accerta se
si è verificato qualche problema.
Nella seconda visita vengono rimossi il bendaggio e gli eventuali punti di sutura.
Viene anche fatta indossare una calza elastica che andrà portata durante il giorno, per 2-3
settimane, per favorire il graduale recupero della funzionalità della gamba.
Una terza visita di controllo, da programmare a distanza di alcuni mesi, ha lo scopo di
rivalutare la gamba dopo che si sono risolti tutti i segni dovuti all'intervento, per decidere se
è necessario eseguire delle sedute di scleroterapia o proseguire ulteriormente con l'uso della
calza elastica.
1° MEDICAZIONE
Data ____/____/____
Ora____________
Sede___________
Ferita inguinale
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
______
Bendaggio
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
______
Suture
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
______
PRESCRIZIONI
Fasce elastiche per _________ giorni
Calze elastiche per _________ giorni
Farmaci
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
______
PROSSIMO CONTROLLO il ______/_____/______
alle ore ___________
2° medicazione
data
ferita inguinale
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
___
bendaggio
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
___
suture
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
___
PRESCRIZIONI
fasce elastiche per_________________ giorni
calze elastiche per ____________________giorni
farmaci
_____________________________________________________________________
_____________________________________________________________________
___
NOTE
Regione del Veneto
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
IL PERCORSO
DEL PAZIENTE
IN DAY SURGERY
Centro Multidisciplinare
di Day Surgery
Gentile Signora e Signore,
Le forniamo in maniera dettagliata e nello stesso sintetica il percorso che un paziente fa dal momento
in cui accede al servizio fino alla conclusione del programma terapeutico.
Queste note sono particolarmente utili per mettere in evidenza alcuni aspetti specifici di questo
servizio, come l’informazione, l’accoglienza, la comunicazione, la relazione con ogni paziente ed anche
altri aspetti legati al comfort e all’organizzazione, che a nostro parere consentono di offrire un
servizio più adeguato alle Sue esigenze.
Siamo ben lieti, se anche Lei vorrà contribuire al miglioramento della qualità del nostro servizio,
rispondendo al questionario allegato, cosicché le Sue osservazioni potranno rendere più familiare
questo percorso.
Grazie per la collaborazione, e con l’occasione Le porgiamo distinti saluti.
Il Personale del Day Surgery
1
percorso
indicatori
standard
impegni
ACCESSO AL SERVIZIO DI
DAY SURGERY
Il paziente si rivolge al nostro
servizio telefonando ( al
seguente numero 049-8215659,
dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle
ore 14 alle ore 15, dal lunedì al
venerdì.
oppure presentandosi allo
sportello F: dalle ore 8,30 alle
ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle
ore 15,30, dal lunedì al venerdì.
L’Ufficio Accettazione si trova
al piano rialzato dell’exOspedale Busonera, Via
Gattamelata n. 64 Padova
Già al momento del
primo contatto
telefonico con il
servizio l’utente viene
adeguatamente
informato
Anche telefonicamente il
servizio dà informazioni
dettagliate sull’iter da
seguire?
Allo sportello l’utente
viene informato
adeguatamente sull’iter
da seguire?
Con l’occasione gli viene
consegnato del materiale
informativo?
L’utente viene
informato
adeguatamente,
consegnandogli anche
la Carta
dell’Accoglienza.
L’utente viene
ricevuto con cortesia
e con disponibilità: un
sorriso non manca
E’ presente una
segnaletica chiara, che
offre un adeguato
orientamento?
SI
programmi
percorso
L’Ufficio prenota la 1° visita
indicatori
Qual’è il tempo di
attesa per la prima
visita?
standard
Lo standard
medio è di
circa 3 mesi
...LA 1° VISITA...
L’utente si presenta per la 1°
visita.
Viene accolto da
un’Infermiera, che predispone
la documentazione necessaria:
ùregistrazione
ùconsegna del foglio di
accettazione.
L’utente, quindi, va’ all’Ufficio
Cassa, dove paga il ticket,
quindi viene fatto accomodare
nella sala d’attesa, dove
attende per essere chiamato.
SI
E’ presente un servizio
igienico, distinto per
uomini e donne?
La sala d’attesa è
confortevole?
SI
impegni
E’ nostro
impegno
ridurre il
tempo di
attesa
programmi
percorso
All’utente viene generalmente
comunicato il nominativo del
Medico, con il quale avrà la 1°
visita.
Durante la visita, dopo un
attento colloquio preliminare
con il paziente, il Medico
propone il programma
terapeutico, fornendo sia nel
caso di trattamento che di un
eventuale intervento
chirurgico, le motivazioni di
tale scelta, chiedendo anche al
paziente se è concorde o
meno, e quindi la sua
collaborazione (alleanza
terapeutica), nonchè
consegnandogli il foglio per il
consenso informato..
Nel caso di intervento
chirurgico, viene informato
sull’iter preoperatorio da
indicatori
Nell’ambito della
personalizzazione, viene
comunicato il nominativo del
Medico che lo sottoporrà a
visita?
Viene generalmente
comunicato il nominativo del
Medico che effettuerà
l’intervento?
standard
SI
SI
Il medico spiega al paziente
l’importanza del consenso
informato?
SI
Viene consegnata al paziente
altra documentazione?
SI (La
carta dei
Servizi)
impegni
programmi
percorso
indicatori
standard
svolgere.
Sono comunicate le date per
i seguenti esami,
ematochimici, ECG ed
eventuale RX torace.
Inoltre gli vengono
comunicate le date di un
ulteriore incontro con il
Medico, per la valutazione
degli esiti degli esami, e per
essere sottoposto alla visita
anestesiologica.
All’utente è eventualmente
comunicato della possibilità
di contattare
successivamente per
ulteriori informazioni?
L’Utente si presenta all’ora
fissata all’Ufficio
Accettazione, dove un
‘Infermiera lo indirizza per i
vari esami.
L’esame ematochimico, l’ECG
sono svolti presso il Centro,
mentre l’RX torace si
effettua presso la Radiologia L’esame RX torace è già
2 (all’ex-Ospedale
prenotato presso la
Giustinianeo).
Radiologia 2°?
SI. All’interno della
Carta di Accoglienza
sono indicate le
persone con i relativi
numeri telefonici.
SI
impegni
programmi
percorso
In un altro giorno successivo,
l’utente viene visto dal Medico
del centro per la valutazione
degli esami e per la visita
anestesiologica.
indicatori
L’utente quanto attende
tra il momento del
colloquio con il Medico e
la visita anestesiologica?
standard
Attende tra i 10’
e i 20’.
...IL GIORNO
DELL’INTERVENTO...
Il giorno dell’intervento
chirurgico il paziente è ricevuto
dall’Infermiera
dell’Accettazione, che compila la
Cartella Clinica, e subito viene
visto dal Medico per prepararlo
all’operazione.
Un Infermiere, quindi, lo
accompagna in stanza, dove gli
viene assegnato il letto.
Il Paziente, già informato che
deve avere un abbigliamento
adeguato, viene trasferito nella
sala preanestesia, e quindi poi
nella sala operatoria.
Quanti letti sono presenti
in ogni stanza?
2 posti letto per
Sono presenti i servizi
stanza.
igienici?
SI, distinti
uomini - donne
impegni
programmi
percorso
indicatori
standard
Nel frattempo l’Operatore
sanitario che lo accompagna, si
intrattiene con lui, in maniera
cordiale e rassicurante
All’utente viene spiegata
la procedura tecnicoSI
professionale di
preparazione
all’intervento
SI, viene
All’utente viene
consegnata una
consegnato del
GUIDA
materiale informativo
INFORMATIV
sul decorso postA
operatorio?
Alla conclusione dell’intervento,
il Paziente viene accompagnato
in stanza, dove deve rimanere
immobile per circa 1 ora e mezzo
e poi viene fatto alzare per
riprendere la sua attività
motoria.
Un Infermiere lo aiuta a
svolgere queste azioni, ed anche
talvolta è
impegni
programmi
percorso
presente il Medico, che lo ha
operato.
Finché il paziente è a letto, il
personale controlla i parametri
vitali, registrandoli. Inoltre si
verifica costantemente le sue
condizioni di salute.
Dopo questa ora e mezzo gli
viene somministrato l’analgesico,
come da protocollo, e quindi gli
viene servita la colazione.
Dopo la colazione, il paziente
viene stimolato a muoversi. Dopo
circa 3 ore dall’intervento il
Medico controlla la medicazione,
e quindi stabilisce la dimissione.
Prima della dimissione, viene
consegnata al paziente la lettera
dove sono indicate le date per
due successive visite di
controllo.
indicatori
standard
impegni
programmi
percorso
indicatori
standard
impegni
programmi
...1 VISITA DI
CONTROLLO...
All’ora fissata per
l’appuntamento, il paziente viene
visitato e medicato, dal Medico
di turno.
Dopo l’intervento qual è il
tempo di attesa per la 1°
visita di controllo?
Se il paziente chiede
specificatamente di
essere visto dal Medico
che lo ha operato, ciò è
possibile?
4-5 giorni
SI
...2° VISITA CONTROLLO...
All’ora fissata per
l’appuntamento, il paziente viene
visitato e medicato, dal Medico
di turno.
Dopo l’intervento qual è il
tempo di attesa per la 2°
visita di controllo?
Se il paziente chiede
specificatamente di
essere visto dal Medico
che lo ha operato, ciò è
possibile?
Baci e abbracci...
7 giorni
SI
E’ nostro
impegno
migliorare
complessivam
ente questo
servizio, in
particolare
dopo aver
verificato con
i pazienti il
loro grado di
soddisfazione
e tenendo
conto dei loro
suggerimenti.
Ringraziamo della Sua collaborazione!
Breve presentazione
dell’Azienda Ospedaliera di Padova
L’AZIENDA IERI....
La storia dell'assistenza sanitaria padovana comincia con l'Ospedale di San Francesco Grande, la
più importante istituzione assistenziale che precedette l’Ospedale Giustinianeo. Fondato nella prima metà
del quattrocento per volontà di Baldo Bonafari e di sua moglie Sibilla de Cetto, l'Ospedale adiacente
all'omonimo convento minorita si distinse in senso positivo da tutte le precedenti e contemporanee iniziative
analoghe. Innanzitutto, almeno per l'epoca, era "Grande", come si può apprezzare dallo spazio che
occupava nell'isolato tra le attuali vie San Francesco, del Santo e Galileo Galilei (nel centro storico di
Padova), e disponeva di tutto quanto era allora necessario per renderlo una struttura autonoma. Inoltre, pur
conservando lo spirito caritatevole delle numerose Congregazioni e Fraglie che nel Medioevo offrivano
ospitalità scarsamente "specializzata" a malati, indigenti, esposti e pellegrini, l'Ospedale di San Francesco
ebbe fin dall'origine una impostazione prettamente terapeutica. Attività, quest'ultima, che svolse fino al
settecento, quando le ormai antiche strutture edilizie e organizzative risultarono inadeguate, rispetto anche
ai bisogni sanitari che erano molto elevati e la tecnologia disponibile e le conoscenze diagnosticheterapeutiche che erano molto modeste.
Anche nella seconda metà del Settecento fu un privato a prendere l'iniziativa. Spetta infatti al
vescovo Nicolò Giustiniani il merito di essersi fatto sponsor autorevole presso le autorità veneziane e i
maggiorenti padovani per la realizzazione del "Nuovo Ospedale" che, successivamente gli venne dedicato.
Dalla "prima pietra", posta il 20 dicembre 1778 in un luogo lontano dal " tumulto della città" , in
vent'anni prese corpo il progetto ideato da Domenico Cerato, all'epoca docente nello Studio di Architettura
civile pratica. Sotto la Repubblica Veneta, divenne la struttura sanitaria di riferimento della Padova francese,
austriaca, monarchica e lo è ancor oggi, dopo quasi duecento anni.
I rapporti tra Ospedale Civile e Università furono precoci e fruttuosi come da una consolidata
tradizione storiografica, infatti proprio presso l'Ospedale di San Francesco si tennero, già alla metà del
Cinquecento, le prime lezioni "cliniche" al letto del malato , in breve trasformate in veri e propri corsi pratici:
nei primi decenni del seicento, ad esempio, il Prof. Antonio Negri era tenuto a condurvi gli studenti per "fare
l'ostensione delle orine e la cognitione di polsi". Interazione che si rafforzò con l'inaugurazione dell'Ospedale
Giustinianeo che, da subito, ospitò "nel recinto e nelle sale del Nosocomio" le Cliniche medica e chirurgica.
Lo sviluppo dell’attività assistenziale e di studio comportò, con il tempo, un visibile ampliamento delle
strutture edilizie, avvenuto nel corso di questo secolo, facendo diventare l’Ospedale una Città nella Città di
Padova.
...L’AZIENDA OGGI
Ospedale S. Francesco Grande, Ospedale Giustinianeo, Ospedale Civile ... ed oggi Azienda Ospedaliera di
Padova.
Nasce l’Azienda Ospedaliera il 1° gennaio 1995, a seguito dello scorporo dell'ex-Ulss 21, nella quale era
compreso l’ex-Ospedale Civile.
Continua a svolgere e a migliorare costantemente il suo impegno per le attività di cura e di tutela della
salute, concentrandosi anche su aspetti innovativi della tecnologia sanitaria.
E' "Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione " e comprende la presenza dell'Università di
Padova, con le sue attività di ricerca, di didattica e di assistenza.
Questo polo ospedaliero padovano è DI IMPORTANZA RILEVANTE per gli aspetti tecnico-scientifici,
perché costituisce un punto di riferimento non solo a livello regionale, ma anche italiano ed europeo e per i
solidi rapporti di collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi ospedali del mondo.
L’Azienda Ospedaliera conta un numero considerevole di Operatori: 4.204 dipendenti, 649 operatori
convenzionati con l'Università. Le professionalità rappresentate includono le seguenti: Medici, Infermieri
Professionali, Ostetriche, Dietisti, Farmacisti, Biologi, Chimici, Fisici, Psicologi, Assistenti Sanitari, Capo
Sala, Fisioterapisti, Assistenti Sociali, Tecnici di Laboratorio, Tecnici di Radiologia, Operatori Tecnici,
Ausiliari, Agenti Tecnici, Avvocati, Ingegneri, Geometri, Periti, Architetti, Amministrativi, Analisti e
Programmatori, Statistici.
Il fatturato annuo relativo al 1997 è stato di L. 470 miliardi; il fatturato previsto per il 1998 è di 480 miliardi. Il
personale incide per il 65% della spesa globale.
Reparti di ricovero e di cura sono 58 con 2.020 posti letto complessivi, a cui si aggiungono 32 Servizi
Autonomi Sanitari e 51 Servizi aggregati
Il volume di attività in regime di ricovero, per l’anno 1997, corrisponde ad 76.224 ricoveri e 624.824 giornate
di degenza. Le Strutture eroganti il servizio di Day - Hospital sono 53, con 49.000 accessi nel 1997.
Sono state erogate 2.736.664 prestazioni specialistiche per pazienti non ricoverati.
Di particolare rilievo, si sottolinea l’impegno di questa Azienda per settori avanzati, come l’ingegneria clinica
e le biotecnologie.
Un’attenzione, poi, si è rivolta all’accoglienza, organizzando in collaborazione con il Volontariato iniziative di
ospitalità per i parenti dei malati ricoverati.
Nell’ambito del processo di miglioramento continuo della Qualità, il Servizio di Medicina di Laboratorio ha
ricevuto la certificazione italiana dei sistemi qualità aziendali UNI EN ISO 9002.
Questa Azienda quotidianamente coniuga alta specializzazione tecnica e impegno per il benessere del
cittadino, grazie anche alla presenza di Volontari che operano con sensibilità e gentilezza a favore del Malato
e dei Suoi Familiari.
TUTELA DEL CITTADINO: DIRITTI E DOVERI
INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE
IN DAY SURGERY
Gentile Signora, Gentile Signore,
nell'eventualità Lei possa incontrare disservizi, atti o comportamenti che Le abbiano impedito od
ostacolato ricevere le dovute prestazioni di assistenza sanitaria, può rivolgersi all'UFFICIO
RELAZIONI CON IL PUBBLICO per presentare osservazioni, opposizioni, denunce o reclami, ed
anche suggerimenti.
Tale Ufficio è ubicato presso l’Ospedale Giustinianeo - piano terra (con accesso dal piazzale) Via
Giustiniani 2, tel. 049-8213200, ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 16,30 e il
sabato dalle ore 9 alle ore 12,00.
L'Ufficio Le potrà fornire ogni indicazione per garantire il suo Diritto alla Tutela ed inoltre
provvederà con idonee iniziative a superare eventuali Suoi disagi, secondo quanto stabilito dal
Regolamento di Pubblica Tutela di questa Azienda.
La ringrazio perché anche tramite il Suo reclamo, Lei contribuisce a sostenere il processo di
miglioramento dei servizi, offerti da questa Azienda.
Le porgo distinti saluti.
Il Direttore Generale
Dott. Gianpaolo Braga
I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
Gentile Signora, Gentile Signore,
confidiamo nella Vostra attenta partecipazione a queste disposizioni, sapendo che il rispetto è un impegno
da parte di tutti: sia Vostro sia da parte degli Operatori Sanitari di questa Azienda.
Siamo certi che non verrà a mancare la collaborazione e la disponibilità reciproca.
I DIRITTI
1) il Paziente ha diritto di essere assistito e curato con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana e
delle proprie convinzioni filosofiche e religiose.
2) In particolare, durante la degenza ospedaliera, ha diritto ad essere individuato con il proprio nome e cognome.
Ha altresì, diritto ad essere interpellato con il "Lei".
3) Il Paziente ha diritto di ottenere dalla Struttura Sanitaria informazioni relative alle prestazioni dalla stessa
erogate, alle modalità di accesso ed alle relative competenze. Lo stesso ha il diritto di poter identificare
immediatamente le persone che lo hanno in cura.
4) Il Paziente ha diritto di ricevere un'assistenza medica ed infermieristica adeguata alla gravità della propria
malattia.
5) Il Paziente ha diritto di ottenere dal Sanitario che lo cura informazioni complete e comprensibili in merito alla
diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla prognosi.
6) In particolare, salvo i casi di urgenza nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la salute, il paziente ha
diritto di ricevere le notizie che gli permettano di esprimere un consenso effettivamente informato prima di
essere sottoposto ad interventi diagnostici e terapeutici; queste informazioni debbono riguardare anche le
possibili alternative ed i potenziali rischi o disagi conseguenti il trattamento.
Quando il Sanitario raggiunga la motivata convinzione dell'inopportunità di una informazione diretta, questa dovrà
essere fornita, salvo espresso diniego del paziente, ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria.
7) Il Paziente ha, altresì, diritto di essere informato sulle possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche
se eseguibili in altre strutture.Quando il Paziente non sia in grado di decidere per se stesso in piena autonomia
le stesse informazioni dovranno essere fornite ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria.
8) Il paziente ha diritto a che le informazioni relative alla propria malattia ed ad ogni altra circostanza che lo
riguardi, rimangano segrete.
9) Il Paziente ha il diritto di rinunciare a cure e prestazioni programmate, informando tempestivamente i Sanitari,
che lo curano, delle sue intenzioni espressione della sua volontà.
10) Il Paziente ha diritto di presentare segnalazioni e inoltrare reclami che debbono essere sollecitamente
esaminate dai responsabili della struttura ospedaliera, ed essere informato tempestivamente sull'esito delle
stesse, secondo quanto previsto dal Regolamento di Pubblica Tutela di questa Azienda.
11) Il paziente ha diritto di usufruire di quanto previsto dalla Carta dei Servizi Sanitari di questa Azienda
Ospedaliera.
I DOVERI
1) Il cittadino malato quando accede in una struttura sanitaria di questa Azienda è invitato ad avere un
comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri malati, ed a
collaborare con il Personale Medico, Infermieristico, Tecnico e con la Direzione Sanitaria.
2) L'accesso in Ospedale o in un'altra struttura esprime da parte del Cittadino-Paziente un rapporto di fiducia e
di rispetto verso il Personale Sanitario, presupposto indispensabile per l'impostazione di un corretto programma
terapeutico assistenziale.
3) E' dovere di ogni paziente informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinunciare, secondo
la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate.
4) La convivenza all’interno dell’Ospedale impone il rispetto del proprio decoro con un abbigliamento consono sia
all’interno della propria stanza, sia fuori.
5) Il Cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all'interno
della struttura ospedaliera, essendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri.
6) Chiunque si trovi in questo Ospedale è tenuto al rispetto degli orari di visite stabiliti dalla Direzione Sanitaria,
al fine di permettere lo svolgimento della normale attività assistenziale e favorire la quiete e il riposo degli altri
pazienti.
Si ricorda inoltre che per motivi igienico-sanitari e per il rispetto degli altri degenti presenti nella stanza è
indispensabile evitare l'affollamento intorno ai letti.
7) Per motivi di sicurezza igienico-sanitari nei confronti dei bambini si sconsigliano le visite in Reparto. Situazioni
eccezionali di particolare rilievo affettivo potranno essere prese in considerazione rivolgendosi al Personale
Medico del Reparto.
8) In situazione di particolare necessità le visite al degente, al di fuori dell'orario prestabilito dovranno essere
autorizzate con permesso scritto rilasciato dal Primario o da persona da lui delegata. In tal caso il familiare
autorizzato dovrà uniformarsi alle regole del reparto ed avere un rispetto consono all'ambiente ospedaliero,
favorendo al contempo la massima collaborazione con gli Operatori Sanitari.
9) Nella consapevolezza di essere parte di una comunità è molto importante evitare qualsiasi comportamento che
possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti (rumori, luci accese, radioline o televisioni con
volume alto, ecc.).
Per i Pazienti allettati l'uso del cellulare è vietato; tuttavia può essere utilizzato dalle persone che assistono,
solo al di fuori del Reparto.
10) E' dovere rispettare il riposo sia giornaliero che notturno degli altri degenti. Per le attività ricreative sono
disponibili le sale soggiorno.
11) Nella maggior parte delle aree di questo Ospedale è vietato fumare. Evitare di fumare in Ospedale è un atto di
accettazione della presenza degli altri e un sano stile di vivere nella struttura ospedaliera.
12) L'organizzazione e gli orari previsti nella struttura sanitaria nella quale si accede, devono essere rispettati in
ogni circostanza. Le prestazioni sanitarie richieste in tempi e modi non corretti determinano un notevole
disservizio per tutta l'utenza.
13) E' opportuno che i Pazienti ed i visitatori si spostino all'interno della struttura ospedaliera utilizzando i
percorsi riservati ad essi, raggiungendo direttamente le sedi di loro interesse.
14) Il Personale Sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il buon
andamento del reparto ed il benessere del cittadino malato.
Centro Multidisciplinare di Day Surgery
QUESTIONARIO
SULLA QUALITA’ PERCEPITA DALL’UTENTE
Gentile Signora e Signore,
Le chiediamo gentilmente la Sua collaborazione nel rispondere alle domande di questo questionario.
Per noi è importante conoscere il Suo grado di soddisfazione rispetto lla qualità da Lei percepita.
Le Sue osservazioni ci aiuteranno a migliorare il servizio e lo stesso nostro lavoro per i pazienti.
Le assicuriamo l’anonimato per tutelare la Sua privacy ed il rispetto delle Sue opinioni.
Ringraziamo e porgiamo distinti saluti.
Il Personale del Day Surgery
1. SESSO
r Maschio
r Femmina
2.ETÀ
fino a 18 anni
r
da 51 a 60 anni r
da 19 a 30 anni r
da 61 a 70 anni r
da 31 a 50 anni r
oltre 71 anni r
3. GRADO DI ISTRUZIONE
nessun titolo r
diploma di media superiore/istituti professionali r
licenza elementare r
laurea o diploma universitario o post-laurea r
licenza media inferiore r
4.CONDIZIONE PROFESSIONALE
occupato r
studente r
disoccupato r
ritirato dal lavoro r
casalinga r
altra condizione non professionale r
5. Chi l’ha inviata a questo Servizio di Day Surgery?
• è stata una scelta autonoma, perchè ne aveva sentito parlare bene r
• da un conoscente r
• dal Medico Curante r
• da un altro Medico Specialista r
6. E’ la prima volta che si rivolge a questo servizio di Day Surgery?
SI r
NO, è la seconda r
NO, è la terza r
NO, è la quarta o più r
7. Come ha prenotato la sua prima visita?
tramite telefono p
direttamente allo sportello p
8. Ha incontrato difficoltà nell’accesso telefonico alla prenotazione?
nessuna r
ha ripetuto più volte il numero telefonico r
9. Per la prenotazione allo sportello, come giudica la segnaletica per l’orientamento:
per niente chiara r
poco chiara r chiara r
molto chiara r
10.Quanto tempo ha atteso dal momento della prenotazione alla 1° visita?
meno di 15 giorni r
da 15 a 30 giorni r da 1 a 2 mesi r
più di 2 mesi r
11.Ritiene che questo tempo d’attesa sia stato:
per niente lungo r poco lungo r
sufficientemente lungo r
molto lungo r
12. A questo proposito è stata/o adeguatamente informato/a sui tempi d’attesa della 1° visita?
Per niente r
poco r
sufficientemente r
molto r
13. Nel caso di preparazione all’intervento in Day Surgery, ritiene che le informazioni ricevute siano state:
scarse
r sufficienti
r discrete
r numerose
14. Come è stato accolto dal personale il giorno dell’intervento in day surgery?
con nessuna cordialità r
con poca cordialità r
con cordialità r con molta cordialità r
15. Il materiale informativo consegnatoLe Le è stato:
per niente utile r
poco utile r
utile r
16. Come giudica il comfort della sala d’attesa?
per niente accogliente r
accogliente r
molto utile r
poco accogliente r
molto accogliente r
17. Nel caso di intervento chirurgico, da chi si è sentito maggiormente rassicurato e tranquillizzato prima
dell’operazione?
il Medico Chirurgo r
il Personale Infermieristico r
il Medico Anestesista r
nessuno r
18. Le informazioni ricevute sull’esito dell’esame (e/o intervento) e su eventuali visite di controllo da effettuare
una volta dimesso sono state:
scarse r
poco sufficienti r
sufficienti r
numerose r
19. Come giudica le informazioni ricevute su eventuali visite di controllo da effettuare successivamente?
per niente comprensibili r
poco comprensibili r
abbastanza comprensibili r
molto comprensibili r
20. Nel caso di intervento in Day Surgery, al momento della Sua dimissione il Medico incontrato è stato
disponibile?
per niente r poco r
abbastanza r
molto r
21. Nel caso di intervento in Day Surgery, quali sono gli aspetti che L’hanno PIÙ FAVOREVOLMENTE
IMPRESSIONATO/A?
r organizzazione del Day Surgery
r assistenza medica
r aspetti amministrativi
r assistenza infermieristica
r attrezzature
r comfort e igiene degli ambienti
22. Quali sono gli aspetti del Day Surgery che ritiene PIÙ CARENTI?
r organizzazione del Day Hospital
r assistenza medica
r aspetti amministrativi
r assistenza infermieristica
r attrezzature
r comfort e igiene degli ambienti
23. Indichi il voto che darebbe a questo servizio
¬
-
®
¯
°
±
²
³
´
µ
24. Quali suggerimenti ritiene utile presentare per migliorare questo servizio?
........................................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................
........................................................................................................................................................................................................
.................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA
Via Giustiniani, 2 - 35128 Padova
tel. 049/8213200
fax: 049/8213364
INTERNET:
http://www.padovanet.it/sanita/ao/ao.html
OPPURE:
http://www.padovanet.it/sanita/ao
E-MAIL:
[email protected]
CENTRO MULTIDISCIPLINARE DI DAY SURGERY
presso ex-Ospedale Busonera - Via Gattamelata, 64 35128 Padova
tel. 049/8215671-8215663
fax: 049/8215672
E-MAIL:
[email protected]
Questo Ospedale fa parte del Progetto
“Ospedali per la promozione della salute
- Organizzazione Mondiale della Sanità -
Europa”
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Carta dei Servizi per i Pazienti in Day Surgery