REGIONANDO 2000 REGIONE VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA CARTA DEI SERVIZI PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY Questo progetto nasce dalla consapevolezza di orientare il paziente e i suoi familiari ad utilizzare correttamente i servizi offerti dal Centro Multidisciplinare di Day Surgery, secondo un processo attivo di partecipazione e di coinvolgimento., anche al fine di valutare costantemente la “ qualità organizzativa e tecnico-professionale” . Secondo questo approccio, la Carta dei Servizi s’inserisce nel più ampio processo di miglioramento continuo della qualità, in corso all’interno dell’Azienda Ospedaliera di Padova, poichè questo strumento “ rivela” e “ definisce” non solo cosa si “ offre” ma il “ come” , affinchè si migliori costantemente la relazione con il cittadino. Il Day Surgery rappresenta un servizio sanitario al cittadino fortemente innovativo, poichè consente interventi altamente qualificati in un tempo di ricovero limitato ad una giornata e prevede fin dal primo contatto la piena collaborazione con il cittadino, per un corretto approccio alla gestione e alla cura della sua salute. Gli obiettivi posti sono i seguenti: ♦ far conoscere il Centro Multidisciplinare di Day Surgery ♦ rendere la Carta dei Servizi un “ reale” patto tra Istituzione e cittadino ♦ consentire un utilizzo appropriato del servizio da parte dell’utenza ♦ offrire uno strumento adeguato al per una corretta informazione al paziente ♦ consentire una migliore comunicazione Medico-paziente ♦ avviare iniziative di valutazione del servizio, anche da parte dell’utenza ♦ sostenere il processo di miglioramento continuo della qualità Lo stato di attuazione del progetto ad oggi Il progetto è stato realizzato ed è in corso attualmente la valutazione della qualità percepita da parte dell’utente tramite la somministrazione del questionario. Le risorse finanziarie e di personale che sono state tate assegnate al progetto Caposala Dirigente URP Carta e cancelleria L. 5.000.000 L. 6.000.000 L. 3.000.000 Gli strumenti previsti per la valutazione oggettiva dei risultati del progetto Somministrazione di un questionario sulla qualità percepita dall’utente I soggetti che hanno partecipato al progetto e/o l’hanno cofinanziato Centro Multidisciplinare di Day Surgery Ufficio Relazioni con il Pubblico Responsabili Dott.ssa Silvana Bortolami - Ufficio Relazioni con il Pubblico - tel. 049 8213121 - fax 049 8213364 - e.mail [email protected] Dott. Ugo Baccaglini - Centro Multidisciplinare di Day Surgery Telefono:049 8215671 Fax: 049 8215672 e-mail: [email protected] CARTA DEI SERVIZI PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY Centro Multidisciplinare di Day Surgery CENTRO MULTIDISCIPLINARE DI DAY SURGERY Direttore Sanitario Dott. Adriano Cestrone DAY SURGERY Coordinatore: Dott. Ugo Baccaglini della CLINICA CHIRURGICA 4° Direttore: Prof. Ermanno Ancona Regione del Veneto AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA PRESENTAZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY Centro Multidisciplinare di Day Surgery PRESENTAZIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY Gentile Signora e Signore, Le presento la Carta dei Servizi per i Pazienti in Day Surgery. E’ uno strumento importante che intende favorire la più ampia partecipazione del cittadino al processo di miglioramento dei servizi sanitari. In particolare illustra la metodologia e l’organizzazione interna, secondo un approccio moderno di informazione e di coinvolgimento del paziente. Il Direttore Generale Dott. Gianpaolo Braga Si compone di: À Presentazione del Centro Multidisciplinare di Day Surgery Á Carta di Accoglienza del Paziente  Consenso Informato à Il percorso del paziente in day surgery (standards ed impegni) Ä Questionario sulla qualità percepita dal paziente I PRINCIPI FONDAMENTALI DAI QUALI HA ORIGINE LA CARTA DEI SERVIZI 1 - EGUAGLIANZA Ogni Cittadino ha uguali diritti riguardo l’accesso ai Servizi Sanitari. Nell’erogazione del servizio, nessuna distinzione può essere compiuta per motivi riguardanti il sesso, la razza, la lingua, la religione, le opinioni politiche e le forme di handicap fisiche e mentali. 2 - IMPARZIALITA’ L’Azienda si ispira a criteri di imparzialità, cioè di giustizia e di obiettività. Ad ogni Cittadino è dovuto un comportamento che rispetti la Sua dignità. 3 - CONTINUITA’ L’erogazione dei servizi pubblici, nell’ambito delle modalità stabilite dalla normativa specifica, deve essere continua, regolare e senza interruzioni. I casi di funzionamento irregolare o di interruzione del servizio devono essere espressamente regolati dalla normativa di settore. In tali casi i soggetti erogatori devono adottare misure volte ad arrecare agli utenti il minor disagio possibile. 4 - DIRITTO DI SCELTA Il Cittadino ha diritto di scegliere tra i soggetti che erogano il servizio. 5 - PARTECIPAZIONE La partecipazione del Cittadino alla prestazione del Servizio Pubblico deve essere sempre garantita, sia per tutelare il diritto alla corretta erogazione del servizio, sia per favorire la collaborazione nei confronti degli operatori. L’Utente ha diritto di accesso alle informazioni che lo riguardano e che sono in possesso del soggetto erogatore. Tale diritto di accesso è esercitato secondo le modalità disciplinate dalla legge 7 agosto 1990, n. 241. L’Utente può presentare memorie, documenti ed osservazioni e formulare suggerimenti per il miglioramento del servizio. I Soggetti erogatori danno immediato riscontro all’Utente circa le segnalazioni e le proposte da esso formulate, secondo quanto indicato dal Regolamento di Pubblica Tutela. I soggetti erogatori acquisiscono periodicamente la valutazione dell’Utente circa la Qualità del Servizio reso. 6 - EFFICIENZA ED EFFICACIA L’Azienda adotta le misure idonee per garantire l’efficienza e l’efficacia dell’erogazione dei suoi servizi. À PRESENTAZIONE Il Centro Multidisciplinare di Day Surgery dell’Azienda Ospedaliera di Padova svolge un importante servizio per il cittadino, poichè realizza interventi chirurgici e/o prestazioni diagnostiche in regime di ricovero nell’arco di una giornata senza degenza notturna. E’ una forma molto innovativa nell’ambito sanitario di servizi che pongono al centro il paziente, sostenendo un processo di collaborazione con l’utente per la gestione e la cura della sua salute. Il paziente viene adeguatamente informato già fin dal primo contatto con il Centro , e poi preparato e seguito attentamente da Personale Medico ed Infermieristico altamente qualificato. L’èquipe è composta da: personale medico Dott. Ugo Baccaglini (Responsabile) Dott. Carlo Castoro Dott. Enzo Giraldi Dott.ssa Patrizia Pavei Dott. Giorgio Spreafico personale infermieristico Cristina Boetto (Responsabile) Franco Bano Giuseppe Grigoletto Barbara Baraldo Grazia Pia Mancino Arabella Michelotto Lidia Mozzato Giuliana Nicoletto Cristina Verdolin IL CENTRO MULTIDISCIPLINARE DI DAY SURGERY HA SEDE PRESSO L’EX-OSPEDALE BUSONERA VIA GATTAMELATA 64 Dall’entrata principale del Piano Rialzato, si deve percorrere il corridoio centrale fino alla fine, e poi il corridoio di destra; dove si trovano ∗ l’Aula Conferenze (stanza n. 1) ∗ gli Ambulatori (stanze n. 5-6-7-8-9) ∗ la Segreteria (stanza n. 2) ∗ gli Studi dei Medici (stanze n. 3) ∗ i Servizi igienici (stanza n.11). Al 1° Piano - in corrispondenza del piano terra si trovano: ∗ un Ambulatorio Medico (stanza n. 15) ∗ la Sala Operatoria (stanza n. 16) ∗ la Sala di Preanestesia (stanza n. 12) ∗ le Stanze di Degenza (stanze n. 18-19) ∗ la stanza del Responsabile del Personale Infermieristico (stanza n. 14) ∗ Servizi Igienici (n. 21) ∗ Stanza di Sterilizzazione (n. 20) (PIANTINA PIANO TERRA E PRIMO PIANO) COME SI RAGGIUNGE IL CENTRO Nel caso siate giunti a Padova, la cartina vi aiuterà a trovare il percorso per il Centro Multidisciplinare di Day Surgery n Azienda Ospedaliera di Padova. PER IL PARCHEGGIO... Vicino all’ex-Ospedale Busonera si trova l’AUTOSILOS (a pagamento) (PIANTA ZONA OSPEDALI) Regione del Veneto AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Á CARTA DI ACCOGLIENZA DEL PAZIENTE IN DAY SURGERY Centro Multidisciplinare di Day Surgery Che cosa è il Servizio di Day Surgery?: Il Day Surgery è un servizio che esegue interventi chirurgici e/o prestazioni diagnostiche, in regime di ricovero nell’arco di una giornata, senza degenza notturna. Il Day Surgery è dotato di un servizio indipendente di accettazione pazienti e prenotazione, e di una segreteria. Funziona dal Lunedì al Venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30. Chi siamo? Il Dott. Ugo Baccaglini, chirurgo della Clinica Chirurgica 4° dell’Università di Padova, è referente del Centro Multidisciplinare di Day Surgery, che coordina grazie ad una équipe composta da Medici e Personale Infermieristico. L’équipe infermieristica è coordinata dalla Caposala Cristina Boetto. Quali sono le nostre attività Il Day Surgery è organizzato e attrezzato per fornire al paziente tutte le prestazioni di cui ha bisogno prima e dopo l’intervento, e cioè: visite, medicazioni, esami strumentali specifici per la malattia da trattare, esami pre-operatori, controlli post-operatori. Le malattie trattate nel Day Surgery sono: • Malattie delle vene (varici-ulcere) • Ernie inguinali • Malattie proctologiche (emorroidi-ragadi-fistole) • Malattie della mammella • Malattie della pelle (cisti-lipomi-nevi) Come il Paziente accede al Servizio di Day Surgery ? E necessario sottoporsi ad una prima visita presso il servizio ambulatoriale, presentando la richiesta scritta del Medico di Base. Per la prenotazione, può rivolgersi all’UFFICIO PRENOTAZIONI, dove può telefonare a questo numero 049-8215659, dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle ore 14,00 alle ore 15.00, oppure presentarsi di persona allo sportello, che è aperto dalle ore 8,30 alle ore 15,30, dal lunedì al venerdì. Alla conclusione della visita ambulatoriale, se il Medico ritiene necessario, programma l’intervento in Day Surgery con le relative prestazioni diagnostiche; con l’occasione il Medico e/o Ufficio prenotazioni Le comunicano gli appuntamenti successivi. Il Medico può anche consigliarLe una adeguata terapia, alternativa all’intervento chirurgico. Per ulteriori informazioni, relativi all’intervento chirurgico programmato, può telefonare alla Caposala Sign.ra Cristina. Boetto al seguente numero: 049-8215616, dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Se desidera, inoltre, comunicare con i Medici del Servizio, può telefonare alla Sign.ra Pascale Camporese al seguente numero: dal Lunedì al Venerdì tel.8215671, dalle ore 9.00 alle ore 11.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00. Come avviene la preparazione all’intervento chirurgico? ⇒ In una giornata si eseguono gli esami preoperatori (esami del sangue, elettrocardiogramma e RX torace), se ritenuti necessari dal Medico. ⇒ In un’altra giornata successiva si esegue la valutazione globale preoperatoria e il paziente, quindi, firma il consenso informato. ...per il giorno del ricovero.. Si prega di osservare attentamente queste indicazioni, che sono necessarie per il miglior successo dell’intervento • A domicilio Lei deve eseguire la depilazione della parte da operare • E’ indispensabile che Lei sia accompagnato in Day Surgery da un Suo familiare. Quali sono le indicazioni per il giorno del ricovero? E’ necessario che Lei si presenti all’ora concordata, con la tessera sanitaria all’Ufficio Accettazione, che ha sede presso questo Servizio, dove fornirà i dati per la compilazione della Sua cartella clinica . Al momento di lasciare il Day Surgery, Le viene consegnata la lettera di dimissione, dove anche sono indicate le date dei prossimi controlli. Quali sono le informazioni utili per il dopo dimissioni? Nel caso Lei abbia necessità, può rivolgersi al servizio di reperibilità ,tramite il teledrin, dove un Medico La potrà consigliare per risolvere eventuali problemi sorti successivamente. Come si deve fare? Si compone il seguente numero di teledrin: 168-4131054, quindi dovrà aggiungere la cifra totale del suo numero telefonico (es. 6, oppure7) e subito digitare il Suo numero telefonico.  CONSENSO INFORMATO per l’intervento dell’ernia inguinale Gentile Signora e Signore, si chiede gentilmente la Sua adesione al programma terapeutico, che questa equipe medicochirurgica Le propone. Si prega, pertanto, di leggere attentamente le indicazioni scritte. Nel caso concordi con il piano presentatoLe dal Medico Specialista di questo Centro, deve firmare il testo che esprime il Suo consenso all’intervento. Il Coordinatore Dott. Ugo Baccaglini INFORMAZIONI IMPORTANTI PER IL SUO CONSENSO Gentile Signora e Signore, come spiegatoLe dal Medico, l'intervento chirurgico di correzione dell'ernia inguinale può essere ambulatoriale. Lei si deve presentare al mattino e viene sottoposto all'intervento che ha una durata di circa 1 ora. Sarà dimesso in serata, dopo un adeguato controllo medico. ANESTESIA Nell'intervento chirurgico ambulatoriale si possono usare diverse tecniche anestesiologiche, a seconda del tipo di ernia, delle caratteristiche del paziente e della tecnica chirurgica scelta. Nella maggior parte dei casi si può effettuare un'anestesia locale oppure un'anestesia estesa a tutta la regione inguinale, mediante un'iniezione a livello lombare. INTERVENTO L'intervento per ernia prevede: • incisione all'inguine di circa 5 cm; • asportazione del sacco erniario; • ricostruzione dei vari strati della parete addominale. A volte è necessario rinforzare la parete addominale con una piccola rete di materiale sintetico, normalmente ben tollerata dall'organismo. DIMISSIONE La maggior parte dei pazienti è in grado di riprendere a camminare dopo poche ore dall'intervento, e di ritornare a casa la sera stessa. La prima medicazione viene effettuata in ambulatorio dopo circa 7 giorni. COMPLICANZE L'intervento per ernia inguinale raramente può dare luogo a delle complicanze, che sono: • ematomi nella sede dell'intervento; • piccole aree di alterazione della sensibilità cutanea intorno alla ferita, dovute alla sezione • di piccole terminazioni nervose sensitive; • cefalea post-anestesia; • reazioni allergiche ai farmaci anestetici. La recidiva dell'ernia può avvenire in circa il 5% dei casi, anche a distanza di molti anni dall'intervento. RIPRESA DELL’ATTIVITA’ LAVORATIVA Nella maggior parte dei casi il lavoro può essere ripreso dopo circa 10 giorni, se non si tratta di un lavoro pesante che causa sforzi muscolari o che deve essere svolto in piedi per molte ore. In questi casi è opportuno attendere almeno 3-4 settimane ed usare inizialmente particolare cautela. Io sottoscritta-o ___________________________________ sono a conoscenza: 1) che il giorno alle ore sono atteso/a presso il Servizio di Day Surgery della Chirurgia Generale 4°, presso ex-Ospedale Busonera, per essere sottoposto ad INTERVENTO CHIRURGICO. Consiste nella Plastica per Ernia inguinale ___________________ 2) delle modalità dell'intervento e della metodica anestesiologica che verrà utilizzata; 3) delle possibili complicanze intra e post-operatorie. Attesto che mi sono state date, in maniera chiara ed esauriente, tutte le spiegazioni che ho richiesto relativamente all'anestesia, all'intervento ed alle eventuali complicanze, ed inoltre che il giorno dell'intervento dovrò presentarmi: ∗ a digiuno dalla mezzanotte; ∗ (N.B.: i farmaci abituali per terapie croniche dovranno essere assunti come di norma) ∗ con gli esami preoperatori (se eseguiti altrove); ∗ informando se nella mia famiglia vi sono persone affette da tromboflebiti recidivanti; ∗ con una persona che mi accompagna ∗ con l’assicurazione che a casa c’è una persona che mi assisterà durante le prime 24 ore; ∗ con la regione inguinale rasata; ∗ informando sull'eventuale impiego di protesi dentali mobili; ∗ sapendo di assumere al mattino dell'intervento 1 compressa di antibiotico Firma del Medico Padova, ___________________ Firma del Paziente  CONSENSO INFORMATO per intervento di chirurgia flebologica Gentile Signora e Signore, si chiede gentilmente la Sua adesione al programma terapeutico, che questa èquipe medico-chirurgica Le propone. Si prega, pertanto, di leggere attentamente le indicazioni scritte. Nel caso concordi con il piano presentatoLe dal Medico Specialista di questo Centro, deve firmare il testo che esprime il Suo consenso all’intervento. Il Coordinatore Dott. Ugo Baccaglini INFORMAZIONI IMPORTANTI PER IL SUO CONSENSO Cosa sono le vene varicose? Le varici sono una malattia cronica dovuta ad una ereditaria minore elasticità della parete delle vene, e si manifestano come dei rigonfiamenti bluastri. Esse possono provocare gonfiore alle gambe, pesantezza, dolore e, a volte, prurito. L’intervento chirurgico non è totalmente risolutore, ma serve a rallentare la naturale evoluzione della malattia. Nella maggior parte dei casi, viene integrato con sedute di terapia medica (scleroterapia) che sono utili per mantenere stabile il risultato nel tempo. Come avviene la preparazione all’intervento chirurgico? Il paziente, che deve essere sottoposto ad intervento di safenectomia (asportazione delle varici), dovrà eseguire una serie di accertamenti preoperatori, che servono ad escludere l’esistenza di problemi che controindichino l’intervento stesso. Generalmente, il paziente esegue degli esami del sangue, un elettrocardiogramma e, nei pazienti con più di 40 anni, una radiografia del torace. Con l’esito di questi esami il paziente viene visitato dall’anestesista che, se lo riterrà necessario, potrà richiedere ulteriori accertamenti. Se non vi sono problemi, viene confermata la data dell’intervento. La mattina dell’intervento si consiglia di fare il bagno o la doccia, poiché, data la presenza di un bendaggio nel post-operatorio, non sarà possibile effettuarli per una settimana. Nella data prefissata il paziente dovrà presentarsi puntuale all’ora stabilita, a digiuno, con l’arto da operare e la metà dell’inguine corrispondente rasati. Il paziente dovrà essere accompagnato al Centro da una persona adulta, che poi lo riaccompagnerà a casa e quindi avere qualcuno che si possa occupare di lui nelle prime 24 ore. Per il giorno dell’intervento si consiglia un abbigliamento e calzature comodi (per esempio una tuta da ginnastica). INTERVENTO L’intervento chirurgico di safenectomia viene effettuato con un ricovero diurno, cioè il paziente viene dimesso lo stesso giorno in cui è stato operato. Le tecniche anestesiologiche possono variare a seconda del tipo di intervento e delle indicazioni dell’anestesista: anestesia locale, femorale, spinale o generale. Il tipo di anestesia viene deciso dall’anestesista e discusso e concordato con il paziente in colloqui preoperatori o nel corso della visita anestesiologica. La safenectomia prevede: z incisione all’inguine per la vena Grande Safena; z incisione a livello popliteo (posteriormente, sopra o sotto la piega del ginocchio) per la vena Piccola Safena; z incisione a livello della coscia o della gamba per le vene perforanti; v legatura di tutti i rami collaterali e asportazione delle varici; Ìasportazione della Safena fino al punto in cui gli esami preoperatori hanno dimostrato essere presente la malattia. Nel 30% dei casi vi è la necessità di completare il trattamento chirurgico con alcune sedute di scleroterapia postoperatoria per eliminare i rami varicosi residui. L’intervento tradizionale di safenectomia raramente dà luogo a complicanze, che sono: ∗ piccoli ematomi lungo il decorso della vena asportata; ∗ aree di alterazione della sensibilità cutanea della gamba, dovute alla sezione di piccole terminazioni nervose sensistive, che sono il più delle volte passeggere; ∗ cefalea post-anestesia. La tecnica anestesiologica e chirurgica adottata da questo Centro consente al paziente di riprendere a camminare nella giornata dell’intervento. La ripresa precoce della deambulazione consente di ridurre la frequenza delle complicanze. Nella nostra esperienza, adottando questi accorgimenti, le complicanze sono state ridotte a meno dell’1% in più di 1000 interventi di safenectomia eseguiti. DIMISSIONE I pazienti vengono normalmente dimessi nel pomeriggio, dopo controllo medico. che accerta la completa ripresa della funzionalità motoria e sensitiva dell’arto. Le indicazioni per il periodo post-operatorio vengono fornite a voce direttamente dal personale del Servizio, che offre un apposito opuscolo di informazione. Il paziente operato avrà la possibilità di contattare un Medico del Centro di Day Surgery in qualsiasi momento, tramite un apposito Servizio di Reperibilità. CONSENSO ALL’INTERVENTO Io sottoscritto/a _____________________________________ sono a conoscenza: 1. che il giorno alle ore _______sono atteso/a presso il Day Surgery della Clinica Chirurgica IV , presso ex-Ospedale Busonera, Via Gattamelata 64, per essere sottoposto/a ad INTERVENTO CHIRURGICO FLEBOLOGICO. Consiste nell’asportazione della vena Safena _________________ dell’arto inferiore ______________. 2. delle modalità dell’intervento chirurgico e della metodologia anestesiologica che verrà utilizzata; 3. delle possibili complicanze intra e post-operatorie. Sono stata-o informata-o che: ∗ dovrò presentarmi con l’arto e la metà corrispondente dell’inguine rasati; ∗ non potrò guidare la macchina per alcuni giorni; ∗ dovrò informare se nella mia famiglia vi sono persone affette da tromboflebiti recidivanti; ∗ dovrò avvisare sull’eventuale impiego di protesi dentali mobili; ∗ dovrò presentarmi senza trucco o smalto sulle unghie; ∗ dovrò essere accompagnato e avere una persona che si possa prendere cura di me nelle prime 24 ore. Firma del Medico Data _____________ Firma del Paziente GUIDA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE OPERATO DI VARICI Signora/e ______________________________________ Gentile Signora e Signore, nel caso Lei abbia necessità, può rivolgersi al Servizio di Reperibilità,24 ore su 24, tramite teledrin, dove un Medico di questo Centro La potrà consigliare per risolvere eventuali problemi sorti successivamente. Come si deve fare? Si compone il seguente numero di teledrin: 168-4131054, quindi dovrà aggiungere la cifra totale del suo numero telefonico (es. 6, oppure 7) e subito digitare il suo numero telefonico. Può anche rivolgersi alla Segreteria del Day Surgery, tel. 049-8215663, durante l’orario di apertura Inoltre . in caso di urgenza, è sempre disponibile il Dott. Baccaglini, telefonando al seguente numero cellulare: 0337-498419 DOLORE E' normale che per alcuni giorni ci sia un certo dolore alla gamba operata, in particolare alla regione inguinale se viene operata la Grande Safena e dietro il ginocchio se viene operata la Piccola Safena. Perciò è bene avere a disposizione gli analgesici consigliati, che potranno essere assunti, se necessario. Gli analgesici che consigliamo sono dei preparati ad azione prolungata (fino a 12 ore) per cui si suggerisce di non assumerne più di tre nelle 24 ore. Se il paziente sa di essere allergico o intollerante a farmaci e, in particolare, agli analgesici è bene che utilizzi quelli che ha già provato in precedenza. Se il dolore dovesse progressivamente peggiorare, oppure impedire la marcia o richiedere l'assunzione di farmaci antidolorifici per più giorni, si deve contattare il centro flebologico per una consulenza BENDAGGIO Un bendaggio viene applicato alla gamba per rendere meno doloroso il decorso postoperatorio e per ridurre la formazione degli ematomi: è pertanto una parte essenziale dell'intervento. Infatti le vene ammalate vengono sfilate attraverso piccole incisioni e la pressione del bendaggio impedisce che il sangue si raccolga negli spazi dove sono state tolte le varici e quindi che si formino ematomi. E' perciò normale che la fasciatura sia stretta e possa risultare un pò fastidiosa quando si sta fermi. Per questo è sconsigliata la posizione fermi in piedi o fermi seduti e viceversa è consigliato fare frequenti "passeggiate" alternate a periodi di riposo distesi. Il bendaggio è costituito da bende elastiche adesive cioè bende che sono impregnate di una colla ipoallergica (come i cerotti) e che si fissano su se stesse, oppure da un’apposita calza elastica alla quale viene sovrapposta una benda di rinforzo. Il bendaggio fascia tutto l'arto dall'avampiede fino all'inguine, se la vena operata è la Grande Safena e fino al ginocchio se si opera la Piccola Safena. Per facilitare l'uso delle scarpe e il movimento, il bendaggio è "aperto" a livello del tallone e anteriormente sul ginocchio. Per evitare il fastidio dovuto all'applicazione diretta del bendaggio sulla pelle, è interposto uno strato di cotone tra bendaggio e pelle. Questo strato manca in alto alla coscia, dove il bendaggio è fissato direttamente alla pelle, come una giarrettiera. Questa fissazione alla pelle, che può risultare fastidiosa, è indispensabile per evitare che il bendaggio si sposti e scenda lungo la coscia, diventando inefficace. Se il bendaggio tende a scendere lungo la coscia, si deve contattare il centro flebologico. La fasciatura deve essere tenuta per una settimana sia di giorno che di notte. Raramente può verificarsi una reazione allergica alla colla con cui sono fissate le bende. In questo caso comparirà un prurito intenso e il bendaggio dovrà essere rimosso, per cui si deve contattare il centro flebolofico per una visita di controllo. Bisogna usare precauzioni con l’igiene personale per evitare di bagnare la fasciatura. Se vi è stata applicata una calza elastica dovrete comportarvi come segue: indossare la calza giorno e notte controllando che sia ben posizionata (la calza non deve fare pieghe); rimuovere la benda ad essa sovrapposta durante la notte. Questa benda, se tenuta durante il riposo a letto, può provocare crampi. Nel caso in cui il bendaggio o la calza provochino un dolore persistente è bene contattare il centro flebologico. FERITA CHIRURGICA E' normale che la ferita inguinale (o quella posta dietro il ginocchio se è stata operata la piccola safena) sia dolente al tatto e un pò gonfia. Questo è il normale aspetto di una ferita chirurgica. Col passare dei giorni sia il dolore che il gonfiore si attenuano. E' comune peraltro che intorno alla ferita compaia un alone bluastro. Si tratta di un modesto ematoma superficiale. Non è una complicazione, non necessita di alcuna terapia e scomparirà spontaneamente nel giro di qualche settimana. Dopo la rimozione dei punti, che normalmente avviene dopo 7 giorni, è facile che la ferita risulti indurita e un pò dolente alla pressione forte. Anche questo non è segno di complicazioni: si tratta del normale processo di formazione di una cicatrice e non necessita di nessun provvedimento. Se il dolore a livello della ferita dovesse andare aumentando, se dovesse diventare pulsante, se si associasse ad un arrossamento e calore della pelle circostante, contattate il centro flebologico per una consulenza. FEBBRE Nei primi giorni può esserci un modesto rialzo febbrile. Se la temperatura superasse i 38° si deve contattare il centro flebologico per una consulenza. Raramente si può sviluppare una infezione a livello della ferita inguinale. Questo è dovuto al fatto che l'inguine è una zona ad alta concentrazione batterica. Se il paziente è sovrappeso la probabilità di sviluppare un’infezione aumenta perché il tessuto grasso è più esposto a sviluppare questa complicazione. Gli antibiotici non vengono generalmente utilizzati nel decorso postoperatorio perchè le complicanze infettive sono molto rare. IGIENE PERSONALE Data la presenza del bendaggio, per una settimana non sarà possibile fare il bagno o la doccia. Sarà perciò necessario lavarsi con una spugna. Bisogna prestare particolare attenzione a non bagnare la fasciatura e la medicazione della ferita, per il pericolo di provocare una infezione nella ferita stessa. Se il bendaggio dovesse bagnarsi, è bene asciugarlo subito con il phon. Se questo dovesse succedere alla medicazione inguinale essa deve essere sostituita con cerotti medicati dopo aver pulito la ferita con un comune disinfettante. ATTIVITA’ LAVORATIVA Sarebbe opportuno programmare un periodo di riposo lavorativo di una settimana per chi fa un lavoro d'ufficio e di due-tre settimane per chi fa un lavoro impegnativo dal punto di vista fisico. Per chi ha assolutamente bisogno di riprendere precocemente il lavoro, è possibile dal giorno dopo l'intervento passare qualche ora in ufficio. Si deve ovviamente essere accompagnati sul luogo di lavoro perchè non si può guidare la macchina. Non è possibile precisare con maggiore esattezza i tempi di recupero del lavoro perchè essi dipendono dal tipo di lavoro praticato e dal fastidio residuo all'intervento, che è molto variabile da paziente a paziente. ATTIVITA’ FISICA DOPO L’INTERVENTO Il giorno dell'intervento il paziente può muoversi per casa e può salire le scale a piedi. Dal giorno successivo il paziente è libero di fare qualsiasi attività fisica che non gli risulti dolorosa a livello della gamba operata. Può uscire di casa e camminare liberamente. E' bene che l'attività sia praticata senza esagerare. GUIDARE LA MACCHINA E' bene evitare di guidare la macchina per i primi 7 giorni. A causa del bendaggio, infatti, la sensibilità sulla pedaliera può essere ridotta. ALIMENTAZIONE La sera dell'intervento è consigliabile una cena leggera. Se l'appetito fosse particolarmente importante è bene fare numerosi piccoli spuntini. Dal giorno dopo l'intervento l'alimentazione è libera. VISITE DI CONTROLLO Sono previste due visite di controllo le cui date sono riportate nella lettera di dimissione. Nella prima visita si controlla lo stato della fasciatura e della medicazione e ci si accerta se si è verificato qualche problema. Nella seconda visita vengono rimossi il bendaggio e gli eventuali punti di sutura. Viene anche fatta indossare una calza elastica che andrà portata durante il giorno, per 2-3 settimane, per favorire il graduale recupero della funzionalità della gamba. Una terza visita di controllo, da programmare a distanza di alcuni mesi, ha lo scopo di rivalutare la gamba dopo che si sono risolti tutti i segni dovuti all'intervento, per decidere se è necessario eseguire delle sedute di scleroterapia o proseguire ulteriormente con l'uso della calza elastica. 1° MEDICAZIONE Data ____/____/____ Ora____________ Sede___________ Ferita inguinale _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ______ Bendaggio _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ______ Suture _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ______ PRESCRIZIONI Fasce elastiche per _________ giorni Calze elastiche per _________ giorni Farmaci _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ______ PROSSIMO CONTROLLO il ______/_____/______ alle ore ___________ 2° medicazione data ferita inguinale _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ___ bendaggio _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ___ suture _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ___ PRESCRIZIONI fasce elastiche per_________________ giorni calze elastiche per ____________________giorni farmaci _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ ___ NOTE Regione del Veneto AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA IL PERCORSO DEL PAZIENTE IN DAY SURGERY Centro Multidisciplinare di Day Surgery Gentile Signora e Signore, Le forniamo in maniera dettagliata e nello stesso sintetica il percorso che un paziente fa dal momento in cui accede al servizio fino alla conclusione del programma terapeutico. Queste note sono particolarmente utili per mettere in evidenza alcuni aspetti specifici di questo servizio, come l’informazione, l’accoglienza, la comunicazione, la relazione con ogni paziente ed anche altri aspetti legati al comfort e all’organizzazione, che a nostro parere consentono di offrire un servizio più adeguato alle Sue esigenze. Siamo ben lieti, se anche Lei vorrà contribuire al miglioramento della qualità del nostro servizio, rispondendo al questionario allegato, cosicché le Sue osservazioni potranno rendere più familiare questo percorso. Grazie per la collaborazione, e con l’occasione Le porgiamo distinti saluti. Il Personale del Day Surgery 1 percorso indicatori standard impegni ACCESSO AL SERVIZIO DI DAY SURGERY Il paziente si rivolge al nostro servizio telefonando ( al seguente numero 049-8215659, dalle ore 9 alle ore 12,30 e dalle ore 14 alle ore 15, dal lunedì al venerdì. oppure presentandosi allo sportello F: dalle ore 8,30 alle ore 13,00 e dalle ore 14,00 alle ore 15,30, dal lunedì al venerdì. L’Ufficio Accettazione si trova al piano rialzato dell’exOspedale Busonera, Via Gattamelata n. 64 Padova Già al momento del primo contatto telefonico con il servizio l’utente viene adeguatamente informato Anche telefonicamente il servizio dà informazioni dettagliate sull’iter da seguire? Allo sportello l’utente viene informato adeguatamente sull’iter da seguire? Con l’occasione gli viene consegnato del materiale informativo? L’utente viene informato adeguatamente, consegnandogli anche la Carta dell’Accoglienza. L’utente viene ricevuto con cortesia e con disponibilità: un sorriso non manca E’ presente una segnaletica chiara, che offre un adeguato orientamento? SI programmi percorso L’Ufficio prenota la 1° visita indicatori Qual’è il tempo di attesa per la prima visita? standard Lo standard medio è di circa 3 mesi ...LA 1° VISITA... L’utente si presenta per la 1° visita. Viene accolto da un’Infermiera, che predispone la documentazione necessaria: ùregistrazione ùconsegna del foglio di accettazione. L’utente, quindi, va’ all’Ufficio Cassa, dove paga il ticket, quindi viene fatto accomodare nella sala d’attesa, dove attende per essere chiamato. SI E’ presente un servizio igienico, distinto per uomini e donne? La sala d’attesa è confortevole? SI impegni E’ nostro impegno ridurre il tempo di attesa programmi percorso All’utente viene generalmente comunicato il nominativo del Medico, con il quale avrà la 1° visita. Durante la visita, dopo un attento colloquio preliminare con il paziente, il Medico propone il programma terapeutico, fornendo sia nel caso di trattamento che di un eventuale intervento chirurgico, le motivazioni di tale scelta, chiedendo anche al paziente se è concorde o meno, e quindi la sua collaborazione (alleanza terapeutica), nonchè consegnandogli il foglio per il consenso informato.. Nel caso di intervento chirurgico, viene informato sull’iter preoperatorio da indicatori Nell’ambito della personalizzazione, viene comunicato il nominativo del Medico che lo sottoporrà a visita? Viene generalmente comunicato il nominativo del Medico che effettuerà l’intervento? standard SI SI Il medico spiega al paziente l’importanza del consenso informato? SI Viene consegnata al paziente altra documentazione? SI (La carta dei Servizi) impegni programmi percorso indicatori standard svolgere. Sono comunicate le date per i seguenti esami, ematochimici, ECG ed eventuale RX torace. Inoltre gli vengono comunicate le date di un ulteriore incontro con il Medico, per la valutazione degli esiti degli esami, e per essere sottoposto alla visita anestesiologica. All’utente è eventualmente comunicato della possibilità di contattare successivamente per ulteriori informazioni? L’Utente si presenta all’ora fissata all’Ufficio Accettazione, dove un ‘Infermiera lo indirizza per i vari esami. L’esame ematochimico, l’ECG sono svolti presso il Centro, mentre l’RX torace si effettua presso la Radiologia L’esame RX torace è già 2 (all’ex-Ospedale prenotato presso la Giustinianeo). Radiologia 2°? SI. All’interno della Carta di Accoglienza sono indicate le persone con i relativi numeri telefonici. SI impegni programmi percorso In un altro giorno successivo, l’utente viene visto dal Medico del centro per la valutazione degli esami e per la visita anestesiologica. indicatori L’utente quanto attende tra il momento del colloquio con il Medico e la visita anestesiologica? standard Attende tra i 10’ e i 20’. ...IL GIORNO DELL’INTERVENTO... Il giorno dell’intervento chirurgico il paziente è ricevuto dall’Infermiera dell’Accettazione, che compila la Cartella Clinica, e subito viene visto dal Medico per prepararlo all’operazione. Un Infermiere, quindi, lo accompagna in stanza, dove gli viene assegnato il letto. Il Paziente, già informato che deve avere un abbigliamento adeguato, viene trasferito nella sala preanestesia, e quindi poi nella sala operatoria. Quanti letti sono presenti in ogni stanza? 2 posti letto per Sono presenti i servizi stanza. igienici? SI, distinti uomini - donne impegni programmi percorso indicatori standard Nel frattempo l’Operatore sanitario che lo accompagna, si intrattiene con lui, in maniera cordiale e rassicurante All’utente viene spiegata la procedura tecnicoSI professionale di preparazione all’intervento SI, viene All’utente viene consegnata una consegnato del GUIDA materiale informativo INFORMATIV sul decorso postA operatorio? Alla conclusione dell’intervento, il Paziente viene accompagnato in stanza, dove deve rimanere immobile per circa 1 ora e mezzo e poi viene fatto alzare per riprendere la sua attività motoria. Un Infermiere lo aiuta a svolgere queste azioni, ed anche talvolta è impegni programmi percorso presente il Medico, che lo ha operato. Finché il paziente è a letto, il personale controlla i parametri vitali, registrandoli. Inoltre si verifica costantemente le sue condizioni di salute. Dopo questa ora e mezzo gli viene somministrato l’analgesico, come da protocollo, e quindi gli viene servita la colazione. Dopo la colazione, il paziente viene stimolato a muoversi. Dopo circa 3 ore dall’intervento il Medico controlla la medicazione, e quindi stabilisce la dimissione. Prima della dimissione, viene consegnata al paziente la lettera dove sono indicate le date per due successive visite di controllo. indicatori standard impegni programmi percorso indicatori standard impegni programmi ...1 VISITA DI CONTROLLO... All’ora fissata per l’appuntamento, il paziente viene visitato e medicato, dal Medico di turno. Dopo l’intervento qual è il tempo di attesa per la 1° visita di controllo? Se il paziente chiede specificatamente di essere visto dal Medico che lo ha operato, ciò è possibile? 4-5 giorni SI ...2° VISITA CONTROLLO... All’ora fissata per l’appuntamento, il paziente viene visitato e medicato, dal Medico di turno. Dopo l’intervento qual è il tempo di attesa per la 2° visita di controllo? Se il paziente chiede specificatamente di essere visto dal Medico che lo ha operato, ciò è possibile? Baci e abbracci... 7 giorni SI E’ nostro impegno migliorare complessivam ente questo servizio, in particolare dopo aver verificato con i pazienti il loro grado di soddisfazione e tenendo conto dei loro suggerimenti. Ringraziamo della Sua collaborazione! Breve presentazione dell’Azienda Ospedaliera di Padova L’AZIENDA IERI.... La storia dell'assistenza sanitaria padovana comincia con l'Ospedale di San Francesco Grande, la più importante istituzione assistenziale che precedette l’Ospedale Giustinianeo. Fondato nella prima metà del quattrocento per volontà di Baldo Bonafari e di sua moglie Sibilla de Cetto, l'Ospedale adiacente all'omonimo convento minorita si distinse in senso positivo da tutte le precedenti e contemporanee iniziative analoghe. Innanzitutto, almeno per l'epoca, era "Grande", come si può apprezzare dallo spazio che occupava nell'isolato tra le attuali vie San Francesco, del Santo e Galileo Galilei (nel centro storico di Padova), e disponeva di tutto quanto era allora necessario per renderlo una struttura autonoma. Inoltre, pur conservando lo spirito caritatevole delle numerose Congregazioni e Fraglie che nel Medioevo offrivano ospitalità scarsamente "specializzata" a malati, indigenti, esposti e pellegrini, l'Ospedale di San Francesco ebbe fin dall'origine una impostazione prettamente terapeutica. Attività, quest'ultima, che svolse fino al settecento, quando le ormai antiche strutture edilizie e organizzative risultarono inadeguate, rispetto anche ai bisogni sanitari che erano molto elevati e la tecnologia disponibile e le conoscenze diagnosticheterapeutiche che erano molto modeste. Anche nella seconda metà del Settecento fu un privato a prendere l'iniziativa. Spetta infatti al vescovo Nicolò Giustiniani il merito di essersi fatto sponsor autorevole presso le autorità veneziane e i maggiorenti padovani per la realizzazione del "Nuovo Ospedale" che, successivamente gli venne dedicato. Dalla "prima pietra", posta il 20 dicembre 1778 in un luogo lontano dal " tumulto della città" , in vent'anni prese corpo il progetto ideato da Domenico Cerato, all'epoca docente nello Studio di Architettura civile pratica. Sotto la Repubblica Veneta, divenne la struttura sanitaria di riferimento della Padova francese, austriaca, monarchica e lo è ancor oggi, dopo quasi duecento anni. I rapporti tra Ospedale Civile e Università furono precoci e fruttuosi come da una consolidata tradizione storiografica, infatti proprio presso l'Ospedale di San Francesco si tennero, già alla metà del Cinquecento, le prime lezioni "cliniche" al letto del malato , in breve trasformate in veri e propri corsi pratici: nei primi decenni del seicento, ad esempio, il Prof. Antonio Negri era tenuto a condurvi gli studenti per "fare l'ostensione delle orine e la cognitione di polsi". Interazione che si rafforzò con l'inaugurazione dell'Ospedale Giustinianeo che, da subito, ospitò "nel recinto e nelle sale del Nosocomio" le Cliniche medica e chirurgica. Lo sviluppo dell’attività assistenziale e di studio comportò, con il tempo, un visibile ampliamento delle strutture edilizie, avvenuto nel corso di questo secolo, facendo diventare l’Ospedale una Città nella Città di Padova. ...L’AZIENDA OGGI Ospedale S. Francesco Grande, Ospedale Giustinianeo, Ospedale Civile ... ed oggi Azienda Ospedaliera di Padova. Nasce l’Azienda Ospedaliera il 1° gennaio 1995, a seguito dello scorporo dell'ex-Ulss 21, nella quale era compreso l’ex-Ospedale Civile. Continua a svolgere e a migliorare costantemente il suo impegno per le attività di cura e di tutela della salute, concentrandosi anche su aspetti innovativi della tecnologia sanitaria. E' "Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione " e comprende la presenza dell'Università di Padova, con le sue attività di ricerca, di didattica e di assistenza. Questo polo ospedaliero padovano è DI IMPORTANZA RILEVANTE per gli aspetti tecnico-scientifici, perché costituisce un punto di riferimento non solo a livello regionale, ma anche italiano ed europeo e per i solidi rapporti di collaborazione con alcuni tra i più prestigiosi ospedali del mondo. L’Azienda Ospedaliera conta un numero considerevole di Operatori: 4.204 dipendenti, 649 operatori convenzionati con l'Università. Le professionalità rappresentate includono le seguenti: Medici, Infermieri Professionali, Ostetriche, Dietisti, Farmacisti, Biologi, Chimici, Fisici, Psicologi, Assistenti Sanitari, Capo Sala, Fisioterapisti, Assistenti Sociali, Tecnici di Laboratorio, Tecnici di Radiologia, Operatori Tecnici, Ausiliari, Agenti Tecnici, Avvocati, Ingegneri, Geometri, Periti, Architetti, Amministrativi, Analisti e Programmatori, Statistici. Il fatturato annuo relativo al 1997 è stato di L. 470 miliardi; il fatturato previsto per il 1998 è di 480 miliardi. Il personale incide per il 65% della spesa globale. Reparti di ricovero e di cura sono 58 con 2.020 posti letto complessivi, a cui si aggiungono 32 Servizi Autonomi Sanitari e 51 Servizi aggregati Il volume di attività in regime di ricovero, per l’anno 1997, corrisponde ad 76.224 ricoveri e 624.824 giornate di degenza. Le Strutture eroganti il servizio di Day - Hospital sono 53, con 49.000 accessi nel 1997. Sono state erogate 2.736.664 prestazioni specialistiche per pazienti non ricoverati. Di particolare rilievo, si sottolinea l’impegno di questa Azienda per settori avanzati, come l’ingegneria clinica e le biotecnologie. Un’attenzione, poi, si è rivolta all’accoglienza, organizzando in collaborazione con il Volontariato iniziative di ospitalità per i parenti dei malati ricoverati. Nell’ambito del processo di miglioramento continuo della Qualità, il Servizio di Medicina di Laboratorio ha ricevuto la certificazione italiana dei sistemi qualità aziendali UNI EN ISO 9002. Questa Azienda quotidianamente coniuga alta specializzazione tecnica e impegno per il benessere del cittadino, grazie anche alla presenza di Volontari che operano con sensibilità e gentilezza a favore del Malato e dei Suoi Familiari. TUTELA DEL CITTADINO: DIRITTI E DOVERI INFORMAZIONI PER IL PAZIENTE IN DAY SURGERY Gentile Signora, Gentile Signore, nell'eventualità Lei possa incontrare disservizi, atti o comportamenti che Le abbiano impedito od ostacolato ricevere le dovute prestazioni di assistenza sanitaria, può rivolgersi all'UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO per presentare osservazioni, opposizioni, denunce o reclami, ed anche suggerimenti. Tale Ufficio è ubicato presso l’Ospedale Giustinianeo - piano terra (con accesso dal piazzale) Via Giustiniani 2, tel. 049-8213200, ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8,30 alle ore 16,30 e il sabato dalle ore 9 alle ore 12,00. L'Ufficio Le potrà fornire ogni indicazione per garantire il suo Diritto alla Tutela ed inoltre provvederà con idonee iniziative a superare eventuali Suoi disagi, secondo quanto stabilito dal Regolamento di Pubblica Tutela di questa Azienda. La ringrazio perché anche tramite il Suo reclamo, Lei contribuisce a sostenere il processo di miglioramento dei servizi, offerti da questa Azienda. Le porgo distinti saluti. Il Direttore Generale Dott. Gianpaolo Braga I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI Gentile Signora, Gentile Signore, confidiamo nella Vostra attenta partecipazione a queste disposizioni, sapendo che il rispetto è un impegno da parte di tutti: sia Vostro sia da parte degli Operatori Sanitari di questa Azienda. Siamo certi che non verrà a mancare la collaborazione e la disponibilità reciproca. I DIRITTI 1) il Paziente ha diritto di essere assistito e curato con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni filosofiche e religiose. 2) In particolare, durante la degenza ospedaliera, ha diritto ad essere individuato con il proprio nome e cognome. Ha altresì, diritto ad essere interpellato con il "Lei". 3) Il Paziente ha diritto di ottenere dalla Struttura Sanitaria informazioni relative alle prestazioni dalla stessa erogate, alle modalità di accesso ed alle relative competenze. Lo stesso ha il diritto di poter identificare immediatamente le persone che lo hanno in cura. 4) Il Paziente ha diritto di ricevere un'assistenza medica ed infermieristica adeguata alla gravità della propria malattia. 5) Il Paziente ha diritto di ottenere dal Sanitario che lo cura informazioni complete e comprensibili in merito alla diagnosi della malattia, alla terapia proposta e alla prognosi. 6) In particolare, salvo i casi di urgenza nei quali il ritardo possa comportare pericolo per la salute, il paziente ha diritto di ricevere le notizie che gli permettano di esprimere un consenso effettivamente informato prima di essere sottoposto ad interventi diagnostici e terapeutici; queste informazioni debbono riguardare anche le possibili alternative ed i potenziali rischi o disagi conseguenti il trattamento. Quando il Sanitario raggiunga la motivata convinzione dell'inopportunità di una informazione diretta, questa dovrà essere fornita, salvo espresso diniego del paziente, ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria. 7) Il Paziente ha, altresì, diritto di essere informato sulle possibilità di indagini e trattamenti alternativi, anche se eseguibili in altre strutture.Quando il Paziente non sia in grado di decidere per se stesso in piena autonomia le stesse informazioni dovranno essere fornite ai familiari o a coloro che esercitano potestà tutoria. 8) Il paziente ha diritto a che le informazioni relative alla propria malattia ed ad ogni altra circostanza che lo riguardi, rimangano segrete. 9) Il Paziente ha il diritto di rinunciare a cure e prestazioni programmate, informando tempestivamente i Sanitari, che lo curano, delle sue intenzioni espressione della sua volontà. 10) Il Paziente ha diritto di presentare segnalazioni e inoltrare reclami che debbono essere sollecitamente esaminate dai responsabili della struttura ospedaliera, ed essere informato tempestivamente sull'esito delle stesse, secondo quanto previsto dal Regolamento di Pubblica Tutela di questa Azienda. 11) Il paziente ha diritto di usufruire di quanto previsto dalla Carta dei Servizi Sanitari di questa Azienda Ospedaliera. I DOVERI 1) Il cittadino malato quando accede in una struttura sanitaria di questa Azienda è invitato ad avere un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti degli altri malati, ed a collaborare con il Personale Medico, Infermieristico, Tecnico e con la Direzione Sanitaria. 2) L'accesso in Ospedale o in un'altra struttura esprime da parte del Cittadino-Paziente un rapporto di fiducia e di rispetto verso il Personale Sanitario, presupposto indispensabile per l'impostazione di un corretto programma terapeutico assistenziale. 3) E' dovere di ogni paziente informare tempestivamente i sanitari sulla propria intenzione di rinunciare, secondo la propria volontà, a cure e prestazioni sanitarie programmate. 4) La convivenza all’interno dell’Ospedale impone il rispetto del proprio decoro con un abbigliamento consono sia all’interno della propria stanza, sia fuori. 5) Il Cittadino è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi che si trovano all'interno della struttura ospedaliera, essendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri. 6) Chiunque si trovi in questo Ospedale è tenuto al rispetto degli orari di visite stabiliti dalla Direzione Sanitaria, al fine di permettere lo svolgimento della normale attività assistenziale e favorire la quiete e il riposo degli altri pazienti. Si ricorda inoltre che per motivi igienico-sanitari e per il rispetto degli altri degenti presenti nella stanza è indispensabile evitare l'affollamento intorno ai letti. 7) Per motivi di sicurezza igienico-sanitari nei confronti dei bambini si sconsigliano le visite in Reparto. Situazioni eccezionali di particolare rilievo affettivo potranno essere prese in considerazione rivolgendosi al Personale Medico del Reparto. 8) In situazione di particolare necessità le visite al degente, al di fuori dell'orario prestabilito dovranno essere autorizzate con permesso scritto rilasciato dal Primario o da persona da lui delegata. In tal caso il familiare autorizzato dovrà uniformarsi alle regole del reparto ed avere un rispetto consono all'ambiente ospedaliero, favorendo al contempo la massima collaborazione con gli Operatori Sanitari. 9) Nella consapevolezza di essere parte di una comunità è molto importante evitare qualsiasi comportamento che possa creare situazioni di disturbo o disagio agli altri degenti (rumori, luci accese, radioline o televisioni con volume alto, ecc.). Per i Pazienti allettati l'uso del cellulare è vietato; tuttavia può essere utilizzato dalle persone che assistono, solo al di fuori del Reparto. 10) E' dovere rispettare il riposo sia giornaliero che notturno degli altri degenti. Per le attività ricreative sono disponibili le sale soggiorno. 11) Nella maggior parte delle aree di questo Ospedale è vietato fumare. Evitare di fumare in Ospedale è un atto di accettazione della presenza degli altri e un sano stile di vivere nella struttura ospedaliera. 12) L'organizzazione e gli orari previsti nella struttura sanitaria nella quale si accede, devono essere rispettati in ogni circostanza. Le prestazioni sanitarie richieste in tempi e modi non corretti determinano un notevole disservizio per tutta l'utenza. 13) E' opportuno che i Pazienti ed i visitatori si spostino all'interno della struttura ospedaliera utilizzando i percorsi riservati ad essi, raggiungendo direttamente le sedi di loro interesse. 14) Il Personale Sanitario, per quanto di competenza, è invitato a far rispettare le norme enunciate per il buon andamento del reparto ed il benessere del cittadino malato. Centro Multidisciplinare di Day Surgery QUESTIONARIO SULLA QUALITA’ PERCEPITA DALL’UTENTE Gentile Signora e Signore, Le chiediamo gentilmente la Sua collaborazione nel rispondere alle domande di questo questionario. Per noi è importante conoscere il Suo grado di soddisfazione rispetto lla qualità da Lei percepita. Le Sue osservazioni ci aiuteranno a migliorare il servizio e lo stesso nostro lavoro per i pazienti. Le assicuriamo l’anonimato per tutelare la Sua privacy ed il rispetto delle Sue opinioni. Ringraziamo e porgiamo distinti saluti. Il Personale del Day Surgery 1. SESSO r Maschio r Femmina 2.ETÀ fino a 18 anni r da 51 a 60 anni r da 19 a 30 anni r da 61 a 70 anni r da 31 a 50 anni r oltre 71 anni r 3. GRADO DI ISTRUZIONE nessun titolo r diploma di media superiore/istituti professionali r licenza elementare r laurea o diploma universitario o post-laurea r licenza media inferiore r 4.CONDIZIONE PROFESSIONALE occupato r studente r disoccupato r ritirato dal lavoro r casalinga r altra condizione non professionale r 5. Chi l’ha inviata a questo Servizio di Day Surgery? • è stata una scelta autonoma, perchè ne aveva sentito parlare bene r • da un conoscente r • dal Medico Curante r • da un altro Medico Specialista r 6. E’ la prima volta che si rivolge a questo servizio di Day Surgery? SI r NO, è la seconda r NO, è la terza r NO, è la quarta o più r 7. Come ha prenotato la sua prima visita? tramite telefono p direttamente allo sportello p 8. Ha incontrato difficoltà nell’accesso telefonico alla prenotazione? nessuna r ha ripetuto più volte il numero telefonico r 9. Per la prenotazione allo sportello, come giudica la segnaletica per l’orientamento: per niente chiara r poco chiara r chiara r molto chiara r 10.Quanto tempo ha atteso dal momento della prenotazione alla 1° visita? meno di 15 giorni r da 15 a 30 giorni r da 1 a 2 mesi r più di 2 mesi r 11.Ritiene che questo tempo d’attesa sia stato: per niente lungo r poco lungo r sufficientemente lungo r molto lungo r 12. A questo proposito è stata/o adeguatamente informato/a sui tempi d’attesa della 1° visita? Per niente r poco r sufficientemente r molto r 13. Nel caso di preparazione all’intervento in Day Surgery, ritiene che le informazioni ricevute siano state: scarse r sufficienti r discrete r numerose 14. Come è stato accolto dal personale il giorno dell’intervento in day surgery? con nessuna cordialità r con poca cordialità r con cordialità r con molta cordialità r 15. Il materiale informativo consegnatoLe Le è stato: per niente utile r poco utile r utile r 16. Come giudica il comfort della sala d’attesa? per niente accogliente r accogliente r molto utile r poco accogliente r molto accogliente r 17. Nel caso di intervento chirurgico, da chi si è sentito maggiormente rassicurato e tranquillizzato prima dell’operazione? il Medico Chirurgo r il Personale Infermieristico r il Medico Anestesista r nessuno r 18. Le informazioni ricevute sull’esito dell’esame (e/o intervento) e su eventuali visite di controllo da effettuare una volta dimesso sono state: scarse r poco sufficienti r sufficienti r numerose r 19. Come giudica le informazioni ricevute su eventuali visite di controllo da effettuare successivamente? per niente comprensibili r poco comprensibili r abbastanza comprensibili r molto comprensibili r 20. Nel caso di intervento in Day Surgery, al momento della Sua dimissione il Medico incontrato è stato disponibile? per niente r poco r abbastanza r molto r 21. Nel caso di intervento in Day Surgery, quali sono gli aspetti che L’hanno PIÙ FAVOREVOLMENTE IMPRESSIONATO/A? r organizzazione del Day Surgery r assistenza medica r aspetti amministrativi r assistenza infermieristica r attrezzature r comfort e igiene degli ambienti 22. Quali sono gli aspetti del Day Surgery che ritiene PIÙ CARENTI? r organizzazione del Day Hospital r assistenza medica r aspetti amministrativi r assistenza infermieristica r attrezzature r comfort e igiene degli ambienti 23. Indichi il voto che darebbe a questo servizio ¬ - ® ¯ ° ± ² ³ ´ µ 24. Quali suggerimenti ritiene utile presentare per migliorare questo servizio? ........................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................... AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA Via Giustiniani, 2 - 35128 Padova tel. 049/8213200 fax: 049/8213364 INTERNET: http://www.padovanet.it/sanita/ao/ao.html OPPURE: http://www.padovanet.it/sanita/ao E-MAIL: [email protected] CENTRO MULTIDISCIPLINARE DI DAY SURGERY presso ex-Ospedale Busonera - Via Gattamelata, 64 35128 Padova tel. 049/8215671-8215663 fax: 049/8215672 E-MAIL: [email protected] Questo Ospedale fa parte del Progetto “Ospedali per la promozione della salute - Organizzazione Mondiale della Sanità - Europa”