12HJN2 – Yagi 144 MHz Nell’intento di dotarmi di antenne adeguate all’attività DX sulle bande V-UHF mi misi al lavoro per progettarle con caratteristiche che volevo essere particolari: • Guadagno e rapporto fronte/retro elevati • Pulizia dei lobi laterali • Solidità meccanica per resistere alle intemperie ed al passare del tempo Nacquero così: • La 10HJN2 144 MHz per uso in portatile • La 16HJN70 432 MHz per uso in postazione fissa • Questa 12HJN2 144 MHz per uso in postazione fissa Le antenne per postazione fissa dovevano andare a sostituire le vecchie Fracarro installate al mio QTH che sicuramente non rispondevano alle esigenze di uso in DX SSB Le caratteristiche costruttive e meccaniche di queste antenne sono del tutto analoghe e sono ampiamente documentate negli articoli relativi. Qui voglio mettere in evidenza solo le peculiarità di questa 12HJN2. Condizioni di Max Guadagno Nr Elementi 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 12 El - x Contest da postazione fissa 144.000 144.200 144.400 MHz 12 elements, millimeters 5.0000 0.0000 506.2802 421.7668 487.8837 718.5988 480.4488 1276.1687 470.2922 1927.2437 463.0039 2709.9988 455.6326 3575.9658 448.1822 4484.2954 441.2671 5429.4731 434.7462 6396.0205 427.3474 7391.3545 427.2475 8106.9570 451.8802 Boom metri 1,00 1,80 2,60 3,30 4,40 5,40 6,30 7,20 8,00 9,20 10,40 11,20 12,30 13,40 14,40 15,40 16,40 Gain dBd 7,50 9,10 10,40 11,40 12,20 12,70 13,40 13,80 14,10 14,50 15,20 15,50 15,80 16,10 16,40 16,60 16,80 Ho innanzitutto fissato la lunghezza fisica del Boom in ben 8 metri. In secondo luogo ho definito quale doveva essere il numero di elementi per ottenere il massimo guadagno possibile. Secondo studi molto più seri di quelli che posso fare io (vedi tabella sopra) è risultato che su tale boom si potevano ottenere ben 14 dBd (da notare dB sul Dipolo e NON dB sull’isotropico) con soli 12 elementi. Faccio notare che altri quotati costruttori di simili antenne mettono su un boom analogo 16 elementi senza ottenere un apprezzabile maggior guadagno. Ne è risultata l’antenna (vedi dimensioni a fianco) nella quale è interessante notare, oltre ai 14 dBd di Guadagno, i 27 dB di rapporto F/R, la pulizia dei lobi e la morbida e consistente distribuzione di corrente sui vari elementi come si vede nei grafici sotto riportati. Le dimensioni del Gamma match sono risultate essere • Rod diameter 1 mm • Rod spacing 16 mm • Rod length 157 mm • Series capacitor 24 pF IL BOOM Realizzato in tubolare di alluminio quadro in cinque sezioni rispettivamente da 20, 25, 30, 25 e 20 mm di lato con uno spessore di 2 mm per una lunghezza totale di 8 metri. Dei bulloncini passanti in acciaio inox da 6mm con relativi dadi, rondelle e grover fissano poi definitivamente i vari tronconi del boom. La rastrematura degli elementi del Boom ne assicura la flessibilità e robustezza necessaria a resistere ad eventuali forti venti. GLI ELEMENTI Realizzati in tondino di alluminio da 5mm di diametro e fissati al boom con i comodissimi isolatori in delrin prodotti da Sandro IØJXX. Sandro produce tutta una serie di interessanti accessori per aiutare gli autocostruttori che si vogliano cimentare nella realizzazione di antenne per VHF ad up ( www.i0jxx.it ) Il RADIATORE Per adattare l’impedenza del cavo a quella dell’antenna e per evitare l’uso di simmetrizzatori ho adottato il sistema a gamma match che ha, fra l’altro l’enorme vantaggio della semplicità costruttiva (molto importante per chi come me non è dotato di una officina in casa). Il radiatore viene semplicemente passato in un foro del boom e fissato con due vitarelle da 3 ma (ovviamente bisogna filettare i fori per le stesse fatti sul boom). Il Gamma match è realizzato, come per le altre antenne della serie, con l’anima di uno spezzone di cavo SAT togliendo la guaina esterna e la schermatura. Il pezzo di cavo SAT è infilato in un tubetto che nel mio caso è realizzato utilizzando parte di un’asta di freccia da arciere fatta con tubetto di alluminio ricoperto da carbonio. Questo era ciò di cui disponevo ma un qualsiasi tubetto metallico con un diametro esterno di circa 6mm va benissimo (certo che il Gamma match in carbonio dà l’idea di alta tecnologia). Il ponticello che collega poi il tubetto al radiatore è un semplice quadrello di alluminio appositamente bucato e fissato con due vitarelle da 3 ma. La messa a punto del Gamma match ha consentito di misurare un ROS di 1:1,1 mentre la gamma passante copre ampiamente tutta la banda con un massimo di 1,4. A me comunque interessava solo la fetta DX SSB. La 12HJN2 installata sopra alla 6 elementi tribanda HF L’ultima in alto è la 16HJN70 in 432 MHz Se avete qualche dubbio o vi servono maggiori dettagli mandatemi una E-Mail. 73 de Gaetano IØHJN – [email protected]