Istituto Comprensivo Nettuno 2°
Via Teulada
00048 Nettuno RM
CORSO FORMAZIONE AGGIORNAMENTO PER
DOCENTI
PER UNA SCUOLA CHE CAMBIA
QUALI BISOGNI? B.E.S.
Anno Scolastico 2014/2015
Con la consulenza della Dott.ssa Carla Casale T.S.M.R.E.E. ASL RM H6
Educatrice Professionale – Psicologa dello Sviluppo
Dott.ssa Maria A. Romano Psicologa - Presidente Ass. La Giostra dei Colori)
Associazione La Giostra dei Colori
Via Aldo Moro 41/a 04011 Aprilia LT
Associazione La Giostra dei Colori
Via Aldo Moro 41/a 04011 Aprilia LT
Cod. Fiscale 97717880583
[email protected]
tel. 338 2891696
PREMESSA:
La Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012 “ Strumenti di intervento per alunni con bisogni
educativi speciali e organizzazione territoriale per l'Inclusione scolastica” e le successive
integrazioni a tale direttiva delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola italiana al fine di
realizzare appieno il diritto all'Apprendimento per tutti gli alunni e gli studenti in situazione di
difficoltà.
Tale direttiva estende il campo di intervento e di responsabilità di tutta la comunità educante
all'intera area dei Bisogni Educativi Speciali BES comprendente: “svantaggio sociale e culturale,
disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non
conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”.
Fermo restando tutti gli obblighi relativi alle certificazioni dei diritti per i DSA di una didattica
personalizzata con misure dispensative e compensative, si rende necessaria una prospettiva di una
presa in carico globale ed inclusiva di tutti gli alunni.
Strumento privilegiato è la redazione di un Piano Didattico Personalizzato (PDP) che ha lo scopo
di definire, monitorare e documentare le strategie di intervento più idonee e i criteri di valutazione
degli apprendimenti.
La diversità e complessità delle problematiche riguardanti le categorie di alunni con Bisogni
Educativi Speciali richiede una particolare attenzione per schematizzare il percorso degli obiettivi
raggiungibili.
La personalizzazione degli apprendimenti, la valorizzazione delle diversità nella prospettiva dello
sviluppo delle potenzialità di ciascuno sono principi costituzionali del nostro ordinamento
scolastico recepiti nel DPR 275/99, dove viene riportato che “Nell'esercizio dell'autonomia didattica
le istituzioni scolastiche possono adottare tutte le forme di flessibilità che ritengono opportune e tra
l'altro: l'attivazione di percorsi didattici individualizzati
nel rispetto del principio generale
dell'integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo.....”
Negli ultimi anni i cambiamenti sociali sono avvenuti troppo rapidamente, ciò ha determinato delle
trasformazioni importanti nella vita delle persone. L'ambito nel quale questi cambiamenti sono più
evidenti è proprio la scuola. Le normative che indubbiamente forniscono linee di azione comuni
hanno bisogno di essere “metabolizzate” nella pratica quotidiana.
OBIETTIVI:
La direttiva ministeriale, sebbene chiarisca la presa in carico dei BES, chiede alla Scuola uno sforzo
particolare in tempi molto stretti, l'anno scolastico appena concluso, doveva servire da
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sperimentazione delle linee da utilizzare, resta il fatto che i problemi che i docenti quotidianamente
devono affrontare non siano granchè cambiati.
La diversità e complessità delle problematiche riguardanti le categorie di alunni con Bisogni
Educativi Speciali richiede una particolare attenzione per schematizzare il percorso degli obiettivi
raggiungibili. L'inclusione scolastica e sociale è un'emergenza quanto mai presente in questo
momento storico e il dovere di ogni scuola è quello di fornire ai propri docenti strumenti in grado di
valorizzare le loro competenze e di arricchirle con un aggiornamento mirato alla prevenzione e
all'intervento dei loro utenti.
Oggi è richiesto ai docenti non solo di saper padroneggiare le discipline per fini educativi, ma di
saper gestire e costruire relazioni in classi multiculturali, di saper utilizzare le tecnologie
dell’informazione,
di
saper
promuovere
l’educazione
alla
legalità,
ai
diritti
umani,
all'apprendimento per tutto l’arco della vita. La scuola dell’autonomia richiede un docente colto,
riflessivo, consapevole delle finalità istituzionali dell’istruzione, capace di scelte autonome ed
efficaci, in grado di confrontarsi e lavorare con gli altri colleghi e con esperti esterni; di aggiornarsi
continuamente; di verificare e valutare l’efficacia dei percorsi realizzati; di organizzare il tempo
scuola in funzione dei bisogni degli allievi. Per far fronte a ciò, bisogna che il docente abbia un
profilo professionale caratterizzato da diverse competenze:
–
disciplinari ovvero un bagaglio culturale con conoscenze ben solide e aggiornate
continuamente;
–
epistemologico – didattico - disciplinari cioè saper padroneggiare il proprio sapere a
seconda dell’età dei ragazzi, degli obiettivi stabiliti, dei loro interessi;
–
psico – pedagogiche necessarie per entrare in rapporto con gli allievi, per riconoscere le
dinamiche e i conflitti che nascono in classe, per riconoscere i problemi e saperli gestire;
–
organizzative, fondamentali per costruire il proprio percorso di lavoro con i colleghi del
Consiglio di classe;
–
ricerca e sperimentazione, indispensabili per individuare i percorsi didattici più efficaci, le
metodologie e le strategie più utili.
Questo percorso intende:
 fornire ai docenti una chiave di lettura semplificata della normativa sui BES
 fornire strumenti operativi per una didattica inclusiva
 fornire una guida alla compilazione del Piano Didattico Personalizzato (PDP)
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con il fine di velocizzare la definizione delle problematiche esistenti nelle classi rendendo il
lavoro dei docenti più proficuo e gratificante.
CONTENUTI:
–
Stesura del Piano Didattico Personalizzato PDP con esempi pratici e schede da utilizzare
per la compilazione
 Sociogramma: rappresentazione della struttura del gruppo classe e delle interazioni che si
realizzano in esso. Lo strumento permette all'insegnante di percepire correttamente la qualità
e la quantità dei rapporti all'interno del gruppo classe. In questo modo l'insegnante ha la
possibilità di far lavorare gli allievi su tematiche specifiche in gruppo.
 Apprendimento cooperativo: una specifica metodologia di apprendimento attraverso la
quale gli studenti imparano a lavorare insieme, in piccoli gruppi, per raggiungere obiettivi
comuni, cercando di migliorare reciprocamente il loro apprendimento. Può essere applicato
ad ogni compito, ogni materia, ogni curricolo.
 Modello START: si basa sulla costruzione di routine così da favorire l’apprendimento e lo
sviluppo di competenze esecutive utili per gestire in modo adeguato un compito. Tali routine
sono basate sull’introduzione progressiva di strumenti e strategie di pianificazione,
organizzazione e verifica delle proprie attività.
TEMPI, LUOGHI E PARTECIPANTI:
La formazione si svolge in 8 incontri di 2 ore ciascuno nelle sedi delle scuole che scelgono di
aderire. La modalità formativa si compone di
–
2 incontri in plenaria rivolti a tutti i gradi scolastici: infanzia, primaria, secondaria di
primo grado della durata di 2 ore, nel corso di questi incontri verranno presentati in teoria gli
strumenti e le strategie da utilizzare che costituiranno la base per il percorso esperenziale.
–
2 incontri per ogni grado scolastico per mettere in pratica quanto presentato in plenaria al
fine di consentire un apprendimento diretto agli strumenti proposti. Ad ogni incontro
verranno presentati strumenti pratici su cui lavorare utilizzando, dove possibile, casi reali
delle proprie classi di appartenenza dei docenti che saranno favorevoli ad utilizzare tale
metodologia.
Viene offerto un servizio di tutoraggio per tutta la durata del corso attraverso supervisioni di gruppo
in modo da rendere il più proficuo possibile il percorso effettuato.
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E' rivolto a tutti i Docenti degli Istituti Comprensivi e viene rilasciato Attestato di Formazione a
cura dell'Associazione La Giostra dei Colori.
Calendario degli incontri:
Data
Incontro
Data
Giorno
17/03/2015
Plenaria per tutti gli ordini: 16.30/ 18.30
infanzia, primaria, secondaria di
primo grado
Martedì
24/03/2015
Plenaria per tutti gli ordini: 16.30/ 18.30
infanzia, primaria, secondaria di
primo grado
Martedì
31/03/2015
Incontro esperenziale secondaria 14.30/ 16.30
di primo grado
Martedì
31/03/2015
Incontro esperenziale primaria
16.30 / 18.30
Martedi
01/04/2015
Incontro esperenziale infanzia
16.30 / 18.30
Mercoledì
07/04/2015
Incontro esperenziale secondaria 14.30 /16.30
di primo grado
Martedì
07/04/2015
Incontro esperenziale primaria
16.30 / 18.30
Martedì
08/04/2015
Incontro esperenziale infanzia
16.30 / 18.30
Mercoledì
DOCENTI:
Dott.ssa Carla Casale, T.S.M.R.E.E ASL RM H6
Educatrice Professionale – Psicologa dello Sviluppo
Dott.ssa Maria A. Romano Psicologa Presidente Ass. La Giostra dei Colori
COSTI: Forfettario per tutti gli incontri di € 800,00 al netto delle ritenute nella modalità
indicata nel calendario
MATERIALI:
Verranno fornite le dispense del materiale presentato e le schede esemplificative di tutti gli
strumenti proposti.
Il Presidente
Dott.ssa Maria A. Romano
Associazione La Giostra dei Colori
Via Aldo Moro 41/a 04011 Aprilia LT
Cod. Fiscale 97717880583
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